Giovedì 20 dicembre 2018. — Presidenza del presidente Nicola MORRA.
La seduta comincia alle 14.05.
Sulla pubblicità dei lavori.
Il PRESIDENTE avverte che della seduta odierna verrà redatto il resoconto sommario ed il resoconto stenografico e che, ai sensi dell'articolo 12, comma 2, del Regolamento interno, la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Per quanto riguarda la trasmissione sulle due web-tv dei lavori che non prevedono audizioni, sarà necessario dar seguito ad ulteriori adempimenti tecnici.
Comunicazioni del Presidente in merito all'organizzazione dei lavori dopo la pausa natalizia.
Il PRESIDENTE rileva preliminarmente che, in seguito a contatti con la Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali, è stata prospettata l'ipotesi di effettuare un incontro con un'ampia delegazione dei presidenti delle commissioni antimafia che operano in seno alle assemblee delle Regioni. La data ipotizzata per l'incontro potrebbe essere quella del 9 gennaio; per quel che concerne la sede, ritiene preferibile convocare una seduta apposita dell'Ufficio di Presidenza integrato dai Rappresentanti dei Gruppi. Resterebbe inteso, naturalmente, che ciascun membro della Commissione interessato potrà prendere parte ai lavori.
Il PRESIDENTE rende conto del fatto che, come anticipato in Ufficio di Presidenza, sono intercorsi colloqui con il Procuratore nazionale Antimafia, il quale si è detto disponibile ad intervenire in audizione alla ripresa dei lavori dopo la pausa natalizia. Ritiene che si possa convenire su questa ipotesi giacché a quello stato dei lavori è auspicabile che la Commissione abbia provveduto a dotarsi di tutti gli atti e gli strumenti di autoorganizzazione. Inoltre, l'audizione si rivelerebbe tempestiva per due ordini di ragioni: la prima è Pag. 5che subito di seguito la Commissione potrebbe procedere ad audire i procuratori Lo Voi e Bombardieri; la seconda è che il ciclo di audizioni potrebbe risultare utile per meglio definire gli indirizzi dell'inchiesta che andranno, nel frattempo, delineandosi compiutamente.
Per queste ragioni il PRESIDENTE conferma quanto già prospettato nella seduta dell'Ufficio di Presidenza integrato dai Capigruppo e cioè che alla ripresa sarà prevista per il 9 di gennaio, alle ore 14, la seduta dello stesso Ufficio di Presidenza con il confronto con i rappresentanti regionali delle Commissioni antimafia. Già dalla settimana seguente, la Commissione potrà essere convocata per le audizioni dei capi degli uffici inquirenti, a cominciare dal procuratore nazionale antimafia, dottor Cafiero De Raho.
Seguito dell'esame di atti di autoorganizzazione.
Il PRESIDENTE, avendo sottoposto all'attenzione della Commissione anche il testo dei due Regolamenti relativi alle deliberazioni sul regime di divulgazione degli atti e dei documenti, nonché sui criteri per l'esercizio delle attribuzioni in materia di spese, propone che si provveda alla loro definitiva approvazione, dando al contempo mandato agli Uffici di apportare eventuali correzioni formali e dovute al coordinamento con i due Regolamenti già approvati dalla Commissione.
Con distinte votazioni vengono approvati gli articoli 1, 2 e 3 del testo relativo al regime di divulgazione degli atti e dei documenti.
Il PRESIDENTE pone quindi ai voti il testo nel suo complesso, che risulta approvato all'unanimità
Con distinte votazioni vengono approvati gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 del testo relativo all'esercizio delle attribuzioni in materie di spese.
Il PRESIDENTE pone quindi ai voti il testo nel suo complesso, il quale risulta approvato all'unanimità; comunica, inoltre, che gli Uffici provvederanno al coordinamento formale dei testi deliberati dalla Commissione.
Comunicazioni del Presidente sugli indirizzi di indagine della Commissione.
Il PRESIDENTE preannuncia alla Commissione che il 10 gennaio 2019 scadrà il termine per la presentazione delle liste elettorali ai fini del rinnovo del Consiglio e della Giunta regionale dell'Abruzzo. È dunque possibile che, a decorrere da quella data, la Commissione sarà chiamata a svolgere celermente – e in obiettive ristrettezze di tempi – l'eventuale attività di controllo discendente dall'adozione del Codice di autoregolamentazione, in base al quale si è proceduto nel corso della precedente Legislatura. Per tali ragioni, comunicherà per le vie brevi ai capigruppo e all'Ufficio di Presidenza eventuali proposte e determinazioni conseguenti alla necessità di svolgere la funzione di controllo e revisione delle liste elettorali.
Anche in considerazione di questa scadenza, il PRESIDENTE chiede ai Capigruppo e ai componenti dell'Ufficio di trattenersi al termine della seduta per riflettere brevemente su alcune ipotesi di collaborazione cui dar seguito nell'immediato.
Il PRESIDENTE svolge quindi una relazione sugli indirizzi di indagine della Commissione.
Intervengono sull'ordine dei lavori il senatore VITALI (FI-BP), il senatore MIRABELLI (PD), il deputato LUPI (Misto-NCI-USEI), la senatrice LONARDO (FI-BP) e il senatore ENDRIZZI (M5S).
Intervengono per svolgere considerazioni e avanzare proposte in merito alla relazione svolta dal Presidente, la deputata Piera AIELLO (M5S), il senatore MIRABELLI (PD), il deputato LUPI (Misto-NCI-USEI), il deputato TONELLI (Lega), il deputato PALAZZOTTO (LEU), il senatore Pag. 6Marco PELLEGRINI (M5S), il senatore CANTALAMESSA (Lega), il senatore URRARO (M5S), la deputata NESCI (M5S), il deputato CASO (M5S), il deputato MIGLIORINO (M5S) e il senatore LANNUTTI (M5S).
Il PRESIDENTE, visto l'approssimarsi dei lavori dell'Assemblea del Senato, annuncia che il seguito dell'esame avrà luogo in una prossima seduta.
Sull'ordine dei lavori.
Intervengono, ancora sull'ordine dei lavori, il deputato PALAZZOTTO (LEU) e il senatore MIRABELLI (PD).
Il PRESIDENTE fornisce i chiarimenti richiesti.
La seduta termina alle 16.15.