SEDE REFERENTE
Giovedì 26 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI.
La seduta comincia alle 14.20.
Disposizioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della dipendenza da gioco d'azzardo patologico.
C. 101 Binetti, C. 102 Binetti, C. 267 Fucci, C. 433 Mongiello, C. 1596 Baroni, C. 1633 Formisano, C. 1718 Iori e C. 1812 Giorgia Meloni.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge n. 4706 Beni – Adozione del testo base).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 ottobre 2014.
Mario MARAZZITI, presidente, fa presente che la Commissione, in sede referente, riprende dopo tre anni i propri lavori sulle proposte di legge recanti disposizioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della dipendenza da gioco d'azzardo patologico. Ricorda, quindi, che nel 2014 era stato approvato un testo unificato sul quale erano stati acquisiti i pareri di quasi tutte le Commissioni competenti in sede consultiva, mentre la V Commissione (Bilancio) in data 4 novembre 2014 aveva inviato una lettera con la quale segnalava i profili problematici di carattere finanziario esistenti sul testo, che ne avrebbero reso molto difficoltoso il prosieguo dell’iter.
Ricorda altresì che nel frattempo altre Commissioni della Camera e del Senato – VI (Finanze) della Camera e 6a (Finanze e tesoro) e 12a (Igiene e sanità) del Senato – hanno avviato l'esame di progetti di legge concernenti la materia dei giochi per Pag. 131i profili di propria competenza. Sono state raggiunte, quindi, le intese con il Senato, in base alle quali si è stabilito che le competenti Commissioni del Senato – in particolare la 6a Commissione (Finanze), con riferimento al disegno di legge S. 2000 – possa procedere nell'esame dei provvedimenti in materia di riordino dei giochi pubblici purché non siano trattati i profili di specifico interesse della Commissione Affari sociali della Camera, attinenti alla prevenzione, cura e riabilitazione dalla dipendenza da gioco d'azzardo patologico. Sulla base di tale presupposti la relatrice sul provvedimento in oggetto, deputata Binetti, ha chiesto di riprendere l'esame delle proposte di legge in titolo in sede di Comitato ristretto, che si è riunito sette volte, dal 2 agosto al 17 ottobre 2017.
Avverte, pertanto, che a conclusione dei propri lavori il Comitato ristretto ha elaborato una nuova proposta di testo unificato delle suddette proposte di legge.
Avverte altresì che in data 26 ottobre 2017 è stata assegnata alla Commissione, in sede referente, la proposta di legge n. 4706, d'iniziativa dei deputati Beni ed altri, recante «Disposizioni per la prevenzione e la cura del gioco d'azzardo patologico».
Poiché la suddetta proposta di legge verte su materia identica a quella delle proposte di legge in esame, la presidenza ne dispone l'abbinamento ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del regolamento.
Invita quindi la relatrice, deputata Binetti, ad illustrare la nuova proposta di testo unificato predisposta dal Comitato ristretto.
Paola BINETTI (Misto-UDC-IDEA), relatrice, illustra la nuova proposta di testo unificato predisposta dal Comitato ristretto (vedi allegato), ricordando che l'oggetto del provvedimento è ampiamento noto ai componenti della Commissione in seguito all'approfondito esame svolto in sede referente, interrottosi oramai tre anni fa, e alla ripresa dei lavori in sede di Comitato ristretto. Segnala che nel frattempo sono intervenute alcune novità quali l'inserimento dei livelli essenziali di assistenza della cura per la dipendenza da gioco d'azzardo patologico, l'istituzione dell'Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d'azzardo e il fenomeno della dipendenza grave e un maggiore attivismo da parte degli enti locali nella prevenzione del fenomeno della cosiddetta ludopatia.
Segnalando che il Comitato ristretto ha svolto i suoi lavori con spirito costruttivo, a prescindere dall'appartenenza politica dei singoli componenti, rivolge a questi ultimi un ringraziamento per il loro operato. Pone in evidenza, quindi, che il predetto testo affronta gli aspetti della dipendenza e della prevenzione, non prendendo in considerazione altri temi legati al gioco d'azzardo quali il ruolo della criminalità organizzata o gli aspetti fiscali ed economici. Nell'osservare che si tratta in ogni caso di un articolato suscettibile di miglioramenti, ribadisce l'importanza dell'adozione di un nuovo testo sul gioco d'azzardo patologico da parte della Commissione affari sociali.
Matteo MANTERO (M5S), nel considerare la seduta odierna come un nuovo punto di partenza sul tema, rileva che il Comitato ristretto ha svolto un buon lavoro, focalizzandosi sulla prevenzione e sulla cura del gioco d'azzardo patologico. Segnala tuttavia che risulta assente un aspetto a suo avviso fondamentale, relativo alla struttura della sale da gioco e alla disciplina di aspetti quali il divieto di fumo o il consumo di bevande alcoliche, ricordando l'importanza di evitare la perdita di contatto con la realtà da parte dei giocatori. Preannuncia pertanto la presentazione di emendamenti in tal senso, auspicando in ogni caso una rapida conclusione dell'esame in Commissione.
Paolo BENI (PD) rileva che il Comitato ristretto ha svolto un lavoro positivo, reso non agevole dalle numerose modifiche al quadro normativo intervenute negli ultimi anni. Reputa corretta la scelta di stralciare, rispetto al precedente testo unificato approvato dalla Commissione, la parte Pag. 132relativa all'autorizzazione all'apertura delle sale, ritenendo che non sia di competenza primaria della XII Commissione, per concentrarsi piuttosto sugli aspetti più propriamente socio-sanitari.
Nel ritenere che il testo proposto sia comunque migliorabile, segnala che i deputati del Partito Democratico facenti parte della Commissione hanno presentato una nuova proposta di legge, abbinata nella seduta odierna, come contributo per una riflessione in tal senso.
Massimo Enrico BARONI (M5S), nell'esprimere il proprio rammarico per non aver potuto partecipare all'ultima seduta del Comitato ristretto, dichiara la propria diffidenza rispetto all'atteggiamento dei gruppi parlamentari di maggioranza verso il contrasto al gioco d'azzardo patologico. Lamenta, in particolare, l'assenza dalla proposta di nuovo testo unificato in esame di disposizioni relative alla distanza minima delle sale da gioco rispetto a luoghi da tutelare, ricordando che ciò sarebbe riconducibile anche a un «trucco» messo in atto dal sottosegretario Baretta, che ha espropriato il Parlamento delle sue funzioni con il pretesto di affidare le decisioni in merito ad un'intesa intercorsa tra lo Stato e le regioni.
Si riserva di approfondire il contenuto della proposta di legge presentata dal collega Beni e dagli altri deputati del Partito Democratico per verificare se sia compatibile con il testo che la XII Commissione si accinge ad adottare. Ribadisce la propria diffidenza, motivandola con il fatto che le forze di governo si rendono di fatto complici di un'attività in continua crescita, che determina l'insorgere di una dipendenza in un milione di malati, esprimendo inoltre contrarietà verso la clausola di invarianza finanziaria inserita nella nuova proposta di testo unificato.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di adottare come testo base per il prosieguo dell'esame il testo unificato elaborato dal Comitato ristretto.
Mario MARAZZITI, presidente, propone di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 15 di giovedì 9 novembre 2017.
La Commissione concorda.
Mario MARAZZITI, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.40.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 14.45.
AUDIZIONI INFORMALI
Giovedì 26 ottobre 2017.
Audizione di esperti della materia nell'ambito della discussione delle risoluzioni 7-01049 Mantero, 7-01174 Crimi e 7-01363 Paola Boldrini: Riconoscimento e cura della fibromialgia e suo inserimento tra le malattie invalidanti.
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.45 alle 15.25.
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