CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 17 febbraio 2022
743.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale. C. 893-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

PARERE APPROVATO

  La VIII Commissione,

   esaminata, per le parti di competenza, la proposta di legge C. 893-B, approvata dalla Camera e modificata dal Senato, recante «Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale»,

   richiamato il parere favorevole espresso il 9 ottobre 2018, in occasione della prima lettura del testo.

   preso atto delle modifiche apportate nel corso dell'esame al Senato,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

5-05895 Del Barba: Attribuzione della corretta denominazione «del Passo San Marco» alla ex strada provinciale n. 8, passata ad Anas con la denominazione «della Valle Brembana».

TESTO DELLA RISPOSTA

  Con riferimento al quesito posto, relativo al cambio di denominazione della SS 470 della Valle Brembana, rappresento che in data 31 maggio 2021 il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ha inviato alla società ANAS una specifica richiesta di parere.
  Il 10 giugno 2021, detta società ha reso parere positivo, anche considerato che nella proposta delle Province interessate l'attuale denominazione della strada verrebbe comunque mantenuta aggiungendo «e del Passo San Marco».
  I competenti uffici del MIMS, a valle della revisione della rete stradale avvenuta con D.P.C.M. 21 novembre 2019, stanno predisponendo un ulteriore aggiornamento della rete stradale della regione Lombardia e, in tale contesto, si provvederà anche al cambio di denominazione come richiesto dalla Province interessate e cioè da «SS 470 della Valle Brembana» a «SS 470 della Valle Brembana e del Passo San Marco».

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ALLEGATO 3

5-06354 Pezzopane: Criticità per la viabilità conseguenti alla persistenza di cantieri sull'autostrada Adriatica A14.

TESTO DELLA RISPOSTA

   Con riferimento ai cantieri stradali lungo l'autostrada A14, rappresento che il tratto marchigiano e quello abruzzese sono interessati da diversi interventi ricadenti nel piano di manutenzione e ammodernamento della rete avviato da Autostrade per l'Italia, che riguardano anche quelli necessari per assicurare la sicurezza delle gallerie appartenenti alla rete stradale transeuropea.

   In dettaglio:

    nel tratto compreso tra Pedaso e Grottammare, sono in avanzata fase di realizzazione gli adeguamenti delle gallerie San Basso sud, Castello di Cupra Marittima sud, San Cipriano sud, Castello di Grottammare sud e Pedaso nord, svolti contestualmente in un'unica cantierizzazione. La conclusione di detti interventi è prevista per il 14 aprile 2022. Dopo le festività pasquali verranno avviati i lavori di adeguamento nelle gallerie opposte, le cui fasi a maggior impatto sulla circolazione stradale termineranno prima dell'esodo estivo;

    nel tratto compreso tra San Benedetto e Val Vibrata, i lavori riguardano la riqualifica e l'ammodernamento delle barriere di sicurezza sul viadotto Colonnella nord;

    nel tratto compreso tra Pineto e Pescara nord, lavori di diversa natura sono stati ottimizzati in un'unica cantierizzazione al fine di ridurre i disagi, in particolare per l'adeguamento delle gallerie Colle Pino sud e Pianacce sud, per i lavori di manutenzione nella galleria Solagne sud, per la riqualifica e per l'ammodernamento delle barriere di sicurezza sui viadotti Santa Maria sud e Cerrano sud;

    nel tratto compreso tra Pescara nord e Pescara sud, sono in corso lavori di adeguamento delle gallerie Vaccari nord e Vaccari sud, Immacolata nord e Immacolata sud e lavori di manutenzione nelle gallerie Cappelle sud e San Giovanni sud.

   Inoltre, sono stati avviati i lavori di riqualifica e di ammodernamento delle barriere di sicurezza del viadotto Fonte dei Preti, nel tratto compreso tra Lanciano e Val di Sangro.
   Al fine di tutelare la sicurezza dei viaggiatori e garantire la viabilità riducendo al minimo i disagi all'utenza, è stato richiesto ad ASPI di effettuare una programmazione degli interventi ottimizzando le cantierizzazioni a maggiore impatto sul traffico, attraverso l'effettuazione di più lavorazioni contemporaneamente anche attraverso l'articolazione delle stesse su più turni giornalieri, così da ridurne la durata complessiva, nonché la sospensione delle attività di cantiere nei periodi di maggior traffico in modo da garantire la piena disponibilità dell'infrastruttura, come avvenuto in occasione dell'ultimo esodo natalizio e come previsto per le prossime festività pasquali e per il periodo estivo.
   Per assicurare la più ampia informazione all'utenza, sul sito di Autostrade per l'Italia è presente uno specifico piano di comunicazione che prevede la redazione di bollini traffico, pubblicati settimanalmente e trasmessi alla Regione Marche, alla Regione Abruzzo e alle Prefetture interessate.
   Inoltre, sempre sul sito della società concessionaria, è possibile consultare i tempi di percorrenza lungo i tratti autostradali interessati dai lavori e quelli lungo il corrispondente percorso alternativo sulla viabilità ordinaria, aggiornati in tempo reale, per consentire agli utenti di individuare il percorso più idoneo alle proprie esigenze.

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ALLEGATO 4

5-07481 Moretto: Stallo nei lavori di realizzazione del Mose, conseguente al commissariamento delle istituzioni preposte.

TESTO DELLA RISPOSTA

   In risposta al quesito posto, il Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche di Veneto – Trentino-Alto Adige – Friuli Venezia-Giulia ha rappresentato quanto segue.
   Con riferimento alle figure professionali coinvolte nella governance del Mo.S.E., e in particolare alla nomina del Provveditore, sono in corso di valutazione le istanze con i relativi curricula del personale dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che ha ritenuto rispondere ad apposito interpello ai sensi del decreto-legislativo n. 165 del 2001. A breve verrà istruita la relativa istanza di nomina presso la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento Funzione Pubblica e successivamente verrà predisposto il relativo contratto d'incarico per la posizione in argomento; nelle more rimane in carica, a tutti gli effetti e senza soluzione di continuità amministrativa, il Provveditore ad interim ingegnere Fabio Riva.
   Per ciò che concerne la mancata istituzione dell'Autorità per la laguna di Venezia, prevista all'articolo 95 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con legge 13 ottobre 2020, n. 126, essa non pregiudica alcuna attività poiché garantita dal Provveditorato stesso, unitamente al Commissario liquidatore del Concessionario e al Commissario straordinario del Mo.S.E.
   Per quanto riguarda il Commissario straordinario del Mo.S.E. architetto Elisabetta Spitz, nominata con dPCM del luglio 2019, e il Commissario liquidatore del Consorzio Venezia Nuova, dottor Massimo Miani, nominato ai sensi del citato articolo 95, commi 19, 20 e 21, entrambi hanno portato il loro contributo istituzionale per il superamento delle cause che da ultimo hanno rallentato le operazioni di cantiere del Mo.S.E. per la nota vicenda del ricorso ex articolo 161, comma 6, della legge fallimentare e la formale ripresa dei lavori.
   A tal fine occorre segnalare che:

    il VII Atto aggiuntivo alla Convenzione 7191/1991 ha superato il controllo preventivo di legittimità da parte della sezione di controllo della Corte dei conti del Veneto;

    in data 31 gennaio 2022, tra il Provveditorato alle OO.PP. e il predetto Commissario liquidatore del CVN è stato sottoscritto l'atto transattivo e ricognitivo del Mo.S.E., che costituisce la condizione necessaria per la risoluzione della situazione di ristrutturazione del debito che di fatto ha rallentato l'operatività del CVN;

    a latere, il Commissario liquidatore ha avviato costanti interlocuzioni con le imprese che hanno realizzato il Mo.S.E., sia imprese consorziate che altre imprese esecutrici che hanno vinto regolari gare d'appalto per la fornitura di parti impiantistiche o realizzazione delle opere del Mo.S.E., che hanno permesso di addivenire all'approvazione di un atto transattivo, inviato alla Corte dei conti, che di fatto permetterà la definizione della procedura pendente presso il Tribunale di Venezia entro la data del 28 febbraio 2022.

  Per tutto quanto premesso, appare evidente come le predette figure interessate alla governance del Mo.S.E. abbiano attivato ogni azione necessaria per superare la crisi del Concessionario CVN e per riavviare i cantieri a pieno regime in tempi brevi, dopo l'avvenuta accettazione, da parte del Tribunale del piano di risanamento del Consorzio stesso.