CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 25 gennaio 2018
948.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 25 gennaio 2018. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. – Interviene il sottosegretario di Stato alla giustizia Gennaro Migliore.

  La seduta comincia alle 12.05.

Schema di decreto legislativo recante riforma dell'ordinamento penitenziario in attuazione della delega di cui all'articolo 1, commi 82, 83, 85, lettere a), b), c), d), e), f), h), i), l), m), o), r), s), t) e u), della legge 23 giugno 2017, n. 103.
Atto n. 501.

(Deliberazione).

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  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, fa presente che la Commissione, nella seduta odierna, come convenuto dall'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione svoltasi il 17 gennaio scorso, procederà ad una indagine conoscitiva, alla quale prenderanno parte Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo, rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati (ANM), rappresentanti del Coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza, di Gemma Tuccillo, capo dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, rappresentanti dell'Unione delle Camere penali italiane (UCPI), Mauro Palma, Presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, il professor Glauco Giostra, e il professor Franco Della Casa.
  Nel ricordare che nella medesima riunione si è convenuto sull'opportunità di non procedere ad audizioni di rappresentanti di associazioni sindacali, precisa che l'audizione dei professori Glauco Giostra e Franco della Casa avrà luogo non in qualità di docenti esperti della materia, ma, rispettivamente, di presidente e di componente della Commissione per la riforma dell'ordinamento penitenziario istituita presso il Ministero della giustizia. Ciò al fine di illustrare ai componenti della Commissione i principali profili di novità della riforma delineata dallo schema di decreto legislativo in discussione. Rammenta, peraltro, che il professor Giostra, con delibera dell'assemblea plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) del 4 maggio 2011, è stato nominato componente della Commissione mista per i problemi della Magistratura di sorveglianza, costituita presso il medesimo CSM, della quale è stato coordinatore dal 14 giugno 2011 al 30 luglio 2013.
  In proposito, segnala che l'audizione di rappresentanti delle commissioni ministeriali di studio è conforme alla prassi costantemente osservata dalla Commissione: basti citare, a titolo esemplificativo, le indagini conoscitive svoltesi in occasione dell'esame delle riforme del processo civile e del diritto fallimentare, cui hanno partecipato, rispettivamente, il presidente Berruti e il presidente Rordorf, così come quella svolta in occasione dell'esame della riforma del processo penale, alla quale hanno partecipato il presidente Canzio e il professor Fiorella, il primo in qualità di presidente della Commissione di studio in tema di processo penale, il secondo come presidente della Commissione in materia di «revisione del sistema penale attraverso l'introduzione di norme di depenalizzazione».
  Avverte, infine, che sono a disposizione dei componenti della Commissione il parere del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, le osservazioni scritte acquisite dell'associazione «Orizzonti», nonché quelle trasmesse dalle associazioni «Antigone» e «Vittime del dovere».
  Ciò premesso, sulla base di quanto convenuto dall'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ed essendo stata acquisita l'intesa con la Presidente della Camera ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del Regolamento, propone lo svolgimento di un'indagine conoscitiva in merito all'esame dell'Atto del Governo n. 501, concernente lo Schema di decreto legislativo recante riforma dell'ordinamento penitenziario in attuazione della delega di cui all'articolo 1, commi 82, 83, 85, lettere a), b), c), d), e), f), h), i), l), m), o), r), s), t) e u), della legge 23 giugno 2017, n. 103.

  La Commissione approva la proposta della presidente.

  La seduta termina alle 12.10.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 25 gennaio 2018. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. – Interviene il sottosegretario di Stato alla giustizia Gennaro Migliore.

  La seduta comincia alle 12.10.

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Schema di decreto legislativo recante riforma dell'ordinamento penitenziario in attuazione della delega di cui all'articolo 1, commi 82, 83, 85, lettere a), b), c), d), e), f), h), i), l), m), o), r), s), t) e u), della legge 23 giugno 2017, n. 103.
Audizione di Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo, di rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati (ANM), di rappresentanti del Coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza, di Gemma Tuccillo, capo dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, di rappresentanti dell'Unione delle Camere penali italiane (UCPI), di Mauro Palma, Presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, di Glauco Giostra, in qualità di presidente della Commissione per la riforma dell'ordinamento penitenziario presso il Ministero della giustizia e di Franco Della Casa, in qualità di componente della Commissione per la riforma dell'ordinamento penitenziario presso il Ministero della giustizia. Atto n. 501.

(Svolgimento e conclusione).

  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche attraverso la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Introduce, quindi, l'audizione.

  Svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione Federico CAFIERO DE RAHO, procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo, Alcide MARITATI, Presidente della Commissione esecuzione penale e carcere e componente del Comitato Direttivo Centrale dell'associazione nazionale magistrati (ANM), Mariolina PANASITI, Coordinatrice della Commissione esecuzione penale e carcere e componente del Comitato Direttivo Centrale dell'associazione nazionale magistrati (ANM), Antonietta FIORILLO, coordinatrice del Coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza (CONAMS), Gemma TUCCILLO, capo dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, Riccardo POLIDORO, responsabile Osservatorio Carcere dell'Unione delle Camere penali italiane (UCPI).

  Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Davide MATTIELLO (PD), Tancredi TURCO (Misto-AL-TIpI), Nicola MOLTENI (LNA), Vittorio FERRARESI (M5S), Anna ROSSOMANDO (PD) e Andrea MAESTRI (SI-SEL-POS-LU).

  Rispondono ai quesiti posti Federico CAFIERO DE RAHO, procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo, Alcide MARITATI, Presidente della Commissione esecuzione penale e carcere e componente del Comitato Direttivo Centrale dell'associazione nazionale magistrati (ANM), Mariolina PANASITI, Coordinatrice della Commissione esecuzione penale e carcere e componente del Comitato Direttivo Centrale dell'associazione nazionale magistrati (ANM), Antonietta FIORILLO, coordinatrice del Coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza (CONAMS), Marcello BORTOLATO, segretario del Coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza (CONAMS), Fabio GIANFILIPPI, componente del Direttivo del Coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza, Riccardo POLIDORO, responsabile Osservatorio Carcere dell'Unione delle Camere penali italiane (UCPI) e Gemma TUCCILLO, capo dipartimento per la giustizia minorile e di comunità.

  Svolgono, quindi, una relazione sui temi oggetto dell'audizione Mauro PALMA, Presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Glauco GIOSTRA, in qualità di presidente della Commissione per la riforma dell'ordinamento penitenziario presso il Ministero della giustizia e Franco DELLA CASA, in qualità di componente della Commissione per la riforma dell'ordinamento penitenziario presso il Ministero della giustizia.

  Intervengono per porre ulteriori quesiti e formulare osservazioni i deputati Vittorio FERRARESI (M5S), Walter VERINI (PD), Tancredi TURCO (Misto-AL-TIpI) e Anna ROSSOMANDO (PD).

  Rispondono agli ulteriori quesiti posti Glauco GIOSTRA, in qualità di presidente della Commissione per la riforma dell'ordinamento Pag. 6penitenziario presso il Ministero della giustizia, Franco DELLA CASA, in qualità di componente della Commissione per la riforma dell'ordinamento penitenziario presso il Ministero della giustizia.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.40.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 25 gennaio 2018. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 15.40.

Schema di decreto ministeriale concernente modifiche al regolamento di cui al decreto del Ministro della giustizia 10 marzo 2014, n. 55, recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense.
Atto n. 499.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 17 gennaio scorso.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante riforma dell'ordinamento penitenziario in attuazione della delega di cui all'articolo 1, commi 82, 83, 85, lettere a), b), c), d), e), f), h), i), l), m), o), r), s), t) e u), della legge 23 giugno 2017, n. 103.
Atto n. 501.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 17 gennaio scorso.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, avverte che la seduta sarà brevemente sospesa per consentire lo svolgimento dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentati dei gruppi.

  La seduta, sospesa alle 15.45, riprende alle 15.50.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, intervenendo sui lavori della Commissione, comunica che, all'esito della riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, tenuto conto della particolare complessità del provvedimento in esame, tale da richiedere un articolato lavoro istruttorio, si è convenuto sull'opportunità di convocare la Commissione stessa nella giornata di mercoledì 7 febbraio prossimo, verosimilmente alle ore 14, per l'approvazione del parere di competenza sullo schema di decreto legislativo, del quale si riserva, in qualità di relatrice, di inviare una bozza ai gruppi parlamentari nella giornata di lunedì 5 febbraio. Sottolinea altresì che la Commissione potrà concludere l'esame del provvedimento, sempre che sullo stesso sia stato acquisito il parere della Conferenza unificata, che allo stato non è stato ancora espresso.
  Quanto, in fine, allo schema di regolamento in tema di liquidazione dei compensi per la professione forense (A.G 499), informa che l'esame da parte della Commissione potrebbe concludersi nella medesima seduta del 7 febbraio.

  Sofia AMODDIO (PD) segnala che, in merito allo schema di decreto legislativo in discussione, sono pervenute ai componenti della Commissione osservazioni scritte da parte dell'Associazione Funzionari del Pag. 7Trattamento (già Funzionari Giuridico-pedagogici).

  Vittorio FERRARESI (M5S) sottolinea l'esigenza che i componenti della Commissione siano posti nelle condizioni di interloquire con la relatrice, al fine di poter esprimere sul provvedimento in esame eventuali rilievi o osservazioni, di cui la stessa potrà tener conto nella predisposizione della proposta di parere.

  Donatella FERRANTI, presidente, nel concordare con il deputato Ferraresi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.45 alle 15.50.