INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Giovedì 10 luglio 2008. - Presidenza del presidente Stefano SAGLIA. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali, Eugenia Maria Roccella.
La seduta comincia alle 14.40.
Stefano SAGLIA, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
Sui lavori della Commissione.
Giulio SANTAGATA (PD), nell'osservare come l'organizzazione dei lavori dell'Assemblea comprima lo spazio che le Commissioni possono dedicare all'esame dei diversi provvedimenti all'ordine del giorno, invita il presidente a segnalare tale tematica al Presidente della Camera, al fine di garantire tempi certi e congrui sia
Pag. 130all'esame in Commissione sia all'esame in Assemblea.
Stefano SAGLIA, presidente, ricorda che, nella recente riunione intercorsa tra i presidenti delle Commissioni e il Presidente della Camera, è emersa la proposta di concentrare lo svolgimento delle sedute del Parlamento in tre settimane, lasciando ai deputati la possibilità di svolgere il proprio mandato nel territorio nell'ultima settimana del mese. Fa notare che la suddetta proposta, che è stata sottoposta all'attenzione dei presidenti di gruppo, prevederebbe una chiara e precisa delimitazione dello spazio dedicato all'attività delle Commissioni all'interno delle tre settimane di attività parlamentare. Fa poi notare come allo stato attuale lo spazio utilizzabile per i lavori in Commissione non possa essere diverso da quello previsto, stante la disposizione dell'articolo 30, comma 5, del regolamento, a norma del quale le Commissioni non possono riunirsi nelle stesse ore nelle quali vi sono lavori in Assemblea. Conclude dichiarando che sarà comunque sua cura rappresentare al Presidente della Camera l'esigenza di tempi congrui per l'esame in Commissione.
5-00186 Delfino: Rinnovo del contratto della sanità privata.
Teresio DELFINO (UdC) illustra l'interrogazione, di cui è primo firmatario.
Il sottosegretario Eugenia Maria ROCCELLA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Teresio DELFINO (UdC), replicando, prende atto positivamente della risposta fornita dal sottosegretario circa il ruolo che il Governo potrà avere nell'iter contrattuale in corso, al fine di sbloccare la situazione determinatasi nel settore della sanità privata. Esprime invece perplessità circa l'altro aspetto individuato dalla sua interrogazione relativo alla qualità delle strutture sanitarie private, a cui si connettono sempre più frequenti e allarmanti casi di malasanità, non ravvisando alcuna risposta sul punto nell'intervento del sottosegretario.
5-00185 Damiano: Realizzazione per gli enti previdenziali di investimenti immobiliari anche in forma diretta.
Lucia CODURELLI (PD), nell'illustrare l'interrogazione, di cui è cofirmataria, chiede al rappresentante del Governo quali urgenti iniziative intenda assumere per consentire la realizzazione degli importanti investimenti segnalati nella premessa dell'interrogazione, di rilevanza sociale ed economica per molte realtà territoriali, nonché con evidenti ricadute occupazionali, in coerenza con le finalità di interesse generale previste dalle disposizioni vigenti anteriormente alle più recenti modifiche normative.
Il sottosegretario Eugenia Maria ROCCELLA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Lucia CODURELLI (PD), replicando, si dichiara completamente insoddisfatta della risposta del sottosegretario che ritiene sia stata, nonostante l'ampiezza della stessa, assolutamente elusiva rispetto alle tematiche affrontate dall'interrogazione. Dichiara pertanto di non aver compreso se il Governo attuale, rivedendo un suo recente orientamento, intenda recuperare le risorse che il governo Prodi aveva sbloccato, al fine di consentire la realizzazione di determinati investimenti immobiliari di grande importanza nel campo dell'economia, della sicurezza e della ricerca. Infine, ritiene che questi stessi settori, centrali per il rilancio del «sistema Paese», siano stati in gran parte trascurati dal decreto-legge n. 112 attualmente all'esame del Parlamento, nonostante le dichiarazioni pubbliche che ne hanno accompagnato la presentazione.
Pag. 1315-00187 Caparini: Comunicazioni relative ad attività di ricerca e selezione del personale.
Massimiliano FEDRIGA (LNP), illustrando l'interrogazione di cui è cofirmatario, chiede al rappresentante del Governo quali iniziative il ministero intenda adottare per agevolare la pubblicazione delle comunicazioni relative ad attività di ricerca e selezione del personale, ricollocamento professionale, intermediazione o somministrazione di lavoro.
Il sottosegretario Eugenia Maria ROCCELLA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Massimiliano FEDRIGA (LNP), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario. Auspica una tempestiva verifica da parte del Governo al fine di pervenire ad una contemperamento tra l'esigenza di trasparenza dell'informazione e l'esigenza per il lavoratore di trovare un'occupazione.
5-00188 Antonino Foti e Di Biagio: Istituzione di un Servizio Ispettivo Unico della Sicurezza sul lavoro.
Antonino FOTI (PdL) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è primo firmatario.
Il sottosegretario Eugenia Maria ROCCELLA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Antonino FOTI (PdL), replicando, dopo essersi dichiarato soddisfatto della risposta del sottosegretario, auspica un sollecito intervento del Governo al fine di sollevare le imprese italiane da un eccessivo peso burocratico che le affligge da tempo.
5-00189 Paladini: Iniziative per una flessibilità nel nuovo mercato del lavoro.
Giovanni PALADINI (IdV) illustra l'interrogazione di cui è firmatario, precisando che un livello adeguato di inclusività sociale, caratterizzante l'effettivo tasso di democraticità di un Paese civile moderno ed avanzato, dovrebbe condurre all'adozione di politiche organiche in favore di categorie sociali più deboli, quali i giovani e le donne. Con particolare riferimento ai giovani, fa presente la necessità di un intervento al fine del rilancio dello sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica. Chiede quindi al rappresentante del Governo quali siano gli interventi specifici che intenda adottare per sostenere, in continuità con la «legge Biagi», una flessibilità compatibile per nuovi lavoratori, garantendo che questa non si tramuti di fatto in una situazione di precarietà diffusa e consolidata. Chiede altresì al rappresentante del Governo se non ritenga opportuna la stesura di quello che, alla luce della profonda mutazione del mercato del lavoro, dovrebbe essere lo statuto dei lavori e non più lo statuto dei lavoratori.
Il sottosegretario Eugenia Maria ROCCELLA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Giovanni PALADINI (IdV), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario. Dopo aver precisato che non esiste alcun futuro senza sviluppo, e alcuno sviluppo senza ricerca, nonché alcuna ricerca senza impegno e capacità, sottolinea come siano proprio i giovani la principale risorsa per il rilancio della ricerca scientifica del nostro Paese e come essi debbano essere tutelati attraverso un impegno concreto e coerente. Conclude evidenziando come nel programma della coalizione di maggioranza fossero previste misure a favore dei giovani, che non è dato ritrovare nei provvedimenti finora presentati dal Governo.
Stefano SAGLIA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.15.
Pag. 132SEDE CONSULTIVA
Giovedì 10 luglio 2008. - Presidenza del presidente Stefano SAGLIA.
La seduta comincia alle 15.15.
Decreto-legge 112/08, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria.
C. 1386 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite V e VI).
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, il 9 luglio 2008.
Luigi BOBBA (PD), richiamandosi all'intervento svolto dal suo capogruppo nella seduta di ieri, esprime profonde perplessità in ordine alla decisione del Governo di varare una rilevante manovra di finanza pubblica mediante lo strumento del decreto-legge. Ritiene poi grave che tale provvedimento sia stato oggetto di significativi interventi emendativi di iniziativa governativa, la cui approvazione ne modificherà significativamente il contenuto originario, alterando il normale svolgersi della dialettica parlamentare. Infine, dopo aver sottolineato che non è esclusa la possibilità di ulteriori emendamenti nelle prossime ore, evidenzia il rischio di una sempre maggiore lesione dell'autonomia del Parlamento.
Stefano SAGLIA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.20.
AVVERTENZA
Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato.
SEDE REFERENTE
Norme in favore di lavoratori con familiari gravemente disabili.
C. 82 Stucchi, C. 322 Barbieri, C. 331 Schirru, C. 527 Osvaldo Napoli, C. 870 Ciocchetti.
(Seguito dell'esame e rinvio).