CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 febbraio 2016
594.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 18 FEBBRAIO 2016

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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 17 febbraio 2016. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI.

  La seduta comincia alle 14.

Istituzione del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione del sostegno pubblico all'editoria.
Nuovo testo C. 3317 Coscia e abb.
(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 16 febbraio 2016.

  Salvatore CAPONE (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.05.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 17 febbraio 2016. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 14.05.

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Norme per la limitazione degli sprechi, l'uso consapevole delle risorse e la sostenibilità ambientale.
C. 3057 Gadda, C. 3167 Mongiello, C. 3196 Faenzi, C. 3237 Sberna, C. 3274 Nicchi, C. 3248 Mantero, C. 3191 Causin e C. 3163 Galati.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 febbraio 2016.

  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che la relatrice nella seduta di ieri ha presentato gli emendamenti 6.1 e 10.10 e che alle ore 18 di ieri è scaduto il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti. Al riguardo, avverte che sono stati presentati tre subemendamenti all'emendamento 6.1 e tre subemendamenti all'emendamento 10.10 (vedi allegato 2).
  Ricorda, altresì, che nella seduta di ieri sono stati esaminati tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 7 ed è iniziato l'esame degli emendamenti presentati all'articolo 8. Pertanto, nella seduta odierna l'esame riprenderà dall'emendamento Silvia Giordano 8.8.

  Matteo MANTERO (M5S) raccomanda l'approvazione dell'emendamento Silvia Giordano 8.8, di cui è cofirmatario, che mira a tutelare la salute dei minori attraverso il divieto di pubblicità del cibo «spazzatura» nelle fasce di programmazione ad essi dedicate.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Silvia Giordano 8.8 e 8.12.

  Matteo MANTERO (M5S) raccomanda l'approvazione dell'emendamento Silvia Giordano 8.6, di cui è cofirmatario, dichiarando di non comprendere la contrarietà alla previsione di indicare sulle confezioni di determinati prodotti alimentari e bevande indicazioni circa la pericolosità di un uso eccessivo degli prodotti stessi.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Silvia Giordano 8.6 e Mantero 8.7 ed approva l'emendamento Moretto 8.1 (vedi allegato 3).

  Sara MORETTO (PD) accetta la riformulazione del proprio emendamento 8.2, proposta dalla relatrice.

  La Commissione approva l'emendamento Moretti 8.2 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Monica GREGORI (SI-SEL) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 8.4.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Gregori 8.4 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3) e respinge l'emendamento Busto 8.15.

  Vittoria D'INCECCO (PD) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 8.3.

  La Commissione approva l'emendamento D'Incecco 8.3 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3).
  La Commissione procede all'esame dei subemendamenti riferiti all'emendamento 6.1 della relatrice e dell'emendamento stesso.

  Maria Chiara GADDA (PD), relatrice, raccomanda l'approvazione del proprio emendamento 6.1, esprimendo parere contrario sui subemendamenti ad esso riferiti.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO esprime parere favorevole sull'emendamento 6.1 della relatrice e parere contrario sui subemendamenti ad esso riferiti.

  Matteo MANTERO (M5S), nel dichiararsi in linea generale favorevole dell'emendamento 6.1 della relatrice, dichiara tuttavia di non comprendere la decisione di escludere la possibilità di un coinvolgimento degli enti pubblici nella distribuzione degli alimenti resa manifesta dal parere contrario espresso sul subemendamento a sua prima firma 0.6.1.1

  Ezio Primo CASATI (PD) osserva che è inevitabile che i comuni si debbano valere Pag. 166di associazioni o enti per gestire la distribuzione degli alimenti donati.

  La Commissione respinge il subemendamento Mantero 0.6.1.1

  Matteo MANTERO (M5S), nell'illustrare il subemendamento Grillo 0.6.1.3, di cui è cofirmatario, di contenuto analogo al subemendamento precedente, ribadisce l'assurdità di escludere la possibilità di un coinvolgimento degli enti pubblici nella distribuzione degli alimenti.

  Paola BINETTI (AP) si associa alle considerazioni svolte dal collega Mantero.

  Marisa NICCHI (SI-SEL) reputa ragionevole quanto affermato dal collega Mantero.

  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che la proposta emendativa della relatrice è volta a novellare una disposizione che allo stato attuale non prevede il coinvolgimento di soggetti pubblici.

  Matteo MANTERO (M5S) segnala che una previsione in tal senso è tuttavia presente nell'articolo 6 del testo in discussione, che sarebbe sostituito dall'emendamento proposto dalla relatrice.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) osserva che, se da un punto di vista logico può apparire opportuno un coinvolgimento degli enti locali che hanno una competenza primaria in materia di assistenza agli indigenti, in pratica non è facile per essi procedere ad una distribuzione senza procedure complesse, correndo altrimenti il rischio di essere accusati di pratiche clientelari.

  Matteo MANTERO (M5S) ribadisce che con il subemendamento in discussione ci si limita a prevedere una facoltà, e non un obbligo, per i soggetti pubblici.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Grillo 0.6.1.3 e Colonnese 0.6.1.2 ed approva l'emendamento 6.1 delle relatrice (vedi allegato 3).

  Mario MARAZZITI, presidente, essendo stato richiesto dalla relatrice l'accantonamento degli emendamenti riferiti all'articolo 9, sul quale la Commissione concorda, invita la relatrice e il rappresentante del Governo ad esprimere i rispettivi pareri in relazione alle proposte emendative riferite all'articolo 10.

  Maria Chiara GADDA (PD), relatrice, raccomanda l'approvazione del proprio emendamento 10.10, esprimendo parere contrario sui subemendamenti ad esso riferiti. Esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Lenzi 10.02 a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3). Propone l'accantonamento dell'emendamento Fiorio 10.5 e dell'articolo aggiuntivo Nicchi 10.03. Esprime parere contrario sulle restanti proposte emendative riferite all'articolo 10.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO esprime parere favorevole sull'emendamento 10.10 della relatrice e parere conforme a quello della relatrice sulle restanti proposte emendative.

  La Commissione concorda sulla proposta di accantonamento dell'emendamento Fiorio 10.5 e dell'articolo aggiuntivo Nicchi 10.03.

  Matteo MANTERO (M5S) insiste per la votazione dei subemendamenti all'emendamento 10.10, pur se collegati alla formulazione dei subemendamenti appena respinti, riferiti all'emendamento 6.1.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Colonnese 0.10.10.1, Mantero 0.10.10.3 e Silvia Giordano 0.10.10.2 ed approva l'emendamento 10.10 della relatrice (vedi allegato 3).

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che, con l'approvazione dell'emendamento 10.10 della relatrice, interamente sostitutivo dell'articolo 10, risultano preclusi gli Pag. 167emendamenti Silvia Giordano 10.2, Grillo 10.3 e Fiorio 10.4, che pertanto non saranno posti in votazione.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) ritira il proprio articolo aggiuntivo 10.01.

  Paola BINETTI (AP) segnala che la rubrica dell'articolo aggiuntivo Lenzi 10.02 potrebbe lasciar pensare che si preveda la distribuzione agli indigenti di farmaci scaduti.

  Donata LENZI (PD) precisa che la sua proposta emendativa integra un articolo del decreto legislativo n. 157 del 2006, che disciplina anche lo smaltimento dei farmaci scaduti.

  Giulia GRILLO (M5S) in relazione al testo dell'articolo aggiuntivo Lenzi 10.02, sottolinea in primo luogo l'esigenza di garantire la tracciabilità dei prodotti medicinali donati, chiedendo chiarimenti sulla disponibilità delle risorse necessarie. Evidenzia, quindi, la necessità di garantire la presenza di medici prescrittori e di assicurare un adeguata conservazione dei medicinali in locali idonei.

  Donata LENZI (PD) ricorda che la sua proposta emendativa rappresenta una sintesi del lavoro svolto sul tema nella scorsa legislatura e fa, quindi, rinvio ad un decreto ministeriale per la normativa di dettaglio. Segnala che si è inteso restringere il campo dei soggetti che possono ricevere le donazioni alle sole Onlus per poter esercitare un maggiore controllo ed assicurare il rispetto del divieto di cessione a titolo oneroso dei farmaci donati. Osserva che il decreto ministeriale potrà disciplinare in maniera puntuale la tracciabilità, l'annullamento del bollino e le modalità di conservazione.
  Precisa che la norma in discussione può agevolare in primo luogo le attività di quelle Onlus, a cominciare da Emergency, che hanno aperto ambulatori, anche per cure dentistiche, in zone degradate del Paese, con la presenza di personale medico qualificato.
  In conclusione sottolinea la rilevanza del tema dello spreco dei medicinali, richiamando anche la possibilità di riprendere la proposta avanzata dai colleghi del Movimento 5 Stelle, volta a garantire una più ampia disponibilità di farmaci monodose.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO sottolinea l'impegno del Governo ad assicurare la tracciabilità dei farmaci e rileva che non vi è nessuna deroga alla normativa relativa alla prescrizione degli stessi. Segnala all'attenzione della Commissione la positiva esperienza dell'attività svolta dal Banco farmaceutico, rilevando che il decreto ministeriale potrà agevolare lo sviluppo di tali buone pratiche.

  Paola BINETTI (AP) rileva che la previsione del divieto della cessione a titolo oneroso dovrebbe considerarsi implicita vista la natura del provvedimento in esame ed osserva che la tracciabilità viene meno con la cessione alle Onlus dei prodotti farmaceutici.

  Marco RONDINI (LNA) segnala che il tema della cessione dei farmaci è presente in maniera marginale nelle proposte di legge in esame e che appare una forzatura una disposizione in tal senso all'interno di un provvedimento con altre finalità. Auspica, pertanto, l'adozione di un provvedimento ad hoc, anche per evitare un rinvio ad un decreto ministeriale per la normativa di dettaglio.

  Maria Chiara GADDA (PD), relatrice, precisa che il tema della cessione di medicinali a titolo gratuito è presente nella proposta di legge a sua prima firma C. 3057 e che l'articolo aggiuntivo Lenzi 10.02 amplia e precisa tale aspetto, tenendo conto del rilievo degli sprechi in questo campo.

  Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD), dichiarando di rispettare le perplessità manifestate da alcuni colleghi, ritiene che la tracciabilità dei farmaci possa essere assicurata e ricorda che la proposta Pag. 168emendativa in discussione esclude le sostanze ad effetto psicotropo e i farmaci ospedalieri.

  Elena CARNEVALI (PD) sottolinea il valore della proposta emendativa in esame, che intende sottoscrivere, che rientra pienamente nel complesso del provvedimento. Nel richiamare la positiva esperienza del Banco farmaceutico e di analoghe iniziative per contrastare la cosiddetta «povertà sanitaria», rileva che la proposta in discussione può facilitare tali pratiche e dichiara pertanto di non comprendere le resistenze al riguardo.

  Ileana ARGENTIN (PD) concorda sull'importanza della proposta emendativa in discussione, che a suo avviso qualifica il provvedimento in esame, supportando l'assistenza fornita da numerose Onlus a soggetti particolarmente deboli quali anziani e migranti.

  Marco RONDINI (LNA) ribadisce la propria contrarietà ad affrontare il tema della distribuzione dei medicinali all'interno di un provvedimento con altre finalità.

  Giulia GRILLO (M5S) ritiene corrette le considerazioni del collega Rondini e sottolinea con forza che il Servizio sanitario nazionale dovrebbe assicurare prestazioni adeguate a tutte le persone presenti sul territorio. Ribadisce che vi è un problema di tracciabilità dopo la cessione alle Onlus, con conseguenti rischi per la diffusione di un mercato nero dei farmaci, ricordando i continui episodi di corruzione che interessano il modo della sanità.
  Nel dichiarare di condividere le finalità benefiche, conferma la critica verso lo strumento che si vuole adottare, anche per l'utilizzo di un decreto ministeriale, che sarà adottato senza alcuna forma di controllo parlamentare, segnalando che la cessione può riguardare farmaci pagati dal Servizio sanitario.

  Mario MARAZZITI, presidente, ritiene importante la proposta emendativa in oggetto, che intende sottoscrivere, in quanto può contribuire ad incoraggiare e regolare un fenomeno già in essere.
  Fa presente, inoltre, che un'applicazione distorto delle norme con finalità benefiche, in ogni caso da contrastare, è possibile per tutte le forme di donazione, non solo per i farmaci.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO assicura che il decreto ministeriale da emanare non sarà distonico rispetto alla disciplina attuale già pienamente funzionante.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Lenzi 10.02 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Mario MARAZZITI, presidente, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 17 febbraio 2016.

Audizione di rappresentanti dell'Associazione italiana di oncologia medica (AIOM), della dottoressa Lucia Bisceglia, coordinatrice regionale Registro Tumori Puglia, e del dottor Stefano Ferretti, responsabile registro tumori Area Vasta Emilia Centrale, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge recanti «Istituzione e disciplina del Registro nazionale e dei registri regionali dei tumori» (C. 3115 Baroni, C. 913 Biondelli, C. 2983 Zolezzi, C. 3483 Vargiu, C. 3490 Amato e C. 3555 Paola Boldrini).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.20 alle 16.15.

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