FRONTESPIZIO

RELAZIONE

PROGETTO DI LEGGE
                        Articolo 1
                        Articolo 2

XVIII LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

N. 677

PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE

d'iniziativa dei deputati
RAMPELLI, MELONI, ACQUAROLI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, LUCA DE CARLO, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FIDANZA, FOTI, FRASSINETTI, GEMMATO, LOLLOBRIGIDA, LUCASELLI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI, ZUCCONI

Modifica degli articoli 6 e 12 della Costituzione, in materia di riconoscimento della lingua italiana come lingua ufficiale della Repubblica e di proclamazione dell'inno nazionale

Presentata il 31 maggio 2018

  Onorevoli Colleghi! – L'articolo 12 della Costituzione stabilisce che la bandiera della Repubblica è il tricolore italiano. Si tratta, però, di un articolo incompleto, in quanto i Costituenti hanno omesso di legiferare in relazione all'inno nazionale, che ha avuto riconoscimento solo a livello di legislazione ordinaria e solo dopo oltre 150 anni dall'Unità d'Italia, con la legge n. 181 del 2017.
  Non può passare inosservato il fatto che proprio in un momento storico in cui, a causa dei crescenti fenomeni di comunicazione di massa, si rischia di andare incontro all'omologazione di simboli e culture con un evidente pregiudizio per l'identità nazionale, si presenta come irrinunciabile la tutela anche a livello costituzionale del nostro inno nazionale, le cui radici partono dal Risorgimento percorrendo tutta la nostra storia.
  Allo stesso modo di come è accaduto negli ordinamenti di altre nazioni repubblicane a democrazia avanzata, anche per noi è necessario e non più rimandabile intervenire per colmare questo vuoto costituzionale in modo da tutelare il fondamentale valore simbolico del «Canto degli italiani», più noto quale «Inno di Mameli» o «Fratelli d'Italia», come lo avverte tutto il popolo italiano, attraverso una semplice modifica alla Carta costituzionale, che consenta al Parlamento di approfondire il significato di un inno che proietta la nostra democrazia verso il futuro, ma nella piena consapevolezza del nostro passato.
  Un altro aspetto non trascurabile riguarda il riconoscimento dell'italiano come lingua ufficiale della Repubblica, ad oggi non ancora avvenuto nella nostra Carta fondamentale, nonostante la lingua italiana sia il fondamento della nostra unità culturale e prima ancora nazionale e statuale.
  Tra gli elementi costitutivi della unità nazionale deve, pertanto, certamente essere annoverata la lingua italiana e, soprattutto in questa fase, si ritiene indispensabile riconoscere il suo ruolo quale fattore identificante della comunità nazionale.
  Con la presente proposta di legge costituzionale si intende, pertanto, inserire tra i valori fondanti la nostra Costituzione anche il riconoscimento della lingua italiana come unica lingua ufficiale, avente precedenza su qualsiasi altra lingua e dialetto minoritari.

PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE

Art. 1.

  1. L'articolo 6 della Costituzione è sostituito dal seguente:

   «Art. 6. – La lingua italiana è la lingua ufficiale della Repubblica».

Art. 2.

  1. L'articolo 12 della Costituzione è sostituito dal seguente:

   «Art. 12. – La bandiera della Repubblica italiana è il tricolore italiano, verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
   L'inno nazionale della Repubblica italiana è il “Canto degli italiani” con il testo di Goffredo Mameli e la musica di Michele Novaro».