SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 25 novembre 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI.
La seduta comincia alle 19.50.
Variazione nella composizione della Commissione.
Luca SANI, presidente, comunica che l'onorevole Arturo SCOTTO, del gruppo Sinistra italiana – Sinistra ecologia e libertà (SI-SEL), entra a far parte della Commissione. Da il benvenuto al collega Scotto e gli augura buon lavoro.
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016).
C. 3444 Governo, approvato dal Senato.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 e relativa nota di variazioni.
C. 3445 Governo, approvato dal Senato e C. 3445-bis Governo approvato dal Senato.
Tabella n. 12: Stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame congiunto dei disegni di legge, rinviato nella seduta di ieri.
Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante Pag. 156trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Ricorda che nella seduta di ieri, in qualità di relatore, ha introdotto la discussione. Ricorda altresì che la Commissione è chiamata ad esprimersi entro il pomeriggio di domani, giovedì 26 novembre.
Mino TARICCO (PD) rimarca con soddisfazione l'importante ruolo assegnato alla materia agricola nella stabilità ripercorrendone i capitoli più importanti tra i quali quelli riferiti alla tassazione immobiliare, all'esenzione dell'IRAP e il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali.
Ritiene però che il contenuto della stabilità potrebbe essere accresciuto compiendo ulteriori passi avanti affrontando il tema degli aiuti agli indigenti attraverso interventi di fornitura dei prodotti a denominazione di origine protetta. Parimenti, ritiene che potrebbe accrescersi il contenuto della legge di stabilità con la previsione di sostegno per gli interventi di risparmio energetico e efficientamento delle costruzioni che, come in passato, rendono possibile la creazione di una filiera produttiva virtuosa con funzione anticongiunturale.
Francesco PRINA (PD) nell'esprimere soddisfazione per le numerose previsioni legislative riguardanti l'agricoltura, ritiene che argomento rilevante sia quello dell'agricoltura sociale con riferimento agli interventi relativi all'IMU e all'IRAP. Ricorda infatti che il settore dell'agricoltura sociale svolge in campo agricolo una funzione qualificante ed estremamente positiva per il recupero di persone in difficoltà e pertanto merita la massima attenzione. In particolare, ritiene che occorra aiutare concretamente il settore al fine di esentare le cooperative agricole e le cooperative sociali dalle tassazioni immobiliari. Preannuncia che, a tal fine, presenterà delle proposte emendative.
Giuseppe ROMANINI (PD) nel condividere la valutazione positiva sulla legge di stabilità, fortemente orientata al settore agricolo, ricorda le numerose previsioni legislative introdotte. Deve però segnalare la necessità di intraprendere una interlocuzione con il Governo per quanto riguarda la crisi del settore delle carni rosse, bovine e suine, in crisi a causa dell'embargo con la Russia e per le notizie diffuse dall'OMS, che ha provocato una contrazione dei consumi. Concorda infine sulla necessità di accrescere l'aiuto agli indigenti prevedendo nel contempo maggiore utilizzo dei prodotti DOP a tal fine.
Marco CARRA (PD) nel condividere l'analisi svolta dai colleghi sull'attenzione rivolta al settore agricolo da parte del Governo nella legge di stabilità, in particolare con riferimento alle misure sull'IMU e l'IRAP, osserva che esse rappresentano una vera e propria risposta nei confronti dell'incredulità manifestata al momento del loro annuncio. Manifesta quindi apprezzamento per il sostegno alle iniziative per gli indigenti e per il sostegno dei settori agroalimentari in crisi. Da ultimo lamenta che la società Bresciangrana si trova ancora nelle condizioni di non poter godere del ristoro previsto per le aree danneggiate dai terremoti, avendo subito notevoli danni a causa del sisma del 2012. Infine, rappresenta taluni dubbi espressi dal settore dell'agromeccanica e controterzismo che lamenta l'impossibilità di accedere ai benefici previsti dalla legge di stabilità in materia di macchinari agricoli.
Adriano ZACCAGNINI (SI-SEL) manifesta apprezzamento per la mancata cancellazione del regime agevolato IVA per gli agricoltori non professionali sotto la soglia dei 7000 euro. Tale previsione pone però un problema circa la inattualità della soglia che pertanto ritiene necessario aggiornare, innalzandola, pur essendo consapevole delle necessarie coperture. Ritiene altresì necessario affrontare l'argomento fin dalla corrente legge di stabilità al fine di estendere il regime agevolato e permettere a tanti agricoltori non professionali di sopravvivere, essendo proprio essi quelli che portano avanti in materia efficace ed efficiente il patrimonio agroalimentare nazionale.
Pag. 157Monica FAENZI (Misto-ALA-MAIE) pur manifestando un giudizio tendenzialmente positivo sull'intera manovra, osserva però che lo stanziamento per il settore ippico registra una riduzione, mentre ritiene che si tratti di un settore in crisi e bisognoso di un incremento delle dotazioni. Nel preannunciare pertanto la presentazione di emendamenti al fine di superare tale situazione, invita i colleghi della Commissione a prestare attenzione a questo tema specifico e li invita ad agire conseguentemente rispetto a dichiarazioni rese più volte sul tema, considerando che si tratta di un settore in grande crisi.
Colomba MONGIELLO (PD) nel manifestare soddisfazione per la complessiva attenzione rivolta al settore agricolo, soprattutto quella dedicata all'agricoltore attivo, così come richiesto in numerose occasioni dalla Commissione, e auspicando un intervento della cassa depositi e prestiti anche per le infrastrutture non materiali, come le filiere, lamenta un annacquamento delle misure di internazionalizzazione necessarie per combattere il deprecabile fenomeno dell’Italian sounding il cui giro d'affari risulta ormai addirittura doppio rispetto a quello dell'originale agroalimentare italiano.
Maria ANTEZZA (PD) nell'unirsi alle espressioni positive relative alla legge di stabilità e ripercorrendo i numerosi elementi di attenzione al settore agricolo, osserva che occorrerà introdurre anche una misura specifica per i giovani agricoltori, specialmente per quelli che svolgono la loro attività su terreni in affitto. Si associa infine alle valutazioni positive e alla richiesta di attenzione al tema dell'agricoltura sociale.
Laura VENITTELLI (PD) nel manifestare apprezzamento per la legge di stabilità proposta dal Governo con particolare riferimento ai temi agricoli affrontati, lamenta una certa debolezza delle misure in materia di pesca per la quale è previsto uno stanziamento di 18 milioni di euro per la cassa integrazione in deroga. Pertanto, ritiene che sia necessario accrescere le previsioni relative al fermo biologico imposto dalla Unione Europea, accrescere la dotazione del Fondo previsto dal decreto-legge n. 51 del 2015, aumentare le risorse per la ricerca e lo sforzo in tema di semplificazione, molto richiesto dagli operatori del settore.
Gian Pietro DAL MORO (PD) manifesta soddisfazione per il fatto che dopo molti anni il settore agricolo è tornato al centro dell'iniziativa governativa. Occorre pertanto che il dopo EXPO manifesti i suoi riflessi positivi sull'intero settore agroalimentare italiano con una visione strategica del made in Italy attraverso una internazionalizzazione delle aziende rendendo il sistema agroindustriale nazionale maggiormente competitivo a livello mondiale, puntando sulla identità della produzione italiana capace di rappresentare nel mondo un brand di grande valore, esigenza a cui la legge di stabilità ritiene dia una risposta.
Luca SANI, presidente e relatore, nessuno altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 20.35.
RISOLUZIONI
Mercoledì 25 novembre 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI.
La seduta comincia alle 20.35.
7-00837 Zanin: Sulle misure di pianificazione agricola da intraprendere con riferimento ai cambiamenti climatici.
(Seguito della discussione e rinvio).
7-00855 Parentela: Sulle misure di pianificazione agricola da intraprendere con riferimento ai cambiamenti climatici.
(Discussione e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione della risoluzione 7-00837 Zanin e Pag. 158inizia la discussione della risoluzione 7-00855 Parentela.
Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Ricorda che nella seduta del 17 novembre scorso l'onorevole Zanin aveva illustrato la propria risoluzione e raccomandato una decisione in merito entro il 30 novembre, data in cui si terrà la Cop 21. Avverte che, come preannunciato nella precedente seduta dall'onorevole L'Abbate, il gruppo Movimento 5 stelle ha presentato sul medesimo argomento la risoluzione 7-00855 Parentela. Propone pertanto che, in assenza di obiezioni, tale risoluzione sia trattata congiuntamente alle altre.
La Commissione concorda.
Paolo PARENTELA (M5S) nell'illustrare la risoluzione a sua prima firma, preannuncia che nella seduta di domani ne proporrà la votazione per parti separate.
Adriano ZACCAGNINI (SI-SEL) manifesta rammarico per il ritardo con cui ha potuto predisporre un atto di indirizzo in tal senso, ma condividendo buona parte della impostazione delle risoluzioni all'ordine del giorno, preannuncia che le sottoscriverà entrambe.
Giorgio ZANIN (PD), relatore, invita i colleghi a sottolineare la straordinaria importanza di concentrare l'attenzione sui temi più strettamente agricoli e incidenti sul reddito degli operatori del settore primario, invitandoli a convergere su un testo di risoluzione unitaria incentrata sul tema del cambiamento climatico in relazione al mondo agricolo.
Luca SANI, presidente, infine, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.
La seduta termina alle 20.50.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 24 novembre 2015, a pagina 211, prima colonna, alla dodicesima riga la parola «Schema» si intende sostituita dalla seguente: «Seguito».