SEDE CONSULTIVA
Giovedì 2 agosto 2018. — Presidenza della presidente Carla RUOCCO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Massimo Bitonci.
La seduta comincia alle 13.45.
Introduzione dell'obbligo di installazione di dispositivi acustici e luminosi per prevenire l'abbandono di bambini nei veicoli chiusi.
Emendamenti approvati in linea di principio al testo base C. 651 e abb.
(Parere alla IX Commissione).
(Esame e conclusione – Parere su emendamenti).
La Commissione inizia l'esame degli emendamenti approvati in linea di principio al testo base C. 651 e abbinate, dalla IX Commissione Trasporti.
Carla RUOCCO, presidente, ricorda che la Commissione Trasporti sta esaminando il provvedimento in sede legislativa e che la Commissione Finanze è chiamata ad esprimersi entro la seduta odierna.
Invita quindi il relatore, on. Osnato, ad illustrare i contenuti del provvedimento e dell'emendamento ad esso riferito di competenza della Commissione Finanze.
Marco OSNATO (FdI), relatore, ricorda che la Commissione Finanze avvia oggi l'esame degli emendamenti approvati dalla Commissione Trasporti sulla proposta di legge C. 651, recante introduzione dell'obbligo di installazione di dispositivi acustici e luminosi per prevenire l'abbandono di bambini nei veicoli chiusi.
Rammenta altresì che la Commissione Trasporti sta procedendo all'esame del provvedimento in sede legislativa e che questa mattina ha approvato diversi emendamenti in linea di principio, sui quali la Commissione Finanze è chiamata ad esprimere il parere di competenza.
La proposta di legge – della quale è cofirmatario e che la Commissione Trasporti ha adottato quale testo base tra le diverse proposte di legge assegnate sull'argomento – è volta a rendere obbligatorio nei veicoli con sistemi di ritenuta per bambini un dispositivo di allarme, per evitare l'abbandono involontario e inconsapevole Pag. 62dei bambini medesimi, come avvenuto purtroppo in diversi drammatici casi.
Il provvedimento consta di un unico articolo, con il quale si prevede che a partire dal 1o gennaio 2019, tutti i sistemi di ritenuta per bambini previsti dal comma 1 dell'articolo 172 del codice della strada debbano essere dotati di un dispositivo acustico e luminoso, atto a rilevare la presenza di un bambino nell'abitacolo.
Le caratteristiche tecniche del dispositivo di cui al comma 1 sono definite con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge.
Rileva ai fini delle competenze della Commissione Finanze l'emendamento 1.03 dei Relatori, che inserisce un ulteriore articolo nel provvedimento, con il quale si stabilisce che con appositi provvedimenti normativi – al fine di agevolare l'acquisto di dispositivi di allarme volti a prevenire l'abbandono dei bambini nei veicoli – possono essere previste agevolazioni fiscali, limitate nel tempo.
Alla luce dei contenuti dell'emendamento, e considerato il fatto che il provvedimento, come modificato in seguito all'approvazione degli emendamenti da parte della Commissione di merito, investe in misura assai limitata le competenze della Commissione Finanze, formula una proposta di parere sull'emendamento 1.03 dei Relatori nella forma del nulla osta (vedi allegato).
Silvia FREGOLENT (PD) dichiara il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore; sottolinea quindi i tempi particolarmente compressi di esame del provvedimento, accettabili soltanto in via del tutto eccezionale, in considerazione del fatto che la Commissione è impegnata in Aula sul decreto-legge n. 87 del 2018.
Carla RUOCCO, presidente, precisa che tale procedura è senz'altro eccezionale ed è dovuta da un lato ai lavori dell'Aula, impegnata a tempo pieno con l'esame del decreto cosiddetto dignità, e dall'altro, al fatto che il provvedimento in esame investe le competenze della Commissione Finanze soltanto in via marginale.
Il sottosegretario Massimo BITONCI dichiara che il parere del Governo è conforme a quello espresso dal relatore.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere nella forma del nulla osta formulata dal relatore.
La seduta termina alle 13.50.
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