SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 30 settembre 2015. — Presidenza della vicepresidente Daniela SBROLLINI, indi del presidente Mario MARAZZITI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.
La seduta comincia alle 14.10.
Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2015.
Doc. LVII, n. 3-bis.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 29 settembre 2015.
Vittoria D'INCECCO (PD) pone in risalto la necessità di incrementare le misure di sostegno alle famiglie, che in molti casi stanno subendo una decisa riduzione del reddito a disposizione. Rileva che appare particolarmente opportuno il potenziamento delle infrastrutture sociali a cui andrebbe destinata una quota consistente delle risorse derivanti dalla riqualificazione della spesa.
Daniela SBROLLINI, presidente, invita il relatore a formulare la proposta di parere.
Ezio Primo CASATI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Daniela SBROLLINI, presidente, avverte che il gruppo Sinistra Ecologia Libertà ha Pag. 189presentato una proposta alternativa di parere (vedi allegato 2). La suddetta proposta verrà posta in votazione solo ove non fosse approvata la proposta presentata dal relatore.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.
Norme per il sostegno e la promozione della coltivazione e della filiera della canapa.
Nuovo testo unificato C. 1373 Lupo e abb.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 settembre 2015.
Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che nella seduta del 15 settembre scorso la relatrice, onorevole Miotto, aveva sollevato alcune questioni problematiche relative al testo del provvedimento, in merito alle quali era stato richiesto al Governo di fornire dei chiarimenti.
Il sottosegretario Vito DE FILIPPO rileva preliminarmente che appare inopportuno che un provvedimento che reca disposizioni riferite al contesto dell'agricoltura apporti modifiche al Testo Unico sugli stupefacenti di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990. A sostegno di tale indirizzo, segnala che le modifiche apportate al decreto del Presidente della Repubblica n. 309 dal decreto-legge n. 36 del 2014, hanno già ribadito, tra l'altro, che la coltivazione della canapa per la produzione di fibre o per altri usi industriali, diversi da quelli farmaceutici, non rientra nell'ambito del Testo Unico.
Per le suddette ragioni, osserva che all'articolo 1, comma 2, del provvedimento in esame dovrebbe essere eliminato il riferimento alle modifiche al predetto Testo Unico.
Con riguardo, poi, all'articolo 2, comma 2, lettera a), nel quale si fa riferimento alla produzione di alimenti e integratori ad uso umano, evidenzia come tale riferimento dovrebbe limitarsi solo alla produzione di alimenti perché sono tali anche gli integratori ad uso umano. Reputa, inoltre, opportuno, nel rispetto della disciplina comunitaria per alimenti e cosmetici, richiamare le predette discipline alla fine della lettera a).
Esprime, quindi, forti perplessità in merito al contenuto delle lettera h) del comma 2 dell'articolo 2, rilevando che le sostanze farmacologicamente attive – presenti nelle infiorescenze della cannabis – possono essere estratte ed impiegate solo nell'ambito della disciplina dei medicinali, da soggetti autorizzati, in officine autorizzate e, pertanto, non appare in linea con il vigente quadro normativo nazionale e comunitario che dette sostanze siano disciplinate nel provvedimento in oggetto.
Osserva che le medesime considerazioni valgono anche in ordine alla produzione di fitoterapici, prevista all'articolo 5.
Richiamando le considerazioni svolte dalla relatrice, condivide l'esigenza di sopprimere il comma 1 dell'articolo 9, che risulta in contrasto con quanto previsto all'articolo 14, comma 1, lettera b), numero 1), del Testo Unico sugli stupefacenti, che prevede i criteri per l'inclusione della cannabis nella tabella II allegata al Presidente della Repubblica n. 309 del 1990. La modifica proposta comporterebbe l'inclusione della canapa nella tabella I, con la previsione di sanzioni penali, per la coltivazione illecita, superiori a quelle previste per la coltivazione illecita della cannabis.
Analoga soppressione andrebbe prevista anche per il successivo comma 2 in quanto, a suo avviso, appare più chiara la vigente formulazione, recata dall'articolo 26 del richiamato Testo Unico.
Anna Margherita MIOTTO (PD), relatore, dichiara di condividere pienamente i rilievi formulati dal sottosegretario De Filippo, che confermano i dubbi e le perplessità da lei stessa espressi relativamente Pag. 190a specifici punti del testo del provvedimento e formula, pertanto, una proposta di parere favorevole con condizioni e osservazione (vedi allegato 3).
Paola BINETTI (AP), ringraziando la relatrice e il Governo per l'approfondito lavoro da loro svolto, precisa che il recepimento, da parte della Commissione di merito, delle condizioni poste nel parere che la Commissione si accinge a votare rappresenta a suo avviso un elemento essenziale. Ritiene, quindi, che sia non condivisibile la scelta che, a quanto le risulta, è stata ipotizzata, di richiedere il trasferimento alla sede legislativa in ordine al prosieguo dell'esame del provvedimento in oggetto, considerata la delicatezza della materia sulla quale interviene.
Matteo MANTERO (M5S) dichiara di condividere il contenuto del parere proposto dalla relatrice, ad eccezione della condizione di cui alla lettera c), che prevede la soppressione, all'articolo 2, comma 2, della lettera h), relativa coltivazione per la produzione di infiorescenze a scopo floreale ed erboristico. Preannuncia, in ogni caso, un voto favorevole da parte del suo gruppo, invitando tuttavia i colleghi ad evitare eccessivi allarmismi, posto che il potenziale contenuto di THC nella canapa sativa è comunque largamente inferiore a quello necessario al fine di ottenere effetti psicotropi.
Donata LENZI (PD) ritiene che attraverso le condizioni poste nel parere si sia raggiunto un punto di equilibrio, che aiuta ad individuare una linea di distinzione tra la coltivazione della canapa sativa, che si intende promuovere, ed eventuali comportamenti illeciti. Ricorda che in ogni caso la produzione di canapa è già possibile in determinate condizioni e che tale produzione deve essere tenuta distinta dalla facoltà, recentemente introdotta, di coltivare la cannabis indica per scopo terapeutico sia pure nell'ambito di limiti assai rigorosi.
La Commissione approva all'unanimità la proposta di parere della relatrice.
La seduta termina alle 14.40.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 15.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 30 settembre 2015.
Audizione di rappresentanti di Lex alimentaria, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge recanti «Norme per la limitazione degli sprechi, l'uso consapevole delle risorse e la sostenibilità ambientale» (C. 3057 Gadda, C. 3167 Mongiello, C. 3196 Faenzi, C. 3237 Sberna, C. 3274 Nicchi e C. 3248 Mantero).
L'audizione informale è stata svolta dalle 15.05 alle 15.40.
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