Protocolli nn. 15 e 16 recanti emendamenti alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali 8 settembre 2020 |
Indice |
Finalità|Verifica delle quantificazioni| |
FinalitàIl disegno di legge reca la ratifica e l'esecuzione del Protocollo n. 15 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Il provvedimento è corredato di relazione tecnica.
Il disegno di legge nel testo originario concerneva la ratifica e l'esecuzione del Protocolli n. 15 e n. 16 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Durante l'esame parlamentare è stato modificato il testo che ora riguarda soltanto il Protocollo n. 15. La relazione tecnica riferita al testo originario del provvedimento (volto alla ratifica di entrambi i Protocolli) risulta conseguentemente tuttora utilizzabile per la verifica delle quantificazioni.
Il disegno di legge nel testo originario riproduceva la proposta di legge C. 2801, della XVII legislatura, esaminata dalla Camera e trasmessa al Senato ma non approvata in via definitiva prima della conclusione della legislatura.
Nella scorsa legislatura, nell'esame presso la V Commissione (Bilancio) il rappresentante del Governo, attesa l'insussistenza di profili problematici dal punto di vista finanziario, concordò con la proposta di parere favorevole formulata dal relatore; la Commissione espresse dunque parere favorevole (seduta del 9 maggio 2017).
Nella presente Nota sono riportati sinteticamente i contenuti delle disposizioni dell'Accordo che presentano profili di carattere finanziario e le informazioni fornite dalla relazione tecnica (vedi tabella). Vengono quindi esposti gli elementi di analisi e le richieste di chiarimento considerati rilevanti ai fini di una verifica delle quantificazioni riportate nella relazione tecnica. |
Verifica delle quantificazioni
In merito ai profili di quantificazione, non si hanno osservazioni da formulare tenuto conto che il Protocollo n. 15 apporta modifiche procedimentali al funzionamento della Corte europea dei diritti dell'uomo e di quanto affermato dalla relazione tecnica. |