Camera dei deputati - Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa) |
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento Ambiente |
Titolo: | Rapporto infrastrutture strategiche 2022 |
Serie: | Documentazione e ricerche Numero: 208 |
Data: | 02/08/2022 |
Organi della Camera: | VIII Ambiente |
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Infrastrutture strategiche
Programmazione e realizzazione
in collaborazione con
l'Autorità nazionale anticorruzione
Programmazione e realizzazione
Rapporto
in collaborazione con
l'Autorità nazionale anticorruzione
N. 208 - Agosto 2022
Servizio responsabile:
SERVIZIO STUDI – Dipartimento Ambiente 06 6760 9253
st_ambiente@camera.it
CD_ambiente
Il presente documento è stato predisposto dal Servizio Studi a seguito
della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza della VIII Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici del 4 agosto 2021, in collaborazione con l’Autorità nazionale anticorruzione e l’Istituto di ricerca CRESME.
La documentazione dei servizi e degli uffici della Camera è destinata alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari.
La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge. I contenuti originali possono essere riprodotti, nel rispetto della legge, a condizione che sia citata la fonte.
INDICE
L’evoluzione della disciplina normativa in materia
di programmazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie
Le infrastrutture strategiche e prioritarie programmate
I programmi e gli interventi prioritari
Le infrastrutture strategiche non prioritarie
Il mercato delle opere pubbliche nel periodo 2016 - 2022
FOCUS: Infrastrutture di trasporto 181
Il Servizio Studi della Camera svolge dal 2004, su incarico della VIII Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici, un’attività di monitoraggio sullo stato di attua- zione della programmazione e sulla realizzazione delle infrastrutture strategiche at- traverso la presentazione di rapporti annuali alla medesima Commissione, redatti in collaborazione con il Cresme Europa Servizi e, a partire dal 2010, con l'Autorità na- zionale anticorruzione. Nel corso degli anni sono stati predisposti focus anche in collaborazione con altre istituzioni (Istituto nazionale di statistica - ISTAT, Cassa de- positi e prestiti, Istituto per la Finanza e l'Economia Locale - IFEL, Dipartimento per lo sviluppo e la coesione - DPS) su specifiche tematiche.
Il presente rapporto – la cui realizzazione è stata deliberata dall’Ufficio di presi- denza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della VIII Commissione nella riunione del 4 agosto 2021 – intende fornire un quadro aggiornato al 31 maggio 2022 delle infrastrutture strategiche e prioritarie, dalla programmazione alla realizzazione, e dell’evoluzione dell’intero mercato delle opere pubbliche, che tiene conto anche dei diversi interventi legislativi che si sono susseguiti negli ultimi anni.
Il rapporto è preceduto da una nota di sintesi che pone in evidenza le principali risultanze che emergono dal monitoraggio e da una scheda (capitolo 1) recante una ricostruzione normativa della disciplina in materia di programmazione delle infra- strutture strategiche e prioritarie, anche con riferimento a taluni profili problematici della stessa, che ripercorre l’evoluzione del quadro programmatorio dalla c.d. legge obiettivo fino alle ultime novità rappresentate dalle misure introdotte dai D.L. n. 32/2019 (c.d. decreto sblocca cantieri), n. 76/2020 (c.d. decreto semplificazioni), e
77/2021 (Governance del PNRR), con una attenzione particolare alla programma- zione degli interventi infrastrutturali previsti nel Piano nazionale di ripresa e resi- lienza (PNRR) e nel Piano nazionale complementare (PNC).
Nei capitoli 2, 3 e 4 è analizzato lo stato di avanzamento delle infrastrutture stra- tegiche e prioritarie. Tale analisi è predisposta grazie alle elaborazioni statistiche di Cresme Europa Servizi che si basano sui dati raccolti nei documenti ufficiali del CI- PESS, del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di RFI Spa e di ANAS Spa, di regioni, comuni e altri soggetti attuatori, nonché grazie ai dati ed alle informazioni forniti dall’ANAC. Si tratta dei dati che aggiornano periodicamente il sistema informativo SILOS (Sistema Informativo Legge Opere Strategiche), dispo- nibile sul sito web della Camera dei deputati, che contiene una tabella generale degli interventi e 266 schede riguardanti le opere infrastrutturali deliberate dal CIPE (oggi CIPESS), commissariate o contenute nell’elenco di cui all’Allegato IV all’art. 44 del
DL 77/2021. Le schede, pubblicate anche in formato di tipo aperto (linked open data), oltre a fornire dati storici, permettono un approfondimento sullo stato di avan- zamento di tali opere.
Il capitolo 5, come di consueto, è dedicato all’analisi del mercato delle opere pub- bliche. Tale analisi, per le parti relative alla fase di affidamento dei servizi di proget- tazione e dei lavori (dal bando di gara all’aggiudicazione), si basa sui dati del sistema informativo sui bandi di gara e sulle aggiudicazioni di appalti e concessioni di lavori e servizi pubblici di Cresme Europa Servizi.
SINTESI DEI RAPPORTI PRECEDENTI
Il presente rapporto sviluppa, aggiorna ed attualizza le risultanze della at- tività di monitoraggio sullo stato di avanzamento delle infrastrutture strategi- che e sul mercato delle opere pubbliche inserendosi in una serie storica che, come detto, ha avuto inizio nel 2004 e della quale si fornisce di seguito un ra- pido riepilogo.
Il primo rapporto, presentato nel mese di maggio 2004 insieme con un elenco ragionato di tutti gli interventi giuridicamente rientranti nel campo di applicazione della disciplina speciale nata con la legge 21 dicembre 2001, n. 443 (cd. “legge obiettivo”), ha consentito di ricondurre ad un quadro omoge- neo le diverse denominazioni degli interventi rinvenibili nei documenti uffi- ciali.
Dopo il secondo e il terzo rapporto, discussi rispettivamente nel mese di settembre 2005 e nel mese di luglio 2007, il quarto rapporto, presentato nel mese di luglio 2009, ha analizzato l’andamento del Programma e la sua ri- spondenza rispetto agli obiettivi e agli impegni finanziari.
Il quinto rapporto, presentato nel mese di luglio 2010, è stato integrato con ulteriori approfondimenti specifici riguardanti il rapporto tra investimenti in- frastrutturali e indicatori infrastrutturali di fabbisogno e di erogazione di ser- vizi a livello regionale, il programma di edilizia scolastica, nonché la struttura e la composizione dei finanziamenti privati.
La mole di informazioni accumulata nel corso degli anni ha determinato la necessità di costituire una banca dati finalizzata alla raccolta dei documenti esistenti e a organizzare in maniera più ordinata e razionale il lavoro nella pro- spettiva della pubblicazione annuale del Rapporto. La banca dati si è pertanto
evoluta in un vero e proprio sistema informativo (SILOS – Sistema informativo legge opere strategiche), che è accessibile anche sul sito web della Camera e che, con la presentazione del nuovo rapporto, viene ora implementato con dati aggiornati al 31 ottobre 2019 nonché rinnovato al fine di rendere più age- vole la consultazione dei dati resi disponibili e di disporre di maggiori dati in formato di tipo aperto.
La collaborazione con l’Autorità si è consolidata attraverso la condivisione del predetto sistema informativo, con il quale sono stati raccolti dati di detta- glio sullo stato di avanzamento delle opere deliberate dal CIPE. La raccolta di tali dati ha consentito un approfondimento ulteriore dell’analisi delle opere in- frastrutturali, che è confluito nella sesta edizione del Rapporto, presentata nel mese di settembre 2011, in cui per la prima volta è stata presentata anche un’analisi per lotti.
Con la settima edizione, presentata nel 2012, il Rapporto si è ulteriormente arricchito di una nota di sintesi e di alcuni focus su specifiche tematiche, quali quella relativa alle infrastrutture finanziate con il partenariato pubblico-privato (PPP).
Con l’ottava edizione, presentata nel mese di febbraio 2014, è stato in par- ticolare analizzato il ruolo centrale e strategico delle città e dei sistemi urbani nelle politiche del territorio e i finanziamenti ad essi destinati. Un ulteriore ap- profondimento, a cura dell’ANAC, ha riguardato le varianti e il contenzioso.
Nella nona edizione del Rapporto, presentata nel 2015, sono state analiz- zate le principali norme contenute nelle direttive europee del 2014 in materia di appalti pubblici e concessioni e i provvedimenti adottati per il loro recepi- mento in alcuni Stati membri dell’Unione europea e in Italia. Uno specifico focus ha, inoltre, analizzato gli scenari di innovazione e digitalizzazione nel settore delle costruzioni e delle opere pubbliche.
La presentazione del decimo rapporto dal titolo “Le infrastrutture strate- giche – Dalla “legge obiettivo” alle opere prioritarie”, avvenuta nel mese di maggio 2016, ha tenuto conto del nuovo contesto normativo a seguito del- l'entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei con- tratti pubblici), che ha, tra l'altro, abrogato la "legge obiettivo". Per la prima volta l’analisi dello stato di avanzamento delle opere si è concentrata sulle venticinque opere prioritarie selezionate dall’allegato al Documento di eco- nomia e finanza (DEF) 2015.
Nel corso del 2017 sono stati inoltre pubblicati due report riguardanti, ri- spettivamente, lo stato della programmazione e della realizzazione delle in-
frastrutture strategiche prioritarie e non prioritarie al 31 dicembre 2016, non- ché l’analisi delle risorse disponibili aggiornata al 31 maggio 2017 che ha con- siderato anche le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC), assegnate dal CIPE agli interventi del Piano operativo infrastrutture e ai Patti per lo sviluppo sottoscritti nel 2016.
Il tredicesimo rapporto, presentato nel mese di ottobre 2018, ha fornito un quadro della programmazione infrastrutturale e della realizzazione delle opere e degli interventi con l’aggiornamento dei dati al 31 maggio 2018.
Il quattordicesimo rapporto, presentato nel mese di febbraio 2020, ha for- nito l’aggiornamento al 31 ottobre 2019 del quadro della programmazione in- frastrutturale e della realizzazione degli interventi e dell’evoluzione del mercato delle opere pubbliche, anche alla luce dei più recenti interventi legi- slativi. A tale edizione si è, inoltre, accompagnata la pubblicazione, sul sito della Camera dei deputati, di una versione aggiornata e arricchita di nuove funzioni del sistema informativo SILOS (Sistema Informativo Legge Opere Strategiche).
Il quindicesimo rapporto, presentato nel mese di maggio 2021, ha fornito un’analisi sullo stato della programmazione e della realizzazione delle infra- strutture strategiche e prioritarie con dati ed elementi di informazione aggior- nati al 31 dicembre 2020.
Il presente documento analizza i dati sullo stato della programmazione e della realizzazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie al 31 maggio 2022. Come ogni anno la restituzione degli esiti del monitoraggio trova in SILOS (Sistema Infor- mativo Legge Opere Strategiche), accessibile anche sul sito web della Camera, il quadro di dettaglio degli interventi e 266 schede riguardanti le infrastrutture stra- tegiche e prioritarie esaminate dal CIPE (oggi CIPESS), ovvero individuate ai sensi dell’articolo 4 (recante la disciplina dei Commissari straordinari per interventi infra- strutturali) del DL 32/2019 e dell’art. 206 (recante interventi urgenti per il ripristino, la messa in sicurezza e l’ammodernamento delle tratte autostradali A24 e A25 e della strada statale n. 4 a seguito degli eventi sismici del 2009, 2016 e 2017, nonché per la realizzazione di nuove infrastrutture autostradali) del DL 34/2020 o contenute nell’elenco di cui all’Allegato IV all’art. 44 (recante semplificazioni procedurali in materia di opere pubbliche di particolare complessità o di rilevante impatto) del DL 77/2021. Tra le infrastrutture oggetto del presente monitoraggio una attenzione par- ticolare è dedicata agli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e nel Piano Nazionale Complementare (PNC), diversi dei quali già individuati in precedenti atti di program- mazione ovvero oggetto anche di commissariamento ai sensi del citato art. 4 del DL 32/2019.
Nel rapporto l’organizzazione delle informazioni di sintesi tiene conto dell’evolu- zione normativa – per una cui ricostruzione si rinvia al capitolo 1, anche con riferi- mento alla nuova dimensione del concetto di opera prioritaria alla luce degli sviluppi più recenti – e delle linee di indirizzo strategico contenute negli allegati infrastrutture ai Documenti di economia e finanza (DEF), che sono stati annualmente trasmessi al Parlamento.
Come di consueto, il rapporto, per completare la valutazione dello stato di avan- zamento delle infrastrutture, dedica una sezione all’analisi dell’andamento dei bandi e delle aggiudicazioni di opere pubbliche in un periodo temporale che va dal 2016 a maggio 2022.
394 miliardi di euro il costo delle infrastrutture strategiche e prioritarie al 31 maggio 2022. 357 miliardi (91%) per le infrastrutture prioritarie, 94,8 miliardi in più rispetto al 2020
Il quadro di riferimento prende in considerazione infrastrutture, il cui costo, ag- giornato al 31 maggio 2022, ammonta a 393,928 miliardi di euro. Di questi:
→ 357,132 miliardi - il 91% - sono riferiti a infrastrutture prioritarie, ovvero pro- grammi e interventi individuati come prioritari con i DEF dal 2015 al 2022, a in- terventi individuati ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019 e a interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC;
→ i restanti 36,796 miliardi - il 9% - sono riconducibili a infrastrutture strategiche non prioritarie inserite nell’11° Allegato infrastrutture al DEF 2013, approvato con la delibera del CIPE n. 26 del 2014, in quanto tale allegato rappresenta l’ul- timo documento sul quale si è perfezionato l’iter di approvazione in conformità a quanto previsto dall’abrogata disciplina sulla programmazione delle infra- strutture strategiche.
Il costo delle infrastrutture prioritarie (357,132 miliardi) risulta in aumento di circa 94,811 miliardi (+36%) rispetto alla precedente rilevazione aggiornata al 31 dicembre 2020 (262,321 miliardi). Tale incremento, che tiene conto solo marginalmente del- l’incremento dei costi dovuto all’eccezionale aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione più significativi, è principalmente ascrivibile:
→ per 42,359 miliardi ai nuovi interventi inseriti negli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022;
→ per 24,901 miliardi all’aggiornamento del costo delle infrastrutture prioritarie monitorate al 31 dicembre 2020;
→ per 9,626 miliardi a nuove priorità individuate ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019;
→ per 9,398 miliardi a nuove priorità inserite nella programmazione PNRR e PNC di competenza del MIMS;
→ per 8,104 miliardi alla sopravvenuta prioritizzazione di talune infrastrutture stra- tegiche precedentemente considerate non prioritarie, già indicate nell’Allegato infrastrutture al DEF 2013, principalmente stradali, determinata dal commissa- riamento, dall’inserimento dei progetti nel PNRR e nel PNC o dalla loro indivi- duazione con i DEF 2021 e 2022.
Tre modelli realizzativi per le opere prioritarie: Commissari straordinari, PNRR-PNC, procedure ordinarie
Con l’entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici del 2016, nonché con la presentazione dell’Allegato Infrastrutture «Connettere l’Italia» al DEF 2017, l’espe- rienza della legge obiettivo è stata definitivamente conclusa e superata e, con essa, anche quella del PIS, il principale contenitore della politica infrastrutturale nazionale avviato nel 2002, ed ha avuto inizio una nuova stagione di individuazione delle prio- rità per ridurre il gap infrastrutturale del Paese.
Nel 2019, con l’introduzione nel sistema normativo italiano di procedure accele-
ratorie da applicare a interventi infrastrutturali per la cui realizzazione o il comple- tamento si rende necessaria la nomina di uno o più Commissari straordinari in quanto caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una parti- colare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-am- ministrative, ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale, inizia la stagione delle infra- strutture prioritarie commissariate tra le quali rientrano priorità individuate con i DEF dal 2015 al 2022 e nuove priorità individuate ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019. Nel 2021, con l’avvio della programmazione degli interventi previsti dal Piano na- zionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nel quale sono indicate priorità infrastruttu- rali particolarmente cogenti in quanto assistite da specifici vincoli realizzativi e temporali in relazione all’utilizzo entro il 2026 delle risorse destinate all’Italia dal pro- gramma Next Generation EU, inizia la stagione delle infrastrutture PNRR-PNC, tra le quali rientrano priorità individuate con i DEF dal 2015 al 2022, nuove priorità in- dividuate ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019 e nuove priorità nel settore dei trasporti
di competenza del MIMS.
Dei 357,132 miliardi di euro di costo dell’insieme delle infrastrutture prioritarie, 189,688 miliardi sono inerenti a infrastrutture commissariate o inserite nei pro- grammi PNRR-PNC. Di questi circa 68 miliardi di euro riguardano infrastrutture PNRR- PNC non commissariate, 64,370 miliardi infrastrutture commissariate non inserite nel PNRR-PNC e 57,321 miliardi opere commissariate inserite nei programmi PNRR-PNC.
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE 393.928 |
||
INFRASTRUTTURE PRIORITARIE 357.132 |
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE NON PRIORITARIE
36.796
COMMISSARIATE O INSERITE NELLA PROGRAMMAZIONE
PNRR-PNC
189.688
NON COMMISSARIATE E NON INSERITE
PNRR-PNC 167.444 |
||
NUOVI DEF 2021 - 2022 21.577 |
||
DEF PRECEDENTI 145.867 |
||
NELLA PROGRAMMAZIONE
COMMISSARIATE PNRR-PNC
121.691
125.318
COMMISSARIATE NON
PNRR-PNC
64.370
COMMISSARIATE E
PNRR-PNC
57.321
PNRR-PNC NON
COMMISSARIATE
67.997
Le opere commissariate, per un ammontare di 121,691 miliardi, sono 115, di cui: circa 104 miliardi per le 112 opere commissariate con i DPCM del 16 aprile 2021 (57 opere), del 5 agosto 2021 (45 opere) e dell’11 maggio 2022 (10 opere a cui si aggiun- gono 5 interventi che riguardano interventi complementari o di sistema a interventi già commissariati con i DPCM di aprile e di agosto 2021); 7,5 miliardi per il Nodo di Genova e Terzo valico dei Giovi; 6,2 miliardi per il Sistema MO.S.E.; 4 miliardi per le “Autostrade A24 e A25 adeguamento sismico viadotti, adeguamento gallerie e interventi adeguamento infrastruttura”. Il costo delle infrastrutture inserite nei programmi PNRR-PNC, comprendendo anche una parte delle opere commissariate, ammonta a 125,318 miliardi di cui il 44% (55,649 miliardi) è relativo a interventi lo- calizzati nelle 6 regioni del Sud e nelle due Isole maggiori dove risiede il 34% della popolazione, e il 37% (46,291 miliardi) è invece relativo alle 8 regioni del Centro- Nord dove risiede il 66% della popolazione. Il restante 19%, pari a 23,378 miliardi, è relativo al costo di programmi per la manutenzione, l’adeguamento tecnologico e lo sviluppo della rete ferroviaria (sistema ERTMS, accessibilità alle stazioni, valoriz- zazione turistica delle ferrovie minori, tra gli altri), per il programma di monitoraggio tecnologico delle opere d’arte (ponti e viadotti) serventi la rete SNIT di primo livello (ANAS e concessionari stradali), e per la resilienza della rete secondaria (Regioni, Province e Città metropolitane) e l’accessibilità delle aree interne.
I restanti 167,4 miliardi riguardano invece infrastrutture prioritarie che non sono state commissariate e non sono state inserite nella programmazione PNRR-PNC e quindi proseguono nel loro iter ordinario, pur accelerato dalle semplificazioni nel frat- tempo introdotte. Di questi, 145,8 miliardi riguardano opere individuate con i DEF pre- cedenti ai DEF 2021 e 2022, mentre 21,6 miliardi sono stati definiti con questi ultimi.
288 miliardi di risorse disponibili per le infrastrutture strategiche e prioritarie. 255 miliardi per le infrastrutture prioritarie di cui 66 miliardi di nuove risorse PNRR, PNC, FSC 2021-2027 e Legge di bilancio 2022
Rispetto al costo complessivo di 394 miliardi per la realizzazione delle infrastrut- ture strategiche e prioritarie, le risorse disponibili, al 31 maggio 2022, ammontano a 288 miliardi, il 73% del costo previsto, e il fabbisogno residuo, necessario per com- pletare le infrastrutture programmate, ammonta a circa 106 miliardi (27%). Il contri- buto pubblico rappresenta l’86% (249 miliardi) e quello privato il restante 14% (39 miliardi).
Infrastrutture strategiche e prioritarie – Costi, disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
FABBISOGNO
105.851
%
%
27 393.928 73
COSTO
DISPONIBILITÀ
288.077
Rispetto al costo complessivo di 357,132 miliardi per la realizzazione delle infra- strutture prioritarie le risorse disponibili ammontano a 255,121 miliardi (il 71% del costo previsto) e il fabbisogno residuo, necessario per completare le infrastrutture programmate, ammonta a circa 102,011 miliardi (29%). Il contributo pubblico rap- presenta il 90% (circa 229 miliardi) e quello privato il restante 10% (26 miliardi). Ri- spetto al 2020 i costi delle infrastrutture prioritarie sono aumentati del 36%, le disponibilità del 51% (erano 169,387 miliardi nel 2020) e il fabbisogno del 10%.
Infrastrutture prioritarie - Costi, disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
31 DICEMBRE 2020
FABBISOGNO
92.934
31 MAGGIO 2022
FABBISOGNO
102.011
+9,8%
35 29
% %
262.321
COSTO
357.132
COSTO
+36,1%
65 71
% %
DISPONIBILITÀ
169.387
DISPONIBILITÀ
255.121
+50,6%
Se si considerano le sole infrastrutture commissariate o inserite nella program- mazione PNRR e PNC, le disponibilità finanziarie ammontano complessivamente a circa 130,760 miliardi, pari al 69% del costo (189,688 miliardi), con un fabbisogno residuo di circa 58,928 miliardi. Se si considera invece il costo delle altre infrastrut- ture prioritarie, le disponibilità finanziarie ammontano complessivamente a circa 124,361 miliardi di euro, pari al 74% del costo (167,444 miliardi), con un fabbisogno residuo di circa 43,083 miliardi.
L’analisi delle disponibilità per fonte di finanziamento fa emergere le ingenti nuove risorse assegnate di recente (tra agosto 2021 e maggio 2022). Si tratta di 65,678 mi- liardi pari al 26% delle disponibilità complessive dei quali: 30,3 miliardi di risorse PNRR; 16,165 miliardi di risorse PNC; 13,087 miliardi di risorse della legge di bilancio 2022; 6,159 miliardi di risorse FSC 2021-2027 anticipate al MIMS. Le restanti risorse sono per 163 miliardi altre risorse pubbliche e per 26,5 miliardi risorse private.
Infrastrutture prioritarie - Disponibilità per fonte di finanziamento
(importi in milioni di euro)
VA |
% |
|
Risorse pubbliche |
228.636 |
90% |
Principali risorse 2021 - 2022 |
65.678 |
26% |
NGEU/PNRR |
30.267 |
12% |
PNC |
16.165 |
6% |
Legge bilancio 2022 (a) |
13.087 |
5% |
FSC 2021-2027 anticipazione |
6.159 |
2% |
Altre risorse pubbliche |
162.958 |
64% |
Risorse private |
26.485 |
10% |
TOTALE |
255.121 |
100% |
(a) Non sono considerate:
le risorse per il finanziamento del contratto di Programma 2022-2026 tra MIMS e RFI SpA - parte “Investimenti”, pari a 5,750 miliardi di euro, in quanto ancora non ripartite tra programmi e interventi specifici, ad eccezione delle risorse già destinate, in base al comma 394 della stessa legge, alla “promozione del trasporto con caratteristiche di alta velocità e alta capacità sulla linea fer- roviaria Adriatica, anche al fine dell’inserimento nella rete centrale (Core Network) della Rete transeuropea di trasporto (TEN-T)”.
le risorse per il finanziamento degli interventi sulla rete in gestione ad ANAS SpA, in quanto non è ancora stato formalizzato il nuovo Contratto di Programma che le recepirà per un totale di circa 4,5 miliardi di euro aggiuntivi.
L’analisi per sistemi infrastrutturali conferma il ruolo strategico delle ferrovie: 164 miliardi il costo delle infrastrutture ferroviarie prioritarie, 35,5 miliardi in più del 2020. 101 miliardi le disponibilità di cui oltre 41 miliardi di nuove ri- sorse PNRR, PNC, FSC 2021-2027 e Legge di bilancio 2022
Con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2016 (“Strategie per le infrastrutture di tra- sporto e logistica”) e 2017 («Connettere l’Italia») è stato definito il nuovo quadro di
riferimento della pianificazione delle infrastrutture e dei trasporti in Italia che vede nelle ferrovie il principale sistema infrastrutturale del Paese in cui investire, seguito da strade e autostrade, sistemi urbani (interventi sui nodi ferroviari di 12 grandi città italiane e sulle infrastrutture per il trasporto rapido di massa e il trasporto pubblico locale nelle 14 città metropolitane e in altre città minori), porti, interporti, aeroporti e ciclovie. Il carattere prioritario delle infrastrutture idriche e dell’edilizia pubblica invece arriva con il commissariamento.
Infrastrutture prioritarie - Costi per sistema infrastrutturale
(importi in milioni di euro)
Sistema infrastrutturale |
Rilevazione al 31 dicem- bre 2020 |
Composi- zione % |
Rilevazione al 31 maggio 2022 |
Composi- zione % |
Variazione assoluta |
Variazione % |
Ferrovie |
128.497 |
49,0 |
164.020 |
45,9 |
35.523 |
27,6 |
Strade e autostrade |
77.196 |
29,4 |
110.368 |
30,9 |
33.172 |
43,0 |
Sistemi urbani |
39.603 |
15,1 |
52.126 |
14,6 |
12.523 |
31,6 |
Porti e interporti |
7.404 |
2,8 |
13.048 |
3,7 |
5.644 |
76,2 |
Aeroporti |
2.447 |
0,9 |
4.183 |
1,2 |
1.736 |
70,9 |
Ciclovie |
- |
- |
2.600 |
0,7 |
- |
- |
Mo.S.E. |
5.493 |
2,1 |
6.163 |
1,7 |
670 |
12,2 |
Infrastrutture Idriche |
1.152 |
0,4 |
3.306 |
0,9 |
2.154 |
187,0 |
Edilizia pubblica |
528 |
0,2 |
1.318 |
0,4 |
790 |
149,6 |
TOTALE 262.321 100,0 357.132 100,0 94.811 36,1
Le ferrovie con 164 miliardi rappresentano il 45,9% del costo complessivo delle infrastrutture strategiche prioritarie (in aumento di 35,5 miliardi sul 2020, + 27,6%, dovuto primariamente alle nuove priorità individuate con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 e solo marginalmente all’incremento dei costi dovuto all’ecce- zionale aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione più significativi).
Seguono strade e autostrade, con 110,4 miliardi, pari al 30,9% del costo totale (+33,2 miliardi, +43%) e sistemi urbani, con 52,1 miliardi (+12 miliardi, +31,6%). Par- ticolarmente rilevante l’incremento delle risorse per gli interventi sui porti e gli in- terporti, con un costo aumentato del 76,2%, passando dai 7,4 miliardi di dicembre 2020 ai 13 miliardi di maggio 2022. In aumento anche il costo delle infrastrutture aeroportuali e idriche, del Mo.S.E. e dell’edilizia pubblica. Compare nella rileva- zione di maggio 2022 il costo di 2,6 miliardi per le ciclovie turistiche, le infrastrut-
ture a servizio della mobilità ciclistica che rivestono un ruolo di rilievo nello sviluppo della mobilità dolce.
Riguardo alle disponibilità finanziarie, per le ferrovie ammontano a 101,15 mi- liardi di euro e consentono una copertura finanziaria pari al 62% del costo (era il 48% a dicembre 2020). In questo ambito sono fondamentali gli oltre 41 miliardi di nuove risorse assegnate a valere sui fondi NGEU/PNRR, PNC, anticipazione del FSC 2021-2027 e legge di bilancio 2022.
Per le strade e le autostrade le disponibilità finanziarie ammontano a 86,100 mi- liardi di euro e consentono una copertura finanziaria pari al 78% del costo (82% a dicembre 2020). In questo ambito le nuove risorse assegnate al 31 maggio 2022 ri- sultano più limitate rispetto a quelle assegnate alle ferrovie, soprattutto nell’ambito delle risorse a valere sui fondi NGEU/PNRR e PNC: 7,746 miliardi (di cui 1,750 miliardi di risorse PNC) contro 41,287 miliardi (circa 33,6 miliardi di risorse NGEU/PNRR e PNC). Per il settore stradale sono comunque attese nuove risorse della legge di bi- lancio 2022 - per interventi sulla rete in gestione ad ANAS SpA e per i programmi straordinari di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale di competenza di regioni, province e città metropolitane - e della programmazione generale del fondo sviluppo e coe- sione (FSC) 2021-2027 da destinare primariamente all’aumento della resilienza della rete stradale. Per i sistemi urbani, le risorse disponibili ammontano a 43,590 miliardi e consentono una copertura finanziaria pari al 84% del costo (77% a dicembre 2020). In questo ambito le nuove risorse assegnate a valere sui fondi NGEU/PNRR, PNC, anticipazione del FSC 2021-2027 e legge di bilancio 2022 ammontano a circa 11,128 miliardi, oltre un quarto delle disponibilità complessive rilevate al 31 maggio 2022, di cui circa 4,730 miliardi di risorse della legge di bilancio 2022 assegnate con DM n. 97 del 20 aprile 2022 recante “Piano di riparto delle risorse per promuovere la sostenibilità della mobilità urbana, anche mediante l’estensione e il potenziamento della rete metropolitana e del trasporto rapido di massa”, e 3,884 miliardi di risorse NGEU/PNRR assegnate con DM n. 448 del 16 novembre 2021 recante “Attuazione PNRR - Misura M2C2-23 – 4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa”.
Le disponibilità per porti e interporti ammontano a 11,514 miliardi pari all’88% del costo (68% a dicembre 2020). Le nuove risorse assegnate a valere sui fondi NGEU/PNRR, PNC e anticipazione del FSC 2021-2027 ammontano a circa 4,037 mi- liardi (pari al 35% delle disponibilità complessive rilevate al 31 maggio 2022) di cui 2,836 miliardi di risorse PNC assegnate con il DM n. 330 del 13 agosto 2021 recante “Approvazione del programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale siner- gici e complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, per il finan- ziamento di interventi nel settore portuale per lo “sviluppo dell’accessibilità
marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici”, l’”aumento selettivo della capacità portuale”, per le connessioni “ultimo/penultimo miglio ferroviario/stradale”, per l’“efficientamento energetico” e per l’”elettrifica- zione delle banchine (Cold ironing)” e i restanti 1,186 miliardi di risorse NGEU/PNRR relative alle misure M5C3 - Interventi infrastrutturali per le Zone economiche spe- ciali, ZES (618 milioni), M3C1 – Interventi infrastrutturali per il potenziamento dei nodi ferroviari metropolitani e dei collegamenti nazionali chiave e per il potenzia- mento, elettrificazione e aumento della resilienza delle ferrovie nel Sud (318 milioni), e M2C2 - Intermodalità e logistica integrata (250 milioni).
Infrastrutture prioritarie - Costi, disponibilità e fabbisogno per sistema infrastrutturale
(importi in milioni di euro)
101.415
62.605
86.100
DISPONIBILITÀ FABBISOGNO
24.268
3.802
381
1.042
2.264
164.020 110.368
43.590
8.536
52.126
11.514
1.534
13.048
4.183
578
2.022
2.600
6.163
0
6.163
3.306
917
401
1.318
FERROVIE
STRADE E AUTOSTRADE
SISTEMI URBANI
PORTI E INTERPORTI
AEROPORTI
CICLOVIE
MOSE
INFRASTRUTTURE IDRICHE
EDILIZIA PUBBLICA
Con le nuove priorità emerge una maggiore attenzione al Sud e alle Isole e per interventi diffusi sul territorio, di manutenzione della rete viaria secon- daria e per l’accessibilità delle aree interne
Il 36% dei 357,1 miliardi di costo dei programmi e interventi prioritari, pari a 128,367 miliardi, riguarda le infrastrutture di Sud e Isole (il 28% nel 2020); il 45%, pari a 160,476 miliardi, le infrastrutture del Centro-Nord (il 49% nel 2020); il restante 19%, pari a 68,289 miliardi, riguarda invece interventi per i quali non è stato possibile ricostruire il dettaglio territoriale, in quanto riferiti, in misura prevalente, a programmi di interventi diffusi sul territorio per la manutenzione del patrimonio infrastruttu- rale esistente inseriti nei contratti di programma di RFI e di ANAS (circa 48 miliardi programmati con i DEF dal 2018 al 2020) o a nuovi programmi di interventi diffusi sul territorio per la manutenzione della rete stradale secondaria di competenza di Regioni, Province e Città Metropolitane e per l’accessibilità delle aree interne e mon- tane (circa 16,550 miliardi).
Infrastrutture prioritarie- Costi, disponibilità e fabbisogno per macro area geografica
(importi in milioni di euro)
CENTRO-NORD
SUD E ISOLE
178.271 KMQ 59 %
superficie territoriale
41 %
123.058 KMQ
39.150.612
66 %
popolazione (Istat 01/01/22)
34 %
19.832.510
FABBISOGNO
43.890
27%
160.476
COSTO
N.R. A LIVELLO AREA GEOGRAFICA
FABBISOGNO
21.287
31%
68.289
COSTO
FABBISOGNO
36.834
29%
128.367
COSTO
45% 19% 36%
69%
73%
116.586
DISPONIBILITÀ
47.002
DISPONIBILITÀ
71%
91.533
DISPONIBILITÀ
Le disponibilità finanziarie per le infrastrutture del Sud e delle Isole ammontano a 91,553 miliardi di euro (il 36% delle disponibilità nazionali) e consentono una co-
pertura finanziaria pari al 71% del costo. Le principali nuove risorse assegnate nel- l’ultimo anno ammontano a circa 36,156 miliardi.
Le disponibilità finanziarie per le infrastrutture del Centro-Nord ammontano a 116,586 miliardi di euro (il 46% delle disponibilità nazionali) e consentono una co- pertura finanziaria pari al 73% del costo. Le principali nuove risorse assegnate nel- l’ultimo anno ammontano a circa 21,452 miliardi.
Le disponibilità finanziarie per le infrastrutture non ripartibili, invece, ammontano a 47,002 miliardi di euro (il 19% delle disponibilità nazionali) e consentono una co- pertura finanziaria pari al 69% del costo. Le principali nuove risorse assegnate nel- l’ultimo anno ammontano a circa 8,070 miliardi.
Dalla seconda metà del 2021 si avverte un’accelerazione della fase realizza- tiva delle opere pubbliche. Si riducono i tempi di affidamento, aumentano le aggiudicazioni e i nuovi cantieri
La nuova rilevazione fa emergere una significativa accelerazione nelle fasi di pro- gettazione, aggiudicazione ed esecuzione dei lavori che si avverte al Centro-Nord, al Sud e nelle Isole. Dalla seconda metà del 2021 si è registrata una chiara riduzione dei tempi di affidamento e sono fortemente aumentati le aggiudicazioni e i nuovi can- tieri. Non vanno però sottovalutati i più recenti segnali e i rischi di rallentamento nel- l’immediato futuro della capacità realizzativa a causa dell’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi, e delle conseguenti divergenze con i costi stimati per i progetti messi in gara, e dalla ridotta disponibilità di materiali, attrezzature e manodopera determinata dal forte incremento della domanda e dalla difficoltà di risposta dell’offerta. Molto dipenderà dagli effetti delle nuove misure adottate recen- temente dal Governo e dal Parlamento per far fronte alla dinamica di crescita dei prezzi in termini di adeguamento ai costi e di politiche di contenimento dell’inflazione. Dalla rilevazione al 31 maggio 2022 si rileva un’intensa attività di aggiornamento dei quadri economici dei progetti con le nuove tariffe 2022 e si riscontrano ritardi
nelle diverse fasi realizzative ascrivibili principalmente ai seguenti motivi:
→ approvazione progetti - aggiornamento del quadro economico dei progetti alle tariffe 2022 che può generare maggiori esigenze finanziarie rispetto al quadro finanziario approvato;
→ affidamento dei lavori - aggiornamento del quadro economico e finanziario dei progetti e dei documenti di gara per favorire la partecipazione delle imprese alle gare e prevenire eventuali criticità in fase negoziale e realizzativa;
→ esecuzione lavori – aggiornamento dei contratti per evitare lo stop dei cantieri e la risoluzione dei contratti in essere.
Appare comunque evidente che dal punto di vista procedurale si è entrati in una nuova fase. Dopo molto tempo rispetto a quanto programmato, diverse infrastrut- ture prioritarie si avviano alla conclusione; altre entrano nella fase di esecuzione dei lavori a seguito dell’approvazione dei progetti esecutivi e del perfezionamento dei finanziamenti; aumentano le aggiudicazioni spinte dalle misure di semplificazione introdotte con il DL 76/2020 al fine di favorire la rapida cantierizzazione degli in- terventi infrastrutturali di maggiore complessità e rilevanza economica ovvero di più elevato impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale; vanno in gara i primi progetti PNRR e PNC e alcune opere commissariate; con la se- lezione dei progetti PNRR e PNC e le opere commissariate aumenta il volume delle infrastrutture in fase di progettazione.
Lo stato di realizzazione al 31 maggio 2022 delle infrastrutture prioritarie, che viene analizzato attraverso l’aggiornamento di SILOS e tiene conto di 1.342 lotti (863 lotti a dicembre 2020) in cui sono suddivisi i 357,1 miliardi, è il seguente:
→ 185,076 miliardi, per 764 lotti, sono in fase di progettazione. Circa 44,278 mi- liardi in più (+31,5%) rispetto al precedente monitoraggio (140,798 miliardi) per effetto dell’ampliamento del perimetro delle priorità con la selezione dei progetti PNRR e PNC e delle opere da commissariare e dell’aumento dei costi dei progetti anche a seguito della revisione dei progetti esistenti e dell’aggiornamento del quadro economico dei progetti alle tariffe 2022. Le ferrovie rappresentano il si- stema infrastrutturale di maggiore costo, con circa 101,687 miliardi, il 55% del costo delle priorità individuate al 31 maggio 2022 in fase di progettazione;
→ 9,328 miliardi, per 35 lotti, sono in gara. Il 41%, 3,859 miliardi, è relativo a in- frastrutture ferroviarie (i due lotti lato Italia del tunnel di base della sezione transfrontaliera del collegamento ferroviario Lione-Torino, 2° e 3° lotto del rad- doppio Pescara-Bari, tratta Termoli-Campomarino-Ripalta, i lotti 4b e 5 del nuovo collegamento Palermo-Catania);
→ 10,524 miliardi, per 18 lotti, sono aggiudicati (816 milioni a dicembre 2020, + 1.190%). Le ferrovie sono ancora il settore più dinamico, con circa 6,088 miliardi pari al 58% del costo delle priorità individuate al 31 maggio 2022 aggiudicate;
→ 10,125 miliardi, per 37 lotti, sono i lotti con contratto sottoscritto ma i cui la- vori non sono ancora iniziati (9,208 miliardi a dicembre 2020 +10,0%);
→ 64,518 miliardi, per 265 lotti, sono in corso di realizzazione (53,607 miliardi a dicembre 2020, +20,4%). In questo ambito, sono le 25 opere prioritarie del DEF 2015 che espongono i maggiori costi, con circa 43,054 miliardi, il 67% degli interventi prioritari con lavori in corso (collegamento ferroviario Torino-Lione, lotti lato Francia, Terzo valico dei Giovi, Galleria di base del Brennero, linea AV
Brescia-Verona-Vicenza-Padova, Itinerario AV Napoli-Bari, Itinerario AV Pa- lermo-Catania, Pedemontana Veneta, E78 Grosseto-Fano, Quadrilatero Mar- che-Umbria, Autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria, SS 106 Jonica, SS 640 di Porto Empedocle, Itinerario Sassari-Olbia, linea 1 metropolitana di Torino, linea M4 metropolitana di Milano, Linea C metropolitana di Roma, linea 1 metropoli- tana di Napoli, Circumetnea, Mo.S.E.);
→ 29,780 miliardi, per 207 lotti, sono ultimati (27,324 a dicembre 2020, +9%). Anche in questo ambito, sono le 25 opere prioritarie del DEF 2015 che espon- gono i maggiori costi, con circa 24,087 miliardi, l’81% degli interventi prioritari ultimati.
Va inoltre segnalato che:
→ 47,781 miliardi, per 16 lotti, fanno riferimento a programmi di manutenzione del patrimonio infrastrutturale esistente ferroviario, gestito da RFI, e stradale, gestito da ANAS, Concessionari autostradali, Regioni, Province e Città Metro- politane, con uno stato misto, riuniti nella voce “altro”;
→ tra i contratti aggiudicati o con contratto sottoscritto e tra quelli in corso av- viati di recente rientrano diversi contratti di importo rilevante aggiudicati tra giugno 2021 e maggio 2022 tra i quali si evidenziano alcuni lotti ferroviari ad alta velocità (Verona-Brennero tratta Fortezza-Ponte Gardena, Itinerario AV/AC Napoli-Bari, tratte Hirpinia-Orsara e Orsara-Bovino, Itinerario AV/AC Pa- lermo-Messina, raddoppio Giampilieri-Fiumefreddo lotti 1 e 2), stradali (Pede- montana Lombarda, 2° lotto Tratte B2, e C) e per il trasporto rapido di massa (prima linea tranviaria di Bologna, Linea Rossa, e per il prolungamento della rete ferroviaria nella tratta metropolitana di Catania dalla stazione centrale F.S. all’aeroporto, lotto di completamento), la nuova darsena Europa nel porto di Livorno (1a Fase - Opere marittime e dragaggi) e diversi interventi nel porto di Genova (messa in sicurezza e adeguamento idraulico del Rio Molinassi e del Rio Cantarena, di adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché di razionalizzazione dell’accessibilità dell’area portuale indu- striale di Genova Sestri Ponente e riqualificazione Hennebique, tra gli altri). I maxi contratti di RFI aggiudicati tra giugno 2021 e maggio 2022, relativi ad al- cuni lotti dei programmi di interventi diffusi sul territorio per la manutenzione del patrimonio infrastrutturale esistente inseriti nei contratti di programma di RFI sono invece classificati con uno stato di avanzamento misto in quanto si dispone del solo costo dell’intero programma come riportato nell’Allegato in- frastrutture al DEF 2022 o nell’aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Pro- gramma 2017-2021 tra il MIMS e RFI SpA.
Infrastrutture prioritarie - Costi per sistema infrastrutturale e stato di avanzamento
(importi in milioni di euro)
Progetta- zione |
In gara |
Aggiudicati |
Con contratto |
In corso |
Ultimati |
Altro (a) |
Totale |
|
RILEVAZIONE AL 31 DICEMBRE 2020 |
||||||||
Ferrovie |
85.081 |
9.895 |
0 |
3.908 |
23.310 |
4.898 |
1.406 |
128.498 |
Strade e autostrade |
31.338 |
6.677 |
460 |
2.216 |
9.409 |
15.544 |
11.552 |
77.196 |
Sistemi urbani |
15.845 |
728 |
220 |
2.808 |
13.790 |
6.212 |
0 |
39.603 |
Porti e interporti |
4.498 |
310 |
136 |
276 |
1.623 |
561 |
0 |
7.404 |
Aeroporti |
2.439 |
0 |
0 |
0 |
8 |
0 |
0 |
2.447 |
Schemi idrici |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Energia |
0 |
0 |
0 |
0 |
5.384 |
109 |
0 |
5.493 |
Edilizia pubblica |
1.069 |
0 |
0 |
0 |
83 |
0 |
0 |
1.152 |
Altre infrastrutture |
528 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
528 |
TOTALE 140.798 17.610 816 9.208 53.607 27.324 12.958 262.321
RILEVAZIONE AL 31 MAGGIO 2022 |
||||||||
Ferrovie |
101.687 |
3.859 |
6.088 |
3.508 |
27.044 |
5.791 |
16.043 |
164.020 |
Strade e autostrade |
44.474 |
2.193 |
3.193 |
2.100 |
11.873 |
16.005 |
30.530 |
110.368 |
Sistemi urbani |
24.930 |
1.549 |
1.193 |
2.945 |
14.716 |
6.793 |
0 |
52.126 |
Porti e interporti |
6.157 |
1.727 |
23 |
1.571 |
2.281 |
1.039 |
250 |
13.048 |
Aeroporti |
962 |
0 |
0 |
0 |
2.253 |
10 |
958 |
4.183 |
Schemi idrici |
2.307 |
0 |
0 |
0 |
293 |
0 |
0 |
2.600 |
Energia |
0 |
0 |
0 |
0 |
6.054 |
109 |
0 |
6.163 |
Edilizia pubblica |
3.272 |
0 |
0 |
0 |
1 |
33 |
0 |
3.306 |
Altre infrastrutture |
1.287 |
0 |
27 |
1 |
3 |
0 |
0 |
1.318 |
TOTALE 185.076 9.328 10.524 10.125 64.518 29.780 47.781 357.132
(a): lotti con contratto rescisso o con uno stato di avanzamento misto.
Dal mercato arrivano conferme sul nuovo ciclo di crescita delle opere pub- bliche sostenuto dalla strategia avviata con l’Allegato infrastrutture al DEF 2017 “Connettere l’Italia” e spinto dalle semplificazioni e dalla nuova pro- grammazione PNRR-PNC
Come già osservato nei precedenti rapporti, il settore delle opere pubbliche, a partire dalla seconda metà del 2017, con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici e con la definizione della nuova strategia “Connettere l’Italia”, entra in una nuova fase di crescita in termini di strategia e risorse. A partire dalla seconda metà del 2020, con l’introduzione delle semplificazioni disposte dai DL 32/2019 e 76/2020, si avverte una prima accelerazione dei bandi (nel 2020) e delle aggiudi- cazioni (nel 2021), sostenuta primariamente dalle infrastrutture di trasporto. A par- tire da dicembre 2021 si assiste a una seconda accelerazione dei bandi e delle aggiudicazioni con l’avvio della fase di affidamento dei contratti legati al Piano Na- zionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), al Piano nazionale Complementare (PNC) e al Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (PNIEC). Con quest’ultima fase, si affiancano alle infrastrutture di trasporto gli obiettivi strategici di diffusione sul- l’intero territorio nazionale delle reti di telecomunicazione a banda ultra larga e 5G per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione della pubblica amministrazione, lo sviluppo di una rete di infrastrutture di trasporto digitale, sostenibile e intercon- nessa; la spinta per accelerare la transizione energetica e ridurre la dipendenza ener- getica del Paese dall’estero.
L’analisi della dinamica del mercato delle opere pubbliche evidenzia il percorso di accelerazione e la nuova fase dimensionale e realizzativa in cui sono entrate le opere pubbliche, fase destinata a proseguire nel medio periodo e disegnare una nuova competitività territoriale.
La crescita inizia e continua con i bandi di progettazione di lavori pubblici: nel 2016 (+69,7%), nel 2017 (+147,8%), nel 2018 (+20,6%), nel 2019 (+3,9%), nel 2020
(+82,1%), nel 2022 (+31% nei primi cinque mesi); nel 2021 si osserva un rallentamento (-10,2%) ma il livello resta alto (1,5 miliardi contro 1,6 miliardi del 2020 e 825 milioni di valore medio annuo del triennio 2017-2019).
Crescono gli importi dei bandi e delle aggiudicazioni per l’affidamento del- l’esecuzione dei lavori e si accorciano i tempi di affidamento, in particolare dal 2021:
→ Bandi - nel 2017 i bandi, dopo la frenata del 2016, crescono del +34,9%, nel
2018 del +23,9%, nel 2019 di un altro +35,7%. Nel 2019 i valori messi in gara su- perano i 39 miliardi di euro. E nel 2020, con la pandemia, si superano i 43,4 mi- liardi di lavori messi in gara (+11,2% rispetto al 2019, e +40,2% dei lavori tradizionali). Nel 2021 si rileva una riduzione degli importi del 9,2% (-13,2% gli appalti tradizionali) ma il livello resta alto: 39,4 miliardi, un valore superato solo dal valore record del 2020. Nel 2022, il mercato registra una nuova forte acce- lerazione, in quanto cominciano ad arrivare i bandi della programmazione PNRR e PNC, e si può prevedere un nuovo record considerando che l’importo totalizzato nei primi cinque mesi dell’anno è pari a circa 28 miliardi, corrispon- dente a un aumento del 144,5% rispetto all’importo totalizzato nello stesso pe- riodo del 2021 (i primi cinque mesi del 2022 superano tutti i valori annui registrati tra il 2009 e il 2017). Determinanti saranno i nuovi bandi per l’affida- mento degli interventi del PNRR e del PNC destinatari delle risorse da asse- gnare entro il 30 giugno 2022.
→ Aggiudicazioni – L’analisi delle aggiudicazioni, caratterizzate fino al 2021 dai lunghi tempi di valutazione delle offerte e di verifica dei requisiti, evidenzia di- namiche di crescita a partire dal 2018 (+26,8% il mercato complessivo). La cre- scita continua nel 2019 (+4,7%) e nel 2020 (+7,7%), ma è di minore intensità rispetto a quella dei bandi. Nel 2021, per effetto delle semplificazioni, si assiste a un forte accelerazione (+122,4%) ed è raggiunto il valore record degli anni a partire dal 2000 di 46,3 miliardi euro di lavori aggiudicati. Le opere pubbliche sono entrate in una nuova fase. Nel 2022, come per i bandi, si potrebbe regi- strare un nuovo record, considerando che l’importo totalizzato nei primi cinque mesi dell’anno è superiore a 20 miliardi, pari a un aumento del 36% rispetto al- l’importo totalizzato nello stesso periodo del 2021. Le aggiudicazioni dei primi cinque mesi del 2022 superano tutti i valori annui registrati tra il 2012 e il 2019.
La nuova fase di crescita degli investimenti in opere pubbliche
In Italia si sta quindi assistendo a una nuova fase di crescita degli investimenti in opere pubbliche. Nel 2019 gli investimenti in opere pubbliche del settore pubblico allargato, composto da Amministrazioni Pubbliche e concessionari e altri soggetti privati gestori di opere e servizi di pubblica utilità, sono cresciuti del 10,3% a prezzi correnti secondo il CRESME; gli investimenti in costruzioni della PA secondo l’ISTAT sono cresciuti dell’11%; i pagamenti per investimenti in costruzioni degli Enti locali crescono del 14,9% in base ai dati SIOPE. Nel 2020, nonostante la pandemia, gli in- vestimenti del settore pubblico allargato sono cresciuti del 6,3% e i pagamenti degli
Realizzazione opere pubbliche – Importo bandi e aggiudicazioni (a)
(importi in milioni di euro)
23.563
33.193
32.281
32.919
29.625
28.073
30.716
25.412
25.341
24.225
17.663
16.261
26.368
25.418
17.201
23.197
28.753
39.030
43.397
39.411
27.970
BANDI 2002-2022
13.044
15.340
18.623
24.490
23.131
18.881
17.084
21.568
19.736
21.972
15.101
12.828
15.258
16.831
17.657
14.570
18.474
19.336
20.833
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
46.327
2021
Gen/Mag 2021
Gen/Mag 2022
11.440
14.877
20.231
AGGIUDICAZIONI di importo superiore a 1 milione di euro 2002-2022
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
Gen/Mag 2021
Gen/Mag 2022
VARIAZIONI % RISPETTO ALLO STESSO PERIODO ANNO PRECEDENTE 2016-2022
2017/2016 2018/2017 2019/2018 2020/2019 2021/2020 Gen-mag 2022
Gen-mag 2021
BANDI
Numero |
10,3 |
26,4 |
0,8 |
-5,8 |
-0,2 |
-6,1 |
Importo |
34,9 |
23,9 |
35,7 |
11,2 |
-9,2 |
144,5 |
AGGIUDICAZIONI di importo superiore a 1 milione di euro
Numero |
-19,5 |
37,9 |
31,6 |
-3,6 |
16,5 |
-7,9 |
Importo |
-17,5 |
26,8 |
4,7 |
7,7 |
122,4 |
36,0 |
(a) SENZA concessioni di servizi per la distribuzione del gas e importo dei servizi gestionali relativamente agli affidamenti di importo superiore a 50 milioni di euro per servizi integrati nei settori acqua, rifiuti e sanità
Enti locali del 2,3%. Il salto degli investimenti avviene però nel 2021: gli investimenti del settore pubblico allargato crescono del 21,5%; gli investimenti in costruzioni della PA del 20,8% e i pagamenti degli Enti locali del 14,4%.
Il ciclo di crescita degli investimenti in opere pubbliche, secondo il CRESME, do- vrebbe proseguire nel 2022 e almeno fino al 2025 sostenuto dalle ingenti risorse in campo (oltre 300 miliardi) e dal programma di riforme del PNRR per accelerare la transizione ecologica e digitale. Sono attesi tassi di crescita del comparto nel suo complesso del 2,3%, a prezzi deflazionati, nel 2022 (+12,5% a prezzi correnti), del 18,9% nel 2023 (+22,5%), dello 0,5% nel 2024 (+2,5%) e del 2,4% nel 2025 (+4,5%).
Tali dinamiche sono in linea con le previsioni di crescita degli investimenti fissi lordi della PA indicati nell’ultimo Documento di Economia e Finanza (DEF) pubblicato nel mese di aprile 2022: +14,4% a prezzi correnti nel 2022; +21,1% nel 2023; +2,4%
nel 2024 e + 4,7% nel 2025.
L’importanza dei tempi di attuazione
I tempi di aggiudicazione delle opere pubbliche – La dinamica di mercato so- pradescritta è conseguenza delle azioni che hanno consentito di accelerare i tempi lunghi di realizzazione delle opere pubbliche.
Dall’elaborazione sviluppata dal CRESME per le infrastrutture di trasporto del va- lore superiore ai 50 milioni di euro messe in gara dal 2011 al 2021, finalizzata a misu- rare i tempi di affidamento, che vanno dalla data di pubblicazione del bando di gara alla data di aggiudicazione, si evidenzia una sensibile riduzione dei tempi di affida- mento a seguito dell’entrata in vigore del decreto semplificazioni (DL 76/2020). Nel 2021 infatti si rilevano tempi medi di 200 giorni (6,7 mesi) a fronte di tempi medi di affidamento di 337 giorni (11 mesi) nell’intero periodo in osservazione.
I tempi di attuazione delle opere della programmazione PNRR-PNC – Per quanto riguarda l’importante questione dei tempi di realizzazione delle opere pre- viste nella programmazione PNRR-PNC siamo ancora in una fase iniziale. L’analisi dello stato di avanzamento delle 10 opere pubbliche di particolare complessità o di rilevante impatto, di cui all’Allegato IV all’art. 44 del DL 77/2021, consente però di fare alcune prime valutazioni sul rispetto della tempistica particolarmente stringente prevista nei cronoprogrammi di attività e su eventuali ritardi e criticità attuative.
Riguardo alle sei opere ferroviarie prese in esame (linee Palermo-Catania-Mes- sina, Verona-Brennero, Salerno-Reggio Calabria, Battipaglia-Potenza-Taranto, Roma- Pescara, Orte-Falconara) si osserva uno stato attuativo più maturo in relazione agli interventi con fase autorizzativa conclusa - parere ordinario del Consiglio superiore
Investimenti fissi lordi delle Amministrazioni Pubbliche – Le previsioni del DEF 2022 (anni 2016- 2021 ISTAT e anni 2022-2025 previsioni MEF) Aprile 2022
(importi in milioni di euro)
75.279 |
||||||||||||||||||||
70.210 |
71.866 |
|||||||||||||||||||
57.990 |
||||||||||||||||||||
50.709 |
||||||||||||||||||||
41.469 |
42.449 |
|||||||||||||||||||
39.022 |
38.276 |
37.766 |
2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025
2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025
Valori assoluti
Amministra- zione cen- trale |
16.931 |
16.504 |
17.699 |
18.031 |
23.919 |
26.174 |
32.694 |
34.067 |
37.869 |
Amministra- zione locale |
20.853 |
20.859 |
23.460 |
24.166 |
26.737 |
32.072 |
37.117 |
37.469 |
37.087 |
Totale PA (a) |
38.276 |
37.766 |
41.469 |
42.449 |
50.709 |
57.990 |
70.210 |
71.866 |
75.279 |
Variazioni % rispetto all’anno precedente
Amministra- zione cen- trale |
1,0 |
-2,5 |
7,2 |
1,9 |
32,7 |
9,4 |
24,9 |
4,2 |
11,2 |
Amministra- zione locale |
-4,8 |
0,0 |
12,5 |
3,0 |
10,6 |
20,0 |
15,7 |
0,9 |
-1,0 |
Totale PA (a) |
-1,9 |
-1,3 |
9,8 |
2,4 |
19,5 |
14,4 |
21,1 |
2,4 |
4,7 |
(a) Compresi anche gli investimenti fissi lordi degli Enti di previdenza
dei lavori pubblici (CSLLPP) emesso e conferenza dei servizi conclusa - e con in corso la fase di affidamento dei lavori (bando di gara pubblicato). Questa ultima fase, però, fa prevedere un allungamento dei tempi di affidamento a motivo dell’ag- giornamento dei quadri economici dei progetti – in considerazione dell’incremento dei prezzi delle materie prime - con le nuove tariffe di prestazioni e lavori di RFI edi- zione 2022 a seguito dell’entrata in vigore del DL 50/2022, con conseguente ag- giornamento della documentazione di gara. Tra questi rientrano le procedure di affidamento dei lotti 4b e 5 della fase prioritaria della linea Palermo-Catania-Messina. Si consideri che RFI Spa, in data 1° giugno 2022, ha revocato le due procedure, del- l’importo complessivo di 1,1 miliardi, indette tra aprile 2022 (lotto 4b) e i primi giorni di maggio 2022 (lotto 5), per l’aggiornamento della documentazione di gara con le nuove tariffe di prestazioni e lavori di RFI edizione 2022. Le due procedure sono state riavviate nella seconda metà di giugno 2022 e l’importo complessivo a base di gara passa da 1,1 a 1,3 miliardi, circa 156 milioni in più, +14%.
Per i restanti interventi finanziati con le risorse PNRR risulta ancora in corso la fase autorizzativa, con parere del CSLLPP ordinario o speciale, che in alcuni casi prevede anche il dibattito pubblico. Anche in questa fase emergono difficoltà legate all’aumento dei prezzi che comporta l’aggiornamento dei quadri economici dei PFTE in fase di approvazione con, in alcuni casi, l’esigenza di riprogrammare gli interventi in funzione delle risorse attualmente disponibili (vedi cap. 3, tabella stato di avan- zamento opere Allegato IV art. 44 DL 77/2021).
8 Tra forte spinta di crescita e rischi realizzativi
Lo scenario delle opere pubbliche e in particolare delle infrastrutture strategiche e prioritarie è caratterizzato dall’ingresso in una chiara nuova fase realizzativa. Si può affermare che c’è la strategia, ci sono le risorse ed è stata avviata una nuova fase procedurale che risolve buona parte dei problemi “di attraversamento” del pro- cesso decisionale. Inoltre, nonostante le difficoltà, emerge un nuovo protagonismo dei territori dato che tra il 2018 e il 2021 la spesa degli Enti locali nelle opere pub- bliche è cresciuta del 34%. Sul terreno sono però emerse criticità di carattere gene- rale, dovute al contesto internazionale, a quello interno, al costo dell’energia e dell’inflazione, ai rischi di recessione e soprattutto, nello specifico, alla crescita dei prezzi dei materiali da costruzione e alla capacità delle imprese di rispondere alla forte crescita della domanda, tutte criticità che, con diverse modalità, possono in- cidere sul quadro realizzativo dei programmi delle opere pubbliche.
Infrastrutture di trasporto - Bandi e aggiudicazioni di importo superiore a 50 milioni di euro
Totale |
Aggiudicate al 31 MAGGIO 2022 |
Tempi medi di affidamento |
||||
Numero |
Importo |
Numero |
Importo |
Giorni |
Mesi |
|
2011 |
24 |
5.666 |
19 |
4.952 |
486 |
16,2 |
2012 |
21 |
2.623 |
21 |
2.623 |
324 |
10,8 |
2013 |
17 |
2.468 |
16 |
2.267 |
284 |
9,5 |
2014 |
26 |
2.620 |
25 |
2.570 |
304 |
10,1 |
2015 |
11 |
2.503 |
10 |
2.382 |
395 |
13,2 |
2016 |
9 |
1.392 |
9 |
1.392 |
339 |
11,3 |
2017 |
30 |
5.424 |
30 |
5.424 |
220 |
7,3 |
2018 |
26 |
3.336 |
24 |
3.119 |
384 |
12,8 |
2019 |
33 |
10.074 |
20 |
5.172 |
446 |
14,9 |
2020 |
38 |
11.842 |
30 |
8.666 |
318 |
10,6 |
2021 |
58 |
11.069 |
21 |
3.901 |
200 |
6,7 |
Media annua 2011-2021 |
27 |
5.365 |
20 |
3.861 |
336 |
11,2 |
Media annua 2011-2016 |
18 |
2.879 |
17 |
2.698 |
355 |
11,8 |
Media annua 2017-2019 |
30 |
6.278 |
25 |
4.572 |
350 |
11,7 |
Media annu 2020-2021 |
48 |
11.455 |
26 |
6.284 |
259 |
8,6 |
La programmazione introdotta dalla c.d. “legge obiettivo”
Il quadro normativo delineato dalla legge 21 dicembre 2001, n. 443, e successive modifiche e integrazioni, e dal relativo provvedimento di attuazione (costituito dal decreto legislativo 1° agosto 2002, n. 190) era finalizzato alla definizione di una di- sciplina speciale per la programmazione, il finanziamento e la realizzazione delle in- frastrutture pubbliche e private e degli insediamenti produttivi strategici e di preminente interesse nazionale.
Si ricorda al riguardo che – nell’esercizio della delega conferita dall’art. 25 della legge 18 aprile 2005, n. 62 (legge comunitaria 2004) per il recepimento delle diret- tive quadro in materia di appalti (2004/17/CE e 2004/18/CE) – il Governo, nel riscri- vere l’intera legge quadro del settore dei lavori pubblici (c.d. legge Merloni), provvide, ai fini di un coordinamento delle norme esistenti per la creazione di un testo unico degli appalti, a trasporre nel cd. “codice dei contratti pubblici” (decreto legislativo n. 163 del 2006) anche la disciplina speciale prevista per le cd. opere stra- tegiche dal d.lgs. n. 190/2002 (disponendone quindi l’abrogazione).
Le principali finalità perseguite dalla disciplina speciale delle opere strategiche introdotte dalla legge obiettivo erano la programmazione annuale degli interventi, l’accelerazione delle procedure amministrative, nonché l’incentivazione dell’afflusso di capitali privati.
Il comma 1-bis dell’art. 1 della legge n. 443 del 2001 (introdotto dalla legge n. 166 del 2002) prevedeva che il Programma delle Infrastrutture Strategiche (PIS) da in- serire nel Documento di programmazione economico-finanziaria (DPEF) contenesse le seguenti indicazioni:
l’elenco delle infrastrutture e degli insediamenti strategici da realizzare;
i costi stimati per ciascuno degli interventi;
le risorse disponibili e le relative fonti di finanziamento;
lo stato di realizzazione degli interventi previsti nei programmi precedente- mente approvati;
il quadro delle risorse finanziarie già destinate e degli ulteriori finanziamenti necessari per il completamento degli interventi.
Il nuovo regime normativo introdotto si ispirava, quindi, ad un modello di pro- grammazione annuale, affidata al Governo (ma, comunque, nel rispetto delle attri- buzioni costituzionali delle regioni), delle cd. infrastrutture strategiche da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese.
L’art. 1, comma 1, della legge n. 443 del 2001 affidava, infatti, al Ministro delle in- frastrutture e dei trasporti, d’intesa con i Ministri competenti e le regioni o province autonome interessate, il compito di predisporre un programma destinato ad essere inserito, previo parere del CIPE e previa intesa della Conferenza unificata, nel Docu- mento di programmazione economico-finanziaria (DPEF), con l’indicazione dei re- lativi stanziamenti. Con tale previsione, pertanto, veniva demandato al Parlamento il compito (tuttora esercitato, come si dirà più avanti) di pronunciarsi sul programma in sede di esame del DPEF.
In sede di prima applicazione, il programma delle infrastrutture strategiche (PIS) venne approvato con la delibera CIPE 21 dicembre 2001, n. 121.
Negli anni successivi, a partire dal 2003, il DPEF presentato al Parlamento ha in- dicato – in uno specifico allegato interamente dedicato allo stato di attuazione del PIS (cd. Allegato Infrastrutture) – gli elenchi di interventi rientranti nel PIS ed am- messi, pertanto, alla disciplina speciale.
La legge di contabilità e di finanza pubblica
La legge 31 dicembre 2009, n. 196 (legge di contabilità e di finanza pubblica) ha semplificato e razionalizzato il complesso delle procedure che presiedono alle deci- sioni di finanza pubblica, tenendo conto dei vincoli derivanti dall’ordinamento euro- peo e del nuovo assetto dei rapporti economici e finanziari tra lo Stato e le autonomie territoriali. In tale ambito, il DPEF è stato sostituito prima dalla Decisione di finanza pubblica e successivamente – a seguito delle modifiche apportate dalla legge n. 39 del 2011 – dal Documento di economia e finanza (DEF), in allegato al quale, ai sensi dell’art. 10, comma 8, della legge di contabilità, era presentato il Programma delle in- frastrutture strategiche (PIS) predisposto ai sensi della legge n. 443 del 2001, nonché lo stato di avanzamento del medesimo Programma relativo all’anno precedente.
In attuazione della legge n. 196/2009 sono stati emanati i decreti legislativi n.
228 e n. 229 del 2011, concernenti, rispettivamente, la valutazione degli investimenti relativi alle opere pubbliche e le procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche.
In particolare, merita ricordare l’art. 1 del D.Lgs. n. 228/2011, che ha previsto l’ob- bligatorietà, per i singoli Ministeri, delle attività di valutazione ex ante ed ex post per le opere pubbliche o di pubblica utilità finanziate a valere sulle proprie risorse poste a bilancio o su quelle oggetto di trasferimento a favore di soggetti attuatori, pubblici o privati, nonché per le opere pubbliche che prevedono emissione di ga- ranzie a carico dello Stato.
La finalità di tale disposizione è, come indicato nella norma di delega, quella di garantire la razionalizzazione, la trasparenza e l’efficacia/efficienza della spesa in conto capitale per le opere pubbliche dei singoli Ministeri, che sono tenuti ad ela- borare un nuovo documento, il Documento Pluriennale di Pianificazione, allo scopo di migliorare la qualità della programmazione e ottimizzare il riparto delle risorse di bilancio (il contenuto di tale documento è stato integrato dall’art. 34, comma 15, lett. b), del D.L. 179/2012). Per le infrastrutture strategiche, il Documento è costituito dal
c.d. Allegato infrastrutture al DEF (predisposto ai sensi dell’art. 10, comma 8, della legge n. 196/2009).
L’introduzione delle priorità infrastrutturali
Con la presentazione dell’allegato infrastrutture al DPEF 2007-2011, quale primo atto programmatico del nuovo governo (insediatosi in seguito alle elezioni politiche dell’aprile 2006), è stata introdotta un’importante novità nella logica di gestione e attuazione del PIS: è stata infatti evidenziata la necessità, a fronte del contenuto di carattere generale del programma inizialmente approvato con la delibera CIPE n. 121 del 2001, di pervenire all’individuazione di un numero limitato di opere prioritarie selezionate secondo criteri di efficacia nell’utilizzo delle risorse. Tale scelta è stata ritenuta necessaria a fronte dei sempre più stringenti vincoli di finanza pubblica e al fine di riorientare le previsioni di utilizzo delle risorse disponibili secondo una logica di più mirata efficienza allocativa.
Con il decreto legislativo n. 113/2007, correttivo dell’allora vigente codice degli appalti (d.lgs. 163/2006), è stato introdotto nel codice il nuovo comma 1-ter dell’art. 161, al fine di precisare i criteri di individuazione delle infrastrutture cui attribuire priorità nell’ambito del PIS. Si trattava delle infrastrutture:
già avviate;
oppure con il progetto esecutivo approvato;
oppure quelle per le quali ricorre la possibilità di finanziamento con capitale privato, sia di rischio che di debito, nella misura maggiore possibile.
Tale mutamento di rotta ha portato ad una vera e propria rivisitazione del pro- gramma, avvenuta con l’allegato infrastrutture al DPEF 2008-2012, in cui è stato de- finito un nuovo quadro di priorità infrastrutturali, sia attraverso l’individuazione delle opere realisticamente programmabili nell’ambito del PIS, sia attraverso l’individua- zione di infrastrutture ulteriori definite prioritarie.
Successivamente, l’art. 41, comma 1, del D.L. n. 201/2011 ha ulteriormente ridefinito le modalità ed i criteri di programmazione delle opere strategiche per permettere la selezione delle opere prioritarie, stabilendo che le infrastrutture sono da ritenersi prioritarie sulla base dei seguenti criteri generali:
coerenza con l’integrazione con le reti europee e territoriali;
stato di avanzamento dell’iter procedurale;
possibilità di prevalente finanziamento con capitale privato.
La nuova disciplina introdotta dal D.Lgs. 50/2016
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016) e del successivo decreto legislativo correttivo (D.Lgs. 56/2017), nonché con la pre- sentazione dell’Allegato Infrastrutture «Connettere l’Italia» al DEF 2017, l’esperienza della legge obiettivo (L. 443/2001) è stata definitivamente conclusa e superata e, con essa, anche quella del PIS, il principale contenitore della politica infrastrutturale nazionale avviato nel 2002. Venuto meno l’obbligo di predisporre l’aggiornamento annuale del PIS, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha quindi adottato, nel giugno 2017, in attuazione del D.Lgs. 228/2011, le Linee guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche, approvate dal CIPE, che definiscono le procedure e i criteri per la valutazione ex ante e la selezione degli interventi da includere nel DPP.
In particolare, il nuovo Codice ha previsto l’abrogazione dei commi da 1 a 5 del- l’art. 1della legge 21 dicembre 2001, n. 443 (cd. legge obiettivo) e della previgente disciplina speciale relativa alla progettazione, all’approvazione dei progetti e alla realizzazione delle infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale (che era contenuta nel capo IV del titolo III della parte II dell’abrogato decreto legislativo n. 163 del 2006).
Il Codice ha quindi definito una nuova disciplina per la programmazione e il fi- nanziamento delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del
Paese (artt. 200-203).
Tale disciplina si basa sull’adozione di due strumenti di pianificazione e program- mazione:
il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL), che contiene le linee strategiche delle politiche della mobilità delle persone e delle merci nonché dello sviluppo infrastrutturale del Paese;
il Documento Pluriennale di Pianificazione (DPP), che contiene l’elenco degli interventi relativi al settore dei trasporti e della logistica la cui progettazione di fattibilità è valutata meritevole di finanziamento, da realizzarsi in coerenza con il PGTL.
La nuova programmazione è volta a ricondurre in una logica unitaria i piani e i pro- grammi di competenza del Ministero delle infrastrutture e trasporti (ora Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili) e ad applicare la disciplina ordinaria alla pia- nificazione e alla realizzazione degli insediamenti e delle infrastrutture prioritari.
Una specifica normativa riguarda il primo DPP, che avrebbe dovuto essere ap- provato entro un anno dalla data di entrata in vigore del nuovo Codice (ossia entro il 19 aprile 2017). In base alle modifiche apportate al Codice dal c.d. decreto corret- tivo (D.Lgs. 56/2017), è previsto che, nelle more dell’approvazione del PGTL, il primo DPP contenga le linee strategiche e gli indirizzi per il settore dei trasporti e delle in- frastrutture, nonché un elenco degli interventi del primo DPP ad essi coerente (ar- ticolo 201, comma 7, del Codice).
Il citato decreto correttivo è intervenuto, inoltre, sulla disciplina concernente l’ap- provazione del primo DPP, al fine di prevedere che l’elenco delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari venga elaborato in deroga alle modalità di cui al comma 5 del citato articolo 201, concernente la trasmissione delle proposte di interventi da parte degli enti territoriali e degli altri enti competenti al Ministero.
Ai fini della prima individuazione delle infrastrutture e degli insediamenti priori- tari, il Codice prevede - da parte del Ministero delle infrastrutture - lo svolgimento di una ricognizione di tutti gli interventi già compresi negli strumenti di pianifica- zione e programmazione, comunque denominati, vigenti alla data di entrata in vi- gore del codice medesimo, all’esito della quale sono proposti gli interventi da inserire nel primo DPP. Il Codice precisa che la ricognizione deve, in ogni caso, comprendere gli interventi per i quali vi sono obbligazioni giuridiche vincolanti, ossia gli interventi in relazione ai quali sia già intervenuta l’approvazione del contratto all’esito della procedura di affidamento della realizzazione dell’opera, nonché quelli che costitui- scono oggetto di accordi internazionali sottoscritti dall’Italia (articolo 200, comma 3, del Codice).
Fino all’approvazione del primo DPP, valgono come programmazione degli inve- stimenti in materia di infrastrutture e trasporti gli strumenti di pianificazione e pro- grammazione e i piani, comunque denominati, già approvati secondo le procedure vigenti alla data di entrata in vigore del Codice o in relazione ai quali sussiste un im- pegno assunto con i competenti organi dell’Unione europea (articolo 201, comma 9, del Codice).
Verso una ridefinizione del concetto di opera prioritaria
Sull’insieme degli strumenti programmatori volti ad individuare le opere infra- strutturali per la cui realizzazione si ritengono necessarie procedure acceleratorie in ragione della loro rilevanza è successivamente intervenuto l’art. 4, commi 1-5, del
32/2019 (cd. decreto sblocca cantieri), modificato dall’art. 9 del D.L. 76/2020 (cd. decreto semplificazioni) e, successivamente, dall’art. 52 del D.L. 77/ 2021 (cd. decreto semplificazioni-bis), che ha introdotto una procedura a termine (in quanto valida non oltre il 31 dicembre 2021) per l’individuazione – con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare previo parere delle competenti Commissioni parlamentari e previa intesa con il presidente della Regione interessata in caso di opere di rilevanza esclusivamente regionale o locale – di interventi infra- strutturali per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di uno o più Commissari straordinari in quanto caratterizzati:
da un elevato grado di complessità progettuale;
da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa;
da complessità delle procedure tecnico-amministrative;
ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale.
Ai fini della presente ricostruzione si segnala che il testo originario del comma 1 del citato art. 4, prima della modifica operata dal D.L. 76/2020, non considerava i citati criteri di indi- viduazione, ma prevedeva che la procedura in questione fosse finalizzata all’individuazione di interventi infrastrutturali ritenuti “prioritari”.
Su tale ultimo profilo la relazione illustrativa all’atto del Governo n. 241 (vedi infra, d.P.C.M. 16 aprile 2021), emanato ai sensi del citato art. 4 del D.L. 32/2019 e volto al commissaria- mento di 57 opere individuate, sottolineava che, con le modifiche apportate dal D.L. 76/2020 all’art. 4 del D.L. 32/2019, “viene superato il concetto di opera prioritaria della normativa pre- vigente per introdurre invece criteri più compositi di individuazione delle opere. Si fa infatti riferimento agli interventi caratterizzati «da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-am- ministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio- economico a li-
vello nazionale, regionale o locale»” e quindi ciò rende “la scelta delle opere da commissa- riare particolarmente complessa e significativa in termini di riflessi per il Paese”.
A tale riguardo, si osserva peraltro che la scelta del commissariamento può essere co- munque ritenuta indice di un riconoscimento, seppur in via di fatto, del carattere prioritario di un intervento infrastrutturale anche in assenza di una sua formale classificazione in tal senso (come dimostra del resto la circostanza che molte delle opere sottoposte a commis- sariamento con i DPCM in oggetto erano già elencate in precedenti allegati infrastrutture al DEF e sono state poi, in numerosi casi, inserite nella programmazione degli interventi infra- strutturali previsti dal PNRR e dal PNC).
Nel dettaglio, si ricorda che ai sensi dell’art. 4 del D.L. 39/2019 sono stati emanati i seguenti atti:
i D.P.C.M. 16 aprile 2021, con i quali si è proceduto alla nomina di 29 commissari straordinari a cui sono state affidate 57 opere (atto del Governo n. 241, su cui le competenti Commissioni di Camera e Senato hanno espresso i pareri parla- mentari nelle sedute dell’11 marzo 2021);
i D.P.C.M. 5 agosto 2021, con i quali si è proceduto alla nomina di ulteriori 20 commissari a cui sono state affidate altre 45 opere (atto del Governo n. 262, su cui le citate Commissioni parlamentari hanno espresso il proprio parere nella seduta del 15 luglio 2021);
i D.P.C.M. 11 maggio 2022 (atto del Governo n. 373, sui cui le citate Commissioni hanno espresso il proprio parere nella seduta del 5 aprile 2022), che hanno pre- visto la nomina di ulteriori Commissari straordinari per altre 15 opere.
In tale contesto, caratterizzato da una moltiplicazione degli strumenti di piani- ficazione, si innesta, da ultimo, la programmazione degli interventi previsti dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nel quale sono indicate priorità infrastrut- turali particolarmente cogenti in quanto assistite da specifici vincoli realizzativi e temporali in relazione all’utilizzo entro il 2026 delle risorse destinate all’Italia dal pro- gramma Next Generation EU.
In tale ambito, il PNRR, con la Missione 3, Componente 1 (M3C1), provvede ad imputare per investimenti sulla rete ferroviaria 24,8 miliardi di euro dedicati al completamento dei principali assi ferroviari ad alta velocità ed alta capacità, all’integrazione fra questi e la rete ferroviaria regionale e alla messa in sicurezza dell’intera rete ferroviaria. In stretta connes- sione con l’impianto strategico di questa Missione, a valere su risorse nazionali verranno inol- tre realizzati investimenti per la Sicurezza stradale 4.0, al fine di migliorare la sicurezza e la resilienza climatica/sismica di ponti e viadotti. Nello specifico, nel Nord del Paese si poten- zieranno le tratte ferroviarie Milano-Venezia, Verona- Brennero, Brescia-Verona-Vicenza e Li- guria-Alpi; nel Centro del Paese si rafforzeranno due assi Est-Ovest (Roma-Pescara e Orte-Falconara), e verrà inoltre potenziata e velocizzata la linea adriatica da Nord a Sud; si estenderà, inoltre, l’Alta Velocità al Sud, con la conclusione della direttrice Napoli-Bari, l’avan-
zamento ulteriore della Palermo-Catania-Messina e la realizzazione dei primi lotti funzionali delle direttrici Salerno-Reggio Calabria e Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia.
Il Governo è poi intervenuto con il D.L. n. 59/2021, recante un Piano nazionale comple- mentare agli investimenti al PNRR per il periodo 2021-2026, che ha individuato 30 interventi, suddivisi in 24 programmi del Piano, finanziati esclusivamente dal PNC, e dunque a carico del bilancio dello Stato e 6 programmi cofinanziati con il PNRR, ossia già previsti nel PNRR e per i quali il PNC prevede risorse aggiuntive. In particolare, come indicato nell’Allegato 1 del D.M. 15 luglio 2021, adottato in attuazione dell’art. 1, comma 7, del D.L. 59/2021, si prevede il rafforzamento delle linee ferroviarie regionali con un investimento pari a 1,6 miliardi di euro; la predisposizione e realizzazione di un sistema di monitoraggio dinamico per i controlli a distanza sulle strutture (ponti, viadotti, cavalcavia e gallerie) delle autostrade A24-A25, ne- cessario per pianificare gli interventi di messa in sicurezza in modo economicamente van- taggioso e per migliorare i livelli di manutenzione; l’attuazione di un piano straordinario per il controllo e la messa in sicurezza delle strutture sulle autostrade A24-A25; l’adeguamento ed efficientamento energetico del sistema impiantistico del traforo del Gran Sasso, per un investimento pari ad 1 miliardo di euro; e un sistema integrato di censimento, classificazione e gestione dei rischi per 12.000 opere d’arte della rete nazionale, per un importo pari a 450 milioni di euro.
Tale mutato assetto del contesto programmatorio degli interventi infrastrutturali prioritari si riflette anche sui contenuti degli ultimi due Allegati infrastrutture al DEF che hanno recepito le strategie introdotte con il PNRR e il PNC. Come sottolineato nell’Allegato infrastrutture al DEF 2022, tali documenti mirano ora a garantire una pianificazione a medio-lungo termine e una visione strategica integrata del sistema infrastrutturale e della mobilità, con un approccio basato sul concetto di “Piano pro- cesso”, ovvero di un metodo innovativo con cui alimentare nel tempo il processo decisionale per la selezione delle infrastrutture e dei servizi di mobilità.
Nell’Allegato infrastrutture al DEF 2022 si evidenziano le opere considerate prioritarie per il settore delle infrastrutture per la mobilità e la logistica, per un valore complessivo pari a 279,4 miliardi di euro (+8,1% rispetto a quanto illustrato nell’Allegato 2021). Tali investimenti riguardano strade e autostrade (83,5 miliardi), ferrovie e nodi urbani (147,4 miliardi), porti (10,1 miliardi), aeroporti (3,2 miliardi), trasporto rapido di massa nelle città metropolitane (32,6 miliardi) e ciclovie (2,6 miliardi). Le risorse già assegnate attraverso i diversi canali di finanziamento ammontano a 209 miliardi, con un fabbisogno residuo di 70,4 miliardi, pari al 25% del costo totale, percentuale inferiore di sei punti percentuali rispetto a quella dell’Alle- gato 2021. Tra le nuove opere prioritarie, particolare importanza rivestono quelle destinate al Mezzogiorno, come la tratta ferroviaria ad Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, che oltre ai primi fondi nazionali dispone di un finanziamento ingente con il PNRR e il PNC e, sul fronte delle infrastrutture stradali, il miglioramento e il potenziamento della Statale 106 Jonica, da Reggio Calabria a Taranto (491 Km), per la quale è previsto un programma di interventi strut- turali e di messa in sicurezza per un importo complessivo di 3 miliardi di euro. Figurano tra le opere prioritarie anche gli interventi stradali per il potenziamento della Strada Statale 4 Salaria e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016.
Di rilievo, sotto il profilo della disciplina degli strumenti programmatori, appare ora il criterio di delega di cui all’art. 1, comma 2, lettera o), della legge 21 giugno 2022, n. 78 (Delega al Governo in materia di contratti pubblici) – che costituisce una riforma attuativa di uno specifico obiettivo del PNRR – concernente la “revi- sione e semplificazione della normativa primaria in materia di programma- zione, localizzazione delle opere pubbliche e dibattito pubblico, al fine di rendere le relative scelte maggiormente rispondenti ai fabbisogni della comunità, nonché di rendere più celeri e meno conflittuali le procedure finalizzate al rag- giungimento dell’intesa fra i diversi livelli territoriali coinvolti nelle scelte stesse”.
In conclusione, la crescente sovrapposizione degli strumenti di programmazione infrastrutturale sembra confermare l’esigenza di ricondurre a coerenza un quadro che appare attualmente caratterizzato da una pluralità di livelli pianificatori nella de- finizione delle priorità infrastrutturali, anche al fine di evitare incertezze e sovrap- posizioni per il periodo successivo alla conclusione del PNRR.
2.1. Il quadro di riferimento al 31 maggio 2022
Il quadro di riferimento del presente Rapporto comprende:
le infrastrutture oggetto di monitoraggio inserite nella programmazione delle infrastrutture strategiche nel periodo 2001-2014;
le infrastrutture prioritarie individuate negli Allegati ai Documenti di economia e finanza (DEF) dal 2015 al 2022;
gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 (decreto “sblocca cantieri”) come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 (decreto “semplifi- cazioni”) ed in particolare:
→ il Sistema MO.S.E.;
→ il Nodo di Genova e Terzo valico dei Giovi;
→ le infrastrutture riportate nei DPCM del 16 aprile 2021 e del 5 agosto 2021 di individuazione delle opere e dei relativi Commissari straordinari;
→ le infrastrutture riportate nei DPCM dell’11 maggio 2022 di individuazione di nuove opere e dei relativi Commissari straordinari che, alla data di chiu- sura del presente monitoraggio, risultano essere ancora in corso di regi- strazione presso la Corte dei conti.
Gli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC e in particolare quelli riportati nei seguenti documenti:
→ Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 denominati “Dieci anni per tra- sformare l’Italia”;
→ aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017-2021 tra il MIMS e RFI SpA sottoscritto il 25 novembre 2021;
→ “Attuazione delle misure del PNRR”, con dati aggiornati al 17 dicembre 2021 sugli investimenti e le riforme di competenza del MIMS;
→ delibera CIPESS 1/2022 - Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 - Anticipazioni al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e in particolare gli interventi bandiera relativi a interventi presenti nell’Alle-
gato al DEF 2021, opere commissariate, opere complementari e addizionali al PNRR;
→ Decreti Ministeriali del MIMS:
n. 330 del 2021 - Interventi complementari al PNRR;
n. 363 del 2021 - Misure urgenti relative al Fondo complementare al PNRR e altre misure urgenti per gli investimenti;
n. 439 del 2021 - Riparto quota parte risorse misura M3C1 - 1.6 Po- tenziamento delle linee regionali;
n. 448 del 2021 - Attuazione PNRR - Misura M2C2-23 – 4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa;
n. 492 del 2021 Attuazione PNRR - Misura M5C3 - Investimento 4 - Interventi infrastrutturali per le Zone economiche speciali (ZES);
n. 4 del 2022 - Attuazione PNRR - Misura M2C2-23 – 4.1 Rafforza- mento mobilità ciclistica - sub-investimento Ciclovie turistiche.
Il quadro di riferimento prende in considerazione infrastrutture, il cui costo, ag- giornato al 31 maggio 2022, ammonta a 393,928 miliardi di euro.
Il 91% del costo delle infrastrutture strategiche e prioritarie, circa 357,132 miliardi (su un totale di 393,928 miliardi), è relativo a programmi e interventi individuati come prioritari con i DEF dal 2015 al 2022, a interventi individuati ai sensi dell’arti- colo 4 del DL 32/2019 e a interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC. Il costo aggiornato delle infrastrutture prioritarie già programmate con i DEF precedenti il 2021 è pari a 295,749 miliardi. Il costo del- l’insieme delle nuove priorità ammonta invece a circa 61,383 miliardi di cui 42,359 miliardi relativi a nuove priorità individuate con i DEF 2021 e 2022 e i restanti 19,024 miliardi a nuove priorità individuate ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 o inserite nella programmazione PNRR e PNC di competenza del MIMS.
Il restante 9% del costo delle infrastrutture strategiche e prioritarie, pari a 36,796 miliardi, è invece riconducibile a infrastrutture non prioritarie inserite nell’11° Allegato infrastrutture al DEF 2013, approvato con la delibera del CIPE n. 26 del 2014, in quanto tale allegato rappresenta l’ultimo documento sul quale si è perfezionato l’iter di approvazione in conformità a quanto previsto dall’abrogata disciplina sulla pro- grammazione delle infrastrutture strategiche.
Il costo delle infrastrutture monitorate al 31 maggio 2022 risulta in aumento di circa 88,642 miliardi (+29%) rispetto al costo complessivo delle infrastrutture moni-
Quadro di riferimento dei costi al 31 maggio 2022
(importi in milioni di euro)
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE PROGRAMMATE
393.928
PRIORITARIE (a)
STRATEGICHE NON PRIORITARIE (b)
+36% -14%
357.132 |
||||
262.321 |
RILEVAZIONE AL 31 DICEMBRE
2020
RILEVAZIONE AL 31 MAGGIO
2022
42.965
RILEVAZIONE AL 31 DICEMBRE
2020
36.796
RILEVAZIONE AL 31 MAGGIO
2022
sono compresi i programmi e gli interventi individuati come prioritari con i DEF dal 2015 al 2022, gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 e gli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC.
sono comprese le infrastrutture strategiche inserite nell’11° Allegato Infrastrutture al DEF 2013 non prioritarie, ovvero non facenti parte delle infrastrutture prioritarie individuate con i DEF dal 2015 al 2022, degli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 e degli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC.
torate al 31 dicembre 2020 (305,286 miliardi)1. Tale variazione - che tiene conto solo marginalmente dell’incremento dei costi dovuto all’eccezionale aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione più significativi - è principalmente ascrivibile:
per 42,359 miliardi ai nuovi interventi inseriti negli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022;
per 9,626 miliardi a nuove priorità individuate ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019;
per 9,398 miliardi a nuove priorità inserite nella programmazione PNRR e PNC di competenza del MIMS;
per 27,259 miliardi all’aggiornamento del costo delle altre infrastrutture strate- giche e prioritarie monitorate al 31 dicembre 2020 (da 305,286 a 332,545 mi- liardi) determinato anche a seguito di project review e che si basa, tra l’altro, sui costi rilevati:
→ negli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 denominati “Dieci anni per trasformare l’Italia”;
→ nell’aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017-2021 tra il MIMS e RFI SpA sottoscritto il 25 novembre 2021;
→ nei DPCM del 16 aprile 2021 e del 5 agosto 2021 di individuazione delle opere e dei relativi Commissari straordinari;
→ nei DPCM dell’11 maggio 2022 di individuazione di nuove opere e dei rela- tivi Commissari straordinari che, alla data di chiusura del presente moni- toraggio, risultano essere ancora in corso di registrazione presso la Corte dei conti;
→ nel documento Italiadomani PNRR “Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Attuazione delle misure del PNRR”, relativo al contri- buto del MIMS alla relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR, con dati aggiornati al 17 dicembre 2021;
→ nella delibera CIPESS 1/2022 - FSC 2021-2027 - Anticipazioni al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e in particolare gli interventi bandiera relativi a interventi presenti nel DEF 2021, opere commissariate, opere complementari e addizionali al PNRR;
→ nei decreti Ministeriali del MIMS relativi all’assegnazione di finanziamenti a valere, primariamente, sulle risorse PNRR, PNC, legge di bilancio 2022, per le infrastrutture portuali, per il trasporto rapido di massa (TRM) e il traporto pubblico locale (TPL);
1 Nel documento “Infrastrutture strategiche e prioritarie - programmazione e realizzazione”, n. 161, maggio 2021, è stato presentato un aggiornamento dei dati al 31 dicembre 2020.
→ nelle delibere del Comitato interministeriale per la programmazione eco- nomica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) di attuazione dei singoli inter- venti pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2022;
→ nella delibera CIPESS 44/2021 di aggiornamento per l’anno 2020 del Con- tratto di programma 2016-2020 tra MIMS e Anas SpA;
→ nelle ordinanze dei Commissari straordinari;
→ mediante la rilevazione ANAC sullo stato di attuazione al 31 maggio 2022 degli interventi esaminati dal CIPESS o dai Commissari straordinari.
Costi disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
RILEVAZIONE 31 MAGGIO 2022
FABBISOGNO
105.851
%
%
27 393.928 73
COSTO
DISPONIBILITÀ
288.077
RILEVAZIONE 31 DICEMBRE 2020
FABBISOGNO
100.385
%
%
33 305.286 67
COSTO
DISPONIBILITÀ
204.901
Le risorse complessivamente disponibili al 31 maggio 2022, per la realizzazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, ammontano a 288,077 miliardi, il 73% del costo previsto, e il fabbisogno residuo, necessario per completare le infrastrut- ture programmate, ammonta a circa 105,851 miliardi (27%). Il contributo pubblico rappresenta l’86% (249 miliardi) e quello privato il restante 14% (39 miliardi). A di- cembre 2020, su un ammontare di risorse disponibili di 205 miliardi, il contributo pubblico rappresentava l’83% (170 miliardi) e quello privato il 17% (35 miliardi). La ridotta disponibilità di risorse private, relative principalmente ad autostrade e ae- roporti, è da ricondurre principalmente al persistere delle problematicità legate al- l’affidamento in concessione di nuove tratte autostradali o al rinnovo di concessioni in essere (di recente è stata istituita con decreto n. 6 del 14 gennaio 2022 del MIMS una Commissione per individuare le modalità di aggiornamento e revisione del si- stema delle concessioni autostradali, in linea con le disposizioni europee) e all’esi- genza di verifica delle strategie di sviluppo di alcuni dei principali scali aeroportuali nazionali anche a seguito della crisi epidemiologica da COVID-19.
L’analisi dei costi per sistema infrastrutturale conferma la centralità delle ferrovie2 alle quali è ascrivibile il 43% del costo complessivo. Si tratta di 168,460 miliardi dei quali 164,020 miliardi relativi a infrastrutture prioritarie (97%) e 4,440 miliardi a in- frastrutture strategiche non prioritarie (3%).
La netta prevalenza delle infrastrutture ferroviarie, come già evidenziato nel pre- cedente rapporto, è un risultato conforme alle linee programmatiche del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che mirano a dotare il Paese del capi- tale infrastrutturale necessario per uno sviluppo sostenibile e più resiliente rispetto alla crisi climatica in coerenza con le priorità politiche dell’Unione europea, “che ve- dono la lotta al cambiamento climatico e la transizione digitale come le principali sfide del prossimo futuro, anche al fine di contribuire al raggiungimento degli obiet- tivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030, del Green Deal europeo e del re- cente pacchetto di riforme «Fit for 55» proposto dalla Commissione europea, nel rispetto del principio del «non nuocere in modo significativo» all’ambiente” (cit. da Allegato infrastrutture DEF 2022). In questo ambito è attesa una forte accelerazione realizzativa nel medio periodo considerando la centralità degli investimenti ferroviari nella programmazione PNRR-PNC.
2 Nel sistema infrastrutturale ferrovie sono compresi: i programmi prioritari per lo sviluppo tecnologico e infra- strutturale per aumentare la capacità e migliorare le prestazioni delle reti nazionale e regionale, per la sicurezza di gallerie e armamento, per il miglioramento dell’accessibilità alle stazioni e per la valorizzazione turistica delle ferrovie minori; gli interventi prioritari e strategici non prioritari su direttici nazionali e reti regionali. Non sono invece compresi gli interventi prioritari sui nodi che sono inseriti tra gli interventi dei sistemi urbani.
Quadro di riferimento dei costi per sistema infrastrutturale
(importi in milioni di euro)
168.460
164.020
133.490
110.368
54.771
52.126
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE PRIORITARIE
INFRASTRUTTURE PRIORITARIE
INFRASTRUTTURE NON PRIORITARIE
FERROVIE (a)
4.440
STRADE E AUTOSTRADE
23.122
SISTEMI URBANI (b)
2.645
14.268
13.048
PORTI E INTERPORTI
1.221
4.506
4.183
323
2.600
2.600
0
AEROPORTI
CICLOVIE
4.922
3.306
1.616
2.382
0
2.382
INFRASTRUTTURE
IDRICHE
ENERGIA
1.692
1.318
373
6.163
6.163
EDILIZIA PUBBLICA
MOSE
0
674
0
674
ALTRO
Compresi i programmi prioritari e gli interventi prioritari e strategici non prioritari su direttici nazionali e reti regionali; esclusi gli interventi prioritari sui nodi che sono inseriti tra gli interventi dei sistemi urbani
Compresi i programmi prioritari per il trasporto rapido di massa nelle 14 città metropolitane individuate dalla L.56/2014, gli interventi prioritari sui nodi ferroviari di 12 grandi città e il programma grandi stazioni, altri in- terventi prioritari e strategici non prioritari nelle città di Bergamo, Brescia, Trieste, Ravenna-Rimini-Cattolica, Perugia, Salerno e Taranto.
Infrastrutture strategiche e prioritarie |
Infrastrutture prioritarie |
Infrastrutture strategiche non prioritarie |
|||||||
Rileva- zione al 31 di- cembre 2020 |
Rileva- zione al 31 mag- gio 2022 |
Varia- zione assoluta |
Rileva- zione al 31 di- cembre 2020 |
Rileva- zione al 31 mag- gio 2022 |
Varia- zione assoluta |
Rileva- zione al 31 di- cembre 2020 |
Rileva- zione al 31 mag- gio 2022 |
Varia- zione assoluta |
|
Ferrovie (a) |
135.876 |
168.460 |
32.584 |
128.498 |
164.020 |
35.522 |
7.378 |
4.440 |
-2.938 |
Strade e autostrade |
103.102 |
133.490 |
30.388 |
77.196 |
110.368 |
33.172 |
25.906 |
23.122 |
-2.784 |
Sistemi urbani (b) |
42.328 |
54.771 |
12.443 |
39.603 |
52.126 |
12.523 |
2.725 |
2.645 |
-80 |
Porti e interporti |
8.896 |
14.268 |
5.372 |
7.404 |
13.048 |
5.644 |
1.492 |
1.221 |
-271 |
Aeroporti |
2.861 |
4.506 |
1.645 |
2447 |
4.183 |
1.736 |
414 |
323 |
-91 |
Ciclovie |
0 |
2.600 |
2.600 |
0 |
2.600 |
2.600 |
0 |
0 |
0 |
Infrastrutture Idriche |
2.773 |
4.922 |
2.149 |
1152 |
3.306 |
2.154 |
1.621 |
1.616 |
-5 |
Energia |
2.382 |
2.382 |
0 |
0 |
0 |
0 |
2.382 |
2.382 |
0 |
Edilizia pubblica |
901 |
1.692 |
791 |
528 |
1.318 |
790 |
373 |
373 |
0 |
Mo.S.E. |
5.493 |
6.163 |
670 |
5.493 |
6.163 |
670 |
0 |
0 |
0 |
Altre infrastrutture |
674 |
674 |
0 |
0 |
0 |
0 |
674 |
674 |
0 |
TOTALE |
305.286 |
393.928 |
88.642 |
262.321 |
357.132 |
94.811 |
42.965 |
36.796 |
-6.169 |
Compresi i programmi prioritari e gli interventi prioritari e strategici non prioritari su direttici nazionali e reti regionali; esclusi gli interventi prioritari sui nodi che sono inseriti tra gli interventi dei sistemi urbani
Compresi i programmi prioritari per il trasporto rapido di massa nelle 14 città metropolitane individuate dalla L.56/2014, gli interventi prioritari sui nodi ferroviari di 12 grandi città e il programma grandi stazioni, altri interventi prioritari e strategici non prioritari nelle città di Bergamo, Brescia, Trieste, Ravenna-Rimini-Cattolica, Perugia, Sa- lerno e Taranto.
Le strade e le autostrade, che comprendono i sistemi autostradali, la rete stradale non a pedaggio gestita dalla società ANAS e la rete stradale secondaria (strade re- gionali, provinciali e delle città metropolitane) e di collegamento delle aree interne e montane, rappresentano il 34% del costo complessivo. Si tratta di 133,490 miliardi dei quali 110,368 miliardi relativi a infrastrutture prioritarie (83%) e 23,122 miliardi a infrastrutture strategiche non prioritarie (17%).
I sistemi urbani - categoria che riunisce i programmi prioritari per il trasporto ra- pido di massa nelle 14 città metropolitane individuate dalla L. 56/2014, gli interventi
prioritari sui nodi ferroviari di 12 grandi città e il programma grandi stazioni, altri in- terventi prioritari e strategici non prioritari nelle città di Bergamo, Brescia, Trieste, Ravenna-Rimini-Cattolica, Perugia, Salerno e Taranto - rappresentano il 14% del costo complessivo. Si tratta di 54,771 miliardi dei quali 52,126 miliardi relativi a infrastrutture prioritarie (95%) e 2,645 miliardi a infrastrutture strategiche non prioritarie (5%).
Il complesso quadro delle opere pubbliche, fatto di programmazione, progettazione, affidamento dei lavori e realizzazione delle opere, viene analizzato attraverso l’aggior- namento di SILOS con dati al 31 maggio 2022 e tiene conto di 1.766 lotti dei quali 1.342 lotti riguardano le infrastrutture prioritarie e 424 lotti le infrastrutture strategiche non prioritarie. Su SILOS sono inoltre rese disponibili 266 schede opera che, oltre a fornire dati storici, permettono un approfondimento sullo stato di avanzamento di 885 lotti.
La nuova rilevazione fa emergere una significativa accelerazione nelle fasi di progettazione, aggiudicazione ed esecuzione dei lavori.
Con la rilevazione al 31 maggio 2022 è stato individuato uno specifico stato di avanzamento per oltre il 98% dei lotti (1.737 su 1.766 lotti totali), che rappresentano l’87% del costo (344,595 miliardi su 393,928 miliardi totali). Il restante 2% dei lotti (29 lotti), che rappresentano il 13% del costo (49,333 miliardi), riguarda lotti per i quali è stato impossibile definire con precisione lo stato di realizzazione. Tra questi rientrano i seguenti programmi prioritari:
di RFI SpA per lo sviluppo tecnologico per aumentare la capacità e migliorare le prestazioni della rete ferroviaria nazionale (15,457 miliardi);
di ANAS SpA per la valorizzazione del patrimonio stradale esistente (13,030 miliardi);
di Regioni, Province e Città Metropolitane per la resilienza della rete viaria se- condaria per le aree interne e montane (16,550 miliardi).
Di seguito è presentato lo stato di avanzamento al 31 maggio 2022 dei lotti per i quali è stato individuato lo stato di realizzazione per fasi:
193 miliardi (56%) in progettazione, circa 40 miliardi in più (+26%) rispetto al precedente monitoraggio (153 miliardi) per effetto dell’ampliamento del peri- metro delle priorità (con la selezione dei progetti PNRR e PNC e delle opere commissariate) e dell’aumento dei costi dei progetti, anche a seguito dell’avan- zamento progettuale e della revisione dei progetti esistenti, e, al momento solo in misura minima, dell’aggiornamento dell’importo dei lavori alle ultime tariffe secondo le disposizioni del DL 50/2022;
9,586 miliardi (3%) in gara, circa 8,7 miliardi in meno (-47,6%) rispetto al pre- cedente monitoraggio (18,3 miliardi);
10,778 miliardi (3%) aggiudicati in attesa di contratto, circa 9,7 miliardi in più
(+906,3%) per effetto dell’aggiudicazione di alcuni rilevanti lotti ferroviari ad alta velocità (Verona-Brennero tratta Fortezza-Ponte Gardena, Itinerario Na- poli-Bari, tratte Hirpinia-Orsara e Orsara-Bovino) e stradali (Pedemontana Lom- barda 2° lotto - Tratte B2, C e D);
10,366 miliardi (3%) con contratto sottoscritto ma lavori non ancora iniziati, 867 milioni in più (+9,1%);
67,870 miliardi in corso di realizzazione, 9,7 miliardi in più (+16,7%) per effetto dell’avvio di nuovi cantieri ferroviari nell’ambito dei collegamenti Torino-Lione, Brescia-Verona-Padova e dell’aggiornamento del costo delle infrastrutture in corso di realizzazione;
53,046 miliardi ultimati, circa 3 miliardi in più (+6%) per effetto dell’ultimazione di alcuni interventi nei settori ferroviario, stradale, portuale e per il trasporto rapido di massa e dell’aggiornamento del costo delle infrastrutture ultimate.
Appare comunque evidente che si è entrati in una nuova fase. Dopo molto tempo rispetto a quanto programmato, diverse infrastrutture strategiche si avviano alla con- clusione; altre entrano nella fase di esecuzione dei lavori a seguito dell’approvazione dei progetti esecutivi e del perfezionamento dei finanziamenti; aumentano le aggiu- dicazioni spinte dalle misure di semplificazione introdotte con il DL 76/2020 al fine di favorire la rapida cantierizzazione degli interventi infrastrutturali di maggiore com- plessità e rilevanza economica ovvero di più elevato impatto sul tessuto socio-eco- nomico a livello nazionale, regionale o locale; vanno in gara i primi progetti PNRR e PNC e alcune opere commissariate; aumenta il volume delle infrastrutture in fase di progettazione con la selezione dei progetti PNRR e PNC e le opere commissariate.
Quadro di riferimento dei costi per stato di avanzamento
(importi in milioni di euro)
192.949
185.078
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE
INFRASTRUTTURE PRIORITARIE
STRATEGICHE NON PRIORITARIE
7.872
9.586
9.327
259
10.778
10.524
254
10.366
10.125
241
67.870
64.518
3.352
53.046
29.779
23.266
49.333
47.781
1.552
PROGETTAZIONE IN GARA AGGIUDICATI CON CONTRATTO IN CORSO ULTIMATI ALTRO (a)
(a): compresi i lotti con uno stato di avanzamento misto o con contratto rescisso.
Quadro di riferimento dei costi per stato di avanzamento
(importi in milioni di euro)
Infrastrutture strategiche e prioritarie |
Infrastrutture prioritarie |
Infrastrutture strategiche non prioritarie |
|||||||
Valori assoluti |
% su sub totale |
% su totale generale |
Valori assoluti |
% su sub totale |
% su totale generale |
Valori assoluti |
% su sub totale |
% su totale generale |
|
Rilevazione al 31 dicembre 2020 |
|||||||||
Progettazione |
153.213 |
53% |
140.798 |
56% |
12.415 |
30% |
|||
In gara |
18.306 |
6% |
17.610 |
7% |
696 |
2% |
|||
Aggiudicati |
1.071 |
0% |
816 |
0% |
255 |
1% |
|||
Con contratto |
9.499 |
3% |
9.208 |
4% |
291 |
1% |
|||
In corso |
58.154 |
20% |
53.607 |
21% |
4.547 |
11% |
|||
Ultimati |
50.059 |
17% |
27.324 |
11% |
22.735 |
56% |
|||
Sub totale (a) |
290.302 |
100% |
95% |
249.363 |
100% |
95% |
40.939 |
100% |
95% |
Altro (b) |
14.984 |
5% |
12.958 |
5% |
2.026 |
5% |
Totale generale (c) 305.286 100% 262.321 100% 42.965 100%
Rilevazione al 31 maggio 2022 |
|||||||||
Progettazione |
192.949 |
56% |
185.078 |
60% |
7.872 |
22% |
|||
In gara |
9.586 |
3% |
9.327 |
3% |
259 |
1% |
|||
Aggiudicati |
10.778 |
3% |
10.524 |
3% |
254 |
1% |
|||
Con contratto |
10.366 |
3% |
10.125 |
3% |
241 |
1% |
|||
In corso |
67.870 |
20% |
64.518 |
21% |
3.352 |
10% |
|||
Ultimati |
53.046 |
15% |
29.779 |
10% |
23.266 |
66% |
|||
Sub totale (a) |
344.595 |
100% |
87% |
309.351 |
100% |
87% |
35.244 |
100% |
96% |
Altro (b) |
49.333 |
13% |
47.781 |
13% |
1.552 |
4% |
Totale generale (c) 393.928 100% 357.132 100% 36.796 100%
(a): esclusi i lotti con uno stato di avanzamento misto o con contratto rescisso. (b): lotti con uno stato di avanzamento misto o con contratto rescisso.
(c): compresi i lotti con uno stato di avanzamento misto o con contratto rescisso.
I dati oggetto di analisi si basano sull’aggiornamento del sistema informativo SILOS (Sistema Informativo Legge Opere Strategiche), accessibile anche sul sito web della Camera, che contiene una tabella generale degli interventi pubblicata anche in formato di tipo aperto (linked open data) e 266 schede riguardanti 885 lotti del costo complessivo di circa 206 miliardi, il 52% del costo complessivo delle infrastrutture strategiche e prioritarie monitorate, di cui:
104 schede, del costo complessivo di circa 118 miliardi articolato in 301 lotti, re- lative a opere commissariate ai sensi ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019;
altre 160 schede, del costo complessivo di circa 84 miliardi articolato in 573 lotti relative a infrastrutture strategiche deliberate dal CIPESS al 31 maggio 2022 o facenti parte delle 25 opere prioritarie del DEF 2015;
ulteriori due schede relative a grandi progetti PNRR - non facenti parte delle opere strategiche deliberate dal CIPESS e delle opere commissariate ai sensi del citato articolo 4 – le “Autostrade A24 e A25 adeguamento sismico viadotti, adeguamento gallerie e interventi adeguamento infrastruttura” di cui all’art. 206 del DL 34/2020 del costo complessivo di circa 4 miliardi articolato in 2 lotti; il progetto Adriagateway di cui all’art. 44 del DL 77/2021 del costo com- plessivo di 425 milioni articolato in 9 lotti.
Le schede, oltre a fornire dati storici, permettono un ulteriore approfondimento sullo stato di avanzamento di tali infrastrutture anche grazie ai dati ed alle informa- zioni forniti dall’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC).
I PROGRAMMI E GLI INTERVENTI PRIORITARI
3.1. Introduzione
In questo capitolo, l’analisi si concentra sui programmi e sugli interventi prioritari:
individuati e definiti con gli Allegati ai DEF dal 2015 al 2022;
individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 (decreto “sblocca cantieri”);
del settore dei trasporti inseriti nel PNRR e nel PNC tra le misure M2C2, M3C1 e M5C3 di competenza del MIMS.
Il costo totale dei programmi e degli interventi prioritari individuati al 31 maggio 2022 ammonta a 357,132 miliardi, pari al 91% del costo dell’insieme delle infrastrut- ture strategiche e prioritarie programmate (393,928 miliardi).
Rispetto alla precedente rilevazione aggiornata a dicembre 2020 si osserva un incremento di costo di 94,811 miliardi, passandosi da circa 262,321 miliardi a 357,132 miliardi (+36%). Tale incremento, che tiene conto solo marginalmente dell’incre- mento dei costi dovuto all’eccezionale aumento dei prezzi di alcuni materiali da co- struzione più significativi, è principalmente ascrivibile:
per 42,359 miliardi ai nuovi interventi inseriti negli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022;
per 24,901 miliardi all’aggiornamento del costo delle infrastrutture prioritarie monitorate al 31 dicembre 2020;
per 9,626 miliardi a nuove priorità individuate ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019;
per 9,398 miliardi a nuove priorità inserite nella programmazione PNRR e PNC di competenza del MIMS;
per 8,104 miliardi alla prioritizzazione di talune infrastrutture strategiche non prioritarie, già indicate nell’Allegato infrastrutture al DEF 2013, principalmente stradali, determinata dal commissariamento, dall’inserimento dei progetti nel PNRR e nel PNC o con i DEF 2021 e 2022.
L’81% del costo complessivo delle infrastrutture prioritarie programmate al 31 maggio 2022, 287,645 miliardi, riguarda priorità individuate dal MIT con i DEF 2015- 2020, considerando anche gli interventi in project review o con macrostudio di fat- tibilità il cui costo è stato indicato nel DEF 2022.
Il restante 19%, pari a 69,487 miliardi, sono nuove priorità individuate con i DEF 2021 e 2022, individuate ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 o inserite nella pro- grammazione PNRR e PNC di competenza del MIMS.
Il costo dei nuovi interventi indicati negli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 ammonta a 42,359 miliardi, dei quali:
il 43% (18,248 miliardi) relativo a interventi sulla rete stradale di competenza di Regioni, Province e Città Metropolitane per la resilienza della rete viaria secon- daria per le aree interne e montane (16,550 miliardi), a ulteriori interventi nelle aree dei crateri sismici 2009 e 2016 programmati con ordinanza 16/12/2021, n. 1, del Commissario straordinario sisma 2016, condivisi con il MIMS (1,172 mi- liardi), al collegamento tra A2 e Variante SS 18 ad Agropoli (370 milioni) e a opere complementari alla autostrada Roma Latina (156 milioni);
il 30% (12,689 miliardi) per il potenziamento infrastrutturale e tecnologico della rete ferroviaria regionale e per l’adeguamento della linea Adriatica con carat- teristiche AV/AC;
il 18% (7,681 miliardi) per il potenziamento dei sistemi di trasporto rapido di massa delle città metropolitane;
l’8% (3,228 miliardi) per il potenziamento e la riqualificazione delle infrastrut- ture portuali e in particolare per interventi di potenziamento delle infrastrutture del Porto di Trieste legate al progetto Adriagateway (una delle 10 opere con- tenute nell’elenco di cui all’Allegato IV all’articolo 44 del DL 77/2021 per le quali sono previste semplificazioni procedurali e tempistiche particolarmente strin- genti anche in considerazione del fatto che le stesse opere sono state indicate nel PNRR o sono state incluse nel PNC) e per il cold ironing (l’elettrificazione delle banchine, per consentire alla navi di spegnere i motori quando sono in porto) di gran parte dei porti italiani;
il restante 1% (512 milioni) relativo al sistema aeroportuale per il collegamento ferroviario agli aeroporti di Brindisi, Trapani Birgi e Olbia e per l’innovazione di- gitale dei sistemi aeroportuali.
Ammonta a 9,626 miliardi il costo delle nuove priorità individuate ai sensi del- l’articolo 4 del DL 32/2019, dei quali:
il 41% (3,965 miliardi) relativo a interventi sulla rete stradale nazionale gestita da ANAS;
il 31,5% (3,021 miliardi) per la messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Peschiera (RM), per la realizzazione delle opere di derivazione della diga di
Campolattaro (BN), per il completamento della diga di Pietrarossa (EN) e per il completamento e la messa in sicurezza di alcune dighe della Sardegna;
il 14% (1,318 miliardi) per interventi di adeguamento, ristrutturazione nonché nuova realizzazione di presidi di pubblica sicurezza delle città di Torino, Ales- sandria, Genova Milano, Bologna, Livorno, Roma, Nettuno, L’Aquila, Napoli, Torre Annunziata, Bari, Barletta, Crotone, Reggio Calabria, Catania e Palermo; 4 il 13% (12,689 miliardi) per il potenziamento delle linee ferroviarie Ponte S. Pie- tro-Bergamo-Montello, Bolzano-Brennero e linea Pusteria (compresa la variante di Riga), Empoli-Siena, Palermo-Trapani via Milo e per il ripristino e ammoder-
namento del collegamento Caltagirone-Gela;
5 il restante 0,5% per i lavori di sistemazione e riqualificazione dell’interfaccia del porto di Palermo con la città.
Ammonta a 9,398 miliardi il costo delle nuove priorità inserite nella programma- zione PNRR e PNC di competenza del MIMS, dei quali:
il 76% (7,186 miliardi) per interventi sulla rete ferroviaria gestita da RFI e pri- mariamente per l’adeguamento prestazionale e upgrading dei corridoi TEN-T Mediterraneo, Baltico-Adriatico e Scandinavia - Mediterraneo porti Tirreno;
il 12% (1,099 miliardi) per sistemi urbani e in particolare, tra gli altri, per la rea- lizzazione del BRT (Bus rapid transit) Bergamo-Dalmine, della linea tramviaria T2 della Valle Brembana, Bergamo-Villa D’Almè, della Cabinovia metropolitana Trieste-Porto vecchio-Carso, del People mover Firenze Belfiore - Santa Maria Novella, della linea BRT (Bus rapid transit) prevista dal PUMS del Comune di Perugia (Infrastrutturazione Corridoio Pievaiola-Settevalli, linea Castel del Piano-Fontivegge), della nuova linea portante elettrica rete BRT di Taranto (linee rosse e blu);
Il 6% (circa 600 milioni) per interventi stradali bandiera finanziati con le risorse del FSC 2021-2027 anticipate al MIMS con la delibera CIPESS 1/2002;
Il 5% (circa 500 milioni) per interventi infrastrutturali nel settore dei porti e in- terporti destinatari delle risorse PNRR, ripartite con il DM n. 492 del 3 dicembre 2021 di attuazione della Misura M5C3 - Investimento 4 - Interventi infrastruttu- rali per le Zone economiche speciali (ZES), e con il DM n. 330 del 13 agosto 2021 di approvazione del programma di interventi infrastrutturali in ambito por- tuale sinergici e complementari al PNRR;
lo 0,2% (15 milioni) per infrastrutture idriche bandiera finanziate con le risorse del FSC 2021-2027 anticipate al MIMS con la delibera CIPESS 1/2002 (aree di laminazione nei comuni toscani di Signa e Lastra e per l’adeguamento degli ar- gini sul fiume Bisenzio nel comune di Signa).
Infine ammonta a 8,104 miliardi il costo delle infrastrutture strategiche non prio- ritarie, già indicate nell’Allegato infrastrutture al DEF 2013, e successivamente prio-
ritizzate con il commissariamento, con la selezione dei progetti PNRR e PNC o con le priorità individuate con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022. Si tratta principalmente di interventi nel settore stradale (circa 5,750 miliardi) e in particolare sulla seguenti strade statali gestite da ANAS: Raccordo autostradale tra l’autostrada A4 e la Valtrompia; SS 11 Padana Superiore-SS 494 Vigevanese; SR 10 Padana Infe- riore; SS 12 - Viabilità Est di Lucca; Strada Statale 45 Val Trebbia; SS 64 - Nodo fer- rostradale di Casalecchio di Reno; SS 64 Porrettana; Variante alla SS1 Aurelia bis; Nodo stradale di Perugia; SS 80 del Gran Sasso d’Italia; Collegamento tra SS 85 Va- riante di Venafro all’A1; SS7 BIS - Collegamento autostradale tra la A1, l’aeroporto di Grazzanise, la direttrice Domitiana e la variante di Capua; Collegamento A16-A2 - Strada a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda; Collegamento mediano Murgia- Pollino; Itinerario Maglie-Santa Maria di Leuca SS 275 di Santa Maria di Leuca; A2 - Conferimento caratteristiche autostradali al Raccordo Salerno/Avellino; SS 182 - Tra- sversale delle Serre; A18 Autostrada Siracusa-Gela; SS 115 Sud Occidentale Sicula.
Quadro di riferimento dei costi
(importi in milioni di euro)
Costo |
% |
Variazione assoluta |
% |
|
Rilevazione 31 dicembre 2020 |
262.321 |
|||
Rilevazione 31 maggio 2022 |
357.132 |
100% |
94.811 |
100% |
di cui |
||||
Priorità DEF 2015-2020 |
287.645 |
81% |
25.324 |
27% |
Nuove priorità |
69.487 |
19% |
69.487 |
73% |
DEF 2021-2022 |
42.359 |
12% |
42.359 |
45% |
ART. 4 DL 32/2019 |
9.626 |
3% |
9.626 |
10% |
PNRR-PNC |
9.398 |
3% |
9.398 |
10% |
Prioritizzazione infrastrutture strategiche non prioritarie (a) |
8.104 |
2% |
8.104 |
9% |
(a) Comprese diverse infrastrutture strategiche non prioritarie, già indicate nell’Allegato infrastrutture al DEF 2013, principalmente stradali, prioritizzate con il commissariamento, con la selezione dei progetti PNRR e PNC o con i DEF 2021 e 2022.
INFRASTRUTTURE PRIORITARIE
PRIORITÀ DEF 2015-2020
287.645
NUOVE PRIORITÀ
69.487
287.645 |
|||
8.104 |
|||
9.398 |
|||
ART. DEF |
|||
9.626 |
|||
42.359 |
|||
PRIORITIZZAZIONE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE NON PRIORITARIE (A)
PNRR-PNC
4 DL 32/2019
2021-2022
Il 53% del costo delle infrastrutture prioritarie, pari a circa 189,688 miliardi, ri- guarda infrastrutture commissariate o inserite nella programmazione PNRR e PNC.
Il restante 47%, pari a circa 167,444 miliardi, sono infrastrutture, inserite negli Al- legati ai DEF dal 2015 al 2022, non commissariate e non inserite nella programma- zione PNRR e PNC.
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE 393.928 |
||
INFRASTRUTTURE PRIORITARIE 357.132 |
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE NON PRIORITARIE
36.796
COMMISSARIATE O INSERITE NELLA PROGRAMMAZIONE
PNRR-PNC (a)
189.688
NON COMMISSARIATE E NON INSERITE
PNRR-PNC 167.444 |
||
NUOVI DEF 2021 - 2022 21.577 |
||
DEF PRECEDENTI 145.867 |
||
NELLA PROGRAMMAZIONE
COMMISSARIATE PNRR-PNC
121.691
125.318
COMMISSARIATE NON
PNRR-PNC
64.370
COMMISSARIATE E
PNRR-PNC
57.321
PNRR-PNC NON
COMMISSARIATE
67.997
(a) sono compresi gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019, gli interventi sulle Autostrade A24 e A25 per l’adeguamento sismico dei viadotti, l’adeguamento delle gallerie e altri interventi sull’infrastruttura, gli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC.
Il 45% del costo dei programmi e interventi prioritari, pari a 160,476 miliardi, ri- guarda le infrastrutture del Centro-Nord, mentre a Sud e Isole è destinato il 36% (128,367 miliardi). Il restante 19% del costo, pari a circa 68,289 miliardi, riguarda in- terventi per i quali non è stato possibile ricostruire il dettaglio territoriale, in quanto riferiti, in misura prevalente, ai nuovi “programmi diffusi” per la manutenzione del pa- trimonio infrastrutturale esistente inseriti nei contratti di programma di RFI e di ANAS o a interventi sulla rete stradale di competenza di Regioni, Province e Città Metro- politane per la resilienza della rete viaria secondaria per le aree interne e montane.
Nell’ambito dei programmi e degli interventi prioritari rientrano prevalentemente infrastrutture ferroviarie e stradali. Il 46% del costo di tali interventi riguarda le ferro- vie (164,020 miliardi, +28% rispetto al costo rilevato a dicembre 2020) e il 31% le strade e autostrade (110,368 miliardi, +43%), mentre ai sistemi urbani (i programmi prioritari per il trasporto rapido di massa nelle 14 città metropolitane individuate dalla L.56/2014, gli interventi prioritari sui nodi ferroviari di 12 grandi città e il programma grandi stazioni, altri interventi prioritari e strategici non prioritari nelle città di Ber-
gamo, Brescia, Trieste, Ravenna-Rimini-Cattolica, Perugia, Salerno e Taranto) è ricon- ducibile il 15% del costo delle infrastrutture prioritarie (52,126 miliardi, +32%). Un altro 4% spetta a porti e interporti (13,048 miliardi, +76%), il 2% al Mo.S.E. (6,163 miliardi,
+12%) e il restante 3% a aeroporti (4,183 miliardi), idrico (3,306 miliardi), ciclovie (2,6 miliardi) e edilizia pubblica rappresentata da interventi di adeguamento, ristruttura- zione nonché nuova realizzazione di presidi di pubblica sicurezza (1,318 miliardi).
Lo stato di avanzamento al 31 maggio 2022 evidenzia che il 60% (185,076 miliardi,
+31,5% rispetto alla rilevazione di dicembre 2020) dei costi delle infrastrutture prio- ritarie al netto dei lotti con stato di avanzamento misto o contratto rescisso (47,781 miliardi, il 13% del costo complessivo delle priorità al 31 maggio 2022) riguarda 764 lotti in fase di progettazione; il 21% (64,518 miliardi, +20%) lotti in corso di realizza- zione e il 10% (29,780 miliardi, +9%) lotti ultimati. Il restante 9% riguarda lotti in gara (9,328 miliardi, -47%), lotti aggiudicati (10,524 miliardi, 816 milioni a dicembre
2020, + 1.190%), lotti con contratto sottoscritto (10,125 miliardi, + 10%).
Costi, disponibilità e fabbisogni
Rispetto al costo dei programmi e degli interventi prioritari, pari a 357,132 miliardi, le disponibilità finanziarie ammontano complessivamente a circa 255,121 miliardi di euro con un fabbisogno residuo di circa 102,011 miliardi. Le risorse disponibili con- sentono quindi una copertura finanziaria pari al 71% del costo.
Costi, disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
FABBISOGNO
102.011
%
%
29 357.132 71
COSTO
DISPONIBILITÀ
255.121
Le risorse disponibili sono riconducibili a diverse fonti di finanziamento pubbliche (europee, nazionali, regionali e locali) e a risorse private (principalmente legate alle concessioni autostradali e aeroportuali) come è stato rilevato nei precedenti rapporti.
Per le infrastrutture prioritarie il contributo pubblico rappresenta il 90%, pari a 228,546 miliardi. Il restante 10% riguarda risorse private, pari a circa 26,485 miliardi, e sono relative principalmente a autostrade e aeroporti.
Rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 le disponibilità pubbliche sono aumen- tate sensibilmente a seguito dell’assegnazione ai singoli progetti delle risorse PNRR e PNC, della quota di risorse FSC 2021-2027 anticipate al MIMS, di una prima parte delle risorse previste dalla legge di bilancio per il 2022, in quanto non tutte risultano ripartite per singolo intervento o programma (come riportato nell’Allegato infrastrut- ture al DEF 2022, non sono infatti ricomprese le nuove risorse che andranno a finan- ziare gli aggiornamenti dei Contratti di programma tra il MIMS e ANAS, 4,550 miliardi di euro, e tra il MIMS e RFI, 5,750 miliardi, entrambi non ancora sottoscritti). Si passa da 147,143 miliardi di euro a 228,656 miliardi: +81,513 miliardi (+36%).
Tra le assegnazioni di risorse pubbliche più recenti si evidenziano:
30,267 miliardi di risorse PNRR delle quali il 75% per il finanziamento di infra- strutture ferroviarie inserite nella programmazione PNRR-PNC (circa 23 mi- liardi);
16,165 miliardi di risorse PNC delle quali il 68% per il finanziamento delle infra- strutture ferroviarie inserite nella programmazione PNRR-PNC (circa 11 miliardi di cui 9,4 miliardi relativi al collegamento AV-AC Salerno - Reggio Calabria - Fase prioritaria Lotti 1 e 2); il 18%, circa 2,8 miliardi di competenza del MIMS as- segnati con il DM n. 330 del 13 agosto 2021, per il finanziamento di interventi nel settore portuale per lo “sviluppo dell’accessibilità marittima e della resi- lienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici”, l’”aumento selet- tivo della capacità portuale”, per le connessioni “ultimo/penultimo miglio ferroviario/stradale”, per l’“efficientamento energetico” e per l’”elettrificazione delle banchine (Cold ironing)”;
13,087 miliardi di risorse della legge di bilancio 20221 (L. n. 234 del 2021) delle quali:
1 Non sono considerate: le risorse per il finanziamento del contratto di Programma 2022-2026 - parte Investimenti, pari a 5,750 miliardi, in quanto ancora non ripartite tra programmi e interventi specifici, ad eccezione delle risorse già destinate, in base al comma 394 della stessa legge, alla “promozione del trasporto con caratteristiche di alta velocità e alta capacità sulla linea ferroviaria Adriatica, anche al fine dell’inserimento nella rete centrale (Core Network) della Rete transeuropea di trasporto (TEN- T)”; le risorse per il finanziamento degli interventi sulla rete in gestione ad ANAS SpA, in quanto non è ancora stato formalizzato il nuovo Contratto di Programma che le recepirà (per un totale di circa 4,5 miliardi aggiuntivi).
→ 5 miliardi per il finanziamento degli interventi di adeguamento della linea ferroviaria Adriatica con caratteristiche AV/AC, anche al fine dell’inseri- mento nella rete centrale (Core Network) della Rete transeuropea di tra- sporto (TEN-T);
→ 4,7 miliardi2, assegnati con il DM n. 97 del 20 aprile 2022, per il finanzia- mento degli investimenti infrastrutturali per promuovere la sostenibilità della mobilità urbana, anche mediante l’estensione e il potenziamento della rete metropolitana e del trasporto rapido di massa;
→ 1,4 miliardi per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti della rete secondaria;
→ 1,7 miliardi assegnati con il DM del 9 maggio 2022 per il finanziamento dei programmi straordinari di manutenzione straordinaria e adeguamento fun- zionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, anche con riferimento a varianti di percorso, di competenza di regioni, province e città metropolitane;
→ 200 milioni per la realizzazione dell’autostrada regionale Cispadana, quale contributo massimo a favore della regione Emilia-Romagna3;
→ 57 milioni per il collegamento ferroviario Torino-Lione e in particolare per il completamento della copertura finanziaria del lotto costruttivo n. 4 (5,68 milioni di euro) e delle ulteriori opere compensative (51,32 milioni di euro).
→ 6,159 miliardi quale anticipazione di risorse FSC 2021-2027 al MIMS per il finanziamento di interventi “bandiera” relativi a infrastrutture presenti nel DEF 2021, opere commissariate e opere complementari e addizionali al PNRR. L’87% di tali risorse è destinato al finanziamento di interventi “ban- diera” nei settori stradale (2,696 miliardi, 44%) e ferroviario (2,629 miliardi, 43%). Nella programmazione generale del FSC 2021-2027 sono attese ul- teriori ingenti risorse da destinare alla rete stradale e una particolare at- tenzione dovrà essere riservata per l’aumento della resilienza considerati i limitati finanziamenti nell’ambito del programma Next Generation EU e del Piano Nazionale Complementare.
2 Le risorse complessive assegnate con DM n. 97 del 20 aprile 2022 ammontano a 4,757 miliardi e sono destinate per 4,730 miliardi alle infrastrutture prioritarie rilevate al 31 maggio 2022 e per i restanti 27 milioni al sistema di trasporto pubblico di massa nel comune di Piacenza per il collegamento della stazione ferroviaria con il nuovo polo ospedaliero, infrastruttura che non rientra nel perimetro delle infrastrutture prioritarie
3 L’erogazione del contributo, da includere nel piano economico-finanziario della società concessionaria Autostrada regionale Cispadana Spa, è subordinata al perfezionamento della procedura di approvazione dell’aggiornamento degli atti con- venzionali, previa attestazione da parte di un primario istituto finanziario delle condizioni di bancabilità del progetto e di sostenibilità economico-finanziaria della concessione.
Disponibilità per fonte di finanziamento
(importi in milioni di euro)
VA |
% |
|
Risorse pubbliche |
228.636 |
90% |
Principali risorse 2021 - 2022 |
65.678 |
26% |
NGEU/PNRR |
30.267 |
12% |
PNC |
16.165 |
6% |
Legge bilancio 2022 (a) |
13.087 |
5% |
FSC 2021-2027 anticipazione |
6.159 |
2% |
Altre risorse pubbliche |
162.958 |
64% |
Risorse private |
26.485 |
10% |
TOTALE |
255.121 |
100% |
(a) Non sono considerate:
le risorse per il finanziamento del contratto di Programma 2022-2026 tra MIMS e RFI SpA - parte “Investimenti”, pari a 5,750 miliardi di euro, in quanto ancora non ripartite tra programmi e interventi specifici, ad eccezione delle risorse già destinate, in base al comma 394 della stessa legge, alla “promozione del trasporto con caratteristiche di alta velocità e alta capacità sulla linea fer- roviaria Adriatica, anche al fine dell’inserimento nella rete centrale (Core Network) della Rete transeuropea di trasporto (TEN-T)”.
le risorse per il finanziamento degli interventi sulla rete in gestione ad ANAS SpA, in quanto non è ancora stato formalizzato il nuovo Contratto di Programma che le recepirà per un totale di circa 4,5 miliardi di euro aggiuntivi.
Se si considera il costo delle sole infrastrutture commissariate o inserite nella pro- grammazione PNRR e PNC, pari a 189,688 miliardi, le disponibilità finanziarie am- montano complessivamente a circa 130,760 miliardi di euro con un fabbisogno residuo di circa 58,928 miliardi. Le risorse disponibili consentono quindi una coper- tura finanziaria pari al 69% del costo.
Infrastrutture commissariate o inserite nella programmazione PNRR e PNC (a) - Costi, disponi- bilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
FABBISOGNO
58.928
%
%
31 189.688 69
COSTO
DISPONIBILITÀ
130.760
(a) sono compresi gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019, gli interventi sulle Autostrade A24 e A25 per l’adeguamento sismico dei viadotti, l’adeguamento delle gallerie e altri interventi sull’infrastruttura, gli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC.
Se si considera invece il costo delle infrastrutture prioritarie non commissariate e non inserite nella programmazione PNRR e PNC, le disponibilità finanziarie am- montano complessivamente a circa 124,361 miliardi di euro con un fabbisogno resi- duo di circa 43,083 miliardi. Le risorse disponibili consentono quindi una copertura finanziaria pari al 74% del costo.
Infrastrutture prioritarie non commissariate e non inserite nella programmazione PNRR e PNC
- Costi, disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
FABBISOGNO
43.083
%
%
26 167.444 74
COSTO
DISPONIBILITÀ
124.361
La distribuzione territoriale
Nelle regioni del Centro-Nord, si concentrano interventi per un valore pari al 45%, circa 160,476 miliardi, mentre nelle regioni del Sud e nelle Isole è localizzata una quota del 36%, pari a 128,367 miliardi.
Il restante 19%, pari a 68,289 miliardi, è relativo al costo di programmi e interventi non ripartibili a livello di macro area geografica. Di seguito sono specificati i pro- grammi di maggiore costo per ferrovie, strade ed autostrade.
→ ferrovie - circa 31,5 miliardi - per:
1 “Sicurezza, ambiente ed adeguamento a obblighi di legge”, composto da un insieme di programmi finalizzati alla messa in sicurezza della rete sotto il profilo idrogeologico, sismico, nonché alla mitigazione degli impatti am- bientali del traffico ferroviario e ad ottemperare ad altri obblighi di legge,
del costo complessivo di 9,282 miliardi e un ammontare di risorse dispo- nibili di 5,916 miliardi;
“Sviluppo tecnologico per aumentare la capacità e migliorare le presta- zioni”, composto da un insieme di programmi che mirano all’adeguamento tecnologico delle linee e degli impianti di segnalamento in coerenza con le Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI) europee (sistema ERTMS), funzionale ad incrementare l’efficienza, la gestione della circolazione e l’in- teroperabilità della rete in gestione a RFI, del costo complessivo di 15,457 miliardi e una disponibilità di risorse di circa 9,282 miliardi di cui 2,710 mi- liardi di nuove risorse PNRR;
“Accessibilità alle stazioni”, composto da un insieme di programmi volti a ga- rantire l’accessibilità ai terminali viaggiatori, in un’ottica di Universal design e di fruibilità complessiva, del costo complessivo di 6,406 miliardi e una di- sponibilità di risorse di circa 2,939 miliardi di cui 700 milioni di risorse PNRR;
“Valorizzazione turistica delle ferrovie minori”, composto da interventi per la fruizione paesaggistica e l’accessibilità ai siti di maggior interesse sotto il profilo ricettivo, del costo complessivo di 355 milioni interamente dispo- nibili.
→ strade e autostrade - circa 35,058 miliardi - per:
la resilienza della rete secondaria e accessibilità delle aree interne, del costo complessivo di 16,550 miliardi e una disponibilità di risorse di circa 12,224 miliardi di cui 300 milioni di risorse PNC e 3,1 miliardi di risorse della legge di bilancio 2022 (1,4 miliardi per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti e 1,7 miliardi per la resilienza della rete viaria per l’accessi- bilità delle aree interne e montane);
conservazione, valorizzazione e adeguamento agli standard funzionali di sicurezza del patrimonio stradale esistente, del costo complessivo di 11,850 miliardi e una disponibilità di 8,496 miliardi;
manutenzione di ponti, viadotti e gallerie (CdP ANAS), del costo comples- sivo di 4,235 miliardi interamente finanziato;
Programma di Monitoraggio tecnologico delle opere d’arte (ponti e via- dotti) serventi la rete SNIT di primo livello (ANAS e concessionari stradali), del costo di 450 milioni, interamente finanziato con risorse PNC;
riclassificazione rete stradale nazionale e manutenzione straordinaria per esigenze di sicurezza (costo 1,180 miliardi, interamente finanziato);
digitalizzazione rete primo livello (costo 154 milioni, interamente finan- ziato);
adeguamento della rete stradale SNIT livello 1 alle specifiche funzionali Smart Road, come specificato nell’Allegato al DM n. 70 del 2018 (costo 637 milioni, disponibilità 40 milioni);
ecosistema per i servizi C-ITS (2 milioni da finanziare).
Le disponibilità finanziarie per le infrastrutture del Centro-Nord ammontano a 116,586 miliardi di euro (il 46% delle disponibilità nazionali) con un fabbisogno resi- duo di 43,890 miliardi includendo nel calcolo eventuali fondi residui. Le risorse di- sponibili consentono una copertura finanziaria pari al 73% del costo.
Le disponibilità finanziarie per le infrastrutture del Sud e delle Isole ammontano a 91,553 miliardi di euro (il 36% delle disponibilità nazionali) con un fabbisogno re- siduo di 36,834 miliardi. Le risorse disponibili consentono una copertura finanziaria pari al 71% del costo.
Le disponibilità finanziarie per le infrastrutture non ripartibili, invece, ammontano a 47,002 miliardi di euro (il 19% delle disponibilità nazionali) con un fabbisogno re- siduo di 21,287 miliardi. Le risorse disponibili consentono una copertura finanziaria pari al 69% del costo.
Costi, disponibilità e fabbisogno per macro area geografica
(importi in milioni di euro)
CENTRO-NORD
SUD E ISOLE
178.271 KMQ 59 %
superficie territoriale
41 %
123.058 KMQ
39.150.612
66 %
popolazione (Istat 01/01/22)
34 %
19.832.510
FABBISOGNO
43.890
27%
160.476
COSTO
73%
116.586
DISPONIBILITÀ
N.R. A LIVELLO AREA GEOGRAFICA
FABBISOGNO
21.287
31%
68.289
COSTO
69%
47.002
DISPONIBILITÀ
FABBISOGNO
36.834
29%
128.367
COSTO
71%
91.533
DISPONIBILITÀ
Superficie territoriale Kmq |
Rilevazione al 31 dicembre 2020 |
Rilevazione al 31 maggio 2022 |
||||||
Costo |
Disponibi- lità |
Fabbiso- gno |
Costo |
Disponibi- lità |
Fabbiso- gno |
|||
Valori assoluti |
||||||||
Centro-Nord |
39.150.612 |
178.271 |
129.231 |
88.478 |
40.752 |
160.476 |
116.586 |
43.890 |
Sud e Isole |
19.832.510 |
123.058 |
73.485 |
52.148 |
21.337 |
128.367 |
91.533 |
36.834 |
N.R. a livello area geogra- fica |
59.605 |
28.761 |
30.844 |
68.289 |
47.002 |
21.287 |
TOTALE 58.983.122 301.329 262.321 169.387 92.934 357.132 255.121 102.011
Composizione % verticale |
||||||||
Centro-Nord |
66% |
59% |
49% |
52% |
44% |
45% |
46% |
43% |
Sud e Isole |
34% |
41% |
28% |
31% |
23% |
36% |
36% |
36% |
N.R. a livello area geogra- fica |
23% |
17% |
33% |
19% |
18% |
21% |
TOTALE 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%
Composizione % orizzontale |
||||||||
Centro-Nord |
100% |
68% |
32% |
100% |
73% |
27% |
||
Sud e Isole |
100% |
71% |
29% |
100% |
71% |
29% |
||
N.R. a livello area geogra- fica |
100% |
48% |
52% |
100% |
69% |
31% |
TOTALE 100% 64% 36% 100% 71% 29%
I sistemi infrastrutturali
L’analisi dei costi delle infrastrutture prioritarie per sistema infrastrutturale con- ferma la centralità delle ferrovie, che comprendono i progetti sulla rete ferroviaria nazionale che ricadono interamente nel territorio nazionale e nelle sezioni transfron- taliere dei valichi alpini del Frejus, tra Torino e Lione, e del Brennero, tra Fortezza e Innsbruck. Tali infrastrutture, infatti, rappresentano il 46% del costo complessivo
delle infrastrutture prioritarie: circa 164,020 miliardi contro i 110,368 miliardi di strade e autostrade, 52,126 miliardi dei sistemi urbani (compresi interventi sui nodi ferroviari di 12 grandi città italiane e sulle infrastrutture per il trasporto rapido di massa e il trasporto pubblico locale nelle 14 città metropolitane e in altre città minori), i circa 13,048 miliardi di porti e interporti, i 6,163 miliardi del sistema Mo.S.E. (Modulo Spe- rimentale Elettronico), i 4,183 miliardi degli aeroporti, i 3,306 miliardi per le infra- strutture idriche, i circa 1,318 miliardi per i presidi di pubblica sicurezza.
Costi, disponibilità e fabbisogno per sistema infrastrutturale
(importi in milioni di euro)
101.415
62.605
86.100
DISPONIBILITÀ FABBISOGNO
24.268
3.802
381
1.042
2.264
164.020 110.368
43.590
8.536
52.126
11.514
1.534
13.048
4.183
578
2.022
2.600
6.163
0
6.163
3.306
917
401
1.318
FERROVIE
STRADE E AUTOSTRADE
SISTEMI URBANI
PORTI E INTERPORTI
AEROPORTI
CICLOVIE
MOSE
INFRASTRUTTURE IDRICHE
EDILIZIA PUBBLICA
Sistema infrastrutturale Ferrovie |
Rilevazione al 31 dicembre 2020 |
Rilevazione al 31 maggio 2022 |
|||||
Costi |
Disponibilità |
fabbisogno |
Costi |
Disponibilità |
fabbisogno |
||
128.497 |
61.543 |
66.954 |
164.020 |
101.415 |
62.605 |
||
Strade e autostrade |
77.196 |
63.096 |
14.100 |
110.368 |
86.100 |
24.268 |
|
Sistemi urbani |
39.603 |
30.492 |
9.111 |
52.126 |
43.590 |
8.536 |
|
Porti e interporti |
7.404 |
5.029 |
2.375 |
13.048 |
11.514 |
1.534 |
|
Aeroporti |
2.447 |
2.280 |
167 |
4.183 |
3.802 |
381 |
|
Ciclovie |
0 |
0 |
0 |
2.600 |
578 |
2.022 |
|
Mo.S.E. |
5.493 |
5.493 |
0 |
6.163 |
6.163 |
0 |
|
Infrastrutture Idriche |
1.152 |
925 |
226 |
3.306 |
1.042 |
2.264 |
|
Edilizia pubblica |
528 |
528 |
0 |
1.318 |
917 |
401 |
|
TOTALE |
262.321 |
169.387 |
92.934 |
357.132 |
255.121 |
102.011 |
Rispetto al precedente monitoraggio il costo dei programmi e degli interventi prioritari che riguardano le ferrovie è aumentato di 35,523 miliardi (da 128,497 a 164,020 miliardi). Tale differenza, che, come già evidenziato, tiene conto solo mar- ginalmente dell’incremento dei costi dovuto all’eccezionale aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione più significativi, è dovuta principalmente:
a nuove priorità individuate con:
→ gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 (12,689 miliardi);
→ la procedura di commissariamento ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019 (1,287 miliardi);
→ la programmazione PNRR-PNC (7,186 miliardi);
alla prioritizzazione di talune infrastrutture strategiche (809 milioni);
all’aggiornamento del costo delle infrastrutture ferroviarie prioritarie monito- rate al 31 dicembre 2020 (da 128,498 a 142,048 miliardi).
Le disponibilità finanziarie, che ammontano a 101,15 miliardi di euro con un fab- bisogno residuo di 62,605 miliardi, consentono una copertura finanziaria pari al 62% del costo (era il 48% a dicembre 2020). In questo ambito sono fondamentali gli oltre 41 miliardi di nuove risorse assegnate a valere sui fondi NGEU/PNRR, PNC, anticipa- zione del FSC 2021-2027 e legge di bilancio 2022.
Le strade e le autostrade, che comprendono i sistemi autostradali, la rete stradale gestita dalla società ANAS e quella di competenza di Regioni, Province e Città Me- tropolitane per la resilienza della rete viaria secondaria per le aree interne e mon-
tane, rappresentano il 31% del costo complessivo delle infrastrutture prioritarie. Il costo dei programmi e degli interventi prioritari che riguardano strade e autostrade, come ricostruito con il monitoraggio al 31 maggio 2022, ammonta a circa 110,368 miliardi, circa 33,172 miliardi in più rispetto al precedente monitoraggio. Tale diffe- renza è dovuta principalmente:
a nuove priorità individuate:
→ con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 (18,248 miliardi);
→ ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019 (3,965 miliardi);
→ con la programmazione PNRR-PNC (600 milioni);
alla prioritizzazione di talune infrastrutture strategiche (5,749 milioni);
all’aggiornamento del costo delle infrastrutture ferroviarie prioritarie monito- rate al 31 dicembre 2020 (da 77,196 a 81,807 miliardi).
Le disponibilità finanziarie, che ammontano a 86,100 miliardi di euro con un fab- bisogno residuo di circa 24,248 miliardi, consentono una copertura finanziaria pari al 78% del costo.
In questo ambito le nuove risorse assegnate al 31 maggio 2022 a valere sui fondi NGEU/PNRR, PNC, anticipazione del FSC 2021-2027 e legge di bilancio 2022, risul- tano più limitate rispetto a quelle assegnate alle ferrovie, soprattutto nell’ambito delle risorse a valere sui fondi NGEU/PNRR e PNC: 7,746 miliardi (di cui 1,750 miliardi di risorse PNC) contro 41,287 miliardi (circa 33,6 miliardi di risorse NGEU/PNRR e PNC). Per il settore stradale sono comunque attese nuove risorse della legge di bi- lancio 2022, per interventi sulla rete in gestione ad ANAS SpA (circa 4,5 miliardi) e per i programmi straordinari di manutenzione straordinaria e adeguamento funzio- nale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale di competenza di regioni, province e città metropolitane (circa 1,650 miliardi), e della programmazione generale del fondo FSC 2021-2027 da destinare primariamente all’aumento della re- silienza della rete stradale.
I sistemi urbani, in cui sono inclusi i programmi prioritari per il trasporto rapido di massa nelle 14 città metropolitane individuate dalla L.56/2014, gli interventi prio- ritari sui nodi ferroviari di 12 grandi città e il programma grandi stazioni, altri inter- venti prioritari nelle città di Bergamo, Brescia, Trieste, Ravenna-Rimini-Cattolica, Perugia e Taranto, rappresentano il 15% del costo complessivo delle priorità. Il costo dei programmi e degli interventi prioritari che riguardano i sistemi urbani ammonta a circa 52,126 miliardi, circa 12,523 miliardi in più rispetto al precedente monitoraggio.
Tale differenza è dovuta principalmente:
a nuove priorità individuate:
→ con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 (7,681 miliardi);
→ con la programmazione PNRR-PNC (1,099 miliardi);
alla prioritizzazione di talune infrastrutture strategiche (962 milioni);
all’aggiornamento del costo delle infrastrutture ferroviarie prioritarie monito- rate al 31 dicembre 2020 (da 39,603 a 42,384 miliardi).
Le risorse disponibili, che ammontano a 43,590 miliardi di euro con un fabbisogno residuo di circa 8,536 miliardi, consentono una copertura finanziaria pari all’84% del costo. In questo ambito le nuove risorse assegnate a valere sui fondi NGEU/PNRR, PNC, anticipazione del FSC 2021-2027 e legge di bilancio 2022 ammontano a circa 11,128 miliardi, oltre un quarto delle disponibilità complessive rilevate al 31 maggio 2022, di cui circa 4,730 miliardi di risorse della legge di bilancio 2022 assegnate con DM n. 97 del 20 aprile 2022 recante “Piano di riparto delle risorse per promuovere la sostenibilità della mobilità urbana, anche mediante l’estensione e il potenziamento della rete metropolitana e del trasporto rapido di massa”, e 3,884 miliardi di risorse NGEU/PNRR assegnate con DM n. 448 del 16 novembre 2021 recante “Attuazione PNRR - Misura M2C2-23 – 4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa”.
Il 29% del costo dei sistemi urbani (circa 15,099 miliardi) riguarda interventi di RFI sui nodi e il restante 71% (circa 37,026 miliardi) programmi di interventi, indivi- duati coerentemente con le strategie definite nell’ambito dei PUMS (Piani Urbani della Mobilità Sostenibile), per lo sviluppo del traporto rapido di massa lungo le prin- cipali direttrici urbane, integrando i sistemi tranviari, metropolitani e ferroviario esi- stenti e quelli di nuova realizzazione con gli altri sistemi di adduzione (linee autobus, sistemi di mobilità condivisa, micromobilità elettrica, mobilità dolce).
Il costo di porti e interporti, che rappresentano il 4% del costo complessivo delle priorità, ammonta a circa 13,048 miliardi. Rispetto al precedente monitoraggio il costo degli interventi attinenti a porti e interporti è aumentato di circa 5,644 miliardi per effetto dell’individuazione di nuove priorità:
con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 (3,228 miliardi);
ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019 (35,584 milioni per la sistemazione e riquali- ficazione dell’interfaccia del porto di Palermo con la città);
con la programmazione PNRR-PNC (498,092 milioni);
con la prioritizzazione di talune infrastrutture strategiche (314,263 milioni);
con l’aggiornamento del costo delle infrastrutture ferroviarie prioritarie moni- torate al 31 dicembre 2020 (da 7,404 a 8,972 miliardi).
Le risorse disponibili, che ammontano a 11,514 miliardi di euro con un fabbisogno
residuo di circa 1,534 miliardi, consentono una copertura finanziaria pari all’88% del costo. In questo ambito le nuove risorse assegnate a valere sui fondi NGEU/PNRR, PNC e anticipazione del FSC 2021-2027 ammontano a circa 4,037 miliardi pari al 35% delle disponibilità complessive rilevate al 31 maggio 2022, di cui:
circa 2,836 miliardi di risorse PNC assegnate con il DM n. 330 del 13 agosto 2021 recante “Approvazione del programma di interventi infrastrutturali in am- bito portuale sinergici e complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, per il finanziamento di interventi nel settore portuale per lo “sviluppo dell’accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cam- biamenti climatici”, l’”aumento selettivo della capacità portuale”, per le con- nessioni “ultimo/penultimo miglio ferroviario/stradale”, per l’“efficientamento energetico” e per l’”elettrificazione delle banchine (Cold ironing)”;
circa 1,186 miliardi di risorse NGEU/PNRR relative alle misure M5C3 - Interventi infrastrutturali per le Zone economiche speciali, ZES (618 milioni), M3C1 – In- terventi infrastrutturali per il potenziamento dei nodi ferroviari metropolitani e dei collegamenti nazionali chiave e per il potenziamento, elettrificazione e au- mento della resilienza delle ferrovie nel Sud (318 milioni), e M2C2 - Intermoda- lità e logistica integrata (250 milioni).
Gli aeroporti rappresentano l’1,2% del costo complessivo delle priorità. A fronte di un costo di circa 4,183 miliardi, le disponibilità finanziarie ammontano a 3,802 mi- liardi di euro con un fabbisogno residuo di 381 milioni. Le risorse disponibili consen- tono una copertura finanziaria pari al 91% del costo. Rispetto al precedente monitoraggio il costo degli interventi attinenti agli aeroporti aumenta di circa 1,736 miliardi a motivo:
dell’individuazione di nuove priorità con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022, circa 512 milioni per i collegamenti ferroviari agli aeroporti di Brindisi, Trapani Birgi e Olbia e per l’innovazione digitale dei sistemi aeroportuali;
dell’aggiornamento del costo delle infrastrutture ferroviarie prioritarie monito- rate al 31 dicembre 2020, da 2,447 a 3,671 miliardi.
Per il sistema infrastrutturale prioritario rappresentato dal Mo.S.E, una delle 25 opere prioritarie del DEF 2015 commissariata ai sensi dell’art. 4 del DL 32/2019, si rileva un costo 6,163 miliardi (670 milioni in più rispetto al valore rilevato a dicembre 2020), pari all’1,7% del costo complessivo delle priorità.
Per le ciclovie, ossia le infrastrutture a servizio della mobilità ciclistica che rive- stono un ruolo di rilievo nello sviluppo della mobilità dolce, si rileva un costo di 2,6
miliardi (lo 0,7% del costo complessivo delle priorità), le disponibilità ammontano a 578 milioni di euro con un fabbisogno di 2,022 miliardi. Le risorse disponibili con- sentono una copertura finanziaria del 22% del costo e sono state assegnate per 165 milioni con DM n. 518 del 29 novembre 2018 e 413 milioni di risorse PNRR (misura M2C2 - Rafforzamento mobilità ciclistica - sub-investimento Ciclovie) assegnate con DM n. 4 del 12 gennaio 2022.
Il costo delle infrastrutture Idriche, rappresentate da interventi volti prevalente- mente alla messa in sicurezza e al completamento di dighe e acquedotti, ammonta a 3,306 miliardi (lo 0,9% del costo complessivo delle priorità) di cui:
2,322 miliardi per la messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Pe- schiera di riferimento per la città di Roma;
478 milioni per la realizzazione delle opere di derivazione della Diga di Cam- polattaro (BN), una delle 15 nuove opere individuate dal Governo ai sensi del- l’articolo 4 del DL 32/2019 nel mese di febbraio 2022;
431 milioni relativi al completamento e la messa in sicurezza di 9 dighe della Sardegna;
30 milioni per il completamento della diga di Pietrarossa (EN);
15 milioni per le aree di laminazione nei comuni di Signa e Lastra e per l’ade- guamento degli argini sul fiume Bisenzio nel comune di Signa, nuove priorità PNRR finanziabili con le risorse FSC 2021-2027 anticipate al MIMS al comple- tamento del PFTE in corso.
Le disponibilità finanziarie ammontano a 1,042 miliardi di euro con un fabbisogno residuo 2,264 miliardi imputabile per oltre 2 miliardi alla messa in sicurezza del si- stema acquedottistico del Peschiera di riferimento per la città di Roma, per il quale è previsto un finanziamento imputabile per il 30% da proventi da tariffa e per il re- stante 70% dal Piano invasi - sezione invasi ed acquedotti. Le risorse disponibili con- sentono una copertura finanziaria pari al 31,5% del costo.
Il costo dell’edilizia pubblica, rappresentata da interventi di adeguamento, ri- strutturazione nonché nuova realizzazione di presidi di pubblica sicurezza delle città di Torino, Alessandria, Genova Milano, Bologna, Livorno, Roma, Nettuno, L’Aquila, Napoli, Torre Annunziata, Bari, Barletta, Crotone, Reggio Calabria, Catania e Palermo, ammonta a 1,318 miliardi (lo 0,4% del costo complessivo delle priorità), le disponi- bilità ammontano a 917 milioni di euro con un fabbisogno di 401 milioni. Le risorse disponibili consentono una copertura finanziaria del 70% del costo.
La nuova rilevazione fa emergere una significativa accelerazione nelle fasi di progettazione, aggiudicazione ed esecuzione dei lavori. Non va sottovalutato il rischio di un nuovo rallentamento nell’immediato futuro a motivo della crisi ener- getica e dell’aumento dei prezzi delle materie prime.
Dalla seconda metà del 2021, in Italia, si avverte un’accelerazione della fase rea- lizzativa delle opere pubbliche. Si riducono i tempi di affidamento, aumentano le aggiudicazioni e i nuovi cantieri. Non va però sottovalutato il rischio di un rallenta- mento nell’immediato futuro a motivo della crisi energetica, dell’aumento dei prezzi delle materie prime che hanno contribuito a determinare l’eccezionale e sensibile aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione più significativi, nonché dalla ridotta disponibilità di materiali, attrezzature e manodopera. Molto dipenderà dagli effetti delle nuove misure adottate recentemente dal Governo e del Parlamento per frenare l’aumento dei prezzi e garantire l’operatività dei cantieri e in particolare:
art. 29, comma 1, lett. a) del DL 4/2022 - reintroduzione, fino al 31 dicembre 2023, della clausola di revisione prezzi. Le stazioni appaltanti hanno quindi, di nuovo, l’obbligo di inserire la clausola di revisione prezzi nei documenti di gara ma solo per i bandi di gara successivi al 27 gennaio 2022;
art. 26 del DL 50/2022 - misure volte all’impiego di prezzari aggiornati e alle relative modalità di aggiornamento. In particolare, ed in deroga all’articolo 23, comma 16, del D. Lgs. 50/2016, è stato introdotto l’obbligo per le stazioni ap- paltanti di applicare i prezzari aggiornati entro il 31 luglio 2022, ovvero, nelle more dell’aggiornamento, aumentare al rialzo i prezzari aggiornati al 31 dicem- bre 2021 fino al 20% per il costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavora- zioni. Il tutto salvo “conguaglio” nei successivi SAL anche nel caso in cui i prezzari prevedano aumenti di costo maggiori rispetto a quelli già riconosciuti alle imprese dalla stazione appaltante.
Dalla rilevazione al 31 maggio 2022 si rileva un’intensa attività di aggiornamento dei quadri economici dei progetti con le nuove tariffe 2022 e si riscontrano ritardi nelle divere fasi realizzative ascrivibili principalmente ai seguenti motivi:
approvazione progetti - aggiornamento del quadro economico dei progetti alle tariffe 2022 che può generare maggiori esigenze finanziarie rispetto al quadro finanziario approvato;
affidamento dei lavori - aggiornamento del quadro economico e finanziario dei progetti e dei documenti di gara per favorire la partecipazione delle imprese alle gare e prevenire eventuali criticità in fase negoziale e realizzativa;
esecuzione lavori – aggiornamento dei contratti per evitare lo stop dei cantieri e la risoluzione dei contratti in essere.
Appare comunque evidente che si è entrati in una nuova fase. Dopo molto tempo rispetto a quanto programmato, diverse infrastrutture prioritarie si avviano alla con- clusione; altre entrano nella fase di esecuzione dei lavori a seguito dell’approvazione dei progetti esecutivi e del perfezionamento dei finanziamenti; aumentano le aggiudi- cazioni spinte dalle misure di semplificazione introdotte con il DL 76/2020 al fine di favorire la rapida cantierizzazione degli interventi infrastrutturali di maggiore comples- sità e rilevanza economica ovvero di più elevato impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale; vanno in gara i primi progetti PNRR e PNC e al- cune opere commissariate; con la selezione dei progetti PNRR e PNC e le opere da commissariare aumenta il volume delle infrastrutture in fase di progettazione.
Per le opere prioritarie, con la rilevazione al 31 maggio 2022, è stato individuato uno specifico stato di avanzamento per il 99% dei lotti, 1.326 su 1.342 lotti totali, che rappresentano l’87% del costo, 309 miliardi su 357 miliardi totali. Il restante 1% dei lotti (16 lotti), che rappresentano il 13% del costo (circa 48 miliardi), riguarda lotti per i quali è stato impossibile definire con precisione lo stato di realizzazione. Tra questi rientrano i programmi prioritari di:
RFI SpA per lo sviluppo tecnologico per aumentare la capacità e migliorare le prestazioni della rete ferroviaria nazionale (15,457 miliardi);
ANAS SpA per la valorizzazione del patrimonio stradale esistente (13,030 mi- liardi);
Regioni, Province, Città Metropolitane e Comitati per la resilienza della rete via- ria secondaria per le aree interne e montane (16,550 miliardi).
Di seguito è presentato lo stato di avanzamento al 31 maggio 2022 dei lotti per i quali è stato individuato lo stato di realizzazione per fasi.
Il 60% dei 308,929 miliardi di costo complessivo dei programmi e interventi prio- ritari per i quali è stato possibile definire con precisione lo stato di realizzazione ri- guarda lotti in fase di progettazione. Si tratta di 764 lotti del valore di circa 185,076 miliardi, circa 44,278 miliardi in più (+31,5%) rispetto al precedente monitoraggio (140,798 miliardi) per effetto dell’ampliamento del perimetro delle priorità con la selezione dei progetti PNRR e PNC e delle opere da commissariare e dell’aumento dei costi dei progetti anche a seguito della revisione dei progetti esistenti e dell’ag-
giornamento del quadro economico dei progetti alle tariffe 2022. Riguardo all’in- cremento dei costi dei progetti a seguito dell’adeguamento dei prezzi alle tariffe 2022 risulta esemplificativo il caso del collegamento ferroviario con l’aeroporto Marco Polo di Venezia. Si passa da un costo di 475 milioni di euro, in base al pro- getto definitivo approvato con delibera CIPESS n. 56/2021 del 3 novembre 2021, a un costo di 644 milioni di euro, 169 milioni in più (+35,6%) e l’incremento è dovuto all’aumento del costo dei materiali e dell’energia, recepito dalle Tariffe di RFI 2022.
In questo ambito, le ferrovie rappresentano il sistema infrastrutturale di maggiore costo, con circa 101,687 miliardi, il 55% del costo delle priorità individuate al 31 mag- gio 2022 in fase di progettazione.
Il 3% dei programmi e degli interventi prioritari riguarda lotti in gara, segnata- mente 35 lotti del valore di circa 9,328 miliardi, circa 8,282 miliardi in meno (-47%) rispetto al precedente monitoraggio (17,610 miliardi). Anche in questo ambito, sono le ferrovie le più dinamiche con un costo di 3,859 miliardi, il 41% del costo delle prio- rità individuate al 31 maggio 2022 in fase di gara. Si tratta dei lotti lato Italia del tun- nel di base della sezione transfrontaliera del collegamento ferroviario Lione-Torino, dei lotti relativi al raddoppio Pescara-Bari, tratta Termoli-Campomarino-Ripalta, e di due lotti del Nuovo collegamento Palermo-Catania. Riguardo a questi ultimi due lotti si consideri che RFI Spa, in data 1° giugno 2022, ha revocato le due gare dell’importo complessivo di 1,1 miliardi, relative alla nuova linea ferroviaria Palermo-Catania, lotto 4b (576 milioni), da Dittaino alla stazione di Nuova Enna, bandito ad aprile 2022 e lotto 5 (535 milioni) da Catenanuova a Dittaino, bandito nei primi giorni di maggio 2022, per l’aggiornamento della documentazione di gara con le nuove tariffe di pre- stazioni e lavori di RFI edizione 2022 a seguito dell’entrata in vigore del decreto- legge 50/2022 recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di poli- tiche sociali e di crisi ucraina” il cui articolo 26 reca disposizioni finalizzate a fronteg- giare, nel settore degli appalti pubblici di lavori, gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici, nonché ad assicurare la realizzazione degli interventi finanziati in tutto o in parte con le risorse del PNRR e del PNC. Tali bandi sono stati ripubblicati nella seconda metà di giugno a seguito dell’aggiornamento dei quadri economici dei progetti in considerazione dell’incremento dei prezzi delle materie prime. L’importo complessivo a base di gara dei lotti 4b e 5 passa da 1,1 a 1,3 miliardi, circa 156 milioni in più, +14%.
Il 3,5% dei programmi e degli interventi prioritari riguarda lotti aggiudicati, se- gnatamente 18 lotti del valore di circa 10,524 miliardi, circa 9,708 miliardi in più
(+1.190%) rispetto al precedente monitoraggio (816 milioni) per effetto dell’aggiudi- cazione di alcuni rilevanti lotti ferroviari ad alta velocità (Verona-Brennero tratta Fortezza-Ponte Gardena, Itinerario AV/AC Napoli-Bari, tratte Hirpinia-Orsara e Or- sara-Bovino, Itinerario AV/AC Palermo-Messina, raddoppio Giampilieri-Fiumefreddo lotti 1 e 2), stradali (Pedemontana Lombarda, 2° lotto Tratte B2, e C) e per il trasporto rapido di massa (prima linea tranviaria di Bologna, Linea Rossa, e per il prolunga- mento della rete ferroviaria nella tratta metropolitana di Catania dalla stazione cen- trale F.S. all’aeroporto, lotto di completamento)
Le ferrovie sono ancora il settore più dinamico con un costo di circa 6,088 mi- liardi, il 58% del costo delle priorità individuate al 31 maggio 2022 aggiudicate.
Un altro 3,5% dei programmi e degli interventi prioritari risulta con contratto, ma i lavori non sono ancora iniziati. Si tratta di 37 lotti del valore di circa 10,125 miliardi, 917 milioni in più (+10,0%), di cui 3,508 miliardi riconducibili a ferrovie tra i quali rien- trano alcuni lotti della linea AV Brescia-Verona-Vicenza-Padova; 2,945 miliardi a si- stemi urbani tra i quali rientra la tratta T2 della linea C della metropolitana di Roma; 2,100 miliardi a strade e autostrade tra i quali rientra la nuova autostrada regionale Cispadana; 1,571 miliardi a porti e interporti tra i quali rientrano la nuova darsena Europa nel porto di Livorno (1a Fase - Opere marittime e dragaggi) e diversi inter- venti nel porto di Genova (messa in sicurezza e adeguamento idraulico del Rio Mo- linassi e del Rio Cantarena, di adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché di razionalizzazione dell’accessibilità dell’area portuale in- dustriale di Genova Sestri Ponente e riqualificazione Hennebique, tra gli altri).
Il 21% dei programmi e degli interventi prioritari riguarda lavori in corso di realiz- zazione. Si tratta di 265 lotti del valore di circa 64,518 miliardi, 10,911 miliardi in più (+20,4%). In questo ambito, sono le 25 opere prioritarie del DEF 2015 che espongono i maggiori costi, con circa 43,054 miliardi, il 67% degli interventi prioritari con lavori in corso. Tra le opere di maggiore rilevanza economica in corso di realizzazione si evidenziano: collegamento ferroviario Torino-Lione, lotti lato Francia, Terzo valico dei Giovi, Galleria di base del Brennero, linea AV Brescia-Verona-Vicenza-Padova, Itine- rario AV Napoli-Bari, Itinerario AV Palermo-Catania, Pedemontana Veneta, E78 Gros- seto-Fano, Quadrilatero Marche-Umbria, Autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria, SS 106 Jonica, SS 640 di Porto Empedocle, Itinerario Sassari-Olbia, linea 1 metropolitana di Torino, linea M4 metropolitana di Milano, Linea C metropolitana di Roma, linea 1 metropolitana di Napoli, Circumetnea, Mo.S.E.
I lotti ultimati rappresentano il 10% del costo delle priorità individuate. Si tratta di 207 lotti del valore di circa 29,780 miliardi, circa 2,456 miliardi in più (+9%). Anche in questo ambito, sono le 25 opere prioritarie del DEF 2015 che espongono i mag- giori costi, con circa 24,087 miliardi, l’81% degli interventi prioritari ultimati.
Costi per sistema infrastrutturale e stato di avanzamento
1
3
.
0
4
8
24.930
4
.
1.549
1
8
3
1.193
2.945
14.716
6.793
0
6.157
1.727
23
1.571
2.281
1.039
250
962
0
0
0
5
2
.
1
2
6
(importi in milioni di euro)
I
N
44.474
P
T
O
E
2.193
R
R
T
P
3.193
I
O
2.100
R
T
I
11.873
16.005
30.530
A
E
R
O
P
O
R
T
I
C
I
2
C
.
6
L
00
O
V
I
E
M
6
O
.
S
E
2.253
10
I
N
958
F
R
I
A
D
2.307
S
R
T
E
0
R
I
U
C
0
T
H
T
E
0
U
R
293
E
0
0
E
0
D
I
0
L
I
Z
0
I
A
0
F
1
E
6
4
R
.
0
R
2
O
0
V
I
E
E
A
1
U
1
S
0
T
.
T
3
O
6
R
8
S
A
T
D
R
E
A
D
E
101.687
S
U
I
S
R
3.859
T
B
E
A
6.088
M
N
I
I
3.508
27.044
5.791
16.043
E
sistemi infrastrutturali 357.132
1
6
3
3
.
3
0
6
1
.
3
1
8
6.054
109
0
3.272
0
0
0
1
185.076
33
64.518
29.780
47.781
0
1.287
0
27
1
3
0
0
TOTALI
(a)
9.328
10.524
10.125
PROGETTAZIONE IN GARA AGGIUDICATI CON CONTRATTO IN CORSO ULTIMATI ALTRO
(a): lotti con contratto rescisso o con uno stato di avanzamento misto.
Progettazione |
In gara |
Aggiudicati |
Con contratto |
In corso |
Ultimati |
Altro (a) |
Totale |
|
RILEVAZIONE AL 31 DICEMBRE 2020 |
||||||||
Ferrovie |
85.081 |
9.895 |
0 |
3.908 |
23.310 |
4.898 |
1.406 |
128.498 |
Strade e autostrade |
31.338 |
6.677 |
460 |
2.216 |
9.409 |
15.544 |
11.552 |
77.196 |
Sistemi urbani |
15.845 |
728 |
220 |
2.808 |
13.790 |
6.212 |
0 |
39.603 |
Porti e interporti |
4.498 |
310 |
136 |
276 |
1.623 |
561 |
0 |
7.404 |
Aeroporti |
2.439 |
0 |
0 |
0 |
8 |
0 |
0 |
2.447 |
Schemi idrici |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Energia |
0 |
0 |
0 |
0 |
5.384 |
109 |
0 |
5.493 |
Edilizia pubblica |
1.069 |
0 |
0 |
0 |
83 |
0 |
0 |
1.152 |
Altre infrastrutture |
528 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
528 |
TOTALE 140.798 17.610 816 9.208 53.607 27.324 12.958 262.321
RILEVAZIONE AL 31 MAGGIO 2022 |
||||||||
Ferrovie |
101.687 |
3.859 |
6.088 |
3.508 |
27.044 |
5.791 |
16.043 |
164.020 |
Strade e autostrade |
44.474 |
2.193 |
3.193 |
2.100 |
11.873 |
16.005 |
30.530 |
110.368 |
Sistemi urbani |
24.930 |
1.549 |
1.193 |
2.945 |
14.716 |
6.793 |
0 |
52.126 |
Porti e interporti |
6.157 |
1.727 |
23 |
1.571 |
2.281 |
1.039 |
250 |
13.048 |
Aeroporti |
962 |
0 |
0 |
0 |
2.253 |
10 |
958 |
4.183 |
Schemi idrici |
2.307 |
0 |
0 |
0 |
293 |
0 |
0 |
2.600 |
Energia |
0 |
0 |
0 |
0 |
6.054 |
109 |
0 |
6.163 |
Edilizia pubblica |
3.272 |
0 |
0 |
0 |
1 |
33 |
0 |
3.306 |
Altre infrastrutture |
1.287 |
0 |
27 |
1 |
3 |
0 |
0 |
1.318 |
TOTALE 185.076 9.328 10.524 10.125 64.518 29.780 47.781 357.132
(a): lotti con contratto rescisso o con uno stato di avanzamento misto.
La significativa accelerazione nelle fasi di progettazione, aggiudicazione, esecu- zione e ultimazione dei lavori registrata a livello nazionale si riflette sul territorio.
Il raffronto del costo delle infrastrutture prioritarie per macro area geografica e stato di attuazione al 31 maggio 2022 con gli stessi dati dei precedenti due rapporti, fa emergere una significativa accelerazione nelle fasi di progettazione, aggiudica- zione, esecuzione e ultimazione al Centro-Nord, al Sud e nelle Isole.
Il costo dei lotti in progettazione localizzati nelle regioni del Centro-Nord am- monta a circa 78,811 miliardi, un valore aumentato sia rispetto alla rilevazione di di- cembre 2020 (57,959 miliardi) che a quella di ottobre 2019 (35,676 miliardi). In relazione alla variazione rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (20,852 miliardi in più) sono determinanti le nuove priorità (17,903 miliardi).
In aumento anche i lotti aggiudicati. Si passa da 240 milioni di dicembre 2020 a quasi 5 miliardi a maggio 2022 per effetto dell’aggiudicazione di alcuni rilevanti lotti ferroviari ad alta velocità (Verona-Brennero tratta Fortezza-Ponte Gardena), stradali (Pedemontana Lombarda, 2° lotto Tratte B2 e C) e per il trasporto rapido di massa (prima linea tranviaria di Bologna, Linea Rossa).
Il costo dei lavori in corso di realizzazione ammonta a circa 44,320 miliardi, un valore aumentato sia rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (33,596 miliardi) che a quella di ottobre 2019 (28,787 miliardi). In relazione alla variazione in aumento ri- spetto alla rilevazione di dicembre 2020 (10,724 miliardi in più) risultano determi- nanti i nuovi cantieri ferroviari nell’ambito dei collegamenti Torino-Lione lato Francia e Brescia-Verona-Padova.
Il costo dei lavori ultimati ammonta a circa 17,008 miliardi, un valore aumentato sia rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (15,435 miliardi) che a quella di ottobre 2019 (13,266 miliardi). In relazione alla variazione in aumento rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (1,605 miliardi in più) risulta determinante l’ultimazione di alcuni lotti nell’ambito delle 25 opere prioritarie del DEF 2015 (Galleria ferroviaria del Bren- nero, terza corsia autostrada A4 Venezia-Trieste, linea 1 metropolitana di Torino).
Il costo dei lotti in progettazione localizzati nelle regioni di Sud e Isole ammonta a circa 85,548 miliardi, un valore aumentato sia rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (37,755 miliardi) che a quella di ottobre 2019 (23,387 miliardi). In relazione alla variazione rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (47,793 miliardi in più) anche in questo caso sono determinanti le nuove priorità (23,442 miliardi).
In aumento anche i lotti aggiudicati. Si passa da 576 milioni di dicembre 2020 a 5,580 miliardi a maggio 2022 per effetto dell’aggiudicazione di alcuni rilevanti lotti ferroviari ad alta velocità (Itinerario AV/AC Napoli-Bari, tratte Hirpinia-Orsara e Or-
sara-Bovino, Itinerario AV/AC Palermo-Messina, raddoppio Giampilieri-Fiumefreddo lotti 1 e 2) e per il prolungamento della rete ferroviaria nella tratta metropolitana di Catania dalla stazione centrale F.S. all’aeroporto (lotto di completamento).
Il costo dei lavori in corso di realizzazione nelle regioni di Sud e Isole ammonta a circa 19,676 miliardi, un valore aumentato sia rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (17,011 miliardi) che a quella di ottobre 2019 (14,011 miliardi). In questo ambito, sono le 25 opere prioritarie del DEF 2015 che espongono i maggiori costi, con circa 11,918 miliardi, il 60,5% degli interventi prioritari con lavori in corso. Tra opere di mag- giore rilevanza economica in corso di realizzazione si evidenziano: gli itinerari ferro- viari AV Napoli-Bari e Palermo-Catania, l’Autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria, la SS 106 Jonica, la SS 640 di Porto Empedocle, l’Itinerario Sassari-Olbia, la linea 1 della metropolitana di Napoli e la Circumetnea.
Il costo dei lavori ultimati al Sud e nelle Isole ammonta a circa 12,740 miliardi, un valore aumentato sia rispetto alla rilevazione di dicembre 2020 (11,889 miliardi) che a quella di ottobre 2019 (10,877 miliardi).
Costi per stato di attuazione e macro area geografica
(importi in milioni di euro)
Centro-Nord |
Sud e Isole |
N.R. a livello area geografica |
Totale |
|||||||||
Rilevazione al |
||||||||||||
31/9 2019 |
31/12 2020 |
31/5 2022 |
31/10 2019 |
31/12 2020 |
31/5 2022 |
31/10 2019 |
31/12 2020 |
31/5 2022 |
31/10 2019 |
31/12 2020 |
31/5 2022 |
|
Proget- tazione |
35.676 |
57.959 |
78.811 |
25.387 |
37.755 |
85.548 |
47.924 |
45.084 |
20.717 |
108.987 |
140.798 |
185.076 |
In gara |
8.579 |
12.843 |
5.052 |
1.443 |
4.767 |
4.276 |
0 |
0 |
0 |
10.022 |
17.610 |
9.328 |
Aggiudi- cati |
0 |
240 |
4.944 |
1.601 |
576 |
5.580 |
0 |
0 |
0 |
1.601 |
816 |
10.524 |
Con con- tratto |
9.440 |
7.916 |
9.920 |
496 |
1.292 |
205 |
0 |
0 |
0 |
9.936 |
9.208 |
10.125 |
In corso |
28.787 |
33.596 |
44.320 |
14.011 |
17.011 |
19.676 |
3.000 |
3.000 |
522 |
45.798 |
53.607 |
64.518 |
Ultimati |
13.266 |
15.435 |
17.040 |
10.877 |
11.889 |
12.740 |
0 |
0 |
0 |
24.143 |
27.324 |
29.780 |
Altro (a) |
234 |
1.242 |
389 |
31 |
195 |
342 |
18.254 |
11.521 |
47.050 |
18.519 |
12.958 |
47.781 |
TOTALE 95.982 129.231 160.476 53.846 73.485 128.367 69.178 59.605 68.289 219.006 262.321 357.132
PROGETTAZIONE IN GARA AGGIUDICATI CON CONTRATTO IN CORSO ULTIMATI ALTRO
(a)
389
17.040
1.242
15.435
44.320
342
12.740
234
13.266
28.787
9.440
8.579
35.676
240
33.596
7.916
12.843
57.959
9.920
4.944
5.052
78.811
31
496
1.601
1.443
10.877
14.011
25.387
195
1.292
576
11.889
17.011
4.767
37.755
205
19.676
5.580
4.276
85.548
18.254
3.000
47.924
11.521
3.000
45.084
522
47.050
20.717
RILEVAZIONE AL
31 OTTOBRE
2019
RILEVAZIONE AL
31 DICEMBRE
2020
RILEVAZIONE AL
31 MAGGIO
2022
RILEVAZIONE AL
31 OTTOBRE
2019
RILEVAZIONE AL
31 DICEMBRE
2020
RILEVAZIONE AL
31 MAGGIO
2022
RILEVAZIONE AL
31 OTTOBRE
2019
RILEVAZIONE AL
31 DICEMBRE
2020
RILEVAZIONE AL
31 MAGGIO
2022
CENTRO NORD SUD E ISOLE N.R. A LIV. AREA GEOGRAFICA
(a): lotti con contratto rescisso o con uno stato di avanzamento misto.
Di seguito si riporta lo stato di avanzamento al 31 maggio 2022 delle opere con- tenute nell’elenco di cui all’Allegato IV all’articolo 44 del DL 77/2021.
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
REALIZZAZIONE ASSE FERRO- VIARIO PALERMO-CATANIA- MESSINA |
9.780 |
8.663 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Filippo Palazzo PNRR – M3C1, investimento 1.1, sub 1.1.2 |
Scheda 212 |
Nuovo collegamento Palermo- Catania 1^ e 2^ fase |
6.482 |
6.017 |
||
1^ fase - Lotto 1+2 Fiumetorto- Montemaggiore-Lercara |
1.443 |
- |
Parere ordinario del CSLLPP emesso l’11/05/2021 CdS in corso |
|
1^ fase - Lotto 3 Lercara-Calta- nissetta Xirbi |
1.494 |
- |
Risorse PNRR Parere ordinario del CSLLPP emesso il 20/01/2021 CdS in corso |
|
1^ fase - Lotto 4a Caltanissetta Xirbi-Enna |
1.150 |
- |
Risorse PNRR Parere ordinario del CSLLPP emesso l’11/05/2021 CdS in corso |
|
1^ fase - Lotto 4b Enna-Dittaino |
804 |
804 |
Risorse PNRR Parere ordinario del CSLLPP emesso l’11/08/2020 CdS conclusa il 23/12/2021 Progetto definitivo approvato il 24/12/2021 Bando pubblicato il 20/04/2022 (Importo a base di gara 576 mi- lioni). La procedura di affida- mento è sospesa in data 19 mag- gio 2022 per aggiornare il qua- dro economico alle tariffe 2022 aggiornate ad aprile. Nuovo bando pubblicato il 20/06/2022 (Importo a base di gara 654 milioni) |
|
1^ fase - Lotto 5 Dittaino-Catena- nuova |
772 |
772 |
Risorse PNRR Parere ordinario del CSLLPP emesso il 04/08/2020 CdS conclusa in data 23/2/2022 Progetto definitivo approvato il 18/03/2022 Bando di gara pubblicato in data 03/05/2022 (Importo a base di |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
gara 535 milioni). La procedura di affidamento è sospesa il 19 maggio 2022 per aggiornare il quadro economico alle tariffe 2022 aggiornate ad aprile. Nuovo bando di gara pubblicato iil 14/06/2022 (Importo a base di gara 613 milioni di euro). |
||||
Lotto 6 Catenanuova-Bicocca |
412 |
412 |
Risorse PNRR Parere ordinario del CSLLPP emesso il 12/11/2012 Bando di gara pubblicato il 13/04/2017 Aggiudicazione il 10/01/2018 Lavori avviati il 20/12/2018 Data presunta fine lavori 05/04/2024 |
|
2^ fase - Adeguamento a STI linea esistente |
408 |
408 |
Studio di fattibilità |
|
Linea Messina-Catania: raddop- pio Giampilieri-Fiumefreddo |
2.300 |
2.300 |
||
1° lotto funzionale Fiumefreddo- Taormina/Letojanni |
872 |
872 |
Parere ordinario del CSLLPP emesso il 31/05/2018 Bando di gara pubblicato il 05/10/2020 Aggiudicazione il 24/06/2021 Progettazione esecutiva in cor- so di verifica |
|
2° lotto funzionale Taormina- Giampilieri |
1.428 |
1.428 |
Parere ordinario del CSLLPP emesso il 31/05/2018 Bando di gara pubblicato il 05/10/2020 Aggiudicazione il 08/06/2022 Progettazione esecutiva in cor- so di verifica |
|
Sistemazione nodo di Catania |
998 |
347 |
||
Interramento stazione centrale e completamento del doppio bina- rio tra Catania C.le e Catania Ac- quicella |
668 |
17 |
Non ancora richiesto il parere al CSLLPP Progettazione preliminare |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
Interramento tratta Acquicella- Bicocca per eliminazione interfe- renze con aeroportoInterramen- to tratta Acquicella-Bicocca per eliminazione interferenze con aeroporto |
330 |
330 |
Risorse PNRR Parere ordinario del CSLLPP emesso il 10/12/2020 CdS in corso |
|
POTENZIAMENTO LINEA FER- ROVIARIA VERONA – BREN- NERO (OPERE DI ADDUZIONE) |
4.929 |
2.491 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Paola Firmi PNRR – M3C1, investimento 1.2, sub 1.2.3 |
scheda 4 |
Lotto 1 - Quadruplicamento For- tezza-Ponte Gardena |
1.522 |
1.522 |
Bando di gara pubblicato il18/08/2020 Aggiudicazione il 08/06/2021 In corso progettazione esecu- tiva a cura dell’impresa aggiu- dicataria |
|
Lotto 2 - Circonvallazione di Bol- zano |
852 |
8 |
A marzo 2022 è avviata la pro- ject review del PP 2003 |
|
Lotto 3 Circonvallazione di Trento e Rovereto |
1.555 |
937 |
||
Lotto 3.a Circonvallazione di Trento |
960 |
930 |
Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 17/12/2021 CdS in corso Dibattito Pubblico avviato a ot- tobre 2021 e concluso a feb- braio 2022 |
|
Lotto 3.b Circonvallazione di Ro- vereto |
- |
- |
Studio di fattibilità |
|
Lotto 4: Ingresso nel nodo di Ve- rona |
998 |
25 |
A dicembre 2020 è avviata la project review del PP 2014 |
|
Lotti di completamento (studi) |
3 |
0 |
I lotti di completamento si sud- dividono ulteriormente in 3 lotti: Lotto 5: Bronzolo –Trento Nord / Lotto 6: Rovereto –Pe- scantina / Lotto 7: Ponte Gar- dena –Prato Isarco. Lotto 5 è presente uno studio di fattibilità delle Provincie Autonome di Bolzano e Trento del 2009. Per il lotto 6 è presente Studio di fattibilità della Provincia Auto- noma di Trento del 2009 e della Provincia di Verona del 2013. Per il lotto 7 è presente Studio di fattibilità del 2003 |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
REALIZZAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA SALERNO-REG- GIO CALABRIA |
24.100 |
11.352 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Vera Fiorani PNRR – M3C1, investimento 1.1, sub 1.1.3 |
|
Fase prioritaria (prog I107A) - 11.235 11.235 Scheda 280 Lotti 1 e 2 |
||||
Progetto di fattibilità intero iti- nerario |
- |
- |
||
Lotto 1 Sub lotto A: Battipaglia - Romagnano |
1.800 |
1.800 |
Richiesto parere al CSLLPP CdS in corso Dibattito Pubblico avviato a gen- naio 2022 e concluso a maggio 2022 |
|
Lotto 1 Sub lotto B: Romagnano - fermata intermedia |
- |
- |
||
Lotto 1 Sub lotto C: fermata in- termedia - Praja |
- |
- |
||
Lotto 2: Praja-Tarsia |
- |
- |
||
Raddoppio Galleria Santomarco |
125 |
125 |
Risorse PNC Parere del CSLLPP emesso il 21/03/2022 CdS in corso Dibattito Pubblico avviato a febbraio 2022; sospeso a marzo 2022 per approfondimenti tec- nici richiesti sul PFTE inviato al CLSSPP; riavviato a luglio 2022. |
|
Completamento - Lotti 3-6 |
12.865 |
117 |
Studio di fattibilità |
|
REALIZZAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA BATTIPAGLIA- POTENZA-TARANTO |
1.905 |
484 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Vera Fiorani PNRR – M3C1, investimento 1.3, sub 1.3.3 |
Scheda 278 |
Battipaglia - Potenza - Meta- ponto - Taranto |
1.835 |
419 |
||
Battipaglia - Potenza - Meta- ponto - Taranto 1^ fase |
- |
- |
Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 21/03/2022 CdS in corso |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
Battipaglia - Potenza - Meta- ponto - Taranto 2^ fase |
- |
- |
||
Velocizzazione Battipaglia-Po- tenza |
70 |
65 |
Progetto definitivo |
|
REALIZZAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA ROMA-PESCARA |
6.603 |
1.293 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Vincenzo Macello PNRR – M3C1, investimento 1.3, sub 1.3.1 |
Scheda 276 |
Roma-Pescara opere prioritarie |
602 |
522 |
||
Realizzazione del terzo binario tra la stazione di Pescara Cen- trale e Pescara Porta Nuova |
- |
- |
CdS in corso Progettazione definitiva in cor- so |
|
Raddoppio Pescara Porta Nuova- S. Giovani Teatino - Lotto 1 |
- |
- |
CdS in corso Progettazione definitiva in cor- so |
|
Raddoppio S. Giovani Teatino- Chieti - Lotto 2 |
- |
- |
CdS in corso Progettazione definitiva in cor- so |
|
Raddoppio Chieti-Interporto d'Abruzzo (Manoppello) |
- |
- |
CdS in corso Progettazione definitiva ulti- mata a luglio 2020 |
|
Roma-Pescara tratte Manop- pello-Interporto, Scafa-Manop- pello, Sulmona-Pratola Peligna, Tagliacozzo-Avezzano |
720 |
720 |
Dal PFTE è risultato un au- mento del costo a vita intera (CVI) dei vari lotti, per effetto di questo il prosieguo, al mo- mento, con il PFTE Plus (DL 77/21) e gara per la realizza- zione, sarà fatto solo per i lotti 1 e 2 unici lotti finanziati con i fondi PNRR. |
|
Raddoppio tratta Interporto d’Abruzzo-Manoppello - Lotto 1 |
276 |
276 |
Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 08/02/2022 CdS in corso Dibattito Pubblico avviato a di- cembre 2021 e concluso ad aprile 2022 |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
Raddoppio tratta Manoppello- Scafa - Lotto 2 |
444 |
444 |
Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 08/02/2022 CdS in corso Dibattito Pubblico avviato a di- cembre 2021 e concluso ad aprile 2022 |
|
Raddoppio tratta Sulmona-Pra- tola Peligna - Lotto 3 |
- |
- |
Richiesto parere al CSLLPP CdS in corso PFTE ultimato ad aprile 2022. |
|
Raddoppio tratta Tagliacozzo- Avezzano - Lotto 4 |
- |
- |
Richiesto parere al CSLLPP CdS in corso PFTE con ultimazione prevista a giugno 2022 |
|
Roma-Pescara completamento |
5.230 |
- |
||
Nuova linea Roma-Tagliacozzo |
- |
- |
Studio di fattibilità |
|
Raddoppio tratte Avezzano-Sul- mona e Pratola Peligna-Scafa |
- |
- |
Studio di fattibilità |
|
Ammodernamento e potenzia- mento rete ferroviaria Regione Abruzzo |
51 |
51 |
||
Ammodernamento e potenzia- mento rete ferroviaria Regione Abruzzo - Bretella Sulmona |
- |
- |
Progettazione Definitiva |
|
Ammodernamento e potenzia- mento rete ferroviaria Regione Abruzzo - Collegamento al porto di Vasto |
- |
- |
||
Ammodernamento e potenzia- mento rete ferroviaria Regione Abruzzo - Altri interventi minori |
- |
- |
||
POTENZIAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA ORTE- FALCONARA |
3.759 |
1.127 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Vincenzo Macello PNRR – M3C1, investimento 1.3, sub 1.3.2 |
Scheda 59 |
Collegamento Orte-Falconara con la Linea Adriatica - Nodo di Falconara |
240 |
210 |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
Nodo di Falconara 1^ fase - Va- riante Falconara e bretella di col- legamento tra la linea Orte-Falconara direzione nord e la variante di Falconara verso nord |
174 |
174 |
Lavori in corso |
|
Nodo di Falconara completa- mento - Nuove stazioni di Mon- temarciano e Jesi Interporto e opere di completamento |
60 |
36 |
In corso di avvio l'aggiorna- mento del progetto della nuova stazione di Montemarciano per il recepimento delle prescrizioni formulate dal CIPE e per l'ade- guamento normativo e tariffario per la successiva validazione e avvio delle attività negoziali. |
|
Trasversale ferroviaria Orte-Fal- conara (potenziamento e par- ziale raddoppio) |
3.519 |
917 |
||
Potenziamento infrastrutturale Orte - Falconara |
369 |
369 |
||
Raddoppio tratta Spoleto-Cam- pello |
137 |
137 |
Lavori in corso |
|
Raddoppio tratta Castelplanio- Montecarotto |
99 |
99 |
Lavori ultimati |
|
Raddoppio tratta Fabriano- P.M.228 e interventi di completa- mento tratta Orte-Terni |
133 |
133 |
Lavori ultimati |
|
Raddoppio linea ferroviaria Orte-Falconara - Tratta Foligno- Fabriano |
1918 |
- |
Progettazione preliminare |
|
Raddoppio linea ferroviaria Orte-Falconara - Tratta Terni- Spoleto |
572 |
23 |
Progettazione definitiva |
|
Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Alba- cina |
573 |
438 |
L’intervento è suddiviso in 3 lotti. Il successivo step di ap- provazione in conferenza dei servizi e redazione del PFTE plus per gara (DL 77/21) è at- tualmente previsto per il solo lotto 2 finanziato con fondi PNRR. |
|
Lotto 1 |
- |
- |
PFTE |
|
Lotto 2 (Genga-Serra S. Quirico) |
- |
- |
Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 24/02/2022 CdS in corso Dibattito Pubblico avviato a gennaio 2022 |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
FERROVIE
Lotto 3 |
- |
- |
PFTE |
|
Raddoppio PM 228-Albacina |
50 |
50 |
Richiesto parere al CSLLPP CdS in corso L'intervento rientra tra i progetti PNRR. Il PFTE ha evidenziato un forte aumento del costo a vita intera (CVI) del progetto. In corso la verifica della dispo- nibilità di altri finanziamenti. |
|
Velocizzazione tratte Orte-Fal- conara: Tecnologie per la velo- cizzazione sulle tratte prioritarie |
36 |
36 |
Studio di fattibilità |
|
INFRASTRUTTURE IDRICHE |
||||
REALIZZAZIONE DELLE OPERE DI DERIVAZIONE DELLA DIGA DI CAMPOLATTARO (CAMPA- NIA) |
478 |
478 |
Commissariata - DPCM 11 mag- gio 2022 – Attilio Toscano PNRR - M2C4, investimento 4.1 Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 25/03/2022 CdS in corso |
Scheda 292 |
MESSA IN SICUREZZA E AMMO- DERNAMENTO DEL SISTEMA IDRICO DEL PESCHIERA (LAZIO) |
2.322 |
273 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Massimo Sessa PNRR - M2C4, investimento 4.1 |
Scheda 247 |
Sottoprogetto "Nuovo Acque- dotto Marcio - 1° lotto" |
104 |
104 |
Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 19/04/2022 CdS in corso |
|
Sottoprogetto "Raddoppio VIII sifone -Tratto Casa Valeria-Uscita galleria Ripoli" |
75 |
75 |
Risorse PNRR In corso di esame al CSLLPP CdS in corso |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
INFRASTRUTTURE IDRICHE
Sottoprogetto "Condotta Monte Castellone-Colle S. Angelo (Val- montone) |
52 |
52 |
Risorse PNRR In corso di esame al CSLLPP CdS in corso |
|
Sottoprogetto "Addutrice Otta- via-Trionfale" |
42 |
42 |
Risorse PNRR Parere del CSLLPP emesso il 10/06/2022 CdS in corso |
|
Completamento |
2.049 |
0 |
In attesa di definizione del PEF |
|
PORTI |
||||
INTERVENTI DI POTENZIA- MENTO DELLE INFRASTRUT- TURE DEL PORTO DI TRIESTE (PROGETTO ADRIAGATEWAY) |
425 |
425 |
PNC – DM n. 330 del 13 agosto 2021 di approvazione del pro- gramma di interventi infrastrut- turali in ambito portuale siner- gici e complementari al PNR |
Scheda 294 |
Estensione delle infrastrutture comuni per lo sviluppo del Punto Franco Nuovo del porto di Trie- ste |
189 |
189 |
Risorse PNC Non ancora richiesto il parere al CSLLPP |
|
Opere preparatorie all’insedia- mento di attività logistiche ed industriali in zona Noghere anche in vista dell’integrazione con il costruendo terminal por- tuale Noghere |
60 |
60 |
Risorse PNC Non ancora richiesto il parere al CSLLPP |
|
Banchinamento parziale del ter- minal Noghere (fase I secondo il PRP 2016), comprensivo di dra- gaggio del canale di servizio e di collegamento alla viabilità |
45 |
45 |
Risorse PNC Non ancora richiesto il parere al CSLLPP |
|
Componenti di intervento nel progetto di ammodernamento infrastrutturale e funzionale del terminal contenitori del Molo VII nel Porto di Trieste |
100 |
100 |
Risorse PNC Non ancora richiesto il parere al CSLLPP |
|
Porti di Trieste e Monfalcone - Cold Ironing |
31 |
31 |
Risorse PNC Non ancora richiesto il parere al CSLLPP |
|
REALIZZAZIONE DELLA DIGA FORANEA DI GENOVA |
1.300 |
950 |
Commissariata - DPCM 16 apri- le 2021 – Paolo Signorini |
Scheda 245 |
Sistema infrastrutturale/ infrastruttura |
Costo (mln ) |
Disponibilità |
Stato di avanzamento al 31 maggio 2022 |
Scheda SILOS |
PORTI |
PNC – DM n. 330 del 13 agosto 2021 di approvazione del pro- gramma di interventi infrastrut- turali in ambito portuale siner- gici e complementari al PNRR Risorse PNC Parere ordinario del CSLLPP emesso il 13/10/2021 Dibattito Pubblico avviato a gennaio 2021 e concluso a feb- braio 2021. Avviso di manifestazione di in- teresse per la selezione degli operatori economici interessati a partecipare alla procedura negoziata per l'affidamento del- l'appalto integrato complesso pubblicato a novembre 2021. PFTE approvato in data 31 mag- gio 2022. Il 1° giugno 2022 sono trasmes- se agli operatori economici che hanno manifestato interes- se le lettere di invito a presen- tare le offerte. Il 1° luglio 2022 la procedura di affidamento è stata dichiarata deserta per mancata presentazione di of- ferte. |
Il costo delle opere commissariate al 31 maggio 2022, che include gli inter- venti individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 - gli interventi riportati nei DPCM del 16 aprile 2021, del 5 agosto 2021 e dell’11 maggio 2022, il Sistema MO.S.E. e il Nodo di Genova e Terzo valico dei Giovi – e le “Autostrade A24 e A25 adeguamento sismico viadotti, adeguamento gallerie e interventi ade- guamento infrastruttura” di cui all’art. 206 del DL 34/2020, ammonta a 121,691 miliardi per 115 opere di cui 112 commissariate con i DPCM del 16 aprile 2021 (57 opere), del 5 agosto 2021 (45 opere) e dell’11 maggio 2022 (10 opere a cui si aggiungono 5 interventi che riguardano interventi complementari o di si- stema a interventi già commissariati con i DPCM di aprile e di agosto 2021).
Il 47% del costo, pari a 57,321 miliardi, riguarda interventi inseriti nella pro- grammazione PNRR e PNC di competenza del MIMS. Il restante 53%, pari a 64,370 miliardi, riguarda invece altre priorità.
OPERE COMMISSARIATE (a)
100%
COMMISSARIATE PNRR-PNC (b)
47%
COMMISSARIATE NON PNRR-PNC
53%
57.321
64.370
sono compresi gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 e gli interventi sulle Autostrade A24 e A25 per l’adeguamento sismico dei viadotti, l’adeguamento delle gallerie e altri interventi sull’infrastruttura.
sono compresi gli interventi commissariati inseriti nel PNRR e nel PNC.
Rispetto al costo delle opere commissariate al 31 maggio 2022, pari a 121,691 miliardi, le disponibilità finanziarie ammontano complessivamente a circa 83,793 miliardi di euro con un fabbisogno residuo di circa 37,898 miliardi. Le risorse disponibili consentono quindi una copertura finanziaria pari al 69% del costo.
Costi, disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
FABBISOGNO
37.898
%
%
31 121.691 69
COSTO
DISPONIBILITÀ
83.793
COMMISSARIATE PNNR-PNC (b)
COMMISSARIATE NON PNNR-PNC
FABBISOGNO
%
6.144 11
57.321
COSTO
DISPONIBILITÀ
%
89 51.177
FABBISOGNO
%
31.754 49
64.370
COSTO
DISPONIBILITÀ
%
51 32.616
Le risorse disponibili sono riconducibili a diverse fonti di finanziamento pubbliche (europee, nazionali, regionali e locali) e a risorse private legate prin- cipalmente alla concessione autostradale A24 e A25 e alla messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Peschiera per l’approvvigionamento idrico di Roma capitale.
Per le opere commissariate il contributo pubblico rappresenta il 96%, pari a circa 80,401 miliardi. Il restante 4% riguarda risorse private (circa 3,392 miliardi).
Tra le assegnazioni di risorse pubbliche più recenti si evidenziano:
18,136 miliardi di risorse PNRR pari al 60% del totale risorse PNRR asse- gnate a opere prioritarie;
11,943 miliardi di risorse PNC (74%);
1,773 miliardi di risorse della legge di bilancio 2022 (14%);
2,201 miliardi quale anticipazione di risorse FSC 2021-2027 al MIMS per il finanziamento di interventi “bandiera” commissariati (36%).
Il 61% delle disponibilità sono destinate alla realizzazione degli interventi inseriti nella programmazione PNRR e PNC di competenza del MIMS. Si tratta di 51,177 miliardi pari all’89% del costo.
Disponibilità per fonte di finanziamento
TE
(importi in milioni di euro)
PRIORITARIE A |
% |
COMMISSARIA B |
% |
Incidenza B/A |
|||
Risorse pubbliche |
228.636 |
90% |
80.401 |
96% |
35% |
||
NGEU/PNRR |
30.267 |
12% |
18.136 |
22% |
60% |
||
PNC |
16.165 |
6% |
11.943 |
14% |
74% |
||
Legge bilancio 2022 |
13.087 |
5% |
1.773 |
2% |
14% |
||
FSC 2021-2027 anticipazione |
6.159 |
2% |
2.201 |
3% |
36% |
||
Altre risorse pubbliche |
162.958 |
64% |
46.348 |
55% |
28% |
||
Risorse private |
26.485 |
10% |
3.392 |
4% |
13% |
||
TOTALE |
255.121 |
100% |
83.793 |
100% |
33% |
Riguardo alla ripartizione territoriale del costo, il 54% (65,615 miliardi) è re- lativo a interventi localizzati nelle 12 regioni del Centro-Nord dove risiede il 66% della popolazione. Il restante 46% (56,076 miliardi) è invece relativo alle 6 regioni del Sud e alle due Isole maggiori dove risiede il 34% della popola- zione. Si osserva un minore fabbisogno per le infrastrutture localizzate nel Sud e nelle Isole: 23% contro il 39% del Centro-Nord.
Costi, disponibilità e fabbisogno per macro area geografica
(importi in milioni di euro)
CENTRO-NORD
SUD E ISOLE
178.271 KMQ
39.150.612
59 %
66 %
superficie territoriale popolazione (Istat 01/01/22)
41 %
34 %
KMQ
19.832.510
FABBISOGNO
25.281
39%
FABBISOGNO
12.617
22%
65.615
COSTO
56.076
COSTO
54% 46%
61%
40.334
DISPONIBILITÀ
78%
43.459
DISPONIBILITÀ
sono compresi gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 e gli interventi sulle Autostrade A24 e A25 per l’adeguamento sismico dei viadotti, l’adeguamento delle gallerie e altri interventi sull’infrastruttura.
sono compresi gli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC.
La strategicità delle infrastrutture ferroviarie è confermata anche nell’am- bito delle opere commissariate. Si tratta di 27 opere, del costo complessivo di 75,912 miliardi (il 62% del costo totale), tra le quali rientrano le 6 opere ferro- viarie contenute nell’elenco di cui all’Allegato IV all’articolo 44 del DL 77/2021 per le quali sono previste semplificazioni procedurali e tempistiche partico- larmente stringenti anche in considerazione del fatto che le stesse opere sono state indicate nel PNRR o sono state incluse nel Piano nazionale complemen- tare.
Le 37 opere stradali hanno un costo di circa 21,853 miliardi (18% del costo totale) di cui 14,362 miliardi relativi a infrastrutture da realizzare al Sud e nelle Isole (66% del totale strade e autostrade).
Le 10 opere dei sistemi urbani hanno un costo di circa 10,079 miliardi (8% del costo totale) di cui 8,166 miliardi per le linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie della città metropolitana di Roma Capitale (81% del totale sistemi urbani). I restanti 1,913 miliardi riguardano il collegamento ferroviario con l’ae- roporto Marco Polo di Venezia, il completamento della Circumetnea, nella tratta metropolitana di Catania, e il completamento dell’anello ferroviario di Palermo.
Lo stato di avanzamento al 31 maggio 2022 evidenzia che il 59% dei costi delle infrastrutture commissariate riguarda lotti in fase di progettazione, il 23% lotti in corso di realizzazione, il 16% lotti in gara (5%), lotti aggiudicati (6%) e lotti con contratto sottoscritto (5%). Il restante 3% riguarda lotti ultimati del Terzo valico dei Giovi, della linea ferroviaria Orte-Falconara, dell’Itinerario fer- roviario AV Napoli-Bari e della Linea C metropolitana di Roma.
Costi, disponibilità e fabbisogno per sistema infrastrutturale
(importi in milioni di euro)
51.630
24.282
DISPONIBILITÀ FABBISOGNO
75.912
FERROVIE
13.465
8.388
21.853
STRADE E AUTOSTRADE
8.166
1.913
10.079
SISTEMI URBANI
1.893
650
2.543
PORTI E INTERPORTI
532
0
532
AEROPORTI
6.163
0
6.163
MOSE
1.027
2.264
3.291
INFRASTRUTTURE IDRICHE
917
401
1.318
EDILIZIA PUBBLICA
Sistema infrastrutturale |
Costi |
Disponibilità |
Fabbisogno |
Ferrovie |
75.912 |
51.630 |
24.282 |
Strade e autostrade |
21.853 |
13.465 |
8.388 |
Sistemi urbani |
10.079 |
8.166 |
1.913 |
Porti e interporti |
2.543 |
1.893 |
650 |
Aeroporti |
532 |
532 |
0 |
Mo.S.E. |
6.163 |
6.163 |
0 |
Infrastrutture Idriche |
3.291 |
1.027 |
2.264 |
Edilizia pubblica |
1.318 |
917 |
401 |
TOTALE |
121.691 |
83.793 |
37.898 |
Costi per sistema infrastrutturale e stato di avanzamento
(importi in milioni di euro)
761
PROGETTAZIONE IN GARA AGGIUDICATI CON CONTRATTO IN CORSO ULTIMATI
17.391
3.376
6.088
2.170
46.126
4
35 2.109
511 1.800
17.394
526
2.178
2.011
2.200
450
1.
300
109
3
33 1
6.054 27
644
2.520 793 532
1 3.257
1.287
75.912
FERROVIE
21.853
STRADE E AUTOSTRADE
10.079
SISTEMI URBANI
2.543
PORTI E INTERPORTI
532
AEROPORTI
6.163
MOSE
3.291
INFRASTRUTTURE IDRICHE
1.318
EDILIZIA PUBBLICA
Proget- tazione |
In gara |
Aggiudi- cati |
Con con- tratto |
In corso |
Ultimati |
Altro (a) |
Totale |
|||
Ferrovie |
46.126 |
2.170 |
6.088 |
3.376 |
17.391 |
761 |
0 |
75.912 |
||
Strade e autostrade |
17.394 |
1.800 |
511 |
35 |
2.109 |
4 |
0 |
21.853 |
||
Sistemi urbani |
2.520 |
644 |
526 |
2.200 |
2.011 |
2.178 |
0 |
10.079 |
||
Porti e interporti |
793 |
1.300 |
0 |
450 |
0 |
0 |
0 |
2.543 |
||
Aeroporti |
532 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
532 |
||
Mo.S.E. |
0 |
0 |
0 |
0 |
6.054 |
109 |
0 |
6.163 |
||
Infrastrutture Idriche |
3.257 |
0 |
0 |
0 |
1 |
33 |
0 |
3.291 |
||
Edilizia pubblica |
1.287 |
0 |
27 |
1 |
3 |
0 |
0 |
1.318 |
||
TOTALE |
71.909 |
5.914 |
7.152 |
6.062 |
27.569 |
3.085 |
0 |
121.691 |
Di seguito si riporta l’elenco delle opere commissariate come ricostruito con il monitoraggio al 31 maggio 2022.
Camera dei deputati - Servizio Studi
101
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Ferrovie |
1 |
1 |
Adeguamento linea storica Torino- Modane, cintura di Torino e connes- sione al collegamento Torino-Lione e scalo di Orbassano |
5 agosto 2021 |
Calogero Mauceri |
Nord |
1.913 |
160 |
14 |
Ferrovie |
2 |
2 |
Quadruplicamento Tortona-Voghera |
5 agosto 2021 |
Vincenzo Macello |
Nord |
600 |
121 |
264 |
Ferrovie |
3 |
3 |
Potenziamento linea Gallarate-Rho |
5 agosto 2021 |
Vera Fiorani |
Nord |
828 |
523 |
13 |
Ferrovie |
4 |
4 |
Potenziamento linea Ponte S.Pietro- Bergamo-Montello |
5 agosto 2021 |
Vera Fiorani |
Nord |
300 |
300 |
265 |
Ferrovie |
5 |
5 |
Raddoppio Codogno-Cremona-Man- tova |
16 aprile 2021 |
Chiara De Gregorio |
Nord |
1.320 |
615 |
266 |
Ferrovie |
6 |
6 |
Quadruplicamento Pavia-Milano Ro- goredo |
5 agosto 2021 |
Vera Fiorani |
Nord |
900 |
265 |
263 |
Velocizzazione linea Milano-Genova (intervento complementare) |
11 maggio 2022 |
156 |
156 |
286 |
|||||
Ferrovie |
7 |
7 |
Nodo di Genova e Terzo valico dei Giovi |
ex art. 4 DL 32/2019 |
Calogero Mauceri |
Nord |
7.462 |
7.462 |
39 |
Ferrovie |
8 |
8 |
Completamento raddoppio Genova- Ventimiglia: tratta Andora-Finale Li- gure |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Macello |
Nord |
1.951 |
51 |
38 |
Ferrovie |
9 |
9 |
Linea AV/AC Milano-Verona |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Macello |
Nord |
3.530 |
2.988 |
5 |
Linea AV/AC Verona-Padova |
5.715 |
4.240 |
7 |
||||||
Ferrovie |
10 |
10 |
Potenziamento Venezia-Trieste |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Macello |
Nord |
1.800 |
278 |
268 |
Ferrovie |
11 |
11 |
Accesso al Brennero - Potenziamento linea Fortezza-Verona |
16 aprile 2021 |
Paola Firmi |
Nord |
4.929 |
2.491 |
4 |
Ferrovie |
12 |
12 |
Variante di Riga e PRG di Bressano- ne |
5 agosto 2021 |
Paola Firmi |
Nord |
200 |
190 |
269 |
Ferrovie |
13 |
13 |
Completamento raddoppio asse fer- roviario Pontremolese |
16 aprile 2021 |
Mariano Cocchetti |
Nord |
2.304 |
267 |
36 |
Ferrovie |
14 |
14 |
Potenziamento e elettrificazione fer- rovia Empoli-Siena |
5 agosto 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro |
267 |
267 |
270 |
Ferrovie |
15 |
15 |
Potenziamento e sviluppo direttrice Orte-Falconara |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro |
3.759 |
1.127 |
59 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
102
I programmi e gli interventi prioritari
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Ferrovie |
15 |
15 |
Potenziamento e sviluppo direttrice Orte-Falconara |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro |
3.759 |
1.127 |
59 |
Ferrovie |
16 |
16 |
Linea Roma-Pescara |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro e Sud |
6.603 |
1.293 |
276 |
Ferrovie |
17 |
17 |
Completamento raddoppio Pescara- Bari - Tratta Termoli-Chieuti-Lesina |
16 aprile 2021 |
Roberto Pagone |
Sud |
700 |
700 |
208 |
Ferrovie |
18 |
18 |
Adeguamento e velocizzazione linea ferroviaria jonica - tratta Sibari-Melito Porto Salvo e trasversale Lamezia Terme - Catanzaro Lido |
5 agosto 2021 |
Roberto Pagone |
Sud |
315 |
315 |
277 |
Ferrovie |
19 |
19 |
Potenziamento con caratteristiche di AV della direttrice ferroviaria Batti- paglia-Potenza-Metaponto-Taranto |
16 aprile 2021 |
Vera Fiorani |
Sud |
1.905 |
484 |
278 |
Ferrovie |
20 |
20 |
Nuova Linea Ferrandina-Matera La Martella |
16 aprile 2021 |
Vera Fiorani |
Sud |
365 |
365 |
279 |
Ferrovie |
21 |
21 |
Itinerario AV/AC Napoli-Bari (com- preso il Nodo ferroviario di Bari-Nord, intervento complementare) |
16 aprile 2021 |
Roberto Pagone |
Sud |
6.420 |
6.420 |
211 |
11 maggio 2022 |
|||||||||
Ferrovie |
22 |
22 |
AV-AC Salerno - Reggio Calabria - Fase prioritaria (prog I107A) - Lotti 1 e 2 |
16 aprile 2021 |
Vera Fiorani |
Sud |
11.235 |
11.235 |
280 |
Ferrovie |
23 |
23 |
Itinerario AV/AC Palermo-Catania- Messina |
16 aprile 2021 |
Filippo Palazzo |
Isole |
9.780 |
8.663 |
212 |
Ferrovie |
24 |
24 |
Potenziamento collegamenti bacino di Augusta |
5 agosto 2021 |
Filippo Palazzo |
Isole |
135 |
135 |
281 |
Ferrovie |
25 |
25 |
Linea Palermo-Trapani via Milo |
16 aprile 2021 |
Filippo Palazzo |
Isole |
255 |
255 |
282 |
Ferrovie |
26 |
26 |
Ripristino e ammodernamento Cal- tagirone - Gela |
11 maggio 2022 |
Christian Colaneri |
Isole |
265 |
265 |
287 |
Strade e autostrade |
27 |
1 |
SS 20 del Colle di Tenda - Costruzione nuovo tunnel del Colle di Tenda (TO136) |
16 aprile 2021 |
Nicola Prisco |
Nord |
255 |
255 |
221 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
103
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Strade e autostrade |
28 |
2 |
SS 28 Tangenziale di Mondovì - Col- legamento SP Villanova con la SS 28 (Variante di Mondovì) (TO8) |
5 agosto 2021 |
Angelo Gemelli |
Nord |
147 |
101 |
222 |
Strade e autostrade |
29 |
3 |
SS 27 del Gran San Bernardo - Variante degli abitati di Etroubles e Saint-Oyen (AO311) - Interventi di completamento del lotto unificato |
5 agosto 2021 |
Matteo Giuseppe Castiglioni |
Nord |
107 |
107 |
223 |
Strade e autostrade |
30 |
4 |
Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Valtrompia |
11 maggio 2022 |
Nicola Prisco |
Nord |
178 |
178 |
17 |
Strade e autostrade |
31 |
5 |
SS 11 Padana Superiore-SS 494 Vige- vanese - Collegamento tra la SS 11 a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano - Variante di Abbiategrasso e adeguamento in sede del tratto Ab- biategrasso Vigevano fino al ponte sul fiume Ticino |
5 agosto 2021 |
Eutimio Mucilli |
Nord |
219 |
219 |
22 |
Strade e autostrade |
32 |
6 |
Ammodernamento della SS 42 - Va- riante Est di Edolo - Lotto II (MI530) |
5 agosto 2021 |
Eutimio Mucilli |
Nord |
95 |
60 |
224 |
Strade e autostrade |
33 |
7 |
Strada Statale 45 Val Trebbia tra Ri- vergaro e Cernusca |
16 aprile 2021 |
Aldo Castellari |
Nord |
158 |
85 |
225 |
Strade e autostrade |
34 |
8 |
Variante alla SS1 Aurelia bis - Variante all'abitato di Imperia (GE19) |
5 agosto 2021 |
Matteo Giuseppe Castiglioni |
Nord |
639 |
5 |
45 |
SS 1 Aurelia - Adeguamento e messa in sicurezza del tratto Sanremo-Ven- timiglia (GE270) – (intervento com- plementare) |
11 maggio 2022 |
600 |
8 |
289 |
|||||
Viabilità di accesso all'hub portuale di Savona - Interconnessione tra i ca- selli della A10 di Savona e Albissola e i porti di Savona e Vado - Variante alla SS1 Aurelia bis |
5 agosto 2021 |
235 |
99 |
131 |
|||||
Variante alla SS 1 Aurelia - 3° Lotto tra Felettino ed il raccordo autostradale |
5 agosto 2021 |
193 |
193 |
132 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
104
I programmi e gli interventi prioritari
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Strade e autostrade |
35 |
9 |
Itinerario E78 - Trasversale Toscana- Umbria-Marche |
16 aprile 2021 |
Massimo Simonini |
Centro |
2.020 |
378 |
70 |
Strade e autostrade |
36 |
10 |
Viabilità Est di Lucca inclusi i colle- gamenti fra Ponte Moriano e i caselli dell' A11 del Frizzone e di Est |
5 agosto 2021 |
Eutimio Mucilli |
Centro |
120 |
111 |
214 |
Strade e autostrade |
37 |
11 |
SS 64 - Nodo ferrostradale di Casa- lecchio di Reno (parte stradale) e messa in sicurezza del Ponte Leonar- do |
5 agosto 2021 |
Eutimio Mucilli |
Centro |
83 |
83 |
69 |
Strade e autostrade |
38 |
12 |
SS 64 Porrettana - Collegamento svin- coli Prato Est-Ovest (Completamento raddoppio di viale Leonardo da Vinci) (FI463) |
5 agosto 2021 |
Eutimio Mucilli |
Centro |
48 |
38 |
226 |
Strade e autostrade |
39 |
13 |
Nuovo collegamento tra la SS 16 e il Porto di Ancona (AN255) |
5 agosto 2021 |
Paolo Testaguzza |
Centro |
100 |
100 |
128 |
Strade e autostrade |
40 |
14 |
Trasversale nord Orte-Viterbo-Civita- vecchia - SS 675 Umbro-Laziale: com- pletamento tratta Viterbo-Civitavec- chia |
16 aprile 2021 |
Ilaria Maria Coppa |
Centro |
514 |
514 |
48 |
Strade e autostrade |
41 |
15 |
Autostrada Regionale Tor de Cenci- Latina e Bretella Cisterna-Valmonto- ne |
16 aprile 2021 |
Antonio Mallamo |
Centro |
650 |
300 |
51 |
Strade e autostrade |
42 |
16 |
Autostrade A24 e A25 adeguamento sismico viadotti, adeguamento gallerie e interventi adeguamento infrastrut- tura |
DL 34/2020 art. 206 PNRR |
Marco Corsini |
Cento e Sud |
3.991 |
3.991 |
243 |
Strade e autostrade |
43 |
17 |
Strada Statale 4 Salaria - Potenzia- mento e riqualificazione |
16 aprile 2021 |
Fulvio Soccodato |
Centro |
1.132 |
490 |
239 |
Strade e autostrade |
44 |
18 |
SS 80 del Gran Sasso d'Italia - Tratta stradale Teramo-Mare - Variante alla SS 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16 (Giulianova) - 4° Lotto (AQ16) |
5 agosto 2021 |
Eutimio Mucilli |
Sud |
200 |
182 |
228 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
105
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Strade e autostrade |
45 |
19 |
SS 17 - Completamento della SSV Iser- nia-Castel di Sangro - Lotto 0 di col- legamento tra Bivio di Pesche al km 181+500 della SS 17 ed il Lotto 1 della SSV Isernia-Castel di Sangro (CB61) |
16 aprile 2021 |
Antonio Marasco |
Sud |
150 |
130 |
229 |
Strade e autostrade |
46 |
20 |
Strada Statale 647 Fondo Valle Bifer- no |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Marzi |
Sud |
197 |
119 |
230 |
Strade e autostrade |
47 |
21 |
SS 372 Telesina - Adeguamento a 4 corsie dal km 0+000 al km 60+900 |
5 agosto 2021 |
Eutimio Mucilli |
Sud |
1.022 |
460 |
77 |
Strade e autostrade |
48 |
22 |
SS 268 del Vesuvio -Tratto da km 0+000 al Km 7+750 (NA281) |
5 agosto 2021 |
Nicola Montesano |
Sud |
370 |
234 |
240 |
Strade e autostrade |
49 |
23 |
SS 212 Val Fortore - SS 369 Appulo Fortorina |
16 aprile 2021 |
Nicola Montesano |
Sud |
207 |
54 |
231 |
Strade e autostrade |
50 |
24 |
Ammodernamento SS 16 - Foggia- San Severo |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Marzi |
Sud |
247 |
247 |
227 |
Strade e autostrade |
51 |
25 |
Corridoio plurimodale Adriatico Iti- nerario Maglie-Santa Maria di Leuca SS 275 di Santa Maria di Leuca - Lavori di ammodernamento ed ade- guamento alla sez. B del D.M. 05/11/2001. S.S. 16 dal Km 981+700 al km 985+386- S.S. 275 dal km 0+000 al km 37+000 (BA283) – Lotti 1 e 2 (intervento complementare) |
5 agosto 2021 e 11 maggio 2022 |
Vincenzo Marzi |
Sud |
244 |
244 |
61 |
Strade e autostrade |
52 |
26 |
Strada Statale 89 Garganica - Am- modernamento e ampliamento |
16 aprile 2021 |
Vincenzo Marzi |
Sud |
922 |
368 |
232 |
Strade e autostrade |
53 |
27 |
SS 182 - Trasversale delle Serre com- pletamento |
5 agosto 2021 |
Francesco Caporaso |
Sud |
367 |
224 |
233 |
Strade e autostrade |
54 |
28 |
Strada Statale 106 Jonica |
16 aprile 2021 |
Massimo Simonini |
Sud |
3.393 |
1.105 |
234 |
Strade e autostrade |
55 |
29 |
Itinerario Agrigento-Caltanissetta-A19: adeguamento a quattro corsie della SS 640 di Porto Empedocle (Strada degli scrittori) |
16 aprile 2021 |
Raffaele Celia |
Isole |
1.025 |
1.025 |
56 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
106
I programmi e gli interventi prioritari
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Strade e autostrade |
56 |
30 |
Itinerario Ragusa-Catania - Collega- mento viario compreso tra lo Svincolo della SS 514 di Chiaramonte con la SS 115 e lo Svincolo della SS 194 Ra- gusana |
16 aprile 2021 |
Nello Musumeci |
Isole |
1.238 |
1.238 |
57 |
Strade e autostrade |
57 |
31 |
SS 115 Sud Occidentale Sicula -Variante nel tratto Trapani-Mazara del Vallo, compreso tra lo svincolo Birgi sulla A29/dir e il collegamento alla SS.115 al Km 48+000 in corrispondenza del- l'abitato di Mazara del Vallo. 1° Stralcio Funzionale Marsala Sud (SS 188 - km 5+700)-Mazara del Vallo. (PA757) |
5 agosto 2021 |
Raffaele Celia |
Isole |
134 |
0 |
241 |
Strade e autostrade |
58 |
32 |
Circonvallazione di Palermo e Ponte Corleone (PA6393) |
5 agosto 2021 |
Matteo Giuseppe Castiglioni |
Isole |
61 |
21 |
235 |
Strade e autostrade |
59 |
33 |
SS 284 Occidentale Etnea - Ammo- dernamento del tratto Adrano-Catania 1° 1otto Adrano Paternò (PA712) |
5 agosto 2021 |
Raffaele Celia |
Isole |
345 |
185 |
236 |
Strade e autostrade |
60 |
34 |
SS 626-SS 115 - SS 626 della Valle del Salso - Lotti 7 e 8 e completamento della Tangenziale di Gela tra la SS 117 bis e la SS 626 (Caltanissetta-Gela) (PA83) |
5 agosto 2021 |
Raffaele Celia |
Isole |
249 |
317 |
237 |
Sistemi urbani |
61 |
1 |
Collegamento ferroviario con l'aero- porto Marco Polo di Venezia |
5 agosto 2021 |
Vincenzo Macello |
Nord |
644 |
644 |
146 |
Sistemi urbani |
62 |
2 |
SP03 - Chiusura anello ferroviario di Roma |
16 aprile 2021 |
Vera Fiorani |
Centro |
547 |
208 |
271 |
Sistemi urbani |
63 |
3 |
Nodo di interscambio di Pigneto |
5 agosto 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro |
98 |
98 |
272 |
Sistemi urbani |
64 |
4 |
Quadruplicamento Ciampino-Capan- nelle |
5 agosto 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro |
255 |
82 |
273 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
107
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Sistemi urbani |
65 |
5 |
Raddoppio Lunghezza-Guidonia |
5 agosto 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro |
255 |
172 |
274 |
Sistemi urbani |
66 |
6 |
Raddoppio Cesano-Bracciano |
5 agosto 2021 |
Vincenzo Macello |
Centro |
361 |
253 |
275 |
Sistemi urbani |
67 |
7 |
Linea C della metropolitana di Roma |
16 aprile 2021 |
Maria Lucia Conti |
Centro |
5.935 |
4.725 |
105 |
Sistemi urbani |
68 |
8 |
ROMA Linee tranviarie |
5 agosto 2021 |
Maria Lucia Conti |
Centro |
715 |
715 |
242 |
Sistemi urbani |
69 |
9 |
Completamento Circumetnea - Pro- lungamento della rete FCE nella tratta metropolitana di Catania (compreso il prolungamento dal centro di Catania all’aeroporto Fontana Rossa, inter- vento complementare) |
5 agosto 2021 e 11 maggio 2022 |
Virginio Di Giambattista |
Isole |
1.170 |
1.170 |
122 |
Sistemi urbani |
70 |
10 |
Nodo di Palermo - Completamento raddoppio Carini-Punta-Raisi, passante e chiusura anello |
11 maggio 2022 |
Christian Colaneri |
Isole |
100 |
100 |
284 |
Porti e interporti |
71 |
1 |
Porto di Genova - Diga Foranea di Genova |
16 aprile 2021 |
Paolo Signorini |
Nord |
1.300 |
950 |
245 |
Porti e interporti |
72 |
2 |
Porto di Venezia - Terminal Container Montesyndial |
11 maggio 2022 |
Fulvio Lino di Blasio |
Nord |
184 |
184 |
290 |
Porti e interporti |
73 |
3 |
Porto di Livorno - Nuova Darsena Eu- ropa 1a Fase |
16 aprile 2021 |
Luciano Guerrieri |
Centro |
845 |
545 |
244 |
Porti e interporti |
74 |
4 |
Porto di Brindisi - Completamento dell’infrastruttura portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile pe- trolchimico e Costa Morena Est |
11 maggio 2022 |
Ugo Patroni Griffi |
Sud |
58 |
58 |
291 |
Porti e interporti |
75 |
5 |
Porto di Palermo - Rilancio del polo della cantieristica navale nel porto di Palermo e interfaccia Porto-Città |
16 aprile 2021 |
Pasqualino Monti |
Isole |
156 |
156 |
246 |
Aeroporti |
76 |
1 |
Collegamento ferroviario stazione di Bergamo aeroporto Orio al Serio |
5 agosto 2021 |
Vera Fiorani |
Nord |
170 |
170 |
267 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
108
I programmi e gli interventi prioritari
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Aeroporti |
77 |
2 |
Collegamento ferroviario aeroporto di Brindisi |
11 maggio 2022 |
Roberto Pagone |
Sud |
179 |
179 |
288 |
Aeroporti |
78 |
3 |
Collegamento ferroviario aeroporto di Olbia |
11 maggio 2022 |
Roberto Pagone |
Isole |
183 |
183 |
285 |
Mo.S.E. |
79 |
1 |
MO.S.E. |
ex art. 4 DL 32/2019 |
Elisabetta Spitz |
Nord |
6.163 |
6.163 |
64 |
Infrastrut- ture Idriche |
80 |
1 |
Lazio - Messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Peschiera |
16 aprile 2021 |
Massimo Sessa |
Centro |
2.322 |
273 |
247 |
Infrastrut- ture Idriche |
81 |
2 |
Campania - Invaso di Campolattaro (BN) - Realizzazione delle opere di de- rivazione della Diga di Campolattaro |
11 maggio 2022 |
Attilio Toscano |
Sud |
478 |
478 |
292 |
Infrastrut- ture Idriche |
82 |
3 |
Sicilia - Completamento realizzazione delle dighe - Diga di Pietrarossa (EN) - Interventi per il completamento della diga |
16 aprile 2021 |
Ornella Segnalini |
Isole |
60 |
60 |
248 |
Infrastrut- ture Idriche |
83 |
4 |
Sardegna - Completamento realizza- zione delle dighe - Diga di Macche- ronis (NU) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
7 |
7 |
249 |
Infrastrut- ture Idriche |
84 |
5 |
Sardegna - Completamento realizza- zione delle dighe - Diga di Cumbida- novu (NU) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
114 |
76 |
250 |
Infrastrut- ture Idriche |
85-86 |
6-7 |
Sardegna - Completamento realizza- zione delle dighe - Diga di Monti Nieddu e Diga di Medau Aingiu (CA) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
270 |
97 |
171 |
Infrastrut- ture Idriche |
87 |
8 |
Sardegna - Messa in sicurezza delle dighe - Diga sul rio Mannu di Pattada a Monte Lerno (SS) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
7 |
7 |
251 |
Infrastrut- ture Idriche |
88 |
9 |
Sardegna - Messa in sicurezza delle dighe - Diga sul rio Olai (NU) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
5 |
5 |
252 |
Infrastrut- ture Idriche |
89 |
10 |
Sardegna - Messa in sicurezza delle dighe - Diga sul rio Govossai (NU) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
7 |
7 |
253 |
Infrastrut- ture Idriche |
90 |
11 |
Sardegna - Messa in sicurezza delle dighe - Cantoniera sul fiume Tirso (OR) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
14 |
10 |
254 |
Camera dei deputati - Servizio Studi
109
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE
Sistema Infrastruttu- rale |
N° prog.vo opera |
N° prog.vo opera per SI |
Opera |
DPCM |
Commissario straordinario |
Area geografica |
Costo (a) |
Disponibilità (a) |
N. Scheda SILOS |
Infrastrut- ture Idriche |
91 |
12 |
Sardegna - Messa in sicurezza delle dighe - Diga di Monte Pranu sul rio Palmas (OR) |
16 aprile 2021 |
Angelica Catalano |
Isole |
8 |
8 |
255 |
Edilizia pubblica |
92-94 |
1-3 |
Presidi di pubblica sicurezza - Torino, Alessandria e Genova |
16 aprile 2021 |
Vittorio Maugliani |
Nord |
105 |
105 |
256 |
Edilizia pubblica |
95-97 |
4-6 |
Presidi di pubblica sicurezza - Milano e Bologna |
16/04/2021 e 11/05/2022 |
Fabio Riva |
Nord |
60 |
60 |
257 |
Edilizia pubblica |
98 |
7 |
Presidi di pubblica sicurezza - Livorno - Caserma Tuscania - Sede del Gruppo intervento speciale (I° Lotto) |
11 maggio 2022 |
Massimo Sessa |
Centro |
73 |
5 |
293 |
Edilizia pubblica |
99-106 |
8-13 |
Presidi di pubblica sicurezza - Roma, Nettuno e L'Aquila |
16 aprile 2021 |
Vittorio Rapisarda |
Centro |
175 |
175 |
258 |
Edilizia pubblica |
107 |
14 |
Presidi di pubblica sicurezza - Napoli - Caserma Boscariello - Realizzazione della cittadella della sicurezza desti- nata a concentrare gli uffici di polizia, i servizi comuni e gli alloggi di servizio e il Centro Elettronico Nazionale |
5 agosto 2021 |
Placido Migliorino |
Sud |
168 |
168 |
259 |
Edilizia pubblica |
108 |
15 |
Presidi di pubblica sicurezza - Torre Annunziata - Riqualificazione e rifun- zionalizzazione di Palazzo Fienga bene confiscato alla criminalità orga- nizzata, destinato a polo operativo e alloggiativo della Polizia diStato, del- l'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Giudiziaria, della Polizia Metropolitana e della Po- lizia Locale di Torre Annunziata |
5 agosto 2021 |
Paolo Delle Veneri |
Sud |
25 |
1 |
260 |
Edilizia pubblica |
109 |
16 |
Parco della Giustizia di Bari |
5 agosto 2021 |
Antonio Ottavio Ficchì |
Sud |
405 |
95 |
283 |
Edilizia pubblica |
110 |
17 |
Presidi di pubblica sicurezza - Bar- letta-Andria-Trani - Nuovo Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco della provincia Barletta-Andria-Trani |
5 agosto 2021 |
Placido Migliorino |
Sud |
10 |
10 |
261 |
Edilizia pubblica |
111-115 |
18-232 |
Presidi di pubblica sicurezza - Reggio Calabria, Crotone, Catania e Palermo |
16 aprile 2021 |
Tommaso Colabufo |
Sud e Isole |
297 |
297 |
262 |
Per approfondire, si rinvia alle seguenti pagine web:
Silos - Sistema Informativo Legge Opere Strategiche
https://silos.infrastrutturestrategiche.it/
https://osservacantieri.mit.gov.it/
Mims - Opere Commissariate - Elenco Opere e Progetti inerenti http://dati.mit.gov.it/catalog/dataset/opere-commissariate-elenco-opere- e-progetti-inerenti
https: //w ww.mit. gov.it/nfsmitgov/files/media/notizia/ 2022- 01/Relazione%20Parlamento%20Commissari%20.pdf
FOCUS - Infrastrutture prioritarie nella programmazione PNRR e PNC
Il costo delle infrastrutture prioritarie inserite nella programmazione PNRR e PNC come ricostruito nel presente monitoraggio con dati aggiornati al 31 maggio 2022 ammonta a circa 125,318 miliardi di euro, pari al 35% del costo complessivo delle opere prioritarie. Rientrano in questo gruppo, tra gli altri, gli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC e in particolare quelli riportati nei seguenti documenti:
Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022 denominati “Dieci anni per tra- sformare l’Italia”;
aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017-2021 tra il MIMS e RFI SpA sottoscritto il 25 novembre 2021;
Italiadomani PNRR “Ministero delle infrastrutture e della Mobilità Soste- nibili Attuazione delle misure del PNRR”, relativo al contributo del MIMS alla relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR, con dati aggiornati al 17 dicembre 2021;
delibera CIPESS 1/2022 - Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 - Anticipazioni al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e in particolare gli interventi bandiera relativi a interventi presenti nell’Al- legato al DEF 2021, opere commissariate, opere complementari e addi- zionali al PNRR;
Decreti Ministeriali del MIMS:
→ n. 330 del 2021 - Interventi complementari al PNRR;
→ n. 363 del 2021 - Misure urgenti relative al Fondo complementare al PNRR e altre misure urgenti per gli investimenti;
→ n. 439 del 2021 - Riparto quota parte risorse misura M3C1 - 1.6 Poten- ziamento delle linee regionali;
→ n. 448 del 2021 - Attuazione PNRR - Misura M2C2-23 – 4.2 Sviluppo tra- sporto rapido di massa;
→ n. 492 del 2021 Attuazione PNRR - Misura M5C3 - Investimento 4 - In- terventi infrastrutturali per le Zone economiche speciali (ZES);
→ n. 4 del 2022 - Attuazione PNRR - Misura M2C2-23 – 4.1 Rafforzamento mobilità ciclistica - sub-investimento Ciclovie turistiche.
Il 46% del costo, pari a 57,321 miliardi, riguarda interventi commissariati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019. Il restante 54%, pari a 67,997 miliardi, ri- guarda invece altre priorità.
PROGRAMMAZIONE PNRR-PNC (A)
100%
PNRR-PNC COMMISSARIATE (b)
46%
PNRR-PNC NON COMMISSARIATE
54%
57.321
67.997
sono compresi gli interventi prioritari inseriti nel PNRR e nel PNC.
sono compresi gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 e gli interventi sulle Autostrade A24 e A25 per l’adeguamento sismico dei viadotti, l’adeguamento delle gallerie e altri interventi sull’infrastruttura.
Rispetto al costo complessivo degli interventi inseriti nella programma- zione PNRR-PNC al 31 maggio 2022, pari a 125,318 miliardi, le disponibilità fi- nanziarie ammontano complessivamente a circa 98,144 miliardi di euro con un fabbisogno residuo di circa 27,174 miliardi. Le risorse disponibili, che sono per il 97% pubbliche, consentono una copertura finanziaria pari al 78% del costo. Tra le principali fonti di finanziamento rientrano le risorse PNRR e PNC (46,4 miliardi pari al 47% delle disponibilità).
Riguardo alla ripartizione territoriale del costo, il 44% (55,649 miliardi) è relativo a interventi localizzati nelle 6 regioni del Sud e nelle due Isole maggiori dove risiede il 34% della popolazione. Il 37% (46,291 miliardi) è invece relativo alle 8 regioni del Centro-Nord dove risiede il 66% della popolazione. Il restante 19%, pari a 23,378 miliardi, è relativo al costo di programmi e interventi non ri- partibili a livello di macro area geografica. Di seguito sono specificati i pro- grammi di maggiore costo per ferrovie, strade ed autostrade:
Costi, disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
FABBISOGNO
27.174
%
%
22 125.318 78
COSTO
DISPONIBILITÀ
98.144
PNRR-PNC COMMISSARIATE PNRR-PNC NON COMMISSARIATE
FABBISOGNO
%
6.144 11
57.321
COSTO
DISPONIBILITÀ
%
89 51.177
FABBISOGNO
%
21.030 31
67.997
COSTO
DISPONIBILITÀ
%
69 46.967
46% 54%
Disponibilità per fonte di finanziamento
NE
(importi in milioni di euro)
PRIORITARIE A |
% |
PROGRAMMAZIO PNRR-PNC B |
% |
Incidenza A/B |
|
Risorse pubbliche |
228.636 |
90% |
94.919 |
97% |
42% |
NGEU/PNRR |
30.267 |
12% |
30.267 |
31% |
100% |
PNC |
16.165 |
6% |
16.165 |
16% |
100% |
Legge bilancio 2022 |
13.087 |
5% |
5.000 |
5% |
38% |
FSC 2021-2027 anticipazione |
6.159 |
2% |
6.159 |
6% |
100% |
Altre risorse pubbliche |
162.958 |
64% |
37.328 |
38% |
23% |
Risorse private |
26.485 |
10% |
3.225 |
3% |
12% |
TOTALE |
255.121 |
100% |
98.144 |
100% |
38% |
ferrovie - circa 22,218 miliardi - per:
→ “Sviluppo tecnologico per aumentare la capacità e migliorare le pre- stazioni”, composto da un insieme di programmi che mirano all’ade- guamento tecnologico delle linee e degli impianti di segnalamento in coerenza con le Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI) europee (sistema ERTMS), funzionale ad incrementare l’efficienza, la gestione della circolazione e l’interoperabilità della rete in gestione a RFI, del costo complessivo di 15,457 miliardi e una disponibilità di risorse di circa 9,282 miliardi di cui 2,710 miliardi di nuove risorse PNRR;
→ “Accessibilità alle stazioni”, composto da un insieme di programmi volti a garantire l’accessibilità ai terminali viaggiatori, in un’ottica di Universal design e di fruibilità complessiva, del costo complessivo di 6,406 mi- liardi e una disponibilità di risorse di circa 2,939 miliardi di cui 700 mi- lioni di risorse PNRR;
→ “Valorizzazione turistica delle ferrovie minori”, composto da interventi per la fruizione paesaggistica e l’accessibilità ai siti di maggior interesse sotto il profilo ricettivo, del costo complessivo di 355 milioni intera- mente disponibili;
strade e autostrade - circa 800 milioni - per:
→ il Programma di Monitoraggio tecnologico delle opere d’arte (Ponti e viadotti) serventi la rete SNIT di primo livello (ANAS e concessionari stradali), del costo di 450 milioni, interamente finanziato con risorse PNC;
→ la resilienza della rete secondaria e accessibilità delle aree interne, del costo complessivo di 350 milioni con risorse interamente disponibili di cui 300 milioni a valere sulle risorse PNC.
Riguardo al fabbisogno si osserva un minore fabbisogno per le infrastrut- ture localizzate nel Sud e nelle Isole: 14% contro il 21% del Centro-Nord.
Costi, disponibilità e fabbisogno per macro area geografica
(importi in milioni di euro)
CENTRO-NORD
SUD E ISOLE
178.271 KMQ
39.150.612
59 %
66 %
superficie territoriale popolazione (Istat 01/01/22)
41 %
34 %
KMQ
19.832.510
FABBISOGNO
9.506
N.R. A LIVELLO AREA GEOGRAFICA
FABBISOGNO
8.026
21%
46.291
COSTO
37%
79%
36.785
DISPONIBILITÀ
FABBISOGNO
9.642
41%
23.378
COSTO
19%
59%
13.736
DISPONIBILITÀ
14%
55.649
COSTO
44%
86%
47.623
DISPONIBILITÀ
Altre conferme sulla strategicità delle infrastrutture ferroviarie arrivano dalla programmazione PNRR-PNC. Il costo complessivo delle infrastrutture ferroviarie PNRR-PNC ammonta a 92,727 miliardi (il 74% del costo totale) con una disponibilità di 72,276 miliardi di cui circa 33,6 miliardi a valere su risorse PNRR e PNC. Il 50% del costo delle infrastrutture ferroviarie, circa 46,572 mi- liardi, riguarda interventi commissariati tra i quali, tra gli altri, rientrano:
i collegamenti ferroviari ad Alta velocità verso il Sud per passeggeri e merci (M3C1, investimento 1.1, Napoli-Bari, Palermo-Catania-Messina e Sa- lerno-Reggio Calabria);
il collegamento ad Alta velocità con l’Europa nel Nord (M3C1, investi- mento 1.2, Brescia-Verona-Vicenza-Padova);
il collegamento ad Alta velocità con l’Europa nel Nord (M3C1, investi- mento 1.2, Liguria-Alpi “Nodo di Genova e terzo valico dei Giovi”);
il collegamento ad Alta velocità con l’Europa nel Nord (M3C1, investi- mento 1.2, Verona-Brennero opere di adduzione “Lotto prioritario: cir- convallazione di Trento”);
le connessioni diagonali (M3C1, investimento 1.3, Roma-Pescara, Orte- Falconara e Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia).
I sistemi urbani hanno un costo di circa 11,969 miliardi (10% del costo totale) di cui 5,573 miliardi per le linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie finanziate con risorse PNRR di cui ai DM n. 439 del 2021 (Riparto quota parte risorse mi- sura M3C1 - 1.6 Potenziamento delle linee regionali) e n. 448 del 2021 (Attua- zione PNRR - Misura M2C2-23 – 4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa).
Le infrastrutture stradali hanno un costo di circa 10,232 miliardi (8% del costo totale) di cui:
4,058 miliardi relativi al costo dei progetti bandiera finanziati con le ri- sorse del FSC 2021-2027 anticipate al MIMS con la delibera CIPESS 1/2002 (circa 2,621 miliardi);
3,990 miliardi all’intervento “Autostrade A24 e A25 adeguamento sismico viadotti, adeguamento gallerie e interventi adeguamento infrastruttura” finanziato con 1 miliardo di risorse PNC.
Gli interventi nell’ambito del sistema “porti e interporti” hanno un costo di circa 6,128 miliardi (5% del costo totale) di cui:
4.578 miliardi per interventi finanziati con risorse PNC di cui al DM n. 330 del 13 agosto 2021 di approvazione del programma di interventi infra- strutturali in ambito portuale sinergici e complementari al PNRR (circa 2,836 miliardi);
618 milioni per interventi interamente finanziati con risorse PNRR di cui al DM n. 492 del 3 dicembre 2021 di attuazione della Misura M5C3 - In- vestimento 4 - Interventi infrastrutturali per le Zone economiche speciali (ZES);
250 milioni per la Digitalizzazione della catena logistica (M2C2 - Inter- modalità e logistica integrata).
Lo stato di avanzamento al 31 maggio 2022 delle infrastrutture prioritarie inserite nella programmazione PNRR e PNC come ricostruito nel presente mo- nitoraggio, evidenzia che il 60% dei costi degli interventi della programma- zione PNRR-PNC riguarda lotti in fase di progettazione, il 18% lotti in corso di realizzazione, il 7% lotti in gara (3,5%), lotti aggiudicati (1%) e lotti con con- tratto sottoscritto (2,5%). I lotti ultimati rappresentano l’1% e il restante 14%
sono lotti con uno stato di avanzamento misto, ovvero lotti non riconducibili a uno specifico stato di avanzamento tra quelli individuati.
Costi, disponibilità e fabbisogno per sistema infrastrutturale
(importi in milioni di euro)
72.276
DISPONIBILITÀ FABBISOGNO
20.451
682
0
914
38
92.727
FERROVIE
7.932
2.300
10.232
STRADE E AUTOSTRADE
10.193
1.776
11.969
SISTEMI URBANI
5.541
587
6.128
PORTI E INTERPORTI
682
AEROPORTI
563
2.022
2.585
CICLOVIE
952
INFRASTRUTTURE IDRICHE
43
0
43
EDILIZIA PUBBLICA
Costi per sistema infrastrutturale e stato di avanzamento
(importi in milioni di euro)
PROGETTAZIONE IN GARA AGGIUDICATI CON CONTRATTO IN CORSO ULTIMATI ALTRO (a)
16.043
1.246
20.303
732
1.576
2.953
49.874
800
68
143
51
250
8.920
382
1.066
667
1.064
8.790
250
4
613
14
1.541
3.706
110
572
293 952
2.292 43
92.727
FERROVIE
10.232
STRADE E AUTOSTRADE
11.969
SISTEMI URBANI
6.128
PORTI E INTERPORTI
682
AEROPORTI
2.585
CICLOVIE
952
INFRASTRUTTURE IDRICHE
43
EDILIZIA PUBBLICA
(a): lotti con contratto rescisso o con uno stato di avanzamento misto.
Per approfondire, si rinvia alle seguenti pagine web:
Silos - Sistema Informativo Legge Opere Strategiche
https://silos.infrastrutturestrategiche.it/
Mims - Attuazione Misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza https://www.mit.gov.it/ATTUAZIONE-MISURE-DEL-PIANO-NAZIONALE- DI-RIPRESA-E-RESILIENZA
Mims - Relazione sullo stato di attuazione del PNRR - Luglio 2022
https: //w ww.mit. gov.it/nfsmitgov/files/media/notizia/ 2022- 07/Relazione%20stato%20di%20attuazione%20PNRR.pdf
LE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE NON PRIORITARIE
4.1. Introduzione
In questo capitolo sono presentati i dati relativi alle infrastrutture strategiche non prioritarie, ossia relativi alle infrastrutture inserite nella programmazione delle infra- strutture strategiche e non rientranti tra le infrastrutture prioritarie individuate e definite con gli Allegati ai DEF dal 2015 al 2022, gli interventi individuati ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 e gli interventi nel settore dei trasporti, di competenza del MIMS, inseriti nel PNRR e nel PNC. Si tratta delle infrastrutture inserite nell’11° Allegato al DEF 2013, approvato con la delibera del CIPE n. 26 del 2014, che ha rappresentato l’ultimo docu- mento sul quale si è perfezionato l’iter di approvazione conformemente all’abrogata normativa sulla programmazione delle infrastrutture strategiche.
L’analisi delle infrastrutture non prioritarie, come già rilevato nei precedenti rap- porti sull’attuazione del programma delle infrastrutture strategiche e prioritarie, con- tinua a rivestire interesse per la presenza di interventi deliberati dal CIPE e di lavori ancora in corso nonché di interventi sottoposti alla revisione progettuale (project review), ossia progetti suscettibili di una ridefinizione dei tempi e dei costi, o “pro- getti di fattibilità”, per i quali è necessaria una verifica di fattibilità prima dell’inseri- mento nei successivi atti di programmazione.
L’aggregato delle infrastrutture strategiche non prioritarie non è confrontabile con quello riportato nei precedenti rapporti a motivo principalmente del sopravve- nuto trasferimento di talune infrastrutture strategiche non prioritarie, principalmente stradali, tra quelle prioritarie deciso con gli Allegati infrastrutture ai DEF 2021 e 2022, con i due DL 32/2019 (“sblocca cantieri”) e 76/2020 (“semplificazioni”) e con la nuova programmazione PNRR e PNC.
Il costo delle infrastrutture strategiche non prioritarie monitorate ammonta a 36,796 miliardi e risulta in riduzione di circa 6,169 miliardi (-14%) rispetto al costo complessivo delle infrastrutture monitorate al 31 dicembre 2020 (42,965 miliardi)1.
1 Nel documento “Infrastrutture strategiche e prioritarie - programmazione e realizzazione”, n. 161, maggio 2021, è stato presentato un aggiornamento dei dati al 31 dicembre 2020.
Di questi circa 5,366 miliardi sono imputabili al trasferimento di talune infrastrutture strategiche non prioritarie, principalmente stradali, tra quelle prioritarie a seguito del commissariamento dell’inserimento tra le nuove priorità degli Allegati infrastrut- ture ai DEF 2021 e 2022.
I restanti 803 milioni sono invece imputabili all’aggiornamento del costo delle re- stanti infrastrutture non prioritarie.
In sintesi, l’analisi delle infrastrutture strategiche non prioritarie, come ricostruite con il presente monitoraggio, evidenzia un ridotto fabbisogno (12% contro il 28% delle prioritarie), una localizzazione maggiore nelle regioni del Centro-Nord e la presenza di interventi prevalentemente riconducibili al sistema delle strade e delle autostrade. Per quanto riguarda lo stato di avanzamento, si riscontra un’elevata incidenza dei lotti ultimati (66% al netto dei lotti con uno stato di avanzamento misto).
Costi, disponibilità e fabbisogni
Il costo delle infrastrutture strategiche non prioritarie, aggiornato al 31 maggio 2022, è pari a 36,796 miliardi, il 9% del costo complessivo delle infrastrutture stra- tegiche non prioritarie e prioritarie programmate oggetto di monitoraggio, che è pari a 393,928 miliardi.
Il costo delle infrastrutture esaminate dal CIPE (oggi CIPESS), tra ottobre 2002 e maggio 2022, è di 20,015 miliardi di euro, pari al 54% del costo totale delle infrastrut- ture strategiche non prioritarie programmate. Per tali infrastrutture, sono consultabili nel sistema SILOS le schede con informazioni di dettaglio sullo stato di avanzamento. Il costo delle altre infrastrutture, aggiornato al 31 maggio 2022, è di circa 16,781 mi- liardi, pari al 46% del costo complessivo delle infrastrutture strategiche non prioritarie.
Per l’insieme delle infrastrutture non prioritarie, le risorse disponibili ammontano a circa 32,956 miliardi e consentono una copertura finanziaria pari al 90% del costo (36,796 miliardi). Il contributo privato rappresenta il 39% (12,918 miliardi) e quello pubblico il restante 61% (20,038 miliardi).
Per le infrastrutture esaminate dal CIPE, le disponibilità ammontano a 18,394 mi- liardi, pari al 92% del relativo costo, di cui il contributo privato rappresenta il 38%, pari a 7,017 miliardi, e il restante 62% riguarda risorse pubbliche, pari a circa 11,377 miliardi.
Per le altre infrastrutture, invece, le disponibilità ammontano a circa 14,563 mi- liardi, l’87% del relativo costo, di cui il contributo privato rappresenta il 41%, pari a circa 5,901 miliardi, e il restante 59% riguarda risorse pubbliche, pari a circa 8,661 miliardi.
Quadro di riferimento dei costi
(importi in milioni di euro)
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE NON PRIORITARIE (11° ALLEGATO DEF 2013)
2%
ALTRO (b)
CIPE ALTRE OPERE
20.015 16.781
54% 46%
339 |
|
13.665 |
|
2.062 |
|
1.213
ALTRO
7%
ULTIMATI
68%
9.601
ULTIMATI
57%
10%
IN CORSO
1%
CON CONTRATTO
231
154
10
CON CONTRATTO
0,1%
58
IN GARA
0,3%
1.290
8%
IN CORSO
100
AGGIUDICATI
0,6%
IN GARA
1%
17%
PROGETTAZIONE
201
3.363
AGGIUDICATI
1%
4.509
PROGETTAZIONE
27%
Costi, disponibilità e fabbisogno
(importi in milioni di euro)
CIPESS
ALTRE OPERE
FABBISOGNO
1.621
FABBISOGNO
2.218
36.796
32.956
8% 13%
20.015
COSTO
3.840
92%
FABBISOGNO
DISPONIBILITÀ
TOTALE
18.394
DISPONIBILITÀ
16.781
COSTO
87%
14.563
DISPONIBILITÀ
Il seguente elenco riporta le infrastrutture esaminate dal CIPE, dalla data dell’ul- tima rilevazione (dicembre 2020), in relazione ai vari sistemi infrastrutturali.
Sistema infrastrutturale |
Infrastruttura |
Delibera CIPESS |
Scheda SILOS |
Strade e autostrade |
Collegamento viario Pedemontana Piemon- tese tra l’ A4 (Torino - Milano) in località Santhià, Biella, Gattinara e l’ A26 (Genova Voltri - Gravellona) in località Ghemme. Collegamento viario Masserano-Ghemme (Progetto unificato TO235) |
Delibera n. 77/2021 |
scheda 213 |
Sistemi urbani |
TRC - Trasporto Rapido Costiero (metro mare) Rimini Fiera - Cattolica - 1° stralcio funzionale - Tratta Rimini Fs-Riccione Fs |
Delibera n. 10/2022 |
scheda 102 |
Programma Grandi Stazioni |
Delibera n. 4/2022 |
scheda 83 |
|
Infrastrutture idriche |
Basilicata - Completamento Schema idrico Basento-Bradano - Attrezzamento settore G |
Delibera n. 46/2021 |
scheda 154 |
La distribuzione territoriale
Nelle regioni del Centro-Nord è localizzato il 56% del costo delle infrastrutture strategiche non prioritarie: si tratta di 20,664 miliardi, dei quali il 52,5% (10,846 mi- liardi) riguarda infrastrutture esaminate dal CIPESS.
Nelle regioni del Sud e delle Isole è localizzata una quota del 39%, pari a 14,282 miliardi. In tale ambito, le infrastrutture esaminate dal CIPESS rappresentano il 41,6% (8,596 miliardi).
Il restante 5%, circa 1,850 miliardi, è relativo al costo delle infrastrutture non ri- partibili a livello di macroarea: programma grandi stazioni; programma seimila cam- panili - interventi infrastrutturali su edifici pubblici e reti viarie e di salvaguardia del territorio; programma interventi RFI; programma piccoli interventi ANAS.
Le disponibilità ammontano all’88% del costo per le infrastrutture localizzate nelle regioni del Centro-Nord e al 90% per quelle del Sud e delle Isole. Riguardo alle sole infrastrutture esaminate dal CIPESS l’incidenza delle disponibilità sul costo supera il 90% in entrambe le aree geografiche. Per le altre infrastrutture le disponibilità ammontano all’83% del costo per le infrastrutture localizzate nelle regioni del Cen- tro-Nord e all’88% per quelle del Sud e delle Isole.
Costi, disponibilità e fabbisogno per macro area geografica
(importi in milioni di euro)
CENTRO-NORD
SUD E ISOLE
178.271 KMQ
59 %
superficie territoriale
41 % 123.058 KMQ
39.150.612
66 %
popolazione (Istat 01/01/22)
34 %
19.832.510
FABBISOGNO
2.480
12%
20.664
COSTO
56%
88%
18.184
DISPONIBILITÀ
N.R. A LIVELLO AREA GEOGRAFICA
FABBISOGNO
0
1.850
COSTO
5%
100%
1.850
DISPONIBILITÀ
FABBISOGNO
1.359
10%
14.282
COSTO
39%
90%
12.923
DISPONIBILITÀ
L’articolazione delle infrastrutture non prioritarie per sistema infrastrutturale evi- denzia la rilevanza del sistema strade e autostrade che, con 23,122 miliardi, rappresen- tano il 63% del costo complessivo delle infrastrutture non prioritarie al 31 maggio 2022; le disponibilità finanziarie ammontano a 20,477 miliardi di euro con un fabbisogno re- siduo di circa 2,645 miliardi. Le risorse disponibili consentono una copertura finanziaria pari all’89% del costo con risorse pubbliche (10,875 miliardi) e private (9,602 miliardi).
Costi, disponibilità e fabbisogno per sistema infrastrutturale
(importi in milioni di euro)
20.477
DISPONIBILITÀ FABBISOGNO
3.652
788
2.645
2.520
125
1.108
113
4.440 23.122 2.645 1.221
265
58
323
1.490
125
1.616
2.382
0
373
0
688
-14
2.382 373 674
FERROVIE STRADE E AUTOSTRADE
SISTEMI URBANI
PORTI E INTERPORTI
AEROPORTI INFRASTRUTTURE
IDRICHE
ENERGIA EDILIZIA PUBBLICA
ALTRO
Rilevazione dicembre 2020 |
Rilevazione maggio 2022 |
|||||
Costo |
Disponibilità |
Fabbisogno |
Costo |
Disponibilità |
Fabbisogno |
|
Ferrovie |
7.378 |
4.044 |
3.334 |
4.440 |
3.652 |
788 |
Strade e autostrade |
25.906 |
22.853 |
3.053 |
23.122 |
20.477 |
2.645 |
Sistemi urbani |
2.725 |
2.167 |
558 |
2.645 |
2.520 |
125 |
Porti e interporti |
1.492 |
1.250 |
241 |
1.221 |
1.108 |
113 |
Aeroporti |
414 |
265 |
149 |
323 |
265 |
58 |
Infrastrutture Idriche |
1.621 |
1.491 |
130 |
1.616 |
1.490 |
125 |
Energia |
2.382 |
2.382 |
0 |
2.382 |
2.382 |
0 |
Edilizia pubblica |
373 |
373 |
0 |
373 |
373 |
0 |
Altre infrastrutture |
674 |
688 |
-14 |
674 |
688 |
-14 |
TOTALE |
42.965 |
35.514 |
7.451 |
36.796 |
32.956 |
3.840 |
Lo stato di avanzamento
Riguardo all’avanzamento fisico al 31 maggio 2022 delle infrastrutture non prio- ritarie, considerando che l’analisi tiene conto dello stato di avanzamento di 424 lotti, si rileva, in termini di costo, uno stato di attuazione avanzato con i lavori in corso e ultimati arrivati a rappresentare il 76% del costo al netto dei lotti con uno stato di avanzamento misto o con contratto rescisso.
Il 66% del costo al netto dei lotti con uno stato di avanzamento misto o con con- tratto rescisso, ovvero dei lotti non riconducibili a uno specifico stato di avanza- mento tra quelli individuati, riguarda infrastrutture ultimate e il 10,0% lavori in corso.
Le infrastrutture in fase di progettazione rappresentano il 22% e quelle in fase di affidamento o con contratto appena il 2%.
I lotti con uno stato di avanzamento misto o con contratto rescisso rappresen- tano il 4% (il 5% nella rilevazione al 31 dicembre 2020).
Costi per sistema infrastrutturale e stato di avanzamento
2
.
6
4
5
5.902
1
.
2
2
211
1
174
23
2.227
13.830
755
433
0
69
0
200
1.943
0
316
48
0
186
2
3
.
1
2
2
(importi in milioni di euro)
S
U
I
R
879
S
B
T
E
0
A
M
N
0
I
I
0
118
2.867
E
576
I
N
P
T
E
O
R
R
P
T
I
O
R
T
I
A
E
R
3
O
2
3
P
O
R
T
I
I
N
F
R
I
A
D
S
R
1
.
T
I
6
1
R
C
6
U
H
T
E
T
U
R
119
E
552
0
E
N
8
E
R
0
G
I
0
A
0
0
223
92
P
E
U
298
D
B
I
B
0
L
I
L
Z
I
11
I
C
A
32
A
162
994
A
6
7
L
(
4
T
a
R
)
O
F
4
E
.
4
4
R
0
R
O
V
I
E
336
E
5
A
U
S
0
T
T
R
O
0
A
D
D
0
T
E
R
0
A
D
499
E
175
0
sistemi infrastrutturali 36.796
2
.
3
8
2
3
7
3
124
36
0
0
0
0
7.872
2.346
23.266
0
0
0
0
0
32
TOTALI
259
254
241
3.352
1.552
PROGETTAZIONE IN GARA AGGIUDICATI CON CONTRATTO IN CORSO ULTIMATI ALTRO
Costi per sistema infrastrutturale e per stato di avanzamento
(importi in milioni di euro)
Progettazione |
In gara |
Aggiudicati |
Con contratto |
In corso |
Ultimati |
Altro (a) |
TOTALE |
|
RILEVAZIONE DICEMBRE 2020 |
||||||||
Ferrovie |
3.558 |
0 |
0 |
7 |
608 |
2.628 |
576 |
7.378 |
Strade e autostrade |
7.419 |
540 |
203 |
221 |
2.750 |
13.543 |
1.229 |
25.906 |
Sistemi urbani |
581 |
0 |
0 |
0 |
200 |
1.943 |
0 |
2.725 |
Porti e interporti |
423 |
156 |
41 |
31 |
290 |
552 |
0 |
1.492 |
Aeroporti |
99 |
0 |
0 |
0 |
0 |
223 |
92 |
414 |
Schemi idrici |
298 |
0 |
11 |
32 |
162 |
994 |
124 |
1.621 |
Energia |
36 |
0 |
0 |
0 |
0 |
2.346 |
- |
2.382 |
Edilizia pubblica |
0 |
0 |
0 |
0 |
37 |
331 |
5 |
373 |
Altre infrastrutture |
0 |
0 |
0 |
0 |
499 |
175 |
0 |
674 |
TOTALE 12.415 696 255 291 4.547 22.735 2.026 42.965
RILEVAZIONE MAGGIO 2022 |
||||||||
Ferrovie |
879 |
0 |
0 |
0 |
118 |
2.867 |
576 |
4.440 |
Strade e autostrade |
5.902 |
211 |
174 |
23 |
2.227 |
13.830 |
755 |
23.122 |
Sistemi urbani |
433 |
0 |
69 |
0 |
200 |
1.943 |
0 |
2.645 |
Porti e interporti |
316 |
48 |
0 |
186 |
119 |
552 |
0 |
1.221 |
Aeroporti |
8 |
0 |
0 |
0 |
0 |
223 |
92 |
323 |
Schemi idrici |
298 |
0 |
11 |
32 |
157 |
994 |
124 |
1.616 |
Energia |
36 |
0 |
0 |
0 |
0 |
2.346 |
0 |
2.382 |
Edilizia pubblica |
0 |
0 |
0 |
0 |
32 |
336 |
5 |
373 |
Altre infrastrutture |
0 |
0 |
0 |
0 |
499 |
175 |
0 |
674 |
TOTALE 7.872 259 254 241 3.352 23.266 1.552 36.796
(a): lotti con contratto rescisso o con uno stato di avanzamento misto.
I lotti ultimati hanno un valore di circa 23,266 miliardi di cui il 59,4%, 13,830 miliardi, relativi a strade e autostrade. Di seguito sono elencate le infrastrutture di costo superiore a 100 milioni esaminate dal CIPE (oggi CIPESS) con lavori ultimati al 31 maggio 2022.
SISTEMA INFRASTRUTTURALE |
INFRASTRUTTURA |
COSTO (IN MILIONI DIEURO) |
SCHEDA SILOS |
Ferrovie |
Nuovo collegamento ferroviario transfrontaliero Arcisate-Stabio: tratta Arcisate - confine di Stato. |
261 |
scheda 10 |
Potenziamento infrastrutturale della linea ferroviaria Bari-Taranto - Tratta Bari Sant'Andrea-Bitetto |
239 |
scheda 60 |
|
Galleria di sicurezza (parte italia- na) - traforo autostradale del Fre- jus - Opere genio civile galleria |
134 |
scheda 1 |
|
Raccordo autostradale Villesse- Gorizia |
152 |
scheda 16 |
|
Tangenziale Sud Brescia: Rac- cordo autostradale casello di Ospitaletto (A4), di Poncarale e l'aeroporto di Montichiari (esclusi lavori di completamento di cui alla delibera CIPE 81/2020) |
183 |
scheda 18 |
|
Ammodernamento autostrada A4 Torino – Milano - Tronco 2 - Lotto 2.2. (dal km 105+522 al km 121+000) |
178 |
scheda 19 |
|
Ammodernamento autostrada A4 Torino – Milano - Tronco 2 - Novara - Milano: variante di Ber- nate (dal km 98+027 al km 103+220) |
235 |
scheda 20 |
|
SS n. 38 dello Stelvio - Accessi- bilità Valtellina - 1° lotto - Variante di Morbegno dallo svincolo di Fuentes allo svincolo del Tartano – 1° e 2° stralcio |
460 |
scheda 21 |
|
Collegamento autostradale di connessione tra le città di Milano e Brescia (BreBeMi). |
1.737 |
scheda 30 |
|
Passante esterno di Mestre e opere complementari. |
1.216 |
scheda 31 |
|
SS 79 - Direttrice Civitavecchia- Orte-Terni-Rieti - Tratto Terni (lo- calità San Carlo) - confine re- gionale Umbria-Lazio |
218 |
scheda 75 |
|
Nuovo tronco autostradale Ca- tania-Siracusa: tratto compreso tra Passo Martino e il km 130+400 della SS 114. |
579 |
scheda 55 |
|
Tangenziale di Napoli collega- mento costiero |
154 |
scheda 114 |
SISTEMA INFRASTRUTTURALE |
INFRASTRUTTURA |
COSTO (IN MILIONI DIEURO) |
SCHEDA SILOS |
Sistemi urbani |
Programma grandi stazioni - Mi- lano centrale - Adeguamento funzionale degli edifici di sta- zione |
105 |
scheda 83 |
Accessibilità metropolitana Fiera di Milano - Prolungamento della linea metropolitana M1 dall'at- tuale terminale di Molino Dorino al nuovo polo fieristico di Pero- Rho |
264 |
scheda 90 |
|
Metropolitana leggera automa- tica Metrobus di Brescia - Tratta Prealpino-S. Eufemia. |
776 |
scheda 96 |
|
Schemi idrici |
Nuova galleria Pavoncelli Bis |
156 |
scheda 153 |
Schema idrico Basento - Bradano tronco di Acerenza - Distribu- zione 3° lotto |
106 |
scheda 156 |
|
Energia |
Nuovo collegamento sottoma- rino a 500 kV in corrente conti- nua SAPEI (Sardegna-Penisola Italiana). |
681 |
scheda 178 |
Giacimenti di idrocarburi - Inse- diamento produttivo di Tempa Rossa |
1.412 |
scheda 174 |
I lotti relativi a lavori in corso di esecuzione hanno un valore di circa 3,352 miliardi, pari al 10% del costo complessivo delle infrastrutture non prioritarie al 31 maggio 2022. Sono di seguito elencate le infrastrutture di costo superiore a 100 milioni esaminate dal CIPE (oggi CIPESS), con lavori in corso di esecuzione al 31 maggio 2022.
SISTEMA INFRASTRUTTURALE |
INFRASTRUTTURA |
COSTO (IN MILIONI DIEURO) |
SCHEDA SILOS |
Strade e autostrade |
Galleria di sicurezza (parte ita- liana) - traforo autostradale del Frejus - Opere impiantistiche gal- leria, opere fabbricato e siste- mazione piazzale T4 |
172 |
scheda 1 |
Tangenziale Sud Brescia: Rac- cordo autostradale casello di Ospitaletto (A4), di Poncarale e l’aeroporto di Montichiari - Com- pletamento lotti 1-2 e 3-4 relati- vamente alla sola Variante SP 22 di Flero |
113 |
scheda 18 |
|
SS 64 - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - Stralcio Nord (BO245) |
156 |
scheda 69 |
SISTEMA INFRASTRUTTURALE |
INFRASTRUTTURA |
COSTO (IN MILIONI DIEURO) |
SCHEDA SILOS |
Strade e autostrade |
Itinerario Palermo-Agrigento (SS 121-SS 189) - SS 121 - Tratto B: Bolognetta-Lercara - Lotto 2 - Bolognetta-Bivio Manganaro |
373 |
scheda 58 |
Sistemi urbani |
Programma grandi stazioni - Roma Termini - Opere infrastrut- turali complementari agli edifici stazione |
105 |
scheda 83 |
Altre infrastrutture |
Programma piccole e medie opere |
399 |
scheda 195 |
Il costo dei lotti in fase di progettazione è di oltre 7,872 miliardi. In questo ambito, caratterizzato da una maggiore incidenza delle infrastrutture non deliberate dal CIPE (57% del costo totale), si riscontra un elevato fabbisogno finanziario residuo. Le dispo- nibilità, infatti, coprono il 47% del costo. Sono di seguito elencate le infrastrutture non prioritarie di costo superiore a 200 milioni in fase di progettazione al 31 maggio 2022.
SISTEMA INFRASTRUTTURALE |
INFRASTRUTTURA |
COSTO (IN MILIONI DIEURO) |
SCHEDA SILOS |
Ferrovie |
Nuova linea ferroviaria Passo Co- rese-Rieti |
792 |
scheda 68 (infrastruttura in- variante nel CdP 2017-2021 aggior- namento 2018/2019 e con fabbisogni finan- ziari entro il 2026) |
Strade e autostrade |
Collegamento viario Pedemon- tana Piemontese tra l' A4 (Tori- no - Milano) in località Santhià, Biella, Gattinara e l' A26 (Geno- va Voltri - Gravellona) in locali- tà Ghemme. Collegamento via- rio Masserano-Ghemme |
215 |
scheda 213 |
Autostrada A21 Torino-Brescia - Bretella di Castelvetro piacen- tino porto di Cremona |
250 |
(CdP MIMS e Concessionario) |
|
SS 51 di Alemagna - Variante al- l'abitato di Cortina d'Ampezzo (VE406) - Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026) |
299 |
(infrastruttura compresa nel CdP ANAS 2016-2020) |
|
SS 47 della Valsugana - Messa in sicurezza e adeguamento tratti della SS 47 ricadente in territorio veneto, tra Cittadella (PD) e Pri- molano di Cismon del Grappa (VI), tra la prog. km 29+950 e la prog. km 73+000 (confine regionale con la Provincia autonoma di Trento) |
860 |
(infrastruttura compresa nel CdP ANAS 2016-2020) |
SISTEMA INFRASTRUTTURALE |
INFRASTRUTTURA |
COSTO (IN MILIONI DIEURO) |
SCHEDA SILOS |
Strade e autostrade |
A2 Sa-Rc - Conferimento carat- teristiche autostradali al Raccor- do Salerno/Avellino compreso l'adeguamento della S.S. 7 e 7 Bis fino allo svincolo di Avellino Est dell'A16. 1° stralcio da Mercato S. Severino allo svincolo di Fratte (NA95) |
232 |
scheda 216 |
Itinerario Palermo-Agrigento (SS 121-SS 189) - SS 121 Tratto A: Pa- lermo-Bolognetta - Lotto 1 - Pa- lermo (A19) - rotatoria Bolognet- ta (UP62) |
630 |
scheda 58 |
|
Metropolitana leggera automa- tica Metrobus di Brescia - Esten- sione della linea Metropolitana verso Ovest, dalla stazione di Lamarmora alla Fiera di Brescia - Linea T2: Pendolina-Centro- Stazione-Fiera |
363 |
(DM 464-2021 - Ri- parto risorse desti- nate al Trasporto Rapido di Massa ad Impianti Fissi Leggi di bilancio 2019 e 2020) |
Il costo dei lotti in gara o aggiudicati ammonta a circa 513 milioni e quelli con contratto approvato e in attesa di avviare i lavori a 241 milioni.
I restanti 1,552 miliardi riguardano lotti con contratto rescisso o programmi di in- terventi con uno stato di avanzamento misto.
Introduzione
L’aggiornamento dell’analisi del mercato delle opere pubbliche fa emergere:
il rallentamento degli importi dei bandi nel 2021, dopo un 2020 record (43,4 miliardi);
la forte accelerazione degli importi dei bandi aggiudicati nel 2021, con un im- porto record di 46,3 miliardi;
la fase espansiva degli importi dei bandi e delle aggiudicazioni di opere pub- bliche nei primi cinque mesi del 2022, con tassi di crescita del 144,5% in rela- zione agli importi dei bandi e del 36% in relazione alle aggiudicazioni.
Come già osservato nei precedenti rapporti, il settore delle opere pubbliche, a partire dalla seconda metà del 2017, entra in una nuova fase di crescita.
Prima crescono gli importi dei bandi di progettazione di lavori pubblici: nel 2016 (+69,7%), nel 2017 (+147,8%), nel 2018 (+20,6%), nel 2019 (+3,9%), nel 2020
(+82,1%), nel 2022 (+31% nei primi cinque mesi); nel 2021 si osserva un rallenta- mento (-10,2%) ma il livello resta alto (1,5 miliardi contro 1,6 miliardi del 2020 e 825 milioni di valore medio annuo del triennio 2017-2019).
Poi crescono gli importi dei bandi e delle aggiudicazioni per l’affidamento dell’esecuzione dei lavori:
bandi - nel 2017 (+34,9% il mercato complessivo; +53,9% gli appalti di lavori tradizionali), nel 2018 (+23,9%; +24,2%), nel 2019 (+35,7%; +24,2%) e nel 2020 (+11,2%; +40,2%), quando è raggiunto il valore record del primo ventennio del secolo di 43,4 miliardi; nel 2021 si rileva una riduzione degli importi del 9,2% (- 13,2% gli appalti tradizionali) ma il livello resta alto (39,4 miliardi, un valore su- perato solo dal valore record del 2020); nel 2022 si può prevedere un nuovo record considerando che l’importo totalizzato nei primi cinque mesi, di circa 28 miliardi, è in aumento del 144,5% rispetto all’importo totalizzato nello stesso
Investimenti fissi lordi delle Amministrazioni Pubbliche – Le previsioni del DEF 2022 (anni 2016- 2021 ISTAT e anni 2022-2025 previsioni MEF - aprile 2022) (a)
(importi in milioni di euro)
23.563
33.193
32.281
32.919
29.625
28.073
30.716
25.412
25.341
24.225
17.663
16.261
26.368
25.418
17.201
23.197
28.753
39.030
43.397
39.411
27.970
BANDI 2002-2022
13.044
15.340
18.623
24.490
23.131
18.881
17.084
21.568
19.736
21.972
15.101
12.828
15.258
16.831
17.657
14.570
18.474
19.336
20.833
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
46.327
2021
Gen/Mag 2021
Gen/Mag 2022
11.440
14.877
20.231
AGGIUDICAZIONI di importo superiore a 1 milione di euro 2002-2022
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
Gen/Mag 2021
Gen/Mag 2022
VARIAZIONI % RISPETTO ALLO STESSO PERIODO ANNO PRECEDENTE 2016-2022
2017/2016 2018/2017 2019/2018 2020/2019 2021/2020 Gen-mag 2022
Gen-mag 2021
BANDI
Numero |
10,3 |
26,4 |
0,8 |
-5,8 |
-0,2 |
-6,1 |
Importo |
34,9 |
23,9 |
35,7 |
11,2 |
-9,2 |
144,5 |
AGGIUDICAZIONI di importo superiore a 1 milione di euro
Numero |
-19,5 |
37,9 |
31,6 |
-3,6 |
16,5 |
-7,9 |
Importo |
-17,5 |
26,8 |
4,7 |
7,7 |
122,4 |
36,0 |
SENZA concessioni di servizi per la distribuzione del gas e importo dei servizi gestionali relativamente agli affidamenti di importo superiore a 50 milioni di euro per servizi integrati nei settori acqua, rifiuti e sanità
periodo del 2021 (+34,9% gli appalti tradizionali) ma soprattutto supera tutti i valori annui registrati tra il 2009 e il 2017. Determinanti saranno i nuovi bandi per l’affidamento degli interventi del PNRR e PNC destinatari delle risorse da assegnare entro il 30 giugno 2022.
Aggiudicazioni - nel 2018 (+26,8% il mercato complessivo; +67,5% gli appalti di lavori tradizionali), nel 2019 (+4,7%; +0,4%), nel 2020 (+7,7%; +16,3%), nel 2021 (+122,4%; +102,2%) quando è raggiunto il valore record dall’inizio degli anni 2000 di 46,3 miliardi; nel 2022 quando come per i bandi si potrebbe regi- strare un nuovo record considerando che l’importo totalizzato nei primi cinque mesi, superiore a 20 miliardi, è in aumento del 36% rispetto all’importo totaliz- zato nello stesso periodo del 2021 (-2,4% gli appalti tradizionali) ma soprattutto supera tutti i valori annui registrati tra il 2012 e il 2019. Determinanti saranno le nuove misure per compensare l’aumento del costo delle opere pubbliche al fine di favorire la partecipazione delle imprese alle gare.
La ripresa delle opere pubbliche – 2016-2022
Variazioni % rispetto allo stesso periodo anno precedente a prezzi correnti
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
2021 |
Gen-mag 2022 |
|
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
Gen-mag 2021 |
|
Bandi di progettazione (a) (CRESME giugno 2022) |
147,8 |
20,6 |
3,9 |
82,1 |
-10,2 |
31,0 |
Bandi di lavori tradizionali (CRESME giugno 2022) |
53,9 |
24,2 |
24,2 |
40,2 |
-13,2 |
34,9 |
Aggiudicazioni di lavori tradi- zionali di importo superiore a 1 milione di euro di lavori tradizionali (CRESME giugno 2022) |
-17,5 |
67,5 |
0,4 |
16,3 |
102,2 |
-2,4 |
Investimenti in OOPP della PA e dei concessionari (CRESME giugno 2022) |
-3,8 |
4,1 |
10,3 |
6,3 |
21,5 |
12,5 Var. % annua |
Investimenti in OOPP della PA (ISTAT aprile 2022) |
-5,2 |
-1,2 |
11,0 |
-0,1 |
20,8 |
- |
Investimenti in OOPP degli EL (SIOPE giugno 2022) |
-13,4 |
-1,7 |
14,9 |
2,3 |
14,4 |
2,9 |
Investimenti totali della PA (ISTAT-MEF aprile 2022) |
-1,9 |
-1,3 |
9,8 |
2,4 |
19,5 |
14,4 Var. % annua |
Infine crescono gli investimenti realizzati, ovvero i lavori realizzati - nel 2019 cre- scono del 10,3% a prezzi correnti, in base alle stime del CRESME, gli investimenti del settore pubblico allargato, ovvero Amministrazioni Pubbliche e concessionari e altri soggetti privati gestori di opere e servizi di pubblica utilità; la percentuale di crescita è dell’11%, in base ai dati ISTAT, per gli investimenti in costruzioni della PA; crescono del 14,9%, in base ai dati SIOPE, i pagamenti per investimenti in costruzioni degli Enti locali; nel 2020 crescono del 6,3% gli investimenti del settore pubblico allargato e del 2,3% i pagamenti degli Enti locali; nel 2021 gli investimenti del settore pubblico allargato crescono del 21,5%; gli investimenti in costruzioni della PA del 20,8% e i pagamenti degli Enti locali del 14,4%.
Investimenti fissi lordi della PA e degli Enti Locali
(milioni di euro correnti)
Investimenti in costruzioni della PA (dati ISTAT aprile 2022) |
Var.% |
Investimenti in costruzioni degli Enti locali (dati SIOPE giugno 2022) |
Var.% |
|
2016 |
20.454 |
-10,7% |
9.522 |
-13,7% |
2017 |
19.394 |
-5,2% |
8.247 |
-13,4% |
2018 |
19.155 |
-1,2% |
8.107 |
-1,7% |
2019 |
21.253 |
11,0% |
9.317 |
14,9% |
2020 |
21.225 |
-0,1% |
9.531 |
2,3% |
2021 |
25.638 |
20,8% |
10.901 |
14,4% |
Il ciclo di crescita degli investimenti in opere pubbliche dovrebbe proseguire nel 2022 e almeno fino al 2025 sostenuto dalle ingenti risorse in campo (oltre 300 mi- liardi) e dal programma di riforme del PNRR per accelerare la transizione ecologica e digitale. Sono attesi tassi di crescita del comparto nel suo complesso del 2,3%, a prezzi deflazionati, nel 2022 (+12,5% a prezzi correnti), del 18,9% nel 2023 (+22,5%),
dello 0,5% nel 2024 (+2,5%) e del 2,4% nel 2025 (+4,5%). Tali dinamiche sono in linea con le previsioni di crescita degli investimenti fissi lordi della PA indicati nel- l’ultimo Documento di Economia e Finanza (DEF) pubblicato nel mese di aprile 2022: +14,4% a prezzi correnti nel 2022; +21,1% nel 2023; +2,4% nel 2024 e + 4,7%
nel 2025.
Investimenti fissi lordi delle Amministrazioni Pubbliche – Le previsioni del DEF 2022 (dati ISTAT e MEF – Aprile 2022
(importi in milioni di euro)
75.279 |
||||||||||||||||||||
70.210 |
71.866 |
|||||||||||||||||||
57.990 |
||||||||||||||||||||
50.709 |
||||||||||||||||||||
41.469 |
42.449 |
|||||||||||||||||||
39.022 |
38.276 |
37.766 |
2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025
2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025
Valori assoluti
Amministra- zione cen- trale |
16.931 |
16.504 |
17.699 |
18.031 |
23.919 |
26.174 |
32.694 |
34.067 |
37.869 |
Amministra- zione locale |
20.853 |
20.859 |
23.460 |
24.166 |
26.737 |
32.072 |
37.117 |
37.469 |
37.087 |
Totale PA (a) |
38.276 |
37.766 |
41.469 |
42.449 |
50.709 |
57.990 |
70.210 |
71.866 |
75.279 |
Variazioni % rispetto all’anno precedente
Amministra- zione cen- trale |
1,0 |
-2,5 |
7,2 |
1,9 |
32,7 |
9,4 |
24,9 |
4,2 |
11,2 |
Amministra- zione locale |
-4,8 |
0,0 |
12,5 |
3,0 |
10,6 |
20,0 |
15,7 |
0,9 |
-1,0 |
Totale PA (a) |
-1,9 |
-1,3 |
9,8 |
2,4 |
19,5 |
14,4 |
21,1 |
2,4 |
4,7 |
(a) Compresi anche gli investimenti fissi lordi degli Enti di previdenza
Questo scenario di progressiva e sostenuta crescita va comunque interpretato tenendo in giusta considerazione l’attuale fase congiunturale caratterizzata dalla crisi energetica e dal forte incremento dei prezzi dei materiali nonché dalla ridotta disponibilità di materiali, attrezzature e mano d’opera. Se la crisi energetica dipende principalmente dalla durata della guerra in Ucraina, per contenere l’aumento dei prezzi molto dipenderà dagli effetti delle nuove misure adottate recentemente dal Governo e dal Parlamento e in particolare dalle misure per compensare l’aumento del costo delle opere pubbliche. A tal fine si consideri che il Ministero delle infra- strutture e della Mobilità sostenibili (MIMS) ha emanato il decreto 4 aprile 2022 re- cante “Rilevazione delle variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8 per cento, verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021, dei singoli prezzi dei materiali più significativi” nel quale sono individuate le risorse e definite le regole per accedere ai fondi per la compensazione dei prezzi dei materiali da co- struzione più significativi in relazione alla copertura dell’incremento dei costi delle opere in corso di realizzazione a seguito dell’adeguamento dei prezzari regionali da effettuare entro il 31 luglio 2022 rispetto ai prezzi fissati al 31 dicembre 2021. In par- ticolare, in relazione ai lavori pubblici messi in gara o affidati entro il 31 dicembre 2022, il Governo e il Parlamento hanno provveduto all'adozione di norme volte a contrastare l'aumento dei prezzi dei materiali, che hanno previsto tra l'altro l'istitu- zione del Fondo per l'adeguamento dei prezzi e del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, entrambi gestiti dal MIMS, con una dotazione complessiva di en- trambi pari a 3,3 miliardi di euro per il periodo 2021-2023. Inoltre, con l'emanazione del D.L. 50/2022, è stato istituito, presso il MEF, il Fondo per l'avvio di opere indif- feribili con una dotazione complessiva per il periodo 2022-2026 pari a 7,5 miliardi, pensato per le opere del PNRR e PNC, nonché per le opere commissariate dello sbloccantieri, per gli interventi del Giubileo 2025, delle Olimpiadi invernali di Cortina e dei Giochi del Mediterraneo di Taranto del 2026.
Realizzazione opere pubbliche - DM MIMS 4 aprile 2022 “Rilevazione delle variazioni percen- tuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8 per cento, verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021, dei singoli prezzi dei materiali più significativi” – Variazione % 2° semestre 2021 su 2020 dei prezzi di 10 materiali più rappresentativi delle infrastrutture strategiche e prioritarie
Acciaio armonico in trefoli, trecce e fili metallici
84,41%
Ferro - acciaio tondo per cemento armato
Travi laminate in acciaio di qualsiasi tipo e spessore per impieghi strutturali e per centine
72,25%
66,47%
Legname abete sottomisura |
57,30% |
||
Fili di rame conduttori |
44,36% |
||
Bitume |
36,52% |
||
Binari ferroviari |
33,49% |
||
Cemento tipo 425 |
14,48% |
||
Sabbia |
8,98% |
||
Ghiaia |
8,75% |
||
Misto di fiume o di cava (tout-venant) |
8,40% |
Primi effetti delle semplificazioni e del PNRR, crisi energetica e incremento dei prezzi dei materiali
Le dinamiche mensili dei bandi e delle aggiudicazioni di opere pubbliche danno evidenza della forte crescita degli importi dei bandi per la realizzazione di opere pubbliche dalla seconda metà del 2020 e delle aggiudicazioni dal 2021 e in parti- colare i dati mostrano:
l’accelerazione dei bandi dalla seconda metà del 2020, per effetto della messa in gara di contratti di importo rilevante facilitata anche dalle semplificazioni di- sposte dai DL 32/2019 e 76/2020 che ha portato, per tale anno, al valore record dall’inizio degli anni 2000 di 43,4 miliardi;
una nuova accelerazione dei bandi a partire da dicembre 2021 per effetto della messa in gara di contratti di importo rilevante riferiti a interventi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), al Piano nazionale Complementare
(PNC) e al Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (PNIEC) e in partico- lare per: la diffusione sull’intero territorio nazionale delle reti di telecomunicazione a banda ultra larga e 5G per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione della pubblica amministrazione; lo sviluppo di una rete di infrastrutture di trasporto moderna, digitale, sostenibile e interconnessa; accelerare la transizione energetica e ridurre la dipendenza energetica dalla Russia.
Realizzazione opere pubbliche – Bandi per mese
(importo in milioni di euro)
Importo
Numero gare
DL semplificazioni 1 e 2
(da luglio 2020)
1.998
1.616
2.057
1.955
1.749
1.869
2.077
1.530
1.675
2.214
2.335
2.422
1.704
1.968
1.702
1.158
1.799
2.017
2.037
1.423
1.810
2.089
2.042
2.390
1.233
1.539
2.132
1.842
1.932
1.943
2.028
1.640
1.748
1.853
1.733
2.463
1.242
1.477
1.839
1.704
1.887
Primi bandi PNRR e nuovi impianti eolici
1.950
2.725
4.717
1.674
1.326
3.665
4.226
2.897
2.822
2.180
3.247
7.602
1.664
2.315
2.919
964
2.887
2.423
5.214
3.469
1.413
5.110
9.116
5.901
1.408
1.991
3.340
2.055
2.596
4.011
4.434
2.855
2.338
2.240
2.682
9.462
7.722
2.896
8.298
4.335
4.719
GEN 19
FEB 19
MAR 19
APR 19
MAG 19
GIU 19
LUG 19
AGO 19
SET 19
OTT 19
NOV 19
DIC 19
GEN 20
FEB 20
MAR 20
APR 20
MAG 20
GIU 20
LUG 20
AGO 20
SET 20
OTT 20
NOV 20
DIC 20
GEN 21
FEB 21
MAR 21
APR 21
MAG 21
GIU 21
LUG 21
AGO 21
SET 21
OTT 21
NOV 21
DIC 21
GEN 22
FEB 22
MAR 22
APR 22
MAG 22
la fase espansiva delle aggiudicazioni nel 2021 e nel 2022, con valori record nel 2021 di 46,3 miliardi e di oltre 20 miliardi nei primi cinque mesi del 2022, un im- porto in aumento del 36% rispetto all’importo totalizzato nello stesso periodo del 2021 ma soprattutto supera tutti i valori annui registrati tra il 2012 e il 2019.
Realizzazione opere pubbliche – Aggiudicazioni per mese
(importo in milioni di euro)
Importo
Numero gare
247
217
255
265
213
244
217
181
173
312
270
236
259
208
197
182
149
203
219
169
217
316
366
244
187
245
318
9
351
251
245
167
209
365
300
291
8
265
260
206
304
20 |
DL semplificazioni 1 e 2 (da luglio 2020)
2.430
1.296
1.802
1.767
1.063
2.069
1.408
1.638
952
2.111
1.347
1.452
1.613
1.158
1.318
834
1.000
2.085
1.750
976
1.489
2.352
4.588
1.670
3.295
2.946
3.273
2.325
3.038
6.060
2.580
1.496
1.833
6.278
6.210
6.994
2.476
3.772
3.049
1.668
9.268
GEN 19
FEB 19
MAR 19
APR 19
MAG 19
GIU 19
LUG 19
AGO 19
SET 19
OTT 19
NOV 19
DIC 19
GEN 20
FEB 20
MAR 20
APR 20
MAG 20
GIU 20
LUG 20
AGO 20
SET 20
OTT 20
NOV 20
DIC 20
GEN 21
FEB 21
MAR 21
APR 21
MAG 21
GIU 21
LUG 21
AGO 21
SET 21
OTT 21
NOV 21
DIC 21
GEN 22
FEB 22
MAR 22
APR 22
MAG 22
Parallelamente alla crescita delle aggiudicazioni, nel 2021 e nel 2022, si rileva una riduzione delle percentuali di sconto offerte dalle imprese per aggiudicarsi le gare, soprattutto in relazione ai bandi indetti nel 2021 e nel 2022. Si passa da uno sconto medio del 21,8%, per tutti i bandi aggiudicati nel 2021 (ovvero gare aggiudicate nel 2021 e bandite nel 2021 e in anni precedenti), a uno sconto medio del 17,9%, per le gare bandite nel 2021 e aggiudicate al 31 maggio 2022. Nei primi cinque mesi del 2022 si scende al 19,7% per tutti i bandi aggiudicati e al 16,7% per i bandi del 2022.
Realizzazione opere pubbliche - Ribassi medi per anno e periodo
(importo in milioni di euro)
16,0
17,5
19,1
19,6
20,1
19,1
20,6
25,2
29,6
31,2
27,3
25,4
24,9
24,7
28,3
25,3
25,3
21,4
22,8
21,8
17,9
24,0
19,0
19,7
16,7
Ribasso medio per anno di aggiudicazione
Ribasso medio per anno bando
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
GEN-MAG 2021
GEN-MAG 2022
La progettazione delle opere pubbliche
Nel 2021 i bandi di gara per Servizi di Architettura e Ingegneria (SAI) e gli altri bandi per servizi tecnici sono stati 8.964, con un incremento del 4,9% rispetto al 2020 (8.543 bandi). Gli importi messi in gara sono stati pari a circa 2,3 miliardi di euro in aumento del 3,9% rispetto agli importi totalizzati nel 2020 (circa 2,25 miliardi).
Trend a doppia velocità nei primi cinque mesi del 2022: si riducono le opportu- nità del 13%, si passa dai 4.152 bandi di gennaio-maggio 2021 a 3.614 bandi di gen- naio-maggio 2022; aumenta l’importo dei corrispettivi a base di gara del 31,9%, si passa da 933 milioni a 1,230 miliardi. Riguardo alla crescita degli importi sono de- terminanti i bandi sopra la soglia di rilevanza europea che crescono del 53,5% a fronte di un importo quasi dimezzato dei bandi sotto soglia.
In relazione alla tipologia di prestazioni richieste nei bandi, per i servizi di pro- gettazione si osserva una riduzione del 6,2% delle opportunità (da 2.466 a 2.312
bandi) a fronte di un aumento del 31% dell’ammontare dei corrispettivi a base di gara (da 645 a 845 milioni); per l’insieme degli altri servizi SAI e altri servizi tecnici invece si rileva una riduzione del 22,8% delle opportunità (da 2.917 a 3.163 bandi) a fronte di un aumento del 31% e l’ammontare dei corrispettivi in gara aumenta del 33,7% (da 288 a 385 milioni).
Progettazione opere pubbliche – Bandi per tipologia di affidamento
(importi in milioni di euro)
Progettazione |
Altri SAI e altri servizi tecnici |
Totale |
|||
Numero |
Importo |
Numero |
Importo |
Numero |
Importo |
Valori assoluti
2020 |
4.687 |
1.633 |
3.856 |
617 |
8.543 |
2.250 |
2021 |
5.003 |
1.467 |
3.961 |
871 |
8.964 |
2.339 |
Gen-Mag 2021 |
2.466 |
645 |
1.686 |
288 |
4.152 |
933 |
Gen-Mag 2022 |
2.312 |
845 |
1.302 |
385 |
3.614 |
1.230 |
Variazioni %
Var. % 2021/2020 |
6,7 |
-10,2 |
2,7 |
41,3 |
4,9 |
3,9 |
Var. % Gen-Mag 2022/Gen-Mag 2021 |
-6,2 |
31,0 |
-22,8 |
33,7 |
-13,0 |
31,9 |
Composizione %
2020 |
54,9 |
72,6 |
45,1 |
27,4 |
100,0 |
100,0 |
2021 |
55,8 |
62,7 |
44,2 |
37,3 |
100,0 |
100,0 |
Gen-Mag 2021 |
59,4 |
69,1 |
40,6 |
30,9 |
100,0 |
100,0 |
Gen-Mag 2022 |
64,0 |
68,7 |
36,0 |
31,3 |
100,0 |
100,0 |
L’analisi del mercato dei servizi di progettazione di opere pubbliche considera le procedure per l’affidamento dei tre livelli di progettazione di lavori pubblici (pro- getto di fattibilità tecnica ed economica, progetto definitivo e progetto esecutivo), le attività di direzione dell’esecuzione dei lavori e di coordinamento della sicurezza nonché i collaudi. Si tratta di un mercato che negli ultimi anni è cresciuto signifi- cativamente.
Come già evidenziato nei precedenti rapporti, i bandi per servizi di progettazione mostrano una crescita iniziata nel 2013, soprattutto riguardo agli importi, e una ac- celerazione della crescita a partire dalla seconda metà del 2016, in corrispondenza con l’entrata in vigore della nuova disciplina dei contratti pubblici, che ha introdotto talune innovazioni con specifico riguardo alla limitazione dell’appalto integrato e alle misure riguardanti i concorsi di progettazione e di idee. Nel 2020, nonostante il lockdown per la crisi pandemica e la sospensione delle limitazioni sul ricorso all’ap- palto integrato, la crescita dei servizi di progettazione non si è fermata. Rispetto ai valori del 2019, il numero dei bandi registra un +26,7% e l’importo un +82,1%.
Nel 2021 prosegue la crescita delle opportunità (+6,7%) e si riduce l’ammontare dei corrispettivi in gara (-10,2%). Trend a doppia velocità anche nei primi cinque mesi del 2022: si riducono le opportunità del 6,2% (da 2.466 a 2.312 bandi) a fronte di un aumento del 31% dell’ammontare dei corrispettivi a base di gara (da 645 a 845 milioni).
Progettazione opere pubbliche - Bandi per anno e periodo
(importi in milioni di euro)
IMPORTO
1.633
1.467
716
863 897
645
845
289
2016 2017 2018 2019 2020 2021 GEN-MAG
2021
GEN-MAG 2022
NUMERO
5.003 |
|||||||||||||||
4.687 |
|||||||||||||||
3.769 |
3.700 |
||||||||||||||
3.159 |
|||||||||||||||
2.881 |
|||||||||||||||
2.466 |
2.312
2016 2017 2018 2019 2020 2021 GEN-MAG
2021
GEN-MAG 2022
VARIAZIONI % RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE
2016/2015 |
2017/2016 |
2018/2017 |
2019/2018 |
2020/2019 |
2021/2020 |
Gen-Mag 22 Gen-Mag 21 |
|
Numero |
38,4 |
9,6 |
19,3 |
-1,8 |
26,7 |
6,7 |
-6,2 |
Importo |
69,7 |
147,8 |
20,6 |
3,9 |
82,1 |
-10,2 |
31,0 |
Analizzando le dinamiche mensili dei bandi di servizi di progettazione emerge una nuova accelerazione della domanda a partire da dicembre 2021 per effetto della messa in gara di servizi di progettazione legati principalmente ai seguenti piani e programmi:
Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare - PINQuA (PNRR e PNC);
Mobilità sostenibile (PNRR e PNC);
Case di Comunità e Ospedali di Comunità e ospedali sicuri e sostenibili (PNRR e PNC);
Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura (FSC).
Progettazione opere pubbliche – Bandi per mese
(importi in milioni di euro)
28
67
107
96
50
60
63
56
46
159
62
102
119
105
72
182
189
89
109
65
39
206
60
397
58
118
177
171
122
115
118
80
104
166
66
172
59
115
160
409
103
245
247
GEN 19
FEB 19
MAR 19
APR 19
MAG 19
GIU 19
LUG 19
AGO 19
SET 19
OTT 19
NOV 19
DIC 19
GEN 20
FEB 20
MAR 20
APR 20
MAG 20
GIU 20
LUG 20
AGO 20
SET 20
OTT 20
NOV 20
DIC 20
GEN 21
FEB 21
MAR 21
APR 21
MAG 21
GIU 21
LUG 21
AGO 21
SET 21
OTT 21
NOV 21
DIC 21
GEN 22
FEB 22
MAR 22
APR 22
MAG 22
337
272
357
278
337
292
289
310
276
460
313
530
369
272
440
432
373
238
268
470
439
543
306
516
630
575
439
286
389
275
282
311
443
551
473
538
386
459
456
Importo Numero gare
Articolando i bandi di progettazione per tipologia di bando, nel 2021 emerge un calo generalizzato degli accordi quadro, dopo la fase espansiva registrata nel 2020 sostenuta primariamente dai bandi dei gestori delle infrastrutture di tra- sporto, per l’energia e l’acqua, e una crescita generalizzata degli affidamenti di specifici interventi.
I dati dei primi cinque mesi del 2022, al contrario di quanto osservato nel 2021, mostrano una nuova fase espansiva degli accordi quadro e una nuova frenata degli affidamenti di specifici interventi. In questo caso la fase espansiva degli accordi quadro è collegata agli enti della PA ed è determinata primariamente dai servizi di progettazione di interventi del PNRR e del PNC (in particolare per l’attuazione del PINQuA e per la realizzazione di Case di Comunità e Ospedali di Comunità) e del Programma Straordinario di Ricostruzione degli edifici pubblici ad uso scola- stico danneggiati dal sisma del Centro Italia 2016.
Progettazione opere pubbliche – Bandi per tipologia di affidamento
(importi in milioni di euro)
Sistemi di qualificazione |
Accordi quadro |
Affidamento di specifici interventi |
Totale |
||||
Numero |
Importo |
Numero |
Importo |
Numero |
Importo |
Numero |
Importo |
Valori assoluti
2020 |
16 |
122 |
345 |
831 |
4.326 |
680 |
4.687 |
1.633 |
2021 |
20 |
13 |
322 |
583 |
4.661 |
871 |
5.003 |
1.467 |
Gen-Mag 2021 |
16 |
13 |
114 |
167 |
2.336 |
466 |
2.466 |
645 |
Gen-Mag 2022 |
- |
- |
274 |
542 |
2.038 |
304 |
2.312 |
845 |
Variazioni %
Var. % 2021/2020 |
25,0 |
-89,4 |
-6,7 |
-29,8 |
7,7 |
28,1 |
6,7 |
-10,2 |
Var. % Gen-Mag 2022 Gen-Mag 2021 |
-100,0 |
-100,0 |
140,4 |
224,1 |
-12,8 |
-34,7 |
-6,2 |
31,0 |
Composizione %
2020 |
0,3 |
7,5 |
7,4 |
50,9 |
92,3 |
41,6 |
100,0 |
100,0 |
2021 |
0,4 |
0,9 |
6,4 |
39,7 |
93,2 |
59,4 |
100,0 |
100,0 |
Gen-Mag 2021 |
0,6 |
1,9 |
4,6 |
25,9 |
94,7 |
72,2 |
100,0 |
100,0 |
Gen-Mag 2022 |
0,0 |
0,0 |
11,9 |
64,1 |
88,1 |
35,9 |
100,0 |
100,0 |
Riguardo alle procedure di scelta del contraente, dal 2020 a seguito dell’entrata in vigore del decreto semplificazioni, si assiste alla forte crescita degli affidamenti diretti e delle procedure negoziate.
Progettazione opere pubbliche – Bandi per procedura di scelta del contraente
(importi in milioni di euro)
NUMERO
IMPORTO
1.599
1.153
3.204
2020 2021 VARIAZIONI PERCENTUALI
2.769 |
|||||
1.727 |
|||||
1.196 |
|||||
+15,7 |
+75,1 |
+4,7 |
||
-7,4 -3,6 |
-89,1 |
PROCEDURE
162
AFFIDAMENTI
191
275
ALTRO
284
PROCEDURE AFFIDAMENTI
200
30
ALTRO PROCEDURE
AFFIDAMENTI
ALTRO
APERTE
DIRETTI E PROCEDURE NEGOZIATE
APERTE
DIRETTI E PROCEDURE NEGOZIATE
APERTE
DIRETTI E PROCEDURE NEGOZIATE
662
761
+51,9
GEN-MAG 2021
GEN-MAG 2022
VARIAZIONI PERCENTUALI
1.560 |
||||
807 |
||||
501 |
PROCEDURE APERTE
AFFIDAMENTI DIRETTI E PROCEDURE NEGOZIATE
129
99
15
ALTRO PROCEDURE
APERTE
AFFIDAMENTI DIRETTI E PROCEDURE NEGOZIATE
82
72
3
-18
ALTRO PROCEDURE
APERTE
AFFIDAMENTI DIRETTI E PROCEDURE NEGOZIATE
+1,2
-36,9
-27,3
-78,2
ALTRO
Nel 2021 il 74% dei bandi per l’84% degli importi riguarda affidamenti di incarichi aventi ad oggetto come prestazione principale i tre livelli di progettazione di fatti- bilità tecnico economica, definitiva ed esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione. Si tratta di 3.720 bandi dell’importo complessivo di circa 1,2 miliardi per i quali emerge, rispetto al 2020, una crescita dell’11,9% riguardo al numero di bandi (per effetto primariamente della fase espansiva di affidamenti di- retti e procedure negoziate, arrivati a rappresentare il 64% del totale bandi censiti, anche per effetto del frazionamento degli incarichi) e un calo del 4,6% riguardo agli importi in gara.
Nei primi cinque mesi del 2022 si osservano invece dinamiche opposte rispetto a quelle rilevate nel 2021: si riduce il numero dei bandi del 10,5%, a motivo anche della fase fortemente espansiva degli accordi quadro che passano da 114 a 274 bandi (55 AQ mese contro i 27 AQ mese del 2021 e i 29 AQ mese del 2020), e cresce del 39,6% il valore dei corrispettivi posti in gara per effetto primariamente della crescita forte degli incarichi sopra la soglia di rilevanza europea.
I servizi di direzione lavori affidati separatamente dai servizi di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva si riducono nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, dopo la forte crescita del biennio 2019-2020. Nel 2021 si riducono le opportunità del 13,3% (da 920 a 798 bandi) e l’importo del 39,8% (da 318 a 192 milioni). Nei primi cinque mesi del 2022 invece le opportunità si riducono del 21,4% (da 379 a 298 bandi) e l’importo del 47,5% (da 82 a 43 milioni).
In crescita i servizi di collaudo affidati a professionisti esterni alla PA. Nel 2021 le opportunità aumentano del 9,2% (da 444 a 485 bandi) e l’importo del 74,0% (da 26 a 45 milioni) ma potrebbe trattarsi di una crescita ancora più forte considerando che l’importo del 2021 non comprende il corrispettivo dei servizi previsti dalla pro- cedura aperta di massima urgenza - indetta dal Commissario straordinario per l’at- tuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 a maggio 2021 e finalizzata alla conclusione di accordi quadro con più operatori economici - per l’affidamento dei servizi di collaudo tecnico-amministrativo e/o tecnico-funzionale e/o statico dei la- vori di realizzazione degli interventi compresi nel piano di riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale di cui all’articolo 2 del DL 34/2020 del valore complessivo di 536,7 milioni di euro suddiviso in 17 lotti geografici dell’importo unitario compreso tra i 4,5 milioni (Molise) e i 96,7 milioni (Lombardia).
Nei primi cinque mesi del 2022 invece le opportunità aumentano del 66,7% (da 189 a 315 bandi) e l’importo risulta più che raddoppiato (+ 113%, da 22 a 46 milioni)
grazie all’iniziativa di Invitalia1 per conto dei comuni e delle Città metropolitane, del- l’importo stimato complessivo di oltre 43 milioni (il 93% dell’importo complessivo in gara per collaudi), volta ad individuare i collaudatori di 261 interventi, del valore complessivo stimato dei lavori di 820 milioni, compresi nel Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare – PINQuA (Missione 5 – Componente 2, investi- mento 2.3 del PNRR).
Progettazione opere pubbliche – Bandi per tipo servizio
(importi in milioni di euro)
NUMERO
IMPORTO
3.323
920
3.720
798
74,0
2020 2021 VARIAZIONI PERCENTUALI
1.289
318
PROGETTAZIONE DIREZIONE
ESECUZIONE
444
26
COLLAUDO
1.230
192
PROGETTAZIONE DIREZIONE
ESECUZIONE
485
45
COLLAUDO
11,9
-4,6
-13,3
-39,8
PROGETTAZIONE DIREZIONE
ESECUZIONE
9,2
COLLAUDO
756
66,7
GEN-MAG 2021
GEN-MAG 2022
113,0
VARIAZIONI PERCENTUALI
1.898 |
||||
8 |
1.699 |
||||
29 |
||||
4 |
4 |
542
379
2
PROGETTAZIONE DIREZIONE
ESECUZIONE
189
22
COLLAUDO
8
3
PROGETTAZIONE DIREZIONE
ESECUZIONE
315
6
COLLAUDO
-10,5
39,6
-21,4
-47,5
PROGETTAZIONE DIREZIONE
ESECUZIONE
COLLAUDO
1 Agenzia nazionale per lo sviluppo del MEF che, in collaborazione con il MIMS e con ANCI, supporta i comuni e le città metropoli- tane per accelerare la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica previsti dal PINQuA con l’obiettivo di ridurre le difficoltà abitative e riqualificare le aree degradate, con particolare riferimento all’innovazione verde e alla sostenibilità
Gli Enti locali si confermano principali committenti nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022. Gli Enti centrali, con l’attuazione dei programmi legati al PNRR e PNC, sono i più dinamici.
In forte calo la domanda di servizi di progettazione, direzione lavori e collaudo dei gestori di reti, infrastrutture e servizi pubblici locali e nazionali.
Progettazione opere pubbliche – Bandi per tipo stazione appaltante
(importi in milioni di euro)
NUMERO
IMPORTO
3.022
961
865
3.267
2020 2021 VARIAZIONI PERCENTUALI
8 |
8 18 15 |
97 |
|
ENTI CENTRALI
ENTI LOCALI
382
106
323
418
244
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI
LOCALI
E NAZIONALI
ALTRI ENTI
ENTI CENTRALI
ENTI LOCALI
412
166
381
333
440
991
480
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI
LOCALI
E NAZIONALI
ALTRI ENTI
ENTI CENTRALI
ENTI LOCALI
57
-20
-54
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI
LOCALI
E NAZIONALI
ALTRI ENTI
1.775
356
264
244
313
334
GEN-MAG 2021
GEN-MAG 2022
VARIAZIONI PERCENTUALI
1.002 |
151 96 48 |
970 |
||||
35 |
344 |
|||
173 |
27 |
|||
3 |
ENTI CENTRALI
ENTI LOCALI
181
70
198
154
113
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI
LOCALI
E NAZIONALI
ALTRI ENTI
ENTI CENTRALI
ENTI LOCALI
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI
LOCALI
E NAZIONALI
ALTRI ENTI
ENTI CENTRALI
ENTI LOCALI
-44
-2
-38
-58
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI
LOCALI
E NAZIONALI
ALTRI ENTI
L’analisi dei bandi del 2021 articolati in base alla destinazione funzionale delle opere fa emergere sette ambiti progettuali che vengono di seguito presentati in or- dine di rilevanza economica.
Infrastrutture per la mobilità: 539 milioni (-47,2%) per 931 bandi (+6,5%) volti principalmente all’affidamento di contratti per servizi di progettazione, direzione dell’esecuzione e il collaudo di grandi opere tra le quali rientrano, tra le altre, le opere stradali connesse alla Nuova linea ferroviaria Torino-Lione, il collegamento ferroviario Malpensa Terminal 2-Linea RFI Sempione, il deposito per autobus elet- trici dell’ATM di Milano; la linea tramviaria T2 di Bergamo, la nuova diga foranea del Porto di Genova, la realizzazione del sistema degli assi di forza per il trasporto pubblico locale della città di Genova, l’elettrificazione della ferrovia Val Venosta, la realizzazione di punti di attracco fuori dalle acque protette della Laguna di Ve- nezia utilizzabili dalle grandi navi adibite al trasporto passeggeri e dalle navi por- tacontenitori adibite a trasporti transoceanici, l’ampliamento della linea filovia “Blu” di Bologna, le 7 linee tranviarie previste dal PUMS di Roma Capitale, il terzo lotto della strada statale 652 Fondo Valle Sangro nel comune di Agnone (IS), gli interventi previsti per lo sviluppo dell’aeroporto Costa D’Amalfi, l’ammoderna- mento delle strade provinciali di collegamento tra la SS 115 e la SS 118 in provincia di Agrigento, un terminal passeggeri nel porto di Porto Empedocle, il prolunga- mento della rete ferroviaria metropolitana di Catania dalla stazione di Mister- bianco Centro alla stazione di Paternò compreso il deposito di Ardizzone.
Istruzione e sanità: 315 milioni (+24,3% rispetto al 2020) per 1.288 bandi (-8,0%) volti principalmente alla progettazione, la direzione lavori e il collaudo di inter- venti di edilizia scolastica (nuove scuole e messa in sicurezza e adeguamento sismico di scuole anche mediante interventi di demolizione e ricostruzione) e sanitaria (nuovi ospedali a Padova, Tivoli e Lecce, Case di Comunità e Ospedali di Comunità in Lombardia, restauro sanitario e riqualificazione del complesso ospedaliero SS. Giovanni e Paolo di Venezia e dell’Ospedale di Dolo, le iniziative di maggiore importo) in gran parte collegati alla programmazione PNRR e PNC.
Acqua, energia, rifiuti e telecomunicazioni: 149 milioni (+74,4%) per 445 bandi (+14,4%) volti principalmente alla progettazione di dighe, invasi, reti idriche e fognarie e impianti di depurazione;
Difesa del suolo: 123 milioni (+78,3%) per 655 bandi (+42,4%) volti principal- mente alla progettazione di lavori per la difesa del suolo dal dissesto idrogeolo- gico nelle regioni del sud.
Uffici e caserme: 103 milioni (+30,7%) per 397 bandi (+15,4%) volti principal- mente alla progettazione di interventi di manutenzione straordinaria, adegua- mento sismico ed efficientamento energetico delle sedi amministrative, giudiziarie e delle forze dell’ordine di competenza delle amministrazioni centrali.
Cultura e sport: 83 milioni (+22,5%) per 549 bandi (-5,2%) volti principalmente alla progettazione di interventi di restauro di beni di interesse storico artistico;
Residenziale: 80 milioni (20,5 milioni nel 2020) per 195 bandi (101 bandi nel
2020) volti principalmente alla progettazione di nuovi alloggi, alla riqualifica- zione del patrimonio ERP anche mediante le agevolazioni del “superbonus 110%”, nonché all’attuazione dei programmi PINQuA anche finanziati in parte con risorse a valere sul PNRR.
Di seguito sono presentati i quattro ambiti progettuali più importanti nel pe- riodo gennaio-maggio 2022 in ordine di rilevanza economica:
Infrastrutture per la mobilità: 238 milioni (+15,9%) per 314 bandi (-30,8%) volti principalmente all’affidamento di servizi di progettazione, direzione dell’esecu- zione e il collaudo di importo unitario superiore a 5 milioni di euro, mediante accordi quadro (122 milioni per l’ammodernamento/manutenzione e/o nuova costruzione di strade comunali e provinciali ricadenti nel territorio delle Città Metropolitane e dei Liberi Consorzi Comunali della Sicilia; opere portuali, strade e ferrovie, potenziamento e riqualificazione degli immobili ed interventi di so- stenibilità ambientale da realizzare nelle aree di competenza dell’Autorità di Si- stema Portuale del Mar Tirreno Centrale; interventi afferenti alla mobilità, inclusa quella ciclabile, nell’ambito dell’attuazione del PINQuA, inserito nel PNRR M5C2I2.3) o affidamenti di specifici grandi interventi (20,5 milioni per l’adegua- mento e ammodernamento delle capacità di supporto logistico delle basi della
M.M.I. – Base Navale di La Spezia – Programma BASI BLU; la nuova linea SIR2 della rete tramviaria di Padova tra i comuni di Rubano, Padova e Vigonza e del sistema SMART inserito nel PNRR M2C2I4.2)
Residenziale: 193 milioni (80 milioni nell’intero anno 2021) per 143 bandi (195 bandi nel 2021). Oltre l’80% del valore complessivo, pari a circa 156 milioni, sono relativi all’iniziativa di Invitalia per la conclusione di accordi quadro con più operatori economici per la progettazione, la direzione dei lavori, il coordi- namento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e il collaudo di 261 interventi, del valore complessivo stimato dei lavori di 820 milioni, com- presi nel Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare – PIN- QuA (Missione 5 – Componente 2, investimento 2.3 del PNRR).
Istruzione e sanità: 152 milioni (+0,2%) per 982 bandi (+61,8%) volti principal- mente alla progettazione, la direzione lavori e il collaudo di interventi di edi- lizia sanitaria collegati alla programmazione PNRR e PNC. (Case di Comunità e Ospedali di Comunità nel Lazio e in Veneto, ospedali sicuri e sostenibili in Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Puglia).
Cultura e sport: 63 milioni (+78,6%) per 279 bandi (+3,0%) volti principal- mente alla progettazione di interventi di restauro di beni di interesse storico artistico finanziati con le risorse del PNRR. Non rientra nei 63 milioni il corri- spettivo relativo all’iniziativa di Invitalia per conto del Ministero della Cultura per la conclusione di accordi quadro con più operatori economici per la pro-
SANITÀ, ISTRUZIONE,
RICERCA
INFRASTRUTTURE
E SERVIZI PER LA MOBILITÀ
152
206
607
454
SANITÀ, ISTRUZIONE,
RICERCA
INFRASTRUTTURE
GEN-MAG 2021
E SERVIZI PER LA MOBILITÀ
254
921
INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E PRIORITARIE. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE
1.022
Progettazione opere pubbliche – Bandi per destinazione funzionale
(importi in milioni di euro)
1.400
CULTURA, VITA SOCIALE, SPORT, CULTO
DIFESA DEL SUOLO E BONIFICHE AMBIENTALI
SEDI AMMINISTRATIVE,
GIUDIZIARIE, DELLE FORZE DELL'ORDINE
ENERGIA, ACQUA, RIFIUTI E TELECOMUNICAZIONI
ALTRO
271
36
402
63
205
49
222
54
305
CULTURA, VITA SOCIALE, SPORT, CULTO
DIFESA DEL SUOLO E BONIFICHE AMBIENTALI
SEDI AMMINISTRATIVE,
GIUDIZIARIE, DELLE FORZE DELL'ORDINE
ENERGIA, ACQUA, RIFIUTI E TELECOMUNICAZIONI
ALTRO
gettazione, la direzione dei lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e il collaudo di interventi dell’importo comples- sivo dei lavori di circa 44 milioni nell’ambito per l’attuazione del Piano Svi- luppo e Coesione del Ministero della Cultura – Fondo Sviluppo e Coesione
(FSC) di cui alle delibere CIPESS N. 2/2021 e 7/2021.
NUMERO
579
2020
68
467
69
344
79
389
85
587
87 56
SANITÀ, ISTRUZIONE,
RICERCA
INFRASTRUTTURE
E SERVIZI PER LA MOBILITÀ
CULTURA, VITA SOCIALE, SPORT, CULTO
DIFESA DEL SUOLO E BONIFICHE AMBIENTALI
152
314
238
279
63
107
Camera dei deputati - Servizio Studi
11
982
SANITÀ, ISTRUZIONE,
RICERCA
INFRASTRUTTURE
GEN-MAG 2022
E SERVIZI PER LA MOBILITÀ
CULTURA, VITA SOCIALE, SPORT, CULTO
DIFESA DEL SUOLO E BONIFICHE AMBIENTALI
83
123
315
539
549
665
981
IMPORTO
1.288
SEDI AMMINISTRATIVE,
GIUDIZIARIE, DELLE FORZE DELL'ORDINE
ENERGIA, ACQUA, RIFIUTI E TELECOMUNICAZIONI
ALTRO
141
57
155
61
334
262
SEDI AMMINISTRATIVE,
GIUDIZIARIE, DELLE FORZE DELL'ORDINE
ENERGIA, ACQUA, RIFIUTI E TELECOMUNICAZIONI
ALTRO
2021
103
149
154
397
445
678
SANITÀ, ISTRUZIONE,
RICERCA
INFRASTRUTTURE
E SERVIZI PER LA MOBILITÀ
CULTURA, VITA SOCIALE, SPORT, CULTO
DIFESA DEL SUOLO E BONIFICHE AMBIENTALI
SEDI AMMINISTRATIVE,
GIUDIZIARIE, DELLE FORZE DELL'ORDINE
155
ENERGIA, ACQUA, RIFIUTI E TELECOMUNICAZIONI
62
0
-31
16
3
79
-73
-82
-31
16
-30
14
SANITÀ, ISTRUZIONE, -8
RICERCA 24
INFRASTRUTTURE 7
PER LA -47
VARIAZIONI PERCENTUALI
VARIAZIONI PERCENTUALI
E SERVIZI
23
MOBILITÀ CULTURA, -5
VITA SOCIALE,
SPORT, CULTO
DIFESA DEL SUOLO 42
E BONIFICHE AMBIENTALI 78
SEDI AMMINISTRATIVE, 15
31
GIUDIZIARIE,
DELLE FORZE DELL'ORDINE
ENERGIA, ACQUA, 14
RIFIUTI E TELECOMUNICAZIONI 74
ALTRO
10
202
ALTRO
16
173
Nel 2021 gli ambiti territoriali più dinamici sono il nord ovest e il sud. Nei primi cinque mesi del 2022 cresce la domanda di servizi di progettazione di opere pub- bliche nel nord est e nel centro e nelle isole ma solo per importo.
Progettazione opere pubbliche – Bandi per area geografica
(importi in milioni di euro)
NUMERO
IMPORTO
513
12,7
2020 2021 VARIAZIONI PERCENTUALI
2.313 |
2.374 |
||||||
1.111 |
|||||||
839 |
|||||||
473 |
523 |
6
-14
,9
-29,4
0, |
1 |
|||||
-1,9 |
||||||
,1 |
CENTRO-NORD CENTRO SUD E ISOLE CENTRO-NORD CENTRO SUD E ISOLE CENTRO-NORD CENTRO SUD E ISOLE
38
110,9
GEN-MAG 2021
GEN-MAG 2022
VARIAZIONI PERCENTUALI
1.317 |
||||||
1.149 |
415 438 0 |
|||||
16 |
||||||
1.264 |
599 513 |
||||||
1.048 |
|||||||
3 |
|||||||
230
247
10,0
44,3
17,1
-20,4
7,2
CENTRO-NORD CENTRO SUD E ISOLE CENTRO-NORD CENTRO SUD E ISOLE CENTRO-NORD CENTRO SUD E ISOLE
Riguardo alla dimensione economica degli incarichi, nel 2021 si rileva la crescita generalizzata degli incarichi sotto la soglia di rilevanza europea dei 214 mila euro. Nel 2022 invece sono gli incarichi sopra soglia a crescere sostenuti dal crescente ricorso allo strumento dell’accordo quadro.
Progettazione opere pubbliche – Bandi per classe di importo
(importi in milioni di euro)
NUMERO
IMPORTO
362
358
0
3.625
245
1.020
1.223
-1
7,2
14,1
8,3
-13,9
2020 2021 VARIAZIONI
PERCENTUALI
0 |
|||
,1 |
IMPORTO NS FINO A 214.000 OLTRE 214.000 IMPORTO NS FINO A 214.000 OLTRE 214.000 IMPORTO NS FINO A 214.000 OLTRE 214.000
464
503
12
773
GEN-MAG 2021
GEN-MAG 2022
VARIAZIONI PERCENTUALI
65,9 |
0 10,3 |
|||
53,5 |
||||
-48,8 |
||||
-15,5 |
132
o
2
219
0
IMPORTO NS FINO A 214.000 OLTRE 214.000 IMPORTO NS FINO A 214.000 OLTRE 214.000 IMPORTO NS FINO A 214.000 OLTRE 214.000
Nella dinamica degli importi sono determinanti gli interventi nel settore dei tra- sporti che nel 2020 sono arrivati a rappresentare il 63% del valore del mercato della progettazione: circa 1 miliardo su 1,6 miliardi totali. Nel 2021 i corrispettivi a base di gara per servizi di progettazione per l’insieme delle infrastrutture di trasporto (strade e autostrade, ferrovie e metropolitane, porti, interporti e aeroporti) ammon- tano a 539 milioni di euro, circa la metà del valore del 2020 (-47,2%). Nei primi cin- que mesi del 2022 il valore del mercato della progettazione nel settore dei trasporti riprende a crescere: si passa dai 206 milioni, nei primi cinque mesi del 2021, a 238 milioni, nei primi cinque mesi del 2022, + 15,9%. In questo ambito sono tradizional- mente protagonisti gli affidamenti mediante accordo quadro o sistemi di qualifica-
zione, indetti primariamente dai gestori nazionali delle infrastrutture di trasporto (RFI, ANAS e Autostrade per l’Italia). Si tratta di circa 1,2 miliardi nell’intero periodo gennaio 2020-maggio 2022 pari al 65% dell’ammontare complessivo dei corrispet- tivi per infrastrutture di trasporto (circa 1,8 miliardi). Il restante 35% (circa 600 mi- lioni) spetta agli affidamenti di servizi di progettazione, di direzione dell’esecuzione e di collaudo di specifici interventi per la nuova costruzione, il potenziamento e la riqualificazione di grandi infrastrutture per la mobilità. Di seguito si riporta l’elenco dei bandi di importo superiore a 5 milioni di euro, indetti tra gennaio 2021 e maggio 2022, per un ammontare complessivo di circa 309 milioni di euro pari al 40% del- l’ammontare in gara nell’intero periodo gennaio 2021-maggio 2022.
Progettazione opere pubbliche - Elenco bandi di importo superiore a 5 milioni di euro per in- terventi nel settore dei trasporti – Anno 2021 e gennaio-maggio 2022
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO SERVIZIO |
DATA BANDO |
DATA AG- GIUDICA- ZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Bando per 9 lotti - Accordi quadro per l'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, defini- tiva, esecutiva, studio geologico, ese- cuzione indagini geognostiche e geo- tecniche, coordinamento sicurezza in fase di progettazione dei lavori di am- modernamento/manutenzione e/o nuova costruzione di strade comunali e pro- vinciali ricadenti nel territorio delle Città Metropolitane e dei Liberi Consorzi Co- munali della Sicilia. |
Regione Siciliana di Pa- lermo |
65.297.815 |
15/04/22 |
Gara in corso |
|
Bando per 2 lotti - Accordi quadro per l'affidamento di servizi di ingegneria e architettura quali progettazione defini- tiva e/o esecutiva e/o relative attività di supporto. Lotto 1 Linee Vesuviane Rete EAV e Lotto 2 Linee Flegree su- burbane e metropolitana |
EAV - Ente Au- tonomo Volturno Srl di Na- poli |
62.109.461 |
15/06/21 |
04/01/202 2 |
Aggiudi- cata |
Bando per 10 lotti - Accordi quadro per l'affidamento di servizi di ingegneria attinenti la progettazione di fattibilità tecnico economica, definitiva ed ese- cutiva, incluse le prestazioni accessorie, su aree esterne, fabbricati, opere civili, sede ferroviaria e relativi impianti di RFI SpA nelle aree di giurisdizione delle Direzioni Territoriali con Sistema di qualificazione SQ003 |
RFI - Rete Fer- roviaria Italiana Spa di Roma |
57.720.000 |
01/10/21 |
Gara in corso |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO SERVIZIO |
DATA BANDO |
DATA AG- GIUDICA- ZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Bando per 3 lotti - Accordi quadro per l'affidamento di servizi di ingegneria e architettura per la progettazione di fat- tibilità tecnica ed economica e/o defi- nitiva e/o esecutiva e/o relative attività' di supporto, per l'esecuzione di infra- strutture di Trasporto nell'ambito del territorio della Regione Campania: Lotto 1 Reti stradali; Lotto 2 Reti della logistica; Lotto 3 Reti della portualità. |
Regione Campa- nia di Na- poli |
31.967.213 |
22/02/21 |
Aggiudi- cata |
|
Procedura negoziata ex art. 63 comma 2 lett.c) d.lgs. 50/16 e s.m.i. per l'affi- damento dei servizi di coordinamento progettuale, controllo qualità, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e supporto tecnico e gestionale (attività di Project Management CONSULTANT - PMC) nell'ambito della progettazione e dell'appalto dei lavori per la realizza- zione della nuova diga foranea del Porto di Genova P.3062. |
Autorità di Si- stema Portuale del Mar Ligure Occiden- tale |
19.665.055 |
27/04/21 |
Aggiudi- cata |
|
Bando per 3 lotti - Accordi quadro per l'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura per le attività di Asses- sment di ponti e viadotti della rete in esercizio in gestione. |
Auto- strade per l'Ita- lia Spa di Roma |
18.000.000 |
08/03/21 |
Gara in corso |
|
Accordo quadro per l'affidamento di servizi tecnici di progettazione, dire- zione dei lavori e verifica della proget- tazione relativi a opere portuali, strade e ferrovie, potenziamento e riqualifica- zione degli immobili ed interventi di sostenibilità ambientale da realizzare nelle aree di competenza dell'Autorità di Sistema Portuale - Lotto 2 Opere portuali - Consolidamenti, adeguamenti funzionali e messa in sicurezza di moli e banchine |
Autorità di Si- stema Portuale del Mar Tirreno Centrale |
16.091.299 |
02/03/22 |
Gara in corso |
|
Accordo quadro con un unico operatore per l'affidamento di servizi tecnici di progettazione, direzione dei lavori e verifica della progettazione relativi a opere portuali, strade e ferrovie, po- tenziamento e riqualificazione degli im- mobili ed interventi di sostenibilità am- bientale da realizzare nelle aree di com- petenza dell'Autorità di Sistema Portuale - Lotto 1 Opere Portuali - Dragaggi, prolungamento e rafforzamento di dighe foranee e moli |
Autorità di Si- stema Portuale del Mar Tirreno Centrale |
14.726.253 |
02/03/22 |
Gara in corso |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO SERVIZIO |
DATA BANDO |
DATA AG- GIUDICA- ZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Servizio di progettazione di fattibilità tecnico economica, definitiva ed ese- cutiva compreso il piano di sicurezza dei lavori e coordinamento e le carat- terizzazioni ambientali, geologica e geotecnica per i lavori di Adeguamento e ammodernamento delle capacità di supporto logistico delle basi della M.M.I. – Base Navale di La Spezia – Programma BASI BLU |
Ministero della Di- fesa - |
14.458.539 |
01/04/22 |
Gara in corso |
|
Accordo quadro con un unico operatore per l'affidamento di servizi tecnici di progettazione, direzione dei lavori e verifica della progettazione relativi a opere portuali, strade e ferrovie, po- tenziamento e riqualificazione degli im- mobili ed interventi di sostenibilità am- bientale da realizzare nelle aree di com- petenza dell'Autorità di Sistema Portuale - Lotto 4 Potenziamento e riqualifica- zione degli immobili |
Autorità di Si- stema Portuale del Mar Tirreno Centrale |
14.409.813 |
02/03/22 |
Gara in corso |
|
Accordo quadro per la Direzione Lavori e il Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione per gli interventi previsti nel piano generale di ammo- dernamento delle barriere di sicurezza (Fasi 2-3) insistenti sulla rete autostra- dale del territorio italiano gestita in concessione da Autostrade per l'Italia S.p.A.. Lotto n.: 1 DL e CSE per i lavori afferenti al piano generale di ammo- dernamento delle barriere di sicurezza (Fasi 2-3) ricadenti nelle Direzioni di Tronco di Genova (DT1) e Milano (DT2) |
Auto- strade per l'Ita- lia Spa di Roma |
13.000.038 |
05/07/21 |
Gara in corso |
|
Servizio per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, con opzione di assegnazione della progettazione de- finitiva ed esecutiva, delle n. 7 linee tranviarie previste dal PUMS di Roma Capitale - Lotto 4 Servizi di architettura e ingegneria per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica linee tranviarie: M2-15 linea tranviaria veloce Anagnina (MA)-Tor Vergata-Torre An- gela e M2-25 linea tranviaria Giardinet- ti-Tor Vergata-scambiatore A1 sud |
Roma Servizi per la Mobilità Srl |
9.845.000 |
21/04/21 |
01/12/2021 |
Aggiudi- cata |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO SERVIZIO |
DATA BANDO |
DATA AG- GIUDICA- ZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Accordi quadro per l'affidamento di lavori (OG3) e servizi di ingegneria e ar- chitettura (V.02 – E.19 – S.04) per la rea- lizzazione di interventi afferenti alla mo- bilità, inclusa quella ciclabile, nell'ambito dell'attuazione del PINQuA, inserito nel PNRR [M5C2I2.3] - Lotto Geografico 7 Calabria - sub lotto prestazionale 1 - Servizi di progettazione, attività di sup- porto alla progettazione (rilievi, indagini e prove di laboratorio), coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione |
INVITA- LIA - MIMS - DG per l'edilizia statale, le politiche abitative Div 5 - Qualità dell'abi- tare e ri- generazio ne urbana |
9.483.950 |
11/04/22 |
Gara in corso |
|
Accordi quadro per l'affidamento di la- vori (OG3) e servizi di ingegneria e ar- chitettura (V.02 – E.19 – S.04) per la realizzazione di interventi afferenti alla mobilità, inclusa quella ciclabile, nel- l'ambito dell'attuazione del PINQuA, inserito nel PNRR [M5C2I2.3] - Lotto Geografico 6 Basilicata, Molise, Puglia - sub lotto prestazionale 1 - servizi di progettazione, attività di supporto alla progettazione (rilievi, indagini e prove di laboratorio), coordinamento della si- curezza in fase di progettazione, dire- zione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione |
INVITA- LIA - Mi- nistero delle In- frastrut- ture e della Mo- bilità So- stenibili - DG per l'edilizia statale, le politiche abitative Div 5 - Qualità dell'abi- tare e ri- generazio ne urbana |
9.141.407 |
11/04/22 |
Gara in corso |
|
Servizi di ingegneria e architettura per le attività di ispezione e progettazione degli interventi di messa in sicurezza delle gallerie della rete autostradale af- fidata in concessione |
Auto- strade per l'Ita- lia Spa di Roma |
8.556.435 |
25/05/21 |
Gara in corso |
|
Accordo quadro per la Direzione Lavori e il Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione per gli interventi pre- visti nel piano generale di ammoderna- mento delle barriere di sicurezza (Fasi 2-3) insistenti sulla rete autostradale del territorio italiano gestita in concessione da Autostrade per l'Italia S.p.A.. Lotto n.: 2 DL e CSE per i lavori afferenti al piano generale di ammodernamento delle bar- riere di sicurezza (Fasi 2-3) ricadenti nelle Direzioni di Tronco di Bologna (DT3), Firenze (DT4) e Udine (DT9) |
Auto- strade per l'Ita- lia Spa di Roma |
7.949.749 |
07/07/21 |
Gara in corso |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO SERVIZIO |
DATA BANDO |
DATA AG- GIUDICA- ZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Accordo quadro per la Direzione Lavori e il Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione per gli interventi previsti nel piano generale di ammo- dernamento delle barriere di sicurezza (Fasi 2-3) insistenti sulla rete autostra- dale del territorio italiano gestita in concessione da Autostrade per l'Italia S.p.A.. Lotto n.: 3 DL e CSE per i lavori afferenti al piano generale di ammo- dernamento delle barriere di sicurezza (Fasi 2-3) ricadenti Direzioni di Tronco Fiano Romano (DT5), Cassino (DT6), Pescara (DT7) e Bari (DT8) |
Auto- strade per l'Ita- lia Spa di Roma |
7.705.953 |
07/07/21 |
Gara in corso |
|
Servizio di supervisione e coordina- mento della progettazione definitiva, esecutiva, direzione dei lavori e coor- dinamento della sicurezza in fase di esecuzione, e responsabile della qualità e delle relative procedure in fase di esecuzione inerenti alla realizzazione e alla conduzione tecnica dei lavori di realizzazione del sistema degli assi di forza per il trasporto pubblico locale (rete filoviaria e strutture connesse). |
Comune di Ge- nova |
7.066.973 |
25/01/21 |
22/01/2021 |
Aggiudi- cata |
Accordo quadro con un unico operatore per l'affidamento di servizi tecnici di progettazione, direzione dei lavori e verifica della progettazione relativi a opere portuali, strade e ferrovie, po- tenziamento e riqualificazione degli im- mobili ed interventi di sostenibilità am- bientale da realizzare nelle aree di com- petenza dell'Autorità di Sistema Portuale - Lotto 3 Strade e ferrovie |
Autorità di Si- stema Portuale del Mar Tirreno Centrale |
6.843.882 |
02/03/22 |
Gara in corso |
|
Accordo quadro per l'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura per l'esecuzione di prestazioni di proget- tazione di fattibilità tecnico economica, definitiva ed esecutiva, studio di com- patibilità idraulica, esecuzione delle in- dagini geognostiche e geotecniche, nonché coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, assistenza alla procedura espropriativa, nonché direzione dei lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione, con- tabilità dei lavori relative ad interventi riguardanti opere di adeguamento di attraversamenti stradali esistenti sulla viabilità provinciale e comunale |
Regione Auto- noma della Sar- degna |
6.607.582 |
08/01/21 |
27/07/2021 |
Aggiudi- cata |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO SERVIZIO |
DATA BANDO |
DATA AG- GIUDICA- ZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Affidamento dei servizi attinenti l'ar- chitettura e l'ingegneria, relativi alla progettazione definitiva della linea SIR2 linea tramviaria nella città di Padova tra i comuni di Rubano, Padova e Vi- gonza e del sistema SMART per porlo a base di gara di appalto integrato - NextGenerationEU - PNRR M2C2 4.2 |
Aps Hol- ding SpA |
6.049.955 |
28/03/22 |
Gara in corso |
|
Affidamento del servizio di progetta- zione di fattibilità tecnica ed economica dello sviluppo della rete tranviaria di Bologna, relativamente al tratto sud- ovest della Linea Blu, lungo la direttrice Bologna - Stadio Renato Dall'Ara - Ca- salecchio di Reno, ed opere connesse. Con eventuale affidamento nei succes- sivi tre anni dalla stipula del contratto, della progettazione definitiva del tratto sud-ovest della Linea Blu tranviaria |
Comune di Bolo- gna |
6.031.269 |
22/12/21 |
Gara in corso |
|
Servizi tecnici di ingegneria e architet- tura per la progettazione definitiva, CSP, CSE, DL lavori e materiale rotabile «linea tramviaria T2». |
TEB Spa - Tramvie Elettriche Berga- masche Spa |
6.022.401 |
21/05/21 |
21/12/2021 |
Aggiudi- cata |
Servizi di ingegneria relativi alla pro- gettazione di fattibilità tecnica ed eco- nomica, definitiva ed esecutiva, nonché il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per gli interventi pre- visti per lo sviluppo dell'aeroporto Costa D'Amalfi |
GeSAC SpA - So- cietà Ge- stione Servizi Aeroporti Campa- nia |
5.806.588 |
10/05/21 |
Gara in corso |
|
Accordo quadro per i servizi di inge- gneria relativi alle opere interferenti tra la linea ferroviaria AV/AC Verona-Vi- cenza e le infrastrutture assegnate in concessione ad Autostrada Brescia Ve- rona Vicenza Padova SpA (ING-B) |
Auto- strada Brescia- Verona- Vicenza- Padova SpA |
5.689.510 |
15/12/21 |
11/05/2022 |
Aggiudi- cata |
Servizio per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, con opzione di assegnazione della progettazione de- finitiva ed esecutiva, delle n. 7 linee tranviarie previste dal PUMS di Roma Capitale - Lotto 5 Servizi di architettura e ingegneria per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica linea tranviaria: M2-28 Tangenziale tranviaria Sud Marconi-Parco Appia Antica-Su- baugusta |
Roma Servizi per la Mobilità Srl |
5.663.000 |
21/04/21 |
01/12/2021 |
Aggiudi- cata |
Le dinamiche annuali dei bandi e delle aggiudicazioni di opere pubbliche danno evidenza della forte crescita degli importi dei bandi per la realizzazione di opere pubbliche dal 2017 e delle aggiudicazioni dal 2018. Come già evidenziato, tra il 2017 e il 2020 crescono ininterrottamente gli importi in gara per la realizzazione di opere pubbliche, con valori record, di circa 40 miliardi annui nel triennio 2019- 2021. Dal 2018 crescono ininterrottamente le aggiudicazioni che nel 2021 raggiun- gono il valore record dall’inizio degli anni 2000 di oltre 46 miliardi. Tassi di crescita espansivi degli importi dei bandi e delle aggiudicazioni si registrano anche nei primi 5 mesi del 2022. Tali dinamiche espansive contribuiscono alla previsione di un trend di crescita degli investimenti di medio e lungo periodo.
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per anno
(importi in milioni di euro)
28.753
39.030
43.397
39.411
27.970
IMPORTO
17.201
11.440
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
16.727
18.442
23.302
23.497
22.139
22.086
NUMERO
2021
2022
8.679
8.149
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Realizzazione opere pubbliche - Aggiudicazioni di importo superiore a 1 milione di euro per anno
(importi in milioni di euro)
20.833
46.327
IMPORTO
17.657
14.570
18.474
19.336
20.231
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
1.937
559
2.150
2.830
2.729
3.178
NUMERO
1.350
1.243
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Sistema di realizzazione dei lavori
Le dinamiche che caratterizzano i mercati delle opere pubbliche si delineano con maggiore evidenza analizzando l’andamento dei vari sistemi di realizzazione dei la- vori.
Riguardo ai bandi, nel 2021 sono particolarmente dinamici gli importi dei PPP, spinti dall’efficientamento energetico e adeguamento sismico degli edifici pub- blici. Si riducono gli appalti di lavori tradizionali e quelli di costruzione/manu- tenzione e gestione. In tale anno gli importi dei PPP registrano una crescita del 46,2% (si passa da meno di 5 miliardi nel 2020 a oltre 7 miliardi nel 2021).
Riguardo alla fase espansiva degli importi dei bandi di PPP nel 2021, sono deci- sive due grandi iniziative per l’efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici pubblici (residenziali e non):
975 milioni relativi all’affidamento del contratto di project financing della du- rata di 27 anni denominato “efficienTO” per i servizi di manutenzione e ge- stione integrata degli impianti termici e di climatizzazione estiva, degli impianti elettrici e fotovoltaici, della fornitura del combustibile (gas metano, gasolio cippato, pellet, ed energia termica da teleriscaldamento) e dell’energia elettrica, nonché dei lavori di riqualificazione impiantistica e delle opere di ef- ficientamento energetico, da eseguirsi presso 829 “sedi tecniche” (scuole, asili nido, uffici, impianti sportivi, etc) del Comune di Torino. L’importo dell’inter- vento di efficientamento energetico indicato nella proposta della Società Iren Smart Solution SpA ammonta a 133.184.277 euro. Il project financing è stato aggiudicato al promotore il 2 marzo 2022, circa otto mesi dopo la pubblica- zione del bando (23 giugno 2021) e circa tre mesi dopo l’ultimo termine per la presentazione delle offerte (15 novembre 2021).
949 milioni relativi all’affidamento del contratto di project financing della du- rata di 21 anni e 3 mesi per la realizzazione di interventi di miglioramento si- smico ed efficientamento energetico, nonché i relativi servizi di manutenzione e gestione, per gli immobili di ERP di proprietà dell’ATER Provincia di Roma, attraverso il ricorso al superbonus 110%. Il progetto interessa 43 comuni, al cui interno sono state identificate 230 tipologie di edifici, puntualmente iden- tificate in 356 singole istanze, per un totale di 7.036 unità immobiliari residen- ziali. L’importo complessivo dei lavori, compreso di spese accessorie e di fotovoltaico, indicato nella proposta presentata dal costituendo RTI composto da Free Energy Saving (Mandataria), Rogedil Servizi S.r.l. e Luxmaster Plus
S.r.l. (Mandanti) ammonta a 647.132.255,36 euro oltre a 42.686.764,14 euro di oneri della sicurezza non soggetti a ribasso per un totale complessivo pari a 689.819.019,50 euro. Il project financing è stato aggiudicato al promotore il 6 maggio 2022, circa nove mesi dopo la pubblicazione del bando (21 luglio 2021) e circa sei mesi dopo l’ultimo termine per la presentazione delle offerte (10 novembre 2021).
Nel 2021 i lavori pubblici tradizionali, a fronte di una riduzione del 9,2% dell’im-
porto dei bandi dell’insieme delle opere pubbliche, registrano un -13,2% (si passa da 34,7 a 30,1 miliardi). Più forte la riduzione degli importi degli appalti complessi di costruzione/manutenzione e gestione: - 41,9%, si passa da 3,9 a 2,3 miliardi.
Mercato opere pubbliche – Bandi per sistema di realizzazione dei lavori
(importi in milioni di euro)
PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO
APPALTI DI COSTRUZIONE MANUTENZIONE E GESTIONE
APPALTI SOLA ESECUZIONE
APPALTI INTEGRATI
CONTRAENTE GENERALE
IMPORTO
1.425
200 0
66
2.445
7.904
1.084
76
1.399
14.556
3.112
0
3.825
16.087
2.001
3.236
21.292
2.676
11.626
11.163
22.074
3.908
12.041
18.045
2.272
0
1.111
7.568
0
2.252
9.459
899
15.359
5.702 4.054 6.839
4.825 7.053
792
1.968
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
NUMERO
0 1
2021
2022
240
268
1
523
0
542
1
318
12.936
2
130
14.578
18.786
18.602
17.260
17.214
0
186
0
223
3.045 |
3.213 3.775 3.776 |
2.743 |
2.496 |
2016 |
2017 |
2018 2019 2020 |
2021 |
427
519
501 850 1.612
1.834
6.332
876
6.215
812
1.285 899
Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Il PPP si conferma il mercato più dinamico anche nel 2022. Motori trainanti: banda ultra larga e 5G per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione della pubblica amministrazione; parchi eolici offshore per accelerare la transizione energetica e ridurre la dipendenza energetica dalla Russia; sistemi di trasporto terrestre ultra veloci e a basso consumo di energia per promuovere e sostenere lo sviluppo di nuove tecnologie per la mobilità.
Un altro dato importante del 2022 è la crescita degli importi degli appalti di lavori tradizionali e di quelli di costruzione/manutenzione e gestione.
Nei primi cinque mesi del 2022 gli importi dei bandi di PPP registrano una cre- scita del 680%, si passa da meno di 2 miliardi nei primi cinque mesi del 2021 a oltre 15 miliardi nel periodo gennaio-maggio 2022. Riguardo alla fase espansiva degli im- porti dei bandi di PPP nel 2022, sono decisivi i bandi Invitalia per conto di Infratel per la realizzazione di reti di telecomunicazione ultraveloci banda ultra-larga e 5G, i grandi progetti per la realizzazione di parchi eolici offshore nelle regioni del sud e nelle isole e l’iniziativa di CAV SpA “Progetto di Ricerca di Sviluppo Hyper Transfer”:
5,7 miliardi, a valere sulle risorse del PNRR, per reti di telecomunicazione ul- traveloci banda ultra-larga e 5G di cui: 3,6 miliardi (15 lotti) per la realizzazione di nuove infrastrutture di telecomunicazioni e relativi apparati di accesso; 1,5 miliardi (12 lotti) per la realizzazione di nuove infrastrutture di telecomunicazioni e relativi apparati attivi per incentivare la diffusione di reti 5G nelle aree a falli- mento di mercato e in particolare 6 lotti, dell’ammontare complessivo di 949 milioni, indetti a marzo 2022 e i restanti 6 lotti, dell’ammontare complessivo di 567 milioni, mandati in gara a maggio in sostituzione dei 6 lotti dell’importo complessivo di 974 milioni mandati in gara a marzo e andati deserti; 572 milioni (16 lotti) per la fornitura di servizi di connettività Internet a banda ultralarga, compresa la fornitura e posa in opera della rete di accesso e servizi di gestione e manutenzione, presso scuole e strutture del servizio sanitario pubblico sul territorio italiano.
5,4 miliardi per la realizzazione di 2 parchi eolici offshore: 4 miliardi per il parco eolico composto da 90 aerogeneratori della potenza complessiva di circa 1,3 GW, da realizzare nel Mare Ionio, nel tratto di competenza della Capitaneria di porto di Gallipoli; 1,4 miliardi per il parco eolico composto da 33 aerogeneratori di potenza complessiva di 495 MW da realizzare nel Mare Ionio, nel tratto di competenza della Capitaneria di porto di Crotone. Tra gennaio e maggio 2022 CRESME Es ha rilevato la richiesta di concessioni demaniali marittime per la realizzazione e l’esercizio di altri dieci impianti eolici offshore nelle coste delle regioni Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna per i quali però attualmente non è disponibile la stima dei costi degli interventi da realizzare. In particolare si tratta
della realizzazione ed esercizio di:
– Puglia - parco eolico offshore, composto da 95 aerogeneratori eolici della potenza complessiva di 1,4 GW, nel Mare Adriatico Meridionale, nel tratto di mare di competenza della Capitaneria di porto di Brindisi antistante le località di Torre Cavallo e Cerano del Comune di Brindisi; parco eolico off- shore, composto da 80 aerogeneratori eolici della potenza complessiva di 600 MW, nel Mare Adriatico Meridionale, nel tratto di mare di competenza delle Capitanerie di porto di Bari, Molfetta e Barletta;
Calabria - parco eolico offshore, 45 aerogeneratori con potenza comples- siva di 675 MW, nel Mare Ionio, nel tratto di competenza della Capitaneria di porto di Crotone
Sicilia - parco eolico offshore (12 aerogeneratori) nello specchio acqueo compreso tra la costa occidentale siciliana e l’isola di Pantelleria;
Sardegna - 6 impianti eolici offshore (209 aerogeneratori complessivi) da realizzare nel tratto di mare di competenza della Capitaneria di Porto di Cagliari. Nello specifico si tratta degli impianti denominati Del Toro 1 e 2 (24 aerogeneratori ciascuno); Nora Energia 1 (53 aerogeneratori con po- tenza massina di 795 MW), a sud ovest, e Nora Energia 2 (40 aerogenera- tori con potenza massima di 600 MW), a sud est; impianto al largo di Capo Teulada (33 aerogeneratori); impianto nella costa sud ovest al largo di Por- toscuso (35 aerogeneratori). In aggiunta a tali impianti si segnala l’impianto eolico offshore (65 aerogeneratori) da realizzare al largo della costa nord orientale, tra i comuni di Olbia e Siniscola, con avviso di richiesta di con- cessione demaniale marittima pubblicato nei primi giorni di giugno.
800 milioni per la realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo concer- nente gli approfondimenti funzionali e progettuali finalizzati all’individuazione e all’eventuale realizzazione di un sistema di trasporto terrestre per merci e passeggeri, ultraveloce, a guida vincolata, in ambiente ad attrito limitato e re- sistenza aerodinamica controllata ed a basso consumo di energia, con l’obiet- tivo di individuare e far sviluppare un nuovo sistema di trasporto funzionale al perseguimento dei seguenti obiettivi di interesse collettivo: ridurre la densità di traffico veicolare pesante su strada; ridurre sensibilmente le tempistiche di trasporto tradizionali ed il relativo consumo energetico; assicurare una mag- giore tutela dell’ambiente ed una maggiore sostenibilità; aumentare i livelli di sicurezza stradale; migliorare le interconnessioni tra sistemi di trasporto e le smart cities. L’iniziativa avviata nei primi giorni di aprile da Concessioni Auto- stradali Venete CAV SpA, è relativa all’instaurazione di un partenariato per l’in- novazione per la realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo suddiviso in tre fasi - Fase 1 Valutazione di Fattibilità; Fase 2 Progettazione; Fase 3 Prototi-
pazione e sperimentazione sul campo. L’importo massimo stimato per la rea- lizzazione del Progetto è pari a complessivi 800 milioni di euro, al netto dell’IVA e inclusi gli oneri della sicurezza stimati in 30 milioni di euro, così ripartiti: 4 mi- lioni di euro per la Fase 1; 46 milioni di euro per la Fase 2; 750 milioni di euro per la Fase 3.
I lavori pubblici tradizionali, a fronte di una crescita del 144,5% dell’importo dei bandi dell’insieme delle opere pubbliche, registrano un +34,9% (si passa da 8,7 a 11,7 miliardi). Meno forte la crescita degli importi degli appalti complessi di costru- zione/manutenzione e gestione: + 13,5%, si passa da 792 a 899 milioni.
Riguardo alle aggiudicazioni di importo superiore a 1 milione di euro, nel 2021 si osservano tassi di crescita degli importi eccezionali per tutti i mercati:
Costruzione/manutenzione e gestione: + 296,5%, si passa da 2,4 a 9,6 miliardi dei quali il 62% (circa 6 miliardi) relativi all’aggiudicazione di lotti Consip e pri- mariamente alle iniziative Facility Management 4 (bando nel 2014), Multiservizio tecnologico Sanità (bando nel 2014); Servizio integrato energia per le PA edi- zione 4 (bando nel 2015), FM grandi immobili (bando nel 2019);
Lavori tradizionali: +102,2%, si passa da 15,9 a 32,1 miliardi dei quali il 40% (12,8 miliardi) di competenza di RFI insieme alle imprese dell’Alta Velocità; il 20% (6,5 miliardi) di competenza di ANAS e concessionari autostradali; il 15% (circa 4,7 miliardi) di competenza di Enel e Terna; solo il 6% (circa 1,8 miliardi) spetta agli Enti Locali.
PPP: + 82,9%: si passa da 2,6 a 4,7 miliardi dei quali il 36% (circa 1,7 miliardi) di competenza dei Comuni e il 28% (1,3 miliardi) degli Enti della sanità.
Nei primi cinque mesi del 2022 crescono solo gli importi dei PPP che segnano un +586%, si passa da 1,5 miliardi nei primi cinque mesi del 2021 a oltre 10 miliardi nel periodo gennaio-maggio 2022. Riguardo alla fase espansiva degli importi dei bandi di PPP nel 2022, sono decisivi:
3,6 miliardi per 15 lotti Infratel per la realizzazione di nuove infrastrutture di te- lecomunicazioni e relativi apparati di accesso, Progetto di Investimento finan- ziato con fondi del PNRR nell’ambito del Piano Italia a 1 G – NextGenerationEU (bando pubblicato a gennaio 2022);
1,7 miliardi per 8 lotti Consip per la stipula di concessioni per la gestione, con- duzione, manutenzione e l’efficientamento energetico degli impianti di illumi- nazione pubblica di proprietà degli Enti Locali (bando a dicembre 2018);
1,5 miliardi per 5 lotti di Azienda Zero per la gestione energetica e tecnologica integrata degli impianti delle aziende sanitarie della Regione del Veneto (GETIS)
(bando nel 2019);
1,5 miliardi di competenza dei Comuni di cui il 63% (974 milioni) per il PF del Comune di Torino denominato “efficienTO” di cui si è detto sopra;
1,2 miliardi di competenza degli ex IACP di cui il 77% (949 milioni) per il PF del- l’ATER Provincia di Roma per la realizzazione di interventi di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, nonché i relativi servizi di manutenzione e gestione, per gli immobili di ERP di proprietà, attraverso il ricorso al superbonus 110%.
Realizzazione opere pubbliche - Aggiudicazioni di importo superiore a 1 milione di euro per sistema di realizzazione dei lavori
(importi in milioni di euro)
PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO
APPALTI DI COSTRUZIONE MANUTENZIONE E GESTIONE
APPALTI SOLA ESECUZIONE
APPALTI INTEGRATI
CONTRAENTE GENERALE
IMPORTO
1.425
8.870
0
2.660
7.166
3.076
0
2.454
5.650
1.245
66
1.829
11.676
2.133
64
3.180
10.387
3.455
200
2.807
12.851
2.421
21.762
9.599
0
2.709
6.359
4.301
0
3.352
5.495
1.046
10.338
4.755 5.221
2.770
3.455 2.554 4.671
1.508
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
NUMERO
2021
2022
0
338
1.234
0
169
981
1
107
1.520
1
149
2.053
1
147
2.089
1
297
2.060
409
0
120
888
0
81
846
148
92 77
111 165 188
166
273
332
411 462
304 411 176 168
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Stazioni appaltanti
L’analisi dei bandi del 2021 articolati per macrotipologie di stazioni appaltanti evidenzia il rallentamento fisiologico della domanda dei gestori di reti, infrastrutture e servizi pubblici nazionali, dopo il valore record del 2020 (23,2 miliardi l’importo annuo più alto dall’inizio degli anni 2000) sostenuto primariamente dai gestori delle infrastrutture di trasporto ferroviario e stradale, e la ripartenza di enti territoriali e soprattutto delle amministrazioni centrali.
Nei primi cinque mesi del 2022 è raggiunto un nuovo record e i protagonisti sono gli Enti dell’Amministrazione centrale con 15,3 miliardi pari al 55% dell’importo com- plessivo in gara nel periodo. Decisive le seguenti iniziative:
le gare Invitalia per conto di Infratel Italia, dell’importo complessivo di 5,7 miliardi, a valere sulle risorse del PNRR, per reti di telecomunicazione ultraveloci a banda ultra-larga e 5G di cui: 3,6 miliardi (15 lotti) per la realizzazione di nuove infra- strutture di telecomunicazioni e relativi apparati di accesso; 1,5 miliardi (12 lotti ) per la realizzazione di nuove infrastrutture di telecomunicazioni e relativi apparati attivi per incentivare la diffusione di reti 5G nelle aree a fallimento di mercato e in particolare 6 lotti, dell’ammontare complessivo di 949 milioni, indetti a marzo 2022 e i restanti 6 lotti, dell’ammontare complessivo di 567 milioni, mandati in gara a maggio in sostituzione dei 6 lotti dell’importo complessivo di 974 milioni mandati in gara a marzo e andati deserti); 572 milioni (16 lotti) per la fornitura di servizi di connettività Internet a banda ultralarga, compresa la fornitura e posa in opera della rete di accesso e servizi di gestione e manutenzione, presso scuole e strutture del servizio sanitario pubblico sul territorio italiano;
gli avvisi di richiesta di concessioni demaniali marittime pubblicati dalle Capi- tanerie di Porto di Gallipoli (a marzo 2022) e Crotone (gennaio 2022), facenti capo al MIMS, per la realizzazione e l’esercizio di due impianti eolici offshore del valore complessivo di 5,4 miliardi di cui: 4 miliardi per il parco eolico com- posto da 90 aerogeneratori della potenza complessiva di circa 1,3 GW, da rea- lizzare nel Mare Ionio, nel tratto di competenza della Capitaneria di porto di Gallipoli; 1,4 miliardi per il parco eolico composto da 33 aerogeneratori di po- tenza complessiva di 495 MW da realizzare da realizzare nel Mare Ionio, nel tratto di competenza della Capitaneria di porto di Crotone;
le gare Invitalia per conto dei Comuni e delle Città metropolitane, indette ad aprile 2022, per la conclusione di Accordi Quadro con più operatori economici per la realizzazione del piano di interventi compresi nel Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare – PINQuA (Missione 5 – Componente 2, in-
vestimento 2.3 del PNRR) e in particolare per la nuova edificazione, ristruttura- zione e riqualificazione di edifici pubblici residenziali e non, il restauro, la riqua- lificazione e la manutenzione di immobili pubblici sottoposti a tutela, la rigenerazione di aree e spazi pubblici e la realizzazione di interventi afferenti alla mobilità, inclusa quella ciclabile, dell’importo complessivo di circa 1 miliardo;
le gare Invitalia per conto del Commissario Straordinario del Governo per la ri- costruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016, indette a mag- gio 2022, per l’attuazione del Programma Straordinario di Ricostruzione degli edifici pubblici ad uso scolastico danneggiati dal sisma, dell’importo comples- sivo di 899 milioni;
l’iniziativa CONSIP di gennaio 2022 relativa all’istituzione del sistema dinamico di acquisizione della PA per la fornitura e posa in opera di impianti e beni per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l’efficienza energetica, sud- diviso in n. 7 categorie merceologiche - Risorse previste dal Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Re- golamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 feb- braio 2021, nonché dal PNC – dell’importo complessivo di 400 milioni.
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per tipo di stazioni appaltanti
(importi in milioni di euro)
ENTI CENTRALI
ENTI TERRITORIALI
ENTI DI PREVIDENZA
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI NAZIONALI
ALTRI ENTI
IMPORTO
7
27 78
16
4.678
55
9.238
56
8.771
36
12.965
28
167
8.153
16.146
143
11.932
21.541
23.156
77
17.851
13.874
63
22.388
12
20 2.983
7.833
10
3.629
56
8.965
15.310
3.215 1.370
4.257
5.387 2.306 3.007
592
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
30
285
1.028
37
185
1.135
NUMERO
26 44
13
119
1.045
24
185
1.013
162
1.358
1.270
128
14.907
16.354
21.040
21.134
19.705
19.732
15
509
17
294
40 36
7.798
7.105
643
866 919
1.006
888
912
317 697
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per tipo di stazioni appaltanti – Enti territoriali
(importi in milioni di euro)
COMUNI COMUNITÀ MONTANE E UNIONI DEI COMUNI PROVINCE
REGIONI
GESTORI RETI, INFRASTRUTTURE E SERVIZI PUBBLICI LOCALI
EX IACP
ALTRI ENTI TERRITORIALI
IMPORTO
SANITÀ PUBBLICA
301
4.381 |
2.403 |
5.312 |
2.016 |
662 |
1.489 |
|
3.820 |
|
791 |
603 |
1.234 |
225 |
6.280 |
423
2.616
1.884
2.656 |
1.446 |
4.623 |
1.371
4.833
286
679
1.162
1.703 |
1.475 |
2.567 |
349
709
1.075
247
878
1.168
595
123
1.695
218
881
1.134
982
581
1.808
93
895
216
9.272
546 445
2.197
2.720
499
144
4.078
5.175
6.880
6.410
152
571
61
3.207
400
477
44
2.763
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
NUMERO
416
1.136
847
1.906
432
1.397
900
2.115
360
782
1.437
894
756
1.438
344
519
272
397
960
1.347
904
10.164
402
611
433
284
852
1.429
1.366
10.977
393 339
1.843
416 348
14.083
1.861
13.742
530
325
2.003
1.937
12.331
445
298
2.132
2.369
11.400
639
350
342
201
136
935
903
4.292
637
270
275
188
117
836
659
4.123
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per tipo di stazioni appaltanti – Gestori reti, infrastrut- ture e servizi pubblici nazionali
(importi in milioni di euro)
ANAS E SOCIETÀ MISTE ANAS
CONCESSIONARI GESTORI RETE AUTOSTRADALE
FERROVIE
ALTRI GESTORI
IMPORTO
867
13.788
411
1.740
232
5.901
795
4.183
4.816
2.354
2.733
7.783
1.699
520 686
2.230
1.952
1.091
2.083
4.352
5.767 2.132
2.218
192
248
969
1.574
334
143
1.293
1.858
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
NUMERO
100
145
136
664
76
231
239
467
164
318
220
326
184
142
300
509
131
408
232
587
195
214
282
1.612
579
67
40
149
87
36
253 89
82
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Classi di importo
L’analisi dei bandi articolati per classi di importo fa emergere l’importanza dei bandi europei, di importo superiore a 5,350 milioni. Sono arrivati a rappresentare il 76% del valore del mercato delle opere pubbliche italiano concentrato nel 5,3% delle opportunità nel 2020; il 70,5% del valore del mercato per il 4,3% delle opportunità nel 2021; l’84% del valore del mercato per il 6,1% delle opportunità nei primi 5 mesi del 2022. Si tratta di percentuali superiori alle quote medie annue rilevate tra il 2002 e il 2019 pari al 65% per importo e al 3,5% delle opportunità.
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per classi di importo
(importi in milioni di euro)
IMPORTO NS |
|
|
MEDIO PICCOLI (1-5 milioni) |
|
|
IMPORTO
4.932
6.233
3.500
7.758
7.971
4.334
7.362
11.522
5.835
16.429
11.104
7.276
14.848
18.023
6.409
16.300
11.469
7.199
17.641
2.864
4.077 5.971
2.537
3.135
4.034 4.221
4.117
4.443
1.765
2.734
2.585
1.772
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
NUMERO
2021
2022
52
32 649
62
847
2.577
68
807
3.066
74
1.086
2.733
90
853
3.139
484
1.512
12.036
1.886
13.759
17.404
16.692
16.225
16.295
29
315
1.263
75
426
1.166
2.663
2.096
2.412
2.864
2.021
1.709
6.271
801 484
5.998
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Territorio
L’aggregazione dei bandi per area geografica, considerando che una parte dei bandi non è riconducibile a una delle due aree geografiche individuate, riguardo agli importi in gara fa emergere il forte recupero di sud e isole con la messa in gara degli interventi del PNRR, PNC e PNIEC.
Tra gennaio e maggio 2022 nelle otto regioni di sud e isole sono state indette gare per un ammontare complessivo di 13,3 miliardi, un valore record superato di misura solo dal valore annuo del 2020 (13,9 miliardi). Riguardo alla fase espansiva degli importi dei bandi nel 2022 sono decisivi, tra gli altri, i bandi Invitalia per conto di Infratel per la realizzazione di reti di telecomunicazione ultraveloci banda ultra- larga e 5G, i grandi progetti per la realizzazione di parchi eolici offshore in Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna, il bando ANAS per la realizzazione dell’infrastruttura strategica commissariata “Collegamento viario compreso tra lo svincolo della S.S. 514 di Chiaramonte con la S.S. 115 e lo svincolo della S.S. 194 Ragusana” (circa 940 milioni l’importo complessivo a base di gara articolato in 4 lotti); i bandi Invitalia per conto dei Comuni e delle Città metropolitane di Sud e Isole per la realizzazione del piano di interventi compresi nel PINQuA; i bandi Invitalia per conto del Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016, per l’attuazione del Programma Straordinario di Ricostruzione degli edifici pubblici ad uso scolastico danneggiati dal sisma nel territorio Abruzzese
Nel 2022 cresce anche il Centro-Nord. Si passa da 6,8 miliardi, di gennaio-maggio 2021, a 11,3 miliardi, di gennaio-maggio 2022: + 65%. In questo ambito territoriale ri- sultano decisivi i bandi Invitalia per conto di Infratel per la realizzazione di reti di te- lecomunicazione ultraveloci banda ultra-larga e 5G, l’iniziativa di Concessioni Autostradali Venete (CAV SpA ), denominata “Progetto di Ricerca di Sviluppo Hyper Transfer”, per la progettazione e realizzazione di un sistema di trasporto terrestre per merci e passeggeri, ultra veloce, a guida vincolata, in ambiente ad attrito limitato e resistenza aerodinamica controllata ed a basso consumo di energia, i bandi del Consorzio Iricav Due per la realizzazione della tratta AV/AC Verona-Padova, il bando di IRE SpA per l’affidamento, mediante concessione, della progettazione, costru- zione e gestione del Nuovo Ospedale di La Spezia, i bandi Invitalia per conto del Commissario Straordinario per l’attuazione del Programma Straordinario di Rico- struzione degli edifici pubblici ad uso scolastico danneggiati dal sisma nel territori di Marche, Umbria e Lazio.
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per area geografica
(importi in milioni di euro)
CENTRO-NORD
SUD E ISOLE
N.R. A LIV. AREA G.
IMPORTO
5.251
5.645
6.781
334
5.730
11.137
3.719
5.379
14.100
1.695
8.751
18.307
9.069
24.710
13.906
23.845
10.203
22.427
1.979
2.649
6.811
3.456
13.262
11.252
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
NUMERO
83
5.804
149
5.424
163 253
6.419
7.190
287 252
7.090
7.793
10.840
12.869
16.720
16.054
14.762
14.041
93 166
2.985
2.836
5.601
5.147
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Settori di mercato
L’analisi dei bandi del 2021 articolati per settori evidenzia il rallentamento fisio- logico dei trasporti, dopo il valore record del 2020 (25,4 miliardi l’importo annuo più alto dall’inizio degli anni 2000) sostenuto primariamente dalle infrastrutture di trasporto ferroviario (circa 14 miliardi pari al 55% dei 25 miliardi totali). In crescita tutti gli altri settori con percentuali superiori al 10%.
Nei primi cinque mesi del 2022, in relazione agli importi in gara, crescono tutti i settori. Ambiente, energia e telecomunicazioni: +82,9%, da circa 2,5 a 14,3 miliardi;
-9,2% il numero, da 1.206 a 1.104 bandi. Edilizia: +44%, da circa 4 miliardi, a oltre 7
miliardi; -8,4% il numero, da 4.035 a 3.723 bandi. Trasporti: +23,6%, da 4,2 a 5,5 mi-
liardi; -5,3% il numero, da 1.958 a 1.859 bandi. Altre infrastrutture: +20,8%, da 801 mi-
lioni a circa 1 miliardo; -1,2% il numero, da 1.480 a 1.463 bandi.
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per settori di mercato
(importi in milioni di euro)
EDILIZIA
TRASPORTI
AMBIENTE, ENERGIA E TELECOMUNICAZIONI
ALTRE INFRASTRUTTURE
IMPORTO
881
4.990
965
3.174
10.684
1.277
7.023
10.933
1.651
5.784
18.120
1.561
5.580
25.388
6.444
18.159
1.896
801
1.012
14.332
6.160
13.476
12.911
2.455
5.501
4.204
5.170
8.374
9.520
10.868
3.980
7.125
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
NUMERO
2021
2022
2.585
1.816
3.994
8.332
2.830
2.008
4.598
9.006
3.602
2.790
5.453
11.457
3.517
2.940
5.532
11.508
3.215
2.768
5.726
10.430
3.685
2.895
5.449
10.057
1.206
1.480
1.958
1.463
1.859
1.104
4.035 3.723
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
FOCUS - INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO
Come già evidenziato nei precedenti rapporti, per il settore dei trasporti dal 2017 si osserva una nuova fase di crescita dei bandi e dal 2019 si registrano importi annui eccezionali: 18,1 miliardi nel 2019, 25,4 miliardi nel 2020, 18,2 mi- liardi nel 2021. Non si rilevano valori simili in tutti gli anni a partire dal 2000.
La fase di crescita degli importi prosegue anche nei primi 5 mesi del 2022, sostenuta dalla messa in gara di alcuni maxi lotti di importo superiore a 100 mi- lioni, lotti relativi a grandi infrastrutture di trasporto prioritarie: tratta AV/AC Ve- rona-Padova, Tunnel di base del Brennero, collegamento viario Ragusa-Catania.
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per infrastrutture di trasporto 2002-2022
(importi in milioni di euro)
9.002
15.867
15.578
14.063
11.177
11.554
14.475
10.138
9.332
9.130
5.755
5.440
7.140
6.909
6.160
10.684
10.933
18.120
25.388
18.159
4.204
5.501
IMPORTO
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
10.170
9.833
8.534
7.966
6.506
6.838
6.693
4.718
4.250
4.043
3.304
3.052
3.834
4.037
3.994
4.598
5.453
5.532
5.726
5.449
Gen/Mag 21
Gen/Mag 22
Gen/Mag 21
Gen/Mag 22
1.958
1.859
NUMERO
La fase di crescita dei primi cinque mesi sarebbe potuta essere più forte se non fosse stata condizionata dalla revoca di alcune maxi gare, decisa dalle stazioni appaltanti in autotutela per sopravvenuti motivi di interesse pubblico ai sensi dell’art. 21-quinquies della L. 241/1990, e dalle gare andate deserte per la mancata partecipazione delle imprese.
A tal proposito si consideri che RFI Spa, in data 1° giugno 2022, ha revocato due gare dell’importo complessivo di 1,1 miliardi, relative alla nuova linea fer- roviaria Palermo-Catania, lotto 4b (576 milioni), da Dittaino alla stazione di Nuova Enna, bandito ad aprile 2022 e lotto 5 (535 milioni) da Catena- nuova a Dittaino, bandito nei primi giorni di maggio 2022, per l’aggiornamento della documentazione di gara con le nuove tariffe di prestazioni e lavori di RFI edizione 2022 a seguito dell’entrata in vigore del decreto-legge 50/2022 il cui articolo 26 reca disposizioni finalizzate a fronteggiare, nel settore degli appalti pubblici di lavori, gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da co- struzione, dei carburanti e dei prodotti energetici, nonché ad assicurare la realizzazione degli interventi finanziati in tutto o in parte con le risorse del PNRR e del PNC. Tali bandi sono stati ripubblicati nella seconda metà di giu- gno a seguito dell’aggiornamento dei quadri economici dei progetti in con- siderazione dell’incremento dei prezzi delle materie prime. L’importo complessivo a base di gara dei lotti 4b e 5 passa da 1,1 a 1,3 miliardi, circa 156 milioni in più, +14%.
Riguardo alle gare deserte si segnalano, tra le altre, due procedure del Con- sorzio Iricav Due, il General Contractor a cui è affidata la progettazione e la realizzazione della nuova linea ferroviaria ad alta capacità veloce Verona-Pa- dova, relative ai bandi “n. 3Alpone” dell’importo di 114,3 milioni e n. 2 Bis – Bel- fiore dell’importo di 60,5 milioni, indette ad aprile 2022 e dichiarate deserte nei primi giorni di giugno non essendo pervenute offerte entro il termine fis- sato per il loro ricevimento.
Se le dinamiche annuali dei bandi mostrano, a partire dalla seconda metà del 2017, una chiara e forte crescita degli interventi nel settore dei trasporti, l’analisi dei dati annuali delle aggiudicazioni fa emergere la forte accelerazione nel 2021 con un importo record di circa 22,6 miliardi. Si tratta di un valore ec- cezionale deciso primariamente dall’aggiudicazione di alcuni maxi lotti ferro- viari per la rete ad alta velocità (Nuovo collegamento ferroviario Lione-Torino, Galleria di base del Brennero e linea di accesso Fortezza-Verona, Linea Mi- lano-Verona-Padova, Itinerario Napoli-Bari), per la manutenzione straordinaria e sistematica dell’armamento ferroviario sulle linee in esercizio di RFI e per la
manutenzione dei fabbricati ferroviari e relative pertinenze, a servizio del- l’esercizio ferroviario (fabbricati viaggiatori, fabbricati in genere, compresi i siti della fondazione FS Italiane ed impianti afferenti) comprensivi dei relativi impianti tecnologici e antintrusione nonché delle attività di conduzione e ma- nutenzione di impianti di riscaldamento/condizionamento e traslo-elevatori, ricadenti nelle località di giurisdizione della Direzione fabbricati viaggiatori di RFI.
Realizzazione opere pubbliche – Aggiudicazioni di importo superiore a 1 milione di euro per infrastrutture di trasporto per anno
(importi in milioni di euro)
10.492
13.805
11.829
11.095
9.332
10.428
4.231
9.156
22.567
IMPORTO
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
776
5.418
888
7.472
1.132
969
817
727
6.555
884
7.526
837
683
624
582
6.551
472
559
6.691
608
6.580
540
7.751
412
5.378
657
835
7.670
683
5.419
981
Gen/Mag 21
Gen/Mag 22
Gen/Mag 21
Gen/Mag 22
416
5.145
354
5.852
NUMERO
Dall’elaborazione sviluppata dal CRESME per le infrastrutture di trasporto del valore superiore ai 50 milioni di euro messe in gara dal 2011 al 2021, fina- lizzata a misurare i tempi di affidamento, che vanno dalla data di pubblica- zione del bando di gara alla data di aggiudicazione, si evidenzia una sensibile riduzione dei tempi di affidamento a seguito dell’entrata in vigore del decreto semplificazioni (DL 76/2020). Nel 2021 infatti si rilevano tempi medi di 200 giorni (6,7 mesi) a fronte di tempi medi di affidamento di 337 giorni (11 mesi) nell’intero periodo in osservazione.
Infrastrutture di trasporto - Bandi e aggiudicazioni di importo superiore a 50 milioni di euro
Totale |
Aggiudicate al 31 MAGGIO 2022 |
Tempi medi di affidamento |
||||
Numero |
Importo |
Numero |
Importo |
Giorni |
Mesi |
|
2011 |
24 |
5.666 |
19 |
4.952 |
486 |
16,2 |
2012 |
21 |
2.623 |
21 |
2.623 |
324 |
10,8 |
2013 |
17 |
2.468 |
16 |
2.267 |
284 |
9,5 |
2014 |
26 |
2.620 |
25 |
2.570 |
304 |
10,1 |
2015 |
11 |
2.503 |
10 |
2.382 |
395 |
13,2 |
2016 |
9 |
1.392 |
9 |
1.392 |
339 |
11,3 |
2017 |
30 |
5.424 |
30 |
5.424 |
220 |
7,3 |
2018 |
26 |
3.336 |
24 |
3.119 |
384 |
12,8 |
2019 |
33 |
10.074 |
20 |
5.172 |
446 |
14,9 |
2020 |
38 |
11.842 |
30 |
8.666 |
318 |
10,6 |
2021 |
58 |
11.069 |
21 |
3.901 |
200 |
6,7 |
Media annua 2011-2021 |
27 |
5.365 |
20 |
3.861 |
336 |
11,2 |
Media annua 2011-2016 |
18 |
2.879 |
17 |
2.698 |
355 |
11,8 |
Media annua 2017-2019 |
30 |
6.278 |
25 |
4.572 |
350 |
11,7 |
Media annua 2020-2021 |
48 |
11.455 |
26 |
6.284 |
259 |
8,6 |
Riguardo alla distribuzione territoriale della domanda di interventi nel set- tore dei trasporti, nelle regioni del Centro-Nord, con riguardo al numero dei
bandi, si osserva un trend di progressiva crescita tra il 2016 e il 2018 (anno in cui si registra il valore più alto del periodo in osservazione), il rallentamento nel 2019, la ripresa nel 2020 e poi un nuovo rallentamento nel 2021 e nei primi mesi del 2022. Per quanto concerne il valore economico, si osserva un trend di progressiva crescita dal 2016 al 2020 quando è raggiunto il valore record degli anni 2000 di oltre 12 miliardi. Nel 2021 il mercato rallenta e nel 2022 ri- prende a crescere mosso da alcuni maxi bandi per la realizzazione: della Linea AV/AC Milano-Verona-Padova, tratte Brescia-Verona-Padova; del sistema di trasporto terrestre per merci e passeggeri, ultra veloce, a guida vincolata, in ambiente ad attrito limitato e resistenza aerodinamica controllata ed a basso consumo di energia relativo all’iniziativa CAV Spa denominata “Progetto di Ricerca di Sviluppo Hyper Transfer”; della circonvallazione dell’abitato di Perca (BZ) sulla strada statale 49 Val Pusteria; dell’HUB portuale di Ravenna (Fase II - 3° stralcio - Approfondimento Canali Candiano e Baiona a -14,50 Parte I e Parte II); della manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili dell’intera rete di competenza e della sede ferroviaria delle linee ferroviarie regionali di Ferrovie Emilia Romagna Srl; del Nuovo Porto Commerciale di Fiumicino (Primo stralcio del primo lotto funzionale Darsena pescherecci e viabilità di accesso al cantiere - prima Fase).
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per infrastrutture di trasporto per area geografica
(importi in milioni di euro)
CENTRO-NORD SUD E ISOLE N.R. A LIV. AREA G.
IMPORTO
4.738
258
2.956
2.129
784
3.977
4.337
4.658
8.513
6.101
3.472
2.794
3.108
5.598
6.172
12.137
9.125
8.587
434
1.635
6.101
1.030
1.961
2.511
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
NUMERO
78 124 155 106
30
1.280
102
1.164
1.287
1.672
1.678
1.640
2.684
3.332
4.088 3.736 3.893
3.703
39 32
575
653
1.344 1.174
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Nelle regioni del Sud e nelle Isole, con riguardo al numero dei bandi, si re- gistra un calo tra il 2016 e il 2017 e poi la ripresa nel 2018 e nel 2019. Nel bien- nio 2020-2021 il mercato si stabilizza sui livelli del 2019 e nei primi cinque mesi del 2022 riprende a crescere. Con riguardo al valore economico, dopo il calo del 2017, prende avvio una fase espansiva e nel 2020 è raggiunto il valore re- cord di 8,5 miliardi (il valore più alto degli anni 2000). Nel 2021 il mercato ral- lenta (circa 3,5 miliardi dopo gli 8,5 miliardi del 2020) e nel 2022 riprende a crescere mosso da alcuni maxi bandi per: la realizzazione dell’impianto di se- gnalamento sulle linee vesuviane e il potenziamento e adeguamento norma- tivo della tratta Castellammare-Sorrento; il rilancio del polo della cantieristica navale nel porto di Palermo; la realizzazione del collegamento viario Ragusa- Catania.
Riguardo alle modalità di trasporto, nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022 risultano particolarmente dinamici gli importi per interventi per il tra- sporto pubblico locale sostenuti dagli investimenti legati alla programmazione PNRR, PNC e PNIEC: si passa da 305 milioni nel 2016 a circa 1,1 miliardi nel 2021 per poi segnare il valore record di 1,3 miliardi nei primi due mesi del 2022.
Realizzazione opere pubbliche - Bandi per infrastrutture di trasporto per modalità
(importi in milioni di euro)
STRADE E AUTOSTRADE FERROVIE TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
AEROPORTI PORTI E INTERPORTI CICLOVIE
IMPORTO
96
585
111
402
30
355
9
156
285
384
5.947
19
362
747
585
4.232
152
530
394
856
4.835
13.973
167
374
2.206
1.096
7.834
50 201
80
305
1.715
11.354
10.221
6.483
170
109
226
1.065
440
138
1.313
3.675 3.902
4.988
1.344
2.585 2.066
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
NUMERO
3
71
5 85
179
277
12
78
134
207
350
101
159
151
226
207
72
168
226
273
424
46
123
261t
169
232
61
118
259
193
3.358
3.983
4.672 4.688
4.563
4.618
80 126
59 57
20 24
55 48
43 38
1.701 1.566
2016 2017 2018 2019 2020 2021 Gen/Mag Gen/Mag
2021
2022
Elenco bandi di importo superiore a 100 milioni per infrastrutture di trasporto – Anno 2021 e gennaio-maggio 2022
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
ERTMS NAZIONALE - Accor- do Quadro per la progetta- zione esecutiva e la realizza- zione sulle linee oggetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del sistema ERTMS, comprensiva del ETCS Livello 2, del GSMR, de- gli impianti di gestione della via, degli impianti di TLC, delle alimentazioni IS, delle opere civili accessorie e fab- bricati/shelter per il conteni- mento delle apparecchiature, degli impianti meccanici, degli impianti di Luce e Forza Mo- trice (LFM), nonché della loro certificazione e integrazione a livello di sottosistema di terra, garantendo l'interfac- ciamento sia con i sottosi- stemi di terra preesistenti sia con quattro differenti tipolo- gie di sottosistemi di bordo ERTMS. Lotto 1) Centro Nord |
RFI SpA |
1.300.000.000 |
24/12/2021 |
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ERTMS NAZIONALE - Accor- do Quadro per la progetta- zione esecutiva e la realizza- zione sulle linee oggetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del sistema ERTMS, comprensiva del ETCS Livello 2, del GSMR, de- gli impianti di gestione della via, degli impianti di TLC, delle alimentazioni IS, delle opere civili accessorie e fab- bricati/shelter per il conteni- mento delle apparecchiature, degli impianti meccanici, degli impianti di Luce e Forza Mo- trice (LFM), nonché della loro certificazione e integrazione a livello di sottosistema di terra, garantendo l'interfac- ciamento sia con i sottosi- stemi di terra preesistenti sia con quattro differenti tipolo- gie di sottosistemi di bordo ERTMS. Lotto 2) Centro Sud |
RFI SpA |
900.000.000 |
24/12/2021 |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Procedura negoziata per l'af- fidamento dell'appalto inte- grato complesso avente ad oggetto l'elaborazione della progettazione definitiva ed esecutiva e l'esecuzione dei lavori relativi alla realizzazione della nuova diga foranea del porto di Genova nell'ambito del bacino di Sampierdarena (P3062) |
COMMISSA- RIO STRA- ORDINARIO REALIZZA- ZIONE NUOVA DIGA FORA- NEA DI GE- NOVA |
892.648.339 |
26/11/2021 |
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Lotto Pfons - Brennero (H53)
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BBT SE - GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO |
854.880.000 |
24/01/2022 |
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Partenariato per l'innovazione finalizzato all'individuazione di un partner nell'ambito di un progetto di ricerca e svi- luppo avente ad oggetto gli approfondimenti funzionali e progettuali atti all'individua- zione ed eventuale realizza- zione di un sistema di tra- sporto terrestre per merci e passeggeri, ultra veloce, a guida vincolata, in ambiente ad attrito limitato e resistenza aerodinamica controllata ed a basso consumo di energia - Progetto di Ricerca di Svi- luppo Hyper Transfer |
CAV SPA - CONCES- SIONI AUTO- STRADALI VENETE |
800.000.000 |
01/04/2022 |
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Lotto Gola del Sill - Pfons (H41) - AP233 - Lavori riguar- danti il lotto costruttivo H41 "Gola del torrente Sill-Pfons", da eseguirsi sul territorio di progetto austriaco della Gal- leria di Base del Brennero BBT |
BBT SE - GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO |
687.623.069 |
03/02/2021 |
17/11/2021 |
Aggiudi- cata |
ERTMS NAZIONALE - Accor- do Quadro per la progetta- zione esecutiva e la realizza- zione sulle linee oggetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ( PNRR) del sistema ERTMS, comprensiva del Etcs Livello2, del GSMR, degli im- pianti di gestione della via, degli impianti di TLC, delle ali- |
RFI SpA |
500.000.000 |
03/08/2021 |
04/02/2022 |
Aggiudi- cata |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
mentazioni IS, delle opere civili accessorie e fabbricati/shelter per il contenimento delle ap- parecchiature, degli impianti meccanici , degli impianti di Luce e Forza Motrice (LFM), nonché della loro certifica- zione e integrazione a livello di sottosistema di terra, ga- rantendo l'interfacciamento sia con i sottosistemi di terra preesistenti sia con quattro differenti tipologie di sottosi- stemi di bordo Ertms. |
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DAC.0238.2021 - Progetta- zione esecutiva ed esecuzio- ne in appalto dei lavori di raddoppio della linea ferro- viaria Pescara – Bari, nella tratta Termoli – Lesina, Lotto 2 e 3 Termoli – Ripalta tra la pk 0+000 (coincidente con la pk 440+049 della linea storica Pescara-Bari), e la pk 24+930 (coincidente con la pk 464+267 della linea sto- rica Pescara-Bari) |
RFI SpA |
437.348.160 |
03/12/2021 |
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Appalto integrato, della rea- lizzazione delle opere marit- time di difesa e dei dragaggi previsti nella nuova prima fase di attuazione della Piat- taforma Europa |
COMMISSA- RIO STRA- ORDINARIO PER LA REALIZZA- ZIONE DELLA PIAT- TAFORMA EUROPEA NEL PORTO DI LIVORNO |
393.275.678 |
05/10/2021 |
Aggiudi- cata |
|
Progettazione definitiva ed esecutiva e l'esecuzione dei lavori relativi all'adeguamento alle norme in materia di si- curezza dei luoghi di lavoro, nonché la razionalizzazione dell'accessibilità dell'area por- tuale industriale di Genova Sestri Ponente (P2879), pre- vista dal programma straor- dinario di investimenti urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto e delle relative in- |
AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR LI- GURE OCCI- DENTALE |
377.149.365 |
10/09/2021 |
28/12/2021 |
Aggiudi- cata |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
frastrutture di accessibilità e per il collegamento intermo- dale dell'aeroporto Cristoforo Colombo con la città di Ge- nova, nonché per la messa in sicurezza idraulica e l'ade- guamento alla norme in ma- teria di sicurezza dei luoghi di lavoro. |
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Affidamento congiunto della progettazione esecutiva e del- l'esecuzione dei lavori, sulla base del progetto definitivo, inerente la realizzazione della Prima Linea tranviaria di Bo- logna (Linea Rossa). |
COMUNE DI BOLOGNA |
334.846.475 |
06/08/2021 |
13/05/2022 |
Aggiudi- cata |
ERTMS NAZIONALE - Accor- do Quadro per la progetta- zione esecutiva e la realizza- zione sulle linee oggetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ( PNRR) del siste- ma ERTMS, comprensiva del ETCS Livello 2, del GSMR, de- gli impianti di gestione della via, degli impianti di TLC, delle alimentazioni IS, delle opere civili accessorie e fab- bricati/shelter per il conteni- mento delle apparecchiature, degli impianti meccanici, degli impianti di Luce e Forza Mo- trice (LFM), nonché della loro certificazione e integrazione a livello di sottosistema di terra, garantendo l'interfac- ciamento sia con i sottosi- stemi di terra preesistenti sia con quattro differenti tipolo- gie di sottosistemi di bordo ERTMS. Lotto 3) Centro |
RFI SpA |
323.000.000 |
24/12/2021 |
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Bando per 4 lotti - Collega- mento viario compreso tra lo svincolo della S.S. 514 di Chia- ramonte con la S.S. 115 e lo svincolo della S.S. 194 Ragu- sana - Lotto 4 Dallo svincolo n. 8 Francofonte (compreso) allo svincolo della Ragusana (escluso) |
ANAS SPA |
315.845.916 |
30/03/2022 |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Dialogo competitivo ex art. 64, d.lgs. N. 50/2016, per l'af- fidamento delle attività ne- cessarie alla implementazione di un innovativo impianto di segnalamento sulle linee ve- suviane (compresa la realiz- zanda linea Volla (EAV) -Afra- gola (RFI AV) e raccordo della linea S. Giorgio-Volla con la tratta S. Giorgio-Napoli) in uno con il potenziamento e adeguamento normativo della tratta Castellammare – Sor- rento - PNIC-PNRR-FSC 2014- 2020 PO INFRASTRUTTURE - Interventi DM 2018 |
EAV - ENTE AUTONOMO VOLTURNO SRL |
291.944.861 |
10/02/2022 |
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ERTMS NAZIONALE - Accor- do Quadro per la progetta- zione esecutiva e la realizza- zione sulle linee oggetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ( PNRR) del siste- ma ERTMS, comprensiva del ETCS Livello 2, del GSMR, de- gli impianti di gestione della via, degli impianti di TLC, delle alimentazioni IS, delle opere civili accessorie e fab- bricati/shelter per il conteni- mento delle apparecchiature, degli impianti meccanici, degli impianti di Luce e Forza Mo- trice (LFM), nonché della loro certificazione e integrazione a livello di sottosistema di terra, garantendo l'interfac- ciamento sia con i sottosi- stemi di terra preesistenti sia con quattro differenti tipolo- gie di sottosistemi di bordo ERTMS. Lotto 4) Sud |
RFI SpA |
251.000.000 |
24/12/2021 |
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Accordo Quadro per lavori di potenziamento e riqualifica- zione dell'itinerario E45 |
ANAS SPA |
250.000.000 |
29/12/2021 |
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Bando per 4 lotti - Collega- mento viario compreso tra lo svincolo della S.S. 514 di Chia- ramonte con la S.S. 115 e lo svincolo della S.S. 194 Ragu- sana - Lotto 2 Dallo svincolo n. 3 sulla S.P. 5 (compreso) allo svincolo n. 5 Grammichele (escluso) |
ANAS SPA |
233.248.215 |
30/03/2022 |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Smart Road – Autostrade A24-A25 - Accordo Quadro avente ad oggetto la proget- tazione esecutiva e realizza- zione dei sistemi Smart Road e Monitoraggio Dinamico sulle autostrade A24-A25 com- prensivi degli apparati tec- nologici di telecomunicazione, degli impianti elettrici di di- stribuzione e alimentazione, degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e degli impianti meccanici, nonché delle opere civili funzionali connesse (Ca- nalizzazioni, Green Island e Fabbricati Tecnologici) |
ITALFERR SPA - COM- MISSARIO STRAORDI- NARIO AU- TOSTRADE A24-A25 |
230.129.150 |
27/12/2021 |
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Bando per 4 lotti - Collega- mento viario compreso tra lo svincolo della S.S. 514 di Chia- ramonte con la S.S. 115 e lo svincolo della S.S. 194 Ragu- sana - Lotto 3 Dallo svincolo n. 5 Grammichele (compreso) allo svincolo n. 8 Francofonte (escluso) |
ANAS SPA |
200.765.894 |
30/03/2022 |
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Realizzazione delle opere civili e armamento ferroviario Mon- tebello nell'ambito dei lavori di realizzazione della tratta AV/AC Verona–Padova 1 lotto funzionale dalla Pk 32 + 340 alla Pk 39 + 0.80 |
CONSORZIO IRICAV DUE |
200.000.000 |
21/06/2021 |
23/12/2021 |
Aggiudi- cata |
Bando per 4 lotti - Collega- mento viario compreso tra lo svincolo della S.S. 514 di Chia- ramonte con la S.S. 115 e lo svincolo della S.S. 194 Ragu- sana - Lotto 1 Dallo svincolo n. 1 sulla S.S. 115 (compreso) allo svincolo n. 3 sulla S.P. 5 (escluso) |
ANAS SPA |
189.713.417 |
30/03/2022 |
||
Gara a doppio oggetto - Af- fidamento dei contratti per la somministrazione di energia termica e di energia elettrica e cessione del 100 % di SEA Energia SpA |
SEA SPA |
185.000.000 |
14/07/2021 |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
Accordo Quadro dell'even- tuale progettazione, configu- razione e messa in servizio delle componenti Hardware e Software necessarie alla in- ternalizzazione tecnologica degli ACC/ACC-M e relativo SST-SCMT integrato, fornitura dell'Hardware ACC, presta- zioni di verifica e validazione nonché la realizzazione di eventuali cabine ACC «Chiavi in Mano» (escluso piazzale) - Sistema di qualificazione adottato: Sistema di qualifi- cazione delle imprese SQ005 LIS-B Progettazione e realiz- zazione di impianti a tecno- logia Statica e/o Compute- rizzata - Lotto 1 |
RFI SpA |
180.000.000 |
28/07/2021 |
02/03/2022 |
Aggiudi- cata |
Intervento S.S.V. Licodia Eu- bea – Libertinia - Tronco svin- colo Regalsemi – innesto SS 117 bis - II stralcio funzionale - Completamento tratto B: da fine Variante di Caltagirone ad innesto SS117 bis e relativo servizio di monitoraggio am- bientale in corso d'opera |
ANAS SPA |
168.961.971 |
06/08/2021 |
||
Lotto di costruzione Hochste- gen (H52) — AP345 - Lavori da eseguirsi sul territorio di progetto austriaco della Gal- leria di base del Brennero BBT. |
BBT SE - GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO BRENNER |
159.638.251 |
07/06/2021 |
15/12/2021 |
Aggiudi- cata |
Tronco A10 Savona-Ventimi- glia (confine francese). Ade- guamento delle gallerie ai sensi della direttiva 2004-54- CE recepita con D.Lgs. n. 264/2006 — interventi di completamento delle dota- zioni |
AUTO- STRADA DEI FIORI SPA |
145.871.734 |
14/07/2021 |
||
Accordo Quadro dell'even- tuale progettazione, configu- razione e messa in servizio delle componenti Hardware e Software necessarie alla in- ternalizzazione tecnologica degli ACC/ACC-M e relativo SST-SCMT integrato, fornitura |
RFI SpA |
145.000.000 |
28/07/2021 |
04/03/2022 |
Aggiudi- cata |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
dell'Hardware ACC, presta- zioni di verifica e validazione nonché la realizzazione di eventuali cabine ACC «Chiavi in Mano» (escluso piazzale) - Sistema di qualificazione adottato: Sistema di qualifi- cazione delle imprese SQ005 LIS-B Progettazione e realiz- zazione di impianti a tecno- logia Statica e/o Compute- rizzata - Lotto 2 |
|||||
Accordo Quadro dell'even- tuale progettazione, configu- razione e messa in servizio delle componenti Hardware e Software necessarie alla in- ternalizzazione tecnologica degli ACC/ACC-M e relativo SST-SCMT integrato, fornitura dell'Hardware ACC, presta- zioni di verifica e validazione nonché la realizzazione di eventuali cabine ACC «Chiavi in Mano» (escluso piazzale) - Sistema di qualificazione adottato: Sistema di qualifi- cazione delle imprese SQ005 LIS-B Progettazione e realiz- zazione di impianti a tecno- logia Statica e/o Compute- rizzata - Lotto 3 |
RFI SpA |
130.000.000 |
28/07/2021 |
04/03/2022 |
Aggiudi- cata |
Realizzazione delle opere civili Fibbio nell'ambito dei lavori di realizzazione della tratta AV/AC Verona-Padova 1 lotto funzionale dalla Pk 17+657 alla Pk 13+752 |
CONSORZIO IRICAV DUE |
127.653.468 |
19/01/2022 |
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Affidamento del servizio di conduzione, manutenzione e lavori sugli impianti di clima- tizzazione, elettrici, antincen- dio, sicurezza, opere civili ed idrici dei complessi immobi- liari delle stazioni ferroviarie gestite da Grandi Stazioni Rail S.p.A. - Lotto 2 |
GRANDI STAZIONI RAIL SPA |
118.618.148 |
24/09/2021 |
OGGETTO |
STAZIONE APPAL- TANTE |
IMPORTO BANDO |
DATA BANDO |
DATA AGGIUDI- CAZIONE |
STATO PROCEDI- MENTO AL 31 MAGGIO 2022 |
PA 86/21 - S.S. 115 Sud Occi- dentale Sicula Variante alla S.S. 115 nel tratto compreso tra il km 294+000 (svincolo Vittoria Ovest) e la S.P. 20 di Comiso Sud, avente ad og- getto l'appalto della proget- tazione esecutiva ed esecu- zione dei lavori e il servizio di monitoraggio ambientale in corso d'opera |
ANAS SPA |
116.641.852 |
06/08/2021 |
||
Affidamento del servizio di conduzione, manutenzione e lavori sugli impianti di clima- tizzazione, elettrici, antincen- dio, sicurezza, opere civili ed idrici dei complessi immobi- liari delle stazioni ferroviarie gestite da Grandi Stazioni Rail S.p.A. - Lotto 1 |
GRANDI STAZIONI RAIL SPA |
115.616.578 |
24/09/2021 |
||
Servizi di migrazione dal si- stema analogico VAL di se- gnalamento della Linea 1 della Metropolitana Automatica di Torino ad un sistema di se- gnalamento digitale basato sulla tecnologia CBTC, forni- tura di 16 nuovi treni compa- tibili con il sistema VAL208 e fornitura e installazione di nuovi automatismi imbarcati sui veicoli VAL208NG |
INFRATRA- SPORTI.TO SRL |
113.502.450 |
25/05/2021 |
04/02/2022 |
Aggiudi- cata |
Realizzazione delle opere civili Lonigo ricadenti nel tratto di Linea AV/AC tra la pk 25+314 e la pk 32+130 - PNRR |
CONSORZIO IRICAV DUE |
105.205.845 |
04/04/2022 |
||
Progettazione esecutiva ed esecuzione in appalto dei la- vori di ripristino della linea ferroviaria Palermo – Trapani via Milo, tratta Alcamo Dira- mazione – Trapani - PNRR |
RFI SPA |
102.289.069 |
19/11/2021 |
Stampato in digitale dal CRD della Camera dei deputati su carta riciclata. Elaborazioni grafiche a cura dell'Ufficio Stampa della Camera dei deputati