AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 20 febbraio 2019.
Audizione informale del Comandante delle Forze Operatrici Terrestri di Supporto (FOTER), Gen. C. A. Giuseppenicola Tota, nell'ambito dell'esame, in sede referente, della proposta di legge recante «Istituzione di percorsi formativi in ambito militare per i cittadini di età compresa tra diciotto e ventidue anni». (C. 1012 Perego di Cremnago).
L'audizione informale è stata svolta dalle 9.10 alle 10.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 20 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Raffaele Volpi.
La seduta comincia alle 10.05.
Istituzioni di percorsi formativi in ambito militare per i cittadini di età compresa tra diciotto e ventidue anni.
C. 1012 Perego di Cremnago.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 23 ottobre 2018.
Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nell'ultima seduta si era convenuto di approfondire alcuni aspetti del provvedimento attraverso un ciclo mirato di audizioni che si è appena concluso con l'audizione informale del Comandante delle Forze Operatrici Terrestri di Supporto (FOTER).
Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) osserva che l'attività conoscitiva svolta dalla Commissione ha consentito di acquisire elementi utili per completare il progetto Pag. 43che la proposta di legge a sua prima firma intende perseguire, rafforzando la validità dell'iniziativa legislativa.
In particolare, sottolinea come nell'audizione del presidente del Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) sia stata delineata la possibilità di articolare il percorso formativo secondo alcuni schemi che permetterebbero di accrescere ulteriormente gli effetti positivi del provvedimento sia in chiave duale, sia sotto il profilo della diffusione dei valori di cui le Forze armate sono custodi.
Con riguardo a quest'ultimo aspetto, evidenzia come i giovani che decideranno di intraprendere l'esperienza formativa che la proposta di legge intende istituire, indipendentemente dal fatto che decidano o meno di abbracciare la vita militare, acquisiranno comunque un bagaglio di conoscenze che si rivelerà in futuro utile per il nostro Paese.
Quanto ai profili finanziari del provvedimento rileva che le criticità emerse potrebbero essere agevolmente superate qualora i percorsi formativi da avviare fossero previsti in via sperimentale stabilendo, magari, un carattere modulare con un numero chiuso.
Ciò premesso, invita comunque i colleghi a valutare l'iniziativa legislativa nel suo complesso, ponderando i costi, sia pure esigui, con i vantaggi che ne deriverebbero dall'adozione del provvedimento.
Roberto Paolo FERRARI (Lega), relatore, condivide l'analisi illustrata dal collega Perego di Cremnago e conferma come le audizioni svolte dalla Commissione abbiano consentito di approfondire con accuratezza i pregi e i vantaggi della proposta di legge.
Si sofferma, tuttavia, sulle criticità relative ai profili finanziari del provvedimento, evidenziando come nel corso delle audizioni sia stato da più parti sottolineato che le risorse economiche di cui dispongono le strutture della Difesa deputate ad accogliere i giovani che dovrebbero intraprendere i percorsi formativi risultano appena sufficienti a coprire le attuali esigenze.
Pur condividendo, quindi, lo spirito della proposta di legge, ritiene necessario recepire le indicazioni emerse dalle audizioni, apportando alcune modifiche al testo durante la fase dell'esame degli emendamenti.
Antonio DEL MONACO (M5S) ritiene che la sinergia tra le Forze armate e la società civile sia un tema che meriti di essere valorizzato, tuttavia ribadisce le perplessità già evidenziate dal collega Ferrari riguardo al profilo finanziario del provvedimento che presenta criticità anche sotto il punto di vista di costi non direttamente connessi all'espletamento dei corsi formativi.
Il sottosegretario Raffaele VOLPI sottolinea che il Governo segue con la massima attenzione le iniziative legislative della Commissione e, in particolare, quelle che, come la presente proposta di legge, riguardano importanti forme di integrazione tra le Forze armate e la società civile.
Ritiene che sia sicuramente interessante l'aspetto duale della proposta di legge ed evidenzia come la parte della formazione dei giovani ai valori delle Forze armate consentirebbe loro di offrire ulteriori prospettive, diverse rispetto a quelle che provengono dalla società civile.
Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) replicando alle osservazioni riguardo ai profili economici del provvedimento, osserva che la proposta di legge assegna al Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) il compito di definire i percorsi formativi, cosa che, a suo avviso, costituisce un'ampia garanzia riguardo alla sostenibilità dei costi da questi derivanti.
Antonio DEL MONACO (M5S) ribadisce la necessità di sostenere i costi connessi ai Pag. 44trasporti ed all'alloggiamento dei giovani che dovranno seguire i percorsi formativi con risorse non a carico dell'attuale bilancio delle strutture della Difesa.
Salvatore DEIDDA (FdI) ritiene meritevole l'iniziativa promossa dal provvedimento e, tuttavia, condivide le considerazioni riguardo l'esigenza di attingere i fondi al di fuori delle dotazioni ordinarie del bilancio della Difesa.
Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 10.20.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.20 alle 10.35.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 20 febbraio 2019.
Audizione informale di rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e UGL, in materia di associazioni professionali a carattere sindacale del personale militare.
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 16.