Camera dei deputati - Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento Bilancio
Titolo: Legge di bilancio 2018 - Quadro di sintesi degli interventi
Riferimenti: AC N.4127/XVII AC N.4768/XVII
Serie: Progetti di legge   Numero: 642/4
Data: 05/12/2017
Organi della Camera: V Bilancio

 

LEGGE DI BILANCIO 2018

 

QUADRO DI SINTESI DEGLI INTERVENTI

 

A.C. 4768

 

Dicembre 2017

 

 

 

 


 

 

 

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Dossier n. 560/4

 

 

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Progetti di legge n. 642/4

 

 

 

 

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I N D I C E

 

 

Affari esteri 3

Agricoltura.. 6

Ambiente, territorio ed energia.. 9

Comparto sicurezza e difesa.. 14

Cultura e spettacolo.. 16

Finanza locale. 20

Giustizia.. 25

Informazione e Comunicazioni 29

Infrastrutture, trasporti e politiche abitative. 32

Lavoro e occupazione. 36

Misure per la crescita e politiche fiscali 39

Politiche di coesione e Mezzogiorno.. 47

Politiche sociali e per la famiglia.. 50

Previdenza.. 53

Protezione civile. 55

Pubblico impiego e amministrazioni pubbliche. 58

Controllo e revisione della spesa pubblica.. 62

Sanitą.. 64

Scuola, universitą, ricerca.. 67

Sport. 74

tavola di raffronto.. 79

 


 

NOTA

 

 

 

 

 

 

 

 

Il presente dossier contiene una sintesi del contenuto delle disposizioni recate dal disegno di legge di bilancio 2018.

Le disposizioni sono state raggruppate sulla base di materie e politiche omogenee con l’obiettivo di dare conto in modo organico delle pił significative misure che intervengono nei singoli settori.

 

 


Affari esteri

 

In materia di partecipazione italiana alle organizzazioni multilaterali, sia a carattere regionale che universale, ed a grandi iniziative promosse dalle Comunitą internazionale, il disegno di legge di bilancio 2018 autorizza in primo la spesa di 3 milioni di euro per l’anno 2018 per fare fronte agli oneri correlati alla presidenza in esercizio italiana dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), che il nostro Paese assumerą dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018 (comma 148). Parallelamente, a seguito dell’approvazione di un emendamento nel corso dell’esame al Senato, č stata prevista un’autorizzazione di 3 milioni per l’anno 2018 destinati ad avviare la preparazione della partecipazione italiana ad Expo Dubai 2020 (comma 149).

Viene inoltre istituito (comma 150) nello stato di previsione del MAECI, a seguito dell’approvazione di un emendamento al Senato, un apposito fondo con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2018, 10 milioni per il 2019 e 20 milioni per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022 per la partecipazione italiana al finanziamento delle spese di costruzione e manutenzione di immobili di proprietą pubblica in uso alle organizzazioni internazionali aventi sede in Italia.

Al fine di favorire l’adozione di progetti per la formazione universitaria e post universitaria previsti e organizzati in attuazione degli accordi di cooperazione tra universitą italiane e quelle di Stati aderenti all'Organizzazione di cooperazione islamica, con i quali l'Italia ha stipulato accordi di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica, stanzia € 1 mln per il 2018 ed € 2 mln per ciascuno degli anni 2019 e 2020 a favore del MIUR (comma 360).

Inoltre, per dare concreta attuazione, al Piano di Azione nazionale adottato in ottemperanza della risoluzione 1325 (200) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su donne, pace e sicurezza e successive risoluzioni, con una proposta emendativa approvata dall’altro ramo del sono le risorse impiegabili sono state portate ad 1 milione di euro per ciascuna annualitą del triennio 2018-2020 (comma 683).

Per quanto attiene alla gestione del personale alle dipendenze Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, sono state dettate norme per uniformare la base imponibile e contributiva dei redditi percepiti dal personale assunto in loco dalle rappresentanze diplomatiche, dai consolati, dagli istituti di cultura e dalle scuole statali all’estero (commi 160-162). Si dispone inoltre l’incremento di 100 unitą del contingente del personale a contratto assunto in loco. Una proposta emendativa introdotta al Senato ha inoltre previsto l’assunzione di 75 dipendenti a tempo indeterminato per ciascuno degli anni 2018 e 2019 (comma 163).

Sempre in materia di personale delle pubbliche amministrazioni operante all’estero, č autorizzata la spesa massima di un milione di euro per ciascun anno del triennio 2018-2020 per l’invio di personale appartenente alla carriera prefettizia presso organismi internazionali ed europei, al fine di dare attuazione agli accordi internazionali in materia di immigrazione e per rafforzare le iniziative internazionali di contrasto al terrorismo (comma 178).

Sul piano della valorizzazione dell’apporto delle comunitą italiane nel mondo il disegno di legge, a seguito delle modifiche introdotte dal Senato prevede una serie di misure a carattere finanziario (comma 165) e specificamente:

§  1 milione di euro per l’anno 2018 e 1,5 milioni a decorrere dal 2019 per la promozione della lingua e cultura italiana all’estero, con particolare riferimento al sostegno degli enti gestori di corsi di lingua e cultura italiana all’estero;

§  400.000 euro per l’anno 2018 a favore del Consiglio generale degli italiani all’estero;

§  100.000 euro per l’anno 2018 a favore dei Comitati degli Italiani all’estero;

§  600.000 euro a decorrere dal 2018 per adeguare le retribuzioni del personale a contratto assunto dalle rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari di prima categoria e dagli istituti italiani di cultura;

§  400.000 euro a decorrere dal 2018 a favore delle agenzie di stampa specializzate per gli italiani all’estero che abbiano svolto tale servizio per il MAECI da almeno 5 anni;

§  500.000 euro per l’anno 2018 a integrazione della dotazione finanziaria per contributi diretti in favore della stampa italiana all’estero;

§  1 milione di euro per il 2018 a favore delle Camere di Commercio italiane all’estero.

Sul versante del sostegno all’internazionalizzazione al Sistema-Paese, sono state previste misure (commi 151-157) volte a consentire che in determinati paesi stranieri qualificati ad alto rischio dal Gruppo d’Azione Finanziaria Internazionale (GAFI-FATF), Invitalia possa operare quale istituzione finanziaria, anche mediante la costituzione di una nuova societą autorizzata a effettuare finanziamenti, al rilascio di garanzie e all'assunzione in assicurazione di rischi non di mercato a cui sono esposti gli operatori nazionali nella loro attivitą nei predetti Paesi.

Sono state altresģ introdotte in sede di esame al Senato misure finalizzate all’efficientamento del Fondo rotativo per la concessione di contributi agli interessi per il finanziamento di crediti all'esportazione e per il finanziamento parziale della quota di capitale di rischio di imprese italiane in imprese all’estero (commi 158-159).

Per quanto riguarda la cooperazione allo sviluppo, nella Sezione II viene operato un definanziamento a carico dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo in misura pari a 21,2 milioni nel 2018, a 22 milioni nel 2019 ed a 21,9 mln. nel 2020. Contestualmente s’introduce un rifinanziamento del Fondo per interventi straordinari nei paesi africani di importanza prioritaria per le rotte migratorie nella misura di 30 milioni nel 2018 e di 50 milioni nel 2019.


 

Agricoltura

 

Per il settore agricolo č previsto un esonero contributivo totale per i primi tre anni e uno sgravio contributivo, al 66% nel quarto anno e al 50% nel quinto anno, a favore degli imprenditori agricoli che non hanno raggiunto i 40 anni di etą e che si iscrivono per la prima volta alla previdenza agricola tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2018 (commi 66-67).

Vengono, poi, istituiti i distretti del cibo ai quali sono chiamate a partecipare le imprese agricole, agroalimentari e sociali al fine di promuovere, attraverso le attivitą agricole, lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, l’integrazione di attivitą caratterizzate da prossimitą territoriale, la sicurezza alimentare e al fine di ridurre l’impatto ambientale delle produzioni e lo spreco alimentare, salvaguardando il territorio e il paesaggio rurale (comma 291).

Viene, inoltre, innalzata la percentuale di compensazione IVA per le carni vive bovine e suine prevedendo che sia stabilita in misura non superiore, rispettivamente, al 7,7% e all’8% per ciascuna delle annualitą 2018, 2019 e 2020 (comma 296).

Sono predisposte risorse finanziarie pari a 50 milioni di euro per la realizzazione del piano straordinario degli invasi (commi 302-304).

Sono, poi, state aggiunte nel corso dell’esame presso il Senato le seguenti disposizioni:

§  introduzione dell’istituto del contratto di affiancamento tra i giovani di etą compresa tra i diciotto e i quarant’anni e gli imprenditori agricoli o coltivatori diretti di etą superiore a sessantacinque anni o pensionati. Il contratto permette l’accesso prioritario ai mutui agevolati per gli investimenti (commi 68 e 69);

§  corresponsione di un’indennitą giornaliera di 30 euro per l’anno 2018 per le imprese adibite alla pesca marittima nei periodi di fermo obbligatorio (comma 70);

§  integrazione per l’anno 2019 di 12 milioni di euro della dotazione finanziaria del programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2017-2019 (comma 71);

§  attribuzione, a decorrere dall’anno 2018, e nel limite di 5 milioni di euro annui, di un’indennitą giornaliera fino ad un massimo di 30 euro a favore dei lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima nei periodo di fermo non obbligatorio (comma 77);

§  stanziamento di 2 milioni di euro per il 2019 e per il 2020 per finanziare i contratti di distretto per i territori danneggiati dal batterio della Xylella fastidiosa; rifinanziamento del Fondo di solidarietą nazionale di 1 milione di euro per il 2018 e per il 2019 a favore delle imprese colpite dal batterio; rifinanziamento di 1 milione di euro per gli anni 2018, 2019 e 2020 del Fondo per la competitivitą della filiera e il miglioramento della qualitą dei prodotti cerealicoli e lattiero-caseari da destinare al reimpianto di piante tolleranti o resistenti alla Xylella fastidiosa nella zona infetta sottoposta a misure di contenimento del batterio (commi 72-74);

§  definizione dell’attivitą di enoturismo e della relativa disciplina fiscale - determinazione forfettaria del reddito imponibile con un coefficiente di redditivitą del 25 per cento e applicazione del regime forfettario IVA solo in caso di coincidenza tra attivitą di enoturismo e imprenditore agricolo (commi 292-295);

§  istituzione nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del Fondo per l’emergenza avicola, con una dotazione di 15 milioni di euro per il 2018 e 5 milioni di euro per il 2019 (commi 297-300);

§  esenzione dalla base imponibile IRPEF dei proventi degli apicoltori con meno di venti alveari ricadenti nei comuni classificati come montani (comma 301);

§  stabilizzazione del personale precario presso il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi di economia agraria (CREA), destinando a tal fine 10 milioni di euro per il 2018 e 50 milioni di euro a decorrere dal 2019 (art. 1, co.364);

§  attribuzione al Comune di Merano di 1,5 milioni di euro per il 2019 e il 2020 per ristrutturare l’ippodromo di appartenenza del comune (comma 622);

§  differimento al 31 dicembre 2018 dell’obbligo di presentare l’informazione antimafia per i titolari di terreni agricoli che usufruiscono di fondi europei fino a 25 mila euro (comma 674).

Possono essere, altresģ, richiamate le seguenti disposizioni di interesse, anche se non diretto, del comparto agricolo:

§  la sterilizzazione dell'incremento delle aliquote IVA e delle accise nel 2018 (comma 2);

§  la detrazione al 36%, per una spesa fino a 5.000 euro, per la sistemazione a verde di aree scoperte di edifici e immobili esistenti, valida anche per impianti di irrigazione e la realizzazione di pozzi, copertura a verde e giardini pensili (commi 4-7);

§  la proroga per l’anno 2018 delle cd. misure di superammortamento e di iperammortamento, che consentono alle imprese ed ai professionisti di maggiorare le quote di ammortamento dei beni strumentali, a fronte di nuovi investimenti effettuati (commi 14-20);

§  la proroga di una anno della disciplina dell’APE volontaria e la modifica dei requisiti per l’accesso all’APE sociale, al fine di ampliarne la possibilitą di accesso. (comma 97);

§  l’obbligo di messa a disposizione degli archivi amministrativi delle aziende agricole e dei dati geografici detenuti da Agea ai fini di un loro utilizzo per il censimento ISTAT in agricoltura, prevedendosi, al contempo, che venga ultimato il 7° censimento generale, riferito al 2020 (commi 124-133);

§  l'istituzione, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Comitato di indirizzo per la meteorologia e la climatologia, e l’istituzione dell'Agenzia nazionale per la meteorologia e la climatologia "ItaliaMeteo" (commi 314-324);

§  l’incremento di 200 milioni per il 2018 e di 100 milioni per il 2019 delle risorse destinate al finanziamento del credito di imposta per l’acquisto di nuovi beni strumentali destinati a strutture produttive nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo (comma 495).


 

Ambiente, territorio ed energia

 

In materia ambientale si prevede l’istituzione di un fondo, presso il Ministero dell’ambiente, per il finanziamento di interventi di messa in sicurezza e risanamento dei siti con presenza di rifiuti radioattivi prodotti da interventi di bonifica di installazioni industriali contaminate da sostanze radioattive a seguito di fusione accidentale di sorgenti radioattive o per il rinvenimento di sorgenti orfane. La dotazione del fondo č pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020 (comma 313).

Al fine di garantire la migliore comprensione dei fenomeni naturali e per l’allerta dai rischi collegati alle dinamiche della Terra, si prevede poi (ai commi 656-657) la promozione di un piano straordinario per lo sviluppo e l'implementazione di una rete multiparametrica integrata di monitoraggio geofisico e geochimico del territorio italiano da parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).

Specifiche misure riguardano il sostegno agli investimenti in materia ambientale, tra cui quelli finalizzati alla prevenzione del rischio idrogeologico, alla prevenzione del rischio sismico, alle infrastrutture della rete idrica e alle bonifiche, attraverso il rifinanziamento del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese (istituito dalla legge di bilancio per il 2017) per 940 milioni di euro per l’anno 2019, 1.940 milioni di euro per l’anno 2019 e 2.500 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2033 (commi 632-633). Si prevede, altresģ, per il triennio 2018-2020, l’assegnazione di contributi ai comuni per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio (comma 468). Uno specifico stanziamento di 10 milioni di euro, a decorrere dal 2018, č destinato ai piccoli comuni per il finanziamento di una serie di interventi, tra cui quelli diretti alla tutela dell'ambiente, alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla promozione dello sviluppo economico e sociale (comma 477).

Una quota delle risorse del Fondo per il rinnovamento del parco mezzi del trasporto pubblico locale e regionale, fino a 100 milioni di euro delle risorse gią disponibili per ciascuno degli anni 2019-2033, puņ essere destinata ai progetti sperimentali e innovativi di mobilitą sostenibile finalizzati all’introduzione di mezzi su gomma ad alimentazione alternativa e relative infrastrutture di supporto, che siano presentati dai comuni e dalle cittą metropolitane (comma 39).

Per il rafforzamento e la razionalizzazione delle azioni nazionali nei settori della meteorologia e della climatologia, si prevede l’istituzione del Comitato di indirizzo per la meteorologia e la climatologia, quale organo di indirizzo nazionale delle politiche di settore, e dell’Agenzia nazionale per la meteorologia e la climatologia denominata "Italia Meteo" (commi 314-324).

Nel corso dell’esame al Senato sono state inserite ulteriori disposizioni in materia ambientale volte:

§  ad attribuire all’Officina Grande Riparazione ETR di Bologna la qualifica di Sito di interesse nazionale (SIN) ai fini della bonifica, in considerazione della rilevanza del rischio sanitario e ambientale derivante dalla presenza di amianto (comma 140);

§  modificare la disciplina, contenuta nel cd. Codice dell'ambiente (di cui al decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152), in materia di poligoni di tiro, al fine tra l’altro di attribuire nuove funzioni al comandante relativamente all’adozione di un piano di monitoraggio permanente sulle componenti di tutte le matrici ambientali, nonché di prevedere sanzioni amministrative pecuniarie in caso di violazione degli obblighi ivi previsti (comma 181);

§  attribuire all’Autoritą per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, che assume la denominazione di “Autoritą di regolazione per energia, reti e ambiente” (ARERA), funzioni di regolazione e controllo del ciclo dei rifiuti, espressamente incluso tra i servizi a rete (commi 305-308);

§  incrementare di 5 milioni di euro annui dal 2018 le risorse destinate alle Autoritą di bacino distrettuali al fine di garantire l'effettiva copertura delle funzioni, stanziare 7 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018, al fine di consentire all’Autoritą di bacino distrettuale del Po di adeguare la propria struttura organizzativa, nonché autorizzare l’assunzione di personale per l'Autoritą di bacino distrettuale dell'Appennino Centrale e la proroga dell’applicazione del trattamento giuridico ed economico del Contratto Collettivo Nazionale Regioni “Enti locali” a favore del personale delle Autoritą di bacino distrettuali (commi 309-312);

§  prorogare al 31 dicembre 2018 l’Unitą Tecnica-Amministrativa per la gestione dei rifiuti nella regione Campania, operante presso il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri (comma 665, lettera e));

§  proroga al 31 dicembre 2018 la gestione commissariale dello stabilimento Stoppani nel Comune di Cogoleto (comma 670);

§  autorizzare una spesa di 2 milioni di euro per l'anno 2019 a favore dell'Istituto nazionale di Biologia e Biotecnologie marine-Stazione Anton Dohrn, al fine di potenziare la ricerca nel meridione d'Italia, con particolare riferimento alle scienze del mare (comma 681).

 

Si interviene, infine, sulla disciplina delle detrazioni per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica, recupero edilizio e misure antisismiche (comma 3). Č prorogata fino al 31 dicembre 2018 la misura della detrazione al 65 per cento per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica delle singole unitą immobiliari (c.d. ecobonus). Nel corso dell’esame al Senato, č stata introdotta una nuova tipologia di spesa agevolabile: l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti. La detrazione č ridotta al 50 per cento per i seguenti interventi: acquisto e installazione di finestre e infissi, di schermature solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione oppure con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili. Sul versante degli interventi di riqualificazione energetica, da un lato, č consentita la cessione della detrazione anche nel caso di interventi effettuati sulla singola unitą immobiliare e, dall’altro, nell’ambito del Fondo nazionale per l’efficienza energetica, č istituita una sezione dedicata al rilascio di garanzie su operazioni di finanziamento dei relativi interventi.

Č interessata da una proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2018, la detrazione al 50 per cento per gli interventi di ristrutturazione edilizia.

Il disegno di legge dispone inoltre l’utilizzabilitą di tutte le detrazioni (riqualificazione energetica, ristrutturazione edilizia, sisma bonus) da parte degli istituti autonomi per le case popolari (IACP) e assimilati. Le detrazioni maggiorate previste per gli interventi antisismici (c.d. sisma bonus) possono essere utilizzate anche dagli IACP e assimilati su immobili di loro proprietą, ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica, nonché dalle cooperative di abitazione a proprietą indivisa per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.

Da ultimo, si prevede l’introduzione, limitatamente all’anno 2018, di una detrazione del 36 per cento dall’IRPEF delle spese sostenute (nel limite massimo di 5.000 euro) per interventi di “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unitą immobiliari, pertinenze o recinzioni. Si usufruisce della detrazione anche per le spese relative alla realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e di giardini pensili (commi 4-7).

Aree protette

Nel corso dell’esame al Senato sono state inserite disposizioni volte:

§  ad assegnare alla “Fondazione Gran Sasso d'Italia” un contributo di 1 milione di euro per il 2019 per la realizzazione del Parco faunistico presso Casale San Nicola, in provincia di Teramo, indicando la finalitą di contribuire al recupero del paesaggio pedemontano del Gran Sasso a seguito degli eventi sismici del 2009 e del 2016 e al rilancio dell'economia dei Comuni da essi colpiti (comma 330);

§  ad autorizzare una spesa di 2 milioni di euro per il 2019 in favore dell'Ente parco nazionale del Vesuvio in relazione alla realizzazione del Grande progetto Pompei, per la messa in sicurezza della Strada Matrone, nel comune di Boscotrecase (NA), compromessa a seguito degli incendi boschivi e relativi eventi franosi che nei mesi di luglio e agosto 2017 hanno interessato l'area vesuviana (comma 417);

§  a prevedere l’istituzione del Parco del Delta del Po (modificando la legge quadro in materia di aree protette) ed intervenire in materia di aree marine di reperimento, ridenominate di Capo d'Otranto-Grotte Zinzulusa e Romanelli e Capo Spartivento, prevedendo per l'istituzione delle riserve in tali aree ed il loro funzionamento un finanziamento massimo, per ciascuna riserva, di 100.000 euro per l'esercizio 2018 e di 300.000 euro a decorrere dal 2019 (commi 658-661);

§  a istituire i Parchi nazionali del Matese e di Portofino (comprendente la gią istituita area protetta marina di Portofino) e autorizzare, a tal fine, una spesa massima di 300.000 euro per ciascun parco nazionale, per l'esercizio 2018; il funzionamento di tali parchi č finanziato, a decorrere dall'esercizio 2019, rispettivamente con 2 milioni e 1 milione di euro (commi 662 – 664).

Risorse e infrastrutture idriche

Il disegno di legge prevede l’adozione di un Piano nazionale per la realizzazione di invasi multiobiettivo, la diffusione di strumenti mirati al risparmio di acqua negli usi agricoli e civili, nonché per interventi volti a contrastare le perdite delle reti acquedottistiche (commi 302-304). Nelle more della sua adozione, viene prevista l’approvazione, con apposito decreto ministeriale, di un Piano straordinario per la realizzazione degli interventi urgenti in stato di progettazione. Per il finanziamento di tale piano č autorizzata la spesa di 50 milioni per ciascuno degli anni 2018-2022.

Nel corso dell’esame al Senato, sono state inserite disposizioni per l’accelerazione delle procedure di liquidazione dell'EIPLI (Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione Fondiaria in Puglia e Lucania) e per la costituzione di un nuovo soggetto gestore delle infrastrutture regionali per le risorse idriche del Sud (commi 507-508).

Sono state, altresģ, modificate le disposizioni in materia di concessioni di grande derivazione a scopo idroelettrico nei territori delle province di Bolzano e di Trento, allo scopo di indicare i criteri per l’esercizio della potestą legislativa affidata alle province, prevedere, alla scadenza delle concessioni, il trasferimento in proprietą alle province delle opere in stato di regolare funzionamento e disciplinare gli indennizzi riconosciuti ai concessionari, nonché disporre la proroga di diritto delle concessioni indicate nella norma per il periodo utile al completamento delle procedure di evidenza pubblica e comunque non oltre il 31 dicembre 2022 (commi 460-462, inseriti al Senato).

Energia

In materia di fonti rinnovabili, si proroga dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2018 il termine entro il quale gli esercenti di impianti alimentati da biomasse, biogas e bioliquidi sostenibili cessano di beneficiare di incentivi sull’energia prodotta. Inoltre, si proroga al 31 dicembre 2018 il termine entro il quale i produttori di biomasse, interessati dal regime di incentivi, devono fornire al MISE gli elementi per la notifica alla Commissione UE del relativo regime di aiuto (comma 331, introdotto nel corso dell’esame presso il Senato).

Si interviene (comma 669, lettera a)) inoltre, sulla nuova disciplina istitutiva dell’anagrafe degli impianti di distribuzione di benzina, gasolio, GPL e metano della rete stradale e autostradale, di cui alla legge annuale sulla concorrenza (legge n. 124/2017) prorogando i seguenti termini:

§  il termine per l’iscrizione all’anagrafe da parte dei titolari della relativa autorizzazione o concessione di distribuzione viene prorogato dal 25 febbraio 2018 al 24 agosto 2018;

§  il termine entro il quale il titolare dell’impianto deve adeguare il proprio impianto ricadente (al momento dell’iscrizione all’anagrafe) nelle fattispecie di incompatibilitą previste dalla normativa vigente viene prorogato dal 29 agosto 2018 al 29 febbraio 2019;

§  il termine entro il quale - laddove il titolare dell’impianto di distribuzione non si impegni a procedere al relativo completo adeguamento – lo stesso titolare deve cessare l'attivitą di vendita dei carburanti, viene prorogato dal 29 maggio 2018 al 29 novembre 2018.

 


 

Comparto sicurezza e difesa

 

Specifiche risorse sono destinate per assunzioni straordinarie nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco (in aggiunta alle facoltą assunzionali previste a legislazione vigente) di un contingente massimo fino a 7.394 unitą nel quinquennio 2018-2022. A tal fine č istituito un Fondo nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (commi 171, 172, 174, 176 e 177).

E’ inoltre ridotto il periodo di permanenza obbligatoria nella sede di assegnazione del personale della Polizia di Stato da 4 a 2 anni e, per le sedi disagiate, da 2 a 1 anno (comma 175).

Per quanto riguarda i posti messi a concorso per le Forze di polizia č specificato che l’1 per cento dei sia riservato a personale dotato di adeguata conoscenza sia della lingua italiana, sia di quella tedesca.

Per le assunzioni straordinarie relative al Corpo nazionale dei vigili del fuoco č stabilita una riserva, fino al 30 per cento dei contingenti annuali, in favore del personale volontario con almeno 120 giorni di servizio iscritto da almeno tre anni nell'apposito elenco per le necessitą delle strutture centrali e periferiche del Corpo. E’ altresģ elevato a 40 anni il limite di etą per l'assunzione del personale volontario ai fini delle suddette assunzioni straordinarie nonché per le assunzioni delle unitą cinofile dei vigili del fuoco disposte dal decreto-legge 8/2017.

E’ altresģ prevista (commi 387 e 388) l’attribuzione di buoni pasto giornalieri, rispettivamente, al personale della Polizia di Stato e a quello della Guardia di Finanza, impiegato in localitą di preminente interesse operativo ed in situazioni di grave disagio ambientale, allorché sia impossibile assicurare il funzionamento della mensa obbligatoria di servizio.

Per quanto riguarda il personale dei servizi di informazione e sicurezza interna ed esterna (AISI, AISE e DIS), č disposta la proroga al 31 gennaio 2021 dei termini di efficacia di talune disposizioni volte alla tutela funzionale e processuale di tale personale (comma 665, lett. d)).

 

Per quanto concerne pił direttamente il comparto della Difesa gli interventi previsti dal provvedimento in esame hanno riguardato diversi ambiti di interesse.

Con riferimento al contributo della Difesa nell’ambito delle attivitą di controllo del territorio, č stato prorogato, fino al 31 dicembre 2019 e limitatamente a 7.050 unitą, l'operativitą del relativo piano di impiego, concernente l’utilizzo di un contingente di personale militare appartenente alle Forze armate in concorso e congiuntamente alle Forze di polizia (comma 376).

Con specifico riferimento, poi, alla tutela del patrimonio culturale, attraverso una novella all’articolo 827 del Codice dell’ordinamento militare, il contingente di personale dell’Arma dei Carabinieri preposto a tale attivitą, attualmente composto da 88 unitą di personale dell’Arma, č stato integrato di 40 unitą polizia (comma 173).

 

Uno stanziamento pari a 900 milioni di euro per l’anno 2018 č stato, a sua volta disposto nella Sezione II in favore del fondo missioni internazionali istituito ai sensi dell’articolo 4 della recente “legge quadro missioni internazionali” (legge n. 145 del 2016).

 

Con specifico riferimento, poi, alle aree addestrative della Difesa una serie di novelle al decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 hanno determinato significative novitą alla disciplina dei poligoni di tiro con particolare riferimento alla tenuta presso ciascun poligono delle Forze armate ed a cura del comandante del poligono, di un apposito registro delle attivitą a fuoco nel quale annotare, immediatamente dopo la conclusione di ciascuna attivitą l'arma o il sistema d'arma utilizzato, il munizionamento utilizzato, la data dello sparo e luoghi di partenza e di arrivo dei proiettili. Si prevede, inoltre, che il comandante del poligono predisponga un documento semestrale, ove, per ciascuna tipologia di esercitazione o sperimentazione da eseguire nell'area del poligono militare delle Forze armate, siano indicate le attivitą previste, le modalitą operative di tempo e di luogo, gli altri elementi rilevanti ai fini della tutela dell'ambiente e della salute polizia (comma 181).

Infine, per quanto concerne l’area industriale della Difesa il comma180 dell’articolo 1 autorizza l'Agenzia industrie difesa alla proroga - fino al 31 dicembre 2018 - di contratti da essa conclusi ai sensi articolo 143, comma 3, del D.P.R. n. 90 del 2010. In base a quest'ultima disposizione l'Agenzia puņ, infatti, assumere, in relazione a particolari e motivate esigenze cui non si possa far fronte con il personale in servizio, personale tecnico o altamente qualificato, con contratti a tempo determinato di diritto privato, previa procedura di valutazione comparativa che accerti il possesso di un'adeguata professionalitą in relazione alle funzioni da esercitare, desumibile da specifici e analitici curricula culturali e professionali.


 

Cultura e spettacolo

 

In materia di cultura, varie disposizioni concernono il personale del Ministero dei beni e delle attivitą culturali e del turismo, ovvero operante per le finalitą dello stesso Mibact. In particolare:

§  si autorizza il Mibact a nuove assunzioni a tempo indeterminato, fino ad un massimo di 200 unitą, scorrendo le graduatorie del concorso espletato ai sensi dell’art. 1, commi 328-330, della legge di stabilitą 2016 (L. 208/2015) per l'assunzione a tempo indeterminato di funzionari da inquadrare nei profili professionali di antropologo, archeologo, architetto, archivista, bibliotecario, demoetnoantropologo, promozione e comunicazione, restauratore e storico dell'arte, nonché a mantenere in servizio anche per l'anno 2018 il personale gią assunto a tempo determinato in attuazione dell'art. 8 del D.L. 83/2014 –L. 106/2014 (commi 182-183);

§  si rende permanente la possibilitą per gli istituti e luoghi della cultura di rilevante interesse nazionale dotati di autonomia speciale di conferire ad esperti incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, estendendone inoltre la durata massima a 24 mesi, ma confermando il limite di spesa di € 200.000 annui (comma 184);

§  si prevede l’assunzione a tempo indeterminato, da parte del Mibact, del personale di supporto reclutato - per un periodo di 5 anni, a decorrere dal 2017 - per il potenziamento dell’Ufficio del Soprintendente speciale per le aree del centro Italia colpite dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016 (commi 187, lett. b), e 188);

§  si prevede che si considerino prestazioni accessorie diverse dallo straordinario le prestazioni svolte dal personale del Mibact nei luoghi della cultura appartenenti allo Stato, per garantire la tutela del patrimonio culturale e la sicurezza dei luoghi e degli utenti, in occasione di manifestazioni culturali o altri eventi gestiti o attuati da terzi concessionari o autorizzati, nonché le operazioni e i servizi svolti dal medesimo personale in attuazione del "piano nazionale straordinario di valorizzazione degli istituti e dei luoghi della cultura" (commi 189-190);

§  si prorogano (dal 31 gennaio 2019) al 31 dicembre 2019 lo svolgimento delle funzioni del Direttore generale di progetto del Grande Progetto Pompei, nonché le attivitą dell'Unitą “Grande Pompei”, del Vice Direttore generale vicario e della struttura di supporto. Si prevede, inoltre, l’attivazione, da parte dello stesso Direttore generale, di un Contratto istituzionale di sviluppo per la progettazione, la realizzazione e la gestione degli interventi previsti nel piano strategico relativo ai comuni interessati dal piano di gestione del sito Unesco "Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata". Successivamente al 31 dicembre 2019, le funzioni del Direttore generale di progetto rientrano nella competenza ordinaria del Parco archeologico di Pompei (comma 185);

§  al fine di rafforzare la sicurezza nei musei e negli altri istituti e luoghi di cultura dello Stato, si incrementa il contingente di personale dell’Arma dei Carabinieri preposto alla tutela del patrimonio culturale, attualmente costituito da 88 unitą, di ulteriori 40 unitą (comma 173).

 

Altre disposizioni sono di natura fiscale. In particolare:

§  a decorrere dal 2018, si istituisce un credito di imposta per gli esercenti di attivitą commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati. Il credito di imposta č riconosciuto nel limite di spesa di € 4 mln per il 2018 e di € 5 mln annui a decorrere dal 2019, ed č parametrato agli importi pagati quali IMU, TASI e TARI con riferimento ai locali dove si svolge la medesima attivitą di vendita di libri al dettaglio, nonché alle eventuali spese di locazione. Esso č stabilito nella misura massima di € 20.000 per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite, e di € 10.000 per gli altri esercenti (commi 193-195);

§  si conferma l’esenzione fiscale disposta per l’Accademia dei Lincei per tutti i tributi erariali, regionali e locali vigenti, nonché per ogni altro tributo di nuova istituzione, fatta salva espressa deroga legislativa, nell’ambito delle attivitą istituzionali svolte dalla medesima Accademia non in regime di impresa (comma 199).

 

Ulteriori disposizioni prevedono la costituzione di nuovi Fondi nello stato di previsione del Mibact, ovvero singole autorizzazioni di spesa. In particolare:

§  a decorrere dal 2018, si istituisce nello stato di previsione del Mibact il Fondo per la promozione del libro e della lettura con una dotazione annua pari a € 3 mln e il Fondo per la conservazione e l’informatizzazione degli archivi dei movimenti politici e degli organismi di rappresentanza dei lavoratori, con una dotazione annua pari ad € 1 mln (commi 192 e 211);

§  si autorizza la spesa di € 1 mln per il 2018 ed € 0,5 mln annui dal 2019 per il funzionamento dei soggetti giuridici creati o partecipati dal Mibact al fine di rafforzare l’azione di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. Inoltre, si autorizza lo stesso Ministero a costituire una fondazione per la gestione della Biblioteca di archeologia e storia dell’arte di Roma (comma 191);

§  si autorizza la spesa di € 1 mln per il 2018, per la realizzazione di uno specifico programma di attivitą in occasione dell’Anno europeo del patrimonio culturale (comma 196);

§  si prevede il conferimento del titolo di Capitale italiana della cultura anche per il 2021 e per gli anni successivi, a tal fine autorizzando la spesa di € 1 mln annui dal 2021 (comma 198);

§  si prevede un contributo di € 50.000 per ciascuno degli anni del triennio 2018-2020 per assicurare la gestione e la manutenzione del cimitero delle vittime del Vajont (comma 201);

§  per ciascuno degli anni 2019 e 2020 si autorizza la spesa di € 400.000 per la ristrutturazione della Chiesa di San Tommaso Becket, sita in Aulla (MS), di € 250.000 per la ristrutturazione della chiesa di San Michele Arcangelo, sita in Villafranca in Lunigiana (MS) (co. 202 e 208). Inoltre, si assegna un contributo di € 100.000 per il 2018 e di € 400.000 per il 2019, a favore dell'Abbazia di San Caprasio di Aulla (MS), sede di un'esposizione museale (comma 213);

§  si prevede un contributo di € 200.000 per ciascuno degli anni 2019 e 2020, in favore dell'Accademia nazionale delle scienze detta dei XL (comma 203);

§  si autorizza la spesa di € 300.000 per ciascuno degli anni 2018 e 2019 a favore dell’Istituto Luigi Sturzo (comma 204);

§  si autorizza la spesa di € 350.000 per ciascuno degli anni 2019 e 2020 a favore dell’Accademia Vivarium novum (comma 205);

§  si assegna un contributo di € 250.000 per ciascuno degli anni 2019 e 2020 al Centro internazionale del libro parlato e si incrementa di € 1 mln per il 2019 il contributo alla Biblioteca italiana per ciechi Regina Margherita di Monza (commi 206 e 210);

§  a decorrere dal 2018, si autorizza la spesa di € 1,5 mln annui a favore della Fondazione Graziadio Isaia Ascoli per la formazione e la trasmissione della cultura ebraica (comma 356).

 

Inoltre:

§  si estende anche agli utili conseguiti dalla societą in house Ales S.p.A. – al netto della quota destinata alla riserva legale – la facoltą per il Ministro dei beni e delle attivitą culturali e del turismo di disporne il versamento all’entrata del bilancio dello Stato, per la successiva riassegnazione allo stato di previsione del Mibact, per l’attivitą di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale (comma 186);

§  si assegna ai piccoli comuni (popolazione residente fino a 5.000 abitanti) un contributo, pari complessivamente a € 10 mln annui a decorrere dal 2018 (e non superiore a € 500.000 per ciascun ente), da destinare a varie finalitą, fra le quali la tutela dei beni culturali (comma 477);

§  fra gli interventi a favore degli italiani nel mondo, si autorizza la spesa di € 1 mln per il 2018 ed € 1,5 mln a decorrere dal 2019 per la promozione della lingua e cultura italiana all’estero, con particolare riferimento al sostegno degli enti gestori di corsi di lingua e cultura italiana all’estero (comma 165).

 

Infine, nella sezione II č presente un rifinanziamento, per € 290 mln, finalizzato a corrispondere la c.d. “card cultura” - istituita dall’art. 1, co. 979, della L. 208/2015 (legge di stabilitą 2016) per i giovani che avrebbero compiuto 18 anni nel 2016 e nuovamente prevista dall’art. 1, co. 626, della L. 232/2016 (legge di bilancio 2017) per i giovani che compiono 18 anni nel 2017 - ai giovani, residenti in Italia, che compiono 18 anni nel 2018 (nonché nel 2019) (cap. 1430).

 

In materia di spettacolo:

§  si autorizza la spesa di € 2 mln per ciascuno degli anni del triennio 2018-2020 per il sostegno di manifestazioni carnevalesche, a valere su risorse del Fondo unico per lo spettacolo (comma 200);

§  si estende l’aliquota IVA ridotta al 10% ai contratti di scrittura connessi a tutti gli spettacoli teatrali, ai concerti, alle attivitą circensi e di spettacolo viaggiante e si prevede che la stessa aliquota ridotta si applica anche nei casi in cui le relative prestazioni siano condotte da intermediari (comma 209);

§  si assegna un contributo di € 500.000 per ciascuno degli anni 2018 e 2019 a favore della Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo (comma 212);

§  si innalza da € 7.500 a € 10.000 l’ammontare delle indennitą, dei rimborsi forfettari, dei premi e dei compensi erogati ai direttori artistici ed ai collaboratori tecnici per prestazioni di natura non professionale da parte di cori, bande musicali e filodrammatiche aventi finalitą dilettantistiche che non concorre a formare il reddito imponibile a fini IRPEF (comma 228);

§  si modifica la disciplina in materia di richiesta del certificato di agibilitą dei lavoratori dello spettacolo da parte delle imprese dello spettacolo, nonché delle imprese cinematografiche e delle emittenti radiotelevisive, distinguendo tra lavoratori subordinati e autonomi (comma 645).

 


 

Finanza locale

 

Con l’entrata a regime dal 2016 delle nuove modalitą con cui regioni ed enti locali concorrono alla sostenibilitą delle finanza pubbliche, ora realizzata mediante il vincolo del pareggio di bilancio introdotto dalla legge costituzionale n.1 del 2012 e declinato per gli enti territoriali anche mediante gli articoli da 9 a 12 della legge di attuazione del pareggio di bilancio n. 243 del 2012, le disposizioni sugli enti territoriali previste dal disegno di legge in esame – contenute prevalentemente nei commi da 425 a 494 – appaiono orientate in senso espansivo, mirando principalmente: per le regioni, ad attenuare il contributo alla finanza pubblica previsto a legislazione vigente, sia mediante una compensazione dello stesso mediante assegnazione di risorse destinate alla riduzione del debito, sia mediante norme volte ad attenuare i ripiani dei disavanzi pregressi; per i comuni, attribuendo contributi per l’effettuazione di investimenti, prioritariamente in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, nonché mediante attribuzione sia di risorse che di spazi finanziari, anche per edilizia scolastica ed impiantistica sportiva e, inoltre, modificando alcune regole di bilancio; per le province e cittą metropolitane, a reintegrare parte dei trasferimenti soppressi da precedenti manovre, attribuendo risorse a tali enti ovvero ad altri enti (regioni) che ne hanno assunto le funzioni.

Vengono poi meglio definite le regole contabili vigenti per le autonomie speciali, con la messa a regime della disciplina del pareggio di bilancio per talune di tali autonomie che non vi erano ancora incluse, ed introdotte alcune misure di semplificazione della disciplina contabile degli enti territoriali.

Regioni a statuto ordinario

Il provvedimento reca varie disposizioni volte a disciplinare i rapporti finanziari tra lo Stato e le Regioni a statuto ordinario per l’anno 2018, in particolare in ordine ai criteri di realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il 2018. Su tali obiettivi, stabiliti dalla legislazione vigente in circa 2,7 milioni di euro, intervengono i commi da 425 a 427 che, nell’assegnare alle Regioni per tale anno un contributo di 2.200 milioni per la riduzione del debito regionale, e nel ridurre nel contempo di 100 milioni di euro l'entitą complessiva del concorso alla finanza pubblica delle Regioni stessa l’importo suddetto - che risulta cosģ ridotto a circa 2,6 miliardi di euro - stabilisce che per realizzare tale cifra (concorso alla finanza pubblica), le Regioni dovranno utilizzare:

§  il suddetto contributo di 2.200 milioni di euro, come ripartito secondo una tabella riportata in norma, che potrą peraltro modificarsi, ad invarianza del contributo complessivo, in sede di Conferenza Stato-regioni;

§  tagli di risorse destinate all'edilizia sanitaria per 94,1 milioni;

§  riduzioni di ulteriori risorse in ambiti di spesa e per importi che saranno decisi in sede di Conferenza Stato-regioni per un totale di 300 milioni di euro, ferma restando l'esigenza di rispetto dei livelli essenziali di assistenza.

Un’ulteriore misura finanziaria di favore consente alle Regioni che si impegnano a riqualificare la propria spesa attraverso il progressivo incremento degli investimenti di dilazionare in venti esercizi (rispetto ai dieci attuali) il ripiano del disavanzo da esse maturato al 31 dicembre 2014 (commi 429-432).

Infine, vengono incrementati di 235 milioni di euro annui (220 nel testo iniziale), a decorrere dal 2018, i trasferimenti alle regioni a statuto ordinario per far fronte al trasferimento alla Regione del personale delle cittą metropolitane e delle province in servizio presso i centri per l'impiego, gią collocato in soprannumero. Tale importo non viene computato nella spesa per il personale, nell'ąmbito della verifica del rispetto delle norme sul patto di stabilitą interno, e il trasferimento del personale č disposto in deroga ai limiti sulle assunzioni contemplati dalla normativa e non č considerato ai fini del calcolo dei medesimi limiti (commi 441-442 e 451). Un ulteriore contributo č assegnato alle regioni a compensazione del minor gettito IRAP derivante dalle agevolazioni introdotte dalla legge di stabilitą 2015 (comma 453).

Da segnalare infine l’ulteriore rinvio di un anno, dal 2019 al 2020, dell’entrata in vigore dei nuovi meccanismi di finanziamento (attribuzione della compartecipazione IVA in base alla territorialitą, fiscalizzazione dei trasferimenti statali e istituzione dei fondi perequativi) delle funzioni regionali previsti dal D.Lgs. n. 68 del 2011in tema di federalismo fiscale (comma 428).

Le misure per le autonomie speciali

Con riguardo ai territori delle autonomie speciali si prevede l’istituzione un fondo di 60 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2018, le cui norme di operativitą (beneficiari e finalitą, criteri e modalitą di riparto) sono rinviati ad un D.P.C.M. da adottare entro il 15 febbraio 2018, previa intesa in sede di Conferenza (comma 456). Viene inoltre stabilito il definitivo passaggio alle regole del pareggio di bilancio, a decorrere dall’anno 2018, per quelle tra le autonomie speciali a cui continuavano ad applicarsi i vincoli del patto di stabilitą interno, vale a dire la Regione Friuli-Venezia Giulia, la Regione Trentino-Alto Adige e le Province autonome di Bolzano e Trento (commi 457-458).

Inoltre si attua una parte dell’accordo del 20 giugno 2016 tra lo Stato e la Regione siciliana, escludendo dal calcolo della riduzione della spesa corrente alcune tipologie di spesa a cui la Regione si č impegnata con l’accordo citato (comma 459), e si interviene –mediante disposizioni introdotte al Senato- nei confronti della regione Sardegna, sia istituendo un Comitato paritetico Stato-Regione volto a promuoverne l’insularitą (comma 463), sia attribuendo alla regione medesima un contributo di 15 milioni per l’anno 2019 nelle more della definizione dei rapporti finanziari tra la Regione e lo Stato alla luce di recenti giudizi della Corte costituzionale.

Le misure per gli enti locali

Con riguardo all’assegnazione di risorse finanziarie al settore degli enti locali, viene istituito un fondo nello stato di previsione del Ministero dell'interno con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2018 per la realizzazione e la manutenzione di opere pubbliche negli enti locali i cui organi consiliari sono stati sciolti per infiltrazioni di tipo mafioso (comma 166). Specifici finanziamenti per i comuni dei territori colpiti dagli eventi sismici dell’Aquila e dell’isola di Ischia – per i quali si rinvia pił diffusamente alla parte del presente dossier relativa ad ambiente e protezione civile - sono previsti rispettivamente ai commi 393, 408 e 415.

Un pił ampio intervento č poi disposto dai commi 468- 475, con il quale vengono stanziati complessivi 850 milioni per il triennio 2018-2020 (di cui 150 nel primo anno), come contributi ai comuni per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio degli enti locali, disciplinandosi nel contempo la tipologia di comuni beneficiari, i tempi e le modalitą di erogazione dei contributi nonché quelli di eventuale recupero delle risorse assegnate. Con il successivo comma 477 viene inoltre riconosciuto ai piccoli comuni un contributo pari a 10 milioni annui a decorrere dal 2018, da destinare al finanziamento di talune tipologie di intervento, quali la prevenzione del rischio idrogeologico, la riqualificazione dei centri storici ed altro. Sono poi previste disposizioni che mirano a favorire la fusione di comuni: a) incrementando il contributo straordinario per la fusione dei comuni, disponendo che la relativa quantificazione dovrą essere commisurata al 60% (e non pił al 50%) dei trasferimenti erariali attribuiti per l'anno 2010; b) aumentando a 3 milioni (rispetto ai 2 attualmente previsti) il limite massimo del contributo attribuibile a ciascuno dei comuni che si fondono. Viene conseguentemente aumentata di 10 milioni annui la dotazione finanziaria per tali operazioni (commi 480-481). Da ultimo, dell’articolo viene attribuito ai comuni nel 2018 (analogamente a quanto finora operato dall’esercizio 2015 in poi) un contributo complessivo di 300 milioni a ristoro del minor gettito ad essi derivante in conseguenza della sostituzione dell’IMU sull’abitazione principale con la TASI su tutti gli immobili (commi 482-483).

Per quanto concerne le province e cittą metropolitane, vengono destinate risorse per l’esercizio delle funzioni fondamentali attribuite agli enti stessi, in misura pari a 270 milioni di euro per il 2018, 110 milioni annui nel 2019 e 2020 e 180 milioni annui a decorrere dall’anno 2021 per le province, e di 82 milioni per l'anno 2018 (ivi compreso il contributo di 12 milioni gią vigente che si intende sopprimere) alle cittą metropolitane. Si destinano inoltre un contributo (30 milioni) per ciascuno degli anni 2018-2020 a favore delle province che risultano in dissesto o hanno presentato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale o ne hanno conseguito l'approvazione (commi 464-466).

Con un ulteriore intervento di sostegno finanziario in favore degli enti locali si interviene, incrementandone le risorse, sulle disposizioni introdotte dall’articolo 1, commi da 485 a 508, della legge di bilancio 2017, mediante cui sono stati assegnati spazi finanziari agli enti locali (nell’ambito dei patti di solidarietą nazionali) fino a complessivi 700 milioni annui – di cui 300 destinati all’edilizia scolastica - ed alle regioni fino a complessivi 500 milioni annui per l’effettuazione di spese di investimento, e sono state contestualmente disciplinate le procedura di concessione degli stessi ed i requisiti necessari per l’ottenimento delle risorse stanziate da parte degli enti richiedenti. Con il provvedimento in esame si aumenta lo stanziamento previsto per gli enti locali di 200 milioni per ciascuno degli anni 2018 e 2019, e ne dispone un ulteriore finanziamento, pari a 700 milioni annui, per il quadriennio dal 2020 al 2023. Viene inoltre inserita una ulteriore finalizzazione degli spazi finanziari in favore dell’impiantistica sportiva, si articolano ulteriormente le prioritą relative all’edilizia scolastica e, inoltre, si apportano alcune precisazioni in ordine all’utilizzo di spazi finanziari dai comuni facenti parte di un’unione di comuni (comma 484). Si introduce poi un ulteriore criterio, rispetto a quelli gią previsti per l'attribuzione di spazi finanziari in favore degli enti locali , relativo agli investimenti per la messa in sicurezza del territorio per eventi meteorologici per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza (comma 493).

Vanno da ultimo segnalati alcuni interventi di modifica e semplificazione contabile, con riguardo in particolare a quelli relativi:

§  ad una maggiore gradualitą dell’accantonamento a bilancio del Fondo crediti dubbia esigibilitą, la cui messa regime č rinviata di due anni, dal 2019 al 2021(comma 489);

§  ad un intervento sul Fondo di solidarietą comunale, in cui si riduce la quota perequativa da ripartire sulla base della differenza tra capacitą fiscali e fabbisogni standard (comma 491);

§  all’eliminazione di alcuni dei documenti da allegare al bilancio di previsione ed alle relative variazioni (commi 433-434), nonché alla semplificazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) per i comuni fino a 5mila abitanti (comma 494);

§  al prolungamento fino al 31 dicembre 2021 del periodo di sospensione dell’applicazione del regime di tesoreria unica “misto” per gli enti locali, con il conseguente mantenimento per le stesse, fino a quella data, del regime di tesoreria unica (comma 487).


 

Giustizia

 

Gli interventi contenuti nel disegno di legge di bilancio 2018 mirano nel complesso al miglioramento dell’efficienza dell’amministrazione giudiziaria.

Il disegno di legge interviene con riguardo a diversi Fondi.

Istituisce, anzitutto, due Fondi nello stato di previsione del Ministero della giustizia.

Il primo Fondo - con risorse pari a 20 milioni di euro per l’anno 2018 – mira alla realizzazione di interventi urgenti volti, da un lato, alla funzionalitą degli uffici giudiziari, (con particolare riferimento a quelli colpiti da eventi sismici), dall’altro al sostegno delle attivitą amministrative del consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari (commi 272-273).

Il secondo Fondo č istituito per l’attuazione della riforma del processo penale e dell'ordinamento penitenziario (legge 103 del 2017), con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2018, 20 milioni per l’anno 2019 e 30 milioni annui a decorrere dal 2020 (comma 279).

Il disegno di legge, poi, aumenta di 2,5 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2018-2020 la dotazione del Fondo di rotazione per la solidarietą alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell'usura e dei reati intenzionali violenti. Tali risorse sono destinate alla erogazione di borse di studio, spese mediche e iniziative assistenziali in favore degli orfani per crimini domestici, orfani di madre a seguito di omicidio commesso dall’autore di stalking nei confronti della medesima vittima, di omicidio a seguito di violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo; le stesse somme andranno a finanziare l’inserimento lavorativo degli orfani. Il Fondo di rotazione č quindi ridenominato per ricomprendervi gli interventi in favore degli orfani per crimini domestici e per femminicidio (commi 168-170).

Si prevede, poi, l'iscrizione ad apposite gestioni separate del Fondo unico giustizia delle somme giacenti derivanti da procedure concorsuali, esecutive ed in sequestro conservativo, nonché di somme depositate presso Poste Italiane S.p.A., banche e altri operatori finanziari in relazione a procedimenti civili contenziosi. Gli utili della gestione finanziaria di tali somme sono versati all'entrata - al netto degli interessi spettanti ai creditori del fallimento o all’assegnatario - per una successiva riassegnazione al Ministero della giustizia nella misura del 50%. La definizione delle modalitą attuative sono demandate ad un decreto ministeriale (commi 277 e 278).

E’ aumentato di 4 milioni di euro annui, per ciascuno degli anni 2019 e 2020, il Fondo per il funzionamento dell’ufficio del Garante dei dati personali (comma 682).

 

Si prevedono, inoltre, interventi sul personale. Il Ministero della giustizia č, infatti, autorizzato:

§  ad assumere nel 2018, in aggiunta alle facoltą assunzionali previste dalla normativa vigente, magistrati ordinari vincitori di concorso gią bandito alla data di entrata in vigore del provvedimento in esame; vengono, altresģ, aumentate le dotazioni organiche degli avvocati e dei procuratori dello Stato (20 unitą per ciascuna qualifica), disponendo le necessarie coperture finanziarie (commi 282-283);

§  ad assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato, nell'ambito dell'attuale dotazione organica, per il triennio 2018-2020, un ulteriore contingente massimo di 1.400 unitą di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell'amministrazione giudiziaria. A tal fine, vengono autorizzate le relative spese, in parte provvedendo mediante riduzione del Fondo (istituito dalla Legge di Stabilitą 2015; art. 1, co. 96, L. n. 190 del 2014) per il recupero di efficienza del sistema giudiziario e per il completamento del processo telematico (commi 286-288).

 

Sono estese ad altre figure - oltre quelle di ufficiale giudiziario e di funzionario dell'ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti - le misure gią previste per la riqualificazione del personale dell'amministrazione giudiziaria (comma 290).

Sono poi aumentati gli onorari degli avvocati dello Stato in conseguenza di sentenze favorevoli alle pubbliche amministrazioni (commi 284-285).

 

Altri interventi riguardano l’attivitą e il funzionamento degli uffici giudiziari.

Per favorire lo smaltimento del contenzioso fiscale presso la Corte di Cassazione, č previsto il reclutamento di un massimo di 50 giudici ausiliari da adibire esclusivamente ai collegi della sezione cui sono devoluti i procedimenti civili in materia tributaria (con un massimo di 2 ausiliari per collegio). L’incarico dura tre anni e non č rinnovabile. Possono essere chiamati a ricoprire, a domanda, l’incarico onorario i magistrati ordinari in pensione da non pił di 5 anni, che abbiano maturato un’anzianitą di servizio di almeno 25 anni e che, al momento della presentazione della domanda, non abbiano compiuto i 73 anni. Agli ausiliari č corrisposta una indennitą forfettaria di 1.000 euro mensili per 11 mensilitą. Per il solo triennio 2018-2020 si consente, inoltre, l’applicazione nella sezione tributaria della Cassazione anche di magistrati addetti all’ufficio del massimario (co. 534-554). Collegata a tali ultime disposizioni č la riduzione da 400 a 350 del numero dei giudici ausiliari da reclutare per lo smaltimento dell’arretrato civile nelle corti di appello (comma 385).

Il disegno di legge modifica la disciplina delle notificazioni a mezzo posta (legge n. 890 del 1982), per dare completa attuazione al processo di liberalizzazione della comunicazione a mezzo posta, delle notificazioni di atti giudiziari e di violazioni del Codice della strada, previsto dall’ultima legge annuale per il mercato e la concorrenza (legge n. 124 del 2017) (comma 274).

In relazione al passaggio dai comuni allo Stato degli oneri di manutenzione degli uffici giudiziari (previsto dalla legge di stabilitą 2015), proroga di un anno – ovvero fino al 31 dicembre 2018 – la possibilitą di continuare ad avvalersi del personale comunale, sulla base di specifici accordi da concludere con le amministrazioni locali, per le attivitą di custodia, telefonia, riparazione e manutenzione ordinaria (comma 275).

 

Altre proroghe previste dal disegno di legge riguardano:

§  il termine – portato al 31 gennaio 2019 - entro il quale il Presidente del Consiglio puņ delegare i direttori delle Agenzie d’informazione per la sicurezza interna e esterna (AISI e AISE) o altro personale delegato a svolgere colloqui investigativi con i detenuti a fini di prevenzione del terrorismo internazionale (comma 666, lett. c);

§  i termini di efficacia (portati al 31 gennaio 2021) di alcune disposizioni volte alla tutela funzionale e processuale del personale dei servizi di informazione e sicurezza interna ed esterna (AISI, AISE e DIS) (comma 666, lett. d);

§  il termine (portato al 31 dicembre 2018) per il trasferimento da parte delle Forze di polizia alla banca dati nazionale del DNA dei profili del DNA ricavati da reperti acquisiti nel corso di procedimenti penali anteriormente alla data di entrata in funzione della stessa banca dati (comma 667, lett. e);

§  l’obbligo di presentare l’informazione antimafia per i titolari di terreni agricoli che usufruiscono di fondi europei per importi fino a 25.000 euro (il termine č differito al 31 dicembre 2018) (comma 674);

§  il termine (portato al 1° gennaio 2019) per il deposito della copia cartacea dei ricorsi nel processo amministrativo gią depositati in via telematica (comma 677).

 

Il disegno di legge contiene poi ulteriori misure concernenti:

§  l’Ufficio del Garante per i detenuti; č fissato in 25 unitą l’organico del relativo personale (commi 280-281);

§  l'ordinamento del notariato e degli archivi notarili, al fine di migliorare la gestione dell'amministrazione degli archivi notarili, contenere le spese, nonché mantenere l'equilibrio previdenziale dell'ente Cassa del Notariato (comma 289);

§  l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000 a 5.000 euro a carico dell’agente immobiliare che esercita l’attivitą senza idonea garanzia assicurativa (comma 564).


 

Informazione e Comunicazioni

 

In materia di informazione, nella prima sezione:

 

§  a decorrere dal 2018, si autorizza la spesa di € 400.000 a favore delle agenzie di stampa specializzate per gli italiani all’estero che abbiano svolto tale servizio per il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale da almeno 5 anni. Per il 2018, si autorizza la spesa di € 500.000 ad integrazione della dotazione finanziaria per contributi diretti in favore della stampa italiana all’estero (comma 165);

§  si autorizza la proroga, per il 2018, della convenzione stipulata fra il Ministero dello sviluppo economico e il Centro di produzione S.p.A. titolare dell’emittente Radio Radicale, per la trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari. A tal fine, si autorizza la spesa di € 10 mln per il 2018 (comma 377);

§  si dispone che alla RAI – Radiotelevisione Italiana S.p.A. non si applicano le misure di contenimento della spesa in materia di gestione, organizzazione, contabilitą, finanza, investimenti e disinvestimenti previste per le pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato predisposto dall’ISTAT, ferme restando, invece, le disposizioni vigenti in materia di tetto retributivo (comma 644).

 

Il principale intervento nel settore delle comunicazioni riguarda l’avvio del processo di riorganizzazione delle bande di radiofrequenza al fine di intraprendere, in coerenza con la tempistica stabilita dall’Unione europea, le iniziative necessarie allo sviluppo delle reti di quinta generazione (reti 5G).

Si prevede in particolare di utilizzare le bande di spettro 3,6-3,8 GHz e 26,5-27,5 GHz come bande pioniere da assegnare ai sistemi terrestri di comunicazione elettronica a banda larga senza fili per il lancio di servizi digitali innovativi basati sulla tecnologia 5G. Al contempo, si propone la ridestinazione delle frequenze in banda 694-790 MHz (attualmente assegnate alle trasmissioni televisive in ambito nazionale e locale) ai servizi di comunicazione elettronica a banda larga senza fili terrestri bidirezionali. Ciņ comporta la necessitą di adottare un nuovo Piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare al servizio televisivo digitale terrestre (PNAF 2018), anche in ambito locale, derivante dalla liberazione delle bande di frequenza sopra indicate. La redistribuzione delle frequenze televisive comporterą anche la riorganizzazione della banda III-VHF (ossia la banda 174- 230 Mhz) .

Sono inoltre disciplinati: la definizione delle procedure per l'assegnazione dei diritti d'uso di frequenze radioelettriche da destinare a servizi di comunicazione elettronica in larga banda mobili terrestri bidirezionali; l'assegnazione dei diritti d'uso delle frequenze; l'eventuale liberazione delle frequenze in uso; il servizio televisivo digitale terrestre; l'adozione di un calendario nazionale che individui in dettaglio le scadenze della tabella di marcia per la gestione efficace dello spettro e la transizione dell'industria verso la tecnologia 5G.

Dalle procedure di assegnazione delle frequenze non devono derivare introiti inferiori a 2.500 milioni di euro.

Sono inoltre definiti gli stanziamenti per l’attuazione delle disposizioni citate per il periodo fino al 2022: 5 milioni di euro per l'esercizio finanziario 2018; 35,5 milioni di euro per il 2019; 293,4 milioni per il 2020;141 milioni per il 2021 e 272,1 milioni per il 2022. Tali risorse saranno assegnate, tra l’altro, anche a beneficio degli utenti finali per l'acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva di ultima generazione, ovvero che integrano un sintonizzatore digitale per la ricezione di programmi in tecnologia DVB-T2 (commi 598-617).

Viene inoltre introdotta una modifica alle disposizioni in tema di obblighi di localizzazione e di informazione con riferimento ai servizi di call center (comma 618).

Rilevante appare inoltre il rafforzamento dei criteri per determinare l'esistenza di una "stabile organizzazione" nel territorio dello Stato, al fine di allentare il nesso - finora imprescindibile - tra presenza fisica di un'attivitą nel territorio dello Stato e assoggettabilitą alla normativa fiscale. Tale norma assumer particolare importanza con riguardo alle attivitą delle imprese operanti nel settore del web. Si istituisce inoltre un'imposta sulle transazioni digitali relative a prestazioni di servizi effettuate tramite mezzi elettronici, con un'aliquota del 6 per cento sull'ammontare dei corrispettivi relativi alle prestazioni medesime (commi 578-597).

Infine con riferimento alla proroga dei termini di disposizioni legislative č aggiornato al 31 dicembre 2018 il termine del divieto di incroci proprietari tra televisione e comunicazione ed editoria, che impedisce sia ai soggetti che esercitano l'attivitą televisiva in ambito nazionale su qualunque piattaforma, con ricavi superiori all'8% del Sistema Integrato delle Comunicazioni (SIC), che alle imprese del settore delle comunicazioni elettroniche che detengono una quota superiore al 40% dei ricavi di detto settore, di acquisire partecipazioni in imprese editrici di quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di quotidiani, esclusi i quotidiani diffusi unicamente in modalitą elettronica (comma 669, lett.b).

 

Il principale intervento contenuto nella sezione seconda č il definanziamento di 62,5 milioni di euro per l’anno 2018, relativo al capitolo 2196 relativo al Fondo per il pluralismo l’innovazione e l’informazione, che fa parte del programma 10.2 “Sostegno all’editoria” (15.4) e che recepisce la variazione dell’art. 53-bis del D.L. n. 50 /2017. Gli ulteriori definanziamenti disposti dalla sezione seconda sono di modesto impatto finanziario.


 

Infrastrutture, trasporti e politiche abitative

Infrastrutture

Il disegno di legge provvede al rifinanziamento del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese (istituito dalla legge di bilancio per il 2017) per 940 milioni di euro per l’anno 2019, 1.940 milioni di euro per l’anno 2019 e 2.500 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2033 (commi 632-633). Il Fondo č destinato a finanziare interventi in materia, tra l’altro, di trasporti e viabilitą, nonché infrastrutture ed edilizia pubblica.

Si prevede per il triennio 2018-2020, l’assegnazione di contributi ai comuni per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio (comma 468). Uno specifico stanziamento di 10 milioni di euro, a decorrere dal 2018, č destinato ai piccoli comuni per il finanziamento di una serie di interventi ambientali e infrastrutturali (comma 477).

Per quanto riguarda il sostegno degli investimenti, nel corso dell’esame al Senato č stata prevista l’istituzione, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Fondo progettazione degli enti locali con una dotazione di 30 milioni di euro annui per il periodo 2018-2030, destinato al cofinanziamento di opere di messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche (commi 634-639).

In materia infrastrutturale rileva, inoltre, l’adozione di un Piano nazionale per la realizzazione di invasi multiobiettivo e, nelle more della sua approvazione, di un Piano straordinario per la realizzazione degli interventi urgenti in stato di progettazione. Per il finanziamento di tale piano č autorizzata la spesa complessiva di 250 milioni di euro per gli anni 2018-2022 (commi 302-304).

Al fine di incentivare l’ammodernamento degli impianti sportivi delle societą di calcio, in regime di proprietą o di concessione amministrativa, il disegno di legge riconosce, altresģ, un contributo, sotto forma di credito d’imposta, nella misura del 12 per cento dell’ammontare degli interventi di ristrutturazione degli impianti medesimi, sino a un massimo di 25.000 euro (comma 216, lettera a)).

Nel corso dell’esame al Senato sono state inserite disposizioni volte:

§  ad assicurare la realizzazione delle Universiadi di Napoli 2019 (commi 235-248), a tal fine prevedendo la nomina di un Commissario straordinario per l’attuazione del piano degli interventi necessari (comma 235), autorizzando la spesa di 100.000 euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 (comma 248), disciplinando le procedure per la predisposizione e l’approvazione del piano, i compiti e i poteri attribuiti al Commissario (tra cui le funzioni di stazione appaltante), i termini di consegna delle opere e della chiusura della gestione commissariale (commi 236-242), il contrasto delle infiltrazioni della criminalitą organizzata (commi 243-247);

§  a prevedere la possibilitą per il Commissario per la realizzazione del piano di interventi riguardanti le finali di coppa del mondo e i campionati mondiali di sci alpino di Cortina d'Ampezzo (marzo 2020-febbraio 2021) di ridurre diversi termini previsti nelle procedure di affidamento e di aggiudicazione degli appalti pubblici e dei contratti di partenariato pubblico e privato (PPP), nonché di fare ricorso alla procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara per gli appalti relativi agli interventi attuativi del piano. (comma 486);

§  a prorogare al 30 giugno 2019 il termine per il completamento dell'adeguamento alla normativa antincendio delle strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto (comma 666, lettera h));

§  a prorogare al 31 dicembre 2020 il periodo fino al quale l'Amministratore Delegato di Rete ferroviaria italiana S.p.A. č nominato Commissario per la realizzazione delle opere relative alla tratta ferroviaria Napoli-Bari (comma 672);

§  a prorogare dal 31 dicembre 2017 al 30 settembre 2018 il termine entro il quale il CIPE deve individuare le modalitą di destinazione di alcune risorse precedentemente destinate all’edilizia scolastica (comma 675, lett. b));

§  a prorogare al 31 dicembre 2018, il termine ultimo di operativitą del Commissario liquidatore dell’Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici Torino 2006 (comma 678);

§  a prevedere la concessione di un contributo straordinario ad ANAS SPA pari a 32 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2018 al 2022, al fine di consentire il rapido completamento delle opere, anche accessorie, inerenti la societą Quadrilatero Umbria Marche S.p.A. (comma 684).

Trasporti

Con riferimento al settore dei trasporti, nella prima sezione, viene reintrodotta la detraibilitą al 19%, prevista in passato per i soli anni 2008 e 2009, delle spese, fino a un massimo di 250 euro, sostenute per l'acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Si introducono inoltre, per la prima volta, le agevolazioni fiscali per i "buoni TPL": le somme rimborsate o sostenute dal datore di lavoro per l'acquisto dei titoli di viaggio per il trasporto pubblico locale del dipendente e dei familiari non concorrono a formare reddito di lavoro (comma 13).

Un ulteriore intervento concerne la disciplina dell’utilizzo delle risorse del Fondo per il rinnovamento del parco mezzi del trasporto pubblico locale e regionale. Si prevede in particolare la possibilitą di destinare fino a 100 milioni di euro delle risorse gią disponibili per ciascuno degli anni 2019-2033 ai progetti sperimentali e innovativi di mobilitą sostenibile finalizzati all’introduzione di mezzi su gomma ad alimentazione alternativa e relative infrastrutture di supporto, che siano presentati dai comuni e dalle cittą metropolitane. Alle stesse finalitą possono essere destinate anche le risorse (50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019) gią stanziate per la competitivitą delle imprese produttrici di beni e servizi nella filiera dei mezzi di trasporto pubblico su gomma e dei sistemi intelligenti per il trasporto (comma 39).

Ai fini dell’aumento della sicurezza stradale e per altre finalitą connesse č autorizzata l’assunzione di 100 unitą di personale presso il dipartimento per i trasporti, la navigazione gli affari generali e il personale del Ministero (commi 325-327, la copertura finanziaria dell’intervento č prevista al comma 380).

Nel settore del trasporto marittimo sono previsti alcuni modestissimi stanziamenti: un incremento di 0,5 milioni di euro per l’anno 2018 e 1 milione di euro per l’anno 2019 a copertura dei costi per la concessione gratuita alle Autoritą di sistema portuale dell’uso della piattaforma logistica nazionale (comma 329) ed un modesto incremento, a far data dal 2018, degli oneri finanziari per i volontari del Corpo delle capitanerie di porto (comma 332). Di carattere pił marcatamente ordinamentale la disposizione che riforma le norme relative al sostegno del lavoro temporaneo portuale, da un lato confermando la possibilitą che il 15 per cento delle entrate proprie derivanti dalle tasse a carico delle merci imbarcate e sbarcate, sia destinato dalle Autoritą di sistema portuale a sostegno dell'occupazione e dell'aggiornamento professionale degli organici delle imprese o dell’agenzia che somministrano manodopera per prestazioni di lavoro portuale temporaneo ma prevedendo anche la possibilitą che le Autoritą di sistema portuale possano finanziare interventi finalizzati a ristabilire gli equilibri patrimoniali dell'impresa o dell'agenzia fornitrice di manodopera (comma 328). Di natura anch’essa ordinamentale la norma che prevede un modestissimo stanziamento diretto all’istituzione di un Comitato paritetico Stato-Regione per curare l’istruttoria diretta a conseguire il riconoscimento per la Sardegna dello status di “regione ultraperiferica” dell’Unione europea (comma 463).

Nell’ambito del disegno di legge sono inoltre prorogati i termini di durata in carica del commissario per la realizzazione della tratta ferroviaria Napoli Bari fino all’anno 2020 (comma 672) mentre viene ancora una volta differito (al 31 ottobre 2018) il termine per l’entrata in vigore delle nuove disposizioni concernenti il salvamento acquatico (comma 671).

Nella sezione seconda i principali interventi sono costituiti da definanziamenti. In primo luogo, con riferimento agli investimenti ferroviari, oltre ad un’ampia riprogrammazione della spesa (per circa 2,5 miliardi di euro) relativamente ai contributi in conto impianti a Ferrovie dello Stato S.p.A. per gli investimenti ferroviari a valere sul Fondo opere di cui alla legge 266/2005 si registra una riduzione a partire dal 2019 di 100 milioni di euro relativamente ai contributi a Rete ferroviaria italiana in relazione agli obblighi di esercizio dell’infrastruttura. Ulteriori definanziamenti riguardano il Programma Sviluppo e sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo e per vie d'acqua interne (-115 milioni di euro circa per l’anno 2018) e una riduzione di 58 milioni di euro, per gli anni 2019 e 2020, nonché per gli anni 2021 e successivi del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale. Gli ulteriori definanziamenti disposti dalla sezione seconda sono di modesto impatto finanziario.

Politiche abitative

Il disegno di legge proroga di ulteriori due anni (2018 e 2019) la "cedolare secca" al 10% per i contratti a canone concordato (comma 8).

Nel corso dell’esame al Senato, sono state assegnate risorse al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione destinando risorse pari a 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, nonché ulteriori risorse, da parte delle regioni, a valere sulle somme non spese del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli (commi da 10 a 12).

E’ stato, altresģ, prorogato fino al 31 dicembre 2019 il termine per la ratifica degli Accordi di programma finalizzati alla rilocalizzazione degli interventi del programma straordinario di edilizia residenziale per i dipendenti delle amministrazioni dello Stato impegnati nella lotta alla criminalitą organizzata (comma 488, inserito al Senato).


 

Lavoro e occupazione

 

In materia di lavoro e occupazione il disegno di legge di bilancio contiene, in particolare, disposizioni che introducono incentivi e sgravi contributivi per le nuove assunzioni, misure per promuovere la formazione professionale e interventi volti ad ampliare l’ambito di applicazione e le dotazioni finanziarie di ammortizzatori sociali.

Benefici fiscali e sgravi contributivi

Si prevede una riduzione dei contributi previdenziali, in favore dei datori di lavoro privati, con riferimento alle assunzioni con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2018, di lavoratori aventi determinati requisiti anagrafici (30-35 anni) e che non abbiano avuto (neanche con altri datori di lavoro) precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato. La riduzione č applicata su base mensile, per un periodo massimo di 36 mesi; la misura massima della riduzione č pari a 3.000 euro su base annua. Specifiche disposizioni riguardano lo sgravio nel caso di prosecuzione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro dopo il periodo di apprendistato professionalizzante (commi 50-58 e 62-64).

Si prevede l’innalzamento delle soglie reddituali per l’accesso al cd. bonus 80 euro, con conseguente ampliamento della platea dei lavoratori beneficiari (comma 75).

Si prevede la possibilitą, per specifiche regioni, di introdurre misure complementari volte all’assunzione di giovani entro i 35 anni di etą (o con etą superiore ai 35 anni a condizione che non abbiano un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi), in particolare estendendo al 2018 l’esonero contributivo disposto per la generalitą dei neoassunti dai commi 50-58, sia riguardo alla percentuale dello sgravio contributivo, sia riguardo alla sua entitą economica (commi 496-497).

Si prevede l’innalzamento della quota deducibile da IRAP del costo dei lavoratori stagionali, che nel 2018 viene resa integralmente deducibile (in luogo della ordinaria deducibilitą del 70 per cento) (comma 65, introdotto al Senato).

Per quanto concerne il lavoro autonomo, il disegno di legge detta norme volte a promuovere forme di imprenditoria in agricoltura, riconoscendo anche per il 2018 un esonero contributivo triennale, nonché una riduzione contributiva per un ulteriore biennio (entro il limite massimo delle norme europee sugli aiuti de minimis), per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali di etą inferiore a 40 anni, con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate nel 2018 (commi 66-67).

Viene elevato (da 7.500) a 10.000 euro l’importo che non concorre a formare il reddito imponibile delle indennitą, dei rimborsi forfettari, dei premi e dei compensi erogati ai direttori artistici ed ai collaboratori tecnici per prestazioni di natura non professionale, nonché di quelli erogati nell'esercizio diretto di attivitą sportive dilettantistiche (comma 228).

Infine, dal 2018, č prevista la riduzione dello sgravio contributivo attualmente previsto a favore delle imprese armatrici con riferimento al personale componente gli equipaggi (riduzione dal 48,7 per il 2017 al 45,07 per il 2018) (comma 381).

Formazione professionale

In primo luogo si introduce, per il 2018, un credito d'imposta per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, prevedendo uno stanziamento di 250 milioni di euro (per il 2019). Il credito č ammesso fino ad un importo massimo annuo di 300.000 euro per ciascun beneficiario. Entro tale limite, la misura del beneficio č pari al 40 per cento delle spese effettuate nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2017 e relative al costo aziendale dei lavoratori dipendenti, per il periodo in cui essi siano occupati nelle attivitą di formazione suddette (commi 25-35).

Si prevedono stanziamenti per i percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) (189 milioni), per il finanziamento dei percorsi formativi relativi ai contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale e all'alternanza tra scuola e lavoro (125 milioni), per le attivitą di formazione relative all’apprendistato professionalizzante (15 milioni di euro) (commi 59-61, introdotti al Senato).

Ulteriori stanziamenti (2 milioni) riguardano la promozione e il coordinamento delle politiche per la formazione, nonché il cofinanziamento del Programma Erasmus+, per l’ambito di istruzione e formazione professionale (comma 121).

Infine, vengono modificate le modalitą di copertura degli oneri a carico del bilancio statale delle spese generali di amministrazione degli enti privati gestori di attivitą formative (commi 122-123).

Ammortizzatori sociali

In primo luogo si consente, per gli anni 2018 e 2019, con riferimento alle imprese di rilevanza economica strategica a livello regionale, con organico superiore a 100 unitą, una deroga ai limiti massimi di durata del trattamento straordinario di integrazione salariale, previo accordo stipulato in sede governativa (comma 76).

Si prevede, inoltre, l’estensione dell'assegno individuale di ricollocazione ai lavoratori titolari di un trattamento straordinario di integrazione salariale e l’incremento (dal 41 per cento all'82 per cento) dell'aliquota contributiva dovuta dal datore di lavoro per il caso di ricorso a licenziamenti . L'elevamento concerne i casi di licenziamenti collettivi effettuati, a decorrere dal 1° gennaio 2018, dai datori di lavoro rientranti nell'ąmbito di applicazione del trattamento straordinario di integrazione salariale (commi 78-79).

 

Si consente l'impiego nel 2018, per la concessione, in alcune aree, di interventi di integrazione salariale straordinaria in deroga o di trattamenti di mobilitą in deroga, delle residue risorse finanziarie gią stanziate per i medesimi fini per gli anni 2016 e 2017 (comma 81).

Infine, tra le misure introdotte dal Senato si segnala lo stanziamento di risorse per l’assegno di ricollocazione (comma 80) e per il sostegno al reddito dei lavoratori della pesca, anche in relazione al fermo obbligatorio dell’attivitą di pesca (commi 70-71 e 77).


 

Misure per la crescita e politiche fiscali

 

Sotto il profilo degli interventi a sostegno delle imprese, si segnala, in primo luogo, il rifinanziamento per complessivi 330 milioni di euro nel periodo 2018-2023della cd. Nuova Sabatini, misura di sostegno volta alla concessione alle micro, piccole e medie imprese di finanziamenti agevolati per investimenti in nuovi macchinari, impianti e attrezzature, compresi i cd. investimenti “Industria 4.0”: big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtą aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID), tracciamento e pesatura di rifiuti.

Si mantiene il meccanismo preferenziale per gli investimenti “Industria 4.0”, cui viene riservata una quota pari al trenta per cento (anziché al venti per cento) delle risorse stanziate. Il relativo contributo statale in conto impianti rimane maggiorato del 30% rispetto alla misura massima concessa per le altre tipologie di investimento ammissibili. I termini per la concessione dei finanziamenti sono prorogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili (commi 22-24).

Si interviene inoltre sulla misura di sostegno al settore aerospaziale, contenuta nella legge di stabilitą per il 2016, articolo 1, comma 372, ed in particolare, sulla disciplina delle modalitą di erogazione delle risorse ivi stanziate per un piano nazionale per lo sviluppo dell'industria italiana nel settore dei piccoli satelliti ad alta tecnologia. L’articolo espunge il richiamo al rispetto del Reg. (UE) n. 651/2014 (GBER) per l’erogazione delle relative misure di aiuto. In suo luogo, viene introdotto l’obbligo – pił generale – del rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato (comma 355, introdotto al Senato)

Č istituito un Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo del capitale immateriale, della competitivitą e della produttivitą, con una dotazione di 5 milioni di euro per l’anno 2018 e 250 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2019 volto a finanziare progetti di ricerca e innovazione da realizzare in Italia. La definizione annuale degli obiettivi di politica economica ed industriale da perseguire con il Fondo č demandata ad una delibera del Consiglio dei ministri. (commi 641-643).

 

Diverse misure sono volte al sostegno all’internazionalizzazione del sistema produttivo.

In particolare si prevede che, per promuovere lo sviluppo delle esportazioni e dell'internazionalizzazione dell'economia italiana in Paesi qualificati ad alto rischio dal Gruppo d’Azione Finanziaria Internazionale (GAFI-FATF), Invitalia possa operare quale istituzione finanziaria, anche mediante la costituzione di una nuova societą autorizzata a effettuare finanziamenti, al rilascio di garanzie e all'assunzione in assicurazione di rischi non di mercato a cui sono esposti gli operatori nazionali nella loro attivitą nei predetti Paesi. Si stabilisce che i crediti vantati da Invitalia a seguito dell’esercizio di tali attivitą siano garantiti dallo Stato: la garanzia č rilasciata a prima domanda, con rinuncia all'azione di regresso su Invitalia, č onerosa e conforme con la normativa di riferimento dell'Unione europea in materia di assicurazione e garanzia per rischi non di mercato. A copertura della garanzia č istituito nello stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle Finanze un apposito Fondo con una dotazione iniziale di 120 milioni di euro per l'anno 2018. Per le iniziative conseguenti all’eventuale attivazione della garanzia dello Stato, il Ministero dell’economia e delle finanze puņ avvalersi di SACE S.p.A., come mero agente, sulla base di quanto stabilito in apposita convenzione. Infine si affida a un DPCM il compito di definire l'ambito di applicazione della normativa cosģ introdotta (commi 151-157).

Misure specifiche sono finalizzate all’efficientamento del Fondo rotativo per la concessione di contributi agli interessi per il finanziamento di crediti all'esportazione e per il finanziamento parziale della quota di capitale di rischio di imprese italiane in imprese all’estero. Il Fondo, istituito dall'art. 3 della legge n. 295 del 1973 č gestito da SIMEST, ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. n. 143/1998. A tal fine, i commi in esame apportano integrazioni e modifiche alla disciplina concernente le attivitą del soggetto gestore del Fondo di cui agli articoli 16 e 17 del citato D.Lgs. n. 143 (commi 158-159, introdotti al Senato).

Un milione di euro per il 2018 č destinato al finanziamento delle Camere di Commercio italiane all’estero (comma 165 lettera g)).

Si assegna inoltre un contributo di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020 in favore dell’istituto IsiameD per la promozione di un modello digitale italiano nei settori del turismo, dell’agroalimentare, dello sport e delle smart city (comma 640, introdotto al Senato).

Infine, sempre per quanto concerne il sostegno all’internazionalizzazione del sistema produttivo, la Sezione II del disegno di legge in esame dispone un rifinanziamento per il 2018 del Piano straordinario per il Made in Italy, di cui all’art. 30 del D.L. n. 133/2014, come integrato dall’articolo 1, co. 202, lett. b) della legge di stabilitą 2015, in misura pari a 130 milioni e per ciascun anno del biennio 2019-2020 di 50 milioni.

 

Nel corso dell’esame in Senato sono state introdotte specifiche disposizioni in materia di prestito sociale, demandandosi al CICR la definizione dei limiti di raccolta del prestito sociale nelle societą cooperative e le relative forme di garanzia, sulla base di dati criteri. Si chiarisce inoltre che la regola della postergazione dei rimborsi dei finanziamenti dei soci, di cui all’art. 2467 c.c., non si applica alle somme versate dai soci alle cooperative, a titolo di prestito sociale. Sono infine dettate disposizioni in tema di controlli e monitoraggi sulla disciplina cosģ introdotta (commi 134-139).

 

Sotto il profilo degli interventi fiscali a favore della crescita, si segnala in primo luogo la sterilizzazione degli aumenti delle aliquote IVA per l’anno 2018 e delle accise per l’anno 2019, gią parzialmente introdotti con il decreto-legge n. 148 del 2017 (collegato alla legge di bilancio 2018). Sono poi rimodulati gli aumenti IVA per il 2019, mentre restano invariati gli aumenti IVA e accise per gli anni successivi (comma 2).

 

Č prorogata al 31 dicembre 2018 la detrazione al 65 per cento per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici (c.d. ecobonus), che viene ridotta al 50 per cento per finestre e infissi, schermature solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. Analoga proroga č disposta per la detrazione al 50 per cento per gli interventi di ristrutturazione edilizia, nonché per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe non inferiore ad A+. Tali detrazioni, incluso il sisma bonus, sono fruibili anche dagli IACP. Per il solo 2018, si introduce una detrazione del 36 per cento per interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private, realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili.

Nel corso dell’esame parlamentare č stata introdotta un nuovo tipo di spesa agevolabile con la detrazione al 65 per cento: l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, a specifiche condizioni e con valore massimo della detrazione di 100.000 euro (commi 3-7).

Č prorogata per il 2018 e 2019 la cedolare secca al 10% per i per i contratti a canone concordato (comma 8).

Al Senato č stata introdotta una norma di interpretazione autentica relativa all’aliquota Iva agevolata al 10 per cento per i beni significativi nell’ambito dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria: si chiarisce che la determinazione del valore dei ‘beni significativi’ deve essere effettuata sulla base dell’autonomia funzionale delle parti staccate rispetto al manufatto principale (comma 9).

Si reintroduce la detraibilitą al 19 per cento, fino a un massimo di 250 euro, per l'acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Si introduce la deducibilitą dei buoni TPL, vale a dire le somme rimborsate o sostenute dal datore di lavoro per l'acquisto dei titoli di viaggio per il trasporto pubblico locale del dipendente e dei familiari (comma 13).

 

Sono prorogate per l’anno 2018 le misure di superammortamento e di iperammortamento, che consentono alle imprese ed ai professionisti di maggiorare le quote di ammortamento dei beni strumentali, a fronte di nuovi investimenti effettuati (commi 14-20).

Anche per il 2018 sono sospesi gli aumenti di tributi regionali e comunali, ad eccezione della maggiorazione della TASI gią disposta per il 2017 (comma 21).

 

Si introduce, per il 2018, un credito d'imposta del 40 per cento fino a un massimo di 300.000 euro per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0 (commi 25-35).

 

Le imprese che svolgono attivitą immobiliare vengono incluse tra quelle in cui deve essere investito almeno il 70 per cento dei PIR, i piani individuali di risparmio (comma 40).

 

Le SIM, societą di intermediazione mobiliare, sono escluse dall’addizionale IRES del 3,5 per cento, introdotta per gli enti creditizi e finanziari dalla legge di stabilitą 2016. Per gli stessi soggetti č ripristinata la deducibilitą degli interessi passivi, ai fini IRES e IRAP, nel misura del 96 per cento (commi 41-43).

Si istituisce un credito d’imposta per le PMI del 50 per cento in relazione ai costi di consulenza per l’ammissione alla quotazione su mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione europei (commi 46-49).

 

Durante l’esame del provvedimento al Senato č stata innalzata, per il 2018, la quota deducibile da IRAP del costo dei lavoratori stagionali: nel medesimo anno essa č resa integralmente deducibile, in luogo della ordinaria deducibilitą del 70 per cento (comma 65).

Nel corso dell’esame parlamentare (comma 96) č stata specificata la disciplina tributaria applicabile alle plusvalenze derivanti dalla vendita delle azioni conferite ai dipendenti in luogo, in tutto o in parte, della retribuzione di risultato.

Si attribuisce, per tre anni, un credito di imposta pari al 65 per cento alle fondazioni bancarie per le erogazioni in specifici ąmbiti sociali e sanitari (commi 115-118).

In materia di cultura, spettacolo e sport, si conferma l’esenzione fiscale da tutti i tributi erariali, regionali e locali per le attivitą istituzionali dell’Accademia dei Lincei (comma 199); si estende l’aliquota IVA al 10 per cento anche ai contratti di scrittura conclusi mediante intermediari per spettacoli teatrali, concerti, attivitą circensi e spettacolo viaggiante (comma 209); si riconosce un credito d’imposta del 12 per cento, sino a un massimo di 25.000 euro, per gli interventi di ristrutturazione degli impianti sportivi delle societą di calcio (comma 216, lettera a)), nonché un credito d’imposta (sport bonus) per interventi di restauro o ristrutturazione di impianti sportivi pubblici, anche se destinati ai soggetti concessionari (commi 224-227); si eleva a 10.000 euro l’esenzione fiscale per indennitą, rimborsi forfettari, premi e compensi erogati a direttori artistici e collaboratori tecnici per prestazioni di natura non professionale, nonché di quelli erogati nell'esercizio diretto di attivitą sportive dilettantistiche (comma 228). Nel corso dell’esame al Senato č stato introdotto un credito d’imposta per la vendita di libri al dettaglio (commi 193-195)

 

In materia di fiscalitą del settore agricolo, il provvedimento innalza le percentuali di compensazione IVA applicabili agli animali vivi della specie bovina e suina, rispettivamente, in misura non superiore al 7,7% e all’8% per ciascuna delle annualitą 2018, 2019 e 2020 (comma 296). Nel corso dell’esame al Senato sono state introdotte agevolazioni per il settore enoturistico e per l’apicoltura svolta in aree montane (rispettivamente, commi 292-295 e comma 301).

 

In materia ambientale, si introducono agevolazioni fiscali e finanziarie per le regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 (commi 396-407, commi 413-414, questi ultimi inseriti al Senato), per quelle colpite dal sisma del 2016 in Centro Italia (commi 410-412); si rendono detraibili al 19 per cento dal 2018 i premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi su unitą immobiliari ad uso abitativo; le stesse polizze sono interamente esentate dalla imposta sulle assicurazioni (commi 418-420).

 

Per il Mezzogiorno, č incrementato di 200 milioni per il 2018 e di 100 milioni per il 2019 il credito di imposta alle imprese per l’acquisto di nuovi beni strumentali (comma 495) ed č istituito il Fondo imprese Sud a sostegno della crescita dimensionale delle piccole e medie imprese, con una dotazione di 150 milioni di euro, le cui quote possano essere sottoscritte anche da investitori istituzionali pubblici e privati (commi 500-506).

 

Tra le misure di contrasto all’evasione fiscale e in materia di entrata si segnalano:

§  l’introduzione, dal 2019, della fatturazione elettronica obbligatoria nell’ambito dei rapporti tra privati e, contestualmente, l’eliminazione dello spesometro, la comunicazioni dei dati delle fatture (commi 509-513);

§  le disposizioni di contrasto alle frodi nel settore degli olii minerali stoccati presso depositi fiscalmente riconosciuti (commi 514-518);

§  la disciplina delle condizioni generali per il rilascio dell'autorizzazione allo stoccaggio di prodotti energetici presso depositi di terzi e per lo stoccaggio stesso (commi 519-533);

§  per lo smaltimento del contenzioso fiscale presso la Corte di Cassazione, il reclutamento di un massimo di 50 giudici ausiliari da adibire esclusivamente ai collegi della sezione cui sono devoluti i procedimenti civili in materia tributaria (commi 534-554);

§  l’autorizzazione per l'Agenzia dell'entrate a espletare procedure concorsuali per l'assunzione di nuovi funzionari di terza area funzionale, al fine di velocizzare le procedure amichevoli internazionali, gli accordi preventivi per le imprese con attivitą internazionale e gli accordi relativi al regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall'utilizzo di beni immateriali (commi 555-556);

§  la riduzione - dal 1° marzo 2018 - da diecimila a cinquemila euro della soglia oltre la quale le amministrazioni pubbliche e le societą a prevalente partecipazione pubblica, prima di effettuare i pagamenti, devono verificare che il beneficiario del pagamento non abbia debiti con l’agente della riscossione (commi 557-560);

§  la sospensione da parte dell’Agenzia delle entrate, fino a trenta giorni, delle deleghe di pagamento (F24) delle imposte effettuate mediante compensazioni che presentano profili di rischio, ai fini di controllo dell’utilizzo del credito (comma 561);

§  l’incremento dal 40 al 52,5 per cento per gli anni 2018 e 2019 e al 65 per cento per gli anni successivi della misura degli acconti, attualmente pari al 40%, previsti per il versamento dell’imposta sulle assicurazioni (commi 562-563);

§  l’esclusione dei dividendi provenienti da societą controllate estere dal risultato operativo lordo (ROL), utilizzato per il calcolo del limite di deducibilitą degli interessi passivi. Tale esclusione determina una minore possibilitą di dedurre gli interessi passivi dall’IRES (commi 565-566);

§  l’esenzione dall’imposta di bollo per le copie degli assegni in forma elettronica e della relativa documentazione(comma 567);

§  la proroga dei termini per la rivalutazione di quote e terreni da parte delle persone fisiche, confermando l’aliquota dell'8 per cento in relazione alla relativa imposta sostitutiva (commi 568-569);

§  l’introduzione di una ritenuta del 26 per cento per i redditi di capitale e i redditi diversi conseguiti da persone fisiche al di fuori dell’esercizio dell’attivitą d’impresa, in relazione al possesso e alla cessione di partecipazioni societarie qualificate, analogamente a quanto previsto per le partecipazioni non qualificate (commi 570-577);

§  la modifica dei requisiti di contabilizzazione per assegnare le maggiori entrate derivanti dal contrasto all'evasione al Fondo per la riduzione della pressione fiscale, volta a renderne pił flessibile l'utilizzo, nonché la riduzione delle risorse per gli anni 2018-2021 (commi 629-630);

§  l’estensione della definizione agevolata 2016 e l’introduzione di una nuova definizione agevolata 2017, nonché l’estensione dello split payment a tutte le societą controllate dalla P.A., introdotti dal citato decreto-legge n. 147 del 2018.

 

Durante l’esame del provvedimento al Senato č stata introdotta una forma di tassazione per le imprese operanti nel settore del digitale (cd. web tax) al fine di dare una prima risposta ad esigenze emerse da tempo anche in ambito internazionale ed europeo. A questo fine sono riscritti i criteri per determinare l'esistenza di una "stabile organizzazione" nel territorio dello Stato, al fine di alleviare il nesso - finora imprescindibile - tra presenza fisica di un'attivitą nel territorio dello Stato e assoggettabilitą alla normativa fiscale. Viene inoltre istituita un'imposta sulle transazioni digitali relative a prestazioni di servizi effettuate tramite mezzi elettronici, con un'aliquota del 6 per cento sull'ammontare dei corrispettivi relativi alle prestazioni medesime (commi 578-597).

 

In materia di giochi si introducono disposizioni volte a disciplinare i criteri per le concessioni, contemperando i principi concorrenziali nella loro attribuzione con l’esigenza di perseguire un corretto assetto distributivo (commi 619-621). Ad opera del decreto-legge n. 148 de 2017, č autorizzata la prosecuzione del rapporto concessorio in essere, relativo alla raccolta, anche a distanza, delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea (Gratta e Vinci).

Si differisce di un anno, al 1° gennaio 2018, l’introduzione della disciplina dell’imposta sul reddito d’impresa (IRI) - da calcolare sugli utili trattenuti presso l’impresa - per gli imprenditori individuali e le societą in nome collettivo ed in accomandita semplice in regime di contabilitą ordinaria, prevista dalla legge di bilancio 2017 (comma 623).

Si modifica il Testo unico bancario per intervenire in materia di gerarchia dei crediti in insolvenza, istituendo la categoria degli strumenti di debito chirografario di secondo livello, emessi da una banca o da una societą di un gruppo bancario, e declinandone le caratteristiche. La nuova tipologia di crediti si interporrebbe fra gli strumenti di capitale e le obbligazioni senior, assicurando a queste ultime una ulteriore protezione in caso di crisi (commi 649-651).

Durante l’esame del provvedimento al Senato č stato istituito un Fondo in favore dei risparmiatori che hanno subito un danno ingiusto in ragione della violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza previsti dalla legge nella prestazione dei servizi e delle attivitą di investimento, se relativi alla sottoscrizione e al collocamento di strumenti finanziari di banche sottoposte a risoluzione o comunque poste in liquidazione coatta amministrativa nel tempo intercorrente tra il 16 novembre 2015 e la data di entrata in vigore della legge in esame. Detto Fondo ha una dotazione finanziaria di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 (commi 652-655).

 

Nel corso dell’esame in Senato č stata inoltre introdotta una disposizione con la quale si delimita l'applicazione delle imposte immobiliari individuate dalla norma stessa, alle sole porzioni dei manufatti di rigassificazione che sono destinate ad uso abitativo o di servizi civili (comma 403).

 


 

Politiche di coesione e Mezzogiorno

 

Nel disegno di legge di bilancio per il 2018, le misure per la coesione territoriale ed il Mezzogiorno sono sostanzialmente rivolte al sostegno e allo sviluppo delle imprese operanti al Sud, sia attraverso la proroga ed il rifinanziamento di misure gią operanti nell’ordinamento, sia mediante la definizione di nuovi strumenti di intervento.

In particolare, con riferimento a misure agevolative gią vigenti, si segnala:

§  l’incremento di 200 milioni per il 2018 e di 100 milioni per il 2019 delle risorse destinate al finanziamento del credito di imposta per l’acquisto di nuovi beni strumentali destinati a strutture produttive nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo), istituito dalla legge di stabilitą 2016 (articolo 1, commi da 98 a 108, legge n. 208 del 2015) per il periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019 (comma 495).
Fermo restando le risorse gią autorizzate per il 2016 e il 2017 (rispettivamente 617 e 507 milioni), l’autorizzazione di spesa viene pertanto elevata a 872 milioni per il 2018 e a 772 milioni per il 2019.

§  l’integrazione della disciplina agevolativa per le assunzioni a tempo indeterminato nel Mezzogiorno, consentendo, in particolare, che per l’anno 2018 nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali (attuativi dei Fondi strutturali) e dei Programmi complementari si possano introdurre misure complementari a quelle gią previste dalla normativa vigente in tema di decontribuzione, per favorire l’assunzione con contratto a tempo indeterminato di giovani entro i 35 anni di etą, ovvero soggetti di etą superiore ai 35 anni, purché privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna (commi 496 e 497).

Tra le misure innovative rileva poi l’istituzione di un fondo denominato “Fondo imprese Sud”, finalizzato al sostegno della crescita dimensionale delle piccole e medie imprese aventi sede legale e attivitą produttiva nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, con una dotazione di 150 milioni di euro (commi 500-506).

Il Fondo, che č finanziato a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione della programmazione 2014- 2020, ha una durata di 12 anni, e la relativa gestione - che opera investendo nel capitale delle piccole e medie imprese, nonché in fondi privati di investimento mobiliare chiuso (OICR), che realizzano investimenti nelle piccole e medie imprese territorialmente beneficiarie dell’intervento - č affidata a Invitalia S.p.A., che puņ a tal fine avvalersi anche della Banca del Mezzogiorno.

Con riferimento alla partecipazione di soggetti terzi al Fondo, l’articolo prevede che quote aggiuntive del Fondo stesso possano essere sottoscritte anche da investitori istituzionali, pubblici e privati, inclusi la Banca del Mezzogiorno, la Cassa depositi e prestiti S.p.A., la Banca Europea per gli Investimenti e il Fondo Europeo per gli Investimenti, individuati dalla medesima Agenzia.

 

Vengono poi in rilievo le disposizioni volte ad ottimizzare la gestione delle risorse idriche contenute nei commi 507 e 508, che autorizzano il commissario liquidatore dell'EIPLI (Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione Fondiaria in Puglia e Lucania) a stipulare transazioni per accelerare le procedure di liquidazione del suddetto ente. Si dettano inoltre norme per la costituzione di un nuovo soggetto gestore delle infrastrutture regionali per le risorse idriche del Sud. In particolare, si disciplinano alcuni aspetti relativi alla partecipazione delle Regioni interessate alla costituzione della societą – al cui onere , previsto in 200.000 euro, si contribuirą per il 2018 mediante risorse del Fondo sviluppo e coesione - allo Statuto, alla gestione di eventuali attivitą e passivitą residue dalla liquidazione dell'EIPLI, alla tariffa idrica da applicare agli utenti.

 

Rientra tra le misure di sostegno alle politiche nazionali e comunitarie volte al superamento degli squilibri socioeconomici territoriali, il rifinanziamento della "Strategia Nazionale per le Aree Interne” (SNAI), che rappresenta una delle linee strategiche di intervento dei Fondi strutturali europei del ciclo di programmazione 2014-2020, definite nell’ambito dell’Accordo di Partenariato, diretta al sostegno della competitivitą territoriale sostenibile, al fine di contrastare, nel medio periodo, il declino demografico che caratterizza tali aree, definite come quelle pił lontane dai servizi di base. Si dispone un incremento dei finanziamenti nazionali destinati alla Strategia di complessivi di 91,2 milioni (di cui 30 milioni per ciascuno degli anni 2019 e 2020 e di 31,18 milioni per il 2021), a valere sul Fondo di rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie, che porta l'autorizzazione complessiva di spesa a favore della Strategia per le aree interne a 281,18 milioni di euro (commi 498-499)

Va infine segnalato come, sulla base della nuova disciplina contabile, una parte degli interventi in favore delle politiche di coesione č riconducibile a variazioni effettuate con la Sezione II direttamente sulla pertinente Missione di spesa n. 28 (“Sviluppo e riequilibrio territoriale”), le cui risorse sono pressoché interamente iscritte sul Fondo per lo sviluppo e la coesione (cap. 8000 del Ministero dell’economia).

In particolare, con la Sezione II si dispone:

1)   un rifinanziamento del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) per il ciclo di programmazione 2014-2020, di 5 miliardi per il 2021 e annualitą seguenti;

2)  una riprogrammazione delle risorse del Fondo medesimo attraverso una anticipazione di 1 miliardo al 2018, di 1,5 miliardi al 2019 e di 1,2 miliardi al 2020, con conseguente riduzione delle risorse previste per il 2021 e annualitą seguenti.

 


 

Politiche sociali e per la famiglia

 

In tema di politiche sociali e per la famiglia il disegno di legge introduce od amplia alcune misure dirette a fornire un sostegno economico ai nuclei familiari e ai giovani, nonché destina contributi ad enti di ricerca o di assistenza.

 

In primo luogo viene estesa la platea dei beneficiari e incrementato il beneficio economico collegato al Reddito di inclusione – ReI, la misura nazionale di contrasto alla povertą e all’esclusione sociale, recentemente introdotta dal D.Lgs. 147/2017 (commi 107-114).

Dal 1° gennaio 2018, termine fissato per l’avvio della misura, sono resi meno stringenti i requisiti del nucleo familiare, necessari, in sede di prima applicazione, per accedere al ReI.

Dal 1° luglio 2018, la platea dei beneficiari del ReI viene estesa ulteriormente: decadono infatti i requisiti collegati alla composizione del nucleo familiare richiedente, di cui vengono considerate esclusivamente le condizioni economiche.

Inoltre, il massimale annuo riferito alla componente economica del ReI č incrementato del dieci per cento (esclusivamente per i nuclei familiari con 5 o pił componenti il beneficio passa da 485 a circa 534 euro mensili).

L’estensione della platea dei beneficiari e l’incremento del beneficio sono resi possibili da un maggiore impegno finanziario. Lo stanziamento del Fondo Povertą viene incrementato di: 300 milioni nel 2018 e di 700 milioni nel 2019. Nel corso dell’esame al Senato sono stati ulteriormente incrementati gli importi per il 2020 e per lo stanziamento a regime dal 2021, portati rispettivamente a 783 milioni (precedentemente 665 milioni) e 755 milioni annui a decorrere dal 2021 (precedentemente 637 milioni). In ragione di quest’ultimo incremento, al Senato č stata prevista una conseguente riduzione, dal 2020, delle risorse del Fondo da utilizzare per finalitą da individuare con il Piano nazionale per la lotta alla povertą e all'esclusione sociale: 117 milioni di euro nel 2020 (erano 235); 145 milioni di euro annui a decorrere dal 2021 (erano 263).

Infine, al Senato, č stato previsto un aumento, dal 2020, della percentuale (dal quindici al venti per cento), delle risorse del Fondo Povertą vincolata al finanziamento degli interventi e dei servizi sociali necessari per la messa a regime del ReI; risorse che passano dal 2020, da 352 a 470 milioni annui.

 

E’ stato poi introdotto (commi 115-118) un contributo complessivo di 100 milioni di euro per ciascun anno fiscale del triennio 2018-2020, in favore delle fondazioni bancarie, sotto forma di credito di imposta pari al 65 per cento delle erogazioni effettuate dalle stesse in specifici ąmbiti dei servizi sanitari e socio assistenziali, che rientrino negli scopi statutari finalizzati alla promozione del welfare di comunitą, purchč in relazione ad attivitą non commerciali.

 

Viene disposta la stabilizzazione in via permanente dell’assegno di natalitą (cd. bonus bebč) gią previsto a legislazione vigente fino al 2020, riducendone la durata di erogazione solo fino al compimento del 1° anno d’etą (invece che fino a tre anni) e, dal 2019, anche l’importo annuo (480 euro per ISEE familiari fino a 25.000 euro, invece che 960 euro). Per il 2018 pertanto la misura dell’assegno rimane a 960 euro annui. Si conferma inoltre il raddoppio della misura per ISEE familiari fino a 7.000 euro annui

(commi 141 e 142).

 

Viene introdotta in via sperimentale per un triennio a partire dal 2018, una misura finanziata per 5 milioni di euro da destinare ad interventi per il sostegno dei giovani che, al compimento dei 18 anni, vivano fuori dalla propria famiglia di origine in base ad un provvedimento dell’autoritą giudiziaria, allo scopo di garantire la continuitą dell’assistenza riferita al loro percorso di crescita verso l’autonomia, fino al 21° anno di etą (commi 143 e 144).

 

Viene istituito, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, un Fondo per il sostegno del titolo di cura e di assistenza del caregiver familiare con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2018-2020, finalizzato a sostenere gli interventi legislativi per il riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attivitą di cura non professionale del prestatore di cure familiare (commi 145-147).

 

Vengono inserite, tra gli oneri riconosciuti al contribuente ai fini della detrazione fiscale del 19 per cento da scomputare dall’imposta lorda dichiarata annualmente, a partire dall’anno di imposta in corso al 31 dicembre 2018, le spese sostenute – anche nell’interesse di familiari a carico - per l’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici e informatici necessari all’apprendimento, in particolare delle lingue straniere, per minori o per maggiorenni fino al completamento del ciclo di istruzione secondaria che presentino disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) (commi 361-363).

 

Quanto alle misure che dispongono finanziamenti ad enti di ricerca ed assistenza va ricordato che al fine di garantire le attivitą istituzionali del Centro nazionale di documentazione e di analisi per l'infanzia e l'adolescenza, istituito presso l'Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, possono essere autorizzati appositi finanziamenti – non predeterminati nell’importo - all’Istituto degli Innocenti di Firenze. Per lo svolgimento dei relativi piani di attivitą, i ministeri membri dell'Osservatorio, possono stipulare convenzioni, di norma di durata pluriennale, con il suddetto Istituto (comma 119).

 

A favore dell'Ente Nazionale per la protezione e l'assistenza dei Sordi (ENS) viene stanziato un milione di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 (comma 197).

 

Per l’anno 2019, č poi erogato un contributo di 1 milione di euro in favore della Lega del Filo d’oro (comma 207), mentre viene sancita un’autorizzazione di spesa, per il 2019 e il 2020, di 250mila euro per anno a favore del Centro internazionale del libro parlato di Feltre (comma 206).


 

Previdenza

 

In materia previdenziale le misure di maggiore rilievo sono state introdotte al Senato e riguardano le norme sull’adeguamento dei requisiti pensionistici agli incrementi della speranza di vita (commi 82-89).

In primo luogo si modifica il meccanismo di adeguamento, prevedendo:

§  che si dovrą fare riferimento alla media dei valori registrati nei singoli anni del biennio di riferimento rispetto alla media dei valori registrati nei singoli anni del biennio precedente;

§  che gli adeguamenti (a decorrere da quello operante dal 2021) non possono essere superiori a 3 mesi (con recupero dell'eventuale misura eccedente in occasione dell'adeguamento o degli adeguamenti successivi);

§  che eventuali variazioni negative devono essere recuperate in occasione degli adeguamenti successivi (mediante compensazione con gli incrementi che deriverebbero da tali adeguamenti).

In secondo luogo si dispone l’esclusione dall'adeguamento all'incremento della speranza di vita (pari a 5 mesi e decorrere dal 2019) per specifiche categorie di lavoratori (individuate dall’allegato B) e per i lavoratori impegnati nelle cd. attivitą usuranti.

 

Altri interventi significativi riguardano l’APE volontaria e l’APE sociale, con l’obiettivo di ampliare la possibilitą di accesso a tali strumenti di anticipazione del pensionamento (comma 97).

La norme contenute nel disegno di legge, in particolare:

§  dispongono la proroga di un anno (dal 31 dicembre 2018 al 31 dicembre 2019) dell’istituto sperimentale dell’APE volontaria;

§  intervengono sul requisito dello “stato di disoccupazione” richiesto per l’accesso all’APE sociale, prevedendo che esso si configuri (oltre che nel caso di licenziamento, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, come attualmente previsto) anche nel caso di scadenza del termine del rapporto di lavoro a tempo determinato, a condizione che il soggetto abbia avuto, nei 36 mesi precedenti la cessazione del rapporto, periodi di lavoro dipendente per almeno 18 mesi;

§  intervengono sui requisiti contributivi richiesti per l’accesso all’APE sociale, prevedendo una riduzione per le donne di 6 mesi per ciascun figlio, nel limite massimo di 2 anni (cd. APE sociale donna)

 

Si introduce, inoltre, una disciplina a regime della Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (cd. RITA), attualmente prevista in via sperimentale per il periodo 1° maggio 2017 - 31 dicembre 2018 (dalla legge n. 232/2016 - legge di bilancio per il 2017) (commi 98 e 99).

 

Altre disposizioni, introdotte al Senato, riguardano la previdenza complementare. In primo luogo si introduce una nuova disciplina per la destinazione di eventuali contributi aggiuntivi alle ordinarie modalitą di finanziamento della previdenza complementare, previsti da specifiche disposizioni normative o da contratti collettivi (commi 100 e 101); si prevede, quindi, la possibilitą, per i lavoratori nelle Province di Trento e di Bolzano, di aderire ad altri fondi integrativi del SSN, individuati dagli accordi collettivi nazionali.

 

Infine, si interviene sui rapporti finanziari tra Stato e INPS, disponendo la compensazione dei debiti verso lo Stato per le anticipazioni di bilancio con i crediti verso lo Stato risultanti dal bilancio consultivo dell’I.N.P.S. per il 2015 (commi 103 e 104).

 


 

Protezione civile

 

Per quanto concerne le misure per l’emergenza sismica, il disegno di legge contiene una serie di norme destinate alle popolazioni colpite dagli eventi sismici che si sono verificati negli ultimi anni, di seguito elencate e raggruppate in relazione ai diversi eventi.

Sisma dell’aprile 2009 in Abruzzo

Il disegno di legge prevede l’assegnazione, per l’anno 2018, di un contributo straordinario di 10 milioni di euro a favore del Comune dell'Aquila, e di 2 milioni di euro in favore degli altri comuni del cratere sismico, finalizzato alle esigenze connesse alla ricostruzione a seguito del sisma del 6 aprile 2009 (commi 393 e 394).

Sisma del maggio 2012 in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto

In proposito il disegno di legge:

§  attribuisce ai commissari delegati (anziché ai Presidenti) di tali regioni la facoltą di stipulare mutui per il completamento del processo di ricostruzione pubblica e per il finanziamento di interventi di ripristino e realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria dei centri storici ed urbani, aumentando il limite massimo di spesa complessiva da 200 a 350 milioni di euro (comma 396);

§  proroga fino al 31 dicembre 2019 le agevolazioni per la zona franca urbana nei comuni della Lombardia colpiti dai predetti eventi sismici disposte dalla legge di stabilitą 2016 (commi 397-399);

§  proroga fino al 31 dicembre 2018 il termine ultimo entro il quale i fabbricati inagibili, in quanto colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, sono esenti dall’applicazione dell’IMU (commi 400-402);

§  prevede, per gli enti locali di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto colpiti dagli eventi sismici, la proroga al 2019 della sospensione degli oneri relativi al pagamento delle rate dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti S.p.A. (commi 404-407);

§  incrementa di 17,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019-2020 la dotazione del Fondo per la ricostruzione (comma 413, inserito durante l’esame al Senato);

§  consente al Presidente della Regione Lombardia, in qualitą di Commissario delegato, di rimborsare i costi per le assunzioni di personale, in deroga alle disposizioni vigenti, mediante utilizzo delle risorse finanziarie gią disponibili sulla propria contabilitą speciale, fino a 0,5 milioni di euro per il 2019 (comma 414, inserito al Senato).

Eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016 in Italia centrale

Il disegno di legge prevede che il pagamento delle rate in scadenza nell’esercizio 2018 dei mutui concessi ai Comuni č differito all’anno immediatamente successivo alla data di scadenza del periodo di ammortamento e che i soggetti diversi dai titolari di reddito d’impresa e lavoro autonomo possono effettuare i versamenti sospesi, a seguito degli eventi sismici, in 24 rate mensili a decorrere dal 31 maggio 2018. L’esenzione, ai fini delle imposte sui redditi (IRPEF, IRES), dei redditi da fabbricati inagibili č prorogata fino all’anno d’imposta 2018 (commi 410-412).

Č altresģ ampliato il novero dei soggetti attuatori, attraverso l’inclusione delle diocesi, per gli interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico o ricostruzione delle opere pubbliche e dei beni culturali e si prevede la stabilizzazione del personale di supporto reclutato per il potenziamento dell’Ufficio del Soprintendente speciale per le aree citate (comma 187, lett. a)). Si prevede, inoltre, una verifica dell’andamento degli oneri connessi agli eventi sismici con riferimento alle disposizioni vigenti per gli anni 2018-2021, in base alla quale verrą determinato l’ammontare complessivo degli spazi finanziari, per ciascun anno, da assegnare alle Regioni colpite, destinati ad interventi connessi ai suddetti eventi sismici e di adeguamento antisismico, nonché per la messa in sicurezza degli edifici (comma 440).

Sisma dell’agosto 2017 nell’isola di Ischia

Il disegno di legge prevede l’istituzione di un Fondo con una dotazione di 9,69 milioni di euro per l’anno 2018, 19,38 milioni per il 2019 e 19,69 milioni per il 2020 (commi 415-416).

Nel corso dell’esame al Senato, sono state inserite disposizioni volte, per un verso, al differimento, senza applicazione di sanzioni e interessi, all'anno immediatamente successivo alla data di scadenza del periodo di ammortamento, del pagamento delle rate in scadenza negli esercizi 2018 e 2019 dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti S.p.A., ai Comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio d'Ischia, trasferiti al Ministero dell'economia e delle finanze e, per l’altro, a sospendere nei medesimi comuni fino al 31 dicembre 2018 il pagamento delle rate dei mutui concessi dagli istituti di credito ai privati che abbiano in essere dei finanziamenti ipotecari collegati a immobili residenziali, commerciali e industriali che siano inagibili in conseguenza dagli eventi sismici del 21 agosto 2017 (commi 408 e 409).

Ulteriori eventi calamitosi

Il disegno di legge autorizza una spesa di 2 milioni di euro per il 2019 in favore dell'Ente parco nazionale del Vesuvio in relazione alla realizzazione del Grande progetto Pompei, per la messa in sicurezza della Strada Matrone, nel comune di Boscotrecase (NA), compromessa a seguito degli incendi boschivi e relativi eventi franosi che nei mesi di luglio e agosto 2017 hanno interessato l'area vesuviana (comma 417, inserito al Senato).

Si prevede, inoltre, l'assegnazione di un contributo a favore delle imprese colpite dagli eventi alluvionali del Piemonte del novembre 1994 (commi 421-424, inseriti nel corso dell'esame al Senato).

Ulteriori disposizioni inserite al Senato sono volte a destinare risorse per la ristrutturazione delle chiese danneggiate a seguito di taluni eventi alluvionali (commi 202 e 208).

 

Oltre alle predette specifiche disposizioni volte a fronteggiare le varie emergenze, il disegno di legge contiene misure di carattere generale finalizzate a inserire, per le nuove polizze stipulate a decorrere dal 1° gennaio 2018, tra le spese detraibili al 19 per cento dall’IRPEF i premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi stipulate relativamente a unitą immobiliari ad uso abitativo e ad esentarle interamente dalla imposta sulle assicurazioni (commi 418-420).

Ulteriori disposizioni sono volte a regolare l'utilizzo delle risorse derivanti dalla chiusura delle contabilitą speciali per effetto della scadenza del termine di durata dello stato di emergenza e assegnate agli enti territoriali competenti (commi 435-439).

Da ultimo, si introduce un ulteriore criterio per l'attribuzione di spazi finanziari in favore degli enti locali, consistente nella realizzazione di investimenti per il ripristino e la messa in sicurezza del territorio a seguito di danni derivanti da eccezionali eventi meteorologici per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza (comma 493, inserito al Senato).


 

Pubblico impiego e amministrazioni pubbliche

Contrattazione collettiva

Il disegno di legge determina gli oneri complessivi a carico del bilancio dello Stato per la contrattazione collettiva nazionale per il pubblico impiego per il triennio 2016-2018.

In particolare, vengono destinati alla copertura degli oneri derivanti dalla contrattazione collettiva nazionale nelle amministrazioni pubbliche ed ai miglioramenti economici del personale dipendente delle amministrazioni pubbliche in regime di diritto pubblico 300 milioni per il 2016, 900 milioni per il 2017 e 2.850 milioni dal 2018.

Tali complessive somme annuali corrispondono ad incrementi retributivi rispettivamente pari a: 0,36 per cento per il 2016; 1,09 per cento per il 2017; 3,48 per cento per il 2018 (assumendo come termine di raffronto l'ammontare retributivo dato dal trattamento economico principale ed accessorio per il 2015, al netto dell'indennitą di vacanza contrattuale).

Nella percentuale sopra ricordata per il 2018 ricade, pertanto, l'attribuzione di aumenti medi mensili di 85 euro lordi, secondo l'accordo stipulato dal Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione con le Organizzazioni sindacali il 30 novembre 2016.

Restano a carico dei bilanci delle amministrazioni, istituzioni ed enti pubblici diversi dall'amministrazione statale, gli oneri per i rinnovi contrattuali per il triennio 2016-2018 per il personale loro dipendente, nonché gli oneri per la corresponsione dei miglioramenti economici a professori e ricercatori universitari. Tale previsione vale anche per il personale convenzionato con il Servizio sanitario nazionale (commi 370-374).

Assunzioni di personale

Numerose disposizioni sono volte a consentire assunzioni di personale, per lo pił in deroga alla normativa vigente, da parte di determinate amministrazioni ed enti.

Tali disposizioni prevedono, in particolare:

§  lo stanziamento di specifiche risorse per l’assunzione di ricercatori nelle universitą e negli enti di ricerca vigilati dal Ministro dell’istruzione, dell’universitą e della ricerca. Le risorse (pari a 14 milioni per il 2018 e a 90 milioni a decorrere dal 2019) dovrebbero consentire l’assunzione di circa 1.600 ricercatori, di cui circa 1.300 presso le universitą e circa 300 presso gli enti di ricerca vigilati dal MIUR (comma 347);

 

§  l'autorizzazione ad assunzioni straordinarie nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, fino a complessive 7.394 unitą nel quinquennio 2018-2022 (commi 171-174 e 176-177);

§  l'autorizzazione al Ministero della giustizia ad assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato, nell'ambito dell'attuale dotazione organica, per il triennio 2018-2020, un ulteriore contingente massimo di 1400 unitą di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell'amministrazione giudiziaria (commi 286-288);

§  l’autorizzazione al Ministero dell'interno ad assumere, soprattutto in relazione ai compiti in materia di immigrazione, personale non dirigenziale a tempo indeterminato, che sia gią in servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, in possesso di alcuni requisiti. Le assunzioni sono per un numero di unitą nel limite del 50 per cento del totale delle unitą in servizio per ciascuna annualitą del 2018 e 2019 (comma 179);

§  l’autorizzazione al Ministero dei beni e delle attivitą culturali e del turismo ad assunzioni a tempo indeterminato e al mantenimento in servizio per il 2018 di personale gią assunto a tempo determinato (commi 182 e 183);

§  l’autorizzazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ad assumere a tempo indeterminato, in deroga alla normativa vigente, 100 unitą di personale nel triennio 2018-2020 (40 unitą nel 2018, 30 nel 2019 e 30 nel 2020) (commi 325-327);

§  l'autorizzazione al Ministero della giustizia ad assumere nell'anno 2018, in aggiunta alle facoltą assunzionali previste dalla normativa vigente, magistrati ordinari vincitori di concorso gią bandito alla data di entrata in vigore della legge in esame; vengono, altresģ, incrementate le dotazioni organiche degli avvocati e dei procuratori dello Stato, nella misura di 20 unitą per ciascuna qualifica, disponendo le necessarie coperture finanziarie (commi 282-284);

§  l’autorizzazione al Ministero degli esteri ad assumere fino a 75 unitą di personale a tempo indeterminato appartenente alla terza area funzionale (comma 163, introdotto al Senato);

§  l’autorizzazione all’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS) ad assumere fino a 100 unitą di personale a tempo indeterminato e a prorogare i contratti di collaborazione in essere (commi 266-270, introdotti al Senato)

§  il bando di un concorso nel 2018 per l’assunzione di direttori dei servizi amministrativi e generali delle scuole (comma 337);

§  l’avvio di una procedura selettiva per collaboratori scolastici nelle scuole della provincia di Palermo (commi 338-343).

Lavoratori socialmente utili

Si prevede un incremento di 50 milioni di euro annui per il biennio 2018-2019 della dotazione del Fondo per il finanziamento di esigenze indifferibili (istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze dalla legge di stabilitą 2015), da destinare interamente ai lavori socialmente utili (comma 378).

Ulteriori disposizioni

Varie disposizioni sono finalizzate a contenere il fenomeno del precariato nella pubblica amministrazione.

 

Si istituisce un apposito fondo per la stabilizzazione dei ricercatori e dei tecnologi in servizio presso gli enti pubblici di ricerca e si dispone un finanziamento per la stabilizzazione del personale precario del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA) (commi 364-367).

 

Si prevede un incremento dei trasferimenti statali in favore dell'INAPP (ex Isfol) per il superamento del precariato (comma 455).

 

Si prevede la stabilizzazione del personale di supporto reclutato per il potenziamento dell’Ufficio del Soprintendente speciale per le aree del centro Italia colpite dagli eventi sismici del centro Italia a far data dal 24 agosto 2016 (commi 187 e 188).

 

Si prevede il trasferimento alla regione (o all'agenzia o ente regionale costituito per la gestione dei servizi per l'impiego) di alcuni dipendenti o collaboratori gią in servizio presso i centri per l'impiego. In particolare, viene disciplinata la possibilitą di stabilizzazione, presso la regione (o agenzia o ente regionale suddetto), ai fini dello svolgimento delle funzioni in materia di politiche attive del lavoro, o presso l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), dei lavoratori dipendenti a termine operanti nel medesimo settore (commi 441-448).

 

Infine, si prevede la proroga al 31 dicembre 2018 di termini per procedere a specifiche assunzioni, di contratti di lavoro a tempo determinato e di graduatorie concorsuali di varie amministrazioni pubbliche statali e locali (comma 676).

 

Pubblica amministrazione

Il disegno di legge disciplina (commi da 124 a 133) i censimenti permanenti da realizzare annualmente da parte dell'ISTAT, con le correlate risorse finanziarie, e individuati i censimenti da effettuare dai prossimi anni. I nuovi censimenti saranno basati sull’utilizzo di fonti amministrative, oltre che sulle rilevazioni dirette periodiche, e saranno realizzati con le modalitą definite dall’ISTAT con l’adozione dei Piani generali di censimento e di altri provvedimenti. Inoltre, l’ISTAT dovrą definire le modalitą di restituzione ai comuni delle informazioni raccolte nell’ambito dei censimenti per la revisione delle anagrafi della popolazione residente. E’ stabilito, infine, che la popolazione legale verrą determinata con DPR sulla base dei risultati dei censimento permanente della popolazione secondo la cadenza temporale indicata nel Piano generale

Il provvedimento dispone l’attribuzione (comma 276) ai due Consiglieri di Stato di lingua tedesca di una indennitą in relazione al mantenimento della residenza nel territorio della provincia di Bolzano, sotto forma di rimborso spese o di indennitą di trasferta, nel limite di spesa di 50 mila euro annui.

Tra le disposizioni di proroga recate dal provvedimento, il testo interviene sulla modalitą di reclutamento dei dirigenti di prima fascia, prorogando al 31 dicembre 2018 la data ultima della sospensione delle modalitą disciplinate dall'articolo 28-bis del decreto legislativo 165/2001 (concorso pubblico per titoli ed esami per il 50 per cento dei posti), in modo che siano conclusi i processi di riorganizzazione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche delle pubbliche amministrazioni (comma 676, lett. f))

E’ altresģ prorogato di un anno (dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2018) il termine a decorrere dal quale acquistano efficacia le disposizioni che consentono anche ai cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea, purché regolarmente soggiornanti in Italia, di utilizzare le dichiarazioni sostitutive (c.d. autocertificazioni) riguardanti gli stati, le qualitą personali e i fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.

Sono prorogati di un anno (dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2018) i termini entro i quali diventa obbligatoria la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali dei piccoli comuni (fino a 5.000 abitanti ovvero fino a 3.000 abitanti se appartengono o sono appartenuti a comunitą montane) (comma 665, lett. a)) ed i termini di operativitą della Consulta nazionale per il servizio civile in attesa della piena attuazione della riforma.


 

Controllo e revisione della spesa pubblica

 

Per il raggiungimento degli obiettivi di spending review delle amministrazioni centrali dello Stato, si dispone che le riduzioni degli stanziamenti di bilancio delle amministrazioni medesime contenute nel disegno di legge, pari ad 1 miliardo a decorrere dal 2018, concorrono al conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica. La gran parte di queste riduzioni sono state realizzate attraverso definanziamenti di spesa di Sezione II, realizzandosi in tal modo per la prima volta una delle novitą pił rilevanti della riforma della legge di contabilitą (legge n. 196/2009), che consiste nel rafforzamento del processo di programmazione economico-finanziaria delle risorse di bilancio attraverso l’integrazione del processo di revisione della spesa nel ciclo di bilancio (comma 379).

Sotto il profilo del controllo della spesa pubblica e del fabbisogno del settore statale, va ricordato il mantenimento fino al 2021 del regime di tesoreria unica, attualmente previsto fino al 2017, per regioni, enti locali, enti del comparto sanitą, autoritą portuali e universitą, con effetti positivi sul fabbisogno derivanti dalla circostanza che, con tale prolungamento, le entrate proprie degli enti sopracitati rimangono depositate per altri 4 anni presso la tesoreria statale, invece di confluire nel sistema bancario (comma 487).

Per altri profili- in quanto attinente al reperimento di risorse sulla base di procedure di razionalizzazione degli interventi in corso su patrimoni societari a controllo pubblico – rileva in questa sede anche l’intervento operato dai commi 646-648 sulla disciplina delle gestioni liquidatorie del Comitato Sir e del Consorzio del Canale Milano Cremona Po in corso presso il gruppo Fintecna. Per quelle relative al Comitato la vigente disciplina prevede che al termine della liquidazione delle gestioni l’eventuale maggior importo risultante dal risultato dell’attivitą liquidatoria rispetto al corrispettivo inizialmente stimato all’avvio della medesima sia distribuito per il 70 per cento al Ministero dell’economia e per il restante 30 per cento alla societą che ha operato la liquidazione. I commi 646 e 647 introducono ora una distribuzione intermedia, anche essa operata secondo la suddetta ripartizione, stabilendo che sulla base di una perizia estimativa intermedia (rispetto a come risulterą a fine liquidazione) del suddetto maggior importo, lo stesso viene attribuito al Ministero dell’economia e delle finanze, mediante versamento all’entrata del bilancio dello Stato nell’anno 2018. Per la gestione del Consorzio se ne dispone per il medesimo anno il versamento allo Stato dell’attivo della liquidazione, prossima alla conclusione. Quanto al comma 648, esso interviene con norma pił generale in tema di gestioni liquidatorie delle societą pubbliche nonché degli enti disciolti, stabilendo che i patrimoni di tali societą ed enti siano trasferiti a Fintecna S.p.A. e che ogni anno, con decreto del Ministro dell’economia, siano individuati i patrimoni, gli enti, le partecipazioni ed i beni oggetto del trasferimento.


 

Sanitą

 

In tema di sanitą il disegno di legge di bilancio per il 2018 detta alcune norme relative a diverse materie.

 

Nel settore farmaceutico vanno menzionate le disposizioni sul payback (commi 249-251). Esse riguardano:

§  i termini temporali sia per l'adozione delle determinazioni sul ripiano dell'eventuale superamento, nel 2016, del limite di spesa per l'assistenza farmaceutica territoriale e del limite per la spesa farmaceutica ospedaliera sia per il pagamento dei corrispondenti importi da parte delle aziende farmaceutiche (comma 249);

§  i termini di chiusura di procedure di transazione relative ai contenziosi sul ripiano del superamento dei suddetti limiti per gli anni 2013, 2014 e 2015 (comma 250);

§  le procedure successive alla conclusione delle medesime transazioni (comma 251).

 

Viene poi previsto, in via sperimentale per il triennio 2018-2020 e ad invarianza di spesa, l'avvio, da parte del Ministero della salute, di concerto con il MEF, di un monitoraggio degli effetti dell'utilizzo dei farmaci innovativi e innovativi oncologici sul costo del percorso terapeutico-assistenziale complessivo. La finalitą della norma č quella di un pił efficiente utilizzo delle risorse e di una conseguente migliore organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale (commi 252 e 253).

 

Altre disposizioni riguardano materie non omogenee.

 

Si prevede erogazione, anche per l’anno 2018, della prestazione una tantum a favore dei malati di mesotelioma, gią prevista fino al 2017 dalla legge di stabilitą per il 2015, a valere sulle disponibilitą residue di cui al decreto MLPS-MEF del 4 settembre 2015 che ha determinato la somma da erogare in 5.600 euro per ciascun malato. La prestazione č prevista anche in favore degli eredi (commi 105 e 106).

 

Viene disposta la proroga per il 2018 di alcune deroghe alle norme sui rapporti finanziari con le strutture sanitarie accreditate, deroghe gią ammesse per gli anni 2013-2017 e concernenti l'Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione di Palermo (ISMETT) (comma 254).

Viene disciplinato l'obbligo, per le pubbliche amministrazioni, di effettuare in forma elettronica l'emissione, la trasmissione, la conservazione e l'archiviazione dei documenti attestanti l'ordinazione e l'esecuzione degli acquisti di beni e servizi e vengono introdotte specifiche norme in materia, con riferimento al settore sanitario (commi 255-259).

 

Entro il 28 febbraio 2018 dovranno essere adottati i decreti di fissazione delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza ospedaliera, di assistenza specialistica ambulatoriale nonché le tariffe delle prestazioni di assistenza protesica relativa ai dispositivi su misura (commi 260).

 

Al fine di valorizzare la qualitą delle prestazioni degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) di diritto pubblico e privato (accreditati nell'ąmbito del Servizio sanitario regionale), le regioni procedono alla rivalutazione del fabbisogno di prestazioni assicurate dagli IRCCS anche con riferimento alle prestazioni rese in favore di cittadini residenti in regioni diverse da quella di appartenenza della struttura dell'Istituto (comma 261).

 

Viene disposta l’estensione di alcuni termini previsti dalla normativa vigente in materia di interventi di ristrutturazione edilizia ed ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico e di realizzazione di residenze per anziani e soggetti non autosufficienti, gią definiti per razionalizzare l'utilizzo delle risorse per il finanziamento degli accordi di programma sottoscritti da regioni e province autonome (comma 262).

 

Viene prevista (commi 263-264), l’istituzione, con decreto, della rete nazionale della talassemia e delle emoglobinopatie di cui fanno parte i centri di cura e le reti regionali gią esistenti, e la definizione di linee guida specifiche per la corretta applicazione dei protocolli terapeutici e dei percorsi di assistenza.

 

E’ stabilito un contributo, a carico di alcune societą di gestione di farmacie (comma 265), in favore dell'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza Farmacisti (ENPAF).

 

Vengono dettate disposizioni in merito alla dotazione organica dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS), autorizzando, per il biennio 2018-2019, lo svolgimento di procedure concorsuali per assunzioni a tempo indeterminato di 100 unitą di personale (commi 266-270).

 

E’ disposto uno stanziamento per il 2019, pari a 500.000 euro, in favore della Fondazione Italiana per la ricerca sulle Malattie del Pancreas-Onlus, al fine di sostenere l'attivitą di ricerca sul genoma del pancreas (comma 271).

 

Viene istituito un Fondo per la riduzione della quota fissa di compartecipazione per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale (cosiddetto superticket), con una dotazione annua di 60 milioni di euro (commi 449 e 450). La definizione dei criteri per la ripartizione del Fondo č demandata ad un decreto del Ministro della salute, da adottare, di concerto con il MEF, previa intesa in sede di Conferenza Stato-regioni, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge di bilancio. Nel riparto dovranno essere privilegiate le regioni in cui siano state adottate iniziative intese ad ampliare il numero dei soggetti esentati dal pagamento della quota fissa di 10 euro ovvero in cui siano state introdotte misure alternative regionali di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie.

 

Vengono poi disposte alcune proroghe:

 

Proroga (dal 31 dicembre 2017) al 31 dicembre 2018 della liquidazione degli importi stabiliti per i danneggiati da trasfusione con sangue infetto e da somministrazione di emoderivati infetti o per i danneggiati da vaccinazione obbligatoria che hanno presentato domanda di adesione all’apposita procedura transattiva (comma 674, lettera a))

 

Proroga dal 1° gennaio 2018 al 1° gennaio 2019 del termine utile per la definizione di un accordo, tra l’AIFA e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative, su un nuovo sistema di remunerazione della filiera distributiva del farmaco (comma 674, lett. b)).


 

Scuola, universitą, ricerca

Scuola

 

In materia di scuola, le disposizioni riguardano, in particolare, il personale scolastico, l’edilizia scolastica e i servizi di pulizia e di mantenimento del decoro nelle scuole, nonché altre misure di sostegno economico.

 

Con riferimento al personale scolastico, si prevede, anzitutto, l’istituzione di una specifica sezione del fondo da ripartire per l’attuazione dei contratti del personale delle amministrazioni statali – iscritto nello stato di previsione del MEF –, le cui risorse (€ 37 mln per il 2018, € 41 mln per il 2019, ed € 96 mln dal 2020) sono finalizzate alla progressiva armonizzazione della retribuzione di posizione, per la parte fissa, dei dirigenti scolastici con quella prevista per le altre figure dirigenziali del comparto Istruzione e ricerca (comma 333).

Varie altre disposizioni riguardano il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), ovvero quello che svolge le relative funzioni. In particolare:

§  si prevede di bandire entro il 2018 un concorso per l’assunzione di Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA), al quale possono partecipare, anche se non in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al profilo di DSGA, gli assistenti amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge, hanno maturato almeno 3 interi anni di servizio negli ultimi 8 anni, esercitando le mansioni di DSGA (comma 335);

§  si reintroduce la possibilitą di sostituire gli assistenti amministrativi e gli assistenti tecnici, a decorrere dal trentesimo giorno di assenza. A tal fine, il limite di spesa vigente per le sostituzioni viene incrementato di € 19,65 mln annui a decorrere dal 2018 (comma 334);

§  si consente la prosecuzione fino al 31 agosto 2018 dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa gią stipulati per lo svolgimento nelle scuole di funzioni assimilabili a quelle degli assistenti amministrativi e tecnici (comma 337);

§  si prevede l’avvio di una procedura di stabilizzazione per i lavoratori in servizio titolari di contratti attivati dall'ufficio scolastico provinciale di Palermo a seguito del subentro dello Stato nei compiti degli enti locali (ex art. 8 della L. 124/1999), e prorogati ininterrottamente, per lo svolgimento di funzioni corrispondenti a quelle di collaboratore scolastico. Nelle more dell’espletamento della procedura, i rapporti convenzionali in essere sono prorogati (dal 31 dicembre 2017) al 30 agosto 2018 (commi 338-343).

Infine, si posticipa ulteriormente (dall’a.s. 2019/2020) all’a.s. 2020/2021 la soppressione della possibilitą di collocare fuori ruolo dirigenti scolastici e docenti per assegnazioni presso enti che operano nel campo delle tossicodipendenze, della formazione e della ricerca educativa e didattica, nonché presso associazioni professionali del personale direttivo e docente ed enti cooperativi da esse promossi (comma 336).

 

Con riferimento ad edilizia scolastica e servizi nelle scuole:

§  si consente la prosecuzione dell’acquisto, da parte delle istituzioni scolastiche ed educative, dei servizi di pulizia e degli altri servizi ausiliari, nonché degli interventi di mantenimento del decoro e della funzionalitą degli immobili, dai soggetti gią destinatari degli atti contrattuali e degli ordinativi di fornitura, non solo – come previsto a legislazione vigente – nelle regioni ove la convenzione-quadro Consip (attivata a seguito della gara indetta nel 2012) sia stata risolta, ma anche in quelle dove la stessa convenzione non sia stata mai attivata, nonché in quelle dove scadano o siano scaduti i relativi contratti attuativi. Il termine ultimo per la prosecuzione dell’acquisto č fissato alla data di effettiva attivazione della (nuova) convenzione-quadro e comunque non oltre il 30 giugno 2019 (termine dell’a.s. 2018/2019). A tal fine, si incrementano i vigenti limiti di spesa per l’acquisto dei servizi di € 192 mln per il 2018 ed € 96 mln per il 2019. Al contempo, Consip deve provvedere all’espletamento delle (nuove) procedure di gara per l’affidamento dei servizi di pulizia e degli altri servizi ausiliari mediante convenzione-quadro, da completarsi entro l’inizio dell’a.s. 2019/2020 (1° settembre 2019) (comma 375);

§  si destinano risorse alle province e alle cittą metropolitane delle regioni a statuto ordinario per l’esercizio delle funzioni fondamentali, fra le quali vi sono la programmazione provinciale della rete scolastica, nel rispetto della programmazione regionale, e la gestione dell’edilizia scolastica (comma 464);

§  si destina ai piccoli comuni (popolazione residente fino a 5.000 abitanti) un contributo pari, complessivamente, a € 10 mln annui a decorrere dal 2018 (e non superiore a € 500.000 per ogni ente), da destinare a varie finalitą, fra le quali la messa in sicurezza degli edifici scolastici (comma 477);

§  per il biennio 2018-2019, si incrementa (da € 300 mln) a € 400 mln il limite entro il quale sono assegnati spazi finanziari agli enti locali, nell’ambito dei patti di solidarietą nazionali, per interventi di edilizia scolastica (comma 484);

§  si continua ad includere l’edilizia scolastica nei settori di spesa tra cui ripartire le risorse del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese (art. 1, co. 140, L. 232/2016), che viene rifinanziato (comma 632);

§  si proroga (dal 31 dicembre 2017) al 31 dicembre 2018 il termine per alcuni pagamenti in materia di edilizia scolastica (art. 18, co. 8-quinquies, D.L. 69/2013 –L. 98/2013).
Inoltre, si proroga (dal 31 dicembre 2017) al 30 settembre 2018 il termine entro il quale il CIPE deve individuare le modalitą per la destinazione a interventi di edilizia scolastica delle risorse relative al c.d. Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici (art. 80, co. 21, L. 289/2002) che siano disponibili o si rendano disponibili a seguito di definanziamenti, relative ad interventi non avviati e per cui non siano stati assunti obblighi giuridicamente vincolanti (comma 675).

 

Con riferimento ad altre misure di sostegno:

§  si prevedono stanziamenti, a decorrere dal 2018, a carico del Fondo sociale per occupazione e formazione (commi 59-61):

-      per l'assolvimento del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione nei percorsi di istruzione e formazione professionale (€ 189,1 mln);

-      per il finanziamento dei percorsi formativi relativi ai contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, nonché dei percorsi formativi relativi all'alternanza scuola-lavoro (€ 75 mln, incrementati a € 125 mln per il solo 2018);

-       per il finanziamento delle attivitą di formazione relative ai contratti di apprendistato professionalizzante (€ 15 mln);

-      per l'estensione degli incentivi (gią previsti fino al 31 dicembre 2017) per le assunzioni con contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore (€ 5 mln);

-      per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali degli allievi iscritti ai corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale curati dalle istituzioni formative e dagli istituti scolastici paritari, accreditati dalle regioni per l'erogazione dei percorsi indicati (art. 32, co. 8, d.lgs. 150/2015) (€ 5 mln);

§  a partire dall’anno di imposta in corso al 31 dicembre 2018, si inseriscono fra gli oneri detraibili le spese sostenute, fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado, in favore di minori o di maggiorenni con diagnosi di disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), per l’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici e informatici necessari all’apprendimento, nonché per l’uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento delle lingue straniere (commi 361-363).

 

Universitą, Istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), Istituti tecnici superiori (ITS)

 

In materia di Istituti tecnici superiori (ITS), si incrementano di € 10 mln nel 2018, € 20 mln nel 2019 ed € 35 mln a decorrere dal 2020 le risorse da destinare agli stessi al fine di aumentare il numero di soggetti in possesso di competenze abilitanti all’utilizzo degli strumenti avanzati di innovazione tecnologica e organizzativa correlati anche al processo Industria 4.0. Si prevede, altresģ, l’integrazione degli standard organizzativi e di percorso degli stessi ITS, al fine di adeguare l’offerta formativa alle mutate esigenze del contesto di riferimento, correlato anche al processo indicato, nonché la (ri)definizione dei requisiti che gli stessi ITS devono possedere ai fini del rilascio del diploma di tecnico superiore e delle modalitą per il relativo rilascio (commi 36-38).

 

Con riferimento alle universitą, varie disposizioni riguardano il personale. In particolare:

§  si prevede che, con decorrenza dalla classe stipendiale successiva a quella triennale in corso di maturazione al 31 dicembre 2017 – e, dunque, con effetto economico a decorrere dal 2020 –, il regime di progressione stipendiale per classi su base premiale dei professori universitari č trasformato da triennale in biennale. Conseguentemente, si dispone un incremento del Fondo per il finanziamento ordinario (FFO) di € 80 mln per l’anno 2020, € 120 mln per l’anno 2021 ed € 150 mln dall’anno 2022 (commi 344 e 345);

§  si prevede un incremento del FFO di € 12 mln per il 2018 e di € 76,5 mln dal 2019 per l’assunzione di ricercatori a tempo determinato di tipo B (art. 24, co. 3, lett. b), L. 240/2010) e il loro, eventuale, consolidamento nella posizione di professore associato (comma 347);

§  si proroga al 31 dicembre 2018 il termine per procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato, relative alle cessazioni verificatesi negli anni 2009, 2010, 2011 e 2012, e il termine per le relative autorizzazioni alle assunzioni ove previste, per varie amministrazioni pubbliche, tra le quali le universitą (comma 676, lett. b), n. 1).

 

 

Con riferimento agli studenti universitari:

§  si prevede un incremento di € 20 mln annui, a decorrere dal 2018, del Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio universitarie e un incremento del FFO di € 20 mln annui a decorrere dal 2018, al fine di adeguare l’importo delle borse di studio concesse per la frequenza dei corsi di dottorato di ricerca. In realtą, a decorrere dal 2019, alla copertura di parte dell’onere per quest’ultimo adeguamento si provvede mediante riduzione dello stesso FFO (commi 348-352);

§  si stanziano a favore del MIUR € 1 mln per il 2018 ed € 2 mln per ciascuno degli anni 2019 e 2020 al fine di favorire progetti per la formazione universitaria e post universitaria previsti e organizzati in attuazione degli accordi di cooperazione tra universitą italiane e quelle di Stati aderenti all'Organizzazione di cooperazione islamica, con i quali l'Italia ha stipulato accordi di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica (comma 360).

 

Come misure di sostegno economico specifico:

§  a decorrere dal 2019, si incrementa di € 1,5 mln annui il contributo destinato alla Scuola di dottorato internazionale GSSI (Gran Sasso Science Institute), con corrispondente riduzione del FFO (co. 395);

§  si concede un contributo straordinario di € 1 mln per il 2019 all'Universitą degli studi di Padova e di € 1 mln per il 2020 all'Universitą degli studi di Napoli "Federico II” (commi 368 e 369).

 

Infine, si estende fino al 31 dicembre 2021 il periodo di sospensione dell’applicazione del regime di tesoreria unica “misto” per (tra gli altri soggetti) le universitą e il mantenimento per le stesse, fino a quella data, del regime di tesoreria unica (comma 487).

 

Con riferimento alle istituzioni AFAM, si prevede un incremento del fondo istituito dall’art. 22-bis del D.L. 50/2017 (L. 96/2017) per la statizzazione di parte degli Istituti superiori di studi musicali non statali e delle Accademie di belle arti non statali finanziate in misura prevalente dagli enti locali, al fine di consentire la statizzazione di tutti gli Istituti superiori di studi musicali non statali. In particolare, l’incremento č di € 5 mln per il 2018, € 10 mln per il 2019, € 35 mln dal 2020 (commi 357-359).

 

Ricerca

 

Varie disposizioni riguardano il personale della ricerca. In particolare:

§  per la stabilizzazione dei ricercatori e dei tecnologi in servizio presso gli enti pubblici di ricerca (art. 1 D.Lgs. 218/2016, fatta eccezione per il CREA e per l’INAPP per i quali si applicano, rispettivamente, le disposizioni dei commi 367 e 455), viene costituito presso il MEF un fondo, al quale sono destinati € 10 mln per il 2018 ed € 50 mln a decorrere dal 2019. La determinazione dei criteri per la ripartizione delle risorse, nonché l’individuazione degli enti beneficiari, č demandata ad un D.P.C.M. da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge. Gli enti beneficiari del finanziamento devono destinare alla stabilizzazione risorse proprie in misura pari ad almeno il 50% del contributo ricevuto (commi 364- 366);

§  si proroga al 31 dicembre 2018 il termine per procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato, relative alle cessazioni verificatesi negli anni 2009, 2010, 2011 e 2012, e il termine per le relative autorizzazioni alle assunzioni ove previste, per varie amministrazioni pubbliche, tra le quali gli enti di ricerca, nonché, per gli stessi enti di ricerca, il termine per procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato, relative alle cessazioni verificatesi nel triennio 2013-2015 (comma 676, lett. b), n. 1);

§  si prevede che la nuova disciplina sulla progressione stipendiale biennale per i professori universitari si applica anche al personale di ricerca non contrattualizzato in servizio presso l’Istituto nazionale di astrofisica (INAF), in virtł dell’equiparazione del relativo stato giuridico (ed economico) a quello degli stessi professori universitari. A tal fine, si incrementa di € 350.000 annui dal 2020 il Fondo ordinario per gli enti di ricerca vigilati dal MIUR (FOE) (comma 346);

§  si prevede un incremento del FOE di € 2 mln per il 2018 e di € 13,5 mln dal 2019, finalizzato all’assunzione di ricercatori (comma 347).

 

Con riferimento ad ulteriori misure di sostegno economico agli enti di ricerca:

 

§  si individuano nuovi criteri per l’assegnazione agli enti di ricerca vigilati dal MIUR della quota premiale relativa agli anni 2016 e 2017, superando, di fatto, la disciplina vigente. In particolare, per le due annualitą indicate non č pił prevista la presentazione, da parte degli enti, di specifici programmi e progetti (commi 353 e 354);

§  si autorizza una spesa di € 2 mln per il 2019 a favore dell'Istituto nazionale di Biologia e Biotecnologie marine-Stazione Anton Dohrn, al fine di potenziare la ricerca nel meridione d'Italia, con particolare riferimento alle scienze del mare (comma 681);

§  si attribuisce alla Fondazione Internazionale Trieste per il progresso e la libertą delle scienze (FIT) un finanziamento di € 400.000 per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020, per la realizzazione del progetto ESOF 2020 Trieste(manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, societą e politica), a valere su risorse del Fondo integrativo speciale per la ricerca (commi 214 e 215);

§  si continua ad includere la ricerca nei settori di spesa tra cui ripartire le risorse del gią citato Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, che viene rifinanziato (comma 632);

§  si prevede l’istituzione, nello stato di previsione del MEF, di un Fondo con una dotazione di € 5 mln per il 2018 ed € 250 mln annui a decorrere dal 2019 finalizzato a finanziare, fra l’altro, progetti di ricerca e innovazione da realizzare in Italia, da parte di soggetti pubblici e privati, anche esteri, nelle aree strategiche per lo sviluppo del capitale immateriale funzionali alla competitivitą del paese (commi 641-643);

§  si affida all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) la promozione di un piano straordinario per lo sviluppo e l'implementazione di una rete multiparametrica integrata di monitoraggio geofisico e geochimico del territorio italiano al fine di garantire la migliore comprensione dei fenomeni naturali e per l’allerta dai rischi collegati alle dinamiche della Terra. A tal fine, č autorizzata la spesa di € 5 mln annui a decorrere dal 2018 (commi 656 e 657).


 

Sport

 

Diverse disposizioni riguardano gli impianti sportivi. Nello specifico:

§  al fine di incentivare l’ammodernamento degli impianti calcistici, in regime di proprietą o di concessione amministrativa, in favore delle societą appartenenti alla Lega di serie B, alla Lega Pro e alla Lega nazionale dilettanti che hanno beneficiato della mutualitą prevista dalla normativa vigente, si riconosce alle stesse un contributo sotto forma di credito d’imposta, nella misura del 12% dell’ammontare degli interventi di ristrutturazione degli impianti medesimi, sino ad un massimo di € 25.000 (comma 216, lett. a);

§  si autorizza la spesa di € 10 mln annui dal 2018 da destinare al Fondo sport e periferie – istituito dal D.L. 185/2015 (L. 9/2016) con una dotazione economica riferita al triennio 2015-2017 e finalizzato, fra l’altro, alla realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all'attivitą agonistica nazionale, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, nonché al completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all'attivitą agonistica nazionale e internazionale – al fine dichiarato di attribuire natura strutturale allo stesso (comma 223);

§  si riconosce a tutte le imprese un contributo, sotto forma di credito d’imposta (c.d. “sport bonus”) nei limiti del 3 per mille dei ricavi annui, pari al 50 % delle erogazioni liberali in denaro fino a € 40.000 effettuate nel corso del 2018 per interventi di restauro o ristrutturazione di impianti sportivi pubblici, ancorché destinati ai soggetti concessionari (commi 224-227);

§  si inserisce fra le finalizzazioni degli spazi finanziari assegnati agli enti locali per il biennio 2018-2019, nell’ambito dei patti di solidarietą nazionali, quella relativa a interventi di impiantistica sportiva, nel limite di € 100 mln annui (comma 484).

 

Altre disposizioni riguardano le societą sportive. In particolare:

§  si prevede che le attivitą sportive dilettantistiche possono essere esercitate con scopo di lucro in una delle forme societarie di cui al titolo V del libro V del codice civile, si vincola il contenuto dello statuto delle relative societą al fine di garantire che venga svolta effettivamente attivitą sportiva dilettantistica e si attribuisce alle stesse, purché riconosciute dal CONI, l’agevolazione fiscale relativa alla riduzione alla metą dell’IRES (commi 217-219);

§  si prevede che i contratti di collaborazione lavorativa resa, a fini istituzionali, con societą sportive dilettantistiche, sono ammessi anche per le societą che abbiano scopo di lucro (comma 220);

§  a decorrere dal 1° gennaio 2019, si assoggettano ad aliquota IVA ridotta al 10% i servizi di carattere sportivo resi dalle societą sportive dilettantistiche lucrative, riconosciute dal Coni, nei confronti di chi pratica l'attivitą sportiva a titolo occasionale o continuativo in impianti gestiti da tali societą (commi 221 e 222);

§  si innalza da € 7.500 a € 10.000 l’ammontare dei compensi erogati nell’esercizio diretto di attivitą sportive dilettantistiche che non concorrono a formare il reddito imponibile a fini IRPEF (comma 228);

§  si riconosce alle societą organizzatrici di competizioni sportive la possibilitą di assumere assistenti di stadio per lo svolgimento di servizi finalizzati al controllo dei titoli di accesso, all'instradamento degli spettatori e alla verifica dei regolamenti d'uso degli impianti con contratti di lavoro intermittente stipulati in deroga a specifiche disposizioni vigenti (comma 229).

 

Nell’ambito di altre misure di sostegno e promozione dello sport:

§  si istituisce presso l'Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri il Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano, con una dotazione pari a € 12 mln per il 2018, € 7 mln per il 2019, € 8,2 mln per il 2020 ed € 10,5 mln a decorrere dal 2021. Le risorse sono destinate al finanziamento di progetti aventi come finalitą l’incentivo all'avviamento della pratica sportiva delle persone disabili mediante l'uso di ausili per lo sport, ovvero il sostegno alla realizzazione di eventi sportivi di rilevanza internazionale, ovvero il sostegno della maternitą delle atlete non professioniste, ovvero la garanzia del diritto all’esercizio della pratica sportiva da parte dei minori. A quest’ultimo fine, inoltre, si prevede che i minori cittadini di paesi terzi, anche non in regola con le norme relative all'ingresso e al soggiorno, laddove siano iscritti da almeno un anno a una qualsiasi classe dell'ordinamento scolastico italiano, possono essere tesserati, senza alcun aggravio rispetto a quanto č previsto per i cittadini italiani, presso societą o associazioni affiliate alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline sportive associate o agli Enti di promozione sportiva, anche paralimpici (comma 230);

§  si prevede la concessione, da parte del CONI, nel limite di € 1 mln all'anno, di contributi alle societą appartenenti alla Lega Calcio Professionistico che ne facciano richiesta, a valere sulla quota disponibile al 1° gennaio 2018 della somma da destinare allo sport sociale e giovanile nell'ambito del contributo straordinario concesso allo stesso CONI per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali e il potenziamento dell'attivitą sportiva (art. 145, co. 13, L. 388/2000 - legge finanziaria 2001). I contributi hanno la finalitą di promuovere l'addestramento e la preparazione di giovani calciatori (comma 231);

§  si prevede che, per sostenere la promozione e l’esercizio della pratica sportiva in funzione del recupero dell’integritą psico-fisica e del reinserimento sociale delle persone con disabilitą da lavoro, l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) trasferisce ogni anno al Comitato italiano paralimpico (CIP) l’importo di € 3 mln (comma 233).

 

Con riferimento ad eventi sportivi:

§  per assicurare la realizzazione delle Universiadi di Napoli 2019, si prevede la nomina di un Commissario straordinario a cui č affidato il compito di provvedere all’attuazione del piano degli interventi necessari. Si disciplinano le procedure per la predisposizione e l’approvazione del piano, i compiti e i poteri attribuiti al Commissario (tra cui le funzioni di stazione appaltante), nonché i termini di consegna delle opere e della chiusura della gestione commissariale. Ulteriori previsioni sono volte al contrasto delle infiltrazioni della criminalitą organizzata. A tali fini, si autorizza la spesa di € 100.000 per ciascuno degli anni 2018 e 2019 (commi 235-248);

§  si introduce la possibilitą per il Commissario per la realizzazione del piano di interventi riguardanti le finali di coppa del mondo e i campionati mondiali di sci alpino di Cortina d'Ampezzo (marzo 2020-febbraio 2021) di ridurre diversi termini previsti nelle procedure di affidamento e di aggiudicazione degli appalti pubblici di partenariato pubblico e privato (PPP), nonché di fare ricorso alla procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara per gli appalti relativi agli interventi attuativi del piano (comma 486);

§  si posticipa (dal 31 dicembre 2017) al 31 dicembre 2018 il termine ultimo di operativitą del Commissario liquidatore per le residue attivitą dell’Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici Torino 2006 (comma 678).

 

In materia di diritti audiovisivi, si modifica la disciplina concernente la ripartizione delle risorse derivanti dalla commercializzazione dei diritti audiovisivi relativi al Campionato italiano di calcio di serie A, disponendo che una quota del 50% č ripartita in parti uguali tra tutti i soggetti partecipanti allo stesso Campionato, una quota del 30% č ripartita sulla base dei risultati sportivi conseguiti, una quota del 20% č ripartita sulla base del radicamento sociale (comma 216, lett. b)).

 

Infine:

§  si istituisce presso il CONI il Registro nazionale degli agenti sportivi, al quale devono obbligatoriamente iscriversi, dietro pagamento di un'imposta di bollo annuale di € 250, i soggetti che, in forza di un incarico in forma scritta, mettono in relazione due o pił soggetti operanti nell'ambito di una disciplina sportiva riconosciuta dal CONI ai fini della conclusione di un contratto di prestazione sportiva di natura professionistica, del trasferimento di siffatta prestazione, del tesseramento presso una federazione sportiva professionistica. Per l’iscrizione al Registro sono necessari, fra l’altro, il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado e il superamento di una prova abilitativa diretta ad accertarne l'idoneitą (comma 234);

§  si autorizza la spesa di € 1,2 mln per il 2018 ed € 850.000 a decorrere dal 2019, al fine di corrispondere il contributo italiano all’Agenzia mondiale antidoping (World Anti-doping Agency - WADA) (comma 232).

 


tavola di raffronto

 

SETTORE

DISPOSIZIONI DDL DI BILANCIO 2018 – A.C. 4768

 

Co. 148

Presidenza italiana dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa

Affari esteri

Co. 149

Partecipazione italiana all’Expo 2020 Dubai

Co. 150

Fondo per gli immobili demaniali assegnati ad organismi internazionali

Co. 151-157

Erogazione di servizi finanziari e assicurativi a supporto delle esportazioni e dell'internazionalizzazione dell'economia italiana

Co. 158-159

Misure per l'efficientamento del Fondo per il sostegno all'export e all'internazionalizzazione del sistema produttivo

Co. 160-162

Personale a contratto degli uffici all’estero e altre misure per potenziare i servizi per i cittadini e le imprese all’estero

Co. 163

Personale a contratto degli uffici all’estero del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

Co. 165

Interventi per gli italiani all’estero

Co. 178

Invio all’estero di personale appartenente alla carriera prefettizia

Co. 360

Disposizioni in favore della cooperazione culturale, scientifica e tecnologica nelle universitą

Co. 683

Piano di azione in ottemperanza alla Risoluzione ONU sulle donne, la pace e la sicurezza

SEZIONE II

Definanziamento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo

Rifinanziamento del Fondo per interventi straordinari nei paesi africani

 

Agricoltura

Co. 66-67

Esonero contributivo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali

Co. 68-69

Affiancamento in agricoltura

Co. 70-71

Sostegno al reddito in favore dei lavoratori del settore della pesca

Co. 72-74

Misure in favore dei territori danneggiati dal batterio Xylella fastidiosa

Co. 77

Indennitą giornaliera sospensione dell'attivitą lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo non obbligatorio

Co. 291

Distretti del cibo

Co. 292-295

Enoturismo

Co. 296

Iva agevolata carni

Co. 297-300

Interventi per il settore avicolo

Co. 301

Apicoltura in aree montane

Co. 302-304

Piano invasi

Co. 364

Stabilizzazione personale presso il CREA

 

Co. 622

Ippodromo di Merano

 

Co. 674

Acquisizione dell'informazione antimafia per i terreni agricoli

 

Ambiente, territorio ed energia

Co. 3

Agevolazioni per gli interventi di efficienza energetica negli edifici, di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili

Co. 4-7

Detrazione per sistemazione a verde

Co. 39

Sperimentazione della mobilitą sostenibile

Co. 302-304

Piano invasi

Co. 140

Benefici pensionistici per l'esposizione all'amianto

Co. 181

Poligoni di tiro

Co. 305-308

Autoritą di regolazione per energia, reti e ambiente - ARERA

Co. 309-312

Disposizioni in materia di Autoritą di bacino distrettuali

Co. 313

Fondo rotativo per la bonifica dei siti con rifiuti radioattivi

Co. 314-324

Rafforzamento e razionalizzazione dell'azione nazionale nei settori della meteorologia e climatologia - Comitato di indirizzo per la meteorologia e la climatologia e ItaliaMeteo

Co. 330

Parco faunistico Casale San Nicola

Co. 331

Incentivi per le fonti rinnovabili

Co. 417

Ente Parco Nazionale del Vesuvio

Co. 468

Contributi ai comuni per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio

Co. 477

Contributo per piccoli comuni

Co. 460-462

Concessioni idroelettriche Trentino

Co. 507-508

Infrastrutture regionali risorse idriche del Sud

Co. 632-633

Fondo investimenti

Co. 656-657

Istituto di vulcanologia

Co. 658-661

Istituzione del Parco del Delta del Po

Co. 662-664

Parchi Nazionali del Matese e di Portofino

Co. 665, lett. e)

Proroga unitą tecnica gestione rifiuti Campania

Co. 669, lett. a)

Anagrafe impianti distribuzione carburanti

Co. 670

Stabilimento Stoppani

Co. 681

Istituto Nazionale di Biologia e Biotecnologie marine-Stazione Zoologica Anton Dohrn

 

Comparto sicurezza e difesa

Co. 171-172

Co. 174

Co. 176-177

Assunzioni straordinarie nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco

Co. 173

Tutela patrimonio culturale (Assunzioni Arma dei Carabinieri)

Co. 175

Periodo permanenza obbligatoria Polizia di Stato

Co. 180

Proroga contratti  industrie della difesa

Co. 181

Poligoni di tiro

Co. 376

Proroga dell’impiego del personale militare appartenente alle Forze armate

Co. 387-388

Buoni pasto per il personale della Polizia di Stato

Co. 665, lett. d)

Proroga servizi informazione sicurezza

SEZIONE II

Rifinanziamento fondo missioni internazionali

 

Cultura e spettacolo

Co. 165

Interventi per gli italiani all’estero

Co. 173

Tutela patrimonio culturale (Assunzioni Arma dei Carabinieri)

Co. 182-183

Assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato da parte del MIBAC

Co. 184

Luoghi della cultura - Contratti di lavoro autonomo

Co. 185

“Grande Pompei”

Co. 186

Facoltą di trasferimento degli utili conseguiti da Ales Spa all’entrata del bilancio dello Stato

Co. 187-188

Ulteriori disposizioni in favore delle aree del centro Italia colpite dagli eventi sismici

Co. 189-190

Prestazioni accessorie svolte dal personale del MIBACT

Co. 191

Soggetti giuridici creati o partecipati dal MIBACT

Co. 192

Fondo per la promozione del libro e della lettura

Co. 193-195

Credito d’imposta per la vendita di libri al dettaglio

Co. 196

Anno europeo del patrimonio culturale

Co. 198

Capitale italiana della cultura

Co. 199

Esenzione fiscale per l’Accademia dei Lincei

Co. 200

Manifestazioni carnevalesche

Co. 201

Cimitero Vittime del Vajont

Co. 203

Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL

Co. 204

Istituto Luigi Sturzo

Co. 205

Accademia Vivarium novum

Co. 206

Centro internazionale del libro parlato di Feltre

Co. 209

IVA sugli spettacoli teatrali

Co. 210

Biblioteca italiana per i ciechi «Regina Margherita» di Monza

Co. 211

Fondo per la conservazione degli archivi dei movimenti politici

Co. 212-213

Contributi ad istituti culturali

Co. 228

Aumento esenzione compensi per alcune attivitą musicali e per attivitą sportive dilettantistiche

Co. 356

Fondazione Graziadio Isaia Ascoli per la formazione e la trasmissione della cultura ebraica

Co. 477

Contributo piccoli comuni

Co. 645

Certificato di agibilitą dei lavoratori dello spettacolo

SEZIONE II

Rifinanziamento “card cultura”

 

Finanza locale

Co. 166-167

Misure a favore degli enti locali commissariati per infiltrazioni mafiose

Co. 393

Contributo straordinario al comune dell’Aquila

Co. 408

Mutui dei comuni di Ischia colpiti dal sisma

Co. 415

Misure in favore dei comuni di Ischia colpiti dal sisma

Co. 425-427

Rapporti finanziari Stato-regioni a statuto ordinario

Co. 428

Proroga termini in materia di federalismo fiscale

Co. 429-432

Ripiano disavanzo 2014 Regioni

Co. 433-434

Semplificazione prospetto di verifica del saldo di bilancio

Co. 441-442 e 451

Personale dei centri per l'impiego e dell'ANPAL

Co. 453

Compensazioni minor gettito IRAP

Co. 456-459

Rapporti finanziari Stato-Regioni a statuto speciale

Co. 463

Insularitą della Sardegna

Co. 464-466

Risorse per province e cittą metropolitane

Co. 468-477

Contributi ai comuni per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio

Co. 480-481

Incentivi per fusione dei Comun

Co. 482-483

Rimborso minor gettito TASI ai comuni

Co. 484

Incremento spazi finanziari degli enti locali per investimenti

Co. 485

Semplificazione dei limiti al ricorso al debito da parte degli enti locali

Co. 487

Proroga del termine di sospensione del sistema di tesoreria unica mista

Co. 489

Fondo crediti dubbia esigibilitą: quote accantonamento in bilancio di previsione

Co. 491

Revisione della quota perequativa del fondo di solidarietą comunale per gli anni 2018 e 2019

Co. 494

Semplificazione del DUP per i piccoli comuni

Co. 493

Prioritą nell’attribuzione degli spazi finanziari agli investimenti comunali per ripristino e messa in sicurezza del territorio a seguito di stato di emergenza

 

Giustizia

Co. 168-170

Misure in favore degli orfani per crimini domestici e femminicidio

Co. 272-273

Funzionalitą dell’amministrazione giudiziaria 

Co. 274

Servizio di notificazioni a mezzo posta

Co. 275

Proroga di termine in materia di spese di funzionamento degli uffici giudiziari

Co. 277-278

Giacenze nelle procedure concorsuali, esecutive ed in sequestro conservativo

Co. 279

Fondo per l'attuazione della riforma del processo penale e dell'ordinamento penitenziario

 

 

Co. 280-281

Personale alle dipendenze del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertą personale

Co. 282-284

Assunzione di magistrati ordinari e di avvocati e procuratori dello Stato

Co. 285

Onorari dell'Avvocatura generale dello Stato

Co. 286-288

Personale dell'amministrazione giudiziaria

Co. 289

Determinazione del numero dei notai e misure di semplificazione per la trasmissione degli atti agli archivi notarili

Co. 290

Misure per la riqualificazione dei contabili e degli assistenti informatici e linguistici

Co. 385

Rideterminazione dei giudici ausiliari

Co. 534-554

Smaltimento del contenzioso tributario di legittimitą

Co. 564

Disposizioni in materia di garanzia assicurativa per l’attivitą di mediazione

Co. 682

Garante dei dati personali

Co. 666, lett. c)

Proroga colloqui investigativi con detenuti

Co. 666, lett. d)

Proroga servizi informazione sicurezza

Co. 667, lett. e)

Banca dati DNA

Co. 674

Acquisizione dell'informazione antimafia per i terreni agricoli

Co. 677

Deposito della copia cartacea ricorsi nel contenzioso amministrativo

 

Informazione e comunicazioni

Co. 377

Proroga della convenzione con Radio radicale

Co. 578-597

Misure fiscali per l’economia digitale (Web-tax)

Co. 598-617

Uso efficiente dello spettro e transizione alla tecnologia 5 G

Co. 618

Disposizioni in materia di call center

Co. 644

Disciplina finanziaria e contabile della RAI

Co. 669, lett. b)

Divieto di partecipazioni incrociate tra televisioni e quotidiani

SEZIONE II

Definanziamento del Fondo per il pluralismo, l’innovazione e l’informazione

 

Infrastrutture e trasporti e politiche abitative

Co. 8

Cedolare secca ridotta per alloggi a canone concordato

Co. 10-12

Misure per il contenimento dei canoni delle locazioni abitative e di sostegno e incentivo all'affitto

Co. 13

Agevolazioni fiscali sugli abbonamenti al trasporto pubblico

Co. 39

Sperimentazione della mobilitą sostenibile

Co. 216 lett. a)

Ammodernamento impianti di calcio

Co. 235-248

Misure urgenti per la realizzazione dell’Universiade 2019

Co. 302-304

Piano invasi

Co. 325-327

Assunzioni nel Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Co. 328

Disposizioni in materia di lavoro portuale temporaneo

Co. 329

Contributo per l’attuazione del Piano Strategico Nazionale della Portualitą e della Logistica

Co. 332

Risorse per le esigenze operative del Corpo delle Capitanerie di porto

Co. 463

Insularitą della Sardegna

Co. 468

Contributi ai comuni per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio

Co. 477

Contributi per piccoli comuni

Co. 488

Proroga del termine per la ratifica degli Accordi di programma per edilizia residenziale

Co. 486

Campionati mondiali di sci alpino

Co. 632-633

Fondo investimenti

Co. 666, lett. h)

Proroga adeguamento prevenzione antincendi attivitą, ricettive turistico-alberghiere

Co. 671

Addetti al salvamento acquatico

Co. 672

Tratta ferroviaria Napoli-Bari

Co. 675, lett. b)

Edilizia Scolastica Termine pagamenti

Co. 678

Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici Torino 2006

Co. 684

Completamento opere inerenti la societą Quadrilatero Umbria Marche

SEZIONE II

Riprogrammazione contributi in conto impianti FFSS

Definanziamento contributi Rete Ferroviaria Italiana

Definanziamento programma Sviluppo e sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo

Definanziamento Fondo nazionale concorso finanziario dello Stato agli oneri TPL

 

Lavoro e Occupazione

Co. 25-35

Credito d'imposta per le spese di formazione nel settore delle tecnologie 4.0

Co. 50-58 e 62-64

Incentivo strutturale all'occupazione giovanile stabile

Co. 59-61

Finanziamento a regime del sistema di “formazione duale”

Co. 65

Deducibilitą lavoratori stagionali

Co. 66-67

Esonero contributivo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali

Co. 70-71 e 77

Sostegno al reddito in favore dei lavoratori del settore della pesca

Co. 75

Incremento soglie reddituali bonus 80 euro

Co. 76

Proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale

Co. 78-79

Misure a sostegno della ricollocazione dei lavoratori di imprese in crisi

Co. 80

Implementazione dell’assegno di ricollocazione

Co. 81

Prosecuzione CIGS e mobilitą in deroga nell'anno 2018 nelle aree di crisi complessa

Co. 121

Cofinanziamento del Programma Erasmus+

Co. 122-123

Spese di amministrazione degli enti privati gestori di attivitą formative

Co. 228

Aumento esenzione compensi per alcune attivitą musicali e per attivitą sportive dilettantistiche

Co. 381

Riduzione sgravio contributivo per le imprese armatrici

Co. 496-497

Proroga delle agevolazioni per le assunzioni a tempo indeterminato nel Mezzogiorno

 

Misure per la crescita e politiche fiscali

Co. 2

Sterilizzazione incremento IVA e accise

Co. 22-24

Sostegno agli investimenti delle PMI - Nuova Sabatini

Co. 3

Agevolazioni per gli interventi di efficienza energetica negli edifici, di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili -

Co. 4-7

Detrazione per sistemazione a verde

Co. 8

Cedolare secca ridotta per alloggi a canone concordato

Co. 13

Agevolazioni fiscali sugli abbonamenti al trasporto pubblico

Co. 14-20

Proroga dell’iperammortamento

Co. 21

Proroga del blocco aumenti aliquote 2018

Co. 25-35

Credito d'imposta per le spese di formazione nel settore delle tecnologie 4.0

Co. 40

PIR e societą immobiliari

Co. 41-43

Esclusione delle societą di intermediazione mobiliare dall'applicazione dell'addizionale all'IRES

Co. 46-49

Credito di imposta per spese consulenze relative a quotazione PMI

Co. 65

Deducibilitą IRAP lavoratori stagionali

Co. 96

Plusvalenze derivanti da vendita di azioni in sostituzione di premi di produttivitą

Co. 115-118

Promozione del welfare di comunitą (credito di imposta a fondazioni bancarie)

Co. 151-157

Erogazione di servizi finanziari e assicurativi a supporto delle esportazioni e dell'internazionalizzazione dell'economia italiana

Co. 158-159

Fondo per il sostegno all'export e all'internazionalizzazione del sistema produttivo

Co. 165, lett. g)

Camere di Commercio italiane all’estero

Co. 193-195

Credito d’imposta per la vendita di libri al dettaglio

Co. 199

Esenzione fiscale Accademia dei Lincei

Co. 209

IVA sugli spettacoli teatrali

Co. 216, lett. a)

Ammodernamento impianti di calcio

Co. 224-227

Sport bonus

Co. 228

Aumento esenzione compensi per alcune attivitą musicali e per attivitą sportive dilettantistiche

Co. 292-295

Disciplina dell'attivitą di enoturismo

Co. 296

IVA agevolata carne

Co. 301

Apicoltura in aree montane

Co. 355

Norma in materia di aerospazio

Co. 396-407

Agevolazioni fiscali e finanziarie per le regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012

Co. 410-412

Nuovi interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016

Co. 413-414

Ulteriori interventi a favore dei territori colpiti  dal sisma del maggio 2012

Co. 418-420

Regime fiscale dei premi per polizze assicurative sulle calamitą naturali

Co. 495

Credito d’imposta per il Sud

Co. 500-506

Fondo imprese Sud

Co. 509-513

Disposizioni per il contrasto all’evasione fiscale – Fatturazione elettronica

Co. 514-518

Disposizioni di contrasto alle frodi nel settore degli olii minerali

Co. 519-533

Autorizzazione allo stoccaggio di prodotti energetici presso depositi di terzi

Co. 534-554

Smaltimento contenzioso tributario di legittimitą

Co. 555-556

Procedure amichevoli nella fiscalitą internazionale - Mutual Agreement Procedures – MAP (concorsi presso l'Agenzia dell'entrate)

Co. 557-560

Pagamenti delle pubbliche amministrazioni

Co. 561

Sospensione deleghe di pagamento

Co. 562-563

Imposta sulle assicurazioni

Co. 565-566

Interessi passivi

Co. 567

Esenzione imposta di bollo copie assegni in forma elettronica

Co. 568-569

Proroga della rivalutazione di terreni e partecipazioni

Co. 570-577

Regime fiscale dei redditi di capitale e dei redditi diversi derivanti da partecipazioni qualificate realizzati da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio dell’attivitą d’impresa

Co. 578-597

Misure fiscali per l’economia digitale (web-tax)

Co. 619-621

Disposizioni in materia di giochi

Co. 623

Differimento disciplina IRI

Co. 629-630

Entrate derivanti dall’attivitą di contrasto all’evasione fiscale

Co. 640

Tutela e valorizzazione del Made in Italy

Co. 641-643

Fondo per il capitale immateriale, la competitivitą e la produttivitą

Co. 649-651

Strumenti di debito chirografario di secondo livello

Co. 652-655

Fondo di ristoro finanziario

SEZIONE II

Rifinanziamento Piano straordinario per il Made in Italy

 

Politiche di coesione e Mezzogiorno

Co. 495

Credito di imposta per il Sud

Co. 496-497

Proroga delle agevolazioni per le assunzioni a tempo indeterminato nel Mezzogiorno

Co. 498-499

Integrazione finanziamento aree interne

Co. 500-506

Fondo imprese Sud

Co. 507-508

Disposizioni per l'ottimizzazione della gestione delle risorse idriche nel Mezzogiorno

SEZIONE II

Rifinanziamento e riprogrammazione del Fondo Sviluppo e Coesione

 

Politiche sociali e per la famiglia

Co. 107-14

Disposizioni in materia di potenziamento del contrasto alla povertą

Co. 115-118

Promozione del welfare di comunitą

Co. 119

Disposizioni in favore del Centro nazionale di documentazione e di analisi per l’infanzia e l’adolescenza

Co. 141-142

Stabilizzazione e rideterminazione dell'assegno di natalitą

Co. 143-144

Risorse per la crescita e l'assistenza dei giovani fuori famiglia

Co. 145-147

Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare

Co. 197

Ente Nazionale Sordi

Co. 207

Lega del Filo d’Oro

Co. 361-363

Agevolazioni fiscali a sostegno delle spese per studenti con disturbo specifico di apprendimento - DSA

 

Previdenza

Co. 82-89

Adeguamento dei requisiti pensionistici agli incrementi della speranza di vita

Co. 97

APE

Co. 98-99

Stabilizzazione e semplificazione della rendita integrativa temporanea anticipata (RITA)

Co. 100-101

Disposizioni in materia di previdenza complementare

Co. 103-104

Rapporti finanziari tra Stato e I.N.P.S.

 

Protezione civile

Co. 202

Tutela patrimonio culturale aree colpite da eventi alluvuonali del 2011 (Aulla)

Co. 208

Tutela patrimonio culturale aree colpite da eventi alluvuonali del 2011 (Villafranca in Lunigiana)

Co. 393-394

Contributo straordinario al comune dell’Aquila

Co. 396

Finanziamenti bancari agevolati per la ricostruzione

Co. 397-399

Proroga agevolazioni per le zone franche urabane nei territori colpiti dagli eventi sismici 2012

Co. 400-402

Proroga esenzione IMUsu immobili inagibili

Co. 404.407

Mutui enti locali colpiti dal sisma del maggio 2012

Co. 408-409

Mutui dei comuni di Ischia colpiti dal sisma

Co. 410-412

Nuovi interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016

Co. 413-414

Ulteriori interventi a favore dei territori colpiti  dal sisma del maggio 2012

Co. 415-416

Misure in favore dei territori dell’Isola di Ischia interessati dall’evento sismico del 21 agosto 2017

Co. 418-420

Regime fiscale dei premi per polizze assicurative sulle calamitą naturali

Co. 417

Eventi calamitosi Area vesuviana

Co. 421-424

Rimborso alle imprese danneggiate dall'alluvione del Piemonte del 1994

Co. 435-439

Effetti sul pareggio chiusura contabilitą speciali protezione civile

Co. 440

Spese connesse ad eventi calamitosi

Co. 493

Prioritą nell’attribuzione degli spazi finanziari agli investimenti comunali per ripristino e messa in sicurezza del territorio a seguito di stato di emergenza

 

Pubblico impiego e amministrazioni  pubbliche

Co. 124-133

Censimenti permanenti

Co. 163

Assunzioni a tempo indeterminato dipendenti della terza area funzionale Ministero degli Esteri

Co. 171-174

Co. 176-177

Assunzioni straordinarie nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco

Co. 179

Assunzioni presso il Ministero dell'interno

Co. 182-183

Assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato da parte del MIBACT

Co. 187-188

Ulteriori disposizioni in favore delle aree del centro Italia colpite dagli eventi sismici

Co. 266-270

Organizzazione e funzionamento dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali

Co. 276

Consiglio di Stato della Provincia di Bolzano

Co. 282-284

Assunzione di magistrati ordinari e di avvocati e procuratori dello Stato

Co. 286-288

Personale dell'amministrazione giudiziaria

Co. 325-327

Assunzioni nel Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Co. 337

Assistenti amministrativi e tecnici nelle segreterie scolastiche

Co. 338-343

Concorso riservato per i collaboratori-scolastici nelle scuole della provincia di Palermo

Co. 347

Assunzione di nuovi ricercatori nelle universitą e negli enti di ricerca

Co. 364-367

Disposizioni per la stabilizzazione di ricercatori e tecnologi

Co. 370-374

Pubblico impiego: risorse per la contrattazione collettiva nazionale e per i miglioramenti economici

Co. 378

Lavori Socialmente Utili

Co. 441-448

Personale dei centri per l'impiego e dell'ANPAL

Co. 455

Disposizioni per la stabilizzazione di ricercatori e tecnologi

 

Co. 665 lett. a)

Proroga gestione associata delle funzioni fondamentali dei piccoli Comuni

Co. 676, lett. a)-d)

 e) g)

Graduatorie e assunzioni presso le pubbliche amministrazioni

Co. 676, lett. f)

Graduatorie dirigenti

 

Revisione e controllo della spesa

Co. 379

Spending review dei Ministeri

Co. 487

Proroga del termine di sospensione del sistema di tesoreria unica mista

Co. 646-648

Liquidazione patrimoni (FINTECNA)

 

Sanitą

Co. 105-106

Prestazione assistenziali per i malati di mesotelioma

Co. 249-251

Pay back nel settore farmaceutico

Co. 252-253

Monitoraggio degli effetti sulla spesa sanitaria dell’utilizzo dei farmaci innovativi

Co. 254

Finanziamento dell'ISMETT

Co. 255-259

Informatizzazione del ciclo passivo degli acquisti delle pubbliche amministrazioni e del SSN

Co. 260

Tariffe strutture che erogano assistenza ospedaliera

Co. 261

Rivalutazione del fabbisogno di prestazioni assicurate dagli IRCCS

Co. 262

Edilizia sanitaria

Co. 263-264

Istituzione della Rete nazionale della talassemia e delle emoglobinopatie

Co. 265

Disposizioni in materia di societą titolari di farmacie

Co. 266-270

Organizzazione e funzionamento dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali

Co. 271

Contributo in favore della ricerca (Fondazione per la ricerca sulle malattie del Pancreas)

Co. 449-450

Fondo per la riduzione della quota fissa sulla ricetta

Co. 674

Acquisizione dell'informazione antimafia per i terreni agricoli

 

Scuola, universitą, ricerca

Co. 36-38

Interventi relativi agli Istituti tecnici superiori

Co. 59-61

Finanziamento a regime del sistema di “formazione duale”

Co. 214-215

Trieste capitale europea della scienza 2020

Co. 333

Retribuzione dei dirigenti scolastici

Co. 334

Supplenze brevi di personale ATA nelle scuole

Co. 335

Concorso per Direttore dei servizi generali e amministrativi nelle scuole

Co. 336

Comandi di docenti e dirigenti scolastici

Co. 337

Assistenti amministrativi e tecnici nelle segreterie scolastiche

Co. 338-343

Concorso riservato per i collaboratori-scolastici nelle scuole della provincia di Palermo

Co. 344-345

Scatti stipendiali dei professori universitari

Co. 346

Personale di ricerca non contrattualizzato in servizio presso l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)

Co. 347

Assunzione di nuovi ricercatori nelle universitą e negli enti di ricerca

Co. 348-352

Incremento delle risorse per il diritto allo studio universitario e per le borse di dottorato di ricerca

Co. 353-354

Sblocco delle risorse degli anni 2016-2017 accantonate per il finanziamento premiale degli enti di ricerca vigilati dal MIUR

Co. 357-359

Disposizioni in materia di statizzazione e di razionalizzazione degli istituti superiori musicali non statali e delle accademie non statali di belle arti nonché di riorganizzazione e di razionalizzazione dell’AFAM

Co. 360

Disposizioni in favore della cooperazione culturale, scientifica e tecnologica nelle universitą

Co. 361-363

Agevolazioni fiscali a sostegno delle spese per studenti con disturbo specifico di apprendimento - DSA

Co. 364-367

Disposizioni per la stabilizzazione di ricercatori e tecnologi

Co. 368-369

Misure in favore dell’Universitą degli studi di Padova e dell’Universitą degli studi di Napoli "Federico II”

Co. 375

Servizi nelle scuole

Co. 395

Contributo a favore della Scuola internazionale Gran Sasso Science Institute

Co. 455

Personale INAPP

Co. 464

Risorse in favore di province e cittą metropolitane per funzioni fondamentali (programmazione ed edilizia scolastica)

Co. 477

Contributi per piccoli comuni

Co. 484

Incremento spazi finanziari degli enti locali per investimenti (edilizia scolastica)

Co. 487

Proroga del termine di sospensione del sistema di tesoreria unica mista (universitą)

Co. 632-633

Fondo investimenti

Co. 641-643

Fondo per il capitale immateriale, la competitivitą e la produttivitą

Co. 656-657

Istituto vulcanologia

 

Co. 675

Edilizia Scolastica Termine pagamenti

Co. 676, lett. b)

Graduatorie e assunzioni presso le pubbliche amministrazioni (universitą)

Co. 681

Istituto Nazionale di Biologia e Biotecnologie marine-Stazione Zoologica Anton Dohrn

 

Sport

Co. 216, lett, a)

Ammodernamento impianti di calcio

Co. 216, lett, b)

Commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi e relativa ripartizione delle risorse

Co. 217-220

Societą sportive dilettantistiche

Co. 221-222

IVA societą sportive dilettantistiche

Co. 223

Fondo sport e periferie

Co. 224-227

Sport bonus

Co. 228

Aumento esenzione compensi per alcune attivitą musicali e per attivitą sportive dilettantistiche

Co. 229

Servizi finalizzati al controllo dei titoli di accesso, all'instradamento degli spettatori e alla verifica dei regolamenti d'uso degli impianti per svolgimento delle competizioni sportive

Co. 230

Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano

Co. 231

Agevolazioni per le societą di Lega Pro

Co. 232

Contributo italiano all’Agenzia mondiale antidoping

Co. 233

Finanziamento delle attivitą svolte dal Comitato italiano paralimpico per la pratica sportiva delle persone con disabilitą da lavoro

Co. 234

Misure urgenti per la realizzazione dell’Universiade 2019

Co. 235-248

Misure urgenti per la realizzazione dell’Universiade 2019

Co. 484

Incremento spazi finanziari degli enti locali per investimenti (impiantistica sportiva)

Co. 486

Campionati mondiali di sci alpino

Co. 678

Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici Torino 2006