SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 3 agosto 2016. — Presidenza della vicepresidente Renata POLVERINI.
La seduta comincia alle 14.30.
Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.
Nuovo testo C. 3139, approvato dal Senato, e abb.
(Parere alle Commissioni riunite II e XII).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 2 agosto 2016.
Renata POLVERINI, presidente, ricordato che l'espressione del parere di competenza avrà luogo nella seduta odierna, dà la parola alla relatrice per l'illustrazione della sua proposta di parere.
Gessica ROSTELLATO (PD), relatrice, illustra la sua proposta di parere favorevole sul provvedimento (vedi allegato 1).
Silvia CHIMIENTI (M5S) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo alla proposta di parere della relatrice, evidenziando che la proposta di legge affronta questioni oggetto di un'approfondita discussione presso la VII Commissione.
Renata POLVERINI, presidente, associandosi alle considerazioni della collega Chimienti, preannuncia, a nome del Pag. 166gruppo FI-PdL, il voto favorevole sulla proposta di parere della relatrice.
La Commissione approva all'unanimità la proposta di parere favorevole della relatrice (vedi allegato 1).
La seduta termina alle 14.35.
INTERROGAZIONI
Mercoledì 3 agosto 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. — Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Massimo Cassano.
La seduta comincia alle 15.25.
5-08937 Rizzetto: Criticità nella gestione dei fondi interprofessionali per il finanziamento dei piani formativi aziendali.
Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Walter RIZZETTO (FdI-AN), pur ringraziando il sottosegretario, osserva che la risposta non ha fornito elementi che possano fare chiarezza sulla gestione dei fondi interprofessionali. Rileva che la sua interrogazione rappresenta l'ennesimo tentativo di sollecitare l'azione del Governo per porre rimedio alle criticità emerse nella modalità di gestione dei fondi interprofessionali per il finanziamento dei piani formativi aziendali. Ricorda di avere presentato un esposto in proposito all'Autorità garante della concorrenza e del mercato che, dopo avere approfondito gli elementi da lui rappresentati, ha inviato un parere al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, sollecitando l'introduzione di specifiche misure, che, ad oggi, non gli risultano ancora adottate. Sottolinea l'urgenza di intervenire allo scopo di colmare le vistose lacune nella procedura di adozione, da parte dei fondi interprofessionali, dei piani formativi aziendali, che, a parere della Autorità garante della concorrenza e del mercato, discendono principalmente dal mancato affidamento delle attività attraverso meccanismi ad evidenza pubblica, in linea con la normativa in materia di appalti pubblici, applicabile ai fondi, che, come evidenziato anche dal sottosegretario Cassano, sono da considerarsi organismi di diritto pubblico.
5-09131 Miccoli: Salvaguardia occupazionale dei lavoratori della società E-Care Spa a seguito dell'internalizzazione dei servizi di customer care da parte della società ACEA Spa.
Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Marco MICCOLI (PD), ringraziando il sottosegretario, osserva che gli effetti sul piano occupazionale dell'internalizzazione delle attività dei servizi di customer care sono simili a quelli prodotti da un cambio di appalto e, di conseguenza, dovrebbe essere possibile applicare anche a tale fattispecie la clausola sociale prevista dal decreto legislativo n. 50 del 2016. A maggior ragione, si dovrebbe assicurare la tutela sul piano occupazionale dei lavoratori nel caso in discussione, che riguarda l'ACEA, una società partecipata dal comune di Roma, che ne detiene il 51 per cento delle azioni. A suo avviso, la nuova maggioranza che governa il Comune, però, nonostante non perda occasione di rivendicare la necessità di garantire un reddito minimo a chiunque risieda nel territorio italiano, non sente l'esigenza di tutelare il reddito di chi rischia di perdere il lavoro alle dipendenze di una sua società partecipata. Ricorda come finora le vertenze che hanno interessato i lavoratori di società partecipate dal Comune hanno sempre trovato composizione in appositi tavoli di trattativa, secondo una procedura di concertazione che la nuova maggioranza che governa Roma inspiegabilmente si rifiuta di adottare. Sollecita, pertanto, il Governo a promuovere il dialogo tra le parti, allo scopo di giungere a una soluzione positiva della vicenda.
Pag. 1675-09158 Fedriga: Revoca di prestazioni di invalidità civile in caso di dimora all'estero per motivi di studio universitario.
Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Roberto SIMONETTI (LNA), intervenendo in qualità di cofirmatario dell'interrogazione, ringrazia il sottosegretario per la sua risposta, che mette in luce la necessità di intervenire con apposite modifiche normative che mettano sullo stesso piano la permanenza all'estero per motivi di lavoro e quella per motivi di studio, allo scopo di consentire agli interessati di fruire delle prestazioni di invalidità civile in situazioni di particolare gravità e delicatezza.
Cesare DAMIANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.45.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 3 agosto 2016.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.45 alle 15.50.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 682 del 28 luglio 2016, apportare le seguenti modificazioni:
a pagina 87, quattordicesima riga, sostituire le parole: «Seguito dell'esame e rinvio» con le seguenti: «Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del testo base»;
a pagina 88, seconda colonna, trentaseiesima riga, sostituire le parole: «Seguito dell'esame e rinvio» con le seguenti: «Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del testo base».