CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 22 dicembre 2020
500.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 52

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 22 dicembre 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.05 alle 12.15.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 22 dicembre 2020. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giulio Calvisi.

  La seduta comincia alle 12.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 09/2020, relativo all'avvio di un piano di approvvigionamento e ripianamento scorte di munizionamento guidato Vulcano 127 mm.
Atto n. 233.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 17 dicembre 2020.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nella seduta del 10 dicembre la relatrice, onorevole Maria Tripodi, ha illustrato i contenuti del provvedimento in esame e che, nella seduta del 17 dicembre, non essendo arrivati i rilievi da parte della Commissione Bilancio, si è rinviato il seguito dell'esame. A tal proposito, comunica che la Commissione Bilancio non ha ancora espresso i propri rilievi.

  Maria TRIPODI (FI), relatrice, in attesa che vengano resi disponibili tutti gli elementi necessari per una valutazione più Pag. 53compiuta del provvedimento, ritiene opportuno rinviare l'espressione del parere.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere scade il 4 gennaio 2021. Osserva, quindi, che, per prassi costante, tale termine può essere prorogato soltanto in presenza della disponibilità del Governo ad attendere il parere della Commissione prima dell'emanazione dell'atto. Ciò posto, chiede al rappresentante del Governo di esprimersi.

  Il Sottosegretario di Stato per la Difesa Giulio CALVISI manifesta la disponibilità del Governo ad attendere l'espressione del parere da parte della Commissione anche oltre il termine prefissato.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 22/2020, relativo allo sviluppo e produzione di 5 sensori di sorveglianza e ingaggio (radar) Kronos Grand Mobile High Power (GM HP).
Atto n. 235.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto.

  Gianluca RIZZO, presidente, comunica che la Commissione deve esprimere il prescritto parere entro il 26 gennaio 2021 e che lo schema di decreto è stato, altresì, assegnato alla V Commissione bilancio, che dovrà trasmettere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 6 gennaio 2021.

  Salvatore DEIDDA (FDI), relatore, riferisce che l'Esercito italiano dispone di 5 batterie missilistiche per la difesa aerea SAMP/T (Surface to Air Missile Platform/Terrain), assegnate al 4° Reggimento missili. Osserva, quindi, che il FSAF-SAMP/T è un sistema missilistico terra-aria di nuova generazione, sviluppato dall'Italia in cooperazione con la Francia tramite il consorzio europeo EUROSAM (costituito dalle società MBDA Italia, MBDA Francia e Thales), basato sul missile ASTER 30. Esso garantisce la difesa antiaerea ed antimissile delle formazioni terrestri, concorre alla difesa integrata dello spazio aereo, ed è caratterizzato da un'elevata mobilità tattica e strategica (può essere facilmente rischierato per via aerea, navale e ferroviaria). Rileva, poi, che la difesa delle nostre unità navali da minacce missilistiche aeree, è affidata al sistema PAAMS (Principal Anti Air Missile System), basato anch'esso sul missile ASTER 30. Ricorda, quindi, che nel 2016, l'Italia e la Francia hanno avviato un programma di studio e sviluppo (detto Block 1 Nouvelle Technologie – B1NT), finalizzato alla risoluzione delle principali obsolescenze, sia del missile ASTER 30, sia degli apparati, con l'obiettivo di incrementare le capacità dei sistemi d'arma e di gettare le fondamenta per l'ammodernamento di mezza vita del SAMP/T. Su tale programma (SMD 03/2016 – Atto del Governo n. 315), nella scorsa legislatura, le Commissioni difesa della Camera e del Senato hanno espresso un parere favorevole, rispettivamente, nelle sedute del 2 e del 3 agosto 2016, recependo i rilievi di carattere finanziario espressi dalle Commissioni bilancio dei due rami del Parlamento.
  Evidenzia, quindi, che il programma in esame, finalizzato allo sviluppo, produzione e acquisizione di 5 sensori di sorveglianza ed ingaggio (radar) KRONOS GM HP (Grand Mobile High Power), comprensivi di supporto logistico decennale, si colloca in un quadro di accrescimento delle capacità esprimibili dal SAMP/T. Infatti, questa versione, appartenente alla nuova famiglia dei radar KRONOS, sviluppata e prodotta dall'industria nazionale, andrà a sostituire i radar ARABEL90, in servizio da quasi 30 anni, permettendo sia una significativa estensione delle distanze di sorveglianza, ingaggio e intervento, sia l'ampliamento dello spettro di minacce aeree e balistiche individuabili. Inoltre, come sottolineato anche nella scheda illustrativa dello stato maggiore della Difesa, il sensore multifunzione KRONOS Grand Mobile High Pag. 54Power costituisce la soluzione tecnologicamente più evoluta per sostituire l'ARABEL90, il cui aggiornamento risulta assai oneroso. Grazie all'impiego di tecnologia avanzata a scansione elettronica AESA (Active Elettronically Scanning Array) il nuovo radar è in grado, in modo simultaneo e automatico, di svolgere funzioni di sorveglianza, tracciamento, valutazione delle minacce e ingaggio, sfruttando gli incrementi capacitivi della nuova versione B1NT/NG (Block 1 Nouvelle Technologie – New Generation) del missile ASTER 30. La nuova versione, infatti, è in grado di intercettare le minacce TBM (Tactical Ballistk Missile), sia in autonomia, che su segnale da Early Warning Radar.
  L'acquisizione del programma, come anticipato, comprende anche il supporto logistico integrato, che dovrà assicurare un livello di disponibilità operativa pari al 90 per cento del parco costituito e dovrà prevedere: la garanzia integrale da difetti di fabbricazione, per due anni, per ogni sistema; corsi di qualificazione per il personale tecnico ed operatore del radar; la gestione della configurazione applicabile; infine, il monitoraggio delle obsolescenze. L'introduzione in servizio della piattaforma sarà accompagnata dall'istituzione di corsi di formazione basica e di revisione dei programmi addestrativi in essere, per adattarli alle nuove capacità e profili di impiego.
  Quanto ai settori dell'industria nazionale interessati dal programma, essi sono, prevalentemente, quelli dell'elettronica, della meccanica e, più in generale, dell'alta tecnologia. La produzione verrà effettuata da aziende situate, in particolare, nell'area laziale, con il coinvolgimento di numerose realtà nazionali: fornitori e sub-fornitori, diretti e indiretti, comprese le piccole medie imprese (PMI) dell'indotto. Notevoli sono anche i ritorni industriali attesi, soprattutto in termini di acquisizione di know-how e di sviluppo di monte ore per la progettazione e produzione in Italia dei radar, dei componenti e dei servizi per il supporto logistico. Al momento non è prevista la cooperazione internazionale, fermo restando che il radar KRONOS GM HP costituirà il sensore di un sistema d'arma sviluppato congiuntamente con la Francia.
  Il programma, di previsto avvio nel 2021, si concluderà, presumibilmente, nel 2030 e avrà un costo previsionale complessivo pari a 200 milioni di euro, a condizioni economiche 2020. La spesa graverà sui capitoli del settore investimento del Ministero dello sviluppo economico, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente, recate dal fondo istituito dall'articolo 1, comma 95, della legge di bilancio per il 2019 (legge 30 dicembre 2018, n. 145). Al riguardo, segnala che, in considerazione della priorità del programma, la scheda illustrativa dello stato maggiore della Difesa evidenzia che, in ogni caso, la copertura finanziaria potrà essere ulteriormente garantita a valere sulle risorse iscritte nella missione «Difesa e sicurezza del territorio» programma «Pianificazione Generale delle Forze armate e approvvigionamenti militari» dello stato di previsione del Ministero della difesa, opportunamente rese disponibili anche a mezzo di preventiva rimodulazione e/o revisione di altre spese. La scheda tecnica aggiunge, inoltre, che la ripartizione della spesa per ciascun esercizio finanziario, esposta nel cronoprogramma di massima, potrà essere rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti, come emergente al completamento dell'attività tecnico amministrativa, compatibilmente con gli effetti sui saldi di finanza pubblica. Infine, osserva che lo stesso profilo programmatico degli stanziamenti è riportato dal Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2020-2022 (pagina 70), nell'ambito del più ampio programma relativo alle batterie contraeree dell'Esercito e della Marina, dotate di sistemi di difesa aerea FSAF/PAAMS, con capacità incrementate grazie all'introduzione dei missili B1-NT. Il DPP specifica che l'onere complessivo ammonta a 1.120 milioni di euro, di cui il programma in esame costituisce una tranche.
  Considerato, dunque, che lo schema di decreto in esame si riferisce all'acquisizione dei 5 sensori per le batterie dell'Esercito, chiede al Governo maggiori informazioni Pag. 55 su quanto riportato nel DPP, in relazione al più generale programma nel cui ambito si colloca lo schema in esame.

  Il sottosegretario Giulio CALVISI apprezza l'esauriente e accurata relazione del collega Deidda, esprimendo condivisione sull'iniziativa del Presidente di coinvolgere le opposizioni nell'esame dei programmi d'arma. Precisa, quindi, che la scheda del Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2020-2022 si riferisce allo sviluppo e acquisizione di radar per le esigenze sia dell'Esercito, che della Marina militare, e aggiunge che il programma in esame riguarda l'acquisizione di 5 radar kronos GM HP per il sistema di difesa terrestre SAMP/T, per un costo complessivo di 200 milioni di euro, mentre altri 280 milioni verranno destinati allo sviluppo tecnologico dei sistemi e 640 milioni all'acquisizione di radar per la unità navali della Classe Orizzonte, attraverso distinti programmi da sottoporre all'esame del Parlamento.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) rivolge l'invito al Governo ad allocare, tra le varie annualità, le risorse finanziarie relative ai programmi d'investimento in modo da poter garantire l'effettiva realizzazione dei programmi stessi.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta. Rivolge, quindi, a tutti i Commissari e ai rappresentanti del Governo nonché a tutti coloro che svolgono un ruolo di assistenza e consulenza nei confronti della Commissione gli auguri di un sereno Natale.

  La seduta termina alle 12.40.