INTERROGAZIONI
Mercoledì 27 aprile 2022. — Presidenza del vicepresidente Giovanni CURRÒ. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Federico Freni.
La seduta comincia alle 14.35.
Sulla pubblicità dei lavori.
Giovanni CURRÒ, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Avverte che per la seduta odierna, non essendo previsto che la Commissione svolga votazioni, è consentita la partecipazione da remoto in videoconferenza dei deputati e del rappresentante del Governo, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre 2020.
Segnala infine che, su richiesta del Governo, l'interrogazione Mazzetti n. 5-07924 è rinviata ad altra seduta.
5-07922 Ungaro: Dati relativi all'imposta sostitutiva sui redditi prodotti all'estero da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza in Italia.
Il sottosegretario Federico FRENI, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Massimo UNGARO (IV) ringrazia il rappresentante del Governo per la puntuale risposta, che esaurisce quasi interamente i quesiti contenuti nell'interrogazione, con la sola esclusione dei dati relativi agli effetti indiretti della misura per l'economia italiana.
Rammenta infatti come l'introduzione dell'imposta sostitutiva si ponesse l'obiettivo di agevolare il trasferimento in Italia di soggetti con alto reddito che potessero, con il loro elevato livello di spesa, produrre un impatto positivo sull'economia dei territori interessati dal trasferimento, con incremento dei consumi di beni e servizi. Questo effetto potrebbe essere addirittura più significativo rispetto all'incremento di entrate tributarie.
Osserva quindi come potrebbe essere molto interessante, pur se complesso, riuscire a ricavare dati sugli effetti indiretti della misura per l'economia del Paese.
5-07391 Pezzopane: Applicazione della detrazione del 110 per cento agli interventi edili effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici.
5-07647 Braga: Applicazione della detrazione del 110 per cento agli interventi edili effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici.
Giovanni CURRÒ, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.
Il sottosegretario Federico FRENI, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Stefania PEZZOPANE (PD) che interviene da remoto, prende atto dell'interpretazione restrittiva fornita dal sottosegretario Freni nella sua risposta, osservando peraltro come l'Agenzia delle entrate non abbia sempre adottato tale interpretazione e che, per questo motivo, si è manifestata l'esigenza del chiarimento richiesto con le interrogazioni in titolo.
Evidenzia quindi che le zone colpite da eventi sismici non possono essere equiparate agli altri territori del Paese e per tale motivo devono essere maggiormente tutelate, anche attraverso il riconoscimento di una proroga e di un più esteso accesso alle agevolazioni fiscali in oggetto. Inoltre rammenta come la detrazione del 110 per cento, rispetto alle altre agevolazioni fiscali, abbia la specifica finalità di consentire, attraverso interventi agevolati sul patrimonio edilizio, la messa in sicurezza del territorio. Ciò che può evitare, soprattutto nelle zone a maggior rischio sismico, la perdita di vite umane, oltre ad ingenti distruzioni che comportano per lo Stato costi enormemente superiori alle detrazioni concesse.
Invita pertanto il Governo a estendere, con un apposito provvedimento normativo, l'applicazione della detrazione in titolo anche agli edifici situati nei comuni colpiti da eventi sismici che non abbiano subito danni, sulla base della considerazione che si tratta comunque di zone che presentano un rischio considerevolmente maggiore di essere in futuro nuovamente interessate da tali fenomeni e nelle quali tutti gli edifici devono essere adeguatamente messi in sicurezza.
5-07736 Villarosa: Adeguamento delle strutture alloggiative della Guardia di finanza nella provincia di Messina.
Il sottosegretario Federico FRENI, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Alessio Mattia VILLAROSA (Misto), che interviene da remoto, ringraziando, si dichiara soddisfatto della risposta ricevuta e chiede che gli interventi in essa indicati Pag. 125vengano celermente realizzati, possibilmente entro la fine della presente Legislatura.
Si sofferma infine sulla difficile situazione dell'ordine pubblico nella provincia di Messina, che richiede il reperimento di adeguate strutture alloggiative della Guardia di finanza, in modo che sia consentito l'aumento del personale necessario per rispondere alle necessità del territorio.
5-07816 Centemero: Iniziative per scongiurare la chiusura del mercato ATFund.
Il sottosegretario Federico FRENI, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Giulio CENTEMERO (Lega) ringrazia il sottosegretario per la risposta e giudica positivo che non sia stata presentata alcuna comunicazione formale di chiusura del mercato ATFund. Auspica che Borsa Italiana si confronti con gli operatori del settore per una valutazione dei costi e dei benefici di un'eventuale chiusura e che il Ministero dell'economia e delle finanze assuma una chiara posizione al riguardo.
Conclude segnalando come la chiusura del mercato ATFund allontanerebbe dal Paese gli investitori che attualmente operano in questo mercato, con effetti negativi indiretti sull'economia nazionale.
5-07818 Terzoni: Proroga del credito d'imposta per gli investimenti da parte delle imprese del centro Italia colpite dagli eventi sismici del 2016.
Il sottosegretario Federico FRENI, che interviene da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Patrizia TERZONI (M5S), che interviene da remoto, si dichiara del tutto insoddisfatta dalla risposta del rappresentante del Governo, in quanto, dal mese di marzo 2021, nel quale è pervenuta la comunicazione della Commissione europea, il Governo non ha adottato alcuna misura, nonostante le sollecitazioni del Parlamento.
Ricorda poi che nel novembre del 2021, grazie a un emendamento al decreto-legge n. 152 del 2021, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2021 il credito di imposta ed è stato modificato il regime unionale di riferimento in materia di aiuti di Stato. Al riguardo chiede se la norma sia stata notificata alla Commissione europea ai fini della verifica della sua compatibilità con il Temporary Framework.
Segnala quindi l'assoluta necessità per le aziende interessate di ricevere il beneficio previsto dal citato provvedimento, rammentando come tali aziende abbiano anticipato le risorse per la realizzazione degli investimenti, nella legittima aspettativa di ottenere il credito di imposta loro spettante.
Evidenzia poi come non sia corretto il riferimento, contenuto nella risposta, alle zone economiche speciali del Mezzogiorno, che non corrispondono, se non in minima parte per quanto riguarda l'Abruzzo, al cratere sismico. Segnala inoltre che da gennaio 2021 Marche ed Umbria sono state declassate dalla Commissione europea a regioni in transizione e che il Governo non ha ancora adottato in tal senso i conseguenti provvedimenti di sua competenza.
Auspica che il Governo si attivi per risolvere la situazione evidenziata nell'interrogazione in titolo, che riguarda imprese che stanno faticosamente cercando di uscire dalla crisi causata dal sisma e aggravata dalla pandemia.
Ricorda poi come siano stati respinti tutti gli emendamenti presentati in vari provvedimenti con i quali si chiedeva di dare un contributo ai comuni delle zone colpite dal sisma, a fronte della mancata riscossione della TARI, e di prorogare la deroga per la formazione di classi che non abbiano raggiunto il numero minimo di alunni.
Chiede infine al sottosegretario Freni di attivarsi per ridare dignità agli abitanti delle zone colpite dal sisma del Centro Italia e spera che la problematica evidenziata possa essere risolta nelle prossime settimane.
Giovanni CURRÒ, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.15 alle 15.55.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 761 del 16 marzo 2022, a pagina 59, prima colonna, trentaduesima riga, sostituire le parole «31 maggio 2022» con le seguenti «28 maggio 2022».