SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 23 marzo 2011. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.
La seduta comincia alle 14.30.
Legge comunitaria 2010.
C. 4059 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere su emendamenti).
La Commissione prosegue l'esame degli emendamenti, riferiti al provvedimento in oggetto trasmessi dalla XIV Commissione, rinviato nella seduta del 16 marzo 2011.
Angelo ALESSANDRI, presidente, avverte che la XIV Commissione ha comunicato il ritiro dell'articolo aggiuntivo Montagnoli 18.033.
Alessio BONCIANI (PdL), relatore, preso atto del ritiro dell'articolo aggiuntivo
Pag. 164Montagnoli 18.033 e tenuto conto dei rilievi avanzati nella seduta del 16 marzo scorso dal collega Tommaso Foti in ordine all'articolo aggiuntivo Gottardo 18.010, riformula la proposta di parere sugli emendamenti trasmessi dalla XIV Commissione, illustrandone sinteticamente i contenuti (vedi allegato 1).
Sergio Michele PIFFARI (IdV) esprime il proprio rammarico per l'avvenuto ritiro dell'articolo aggiuntivo Montagnoli 18.033, che testimonia l'indisponibilità della maggioranza ad affrontare la questione della revisione della disciplina normativa in materia di gestione del servizio idrico integrato e che, di fatto, impedisce di riconoscere e di valorizzare le buone pratiche amministrative e gestionali realizzate da tanti comuni nelle diverse aree del Paese. Giudica peraltro che sia illusorio da parte della maggioranza ritenere di potersi sottrarre ad un confronto politico che il percorso referendario, avviato su iniziativa dell'Italia dei Valori, pone ormai al centro del dibattito pubblico. Conclude, quindi, annunciando il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere come riformulata dal relatore.
Raffaella MARIANI (PD), dopo aver giudicato incomprensibili i motivi del parere contrario formulato dal relatore sull'articolo aggiuntivo Miotto 18.038, stigmatizza il fatto che il ritiro dell'articolo aggiuntivo Montagnoli 18.033 nega alla Commissione la possibilità di discutere su una questione delicata e importante come quella relativa alla gestione del servizio idrico integrato. Al riguardo, dopo aver ricordato che i deputati del suo gruppo hanno più volte sollecitato il Governo e la maggioranza ad esprimersi con chiarezza in Commissione su tale questione, fa presente che è attualmente in corso, presso la I Commissione, la discussione di atti di indirizzo vertenti anche sulla disciplina del servizio idrico integrato. Chiede, pertanto, alla presidenza di valutare la possibilità di assumere iniziative formali, al fine di assicurare che la discussione di tali atti di indirizzo prosegua presso le Commissioni riunite I e VIII.
Conclude, annunciando il voto contrario del gruppo del Partito Democratico sulla proposta di parere come riformulata dal relatore.
Angelo ALESSANDRI (LNP) si riserva di valutare attentamente la questione testè sollevata alla collega Mariani e di sottoporla quindi all'attenzione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere sugli emendamenti trasmessi dalla XIV Commissione, come riformulata dal relatore.
Disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma.
C. 975-2513-B, approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato.
(Parere alla XIII Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.
Vincenzo GIBIINO (PdL), relatore, ricorda anzitutto che la Commissione è chiamata ad esprimere il prescritto parere alla XIII Commissione Agricoltura sulla proposta di legge C. 975-2513-B, già approvata all'unanimità dalla Camera, in prima lettura, il 9 febbraio 2010 e, successivamente, ancora all'unanimità, dal Senato, con l'introduzione di una sola modifica all'articolo 4.
Ricorda altresì che il testo introduce una specifica disciplina per la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli cosiddetti «di quarta gamma» - definendo come tali «i prodotti ortofrutticoli destinati all'alimentazione umana freschi, confezionati, pronti per il consumo» -, allo scopo di garantire sia la qualità alimentare e nutrizionale
di tali prodotti, sia la sicurezza degli stessi in relazione ai requisiti igienico-sanitari.
Rileva, peraltro, che la proposta di legge viene esaminata oggi per la prima volta dalla VIII Commissione, dato che proprio la modifica introdotta al Senato contiene l'unica disposizione di diretto interesse della Commissione stessa.
Secondo quanto previsto, infatti, dal nuovo testo dell'articolo 4, il provvedimento attuativo ivi prescritto - recante norme relative alla definizione dei parametri igienico-sanitari delle diverse fasi del processo produttivo, nonché alla indicazione delle informazioni obbligatorie a tutela del consumatore che devono risultare sulle confezioni - dovrà individuare anche, con riferimento al confezionamento dei prodotti, le specifiche misure da introdurre progressivamente al fine di utilizzare imballaggi ecocompatibili.
Al riguardo, osserva che tale previsione normativa appare senz'altro in linea, sul piano normativo, con la disciplina comunitaria e nazionale vigente e, sul piano politico, con gli obiettivi di una moderna politica ambientale improntata ad una efficiente gestione dei rifiuti, anche sotto il profilo di una progressiva riduzione della produzione dei rifiuti stessi.
Nel caso specifico, infatti, la disposizione inserita al Senato estende anche a questa tipologia di prodotti le prescrizioni contenute nel Codice ambientale (decreto legislativo n. 152 del 2006), che, in coerenza con la normativa comunitaria, fissa regole ben precise in materia di prevenzione e gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio. Il nuovo testo dell'articolo 4 rafforza, inoltre, sul piano normativo, gli obiettivi di politica ambientale diretti a rendere gli imballaggi più compatibili con l'ambiente, dando concretezza al concetto di prevenzione della produzione di rifiuti da imballaggio e promuovendo il loro reimpiego, una volta utilizzati, nei processi di riciclo e di trasformazione dei rifiuti in nuovi materiali.
Rileva, infine, che, opportunamente, nel testo si fa espresso riferimento a misure da inserire «progressivamente», in modo tale che l'uso graduale degli imballaggi ecocompatibili risulti pienamente compatibile con i vincoli di economici e con le esigenze produttive degli operatori del mercato.
Conclude, quindi, formulando una proposta di parere favorevole sulla proposta di legge in esame, esprimendo l'auspicio che essa possa essere accolta favorevolmente da tutti i gruppi già nella seduta odierna.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva all'unanimità la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.
La seduta termina alle 14.40.
INTERROGAZIONI
Mercoledì 23 marzo 2011. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il viceministro per le infrastrutture e i trasporti, Roberto Castelli.
La seduta comincia alle 14.40.
Sull'ordine dei lavori.
Angelo ALESSANDRI, presidente, facendo seguito ad una richiesta avanzata dal collega Iannuzzi, propone di invertire l'ordine del giorno, nel senso di procedere inizialmente allo svolgimento dell'interrogazione per passare poi alla discussione della risoluzione in calendario.
La Commissione consente.
5-04185 Iannuzzi: Iniziative urgenti per consentire l'utilizzazione dei contributi pluriennali per il completamento della ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici del 1980 e del 1981.
Il viceministro Roberto CASTELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Pag. 166Tino IANNUZZI (PD), nel dichiararsi soddisfatto della risposta fornita dal viceministro Castelli, sottolinea la necessità che il Ministro delle infrastrutture proceda subito all'emanazione del prescritto decreto ministeriale, onde consentire l'immediata erogazione dei fondi disponibili. Nel prendere atto, inoltre, con soddisfazione, dell'avvenuta ricostituzione dei gruppi di lavoro, che, a suo avviso, rappresentano uno strumento essenziale per il completamento della ricostruzione nei comuni della Campania e della Basilicata, formula l'auspicio che tali organismi possano essere potenziati ai fini del migliore svolgimento dei compiti loro assegnati.
Angelo ALESSANDRI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 14.50.
RISOLUZIONI
Mercoledì 23 marzo 2011. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il viceministro per le infrastrutture e i trasporti, Roberto Castelli.
La seduta comincia alle 14.50.
7-00465 Mariani e 7-00475 Guido Dussin: Sull'introduzione del pedaggio sul raccordo autostradale Firenze-Siena.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in oggetto, rinviata nella seduta del 1o marzo 2011.
Raffaella MARIANI (PD) ricorda, anzitutto, che nella seduta del 1o marzo 2011, il viceministro Castelli aveva reso noto alla Commissione che il ministro Matteoli si era reso disponibile ad incontrare i rappresentanti della regione Toscana, al fine di discutere del complesso delle questioni connesse all'ipotizzato pedaggiamento del raccordo autostradale Firenze-Siena. Ricorda, inoltre, che proprio in ragione dell'impegno assunto dal ministro Matteoli, i presentatori dell'atto di indirizzo in esame avevano accettato di rinviare ad altra seduta la votazione del medesimo atto.
Ciò detto, chiede al viceministro Castelli di confermare, contrariamente a quanto a lei risulta, che il citato incontro si sia tenuto e, in caso affermativo, quali siano i suoi esiti.
Il viceministro Roberto CASTELLI. conferma che l'incontro fra il ministro Matteoli e i rappresentanti della regione Toscana si è svolto e che, in tale occasione, si è parlato anche delle problematiche oggetto dell'atto di indirizzo in titolo.
Franco CECCUZZI (PD) chiede di verificare se l'incontro a cui ha fatto riferimento il viceministro Castelli si sia svolto dopo la dichiarazione di disponibilità del Governo ad incontrare i rappresentanti della regione Toscana manifestata nella citata seduta del 1o marzo 2011. Qualora la verifica dia esito positivo, chiede di programmare un'audizione dei rappresentanti della regione Toscana e delle province di Siena e di Firenze per assumere elementi di informazione sull'incontro svolto.
Il viceministro Roberto CASTELLI, replicando all'onorevole Ceccuzzi, precisa che l'incontro del Ministro con rappresentanti della Regione Toscana si è svolto in data successiva al 1o marzo.
Raffaella MARIANI (PD), nell'associarsi alla richiesta avanzata dal collega Ceccuzzi, sottolinea l'esigenza di procedere all'audizione dei rappresentanti regionali e provinciali interessati, e comunque di procedere al più presto alla votazione della risoluzione in titolo.
Pag. 167Angelo ALESSANDRI, presidente, assicura i colleghi Mariani e Ceccuzzi che sottoporrà all'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, che si riunirà a breve, la richiesta di procedere nuovamente all'audizione di rappresentanti della Regione Toscana e delle Province di Siena e di Firenze per acquisire elementi sull'incontro svoltosi con il Ministro Matteoli.
La seduta termina alle 15.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.05.
COMITATO RISTRETTO
Audizione informale di rappresentanti dell'Istituto nazionale di urbanistica nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 3811 Libè, C. 3993 Zamparutti e C. 4107 Lolli recanti Disposizioni per la ricostruzione, il recupero e lo sviluppo economico-sociale dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009.
L'audizione informale è stata svolta dalle 15.05 alle 15.25.
COMITATO DEI NOVE
Disciplina dell'attività di costruttore edile e delle attività professionali di completamento e finitura edilizia.
Testo unificato C. 60-496-1394-1926-2306-2313-2398-A.
Il Comitato dei nove si è riunito dalle 15.25 alle 16.10.