Allegato B
Seduta n. 405 del 1/12/2010

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DIFESA

Interrogazione a risposta scritta:

PATARINO. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
il comune di Bari, sin dal 1988 deliberò la costruzione di un nuovo Palazzo di giustizia;
il costo dell'opera completa fu stimato in duecento miliardi di vecchie lire, con un onere progettuale per 12 miliardi;
i Governi, succedutisi nel tempo, stanziarono un primo finanziamento di cento miliardi, mai utilizzato e, per questo, successivamente ridotto, prima a ottantasei e poi a cinquanta, quaranta, sedici miliardi, fino ad essere cancellato del tutto;
dopo 22 anni e cento miliardi persi, Bari resta ancora senza un nuovo palazzo di giustizia e con un contenzioso aperto con i progettisti di oltre venti milioni di euro;
attualmente la giustizia a Bari è amministrata in diversi edifici, per lo più presi in fitto, ma tutti inidonei, insufficienti e scarsamente sicuri;
in particolare, la procura della Repubblica e il tribunale penale sono allocati in un immobile dichiarato illegittimo e abusivo con sentenza, con contratto scaduto e non rinnovato, e con locali del tutto inidonei;
in una situazione ugualmente intollerabile si trovano il tribunale per i minori e i giudici di pace;
sempre nella città di Bari il Ministero della difesa possiede diversi immobili di proprietà, allo stato non più utilizzati, come l'ex ospedale militare Bonomo e l'ex tribunale militare;
in particolare l'ex ospedale militare potrebbe essere usato per ospitarvi comodamente la procura della Repubblica, gli uffici e le aule penali di tribunale e corte d'appello e il tribunale per i minori, mentre l'ex tribunale militare potrebbe ospitare la sede del Tar;
l'ex ospedale militare è stato ispezionato anche dal Ministro Alfano, che lo ha ritenuto idoneo;
le istituzioni locali sono favorevoli a questa soluzione e il comune di Bari chiede, da tempo, al Ministro della difesa la disponibilità dei locali, senza però ricevere alcuna risposta -:
quali siano le ragioni ostative alla concessione in uso dei locali del Bonomo e del tribunale militare, atteso che detti locali, da anni inabitati, rischiano di deteriorarsi, mentre potrebbero essere riconvertiti e ben utilizzati per risolvere una carenza di uffici giudiziari, che nella città di Bari si protrae ormai da circa un quarto di secolo.
(4-09824)