Allegato B
Seduta n. 612 del 27/3/2012
...
ATTI DI CONTROLLO
PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Interrogazione a risposta in Commissione:
FAENZI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
l'ordinanza n. 3998 del 20 gennaio 2012, recante «Disposizioni urgenti di protezione civile in relazione al naufragio della nave da crociera Costa - Concordia, nel territorio del comune dell'Isola del Giglio», prevede all'articolo 5, che per gli oneri derivanti dall'attuazione della suesposta ordinanza, si provvede nel limite massimo di 5 milioni di euro, a valere sulle risorse finanziarie iscritte nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per l'esercizio finanziario 2012, nell'ambito dell'autorizzazione di spesa, di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 1998, n. 112;
occorre rilevare, a giudizio dell'interrogante, come l'amministrazione isolana attualmente si trovi in una situazione di prevedibile ed evidente difficoltà nel gestire la fase emergenziale, nonostante gli apprezzabili sforzi e l'impegno da parte dell'intera comunità e della protezione civile locale, nel ripristinare le condizioni di normalità, a seguito della drammatica tragedia della nave da crociera inabissatasi il 13 gennaio 2012;
la conduzione da parte delle autorità preposte, delle operazioni di crisi con riferimento alla logistica e al controllo in tale situazione di difficoltà, richiede tuttora un impegno finanziario rilevante al fine di ristabilire nel più breve tempo possibile, un contesto ideale in tutta l'isola, in prossimità dell'imminente avvio della stagione estiva, che coincide con il maggior afflusso di turisti, che rappresentano com'è noto la principale risorsa economica;
secondo quanto risulta all'interrogante, lo stanziamento dei fondi previsti al commissario delegato, per il coordinamento di una serie di interventi strettamente connessi al superamento dell'ambito emergenziale, nonché per l'espletamento delle iniziative finalizzate, alla soluzione della fase critica, non sono stati tuttora trasferiti al dipartimento della protezione civile per l'adempimento dei compiti previsti dalla predetta ordinanza;
appare evidente di conseguenza, l'urgenza e la necessità nell'assegnare le risorse finanziarie stabilite dal suesposto articolo 5, dinanzi agli elevati costi sostenuti dall'amministrazione comunale dell'isola del Giglio, nonché dalle altre strutture operative del servizio nazionale della protezione civile, intervenute al fine di fronteggiare le numerose criticità di diversa natura, iniziate dal giorno stesso in cui è avvenuta la tragedia dell'inabissamento della nave da crociera Costa - Concordia;
occorre inoltre evidenziare, come i costi sostenuti da parte delle autorità locali ed, in particolare, dal comune dell'isola del Giglio superino largamente i 5 milioni di euro stanziati dall'ordinanza, in considerazione del fatto che le spese spesso impreviste che l'amministrazione ha dovuto affrontare sono riconducibili ad una molteplicità di eventi che hanno richiesto interventi immediati -:
quali iniziative urgenti e necessarie intendano intraprendere, nell'ambito delle rispettive competenze, al fine di trasferire nel più breve tempo possibile, le risorse previste dall'articolo 5 dell'ordinanza n. 3998 esposta in premessa, a favore del dipartimento della protezione civile, ed iscritte capitolo 7085 - PG01 - Missione 18 «sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente» - programma 11 «coordinamento generale, informazione ed educazione ambientale; comunicazione ambientale» - UDV 1.8 - dello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - esercizio finanziario 2012 - residui lettera F - E.F. 2011, affinché le relative somme stanziate contribuiscano al superamento della fase emergenziale attualmente in corso nell'Isola del Giglio.
(5-06495)