SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 4 giugno 2014. — Presidenza del vicepresidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 14.05.
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Corea in materia di Vacanze-Lavoro, fatto a Seoul il 3 aprile 2012.
C. 2275 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento.
Giorgio PICCOLO (PD), relatore, segnala che la Commissione è chiamata ad esprimere il proprio parere alla III Commissione sul disegno di legge recante ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Corea in materia di Vacanze-Lavoro, già approvato dal Senato. Fa notare che si tratta di un accordo importante nel quadro dei rapporti bilaterali tra i due Paesi, ai quali è stato dato un rinnovato impulso a partire dal 2004, in occasione del 120o anniversario delle relazioni diplomatiche tra l'Italia e la Corea del Sud. L'accordo intensifica la collaborazione tra i due Stati, agevolando le procedure amministrative che si applicano all'ingresso ed al soggiorno per lunghi periodi di vacanza dei loro cittadini più giovani, con possibilità di svolgere Pag. 207un'esperienza lavorativa, a completamento della rispettiva disponibilità dei mezzi finanziari.
Quanto al contenuto dell'Accordo, che si compone di un preambolo e di otto articoli, per quanto concerne i profili di interesse della XI Commissione, segnala, in particolare, che gli articoli 1 e 2 specificano requisiti e condizioni per il rilascio di visti per vacanze-lavoro, della durata di dodici mesi con ingressi multipli, a favore di cittadini coreani e italiani, secondo principi di piena e totale reciprocità. Fa presente che si prevede, in particolare, che i soggetti richiedenti abbiano un'età compresa tra i 18 e i 30 anni e non abbiano familiari al seguito; siano in possesso di un passaporto di validità non inferiore a 18 mesi; siano in possesso altresì di un titolo di viaggio di andata e ritorno o dei fondi sufficienti per acquistarlo; siano in possesso di fondi sufficienti al proprio mantenimento durante il periodo di soggiorno nel territorio dell'altra Parte contraente, e in conformità alla normativa in essa vigente; abbiano come obiettivo prioritario di trascorrere un periodo di vacanza nel territorio dell'altra Parte, all'interno del quale un lavoro sia solo un aspetto marginale e non ragione principale del soggiorno; siano in possesso di un'assicurazione medica e di copertura globale delle spese ospedaliere valida per tutta la durata del loro soggiorno nel territorio dell'altra Parte contraente; dimostrino, infine, di non avere condanne penali a carico.
In tale ambito, fa notare che viene altresì richiamato il rispetto delle legislazioni nazionali in materia di lavoro e di previdenza sociale, nonché in materia di soggiorno, con la precisazione che il permesso di soggiorno non è estendibile né convertibile. In particolare, osserva che è richiesto ai cittadini di ciascuna Parte di non assumere impegni di lavoro contrari allo spirito della vacanza-lavoro, come ad esempio l'assunzione di lavori a tempo indeterminato. Inoltre, si specifica che i cittadini italiani o coreani che hanno fatto ingresso nel territorio dell'altra Parte muniti di visto per vacanze-lavoro potranno svolgere attività lavorativa per un periodo complessivo non superiore a sei mesi con lo stesso datore di lavoro.
Rileva che il disegno di legge non comporta oneri finanziari, poiché i visti per vacanze-lavoro saranno soggetti alle stesse tariffe dei visti ordinari, né richiede l'adozione di ulteriori atti normativi interni e può costituire un valido strumento per favorire il rafforzamento dei rapporti con la Corea del Sud e, in particolare, l'incremento, già registrato in tempi recenti, dei flussi turistici sud-coreani verso l'Europa.
In conclusione, preso atto dei profili di interesse della Commissione, propone di esprimere un parere favorevole sul provvedimento (vedi allegato 1).
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.
La seduta termina alle 14.10.
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 4 giugno 2014. — Presidenza del vicepresidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 14.10.
Indagine conoscitiva sulla gestione dei servizi per il mercato del lavoro e sul ruolo degli operatori pubblici e privati.
(Deliberazione).
Walter RIZZETTO, presidente, avverte che, sulla base di quanto convenuto nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 28 maggio 2014, è stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, per lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulla gestione dei servizi per il mercato del lavoro e sul ruolo degli operatori pubblici e privati.Pag. 208
Propone, pertanto, di procedere alla deliberazione della predetta indagine conoscitiva, nei tempi e con le modalità illustrate nel relativo programma (vedi allegato 2).
La Commissione approva la proposta del Presidente.
La seduta termina alle 14.15.
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 4 giugno 2014. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.
La seduta comincia alle 14.35.
Sulla pubblicità dei lavori.
Cesare DAMIANO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata, oltre che mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Indagine conoscitiva sui rapporti di lavoro presso i call center presenti sul territorio italiano.
Audizione di rappresentanti dell'INPS.
(Svolgimento e conclusione).
Cesare DAMIANO, presidente, introduce l'audizione, avvertendo che i rappresentanti dell'INPS hanno consegnato un documento, di cui autorizza la pubblicazione in allegato al resoconto stenografico della seduta odierna.
Mauro NORI, direttore generale dell'INPS, e Rosanna CASELLA, direttore della Direzione centrale risorse strumentali dell'INPS, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.
Intervengono, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Walter RIZZETTO (M5S) e Luisella ALBANELLA (PD), nonché Cesare DAMIANO, presidente.
Rosanna CASELLA, direttore della Direzione centrale risorse strumentali dell'INPS, e Mauro NORI, direttore generale dell'INPS, in sede di replica, rendono precisazioni rispetto ai quesiti posti.
Intervengono, per porre ulteriori quesiti e formulare ulteriori osservazioni, i deputati Claudio COMINARDI (M5S), Cesare DAMIANO, presidente, e Walter RIZZETTO (M5S), ai quali replicano Mauro NORI, direttore generale dell'INPS, e Rosanna CASELLA, direttore della Direzione centrale risorse strumentali dell'INPS.
Cesare DAMIANO, presidente dopo aver svolto alcune considerazioni conclusive sulle questioni affrontate nel corso dell'audizione, ringrazia i rappresentanti dell'INPS per il contributo fornito all'indagine e dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 15.20.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 4 giugno 2014.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.20 alle 15.35.
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