SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 28 aprile 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.
La seduta comincia alle 14.
DL 40/10 Disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno alla domanda in particolari settori.
C. 3350 Governo.
(Parere alle Commissioni VI e X).
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame, rinviato il 20 aprile 2010.
Renato Walter TOGNI (LNP), relatore, fa presente che è in corso presso le Commissioni competenti in sede referente sul provvedimento in titolo l'esame degli emendamenti ed articoli aggiuntivi presentati. Pertanto, in vista della trasmissione nella mattinata di domani del nuovo testo come risultante dagli emendamenti e dagli articoli aggiuntivi approvati, reputa opportuno rinviare la presentazione della proposta di parere e la relativa votazione alla seduta di domani.
La Commissione conviene.
Angelo ALESSANDRI (LNP), presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
Interventi per agevolare la libera imprenditorialità e per il sostegno del reddito.
Nuovo testo C. 2424 Antonino Foti, C. 3089 Jannone.
(Parere alla XI Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).
La Commissione prosegue l'esame, rinviato il 20 aprile 2010.
Mauro PILI (PdL), relatore, illustra la proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).
Raffaella MARIANI (PD) preannuncia il voto di astensione del suo gruppo sulla proposta di parere presentata dal relatore.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni presentata dal relatore.
Disposizioni in favore delle famiglie vittime del disastro ferroviario di Viareggio.
Testo unificato C. 3007 Bergamini ed abb.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame, rinviato il 21 aprile 2010.
Alessio BONCIANI (PdL), relatore, presenta una proposta di parere favorevole sul provvedimento in titolo.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.
La seduta termina alle 14.15.
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 28 aprile 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.
La seduta comincia alle 14.15.
Sull'ordine dei lavori.
Angelo ALESSANDRI, presidente, propone, in attesa che arrivi il rappresentante del Governo, di invertire l'ordine del giorno della seduta procedendo inizialmente all'esame degli atti del Governo per passare subito dopo all'esame delle risoluzioni e subito dopo alla sede referente.
La Commissione conviene.
Pag. 104Proposta di nomina del dottor Benedetto Fiori a Presidente dell'Ente parco nazionale delle Dolomiti bellunesi.
Atto n. 61.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame, rinviato il 21 aprile 2010.
Angelo ALESSANDRI, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore aveva formulata una proposta di parere favorevole sulla proposta di nomina del dottor Benedetto Fiori a Presidente dell'Ente parco nazionale delle Dolomiti bellunesi, sulla quale la Commissione dovrà pronunciarsi a scrutinio segreto con il sistema delle palline bianche e delle palline nere.
Ermete REALACCI (PD), nell'evidenziare che il curriculum del dottor Benedetto Fiori non sembra rispondere all'esigenza, più volte sottolineata, di valorizzare personalità con specifiche competenze in materia ambientale, fa comunque presente l'intenzione del suo gruppo di esprimere voto favorevole sulla proposta di parere del relatore, in considerazione dell'assenza di motivi ostativi in tal senso, nonché della conoscenza, da parte del dottor Fiori, del territorio su cui insiste l' Ente Parco delle Dolomiti bellunesi.
Mauro LIBÈ (UdC) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole formulata dal relatore.
Sergio Michele PIFFARI (IdV), nel preannunciare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole, fa notare come sia degna di apprezzamento la preposizione alla presidenza dell'Ente Parco delle Dolomiti bellunesi di una personalità con una buona conoscenza del territorio interessato dal Parco medesimo.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione procede alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole formulata dal relatore.
Angelo ALESSANDRI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 25
Votanti 25
Maggioranza 13
Hanno votato sì 25
Hanno votato no 0
La Commissione approva.
Angelo ALESSANDRI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.
Hanno preso parte alla votazione i deputati: Alessandri, Bocci, Bonciani, Braga, Di Cagno Abbrescia, Guido Dussin, Tommaso Foti, Ghiglia, Gibiino, Iannuzzi, Lanzarin, Libè, Lisi, Margiotta, Mariani, Motta, Piffari, Pizzolante, Realacci, Stradella, Togni, Tortoli, Vella, Vessa e Viola.
La seduta termina alle 14.30.
RISOLUZIONI
Mercoledì 28 aprile 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente, il mare e la tutela del territorio, Roberto Menia.
La seduta comincia alle 14.30.
7-00257 Libè: Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.
7-00258 Mariani: Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.
7-00273 Togni: Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.
7-00280 Ghiglia: Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.
7-00303 Piffari: Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione - Approvazione di un nuovo testo).
La Commissione prosegue la discussione congiunta, rinviata il 21 aprile 2010.
Pag. 105Angelo ALESSANDRI, presidente, fa presente che è stato predisposto un testo unificato delle diverse risoluzioni in titolo che illustra sinteticamente (vedi allegato 2).
Raffaella MARIANI (PD) apprezza lo sforzo compiuto dalla Presidenza per predisporre un testo unificato delle risoluzioni in titolo, di cui condivide nel complesso il contenuto. Ritiene, però, importante che nel testo compaia un impegno al Governo a consentire la presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (Mud) secondo modalità analoghe a quelle stabilite dal DPCM 24 dicembre 2002, differendo, con la prima iniziativa normativa utile, il termine di presentazione dal 30 aprile 2010, attualmente previsto, al 30 giugno 2010. Ritiene, inoltre, rilevante che nelle more della proroga, e al fine di valutare le criticità del sistema e di individuare le opportune correzioni, siano sentite le regioni. Sottolinea, infine, che occorrerebbe prevedere uno specifico impegno a che il Governo tenga in considerazione i costi dell'introduzione del Sistri per le imprese, in particolare per quelle di medio-piccole dimensioni.
Agostino GHIGLIA (PdL) esprime apprezzamento sul testo unificato delle risoluzioni in esame, mentre esprime perplessità sull'opportunità di richiedere, secondo quanto suggerito dal deputato Mariani, un coinvolgimento delle regioni in una materia, quale quella della tracciabilità dei rifiuti, che richiede un'applicazione uniforme sull'intero territorio nazionale.
Sergio Michele PIFFARI (IdV) esprime soddisfazione sul fatto che sia stato possibile realizzare una convergenza politica sulla tematica in esame, esprimendo apprezzamento per il contenuto del testo unificato delle risoluzioni in titolo. Sottolinea, quindi, la necessità che il Governo individui misure in grado di contenere talune rigidità normative degli autotrasportatori nazionali anche nei confronti della concorrenza estera, e che tenga nella giusta considerazione le differenze tra i diversi comparti produttivi che operano nel settore.
Ermete REALACCI (PD) precisa che non è tanto in discussione la valenza nazionale del sistema di tracciabilità dei rifiuti, quanto la necessità che le regioni siano coinvolte nella definizione della normativa, essendo le stesse chiamate ad applicare la stessa, attraverso il rilascio delle prescritte autorizzazioni. Invita, quindi, il Governo, anche nel futuro, a coinvolgere maggiormente il Parlamento sui provvedimenti di riforma, atteso che è prossimo alla scadenza il termine per l'esercizio della delega per la riforma del codice ambientale e che allo stato non sono stati ancora trasmessi al Parlamento i provvedimenti che il Governo dovrà emanare entro il 30 giugno 2010.
Mauro LIBÈ (UdC), nell'esprimere soddisfazione per essere addivenuti ad un testo unitario delle risoluzioni in titolo, dichiara di condividere le considerazioni espresse dal deputato Ghiglia in merito alla valenza nazionale del sistema di tracciabilità dei rifiuti.
Il sottosegretario Roberto MENIA intende svolgere inizialmente alcune considerazioni di carattere generale. In particolare sottolinea come la lotta all'illegalità nel trasporto di rifiuti costituisce una priorità del Governo. Ad oggi le richieste di iscrizione al sistema di tracciabilità dei rifiuti ammontano a 190.000, per una quantità di rifiuti pari a 147 milioni di tonnellate di cui 11 milioni di rifiuti speciali. Ritiene che tali dati rendano evidente come il settore debba essere attentamente controllato per evitare il diffondersi di situazioni di illegalità. A tal fine il Governo ha ritenuto necessario sostituire il sistema cartaceo di controllo dei rifiuti con un sistema di controllo informatico che è stato particolarmente apprezzato in sede comunitaria, dove peraltro
Pag. 106si è auspicato che tale sistema possa costituire un modello per gli altri Paesi europei. In ragione di tali premesse, rileva come il Governo ritenga problematico accettare un impegno con il quale si chiede la proroga dell'iscrizione al Sistri fino al 31 dicembre 2010 in quanto questo significherebbe penalizzare le imprese che già si sono messe in regola ed avvantaggerebbe quelle realtà produttive che maggiori resistenze hanno mostrato verso l'introduzione di tale novità. Ritiene, pertanto, opportuno riformulare l'impegno in esame prevedendo un impegno a valutare l'opportunità di un'ulteriore proroga dell'obbligo di iscrizione al sistri.
Ermete REALACCI (PD) ritiene che rimettere alla valutazione del Governo l'opportunità di prevedere le modalità ed i tempi della proroga rischi di risultare eccessivamente generico e privo di qualsiasi effetto vincolante. D'altronde, pur concordando sulla necessità che la lotta alla illegalità debba costituire una priorità, sottolinea come, per provvedimenti come quello sulla tracciabilità dei rifiuti, sarebbe stato importante un maggior coinvolgimento delle organizzazioni interessate e che i maggiori problemi derivano proprio dalla difficoltà delle piccole e medie imprese di adeguarsi alla nuova normativa.
Agostino GHIGLIA (PdL), alla luce delle considerazioni emerse nel dibattito, presenta una nuova formulazione del testo unificato delle risoluzioni in titolo (vedi allegato 3).
Il sottosegretario Roberto MENIA esprime parere favorevole sulla nuova formulazione del testo unificato.
Nessuno chiedendo di intervenire la Commissione approva, quindi, all'unanimità, la nuova formulazione della risoluzione in titolo, che assume il numero 8-00065.
La seduta termina alle 15.15.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 28 aprile 2010 - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture i trasporti, Mario MANTOVANI.
La seduta comincia alle 15.15.
Disciplina dell'attività professionale di costruttore edile e delle attività professionali di completamento e finitura in edilizia.
Testo unificato C. 60 Realacci, C. 496 Zacchera, C. 1394 Marchi, C. 1926 Fava, C. 2306 Stradella, C. 2313 Luciano Rossi e C. 2398 Razzi.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 21 aprile.
Angelo ALESSANDRI, presidente, ricorda che era stato accantonato l'esame dell'emendamento Togni 2.7 e che il relatore aveva presentato ulteriori emendamenti (vedi allegato 4), ai quali non sono stati presentati subemendamenti
Manuela LANZARIN (LNP), relatore, invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Togni 2.7, visto che la questione dell'applicazione delle norme del provvedimento alle aziende e alle imprese che non applicano i contratti collettivi nazionali di lavoro dell'edilizia e dell'artigianato è affrontata dall'emendamento a sua firma 2.12, di cui raccomanda l'approvazione. Raccomanda altresì l'approvazione degli emendamenti a sua firma 7.18 (nuova formulazione), 8.14, 10.1 e 12.21.
Il sottosegretario Mario MANTOVANI si rimette alla valutazione della Commissione sugli emendamenti in esame.
Renato Walter TOGNI (LNP) dichiara di ritirare l'emendamento a sua firma 2.7.
Pag. 107Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 2.12, 7.18 (nuova formulazione), 8.14, 10.1 e 12.21 del relatore.
Angelo ALESSANDRI (LNP), presidente, comunica che il testo come risultante dagli emendamenti approvati sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva ai fini del prescritto parere. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.30.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.30 alle 15.40.