Camera dei deputati - Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Osservatorio legislativo e parlamentare
Titolo: Interventi a favore del pomodoro San Marzano
Riferimenti: AC N.229/XVIII
Serie: Documentazione per l'Attività consultiva della Commissione parlamentare per le questioni regionali   Numero: 115
Data: 09/09/2020
Organi della Camera: Commisione parlamentare per le questioni regionali


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Interventi a favore del pomodoro San Marzano

9 settembre 2020
Nota Questioni regionali


Indice

Contenuto|Profili attinenti al riparto di competenze tra Stato e regioni|


Contenuto

Il nuovo testo adottato dalla Commissione contiene disposizioni per valorizzare i territori vocati alla produzione del pomodoro San Marzano DOP.

In primo luogo viene disposto dall'articolo 2 che la produzione a denominazione garantita di tale prodotto, insieme con i terreni di produzione e i processi storici di lavorazione, rappresenta un patrimonio culturale nazionale.

In base a quanto disposto dall'articolo 3,  i Comuni dell'agro sarnese-nocerino, come identificati nel disciplinare del Consorzio di tutela del pomodoro San Marzano, sono chiamati ad adottare specifici piani affinché i terreni siti nella zona siano destinati alla coltivazione del pomodoro San Marzano. A tal fine gli stessi Comuni sono chiamati ad effettuare una ricognizione complessiva dello stato dei terreni, in modo da evidenziarne la proprietà e lo stato più o meno produttivo degli stessi. Nel caso in cui siano titolari dei terreni, essi adottano le procedure necessarie per l'affidamento in concessione, anche a titolo gratuito, a terzi, per un periodo non inferiore a dieci anni, con preferenza per le domande presentate da coloro che abbiano una età compresa tra i 18 e i 46 anni. Nel caso, invece, in cui i terreni appartengano ai privati, il comune promuove la stipula di un contratto di affitto con canone d'uso indicizzato dietro presentazione da parte del locatario di un progetto di valorizzazione del bene.

E' istituito dall'articolo 4 il circuito delle strade e delle terre del Pomodoro San Marzano, che comprende i comuni dell'agro sarnese-nocerino; in tale ambito le aziende agricole possono divulgare la storia e la tradizione del prodotto sfuso e lavorato e disporne la vendita, richiedendo, il riconoscimento di un regime facoltativo di certificazione. 

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in base all'articolo 5, è chiamato a destinare annualmente una quota, nel limite massimo di 500 mila euro delle risorse già disponibili a valere sui piani nazionali di settore o di filiera, per favorire il miglioramento delle condizioni di produzione e trasformazione nel settore del pomodoro San Marzano. In aggiunta, una quota delle risorse iscritte annualmente nello stato di previsione del Dicastero agricolo sulla base dell'autorizzazione di spesa di cui alla legge 23 dicembre 1999, n. 499, può essere destinata, con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo per la produzione e i processi di prima trasformazione del pomodoro San Marzano.

In base all'articolo 6, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria è chiamato a definire un'apposita linea di ricerca nell'ambito del Piano triennale 2018/2021, finalizzata a studi e ricerche sul miglioramento genetico e l'innovazione agronomica relativi alla coltivazione del pomodoro San Marzano.

L'articolo 7, infine, prevede che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili, è chiamato a promuovere specifiche campagne di informazione sulle qualità del pomodoro San Marzano, sulla storia del prodotto, sulle sue caratteristiche nutritive, anche in relazione alla dieta mediterranea, e sulle tecniche secolari di lavorazione e di trasformazione del prodotto.


Profili attinenti al riparto di competenze tra Stato e regioni

Il testo dispone l'attribuzione della natura di 'patrimonio culturale nazionale' alla produzione di pomodoro San Marzano DOP, ai terreni di produzione e  ai processi storici di lavorazione, frutto di saperi e competenze tecniche specifiche, investendo in via principale la materia, di competenza legislativa esclusiva  dello Stato, tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera s) della Costituzione, ferma restando, per taluni profili, la competenza regionale in materia di agricoltura.

In proposito si segnala che all'articolo 4 è prevista l'intesa con la regione interessata ai fini dell'adozione del decreto del Ministro delle politiche agricole di attuazione dell'istituzione delle "strade e delle terre del pomodoro San Marzano".

Al riguardo, si valuti l'opportunità di prevedere l'intesa con la regione interessata anche con riferimento all'attuazione delle misure di sostegno della filiera di cui all'articolo 5.