SEDE REFERENTE
Martedì 15 ottobre 2019. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.
La seduta comincia alle 12.05.
Disposizioni per la valorizzazione della produzione enologica e gastronomica italiana.
C. 1682 Brunetta.
(Seguito esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 giugno 2019.
Filippo GALLINELLA, presidente, comunica che i gruppi M5S, PD e Italia Viva hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Ricorda che nella seduta del 26 giugno scorso il relatore, onorevole Nevi, ha introdotto il provvedimento e che ha quindi avuto luogo un breve ciclo di audizioni. Rammenta, inoltre, che il termine per la presentazione delle proposte emendative è scaduto alle ore 16 di lunedì 14 ottobre.Pag. 116
Avverte, al riguardo, che sono state presentate 66 proposte emendative (vedi allegato).
Nel ricordare che la proposta di legge in esame, reca disposizioni per la valorizzazione della produzione enologica e gastronomica italiana, comunica che sono da ritenersi inammissibili, poiché estranee al contenuto del provvedimento, gli articoli aggiuntivi Loss 8.01 e 8.02. In particolare, entrambe le proposte emendative intervengono su materia disciplinata dal decreto ministeriale n. 12272 del 15 dicembre 2015 («Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli. Sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli»), recando disposizioni in materia di autorizzazioni per reimpianti viticoli.
Avverte quindi che il termine per la presentazione di ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità testé pronunciati è fissato alle ore 19 della giornata odierna.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 12.10.
RISOLUZIONI
Martedì 15 ottobre 2019. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.
La seduta comincia alle 12.10.
7-00292 Benedetti, 7-00298 Cenni, 7-00314 Gagnarli e 7-00328 Caretta: Iniziative concernenti l'uso agricolo dei prodotti derivati dalla cannabis sativa.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).
7-00331 Nevi: Iniziative concernenti l'uso agricolo dei prodotti derivati dalla cannabis sativa.
(Discussione e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata nella seduta dell'8 ottobre 2019.
Filippo GALLINELLA, presidente, comunica che i gruppi M5S, PD e Italia Viva hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Ricorda che, nella seduta dell'8 ottobre scorso, la Commissione ha deliberato di proseguire congiuntamente alle altre la discussione della risoluzione 7-00328 Caretta. Ricorda altresì che l'onorevole Gagnarli ha presentato un testo riformulato della propria risoluzione.
Avverte che è stata presentata la risoluzione 7-00331 Nevi, che, vertendo sul medesimo argomento, propone sia trattata congiuntamente alle altre già in discussione.
(La Commissione concorda).
Filippo GALLINELLA, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione congiunta ad altra seduta.
La seduta termina alle 12.15.
AUDIZIONI INFORMALI
Martedì 15 ottobre 2019.
Nell'ambito della discussione delle risoluzioni 7-00292 Benedetti, 7-00298 Cenni, 7-00314 Gagnarli, 7-00328 Caretta e 7-00331 Nevi sulle iniziative concernenti l'uso agricolo dei prodotti derivati dalla cannabis sativa.
Audizione di rappresentanti di Assocanapa, Federcanapa e Associazione canapa sativa Italia.
L'audizione informale è stata svolta dalle 12.15 alle 13.10.
ATTI DEL GOVERNO
Martedì 15 ottobre 2019. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.
La seduta comincia alle 13.45.
Pag. 117Proposta di nomina del dottor Gabriele Papa Pagliardini a direttore generale dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA).
Nomina n. 38.
(Esame ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).
La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.
Antonio LOMBARDO (M5S), relatore, fa presente che la Commissione Agricoltura è chiamata ad esprimere il parere, ai sensi dell'articolo 7 del decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 74 e dell'articolo 12, comma 14, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135, sulla proposta di nomina del dottor Gabriele Papa Pagliardini a Direttore Generale dell'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA).
In proposito, rammenta preliminarmente che l'articolo 7, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 74 del 2018, stabilisce che «Il direttore è scelto in base all'alta professionalità, capacità manageriale e qualificata esperienza nell'esercizio di funzioni attinenti al settore operativo dell'agenzia, in seguito a chiamata pubblica secondo criteri di merito e trasparenza che garantiscono l'indipendenza, la terzietà, l'onorabilità, l'assenza di conflitti di interessi, l'incompatibilità con cariche politiche e sindacali. Il Direttore è nominato con decreto del Ministro, previa trasmissione della proposta di nomina alle competenti Commissioni parlamentari. L'incarico ha la durata di massima di tre anni, è rinnovabile una sola volta ed è incompatibile con altri rapporti di lavoro subordinato e con qualsiasi altra attività professionale privata».
L'articolo 12, comma 14, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni nella legge 7 agosto 2012, n. 135, stabilisce altresì che: «il direttore è nominato con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, previa trasmissione della proposta di nomina alle Commissioni parlamentari per il parere di competenza, che dovrà essere espresso entro i termini stabiliti dai regolamenti delle due Camere. L'incarico ha la durata massima di tre anni, è rinnovabile per una sola volta ed è incompatibile con altri rapporti di lavoro subordinato e con qualsiasi altra attività professionale privata».
Ricorda, inoltre, che ai sensi dello Statuto vigente il Direttore dell'Agenzia esercita i seguenti poteri: garantisce che le funzioni svolte dall'Area organismo di coordinamento e dall'Ufficio monocratico per l'esercizio delle funzioni di organismo pagatore siano svolte separatamente, assicurandone l'armonizzazione e l'unità d'indirizzo; svolge altresì tutti i compiti non espressamente assegnati dalle disposizioni di legge e dal presente statuto ad altri organi, ed in particolare: propone per l'adozione al Ministero vigilante lo Statuto; adotta il regolamento di amministrazione e di contabilità ed il regolamento del personale; individua la dotazione organica da sottoporre all'approvazione del Ministero vigilante, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze e con il Dipartimento della funzione pubblica; adotta gli altri regolamenti e gli atti generali che regolano il funzionamento dell'Agenzia; dispone la costituzione o la partecipazione a consorzi e società; delibera il bilancio preventivo, il conto consuntivo e le variazioni di bilancio, da sottoporre all'approvazione del Ministero vigilante sentito il Ministero dell'economia e delle finanze; delibera le variazioni non compensative tra le singole categorie per adeguare le previsioni di spesa ai fabbisogni operativi, nonché le variazioni incidenti sulla gestione dei residui attivi e passivi; determina le scelte strategiche aziendali, sentito il Ministero vigilante, e gli indirizzi e i programmi generali necessari per raggiungere i risultati e attribuisce le risorse necessarie per l'attuazione dei programmi e dei progetti; conferisce e revoca l'incarico ai dirigenti generali preposti all'Area organismo di coordinamento, all'Ufficio monocratico per l'esercizio delle funzioni di Organismo pagatore, e all'Area amministrativa; adotta, su proposta dei dirigenti generali preposti alle Pag. 118Aree, il piano di distribuzione delle risorse umane, strumentali ed economico-finanziarie tra gli Uffici di livello dirigenziale generale; adotta gli schemi di convenzioni da stipulare ai fini dell'esercizio delle attività istituzionali; nomina il Presidente ed i componenti dell'Organismo indipendente di valutazione, incaricati della valutazione e del controllo strategico, determinando anche i compensi per i componenti esterni; garantisce i rapporti con gli organi di comunicazione per le materie di interesse dell'Agenzia; assicura l'attività di supporto dell'Agenzia nei confronti del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; partecipa, secondo le modalità previste dalla normativa vigente, alla contrattazione sindacale dell'Agenzia per la definizione dei contratti integrativi e degli accordi collettivi dell'Agenzia; può deliberare, per i dirigenti assunti ai sensi dell'articolo 6, comma 5, del decreto legislativo 27 maggio 1999 n. 165, l'indennità di cui all'articolo 19, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Il Direttore assicura, inoltre, le relazioni e la rappresentanza dell'Agenzia ai più alti livelli istituzionali, ivi compreso il Governo, il Parlamento, le Regioni e le Istituzioni dell'Unione europea.
In riferimento al dottor Gabriele Papa Pagliardini, segnala che lo stesso è stato nominato Direttore dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura con decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del 14 settembre 2016 per la durata di tre anni e che il suo incarico è scaduto il 13 settembre 2019.
Osserva che, come si evince dal curriculum allegato alla proposta di nomina, il candidato vanta una consolidata esperienza professionale, avendo rivestito in AGEA sia la carica di Commissario (dal 4 luglio al 13 settembre 2016), sia, come già detto, di Direttore (dal 14 settembre 2016 a tutt'oggi). Ciò gli ha consentito di acquisire una qualificata esperienza nell'esercizio di funzioni attinenti ai settori operativi dell'Agenzia, anche in relazione alla gestione di risorse economiche.
Il dottor Papa Pagliardini ha, inoltre, collaborato al Dicastero agricolo con incarichi rivolti all'attuazione del programma per la semplificazione della gestione della politica agricola comune e come coordinatore del gruppo di lavoro Agricoltura 2.0.
Dal 2011 al 2015 ha lavorato presso la Regione Puglia come Direttore generale Aree politiche dello sviluppo rurale e come Autorità di gestione del PSR Puglia 2007/2013.
Ha svolto, infine, numerosi altri incarichi che risultano dal curriculum, testimonianza di una professionalità di spicco in termini di conoscenza delle problematiche del comparto agricolo.
Auspico, pertanto, che la Commissione si esprima favorevolmente sulla proposta di nomina in esame.
Prima di concludere, ricorda che la Giunta per il Regolamento, con il parere del 26 giugno 2013, innovando rispetto al precedente indirizzo interpretativo, ha introdotto la possibilità, per le Commissioni, di procedere, nell'ambito della procedura per l'espressione del parere su nomine governative, all'audizione informale dei soggetti designati. In tale occasione, la Giunta ha, peraltro, precisato che la predetta audizione deve essere «finalizzata esclusivamente all'accertamento dei requisiti posseduti e senza possibilità di incidere sugli indirizzi gestionali degli enti ed organismi interessati». In forza di tale interpretazione della Giunta, nella passata e nella corrente legislatura, sono già state svolte diverse audizioni di soggetti designati a nomine oggetto di parere parlamentare.
Si riserva quindi, di proporre, nella prossima riunione dell'Ufficio di presidenza, che il dottor Papa Pagliardini sia convocato per un'audizione informale in Commissione nel corso della prossima settimana.
Filippo GALLINELLA, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 13.50.
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