Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
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Autore: | Servizio Bilancio dello Stato | ||||
Altri Autori: | Servizio Commissioni | ||||
Titolo: | AC3403 - Disposizioni in favore delle vittime del disastro feroviario della Val Venosta/Vinschgau | ||||
Riferimenti: |
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Serie: | Scheda di analisi Numero: 131 | ||||
Data: | 16/09/2010 | ||||
Descrittori: |
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Organi della Camera: | IX-Trasporti, poste e telecomunicazioni |
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Camera dei deputati
XVI LEGISLATURA
Analisi degli effetti finanziari |
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A.C. 3403
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Disposizioni in favore delle vittime del disastro ferroviario della Val Venosta/Vinschgau
(Nuovo testo)
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N. 131 – 16 settembre 2010 |
La verifica delle relazioni tecniche che corredano i provvedimenti all'esame della Camera e degli effetti finanziari dei provvedimenti privi di relazione tecnica è curata dal Servizio Bilancio dello Stato. La verifica delle disposizioni di copertura, evidenziata da apposita cornice, è curata dalla Segreteria della V Commissione (Bilancio, tesoro e programmazione). L’analisi è svolta a fini istruttori, a supporto delle valutazioni proprie degli organi parlamentari, ed ha lo scopo di segnalare ai deputati, ove ne ricorrano i presupposti, la necessità di acquisire chiarimenti ovvero ulteriori dati e informazioni in merito a specifici aspetti dei testi.
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Tel. 2174 – 9455
SERVIZIO COMMISSIONI – Segreteria della V Commissione
Tel 3545 – 3685
A.C.
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3403 |
Titolo breve:
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Disposizioni in favore dei familiari delle vittime e in favore dei superstiti del disastro ferroviario della Val Venosta
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Iniziativa:
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Commissione di merito:
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Relatori per le Commissioni di merito:
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Zeller
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Gruppo:
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Relazione tecnica: |
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Destinatario:
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Oggetto:
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INDICE
Interventi in favore dei familiari delle vittime e dei superstiti
PREMESSA
La proposta di legge in esame - come modificata dalla Commissione di merito[1] - reca disposizioni in favore dei familiari delle vittime e dei superstiti del disastro ferroviario della Val Venosta/Vinschgau[2].
Il testo non è corredato di relazione tecnica.
Si esaminano di seguito le disposizioni che presentano profili di carattere finanziario.
ANALISI DEGLI EFFETTI FINANZIARI
ARTICOLI 1-4
Interventi in favore dei familiari delle vittime e dei superstiti
La norma prevede che:
· al Presidente della comunità comprensoriale della Val Venosta/Vinschgau sia assegnata per il 2010 la somma di 3 milioni di euro, da destinare a speciali elargizioni in favore dei familiari delle vittime del disastro ferroviario della Val Venosta/Vinschgau e di coloro che hanno riportato lesioni gravi o gravissime (articolo 1);
· i beneficiari delle elargizioni e le somme ad essi spettantisiano stabiliti dal Presidente della suddetta comunità comprensoriale[3] secondo i criteri individuati dal testo (articolo 2);
· le elargizioni siano assegnate - nei limiti dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1 - esenti da ogni imposta e tassa, in aggiunta a ogni altra somma cui i soggetti beneficiari abbiano diritto, a qualsiasi titolo, in virtù della normativa vigente (articolo 3);
· l’onere derivante dal provvedimento sia pari a 3 milioni di euro per il 2010 (articolo 4).
Al riguardo non si hanno osservazioni da formulare in merito ai profili di quantificazione, essendo l’onere limitato all’entità dello stanziamento.
Quanto all’esenzione fiscale di cui all’articolo 3, si rileva che la stessa non appare suscettibile di incidere rispetto alle previsioni di gettito scontate a legislazione vigente.
In merito ai profili di copertura finanziaria, l’articolo 4 dispone che all'onere derivante dall'attuazione della presente legge, pari a 3 milioni di euro per l'anno 2010, si provveda mediante corrispondente utilizzo del fondo di riserva per le autorizzazioni di spesa delle leggi permanenti di natura corrente, iscritto nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, come determinato dalla tabella C allegata alla legge 23 dicembre 2009, n. 191. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Al riguardo, appare opportuno che il Governo chiarisca se il fondo del quale è previsto l’utilizzo rechi le necessarie disponibilità.