XVIII LEGISLATURA
CAMERA DEI DEPUTATI
N. 1176
PROPOSTA DI LEGGE
d'iniziativa del deputato D'ALESSANDRO
Modifica all'articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, in materia di dilazione del pagamento rateale delle somme iscritte a ruolo
Presentata il 19 settembre 2018
Onorevoli Colleghi! — Il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, recante «Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito», in materia di dilazione del pagamento delle somme iscritte a ruolo presso l'agente della riscossione, all'articolo 19, comma 1-quinquies, prevede la possibilità di estendere il piano ordinario di rateizzazione – disciplinato dal comma 1 del medesimo articolo – fino ad un massimo di 120 rate mensili, nel caso in cui il contribuente, per ragioni estranee alla propria responsabilità, si trovi in uno stato di comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica.
La presente proposta di legge prevede di estendere tale piano di rateizzazione fino a un massimo di 912 rate mensili, al fine di concedere al contribuente in difficoltà la possibilità di estinguere il debito tributario in settantasei anni.
Tale modifica si rende opportuna alla luce dei recenti risvolti della vicenda legata alla sentenza di condanna dell'ex tesoriere, Francesco Belsito, e dell'ex segretario, Umberto Bossi, della Lega nord relativamente ai rimborsi elettorali non dovuti tra il 2008 e il 2010 per 49 milioni di euro. Da quanto si è appreso da fonti della stampa, la procura di Genova e la Lega avrebbero raggiunto un accordo che garantisce, al fine di preservare la stabilità economica del partito, un piano di restituzione delle somme allo Stato particolarmente favorevole per il debitore; la Lega si è infatti impegnata a versare almeno 600.000 euro all'anno su un conto messo a disposizione dei magistrati, da cui saranno prelevate le somme fino a concorrenza dell'importo totale. Tenendo conto che 3 dei 49 milioni di euro sono già stati sequestrati, si stima che il debito complessivo sarà saldato dalla Lega in settantasei anni, un periodo che appare sproporzionato rispetto alle attuali condizioni previste dal piano di rateizzazione per i contribuenti.
In conclusione, alla luce dei fatti riguardanti la truffa da parte di ex esponenti della Lega ai danni dello Stato – e dei contribuenti tutti – e della salvaguardia ricevuta in base alle modalità pattuite di restituzione dei rimborsi elettorali non dovuti, appare più che aderente ad un principio di equità sociale garantire a ciascun contribuente la medesima possibilità di estensione della rateizzazione del proprio debito tributario a 912 rate mensili (settantasei anni): una modifica che renda più sostenibile il piano di restituzione delle somme iscritte a ruolo per i contribuenti, d'altronde, risulta tanto più necessaria ove si consideri che la loro situazione appare maggiormente meritevole di tutela, in ragione delle condizioni di difficoltà economica in cui è previsto che debba versare il contribuente per beneficiare della dilazione temporale proposta.
PROPOSTA DI LEGGE
Art. 1.
1. All'articolo 19, comma 1-quinquies, alinea, primo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le parole: «settantadue rate mensili» sono sostituite dalle seguenti: «novecentododici rate mensili».