

N. 7 - 10 febbraio
2014
ATTO
DEL GOVERNO N. 78
Gli
organismi di assistenza per la navigazione aerea
in
Francia, Germania, Regno Unitoe Spagna
Gli organismi che
forniscono servizi di assistenza per la navigazione aerea e gestiscono il
traffico aereo nell’interesse di una società, di una regione o di un Paese possono
essere uffici governativi, società statali o organizzazioni private. La maggior
parte di tali organismi fa parte, a livello mondiale, della Civil
Air Navigation Services Organisation
(CANSO) che ha sede ad Amsterdam, presso l’aeroporto di Schiphol.
L’Unione
europea ha avviato nel 1999 la realizzazione di un "Cielo unico
europeo"( Single European Sky — SES) con lo scopo di rimuovere i confini aerei nazionali e migliorare lo
svolgimento delle attività di gestione del traffico aereo e dei servizi di
navigazione aerea. Un primo pacchetto di misure adottato nel 2004 (SES 1) è stato modificato e
ampliato nel 2009 (SES 2) ed é attualmente in corso l’ approvazione di
altre misure (SES 2+) destinate ad accelerare la riforma dei
servizi di navigazione aerea. Attualmente 28 autorità nazionali di vigilanza
del traffico aereo, distinte e indipendenti dai fornitori di servizi per la navigazione aerea, gestiscono circa 60 organismi di controllo del traffico aereo.
In Francia i servizi di assistenza e controllo del traffico aereo
civile sono assicurati dalla Direction
des Services de la navigation
aérienne (DSNA), un servizio incardinato nella Direction générale de l'Aviation
civile del Ministero dell’Ecologia, dello Sviluppo sostenibile e
dell’Energia, che ha competenza anche in materia di trasporti aerei (cfr. la pagina
relativa a Les missions sul sito del
Ministero). La DSNA
è stata creata nel 2005 (Décret du
28 février 2005 - Testo in vigore
) ed è certificata dalla Direction de la Sécurité
de l'Aviation Civile (DSAC).
A livello
internazionale la DSNA
è membro della CANSO e, in quanto fornitore dei servizi di navigazione aerea in
Francia, ai sensi dei regolamenti europei sul “Cielo unico”, assume la
responsabilità operativa del controllo del traffico aereo nello spazio aereo
francese, sia continentale che nell’Oltre-mare.
La DSNA ha un
personale operativo di oltre 7.800 unità, tra ingegneri addetti al controllo
di volo, ingegneri elettronici addetti ai servizi di sorveglianza
dell’aviazione e tecnici superiori per utilizzo e lo studio dell’aviazione
civile.
L’organizzazione
della DSNA comprende, oltre ad un livello di direzione centrale, due grandi
direzioni:
-
la Direzione Operativa (DO) che coordina l’attività dei cinque Centri per il
controllo della navigazione aerea nella fase di crociera (Aix-en-Provence, Athis-Mons, Bordeaux, Brest e Reims) e delle 85 entità di controllo
della navigazione aerea (fasi di atterraggio e di decollo) negli aeroporti,
gestite nell’ambito di 11 Servizi per la Navigazione aerea
(SNA), strutture regionali impiantate presso i principali aeroporti metropolitani
e d’oltremare. La DO
comprende anche il Centre d’Exploitation des Systèmes de la Navigation
Aérienne Centraux
(CESNAC), che gestisce i sistemi informatici e di comunicazione comuni, e
il Service de l’Information Aéronautique (SIA), responsabile dell’elaborazione e
diffusione delle informazioni dell’aeronautica;
-
la Direzione per la Tecnica e l’Innovazione
(DTI) che sviluppa e assicura il buon funzionamento degli
strumenti tecnici per la navigazione aerea. La DTI si occupa anche di studi e ricerche sui
futuri sistemi di navigazione aerea e realizza i sistemi informatici di
assistenza al controllo di volo, oltre a fornire e installare la
strumentazione per la comunicazione, navigazione e sorveglianza del traffico
aereo e assicurare alle unità operative il supporto per la manutenzione e la
revisione dei materiali, nonché il mantenimento in efficienza operativa dei
sistemi.
La DSNA ha il
compito di fornire agli utenti dello spazio aereo i servizi di controllo del
traffico aereo, alle migliori condizioni di sicurezza, regolarità e prezzo, di
preservare l’ambiente e promuovere l’evoluzione tecnologica degli strumenti
per il controllo di volo. I costi del controllo aereo sono coperti dalle tasse
pagate dalle compagnie aeree, mentre i crediti per gli investimenti destinati
alla navigazione aerea, contenuti nell’allegato al bilancio dell’Aviazione
civile, servono a consentire la prosecuzione dei grandi programmi di equipaggiamento
delle attrezzature.
Negli ultimi anni
la DSNA sta dedicando
particolare attenzione, in materia di investimenti, ai sistemi informatici e
allo sviluppo di un sistema di nuova generazione per il trattamento del piano
di volo (eFDP) in cooperazione con l’Aviazione civile
italiana, nonché al lancio di un programma che prevede la dislocazione di 17
radar secondari di modalità S i quali, a regime, consentiranno lo scambio di
dati tra i sistemi a bordo dei velivoli e quelli a terra.
In Germania le competenze relative al controllo sul traffico
aereo sono attribuite alla DFS Deutsche Flugsicherung
GmbH, una società a
responsabilità limitata che appartiene per il 100% allo Stato federale. La DFS, che ha sede a Langen, presso Francoforte in Assia, è stata fondata nel
gennaio 1993 in
sostituzione dei due organismi responsabili, rispettivamente, per la sicurezza
dei voli aerei in ambito militare (überörtliche militärische Flugsicherung - üMilFS) e civile
(Bundesanstalt für Flugsicherung - BFS).
Per conto dello Stato, ai fini di
garantire lo svolgimento sicuro, ordinato e scorrevole della navigazione aerea,
la DFS svolge i
compiti elencati in dettaglio nel comma 2 dell’art. 27 c della legge sul traffico aereo (Luftverkehrgesetz - LuftVG),
secondo quanto disposto anche dalle norme contenute nel Regolamento
comunitario n. 550/2004, del 10 marzo 2004, relativo alla fornitura di
servizi di navigazione aerea nel cielo unico europeo.
Controllori
di volo militari e civili lavorano sotto uno stesso tetto. Dal 1993, infatti, la DFS controlla non solo l’aeronautica
civile, ma anche lo svolgimento del traffico aereo militare in tempi di pace,
ad esclusione dei soli aeroporti militari. Nel complesso la DFS è rappresentata su tutto
il territorio federale in 16 aeroporti internazionali e, tramite la sua filiale
The Tower
Company costituita nel 2005,
in 9 aeroporti regionali.
Le principali
competenze della DFS riguardano le attività svolte nelle tower e nelle centrali di
controllo. Per quanto riguarda quest’ultimo settore, lo scopo è quello di
condurre in modo sicuro tutti i velivoli attraverso lo spazio aereo tedesco. A Langen la DFS
gestisce la più grande centrale di controllo radar esistente in Europa. Altre
importanti centrali di controllo sono quelle di Brema, Karlsruhe e Monaco di
Baviera. Lo spazio aereo tedesco è ripartito orizzontalmente e verticalmente in
diversi settori. Per ogni settore è rispettivamente competente una squadra
composta da due controllori di volo, che hanno a disposizione sistemi radar ed
informatici altamente specializzati.
Altri servizi
forniti dalla DFS, sempre attinenti al controllo del traffico aereo, riguardano
l’elaborazione e la pubblicazione periodica, curata dagli esperti della società,
di statistiche particolari e di prodotti editoriali per specialisti, come carte
e manuali che contengono ogni informazione necessaria a garantire la sicurezza
della navigazione aerea. Inoltre, con sistemi come Phoenix e l’Advanced Arrival Management System, la DFS ha immesso sul mercato
internazionale il suo know-how tecnologico
e partecipa alla costruzione di impianti e dispositivi tecnici per il controllo
del traffico aereo in altri paesi dell’Europa e del Medio Oriente.
Nell’Accademia
aeronautica (Flugsicherungsakademie) della DFS a Langen
vengono formati non solo i controllori di volo, ma anche il personale per l’elaborazione
dei dati di volo e i consulenti, mentre tecnici e ingegneri vengono istruiti
sui moderni sistemi di sicurezza e di controllo della navigazione aerea.
Attualmente nella società sono impiegate 5.900 persone, di cui circa 1.900 sono
controllori di volo, che sovrintendono alla sicurezza di oltre 9.000 voli
giornalieri nello spazio aereo tedesco.
Nel Regno Unito i servizi per il controllo del traffico aereo sono forniti
principalmente dalla holding National Air Traffic Services (NATS).
I NATS furono
creati nel 1972, lo stesso anno in cui fu istituita la Civil Aviation Authority
(CAA) e di cui la holding divenne parte integrante, per
la gestione dei servizi di controllo del traffico aereo civile. Essi
sostituirono i precedenti National Air Traffic Control Services (NATCS), stabiliti nel 1962
allo scopo di unificare le attività di controllo del traffico aereo in ambito
civile e militare. Nell’aprile del 1996 il gruppo dei NATS è stato
riorganizzato secondo le regole della normativa societaria, diventando una
società controllata della CAA e nel 2001, in seguito all’approvazione del Transport Act 2000,
è stata formalizzata per i NATS una Partnership Pubblico-Privato,
attraverso una transazione che ha portato alla vendita da parte del Governo del
46% all’Airline Group (AG) e una cessione del 5% ai
dipendenti; il Governo, pertanto, possiede attualmente il 49% delle quote dei
NATS e la golden share. Un’ulteriore riorganizzazione
finanziaria dei NATS, in seguito ai tragici fatti dell’11 settembre 2001 e alla
conseguente drastica riduzione del volume di traffico aereo, ha portato ad
ulteriori investimenti per fronteggiare l’indebitamento del gruppo societario
e ha ridotto la partecipazione dell’Airline Group al
42% grazie all’acquisto del 4% della quota di quest’ultimo da parte della Heathrow Airport Holdings.
Anche il gruppo
NATS è membro della CANSO e, ai sensi dei regolamenti europei sul “Cielo
unico”, assume la responsabilità operativa del controllo del traffico aereo
nello spazio aereo britannico.
Oltre a
fornire assistenza alla navigazione aerea a 15 aeroporti inglesi e
all’aeroporto di Gibilterra e assicurare i servizi di controllo del traffico
aereo “in rotta” ai voli all’interno delle diverse “regioni di informazioni
volo” nel Regno Unito (Flight Information
Regions), il gruppo NATS fornisce tali servizi
anche all’interno dell’area di controllo oceanico SHANWICK (nome dato all’area
di spazio aereo internazionale situata al di sopra della parte nordorientale
dell’Oceano Atlantico) e opera in più di 30 paesi nel mondo, tra Europa, Medio
Oriente, Asia e America.
Il gruppo NATS
é diviso in due principali società di fornitura dei servizi:
-
NATS En-Route PLC (NERL), che detiene il
monopolio del controllo del traffico aereo nella fase di crociera, “in rotta”
sopra il territorio del Regno Unito, ed è regolata dalla CAA. La NERL è finanziata dalle
compagnie aeree per la fornitura dei servizi sul traffico aereo;
-
NATS Services Ltd (NSL), competente per i contratti conclusi sul libero mercato atti ad assicurare
il controllo del traffico aereo negli aeroporti del Regno Unito e all’estero, nonché
a fornire servizi tecnici, di ingegneria e di formazione collegati al settore
del controllo del traffico aereo.
L’attività
commerciale del gruppo NATS, per quel che riguarda il traffico aereo “in rotta”,
è regolata dalla Civil Aviation
Authority; i NATS operano sulla base di una licenza della CAA, che richiede
di assicurare su base continuativa i servizi richiesti ad un ragionevole
livello della domanda complessiva. I NATS hanno il compito di permettere
l’accesso allo spazio aereo consentito a tutti gli utenti, assicurando il più
efficiente uso possibile del medesimo.
Il personale
dei NATS comprende circa 4500 unità ed è composto principalmente da controllori
di volo (Air Traffic
Controllers - ATCO), ingegneri addetti al
controllo del traffico aereo (Air Traffic Control Engineers),
assistenti ai servizi del traffico aereo (Air
Traffic Services Assistants),
personale preposto all’attività di studio e ricerca a livello
tecnico-scientifico (Science Technical Analytical and Research Staff)
e personale amministrativo.
Nel 2003 il
gruppo NATS ha lanciato un programma d’investimenti decennale di 1 milione di
sterline con l’annuncio del rinnovo completo della rete dei suoi radar. Negli
ultimi anni il gruppo NATS ha lavorato con l’omologo provider canadese (NAV Canada)
ad un nuovo sistema per il controllo aereo sull’oceano, ha deciso, in accordo
con il provider irlandese, il primo Blocco
funzionale di spazio aereo (Functional Airspace Block - FAB) operativo nell’ambito del c.d. “Cielo
unico europeo” ed ha infine lanciato una Joint
Venture con gli spagnoli per lo sviluppo di una nuova generazione di
sistemi per la gestione del traffico aereo in Europa.
In Spagna il Real Decreto-ley 1/2010,
de 5 de febrero, por el que se regula la prestación de servicios de tránsito aéreo, se establecen las obligaciones de los proveedores civiles de dichos servicios y se fijan determinadas condiciones laborales para los controladores civiles de tránsito aéreo ha regolato la prestazione dei servizi di controllo del transito aereo, stabilito
gli obblighi dei fornitori di tali servizi, in osservanza della normativa
comunitaria sulla materia, e fissato determinate condizioni di lavoro per i
controllori civili di volo.
In
particolare l’art. 1 sancisce che i servizi relativi al transito aereo siano
prestati direttamente dall’ente pubblico imprenditoriale Aeropuertos Españoles y Navegación
Aérea
(Aena).
Il Ministero delle infrastrutture e trasporti (Ministerio de Fomento)
è competente per la designazione di prestatori civili dei servizi di transito
aereo di aeroporto, su proposta del relativo gestore aeroportuale. L’art. 2
attribuisce a tali prestatori i poteri esclusivi di organizzazione,
pianificazione, direzione, gestione, supervisione e controllo dell’attività e
l’obbligo di garantire la prestazione dei servizi di transito aereo in forma
sicura, efficace, continuata, economica e finanziariamente sostenibile. L’art.
4 disciplina le violazioni dei prestatori, prevedendo come molto gravi quelle
infrazioni che impediscano la sicurezza o la continuità nella prestazione dei
servizi.
L’11 febbraio 2010 il Congreso de los Diputados ha convalidato il decreto-legge 1/2010
e lo ha inoltrato come progetto di legge per l’esame parlamentare con procedura
d’urgenza. Il 14
aprile 2010 è stata quindi approvata la legge di conversione (Ley 9/2010),
che ha sostanzialmente confermato la disciplina recata dal decreto legge.
Successivamente,
l’art. 7 del Real Decreto-ley 13/2010, de 3 de diciembre, de actuaciones en el ámbito fiscal, laboral y liberalizadoras para
fomentar la inversión y la creación
de empleo
ha disposto la costituzione di una società commerciale statale denominata “Aena Aeropuertos, S.A.”,
la cui totalità del capitale sociale è dell’ente pubblico imprenditoriale Aena. La società Aena Aeropuertos è
subentrata nelle funzioni e negli obblighi dell’ente pubblico Aena in materia
di gestione e sfruttamento dei servizi aeroportuali, così come di qualsiasi
altro compito che la normativa nazionale o internazionale attribuisce ai
gestori aeroportuali.
Nella pratica
Aena si
configura come un gruppo di imprese operanti nel settore della gestione
aeroportuale e nella fornitura di servizi di navigazione aerea. Attraverso la
società Aena Aeropuertos S.A.
(di cui l’ente pubblico Aena
possiede ancora il 100% del capitale) gestisce 46 aeroporti e 2 eliporti in
Spagna e partecipa direttamente o indirettamente alla gestione di altri 24
aeroporti nel mondo.