SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 11 ottobre 2012. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

  La seduta comincia alle 12.35.

Decreto-legge 158/2012: Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute.
Nuovo testo C. 5440 Governo.
(Parere alla XII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 9 ottobre scorso.

  Rodolfo Giuliano VIOLA (PD), relatore, riferisce che ieri pomeriggio la Commissione di merito ha predisposto un nuovo testo del provvedimento in titolo, come risultante dall'esame e votazione degli emendamenti.
  Osserva, quindi, che fra le modifiche apportate al testo iniziale del decreto-legge, ve ne sono alcune, quelle relative all'articolo 6, che investono direttamente le materie di competenza della VIII Commissione e delle quali è dunque opportuno dare conto ad integrazione della relazione da lui svolta nella seduta del 9 ottobre scorso.
  Ricorda, peraltro, che il citato articolo 6 del provvedimento, sul quale aveva già espresso un giudizio positivo, reca diverse disposizioni in materia di edilizia sanitaria, alcune dirette a promuovere il coinvolgimento del capitale privato nei lavori di ristrutturazione delle strutture ospedaliere o di realizzazione di nuove strutture, altre, invece, a semplificare l'applicazione della normativa antincendio nelle strutture sanitarie e per accelerare l'utilizzazione delle risorse per la realizzazione di strutture di accoglienza dei detenuti degli ex ospedali psichiatrici giudiziari.
  Venendo, poi, alle specifiche modifiche apportate a tale articolo in sede di esame degli emendamenti, fa presente che la prima di esse prevede (aggiungendo un periodo alla fine del primo comma) che gli interventi di ristrutturazione delle strutture sanitarie debbano obbligatoriamente prevedere anche interventi di risparmio energetico, ovvero l'utilizzo di fonti energetiche Pag. 32rinnovabili, nonché misure ecosostenibili quali quelle finalizzati al risparmio delle risorse idriche e al riutilizzo delle acque meteoriche.
  La seconda modifica, invece, fa sì che gli interventi di adeguamento delle strutture sanitarie alla normativa antincendio, che ai sensi del comma 2 dell'articolo 6 sono effettuati a valere su una quota delle risorse statali stanziate annualmente per interventi in edilizia sanitaria, possano essere realizzati non solo nelle strutture sanitarie pubbliche ma anche in quelle private.
  Riferisce, inoltre, che due ulteriori modifiche intervengono sul testo del comma 2 dell'articolo 6, migliorando le disposizioni di cui alle lettere b) e c) del medesimo comma, prevedendo, nel primo caso, che normativa semplificata in materia di prevenzione incendi si applichi alle strutture sanitarie che non abbiano ancora completato il loro adeguamento alla disciplina vigente e, nel secondo caso, che alla prevista deroga all'applicazione della disciplina in materia di prevenzione degli incendi per le strutture sanitarie da dimettere entro tre anni (a partire dal 7 ottobre 2011), con obbligo delle regioni e delle province autonome di realizzazione di nuove strutture in regola con la normativa vigente, sia associata una esimente della responsabilità dei rappresentanti della strutture sanitarie in questione rispetto alla disciplina in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
  L'ultima modifica riguarda, infine, l'aggiunta di un comma 2-bis all'articolo 6, con cui si assegna alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano il compito di provvedere all'adeguamento delle strutture sanitarie dedicate alle cure pediatriche in aderenza alle esigenze dei bambini ricoverati e a quelle di accoglienza e di soggiorno dei genitori che li assistono.
  In conclusione, nel ribadire il suo giudizio positivo sul nuovo testo del decreto-legge, nel suo complesso e nelle parti che attengono ai profili di competenza della VIII Commissione, formula una proposta di parere favorevole sul provvedimento.

  Sergio Michele PIFFARI (IdV) avanza rilievi critici in ordine alle deroghe della normativa in vigore previste per i casi di costruzione di nuovi ospedali. Esprime, altresì, perplessità relativamente alla questione del riordino della rete di piccoli ospedali, ravvisando l'opportunità che la dismissione delle strutture ospedaliere di piccole dimensioni avvenga tempestivamente, al fine di razionalizzare il complessivo assetto dell'offerta ospedaliera sul territorio.

  Rodolfo Giuliano VIOLA (PD), relatore, precisa che la menzionata deroga è contemplata per le sole strutture ospedaliere in via di dismissione e che saranno sostituite da nuovi ospedali.

  Manuela LANZARIN (LNP), pur apprezzando le innovazioni e migliorie che si intendono apportare alle attuali strutture ospedaliere, nonché la messa in sicurezza e l'adeguamento alla normativa antisismica delle strutture medesime, esprime il proprio dissenso sull'impostazione del provvedimento che tende ad uniformare la disciplina per tutte le regioni senza valorizzare quelle realtà regionali che hanno mostrato una gestione del settore sanitario più virtuosa rispetto alle autonomie regionali i cui conti risultano in dissesto e che sono state commissariate. Per tali motivi, preannuncia il voto contrario del suo gruppo.

  Giuseppe VATINNO (Misto-ApI), nel preannunciare il voto favorevole del suo gruppo, evidenzia che all'articolo 6, comma 1, ultimo periodo, dovrebbe farsi più correttamente riferimento al concetto di efficienza energetica invece che agli interventi di risparmio energetico. In merito alle fonti energetiche rinnovabili, fa notare che per le strutture sanitarie andrebbe sicuramente privilegiato l'utilizzo di impianti solari termodinamici.

  Rodolfo Giuliano VIOLA (PD), relatore, nel condividere le osservazioni espresse dal collega Vatinno, formula quindi una Pag. 33proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato).

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 12.55.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 717 del 10 ottobre 2012:
   a pagina 84, prima colonna, alla quattordicesima riga, sostituire le parole da: «carico dei produttori» fino alle parole: «2006, n. 152.» con le seguenti: «precedente e le sue modalità di funzionamento sono a carico dei produttori di prodotti da fumo e gomme da masticare e sono stabilite con decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Mare, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, di intesa con la Conferenza Unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 81, anche in base alle indicazioni fornite dall'Osservatorio nazionale sui rifiuti di cui all'articolo 206-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152».