Mercoledì 30 gennaio 2019. — Presidenza del presidente Alberto BARACHINI.
La seduta comincia alle 14.10.
Sulla pubblicità dei lavori.
Il PRESIDENTE comunica che ai sensi dell'articolo 13, comma 4, del Regolamento della Commissione, la pubblicità dei lavori, con riferimento all'audizione all'ordine del giorno, sarà assicurata mediante l'attivazione del sistema audiovisivo a circuito chiuso, la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati e, successivamente, sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Avverte che della audizione odierna verrà redatto anche il resoconto stenografico.
Audizione del Direttore del TG2, Gennaro Sangiuliano.
Il PRESIDENTE dichiara aperta l'audizione in titolo, ringraziando il direttore Sangiuliano per la disponibilità. Comunica che il Direttore è accompagnato dai dottori Fabrizio Ferragni e Stefano Luppi, rispettivamente Direttore e Vice Direttore delle Relazioni istituzionali della RAI e dalla dottoressa Claudia Mazzola, Capo Ufficio stampa della RAI.
Il direttore del TG2, Gennaro SANGIULIANO, svolge una relazione introduttiva.
Intervengono quindi per svolgere considerazioni e formulare quesiti il deputato Federico MOLLICONE (FDI) il senatore Davide FARAONE (PD), i deputati Massimiliano CAPITANIO (Lega) e Carla CANTONE (PD), il senatore Maurizio GASPARRI (FI-BP), i deputati Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), Giorgio MULÈ (FI) e Michele ANZALDI (PD), la senatrice Patty L'ABBATE (M5S), i senatori Salvatore MARGIOTTA (PD), Francesco VERDUCCI (PD), Gianluigi PARAGONE (M5S), Primo DI NICOLA (M5S) e Simona PERGREFFI (L-SP-PSd'Az).
Il direttore SANGIULIANO replica ai quesiti.
Il PRESIDENTE ringrazia il direttore Sangiuliano e dichiara chiusa l'audizione.
Pag. 154Comunicazioni del Presidente.
Il PRESIDENTE, come già convenuto nella riunione dell'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi del 16 gennaio scorso, comunica che è prevista l'audizione della Direttrice di RAI Uno, Teresa De Santis, mercoledì 13 febbraio alle ore 14, mentre nelle settimane successive saranno programmate anche le audizioni dei Direttori del TG3 e della TGR. La Commissione sarà altresì convocata per l'esame delle disposizioni in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alla campagna per l'elezione nella regione Basilicata indette per il giorno 24 marzo 2019.
Comunica inoltre che potrà essere altresì prevista l'audizione del Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), anche ai fini della predisposizione delle disposizioni in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alla campagna per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia, prevista per la fine del mese di maggio.
La Commissione prende atto.
Sui lavori della Commissione.
Il deputato Giorgio MULÈ (FI) richiama l'attenzione della Commissione sull'oggettivo squilibrio nelle presenze televisive a discapito di alcune forze politiche, con particolare riferimento a Forza Italia. Infatti, emergono in diverse circostanze, interventi di rappresentanti di forze politiche, appartenenti alla maggioranza e al Governo, che beneficiano di grande visibilità, senza alcun contraddittorio.
Tali considerazioni, unite al fatto che la campagna elettorale per le elezioni del Parlamento Europeo è già di per sé cominciata ben prima della fase temporale in cui tecnicamente operano le disposizioni sulla par condicio, nonché alla difficoltà di interlocuzione che si riscontra tra reti e testate della RAI, induce a chiedere sollecitamente un'audizione del Presidente e dell'Amministratore delegato del CdA RAI in tema di maggior rispetto del pluralismo.
Il senatore Maurizio GASPARRI (FI-BP), nell'associarsi alle considerazioni svolte, rileva che lo squilibrio nelle presenze televisive a discapito della propria parte politica è ormai evidente anche per effetto di una sorta di sudditanza psicologica di alcuni conduttori che non si oppongono a veti e preclusioni riguardanti la possibilità di ospitare esponenti di Forza Italia.
Il deputato Federico MOLLICONE (FDI) condivide l'esigenza di un'iniziativa per tutelare il pluralismo di tutte le forze politiche, con particolare riferimento a Fratelli d'Italia che risulta sottorappresentato.
Il deputato Massimiliano CAPITANIO (Lega) condivide in via di principio qualsiasi intervento volto a garantire e rafforzare il pluralismo, sebbene, soprattutto rispetto al passato, non si possano accettare lezioni sull'equa distribuzione dei tempi televisivi tra le forze politiche.
Il PRESIDENTE, nel prendere atto di quanto emerso negli interventi, ritiene che le problematiche evidenziate potrebbero essere affrontate tramite una risoluzione condivisa che fissi criteri e parametri per la tutela del pluralismo, anche tramite le audizioni del Presidente e dell'Amministratore delegato del CdA RAI.
Sulla pubblicazione dei quesiti.
Il PRESIDENTE comunica che sono pubblicati in allegato, ai sensi della risoluzione relativa all'esercizio della potestà di vigilanza della Commissione sulla società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, approvata dalla Commissione il 18 marzo del 2015, i quesiti dal numero 41/282 al numero 48/304 per i quali è pervenuta risposta scritta alla Presidenza della Commissione (vedi allegato).
La seduta termina alle 15.40.
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