SEDE REFERENTE
Mercoledì 16 giugno 2021. — Presidenza della presidente Martina NARDI. — Interviene il Viceministro dello sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin.
La seduta comincia alle 13.15.
Variazione nella composizione della Commissione.
Martina NARDI, presidente, comunica che il deputato Guido DELLA FRERA, del gruppo Coraggio Italia, e la deputata Guia TERMINI, del gruppo Misto, cessano di far parte della Commissione. Comunica inoltre che entrano a far parte della Commissione il deputato Stefano BENIGNI e la deputata Elisa SIRAGUSA appartenenti al gruppo Misto.
Disposizioni concernenti la rinegoziazione dei contratti di locazione di immobili destinati ad attività commerciali, artigianali e ricettive per l'anno 2021 in conseguenza dell'epidemia di COVID-19.
C. 2763 Zucconi.
(Seguito esame e conclusione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 15 giugno 2021.
Martina NARDI, presidente, ricorda nella seduta di ieri si è esaurita la discussione sul complesso delle proposte emendative.
Per quanto riguarda la sede consultiva, comunica che le Commissioni I, II, VI, XIV e la Commissione parlamentare per le questioni regionali non si sono espresse. La V Commissione renderà il parere direttamente all'Assemblea.
Avverte che la Commissione passa all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 1.
Angela MASI (M5S), relatrice, esprime parere favorevole sull'emendamento Benamati 1.1 (vedi allegato 1) e formula un invito al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, sulle restanti proposte emendative riferite all'articolo 1.
Il viceministro Gilberto PICHETTO FRATIN esprime parere conforme a quello della relatrice.
Riccardo ZUCCONI (FDI), intervenendo per dichiarazione di voto sull'emendamento Benamati 1.1, ricorda che la proposta di legge in esame, del cui articolato l'emendamento propone la soppressione, prevede la rinegoziazione volontaria dei canoni di locazione di immobili destinati ad attività commerciali, artigianali e ricettive, al fine di pervenire a una riduzione dei costi fissi a carico delle aziende, che versano in una situazione di difficoltà derivante dall'emergenza epidemiologica, tutelando nel contempo i proprietari degli immobili.
Sottolinea come i conduttori fruirebbero della riduzione del 50 per cento del canone, che arriverebbe di fatto al 25 per cento per effetto di incentivi fiscali volti a promuovere il ricorso alla rinegoziazione, e osserva come sia previsto il coinvolgimento delle camere di commercio in un'attività di monitoraggio, al fine di prevenire l'utilizzo fraudolento della norma.
Rileva come la posizione assunta dalla maggioranza evidenzi la mancanza della volontà politica di adottare misure strutturali, che vadano al di là dei provvedimenti d'urgenza, per consentire alle imprese di affrontare il futuro con maggiore serenità. Sottolinea come la stagione estiva non sarà sufficiente a superare l'attuale situazione di difficoltà e come in considerazione di ciò il proprio gruppo abbia presentato proposte emendative volte a prorogare l'efficacia delle disposizioni in esame, originariamente prevista fino al 30 giugno 2021.
Osserva con amarezza come non si sia voluta cogliere l'occasione costituita dalla proposta di legge in esame neppure per interventi da inserire nell'ambito del decreto-legge n. 73 del 2021, il cosiddetto «decreto sostegni bis», ed esprime il proprio stupore per la decisione dei gruppi di centro-destra di sostenere un emendamento soppressivo dell'intero articolato. Sottolinea come la Pag. 77proposta in esame tenga conto delle istanze avanzate, anche nel corso delle attività conoscitive svolte, dagli operatori del settore, e reputa sbrigativo l'atteggiamento della maggioranza, che ha fondato la contrarietà alla proposta in esame su ragioni di carattere finanziario senza compiere alcun approfondimento.
Richiama l'attenzione sulla grave crisi nella quale versa il settore alberghiero, sottolineando come l'attuale situazione avvantaggi le catene internazionali a danno dei gestori storici delle imprese alberghiere del nostro Paese che rischiano di essere estromessi dal mercato.
Chiede, inoltre, di riflettere sul fatto che la situazione di incertezza nella quale versano le imprese rischia di favorire l'acquisizione delle attività in crisi da parte di soggetti legati ad ambienti malavitosi.
Sottolinea conclusivamente come il tema non possa certo considerarsi esaurito con il voto che la Commissione si accinge a esprimere e dichiara il voto contrario del proprio gruppo sull'emendamento Benamati 1.1.
Chiede alla Presidenza di essere designato quale relatore di minoranza per l'esame del provvedimento in Assemblea, auspicando che nel corso di tale esame le questioni poste siano affrontate dalle altre forze politiche, in particolare da quelle del centrodestra, con un atteggiamento non ideologico.
Il viceministro Gilberto PICHETTO FRATIN sottolinea come le questioni poste dal provvedimento in esame siano meritevoli di attenzione e siano oggetto del decreto-legge n. 73 del 2021, il cosiddetto «decreto sostegni bis», e assicura comunque che, in vista dell'esame parlamentare del disegno di legge di conversione del citato decreto, sensibilizzerà sui temi posti i rappresentanti del Governo competenti.
Martina NARDI, presidente, avverte che verrà posto in votazione l'emendamento Benamati 1.1 che prevede, nella parte consequenziale, la soppressione degli articoli 2, 3, 4, 5 e 6. Avverte altresì che, con l'eventuale approvazione dell'emendamento Benamati 1.1, soppressivo dell'intero articolato della proposta di legge C. 2763, si intenderebbe conferito alla deputata Masi il mandato a riferire in Assemblea in senso contrario sul provvedimento in esame.
La Commissione approva l'emendamento Benamati 1.1 (vedi allegato 1) intendendosi così conferito alla deputata Masi il mandato a riferire in senso contrario in Assemblea. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
Martina NARDI, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.
La seduta termina alle 13.30.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 16 giugno 2021. — Presidenza della presidente Martina NARDI.
La seduta comincia alle 13.30.
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica islamica di Afghanistan, fatto a Kabul il 19 aprile 2016.
C. 3041 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 15 giugno 2021.
Sara MORETTO (IV), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.
Pag. 78Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti.
C. 2751 Governo.
(Parere alle Commissioni II e VII).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 15 giugno 2021.
Serse SOVERINI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).
La Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 13.40.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 16 giugno 2021. — Presidenza della presidente Martina NARDI. — Interviene da remoto la Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia Gava.
La seduta comincia alle 14.
Martina NARDI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
5-06218 Sut: Sulla disciplina dei controlli in materia di incentivi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Luca SUT illustra l'interrogazione in titolo.
La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Luca SUT, replicando, si dichiara soddisfatto, auspicando che l'adozione dei provvedimenti attuativi avvenga nel più breve tempo possibile.
Rileva peraltro come le disposizioni contenute nel decreto-legge n. 76 del 2020 alle quali ha fatto riferimento la sottosegretaria Gava siano sostanzialmente disattese dal Gestore dei servizi energetici e preannuncia iniziative parlamentari al riguardo da parte del proprio gruppo.
5-06219 Benamati: Sulle procedure di capacity market 2023.
Gianluca BENAMATI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.
La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Gianluca BENAMATI (PD), replicando, accoglie con favore l'impegno del Governo affinché sia velocizzata la conclusione delle procedure in corso.
Ribadisce come il tema susciti preoccupazione, sia in ordine alla tenuta del sistema, in quanto i margini di capacità produttiva si stanno riducendo, sia per quanto concerne il rispetto degli obiettivi di fuoriuscita dal carbone, e come pertanto la proroga al 2024 non possa considerarsi risolutiva.
5-06220 Moretto: Sul decreto di immissione nel mercato degli agitatori per bevande.
Sara MORETTO (IV) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.
La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Sara MORETTO (IV), replicando, ringrazia la sottosegretaria Gava per la risposta, che conferma l'attenzione del Ministero interrogato sui temi posti dall'atto in titolo.
Per quanto concerne il divieto di immissione nel mercato degli agitatori per bevande, rileva, come già evidenziato nell'atto Pag. 79 in titolo, come allo stato non esistano alternative e come il divieto metterebbe in crisi sia il settore della distribuzione automatica di bevande sia la filiera della produzione delle palette in plastica.
Accoglie con favore le informazioni riferite dalla sottosegretaria Gava circa le modalità di recepimento della normativa dell'Unione europea, in particolare per quanto concerne l'esaurimento delle scorte e le azioni di mitigazione volte a tutelare la filiera del settore. Si riserva, inoltre, di approfondire quanto riferito in ordine ai materiali in bioplastica, la cui utilizzazione, come evidenziato nell'atto in titolo, non costituirebbe una soluzione praticabile.
5-06221 Squeri: Sullo sviluppo della generazione termica da biomasse.
Paolo BARELLI (FI) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario.
La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).
Paolo BARELLI (FI), replicando, ricorda come nel corso delle interlocuzioni con il Ministro sia stato sollecitato dal proprio gruppo, e in particolare dal deputato Squeri, uno specifico riferimento, nell'ambito della predisposizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, al tema della gestione termica delle biomasse, ed esprime l'auspicio che non vi siano, da parte del Governo, titubanze al riguardo.
Martina NARDI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 14.30.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 16 giugno 2021.
Audizione, in videoconferenza, di rappresentanti di Italgas, nell'ambito della discussione della risoluzione 7-00609 Vallascas recante iniziative per il sostegno della trasformazione energetica, delle fonti rinnovabili e, in particolare, della filiera dell'idrogeno.
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.45 alle 15.15.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 16 giugno 2021.
Audizione, in videoconferenza, di rappresentanti di Acquirente Unico, nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni n. 7-00381 Squeri (nuova formulazione) e n. 7-00554 Davide Crippa in materia di liberalizzazione del settore del gas naturale e dell'energia elettrica.
L'audizione informale è stata svolta dalle 15.15 alle 15.45.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 16 giugno 2021.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.40 alle 13.50.