Priorità della Presidenza della Finlandia del Consiglio dell'UE 5 luglio 2019 |
Indice |
|Le priorità|Importanti scadenze e appuntamenti|Riunioni interparlamentari nel corso della Presidenza finlandese| |
Le priorità
Secondo quanto riportato dal
sito ufficiale della Presidenza finlandese del Consiglio dell'UE, le cui
priorità, sintetizzate nel motto "Europa sostenibile – futuro sostenibile", riguarderanno
quattro pilastri:
Oltre alla priorità articolate nei suddetti quattro pilastri, la Presidenza finlandese intende impegnarsi specificamente per
altre due questioni che reputa di
importanza strategica: la
gestione del fenomeno migratorio e i
negoziati sul
quadro finanziario pluriennale 2021-2027.
Si indicano di seguito le priorità della Presidenza finlandese articolate secondo i pilastri e le differenti politiche.
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1) Rafforzare i valori comuni e lo Stato di diritto
La Presidenza finlandese sottolinea l'importanza del rispetto dei valori fondanti l'UE (dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto e diritti umani, compresi i diritti delle minoranze), quale precondizione per il corretto funzionamento e la credibilità dell'Unione europea.
A tal fine, durante il semestre, la Presidenza intende, da un lato, adoperarsi per migliorare e rafforzare gli strumenti a
tutela del principio dello
Stato di diritto, dall'altro, individuare modalità più efficaci per garantire il rispetto dei valori citati negli Stati membri e per prevenire potenziali situazioni di criticità. In tale contesto, la Presidenza prefigura una valutazione del
dialogo sullo Stato di diritto all'interno del
Consiglio, con l'obiettivo di renderlo più strutturato e orientato agli obiettivi.
In particolare, la Presidenza intende continuare il lavoro volto ad istituire un
meccanismo di peer review sul rispetto del principio dello Stato di diritto, sia i negoziati per
subordinare la ricezione dei
fondi dell'UE al
rispetto di tale principio. Secondo la Presidenza, l'obiettivo è istituire un meccanismo ben equilibrato ed efficace che colleghi i finanziamenti dell'UE al rispetto dello Stato di diritto.
Si ricorda che, nel novembre 2016, i Ministri competenti per le politiche dell'UE di Italia, Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Svezia hanno proposto il rafforzamento del
dialogo politico annuale sullo Stato di diritto, mediante la trasformazione dell'attuale discussione in sede di Consiglio Affari generali in
un esercizio periodico di valutazione inter pares tra Stati membri.
Si segnala inoltre che nell'ambito del pacchetto per il prossimo quadro finanziario pluriennale (2021-2027), la Commissione europea ha proposto un nuovo strumento di
tutela del bilancio dell'UE dai
rischi finanziari connessi a
carenze
generalizzate per quanto riguarda lo Stato di diritto negli Stati membri, che sostanzialmente consentirebbe all'Unione di
sospendere,
ridurre o
restringere l'accesso ai
finanziamenti dell'UE in modo proporzionale alla natura, alla gravità e alla portata di tali carenze.
È considerato altresì essenziale il
contrasto alla corruzione, ritenuta in grado di minare, le basi dell'UE per quanto riguarda
valori e regole condivisi, la
pubblica fiducia nelle autorità, e una sana gestione finanziaria.
Il programma della Presidenza finlandese prevede, infine, la promozione dell
'uguaglianza e dell'inclusione in tutti i settori politici, sottolineando la necessità di una strategia per l'
equality gender che combini
azioni specifiche e un approccio generale basato sulla
prospettiva di genere in tutti i campi.
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2) Rendere l'UE più competitiva e socialmente inclusiva
Un mercato unico completo e orientato al futuro
Il
mercato unico dell'UE è tra le maggiori economie del mondo, con un PIL di 15 trilioni di euro, 500 milioni di consumatori e 21 milioni di piccoli e medie imprese.
Tra gli obiettivi principali, la Presidenza indica:
Una crescita inclusiva
La Presidenza finlandese intende impegnarsi in particolare per:
Un'Unione economica inclusiva
Al fine di
rafforzare l'Unione economica e monetaria, la Presidenza finlandese intende in particolare:
Politica commerciale
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3) Rafforzare la posizione dell'UE come leader globale nell'azione per il clima
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4) Proteggere la sicurezza dei cittadini nel suo complesso
Azione esterna dell'UE
Sicurezza e difesa
Resilienza alle minacce ibride e cibernetiche
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5) Ulteriori priorità chiave
Gestione globale del fenomeno migratorio
La Presidenza finlandese ribadisce la necessità di un approccio alla politica di
migrazione che combini sia la
dimensione interna della gestione del fenomeno che quella relativa all'
azione esterna dell'UE.
In particolare, nel programma si propone di uscire dall'
impasse relativo al processo di revisione del
Sistema europeo comune di asilo (avviato dalla Commissione europea nel 2016 e, allo stato, lontano dalla sua conclusione), attraverso l'adozione, "una alla volta" (ovverosia separatamente), delle proposte per le quali sia possibile il raggiungimento di un accordo.
Il pacchetto asilo si articola in sette proposte normative, che registrano differenti stadi di avanzamento nell'iter legislativo, in particolare a causa delle criticità in sede di esame presso il Consiglio dell'UE per quanto riguarda la riforma del regolamento di Dublino (e meno significativamente con riferimento al regolamento sulla procedura unica di asilo).
La Commissione europea (secondo un orientamento sostanzialmente condiviso dalla precedente Presidenza dell'UE) hanno prefigurato l'ipotesi di un'adozione separata delle proposte normative considerate più avanti nell'esame presso le Istituzioni legislative, secondo un approccio che risulta non condiviso da quei Paesi, come l'Italia, particolarmente esposti ai flussi migratori, i quali propendono al contrario per l'inscindibilità del legame tra tutte le proposte legislative che compongono il pacchetto sull'asilo ai fini di un bilanciamento complessivo tra i principi di responsabilità e solidarietà.
Nel programma, la Presidenza sottolinea altresì gli obiettivi che si potrebbero ottenere nella politica di asilo e di migrazione con l'istituzione di:
La Presidenza sottolinea, infine, la necessità di monitorare attentamente le rotte migratorie attuali e nuove verso l'Europa, e di utilizzare tutti gli strumenti a disposizione dell'UE (compresi incentivi positivi e negativi nella
politica commerciale, di
sviluppo e dei
visti) per rendere più efficace la
politica di rimpatrio, e potenziando gli sforzi e le risorse per il
reinserimento dei migranti rimpatriati. Da ultimo, il Programma si sofferma sul rafforzamento
dell'Agenzia europea delle guardie costiera e di frontiera nel sostegno agli Stati membri circa il controllo delle frontiere e il rimpatrio dei migranti irregolari.
Quadro finanziario pluriennale 2021-2027
La Presidenza finlandese intende impegnarsi per
portare a termine i negoziati in Consiglio sul prossimo
quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027 nell'
autunno 2019, con l'obiettivo di creare un
bilancio equilibrato che coniughi sia le nuove priorità che le politiche tradizionali dell'Unione, e per raggiungere il
massimo progresso possibile nelle diverse
proposte settoriali relative al QFP.
Inoltre, con riguardo al bilancio unionale 2021-2027, la Presidenza finlandese sottolinea che:
Infine, la Presidenza finlandese mira anche a raggiungere un accordo tra il Consiglio e il Parlamento europeo sul
bilancio 2020.
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Importanti scadenze e appuntamenti
Durante la Presidenza finlandese sono previsti alcuni importanti scadenze e appuntamenti e segnatamente:
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Riunioni interparlamentari nel corso della Presidenza finlandese
Durante la Presidenza finlandese sono, inoltre, previste le seguenti
riunioni interparlamentari organizzate dal Parlamento finlandese.
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