SEDE REFERENTE
Mercoledì 13 novembre 2019. — Presidenza della presidente Carla RUOCCO. – Intervengono i sottosegretari di Stato per l'economia e le finanze, Pier Paolo Baretta e Alessio Mattia Villarosa.
La seduta comincia alle 9.40.
DL 124/2019: Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili.
C. 2220 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 ottobre 2019.
Carla RUOCCO, presidente e relatrice, avverte che La Commissione prosegue l'esame, in sede referente, del disegno di legge C. 2220, di conversione in legge del decreto-legge n. 124 del 2019, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili.
Ricorda che sono state presentate 939 proposte emendative (vedi allegato).
Segnala inoltre che i gruppi del PD, di Fratelli d'Italia e il gruppo Misto hanno ritirato nella serata di ieri i seguenti emendamenti: Tondo 1.9, Osnato 2.02, 3.3, Tondo 3.5, Bucalo 3.24, Osnato 3.26, Bucalo 3.23, Tondo 3.35, Mollicone 3.02, Foti 3.03, Tondo 4.9, Rizzetto 4.14, Tondo 4.27, 4.21 e 4.26, Lupi 4.54, 4.015, 4.016, 4.017, 4.018 e 4.019, Mollicone 5.13 e 6.10, Lucaselli 7.02, Osnato 8.4, Osnato 8.02 e 12.02, Manca 12.03, Lucaselli 13.05, Osnato 13.06, Lucaselli 14.7, Ciaburro 15.04, Rizzetto 15.08, Tondo 16.8, 16.9, 16.10, 16.11 e 16.13, Bucalo 16.31 Rizzetto 16.25, Bignami 16.03, Ciaburro 16.06 e Ciaburro 16.07, Rizzetto 16.09, Lupi 16.011, Buratti 16.016, Osnato 18.4, Lupi 18.7, Caretta 18.03, Tondo 20.5, Rizzetto 20.11, Tondo 20.20, 21.11, Caretta 22.5, Lupi 22.8, Zucconi 22.12 e 22.17, Rizzetto 22.01, Butti 22.02, Topo 22.03, Rizzetto 22.05, Tondo 23.6, 23.10, Osnato 23.18, Pag. 142Zucconi 23.03, Osnato 30.01, 30.02, 30.03, 30.04, 30.05, 30.06, 30.07 30.08 e 30.010, Osnato 32.6, Tondo 32.22, Osnato 32.04, Maschio 32.012, Melilli 32.019, Varchi 33.04, Rampelli 33.05, Lupi 35.3, Ferro 35.02, 35.05 e 35.06, Gemmato 35.07 e 35.08, Lucaselli 36.01, Caretta 38.05, Foti 38.013 e 38.014, Mollicone 38.025, Tondo 38.026, Lupi 38.027, Buratti 38.043, Zucconi 39.04, Mancini 40.10, Romina Mura 41.03, Bignami 41.08 e 41.09, Lucaselli 41.010 e 41.011, Mancini 42.1, Foti 43.01 e 43.02, Osnato 44.1, Rotta 45.5, Carnevali 45.9, Gemmato 45.11, Mollicone 46.02, Butti 47.01, Osnato 50.8, Mancini 51.1, Romina Mura 51.01, Osnato 52.14, Silvestroni 53.01, Mancini 53.04, Topo 55.14, Incerti 55.01, Osnato 55.08, Mollicone 55.09, Zucconi 55.012 e 55.013, Deidda 55.014, Mancini 57.3, Melilli 57.11 e 57.18, Mancini 57.021, Osnato 57.012, Lupi 58.020 e Cenni 58.029.
Ringrazia i gruppi per la collaborazione data ai lavori della Commissione, che spera possa caratterizzare anche il seguito dell’iter del provvedimento.
Avverte inoltre che il deputato Garavaglia ha ritirato il proprio emendamento 40.6, e che il deputato D'Ettore ha ritirato l'articolo aggiuntivo 55.02 a sua prima firma.
Con riferimento all'ammissibilità delle proposte emendative presentate, ricorda che, trattandosi di un decreto-legge, il regime di ammissibilità è stabilito dall'articolo 96-bis, comma 7, del Regolamento, ai sensi del quale non possono ritenersi ammissibili le proposte emendative che non siano strettamente attinenti alle materie oggetto del decreto-legge. A tal fine, la materia delle proposte emendative deve essere valutata con riferimento «ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo» (lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997).
Evidenzia che il criterio adottato per i decreti-legge risulta più restrittivo di quello previsto per gli ordinari progetti di legge, per i quali, ai sensi dell'articolo 89 del Regolamento, l'inammissibilità è limitata all'estraneità di emendamenti e articoli aggiuntivi all'oggetto del provvedimento. La necessità di rispettare rigorosamente i criteri illustrati si impone anche a seguito delle sentenze della Corte Costituzionale n. 32 del 2014, 22 del 2012 e ordinanza n. 34/2013 e di alcuni richiami del Presidente della Repubblica nel corso della precedente Legislatura.
Alla luce di tali considerazioni devono considerarsi inammissibili per estraneità di materia le seguenti proposte emendative:
Cassinelli 1.01, il quale reca una complessiva regolamentazione della cessione legale dei crediti fiscali;
Gelmini 1.02, il quale disciplina il regime opzionale di determinazione del reddito secondo il criterio di cassa per le società tra professionisti;
Porchietto 1.04, il quale dispone la neutralità fiscale delle operazioni straordinarie che comportano la continuazione sotto forma di società tra professionisti di precedenti attività di lavoro autonomo;
Giacomoni 2.03 che introduce un termine temporale per la dichiarazione volta alla costituzione di gruppo IVA;
Gusmeroli 3.01, che riduce la percentuale della ritenuta d'acconto per i lavoratori autonomi;
Cattaneo 4.01 e Topo 4.010 che prorogano il termine per avvalersi della detrazione per l'acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale di classe energetica A o B;
Macina 4.02 che interviene sulla disciplina dell'Autorità nazionale anticorruzione;
Cattaneo 4.03 e Vallascas 4.022 che recano norme in materia di termini per la nomina degli organi di controllo delle società a responsabilità limitata e delle società cooperative;
Buratti 4.06 che reca norme in materia di interventi di efficienza energetica e rischio sismico;
Mura 4.07, che prevede variazioni dei termini per usufruire della detrazione ecobonus e sisma bonus in casi di incapienza sopraggiunta;Pag. 143
Cattaneo 4.013 e Vallascas 4.020, che prorogano l'entrata in vigore della disciplina relativa agli indici di crisi per le micro, piccole e medie imprese;
Osnato 4.014, che interviene in materia edilizia sulla disciplina relativa al contributo di costruzione;
Bitonci 5.4, che esenta dal contrassegno fiscale specifici prodotti alcolici sottoposti ad accisa;
Bitonci 5.19, che riduce l'accisa su alcool etilico e prodotti alcolici intermedi;
Benvenuto 6.11, che sopprime l'imposta sulle assicurazioni RC auto, sostituendola con un'addizionale all'accisa sui carburanti per autotrazione;
Di Sarno 6.01, che semplifica i requisiti soggettivi e oggettivi per l'esercizio dall'attività di distribuzione di GPL attraverso serbatoi;
Meloni 7.01, che reintroduce l'immunità penale per l'affittuario o acquirente, nonché per i soggetti delegati, di Ilva spa con riferimento alle condotte di attuazione del piano ambientale;
Sandra Savino 8.01, che intende compensare la perdita di gettito di accise nella Regione Friuli, mediante compartecipazione della regione al gettito erariale sui giochi;
Nardi 8.03, che reca modalità agevolate di corresponsione delle accise per gli impianti di microgenerazione di energia elettrica;
Paternoster 8.04, che rende integralmente deducibile il contributo sui premi delle assicurazioni RC auto e natanti ove l'impresa di assicurazione abbia esercitato il diritto di rivalsa nei confronti del contraente e consente, inoltre, di utilizzare in compensazione le somme versate a titolo di contributo all'SSN sui premi dell'assicurazione RC auto per i vicoli adibiti a trasporto merci a specifiche condizioni;
Plangger 9.01 che reca norme in materia di circolazione stradale con targhe estere;
Fregolent 11.01, che destina risorse al finanziamento delle attività di digitalizzazione della logistica del Paese con riferimento a porti, interporti, ferrovie e autotrasporto;
Saltamartini 12.2, che esclude i gestori del sistema di distribuzione di energia elettrica beneficiari di integrazioni tariffarie da alcuni adempimenti relativi a politiche di comunicazione e di marchio nonché di informazione concernenti le proprie attività;
Patassini 12.3, che arricchisce i flussi informativi gestiti dal sistema informatico integrato relativo ai mercati dell'energia elettrica e del gas;
Giacomoni 13.02, che riconosce un credito d'imposta per i costi connessi alla richiesta di quotazione della società risultante dalla fusione sostenuti dalle cd. SPAC, Special purpose acquisition company;
Cattaneo 13.04, che modifica il regime fiscale delle Siiq – società di investimento immobiliare quotate e dei Fia – Fondi di investimento alternativi immobiliari;
Ungaro 13.08, 13.09 e 13.010, che precisano la decorrenza di alcune disposizioni agevolative in favore dei lavoratori impatriati introdotte dal decreto legge n. 34 del 2019, nonché ne disciplinano l'applicazione con riferimento alle startup innovative;
Ungaro 15.09, che prevede la detrazione ai fini fiscali di un limite di spesa per supporti igienici femminili per soggetti con un ISEE inferiore ad una soglia prestabilita;
Trano 16.2, volto ad estendere l'ambito di applicazione della disciplina in materia di semplificazione regolatoria e amministrativa per le imprese;
Caso 16.3, che reca disposizioni relative ai soggetti di cui possono avvalersi i CAF;Pag. 144
Plangger 16.6, volta ad esentare dalla tassa per i veicoli inquinanti i veicoli per il trasporto scolastico;
Ungaro 16.12, Baratto 16.14 e Gusmeroli 16.28, volti a ridurre l'importo delle ritenute a titolo di acconto dell'imposta sul reddito dovuta dai beneficiari di bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d'imposta;
Panizzut 16.22, che interviene sulla aliquota IVA relativa alle cessioni e importazioni di autocaravan;
Gebhard 16.24, che innalza le soglie ai fini della tenuta delle scritture ausiliarie di magazzino;
Bitonci 16.32, volto a introdurre un'imposta sostitutiva dell'imposta sul reddito per i redditi di impresa e di lavoro autonomo compresi tra 65.001 e 100.000 euro;
Bitonci 16.33, volto alla soppressione del modello dichiarativo 770 dei sostituti d'imposta;
Gusmeroli 16.02, volto all'introduzione di un'imposta sostitutiva dell'Irpef e dell'Ires;
Gusmeroli 16.04, che reca disposizioni volte a modificare i termini dei versamenti delle imposte sul reddito e dell'Irap;
Bitonci 16.05, volto a prevedere la prestazione di garanzia fideiussoria ai fini dell'attribuzione del numero di partita IVA a soggetti stranieri;
Cunial 16.08, che innalza la soglia del volume di affari al fine di usufruire del regime speciale IVA previsto per i produttori agricoli;
Gadda 16.014, che reca una norma di interpretazione autentica volta ad estendere ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali il diritto di rivalsa ai fini contributivi;
Centemero 16.021, che reca modifiche alla disciplina fiscale volta a incentivare il rientro dei lavoratori altamente qualificati;
Nardi 17.04, che prevede l'applicazione dell'imposta di registro e delle imposte ipocatastali in misura fissa per i trasferimenti di fabbricati ad acquirenti che si impegnino a rivendere l'immobile entro 12 mesi;
Lorenzin 18.15, volto ad escludere dall'obbligo di pagare gli stipendi dei lavoratori mediante strumenti tracciabili gli anticipi di retribuzione corrisposti al personale marittimo a bordo di navi impiegate nel traffico internazionale;
Gelmini 18.02, reca disposizioni per la riemersione delle attività detenute sotto forma di denaro contante sia in Italia che all'estero;
Zardini 21.2, che esclude dall'obbligo di determinati adempimenti contabili gli operatori di servizi di bike e di car sharing;
Dal Moro 22.21, che prevede la valutazione delle azioni o quote ricevute a seguito di conferimento nelle società tra professionisti ai fini della determinazione del reddito del conferente;
Bitonci 22.22, volto a attribuire un credito d'imposta non meglio precisato anche agli esercenti attività d'impresa, arte o professione, i cui ricavi e compensi siano superiori a 400.000 euro e inferiori a 1 milione di euro;
Lattanzio 22.04 e Capitanio 22.08, recanti disposizioni in materia di contrasto ai casi di inottemperanza agli ordini impartiti dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;
Andreuzza 22.06 volto a riconoscere un credito d'imposta alle imprese che vantano crediti nei confronti di Thomas Cook uk, nelle more del recupero di tali crediti;
Bartolozzi 23.01, che interviene in materia di competenza territoriale delle commissioni tributarie provinciali;Pag. 145
Macina 23.02, che interviene sulla disciplina dei contributi ai partiti politici;
D'Attis 26.3, che fissa in misura non inferiore al 65 per cento la percentuale delle somme giocate destinata alle vincite (cd. payout) per le AWP o new slot;
Martinciglio 29.01, che reca disposizioni in ordine all'indizione di un nuovo concorso pubblico per l'assunzione di dirigenti all'Agenzia delle dogane e dei monopoli;
Garavaglia 30.2 e Melilli 30.3, che estendono il novero dei soggetti a cui è riconosciuto il 70 per cento del valore di apporto di beni in quote ai fondi comuni di investimento immobiliare promossi o partecipati da enti territoriali;
Bitonci 31.02, che consente di sanare errori e omissioni nonché di integrare le dichiarazioni fiscali già presentati mediante il versamento di un'imposta sostitutiva;
Mariani 32.27, volto ad estendere l'esenzione ai fini IVA alle prestazioni sportive;
Raduzzi 32.01 e 32.02, che reca disposizioni in materia di cartolarizzazione dei crediti;
Zennaro 32.03, Pastorino 32.06, Cattaneo 32.07 e Centemero 32.020, che intervengono sulla disciplina fiscale per le cessioni gratuite di eccedenze alimentari, di medicinali e di altri prodotti a fini di solidarietà sociale;
Ruggiero 32.05, che reca disposizioni in materia di IVA sui traffici internazionali;
Schullian 32.08, in materia di trattamento fiscale delle convenzioni per la realizzazione di opere di urbanizzazione;
Migliorino 32.09 e Alessandro Pagano 32.016, volti ad estendere disposizioni previste per le banche di credito cooperativo alle banche popolari;
Schullian 32.010, volto a prevedere un regime IVA agevolato per le prestazioni accessorie ai clienti alloggiati in strutture ricettiva;
Magi 32.013, introduce un'esenzione dall'IVA per reagenti e apparecchiature destinati alla ricerca scientifica nel campo delle biotecnologie;
Grimaldi 32.014 volto ad escludere dal regime di esenzione ai fini IVA i servizi di pompe funebri al fine di destinare le maggiori risorse alla ristrutturazione e alla riqualificazione energetica delle ex strutture manicomiali;
Alessandro Pagano 32.015, reca modifiche alla disciplina in materia di opzione per l'imposta sostitutiva dell'Irpef per i titolari di redditi da pensione di fonte estera che trasferiscono la propria residenza nel Mezzogiorno;
Colla 32.017, volto a prevedere il pagamento dell'IVA per cassa relativo alle cessioni di beni e servizi nei confronti di Thomas Cook UK;
Martinciglio 32.021, che introduce l'IVA agevolata su alcuni prodotti igienici femminili, modifica alcuni regimi IVA agevolati e sopprime il regime fiscale per raccoglitori occasionali introdotto dalla legge di bilancio 2019;
Parolo 33.2, che esenta dall'applicazione dell'IMU e della TASI i fabbricati presenti in località Santa Caterina Valfurva che erano stati isolati a causa della frana del Ruinon;
Cavandoli 33.3, che interviene sul termine per la presentazione della richiesta di agevolazioni fiscali per le imprese colpite dagli eventi alluvionali di Genova;
De Maria 33.4, che prevede una rimodulazione dei piani di ammortamento dei comuni colpiti dai terremoti dell'Emilia-Romagna del 20 e 29 maggio scorporati dal perimetro dello stato di emergenza;
Cavandoli 33.01, che reca una proroga dell'esenzioni dal pagamento dell'IMU per gli immobili inagibili a causa di eventi Pag. 146sismici situati in alcuni comuni delle regioni Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna;
Rotta 33.03, che proroga il termine per la presentazione di istanze di accesso alle agevolazioni fiscali per le imprese e lavoratori autonomi localizzati nella zona franca urbana di Genova;
Ungaro 33.06, che proroga la dotazione del Fondo per le vittime dell'amianto fino al 2020;
Meloni 33.08, che reca disposizioni in materia di imposte sui redditi di persone fisiche;
Rotta 33.013, che estende il periodo di erogazione dell'indennità, pari al trattamento massimo di integrazione salariale, prevista in favore dei lavoratori del settore privato, compreso quello agricolo, impossibilitati o penalizzati a prestare l'attività lavorativa, in tutto o in parte a causa del crollo del Ponte Morandi;
Rotta 33.015, che disciplina le modalità di individuazione di un'area limitrofa alla zona rossa di Genova finalizzata al supporto al reddito dei soggetti danneggiati dal crollo del Ponte Morandi mediante il riconoscimento di un'indennità, pari al trattamento massimo di integrazione salariale;
Bordonali 33.020, che reca norme per l'attuazione di interventi di bonifica del sito contaminato di Brescia Caffaro;
Mancini 33.021, estende agli interventi di tutela ambientale, a cui equipara le spese per acquisto di box e parcheggi, la possibilità di usufruire di uno sconto sul corrispettivo dovuto anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e a quest'ultimo rimborsato sotto forma di credito d'imposta;
Centemero 33.022, che sopprime le norme che disciplinano la possibilità di usufruire, in luogo delle detrazioni vigenti, di uno sconto sul corrispettivo dovuto anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi di efficienza energetica o di misure antisismiche;
D'Ettore 34.1, il quale esclude per gli enti locali che abbiano rinnovato i propri organismi negli anni 2016-2018 l'applicazione delle sanzioni previste in caso di mancato rispetto dei vincoli di saldo di bilancio nei medesimi anni nonché il divieto di incremento delle risorse decentrate per il personale dipendente di cui al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro;
Siracusano 34.2, il quale introduce la facoltà per gli enti locali di definire con propria delibera criteri e condizioni per la realizzazione di progetti presentati da singoli cittadini in tema di decoro urbano, nonché di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere;
Giacomoni 34.01, che sospende la facoltà degli enti territoriali di incrementare le proprie imposte;
Cattaneo 35.2 che modifica la disciplina generale della deducibilità degli interessi passivi al fine di escludervi quelli connessi ai finanziamenti contratti per la costruzione o ristrutturazione dei cd. immobili merce;
Bonomo 35.7, che eleva il valore dei beni in natura corrisposti ai lavoratori dipendenti che non costituiscono reddito imponibile;
Rossini 35.01, che reca agevolazioni fiscali in favore delle bande musicali;
Plangger 35.03, che introduce disposizioni agevolative sulla formazione del reddito delle piccole farmacie rurali;
Fassina 35.04 e 35.09, che esenta dalle tasse universitarie i dirigenti pubblici in possesso di specifici requisiti;
D'Arrando 35.010, che introducono gli enti di derivazione negoziale associativi assistenziali tra gli enti non commerciali del Terzo settore;
Boldi 35.011, che reca agevolazioni Irpef per i malati di sclerosi multipla;Pag. 147
Pettazzi 35.013, che reca specifiche regole di deducibilità delle svalutazioni dei crediti nei confronti della società britannica Thomas Cook;
Ungaro 36.4, il quale prevede la riammissione a regime incentivante di cui al decreto ministeriale 6 luglio 2012 di taluni impianti eolici;
Nevi 36.5, che introduce modifiche alla destinazione delle maggiori entrate derivanti dalla rideterminazione delle aliquote delle accise sugli oli minerali per far fronte alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, di cui all'articolo 8, comma 10 della legge n. 448 del 1998;
Rizzetto 36.02 e 36.03, che sopprimono le disposizioni riguardanti la facoltà di optare per uno sconto sul corrispettivo dovuto al fornitore, in luogo delle detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica e rischio sismico;
Gusmeroli 37.03, che riapre i termini per la rivalutazione dei beni d'impresa mediante versamento d'imposta sostitutiva;
Bitonci 37.04, che riapre i termini per la definizione agevolata delle controversie tributarie;
Schullian 37.05, che estende il trattamento fiscale delle convenzioni urbanistiche di cui all'articolo 40-bis della legge provinciale di Bolzano 11 agosto 1997, n. 13, anche a quelle riguardanti le zone residenziali di completamento;
Meloni 37.06, che disciplina il risarcimento del contribuente per danni arrecati da documenti fiscali palesemente infondati;
Maniero 37.07, che consente di creare Zone economiche speciali – ZES nelle aree depresse e sottoutilizzate;
Bitonci 37.010, che proroga al 2020 la cedolare secca per gli affitti commerciali;
Ferri 38.4 e Novelli 38.016, che sopprimono le disposizioni riguardanti la facoltà di optare per uno sconto sul corrispettivo dovuto al fornitore, in luogo delle detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica e rischio sismico;
Gelmini 38.01, che reintroduce l'esonero da responsabilità penale e amministrativa per le condotte di attuazione del Piano Ambientale di ILVA;
Melilli 38.02 e Migliorino 38.028, che recano un complesso di norme contabili relative alla gestione degli incassi della tassa sui rifiuti (Tari) e del Tributo esercizio funzioni amministrative in materia di tutela ambientale (Tefa);
De Menech 38.04, che introduce misure per inserire i prodotti da forno nelle filiere corte dei prodotti di montagna;
Gadda 38.044, che reca un complesso di sgravi fiscali e contributivi per i giovani agricoltori;
Cassese 38.08, che precisa la definizione di area fabbricabile ai fini dell'imposizione fiscale;
Buratti 38.010, che abroga il divieto di costruire edifici in prossimità della linea doganale e nel mare territoriale;
Pastorino 38.011 e 38.012, che rispettivamente escludono l'addizionale comunale aeroportuale dal divieto di riassegnazione di somme versate all'entrata del bilancio dello Stato e recano una nuova procedura di riparto dei relativi incassi;
Baratto 38.015, che esenta da IVA le prestazioni di servizi e le cessioni di beni accessorie tra operatori professionali;
D'Ettore 38.017, che affida a un decreto ministeriale il compito di apportare semplificazioni al regime fiscale e alla concessione di licenze di commercio ambulante;
Cattaneo 38.018, che qualifica beni strumentali gli immobili posseduti dai soggetti Ires aventi come oggetto dell'attività la locazione di immobili a uso abitativo a specifiche condizioni;
Pella 38.020, che reca modifiche alla disciplina della Tari;Pag. 148
Prestigiacomo 38.021, che assoggetta ad aliquota IVA al 5 per cento i prodotti per l'igiene intima femminile;
Magi 38.022 e 38.023, che modificano la disciplina dell'8 per mille Irpef;
Buratti 38.029, che reca norme sulla determinazione del canone per le concessioni demaniali marittime;
Cenni 38.031, che estende alle banche popolari l'esenzione da una serie di requisiti per la consulenza su azioni emesse da banche di credito cooperativo e da banche qualificate come operatori di finanza etica e sostenibile ai sensi dell'articolo 111-bis del Testo unico bancario;
Cecchetti 38.032, che estende l'esenzione Irpef per i canoni di locazione non percepiti anche in caso di locazione di immobili non ad uso abitativo;
Mancini 38.033, che reca una complessiva disciplina statutaria civilistica e tributaria delle società sportive dilettantistiche;
Mancini 38.034, che modifica il regime fiscale e previdenziale dei compensi erogati a fronte di esercizio diretto di attività sportiva dilettantistica oggetto di collaborazione coordinata e continuativa;
Quartapelle 38.035, che abroga l'imposta su trasferimenti di denaro all'estero;
Pagano 38.036, che ribadisce la vigenza di alcune norme in materia di fiscalizzazione degli oneri sociali;
Schirò 38.040, che chiarisce la decorrenza delle ulteriori agevolazioni fiscali per i lavoratori impatriati introdotte dal decreto-legge 34 del 2019;
Schirò 38.042, che esenta da Tari gli immobili posseduti da soggetti iscritti all'AIRE, Anagrafe degli italiani residenti all'estero, da almeno tre anni;
Bartolozzi 39.60, il quale istituiscono presso il Ministero della Giustizia una commissione di studio per la riforma della disciplina sulla responsabilità amministrativa degli enti, contenuta attualmente nel d.lgs. n. 231 del 2001;
Costa 39.62, limitatamente al comma 3-ter, e Costa 39.64, i quali intervengono sulla legge n. 3 del 2019 (c.d. spazzacorrotti) per eliminare la riforma della prescrizione;
Costa 39.65 e Costa 39.66, limitatamente al comma 3-ter, i quali posticipano di un anno, al 1o gennaio 2021, l'entrata in vigore della riforma della prescrizione introdotta dalla legge n. 3 del 2019 (c.d. spazzacorrotti);
Costa 39.01, il quale consente la detrazione fiscale delle spese sostenute nel processo penale dall'imputato poi assolto in via definitiva;
Gusmeroli 39.02, il quale elimina l'obbligo per i comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti di dotarsi di un revisore dei conti;
Paita 39.03 e 39.06, che reintroducono l'esonero da responsabilità penale e amministrativa per le condotte di attuazione del Piano Ambientale di ILVA;
Ficara 40.9, il quale estende l'applicazione della disciplina che impone al Ministro dei trasporti di acquisire il parere parlamentare prima della stipula dei contratti di programma di Ferrovie dello Stato, anche ai contratti di servizio;
Migliorino 40.11, che modifica la disciplina del codice di procedura civile in tema di espropriazione forzata presso terzi (articolo 546 c.p.c.) e le procedure di aggiudicazione dei servizi di notificazione a mezzo posta;
Benamati 41.18 che interviene sulla disciplina del recupero del beneficio dell'iper ammortamento in caso di cessione o delocalizzazione dei beni, modificandone l'ambito applicativo;
Dara 41.31, il quale istituisce un Fondo per il sostegno delle imprese turistico Pag. 149ricettive ubicate in Italia che vantano crediti nei confronti di Thomas Cook UK PLC;
Mancini 41.01, volto a disciplinare i mutui ipotecari per l'acquisto di immobili destinati a prima casa ed oggetto di procedura esecutiva;
Bitonci 41.012 che interviene sulla disciplina relativa all'indicazione obbligatoria nell'etichetta dei prodotti alimentari modificando il quadro sanzionatorio di cui all'articolo 5 del D.Lgs. n. 145 del 2017;
Gallinella 41.013 il quale interviene in materia di diritti annuali dovuti alle camere di commercio da parte di imprenditori agricoli, coltivatori diretti e società semplici agricole;
D'Alessandro 41.014, che prevede l'applicazione dell'IVA al 10 per cento alle opere di difesa idraulica e di difesa della costa;
Pella 42.01, il quale introduce norme in materia di riscossione degli avvisi di accertamento TARI mediante addebito nelle fatture di energia elettrica;
Navarra 42.02 e Pella 42.03, i quali introducono norme che prevedono per i piccoli comuni l'eliminazione dell'obbligo di dotarsi del DUP (documento unico di programmazione) e la semplificazione del piano dei conti;
Macina 42.04, il quale introduce per le pubbliche amministrazioni la facoltà di procedere allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale;
Raffaelli 43.03, che reca modifiche alla disciplina in materia di canoni demaniali marittimi;
Bartolozzi 44.01, che reca norme per l'introduzione di agevolazioni fiscali rivolte a imprese che hanno la sede principale o l'unità locale, o che intraprendono una nuova iniziativa economica, nei comuni montani in decremento demografico;
Pellicani 44.02, reca disposizioni volte a disciplinare il regime fiscale delle locazioni brevi;
Mancini 44.03, volto a rendere immediatamente rilasciabile il codice identificativo da utilizzare in ogni comunicazione inerente all'offerta e alla promozione di locazioni brevi e attività ricettive;
Corneli 44.04, che reca la sospensione dei pagamenti dei canoni delle concessioni demaniali marittime;
Garavaglia 45.1, che consente alle Regioni ed alle Province autonome, a decorrere dall'anno 2020, di programmare un incremento della spesa per le prestazioni comprese nei livelli essenziali di assistenza sanitaria;
Trizzino 45.2, che demanda al Ministero della salute l'adozione di un decreto di definizione dei criteri di riorganizzazione della rete delle strutture sanitarie accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio;
Alberto Zolezzi 45.3, che autorizza il Ministero della salute ad avvalersi di unità di personale dell'area medica del comparto Ministeri, in posizione di comando, per la gestione ed il monitoraggio dei dati che confluiscono nel referto epidemiologico, ai sensi della legge n. 29/2019;
Bologna 45.4, che demanda ad un'intesa della Conferenza Stato-Regioni la ridefinizione in via sperimentale della classificazione dei ricoveri ospedalieri e delle prestazioni ambulatoriali e territoriali nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
Rizzo Nervo 45.8 e Boldi 45.16, che, intervenendo sull'articolo 27 del D.Lgs n. 68/2011, modificano la procedura per la definizione delle regioni di riferimento nella determinazione dei costi e fabbisogni standard regionali;
Garavaglia 45.10 e Carnevali 45.12, che intervengono sulla normativa vigente riguardante il direttore sanitario e il direttore amministrativo delle unità sanitarie locali;Pag. 150
gli identici Carnevali 45.13 e Boldi 45.15, che aumentano dal 5 al 10 per cento il limite di spesa per i fabbisogni di personale degli enti del servizio sanitario regionale calcolato sull'incremento del Fondo sanitario rispetto all'esercizio precedente;
Siani 45.14, che interviene sulla proroga di taluni termini per la conclusione di procedure concorsuali straordinarie indette dagli enti del Servizio sanitario in deroga alla disciplina vigente per l'assunzione di personale precario del comparto sanità;
Carnevali 45.17, che, allo scopo di garantire gli obbiettivi del Patto per la salute, incrementa, per il triennio 2020-2022, le risorse destinate all'aumento del numero dei contratti di formazione specialistica dei medici;
Lorefice 45.6, che incrementa dello 0,5 per cento la quota del Fondo sanitario nazionale destinata al finanziamento della ricerca nell'ambito degli interventi previsti dal nuovo Patto della salute 2019-2021;
Boldi 45.01, diretto a modificare la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario nazionale e quella per l'accesso alle funzioni di specialista odontoiatra ambulatoriale;
Laura Boldrini 45.02, che modifica la disciplina dell'aliquota Iva applicabile ai prodotti sanitari ed igienici femminili;
Gerardi 45.03, che prevede un aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza di cui al D.P.C.M. del 12 gennaio 2017, per garantire l'erogazione a carico del Servizio sanitario nazionale di tutte le prestazioni, anche di natura estetica, necessarie per la completa riabilitazione delle vittime di atti dolosi di violenza fisica oggetto di denuncia all'autorità giudiziaria;
Manzato 45.04 e 45.05, che disciplinano le detrazioni per spese in presidi socioassistenziali e sociosanitari;
Boldi 45.06, che disciplina l'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei casi di pubblicità sanitaria ingannevole;
Boldi 45.07, che prevede l'obbligo, per le strutture sanitarie private odontoiatriche, di dotarsi di un direttore sanitario iscritto all'albo dell'ordine territoriale competente;
Lorenzin 45.08, volto a modificare il codice dei contratti pubblici con riferimento alle forniture di farmaci e medicinali coperti da brevetto;
Lorenzin 45.09, volto a modificare il decreto 52 del 2019 in materia di sperimentazione clinica;
gli identici Ungaro 46.1 e Buratti 46.2 i quali modificano il Codice del terzo settore, con specifico riferimento al richiamo della normativa europea in materia di aiuti «de minimis»;
Prestigiacomo 46.3, il quale modifica la disciplina relativa alla identificazione e istituzione delle Zone economiche speciali (ZES), al fine di prevedere che nell'area delle ZES siano ricompresi i limitrofi «siti di interesse nazionale» di cui all'articolo 252 del codice ambientale;
Bartolozzi 46.4, il quale modifica l'ordinamento tributario della Regione Siciliana disciplinato, in quanto regione a statuto speciale, dalle norme contenute nello statuto speciale (adottato con legge costituzionale) e dalle norme di attuazione dello stesso e quindi non modificabile con legge ordinaria, se non previo accordo con la regione stessa;
Prestigiacomo 46.5, il quale interviene nella disciplina dell'organizzazione delle Camere di commercio (articolo 10 del D.Lgs. n. 124/2015) al fine di assicurare che sia presente una Camera di commercio in ogni Città metropolitana;
Nardi 46.6, il quale modifica la disciplina dell'imposta di soggiorno di cui all'articolo 4 del D.Lgs n. 23 del 2011;
Prestigiacomo 46.01, il quale reca una nuova disciplina finalizzata al rilancio economico delle regioni ricomprese nell'Obiettivo Europeo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), che prevede l'esenzione integrale dell'imposta sul Pag. 151reddito delle società per le imprese ivi ubicate, per i primi tre anni di imposta;
Golinelli 46.03, il quale reca una nuova disciplina finalizzata all'istituzione di una zona economica speciale nelle aree della regione Emilia Romagna colpite dagli eventi sismici del 2012 e dall'alluvione del 2014;
Andreuzza 46.04, il quale reca una nuova disciplina finalizzata all'istituzione di una zona economica speciale nelle aree della regione Veneto colpite dagli eventi sismici del 2016;
De Luca 47.2, che autorizza la società EAV ad utilizzare le risorse residue del contributo straordinario di 600 milioni di euro assegnato ai sensi dell'articolo 11, comma 1, della legge n. 193 del 2016 per consentire il pagamento dei creditori residui, e per il miglioramento del materiale circolante, oltre che per la sicurezza ferroviaria;
Bruno Bossio 47.03, volto ad escludere il servizio NCC dall'obbligo di certificazione dei corrispettivi secondo quanto già previsto dall'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 696 del 1996 per i servizi taxi;
Bruno Bossio 48.1, il quale interviene sulla disciplina del rimborso delle anticipazioni di liquidità richieste dagli enti locali per il pagamento dei debiti commerciali;
Bruno Bossio 48.01, il quale prevede alcune proroghe dei termini della disciplina prevista dall'articolo 20 del D.Lgs n. 75 del 2017, in materia di superamento del precariato nella pubblica amministrazione, con riferimento anche ai termini per le procedure concorsuali e alla possibilità di elevare i limiti finanziari per le assunzioni a tempo indeterminato previste dalle vigenti norme di contenimento della spesa;
Del Barba 49.4 il quale interviene al fine di modificare il comma 13 dell'articolo 95 del Codice dei contratti pubblici (D. Lgs. 50/2016), riguardante la disciplina sui criteri di aggiudicazione dell'appalto pubblico, per introdurre tra i criteri di premialità, indicati dalle amministrazioni aggiudicatrici nel bando di gara, da applicare per la valutazione dell'offerta, l'impatto generato dalle società benefit di cui all'articolo 382, lettera b), legge 208/2015 (legge di stabilità 2016);
gli identici Migliorino 49.5, Buratti 49.8 che intervengono per differire i termini per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza della rete viaria di province e città metropolitane disposti dal comma 1078 della legge di bilancio 2018 (L. 205/2017);
gli identici Migliorino 49.6, Pagano 49.7, che prorogano il termine previsto per l'affidamento di lavori pubblici da parte dei comuni beneficiari dei contributi per investimenti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio di cui ai commi 139-143 dell'articolo 1 della legge di bilancio 2019;
Garavaglia 49.01, che modifica il Codice antimafia (D. Lgs. 159/2011) al fine di permettere l'utilizzo della documentazione antimafia anche in procedimenti diversi da quello per il quale è stata acquisita, nonché di prevedere che l'acquisizione della documentazione antimafia sia prevista per i terreni agricoli che usufruiscono di fondi europei, a specifiche condizioni;
Mancini 49.02, il quale introduce un articolo aggiuntivo che prevede l'istituzione di un fondo a sostegno della mobilità sostenibile nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente;
Garavaglia 49.03, il quale introduce un articolo aggiuntivo volto a modificare l'articolo 77 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50/2016) con riferimento alla disciplina delle funzioni della commissione aggiudicatrice per la valutazione delle offerte pubbliche;
Morrone 49.06, il quale interviene sul T.U. spese di giustizia (decreto del Presidente della Repubblica 115/2002) con particolare Pag. 152riferimento alla riscossione delle spese nel processo amministrativo, contabile e tributario;
Fregolent 50.2, Mandelli 50.3 e Gribaudo 50.5, i quali estendono la disciplina dell'equo compenso a tutti gli incarichi professionali conferiti dalle pubbliche amministrazioni;
Fornaro 50.7, il quale modifica il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, ampliando l'ambito degli atti non soggetti ad azione revocatoria;
Bartolozzi 50.04, il quale estende la disciplina dell'equo compenso alle prestazioni professionali aventi ad oggetto incarichi negli organi di controllo di società di capitali, cooperative e imprese sociali;
Gagnarli 50.05 il quale prevede la possibilità per il Ministero dell'agricoltura di stipulare convenzioni con AGEA e di ricorrere alle autofatture per velocizzare i tempi di pagamento degli operatori;
Melilli 50.06 il quale interviene sulle modalità di destinazione delle risorse relative al salario accessorio per il personale della polizia locale;
Melilli 50.07 il quale prolunga l'operatività, per il triennio 2020-2022, del Fondo per contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti;
Emanuela Rossini 51.02, volto a modificare l'articolo 3-bis della legge n. 53 del 1994, nel senso di disporre che la notificazione di atti civili, amministrativi e stragiudiziali per gli avvocati possa essere eseguita esclusivamente utilizzando la posta certificata;
Angiola 52.02, il quale introduce e regolamenta una detrazione d'imposta del 26 per cento, per una spesa fino a 500 euro, per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale airbag per i conducenti e i passeggeri di ciclomotori e motocicli;
Bordo 52.03, che prevede, le modalità e i presupposti relativi al conseguimento della specializzazione professionale di dottore commercialista, introducendo un nuovo articolo 39-bis alla legge n. 139 del 2005;
Bordo 52.04, che vieta alle pubbliche amministrazioni di cui al comma 2, dell'articolo 1, del decreto legislativo n. 165 del 2001, di selezionare personale dipendente o assimilato e prestazioni professionali a titolo gratuito o con corrispettivi simbolici;
Plangger 53.5, il quale modifica (la legge di bilancio 2019) al fine di escludere l'applicazione dell'imposta sui veicoli con alte emissioni di CO2, per i mezzi adibiti al trasporto scolastico;
Bilotti 53.6, che introduce un comma 2-bis che consente la destinazione del 10 per cento delle risorse del comma 1, all'incentivazione della riqualificazione elettrica delle autovetture;
Amitrano 53.7, che introduce un comma 2-bis in base al quale i contributi alle imprese di autotrasporto di cui al comma 1 possono essere riconosciuti anche per l'istallazione di dispositivi di frenata assistita e di mantenimento della corsia;
Melilli 53.9, che consente alle Regioni e province autonome di avvalersi delle modalità semplificate di riscossione della tassa automobilistica, già previste per i veicoli concessi in locazione finanziaria, anche per le locazioni a lungo termine senza conducente;
gli identici Gariglio 53.8 e Scagliusi 53.10, che finanziano la valorizzazione del trasporto merci per via fluviale e marittima;
Zanella 53.11, che eroga contributi per l'istallazione su autotreni e autoarticolati immatricolati anteriormente al 2015 di sistemi di guida assistita e di sistemi anticollisione;
Ruggieri 53.02, che autorizza, in via sperimentale, la condivisione dietro corrispettivo di veicoli privati su piattaforme digitali;Pag. 153
Noja 53.03, che estende le agevolazioni IVA già previste per l'acquisto e la cessione di veicoli e motoveicoli a benzina e diesel adattati per gli invalidi, agli autoveicoli e motoveicoli ibridi nonché elettrici;
Parolo 53.05, che dispone la non applicazione dell'imposta erariale sui voli dei passeggeri di aerotaxi e sui voli taxi effettuati tramite elicottero, in specifiche condizioni;
Cassinelli 54.01 e 54.02, che recano interventi per la Città di Genova da parte dell'Autorità di sistema portuale, con particolare riferimento all'assunzione e all'impiego del personale nonché alle opere di riqualificazione del territorio urbano interessato, e che estendono fino al 31 dicembre 2022 la possibilità del Comitato di gestione di apportare varianti localizzate ai piani regolatori portuali vigenti, anche intervenendo in materia di imprese concessionarie di aree demaniali;
Baratto 55.8, che novella la legge n. 55 del 2010 relativa alla promozione del Made in Italy;
Trano 55.11 e 55.12, Gusmeroli 55.13, Gusmeroli 55.15 e Topo 55.16, volti a introdurre modifiche varie nel regime del credito all'esportazione;
Molinari 55.03, 55.04, 55.05 e 55.06, volti a modificare il decreto-legge n. 1 del 2015 sull'ILVA S.p.A. di Taranto;
Pastorino 55.07, in quanto volto a modificare l'allegato 10 al decreto legislativo n. 259 del 2003, in materia di contributi per la concessione sulle frequenze radio, nel caso di collegamenti fissi bidirezionali;
Caso 55.011, in quanto volto a modificare la disposizione del codice delle assicurazioni private sull'attestato del rischio;
Sabrina De Carlo 55.015, volto a modificare la legge n. 125 del 2014, in materia di cooperazione allo sviluppo in termini assai generici e senza un riferimento specifico agli accordi di cooperazione menzionati nell'articolo 537-ter del codice dell'ordinamento militare, novellato dal decreto-legge;
Centemero 55.020, volto a modificare la disciplina della stabile organizzazione contenuta all'articolo n. 162 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986;
Centemero 55.021, sul regime IVA dei prodotti tipici italiani;
Centemero 55.022 volto a istituire presso l'Agenzia delle dogane il registro degli intermediari per operazioni dei rimborsi IVA;
Incerti 55.023, volto a prorogare l'incentivo fiscale per la piantagione di nuovi alberi;
Migliorino 57.7, che esclude le sanzioni economiche nei confronti degli enti locali per il mancato rispetto del patto di stabilità interno del 2015 e precedenti, nel caso in cui il recupero a valere sul Fondo di solidarietà comunale non sia stato ancora effettuato;
Melilli 57.12, il quale prevede la disapplicazione della sanzione finanziaria prevista per gli enti locali in caso di tardiva certificazione del conseguimento del saldo di pareggio di bilancio dell'anno 2017;
Melilli 57.13 il quale estende alle province la disciplina sulle assunzioni di personale in base alla sostenibilità finanziaria, prevista per le regioni a statuto ordinario e per i comuni dal decreto-legge n. 34 del 2019 (decreto crescita), introducendo per esse una specifica normativa;
Covolo 57.14 e Madia 57.33, il quale pone un limite al recupero, a valere sui versamenti dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile, nel limite massimo del 10 per cento del gettito, del mancato versamento del contributo alla finanza pubblica da parte delle province e città metropolitane di cui all'articolo 1, comma 418, della legge n. 190 del 2014 Pag. 154nonché interviene sui criteri di determinazione e riparto del fondo sperimentale di riequilibrio provinciale;
Melilli 57.32, il quale integra l'articolo 193 del Testo Unico enti locali, al fine di inserire la TARI tra i tributi le cui aliquote e tariffe possono essere modificate dall'ente locale, per il ripristino degli equilibri di bilancio;
Migliorino 57.38 e 57.40, i quali recano l'abolizione delle comunicazioni da parte degli enti locali nel caso in cui i dati da comunicare siano già in possesso delle altre amministrazioni pubbliche;
Enrico Borghi 57.16, il quale autorizza l'UNCEM (Unione comuni enti montani) ad utilizzare il contributo dello 0,9 per cento del sovracanone (cui sono soggetti i concessionari di grandi derivazioni d'acqua) per lo svolgimento di attività strumentali finalizzati a servizi formativi e conoscitivi;
Melilli 57.17, che estende a tutti i comuni la possibilità di destinare il maggiore gettito relativo agli accertamenti dell'IMU e della TARI al potenziamento delle risorse strumentali degli uffici comunali preposti alla gestione delle entrate, prevista dal comma 1091 della legge n. 145 del 2018, facoltà ora riservata ai soli comuni che hanno approvato il bilancio di previsione ed il rendiconto entro i termini di legge;
Mancini 57.21, il quale autorizza l'IFEL (Istituto per la Finanza e l'Economia Locale) ad utilizzare gli accantonamenti risultanti nel proprio bilancio relativi a risparmi derivati dalle misure di contenimento della spesa previste dall'articolo 6 del D.L n. 78 del 2010 e dall'articolo 8 del decreto-legge n. 95 del 2012, che dovrebbero essere versate annualmente dagli enti ad apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato;
Mancini 57.31, il quale reca una norma interpretativa relativamente al regime delle indennità e dei gettoni di presenza spettanti agli amministratori locali;
De Luca 57.36, il quale amplia le possibilità di utilizzo delle graduatorie dei concorsi svolti dalle pubbliche amministrazioni;
Melilli 57.9 e 57.10, Migliorino 57.39, Pella 57.45, Pastorino 57.46, i quali abrogano alcune disposizioni volte al contenimento delle spese della pubblica amministrazione e introducono una serie di semplificazioni amministrative per gli enti locali;
Migliorino 57.41 il quale include le unioni di comuni tra gli enti pubblici che non sono soggetti all'imposta sul reddito delle società;
gli identici Madia 57.29, Migliorino 57.42 e Pastorino 57.48 i quali dettano una norma di interpretazione autentica relativa ai contratti a tempo determinato stipulati con il personale assunto dagli uffici di diretta collaborazione degli organi di vertice di regioni ed enti locali, prevedendo che, ai fini dell'applicazione del CCNL del personale degli enti locali, tali contratti non possano avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco o del presidente della provincia;
Migliorino 57.43, il quale consente ai comuni, limitatamente al bilancio 2020 e in deroga alla normativa vigente, di approvare le tariffe e i regolamenti relativi alla TARI entro il 30 aprile dell'anno di riferimento;
Pastorino 57.44, il quale abroga alcune disposizioni volte al contenimento delle spese della pubblica amministrazione;
Pizzetti 57.47, il quale innalza (da 5.000) a 10.000 il limite di abitanti che consente ai comuni appartenenti a regioni diverse, posti in posizione di confine, ricompresi in sezioni regionali diverse dell'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali, di stipulare convenzioni per l'ufficio di segreteria comunale o aderire a convenzioni già in atto.Pag. 155
Pastorino 57.01, il quale abroga la norma che consente l'utilizzazione delle graduatorie concorsuali della PA esclusivamente per la copertura dei posti messi a concorso;
Pastorino 57.04, che modifica i tempi di approvazione delle tariffe e dei regolamenti relativi alla TARI da parte dei comuni;
Pastorino 57.05, il quale detta norme per consentire agli enti locali di aumentare l'imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni;
Pastorino 57.06, il quale modifica le modalità di versamento dell'addizionale comunale sui diritti d'imbarco aeroportuali;
Pastorino 57.07, il quale dispone l'adeguamento delle tariffe del canone per l'occupazione di suolo pubblico;
Pastorino 57.08, il quale detta una norma di interpretazione autentica in materia di emolumenti degli amministratori locali;
Pastorino 57.09 e Migliorino 57.017, i quali intervengono sulla disciplina relativa alla nomina dei componenti degli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali;
Pastorino 57.010, Pella 57.015, i quali escludono i comuni, le unioni di comuni e le città metropolitane, dall'applicazione di una serie di norme per la riduzione delle spese di personale;
Lepri 57.011, il quale modifica le modalità di determinazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
Melilli 57.018, il quale fissa un'indennità di funzione minima per la carica di sindaco e di presidente di provincia;
Bonomo 57.020, il quale assegna 70 milioni di euro per l'anno 2019 al Fondo nazionale per il servizio civile;
Currò 58.01 e 58.03, che modificano il termine di registrazione degli atti formati in Italia ai fini dell'applicazione dell'imposta di registro e i termini di presentazione dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale da parte di soggetti appartenenti al settore finanziario e assicurativo;
Currò 58.04, che introduce specifici obblighi informativi per i contribuenti in regime forfetario;
Currò 58.05, che reca un complesso di norme in materia di Ires e reddito d'impresa, con riguardo al trattamento dei beni acquistati da Paesi black list, alle spese di rappresentanza, alla definizione delle società controllate, alla deduzione delle spese e degli altri componenti negativi relativi a mezzi di trasporto utilizzati nell'esercizio di imprese, arti e professioni, alla conversione in euro degli importi espressi in lire, nonché al carattere di materialità dei beni;
Currò 58.06, che modifica la tempistica delle trattenute dell'addizionale Irpef nonché la disciplina tributaria del trattamento di fine rapporto;
Currò 58.08, che modifica varie norme in materia, tra l'altro, di avvisi di accertamento e acquiescenza, obbligo di contraddittorio endoprocedimentale e sanzioni penali;
Currò 58.09, che modifica il trattamento tributario del trattamento di fine rapporto;
Currò 58.011, che modifica varie norme in materia, tra l'altro, di sanzioni penali per omesso versamento IVA, avvisi bonari e riscossione;
Currò 58.013, in tema di modalità di recupero dell'IVA erroneamente applicata;
Osnato 58.014, che definisce strumenti di garanzia per il finanziamento di investimenti finalizzati a infrastrutture e capitalizzazione di piccole e medie imprese da parte di enti e casse previdenziali;
Stumpo 58.015 e Mancini 58.036, che posticipano al 2021 alcune norme sull'equiparazione ai partiti politici di enti e Pag. 156fondazioni a questi collegati in materia di trasparenza e pubblicità delle scritture contabili;
Gebhard 58.016 e 58.017, che contengono una norma di interpretazione autentica relativa agli incentivi fiscali per il rientro degli studenti in Italia;
Colletti 58.019, che introduce la possibilità per i comuni di ridurre la Tari per gli studi professionali;
Bitonci 58.021, che destina una quota parte del gettito Ires alle regioni;
Ungaro 58.024, che contiene una norma di interpretazione autentica sull'ambito soggettivo di applicazione delle detrazioni per la riqualificazione energetica degli edifici;
Noja 58.025, che esclude da imposizione diretta le somme corrisposte per fini di studio o addestramento professionale volte all'inclusione delle persone con disabilità fino a 7.500 euro annui;
Fregolent 58.026, che reca disposizioni in materia di equilibrio di genere degli organi apicali delle società quotate;
Lacarra 58.027, che anticipa al 2010 la possibilità di scorrimento delle graduatorie dei concorsi di accesso al pubblico impiego;
Cenni 58.028, che proroga il voucher babysitter per le lavoratrici dell'agricoltura, sopprimendo contestualmente alcune vigenti agevolazioni nel medesimo settore;
Sutto 58.030, che consente di affrancare fiscalmente le somme derivanti da cessioni e assegnazioni di beni ai soci;
Ubaldo Pagano 58.031, che reca disposizioni in tema di sanzioni amministrative per la violazione delle norme in tema di trasferibilità degli assegni;
Lepri 58.032, che modifica i criteri per l'attribuzione del gettito dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore;
Topo 58.035, che reca disposizioni sulla scontistica obbligatoria sui premi delle assicurazioni RC auto per i contraenti virtuosi ad alto tasso di sinistrosità;
Del Barba 59.01, il quale introduce disposizioni che modificano la disciplina relativa alle convenzioni di concessione per la realizzazione delle opere e la gestione delle tratte autostradali, in particolare per quanto riguarda le società in house nel ruolo di concessionario;
Schullian 59.02, il quale reca una proroga di 1 anno per le certificazioni antimafia relative ai terreni agricoli;
Schullian 59.03, il quale reca una estensione della normativa che esenta dall'imposta di bollo, di registro, da ogni altra imposta e tassa e dal contributo unificato, gli atti e i documenti relativi alle controversie in materia di masi chiusi;
Cavandoli 59.05, il quale introduce disposizioni che modificano i criteri riguardanti le prove di esame per l'iscrizione nell'albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori.
Avverte quindi che il termine per la presentazione dei ricorsi sulla pronuncia di ammissibilità delle proposte emendative è fissato per le ore 12 della giornata odierna. Si riserva di convocare nel prosieguo della giornata odierna un'ulteriore seduta della Commissione al fine di dare risposta alle richieste di riammissione pervenute.
Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA) chiede un breve rinvio del termine per la presentazione dei ricorsi sugli emendamenti dichiarati inammissibili.
Carla RUOCCO, presidente, accoglie la richiesta del deputato Gusmeroli, e fissa pertanto il termine per la presentazione dei ricorsi sulla pronuncia di ammissibilità delle proposte emendative alle ore 13.
Massimo BITONCI (LEGA) nel sottolineare che i gruppi parlamentari della Pag. 157Commissione hanno acconsentito, diversamente da quella che appare una prassi abituale, a contingentare il numero delle proposte emendative presentate per non ricorrere a successive segnalazioni ed anche per agevolare il lavoro degli uffici, manifesta il proprio disappunto per le numerose pronunce di inammissibilità che hanno riguardato anche proposte di modifica attinenti alla disciplina fiscale, come quelle relative alle partite IVA, oggetto peraltro di interventi contenuti nel provvedimento in esame, di chiara competenza della Commissione Finanze. Alla luce di tale atteggiamento, non potrà garantire in futuro la disponibilità sinora manifestata dai gruppi di opposizione.
Carla RUOCCO, presidente, ricorda che l'impegno dei gruppi di limitare il numero di emendamenti da presentare è stato assunto a fronte di un posticipo del termine per la presentazione dei medesimi, anche in considerazione del fatto che la discussione del provvedimento in Assemblea è prevista già a partire dal 25 novembre. In ogni caso ricorda la facoltà dei deputati di presentare ricorsi avverso le pronunce di inammissibilità, il cui termine di presentazione è stato testé prorogato. Rileva, inoltre, che la normativa fiscale è assai ampia e che non tutti gli aspetti di essa sono trattati dal provvedimento in esame e possono pertanto rientrare nei criteri di ammissibilità.
Massimo BITONCI (LEGA) ritiene che il tema delle frodi nell'apertura delle partite IVA, oggetto di emendamenti dichiarati inammissibili, trovi pienamente riscontro nel contenuto del provvedimento in esame e giudica utile che la Commissione possa pronunciarsi sulle proposte di modifica presentate dal suo gruppo. Ribadisce che la disponibilità dimostrata con la riduzione del numero di emendamenti presentati non trova corrispondenza a suo avviso nell'atteggiamento assunto dalla presidenza in ordine alla valutazione di ammissibilità.
Carla RUOCCO, presidente, sottolinea come l'autolimitazione nella presentazione degli emendamenti sia funzionale ad un ordinato svolgimento dei lavori e vada a vantaggio di tutti i gruppi. Ricorda nuovamente che eventuali ricorsi saranno esaminati con la dovuta attenzione.
Claudio MANCINI (PD) prende atto che il collega Bitonci, con una posizione opposta a quella assunta sino a un recente passato, si mostra a favore di un'ampia facoltà di esame degli emendamenti da parte della Commissione. Richiama l'importanza dello strumento dei ricorsi, del quale tutti i deputati possono avvalersi.
Carla RUOCCO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 10.05.
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 13 novembre 2019. — Presidenza della presidente Carla RUOCCO.
La seduta comincia alle 15.40.
Sistemi tributari delle regioni e degli enti territoriali nella prospettiva dell'attuazione del federalismo fiscale e dell'autonomia differenziata.
Audizione del Direttore del dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, Fabrizia Lapecorella.
(Svolgimento e conclusione).
Carla RUOCCO presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.
Fabrizia LAPECORELLA, Direttore del dipartimento delle finanze del Ministero Pag. 158dell'economia e delle finanze, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono quindi, formulando osservazioni e ponendo quesiti, i deputati Massimo BITONCI (LEGA), Gian Mario FRAGOMELI (PD), Raffaele TOPO (PD), Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA) e Carla RUOCCO, presidente.
Fabrizia LAPECORELLA, Direttore del dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, e Claudia ROTUNNO, Dirigente dell'Ufficio XII della Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale, rendono ulteriori precisazioni rispetto ai quesiti posti.
Carla RUOCCO, presidente, ringrazia Fabrizia LAPECORELLA, Direttore del dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, e Claudia ROTUNNO, Dirigente dell'Ufficio XII della Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale, per i loro interventi.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 15.50.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
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