INDAGINE CONOSCITIVA
Martedì 2 luglio 2013. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE.
La seduta comincia alle 11.35.
Indagine conoscitiva sugli strumenti fiscali e finanziari a sostegno della crescita, anche alla luce delle più recenti esperienze internazionali.
Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
Audizione del dottor Andrea Crovetto, Direttore generale della Banca Finnat Euramerica.
(Svolgimento e conclusione).
Daniele CAPEZZONE, presidente, introduce l'audizione.
Andrea CROVETTO, Direttore generale della Banca Finnat Euramerica, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Svolgono considerazioni e pongono quesiti i deputati Cristina BARGERO (PD), Daniele PESCO (M5S), Itzhak Yoram GUTGELD (PD), Paolo PETRINI (PD), Marco CAUSI (PD), Sebastiano BARBANTI (M5S), Girolamo PISANO (M5S) e Alessandro PAGANO (PdL), ai quali risponde Andrea CROVETTO, Direttore generale della Banca Finnat Euramerica, nel corso della cui replica interviene ulteriormente il deputato Alessandro PAGANO (PdL).
Daniele CAPEZZONE, presidente, ringrazia il dottor Crovetto e dichiara conclusa l'audizione.
Audizione del dottor Roberto Nicastro, Direttore generale di UniCredit.
(Svolgimento e conclusione).
Daniele CAPEZZONE, presidente, introduce l'audizione.
Pag. 136Roberto NICASTRO, Direttore generale di UniCredit, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Svolgono considerazioni e pongono quesiti i deputati Marco CAUSI (PD), Daniele PESCO (M5S), Sebastiano BARBANTI (M5S), Alessandro PAGANO (PdL), Itzhak Yoram GUTGELD (PD), Cristina BARGERO (PD), Girolamo PISANO (M5S) e Giulio Cesare SOTTANELLI (SCpI), ai quali risponde Roberto NICASTRO, Direttore generale di UniCredit.
Daniele CAPEZZONE, presidente, ringrazia il dottor Nicastro e dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 13.30.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
SEDE REFERENTE
Martedì 2 luglio 2013. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.
La seduta comincia alle 13.35.
Disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita.
C. 282 Causi, C. 950 Zanetti e C. 1122 Capezzone.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 27 giugno scorso.
Daniele CAPEZZONE, presidente e relatore, ricorda che nella riunione del 27 giugno scorso della Conferenza dei Presidenti di Gruppo è stata avanzata l'ipotesi di avviare la discussione in Assemblea sui provvedimenti in esame entro la fine del corrente mese di luglio, ovvero nei primi giorni del prossimo mese di agosto: tale ipotesi sarò concretizzata sulla base dell'andamento dei lavori in sede referente, nonché alla luce delle indicazioni in materia che perverranno dai gruppi politici.
In tale contesto ritiene che nelle sedute di oggi e di domani si possa procedere ad ulteriori interventi sul provvedimento in sede di esame preliminare, passando quindi a costituire, come già anticipato in precedenza, un Comitato ristretto che potrebbe riunirsi a partire dalla giornata di giovedì.
Girolamo PISANO (M5S) rileva come da più parti si ventili la possibilità che il Governo abbia già definito il testo dei decreti legislativi da emanare in forza delle norme di delega contenute nei provvedimenti in esame: ritiene pertanto necessario fare chiarezza su tale aspetto, al fine di assicurare la massima efficienza ai lavori della Commissione.
Suggerisce, inoltre, l'opportunità di ripristinare fin d'ora, ai fini del lavoro che dovrà essere compiuto in seno al Comitato ristretto, la suddivisione del testo in più articoli prevista nella versione originaria del disegno di legge C. 5291, e che era stata ridotta a soli quattro articoli nel corso della precedente Legislatura, per esigenze procedurali connesse alla posizione della questione di fiducia sul provvedimento da parte del Governo, in occasione della discussione presso la Camera.
Daniele PESCO (M5S) considera poco produttivo dedicare ulteriori sedute all'esame preliminare del testo, ritenendo più proficuo istituire il Comitato ristretto, per analizzare concretamente le diverse tematiche affrontate dall'intervento legislativo.
Daniele CAPEZZONE, presidente e relatore, con riferimento alle osservazioni svolte dal deputato Pesco, rileva innanzitutto come l'esigenza di disporre di tempi adeguati per un'analisi generale del provvedimento sia stata segnalata anche dal gruppo del MoVimento 5 Stelle, e sia stata Pag. 137accolta proprio per evitare ogni inopportuna restrizione dell'esame.
Per quanto riguarda l'ipotesi, richiamata dal deputato Pisano, che il Governo abbia già predisposto gli schemi di decreto legislativo, sottolinea come sia stato lo stesso Esecutivo a suggerire, per ora in via informale, di ampliare a dodici mesi il termine della delega, salva la possibilità di prevedere l'esercizio anticipato della stessa su alcune materie, evidenziando quindi come tale circostanza dimostri l'infondatezza della predetta ipotesi.
Sebastiano BARBANTI (M5S) chiede se sia possibile procedere a un numero circoscritto di audizioni ai fini dell'istruttoria legislativa sui provvedimenti.
Daniele CAPEZZONE, presidente e relatore, in riferimento alla questione sollevata dal deputato Barbanti, ricorda come essa sia stata già precedentemente discussa dalla Commissione: a tale proposito, ritiene prioritario avviare i lavori del Comitato ristretto, valutando eventualmente in quella sede se sia necessario procedere ad alcune audizioni.
Marco CAUSI (PD), pur senza esprimere alcuna pregiudiziale contrarietà rispetto all'ipotesi di svolgere alcune audizioni, ricorda che in precedenza si era già convenuto di chiedere, ai soggetti auditi su tali tematiche nel corso della precedente Legislatura, di inviare eventuali integrazioni scritte alle memorie già depositate.
Considera quindi opportuno predisporre, ai fini del lavoro del Comitato ristretto, un testo, suddiviso secondo l'articolazione originaria del disegno di legge C. 5291, che segnali anche le modifiche apportate al provvedimento in occasione dell'esame presso la Commissione Finanze e Tesoro del Senato nel corso della precedente legislatura.
Giovanni PAGLIA (SEL) ritiene opportuno procedere definendo un testo che possa essere esaminato dal Comitato ristretto, nel corso dei cui lavori si potrà eventualmente decidere di svolgere ulteriori audizioni, anche alla luce delle integrazioni alle memorie già depositate in materia nella scorsa Legislatura, che dovessero essere trasmesse.
Daniele CAPEZZONE presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per la giornata di domani e avvisa quindi che la prima seduta del Comitato ristretto potrà aver luogo nella giornata di giovedì prossimo.
La seduta termina alle 13.55.