UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI PARLAMENTARI
Mercoledì 11 novembre 2020. — Presidenza del presidente BARACHINI.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.05 alle 13.28.
Mercoledì 11 novembre 2020. — Presidenza del presidente BARACHINI. — Interviene il Ministro dell'economia e delle finanze, onorevole Roberto Gualtieri.
La seduta comincia alle 13.30.
(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).
Variazione nella composizione della Commissione.
Il PRESIDENTE informa che in data 5 novembre il Presidente della Camera dei deputati ha chiamato a far parte della Commissione la deputata Elena Maccanti, in sostituzione del deputato Igor Iezzi, dimissionario e in data 10 novembre 2020 il deputato Alessandro Morelli, in sostituzione del deputato Paolo Tiramani, dimissionario. A nome di tutti i componenti della Commissione, ringrazia i deputati Iezzi e Tiramani per il lavoro svolto e dà il benvenuto alla deputata Maccanti ed al deputato Morelli.
Sulle misure di prevenzione della diffusione del virus Covid-19.
Il PRESIDENTE ricorda a tutti i presenti che è obbligatorio indossare correttamente durante tutta la seduta, interventi compresi, le mascherine protettive e filtranti e mantenere altresì la distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro.
Sulla pubblicità dei lavori.
Il PRESIDENTE comunica che ai sensi dell'articolo 13, comma 4, del Regolamento Pag. 296della Commissione, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata mediante l'attivazione del sistema audiovisivo a circuito chiuso, mentre limitatamente all'audizione sarà tramessa anche la diretta sulla web-tv della Camera dei deputati e, successivamente, sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Avverte che dell'audizione odierna verrà altresì redatto e pubblicato il resoconto stenografico.
Comunicazioni del Presidente.
Il PRESIDENTE informa che in data 28 ottobre è pervenuto da parte dell'Amministratore delegato un contributo scritto, trasmesso a tutta la Commissione, relativo alle richieste avanzate dalla Commissione l'8 e 22 ottobre 2020. In particolare, nel documento trasmesso dal dottor Salini, sono contenute analisi e valutazioni sullo stato del Piano industriale, sull'impatto dell'emergenza Covid sulle previsioni finanziarie, sulle prospettive di intervento e sui parametri di riferimento relativi alla gestione del canone.
Con riferimento alla programmazione delle prossime sedute, così come convenuto nell'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi dell'8 ottobre scorso e nella riunione informale tenutasi in videoconferenza il 21 ottobre scorso, si procederà oggi all'audizione del Ministro dell'Economia; successivamente, in una delle prossime sedute, si procederà all'audizione dell'Amministratore delegato della RAI, nonché alle altre audizioni, già programmate a partire da quella del presidente della Commissione pari opportunità della RAI, oltre all'esame della proposta di risoluzione in materia di produzione culturale, trasmissione di prodotti indipendenti e sostegno allo sviluppo dell'industria nazionale dell'audiovisivo da parte della RAI, presentata dal senatore Verducci ed altri.
In merito allo stato di attuazione della risoluzione per prevenire conflitti di interesse tra produttori, artisti ed agenti, adottata nella scorsa legislatura e della risoluzione in tema di social media policy, adottata il 9 ottobre 2019, l'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentati dei Gruppi, riunitosi poco fa, ha convenuto di sollecitare l'Amministratore delegato a fornire un aggiornamento ed alcuni chiarimenti, richiedendo appositi interventi per il pieno rispetto dei suddetti atti di indirizzo.
Comunica che da parte del deputato Ruggieri è stata segnalata l'opportunità di un intervento in tema di diffamazione a mezzo stampa che si realizza anche laddove vi sia difformità tra il dichiarato (contenuto nel girato) e il montato, che è quanto va in onda, affinché alla RAI ed agli appaltatori da essa eventualmente utilizzati sia posto l'obbligo di conservazione del girato per un numero di giorni, decorrenti da quello di messa in onda, identico al termine di decadenza stabilito dalla legge per la proposizione della denuncia-querela per diffamazione a mezzo stampa.
Sempre il deputato Ruggieri ha predisposto una proposta di legge recante una riforma della durata del mandato degli amministratori di RAI e degli aspetti riguardanti il c.d. «tetto degli stipendi» di alcuni top manager. Tale iniziativa legislativa si aggiunge alle altre che, con diversi contenuti, mirano a riformare l'attuale assetto della disciplina del Servizio pubblico.
Non facendosi osservazioni la Commissione prende atto.
Prende la parola il senatore GASPARRI (FIBP-UDC) per evidenziare che nella puntata della trasmissione Report, andata in onda il 26 ottobre 2020, dedicata ad alcune vicende giudiziarie, si è riscontrato l'utilizzo improprio di e-mail private riconducibili al giornalista Alessandro Giuli – che collabora con la RAI – senza che tali messaggi privati avessero alcuna attinenza con i temi trattati dalla puntata.
Nel ricordare che tale vicenda è oggetto del quesito n. 286/1455 da lui presentato, rileva che al Servizio pubblico è richiesta l'osservanza di una serie di doveri; in tal senso è assai discutibile l'utilizzo da parte di una trasmissione della RAI del data base di un'associazione giornalistica di controinformazione (consorzio OCCRP) che impiega tuttavia e-mail private. Pag. 297
Dopo aver rilevato che, a suo avviso, la questione in oggetto è stata trattata in modo improprio e strumentale da alcuni organi di stampa e dall'Usigrai, invita quindi a fare piena luce su tale vicenda affinché, senza compromettere la libertà editoriale della trasmissione in questione, siano comprese le ragioni e le modalità con cui avviene l'utilizzo di tali fonti.
Il senatore AIROLA (M5S) osserva che l'argomento segnalato dal senatore Gasparri meriti un doveroso approfondimento che, data la sua delicatezza, dovrebbe essere affrontato, però, in un'altra occasione da parte della Commissione. In merito evidenzia che l'associazione giornalistica in questione raccoglie notizie ed informazioni che sono ampiamente utilizzate nel mondo giornalistico.
Si rammarica infine del fatto che nella scorsa legislatura fu personalmente coinvolto in una vicenda per certi versi analoga, con la violazione delle norme sulla privacy, senza che tuttavia vi fosse alcuna contestazione.
La senatrice GARNERO SANTANCHÈ (FdI) alla luce di quanto riportato dal senatore Gasparri, suggerisce di programmare un'audizione del Direttore e del Vice Direttore di Rai Tre.
Il senatore DI NICOLA (M5S) sottolinea che la Commissione non dovrebbe occuparsi di simili questioni dal momento che la tutela delle fonti giornalistiche è un cardine della libera informazione che va assolutamente tutelato. Pertanto, in merito alla vicenda segnalata, se il giornalista chiamato in causa si ritiene ingiustamente leso e diffamato dovrà rivolgersi all'Autorità giudiziaria per il seguito di competenza.
Ad avviso del deputato CAPITANIO (Lega) rientra nei poteri di vigilanza della Commissione richiedere i dovuti approfondimenti sull'episodio in questione, nonché sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche. Reputa che su tale vicenda non può essere avanzata l'obiezione circa una presunta violazione della legge sulla privacy dal momento che appare inaccettabile esporre pubblicamente una corrispondenza privata che non abbia alcuna attinenza con gli argomenti discussi nella trasmissione.
Per tali ragioni, sarebbe necessario che si aprisse in tale sede un ampio dibattito riguardante tutte le trasmissioni del Servizio pubblico.
Il PRESIDENTE, in attesa che venga fornita da parte dell'Azienda una risposta al quesito n. 286/1445 presentato dal senatore Gasparri – augurandosi che essa sia puntuale e adeguata – ritiene che la Commissione possa senz'altro svolgere un approfondimento di ordine generale in merito alle problematiche che si sono evidenziate, con riferimento a tutte le trasmissioni del Servizio pubblico.
Nel merito ritiene grave la pubblicazione di conversazioni di privati che non sono coinvolti in inchieste giudiziarie: la critica verso l'esposizione ingiusta di tali persone non rappresenta, a suo avviso, un intervento improprio sulla linea editoriale delle trasmissioni, né una interferenza sulla selezione delle fonti giornalistiche.
La seduta, sospesa alle 13.55, riprende alle 14.15.
PROCEDURE INFORMATIVE
Audizione del Ministro dell'economia e finanze.
(Svolgimento).
Il PRESIDENTE saluta e ringrazia il Ministro dell'economia e finanze, on. Roberto Gualtieri, collegato nella modalità della videoconferenza, per la disponibilità ad intervenire nella seduta odierna.
Ricorda che il Ministro è stato invitato per avere una sua valutazione, in particolare, sulle attuali problematiche del bilancio della RAI, con riferimento al preoccupante indebitamento finanziario ed alle difficoltà di completa destinazione alla società concessionaria delle risorse provenienti dal gettito del canone. Pag. 298
Come di consueto, dopo un intervento introduttivo da parte del Ministro, seguiranno i quesiti da parte dei componenti della Commissione, ai quali il Ministro avrà la possibilità di replicare.
Avverte che, nella giornata di ieri, la Giunta per il Regolamento del Senato ha adottato il seguente parere: «In via transitoria, in considerazione della situazione di emergenza epidemiologica in corso, per le audizioni delle Commissioni del Senato e delle Commissioni bicamerali per le quali trova applicazione il Regolamento del Senato, è consentita la partecipazione con collegamento in videoconferenza ai lavori, ferma restando la presenza in sede almeno del Presidente o del Vice Presidente della Commissione e del capo dell'Ufficio di segreteria».
Tenuto conto altresì di quanto stabilito analogamente dalla Giunta per il Regolamento della Camera il 4 novembre scorso, i senatori ed i deputati possono partecipare nella modalità della videoconferenza all'odierna seduta ai fini della prevista audizione.
In proposito ricorda che anche ai parlamentari collegati in video conferenza non è consentito esporre cartelli o scritte, secondo le regole ordinarie vigenti per la partecipazione alle sedute. Inoltre è necessario che i senatori ed i deputati che partecipano da remoto abbiano sempre cura di trovarsi in un luogo adeguatamente isolato da interferenze di terze persone, non essendo consentito derogare al principio regolamentare che esclude la possibilità della partecipazione di estranei ai lavori parlamentari.
Fa presente, per i parlamentari partecipanti da remoto, la necessità che essi risultino visibili alla Presidenza, soprattutto nel momento in cui essi svolgono il loro eventuale intervento, il quale deve ovviamente essere udibile: la Presidenza non potrà infatti dare la parola ai parlamentari non visibili o i cui interventi non siano chiaramente percepibili. A tal fine occorre dunque assicurarsi di disporre di una connessione internet stabile, evitando ad esempio di collegarsi da mezzi trasporto in movimento, condizione che di solito rende insufficiente la stabilità e qualità della connessione stessa. Tale esigenza risulta particolarmente importante per le sedute formali, nella quali è prevista la resocontazione sommaria, ovvero la resocontazione stenografica, in quanto, ovviamente, la resocontazione richiede che gli interventi siano chiaramente percepibili: per tali motivi, nel caso di insufficiente qualità della connessione, la Presidenza sarà costretta a non dare o a togliere la parola all'oratore.
Cede quindi la parola al ministro Gualtieri per il suo intervento introduttivo.
Il ministro GUALTIERI svolge la propria relazione.
Intervengono per porre quesiti il PRESIDENTE, i deputati FORNARO (LEU), MULÈ (FI), MOLLICONE (FDI) e CARELLI (M5S), i senatori FEDELI (PD), AIROLA (M5S) e DI NICOLA (M5S), il deputato MORELLI (Lega), le senatrici GARNERO SANTANCHÈ (FdI) e GAUDIANO (M5S), il deputato CAPITANIO (Lega), i senatori BERGESIO (L-SP-PSd'Az) e GASPARRI (FIBP-UDC), il deputato ANZALDI (IV) e il senatore FARAONE (IV-PSI).
Il ministro GUALTIERI svolge un intervento di replica.
Il PRESIDENTE ringrazia il ministro Gualtieri e dichiara conclusa la procedura informativa.
Sulla pubblicazione dei quesiti.
Il PRESIDENTE comunica che sono pubblicati in allegato, ai sensi della risoluzione relativa all'esercizio della potestà di vigilanza della Commissione sulla società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, approvata dalla Commissione il 18 marzo del 2015, i quesiti dal n. 275/1402 al n. 282/1445 per i quali è pervenuta risposta scritta alla Presidenza della Commissione (vedi allegato).
La seduta termina alle 16.10.