AUDIZIONI INFORMALI
Giovedì 10 ottobre 2019.
Audizione di rappresentanti dell'Agenzia per l'Italia digitale (AgID), nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 2100, di conversione del decreto-legge n. 105 del 2019, recante «Disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica».
L'audizione informale è stata svolta dalle 8.35 alle 9.10.
AUDIZIONI
Giovedì 10 ottobre 2019. — Presidenza del vicepresidente della IX Commissione Diego DE LORENZIS. — Interviene la Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano.
La seduta comincia alle 9.10.
Audizione della Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 2100, di conversione del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 105, recante «Disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica».
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e conclusione).
Diego DE LORENZIS, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.
La Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola PISANO svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Pag. 4Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), Nicola STUMPO (LEU) e Massimiliano CAPITANIO (LEGA), ai quali replica la Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola PISANO.
Diego DE LORENZIS, presidente, ringrazia la Ministra e dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 9.30.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
SEDE REFERENTE
Giovedì 10 ottobre 2019. — Presidenza del presidente della I Commissione Giuseppe BRESCIA. — Interviene il Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento Gianluca Castaldi.
La seduta comincia alle 13.
Disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica.
C. 2100 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).
Le Commissioni prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 1o ottobre 2019.
Giuseppe BRESCIA, presidente, ricorda che nella mattinata odierna si è concluso il ciclo di audizioni sul provvedimento; pertanto le Commissioni riunite riprendono l'esame, in sede referente, del provvedimento, per concluderne l'esame preliminare.
Rammenta altresì che nella riunione congiunta di ieri, gli Uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei gruppi, delle Commissioni riunite, hanno fissato alle ore 14 di lunedì 14 ottobre il termine per la presentazione degli emendamenti al provvedimento, la cui discussione in Assemblea inizierà lunedì 21 ottobre.
Informa quindi che ENI, la quale ha comunicato di non poter partecipare al predetto ciclo di audizioni, ha trasmesso una memoria che è acquisita agli atti delle Commissioni.
Diego DE LORENZIS (M5S) ritiene utile, in questa fase, concentrare l'attenzione su alcuni aspetti critici emersi durante le audizioni che si sono appena concluse.
In particolare, considera meritevole di approfondimento la preoccupazione, avanzata da diversi soggetti auditi, circa i tempi di attuazione, forse eccessivamente ampi, del complesso impianto relativo alla sicurezza cibernetica previsto dal provvedimento in esame e su alcune possibili sovrapposizioni di competenze.
Giudica inoltre condivisibile l'auspicio, espresso da molti degli auditi, circa un reale coinvolgimento dei soggetti coinvolti nella fase di predisposizione dei provvedimenti attuativi previsti, data la notevole complessità del sistema delineato, auspicio che potrebbe tradursi in un ordine del giorno.
Condivide altresì che un ulteriore elemento critico da approfondire, anche sul piano della formulazione del testo delle disposizioni, riguardi l'esatta individuazione, non solo dei soggetti compresi nel perimetro di sicurezza nazionale, ma anche degli effettivi elementi hardware, software e di organizzazione delle strutture che saranno oggetto sia di segnalazione sia di valutazione successiva.
Per quanto concerne la tempistica segnala come molti soggetti auditi, in particolare coloro che operano in un contesto aziendale, abbiano espresso forti preoccupazioni Pag. 5circa la durata dei controlli, ciò al fine di evitare una sospensione indefinita delle attività.
Infine ritiene opportuno chiarire il grado di responsabilità da attribuire ai produttori dei componenti hardware e software.
Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), nel condividere le considerazioni svolte dal deputato De Lorenzis, auspica che le Commissioni possano svolgere un lavoro approfondito di miglioramento del testo, anche sulla base dei profili problematici emersi nel corso delle audizioni.
Raffaella PAITA (IV) condivide la necessità che il provvedimento in esame venga migliorato e reso più chiaro nella formulazione letterale di alcune disposizioni; in particolare ritiene opportuno svolgere un approfondimento sul tema della protezione e del trasferimento dei dati personali, nonché sui tempi di attuazione previsti che, se eccessivamente dilatati, potrebbero danneggiare la funzionalità e la competitività delle aziende coinvolte.
Auspica quindi che le Commissioni lavorino proficuamente al fine di migliorare il testo.
Giuseppe BRESCIA (M5S), presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare e rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 13.15.