Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento bilancio
Titolo: Ripartizione della quota dell'otto per mille del gettito IRPEF di pertinenza dello Stato per l'anno 2008 - Schema di D.P.C.M. n. 21 (art. 7, L. n. 76/1998)
Riferimenti:
SCH.DEC 21/XVI     
Serie: Atti del Governo    Numero: 20
Data: 22/09/2008
Descrittori:
ENTRATE TRIBUTARIE   IRPEF
RIPARTIZIONE DI SOMME     
Organi della Camera: V-Bilancio, Tesoro e programmazione
Altri riferimenti:
L N. 76 DEL 10-MAR-98     


Camera dei deputati

XV LEGISLATURA

 

 

 

 

SERVIZIO STUDI

Atti del Governo

 

 

 

 

 

Ripartizione della quota dell’otto per mille deI gettito IRPEF di pertinenza dello Stato per l’anno 2008

Schema di D.P.C.M. n. 21

(art. 7, L. n. 76/1998)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

n. 20

 

 

22 settembre 2008


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dipartimento Bilancio e politica economica

 

SIWEB

 

I dossier del Servizio studi sono destinati alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.

 

File: BI0026.doc


 

I N D I C E

 

Schede di lettura

Il quadro normativo. 3

1.  La destinazione dell'otto per mille del gettito IRE.. 3

2.  Il D.P.R. 10 marzo 1998, n. 76, “Regolamento recante i criteri e le procedure per l’utilizzazione dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale”.4

La ripartizione della quota dell’otto per mille IRE per il 2008. 8

Lo schema di decreto di ripartizione della quota dell’otto per mille IRE di pertinenza statale per il 2008. 10

1.  La quota di pertinenza statale. 10

2.  Le domande pervenute. 12

3.  Il piano di ripartizione dei contributi14

4.  Gli interventi di cui si propone il finanziamento. 16

Appendice

Le assegnazioni della quota dell’otto per mille IRPEF di pertinenza statale negli ultimi tre anni17

Schema di D.P.C.M. n. 21

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di ripartizione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale per il 2006. 33

 


Schede di lettura


Il quadro normativo

1.  La destinazione dell'otto per mille del gettito IRE

La legge 20 maggio 1985, n. 222, recante "Disposizioni sugli enti ecclesiastici in Italia e per il sostentamento del clero cattolico in servizio nelle diocesi", ha stabilito che a decorrere dal 1990 una quota pari all'otto per mille del gettito dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (ex IRPEF, ora IRE), liquidata dagli uffici sulla base delle dichiarazioni annuali, venga destinata, in parte, a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario a diretta gestione statale e, in parte, a scopi di carattere religioso a diretta gestione della Chiesa cattolica (articolo 47, secondo comma).

La scelta relativa all'effettiva destinazione viene effettuata dai contribuenti all'atto della presentazione della dichiarazione annuale dei redditi; in caso di scelte non espresse dai contribuenti, la destinazione viene stabilita in proporzione alle scelte espresse (articolo 47, terzo comma).

Relativamente all'impiego dei fondi disponibili, il successivo articolo 48 della citata legge n. 222/1985 prevede che tali quote vengano utilizzate:

§      dallo Stato, per interventi straordinari per la fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione dei beni culturali;

§      dalla Chiesa cattolica, per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di Paesi del terzo mondo.

 

Successive disposizioni legislative hanno previsto che la scelta sulla destinazione dell’otto per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche possa essere effettuata anche a favore di altre confessioni religiose.

Con le leggi 22 novembre 1988, nn. 516 e 517 e successive modificazioni, recanti norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e, rispettivamente, l'Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno e le Assemblee di Dio in Italia, è stata introdotta la possibilità che la scelta sulla destinazione dell'otto per mille possa essere effettuata anche a favore dell'Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno (cfr. anche la legge n. 637/1996) e delle Assemblee di Dio in Italia, vincolando la destinazione dei fondi disponibili ad interventi sociali e umanitari anche a favore di paesi del terzo mondo.

Successivamente, la legge 5 ottobre 1993, n. 409 ha esteso la possibilità di scelta anche in favore della Chiesa evangelica valdese, che può utilizzare le somme così ricevute esclusivamente per interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all'estero, sia direttamente, attraverso gli enti aventi parte nell'ordinamento valdese, sia attraverso organismi associativi ed ecumenici a livello nazionale ed internazionale. Con la legge 29 dicembre 1995, n. 520 tale possibilità di scelta è stata estesa anche in favore della Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI)”.

Infine, la disciplina relativa alla destinazione dell’8 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche è stata estesa anche all'Unione delle Comunità ebraiche italiane (legge 20 dicembre 1996, n. 638): le somme assegnate possono essere utilizzate per attività culturali, per la salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale, nonché per interventi sociali ed umanitari, volti in special modo alla tutela delle minoranze contro il razzismo e l’antisemitismo.

 

 

2.  Il D.P.R. 10 marzo 1998, n. 76, “Regolamento recante i criteri e le procedure per l’utilizzazione dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale”.

I criteri e le procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale sono disciplinati dal D.P.R. 10 marzo 1998, n. 76, come modificato dal D.P.R. 23 settembre 2002, n. 250.

 

Il regolamento individua le tipologie di interventi ammessi alla ripartizione della quota dell’otto per mille di diretta gestione statale (articolo 2).

In conformità con quanto disposto dall’articolo 48 della legge n. 222/1985, si tratta degli interventi straordinari nei seguenti settori:

§      fame nel mondo;

§      calamità naturali;

§      assistenza ai rifugiati;

§      conservazione di beni culturali.

Il carattere di straordinarietà che devono presentare gli interventi in questione consiste nell’effettiva estraneità rispetto all’attività di ordinaria e corrente cura degli interessi coinvolti nei settori indicati; deve, pertanto, trattarsi di interventi non compresi nella programmazione e destinazione delle risorse finanziarie ordinarie.

 

I soggetti che possono accedere alla ripartizione sono:

§      pubbliche amministrazioni;

§      persone giuridiche;

§      enti pubblici e privati.

Sono escluse le persone fisiche e, in ogni caso, i soggetti che operano per fine di lucro (articolo 3).

 

Oltre a presentare il carattere della straordinarietà ed interessare i settori indicati dall’articolo 2, gli interventi ammissibili devono essere tali da consentire il completamento dell’iniziativa o quanto meno l’attuazione di una parte funzionale della stessa e devono essere definiti in ogni aspetto tecnico, funzionale e finanziario.

La concessione a soggetti che siano stati già destinatari del contributo in anni precedenti richiede specifica motivazione sulle ragioni della nuova concessione del beneficio (articolo 4).

 

Per ciò che concerne la procedura per l’utilizzo della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale:

§      entro il 31 luglio di ogni anno la Presidenza del Consiglio dei Ministri elabora lo schema del piano di ripartizione delle risorse derivanti dalla quota dell’otto per mille di gestione statale.

Il piano viene predisposto sulla base delle richieste pervenute alla stessa Presidenza del Consiglio entro il 15 marzo antecedente (art. 5, comma 1), avvalendosi, a tal fine, delle valutazioni espresse dalle amministrazioni competenti e dal Ministero dell’economia e delle finanze in merito alla relazione tecnica che deve essere presentata sulle singole iniziative.

Sono escluse, anche se pervenute entro i termini, le richieste sprovviste della relazione tecnica e della relativa documentazione.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri esamina le domande verificando la sussistenza dei requisiti e considerando le valutazioni delle amministrazioni interessate entro il 30 giugno(art. 5, comma 3).

§      esaurita l’istruttoria, entro il 30 settembre di ogni anno lo schema di decreto di ripartizione, con la relativa documentazione, viene trasmesso dal Presidente del Consiglio dei Ministri alle competenti Commissioni parlamentari per l’espressione del parere (art. 7, comma 1).

Acquisito il parere, o comunque decorso il termine a tal fine previsto, il decreto di ripartizione deve essere adottato entro il 30 novembre di ogni anno (art. 7, comma 2) e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (art. 7, comma 3).

§      i fondi dell’otto per mille sono erogati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ne dà comunicazione ai Ministeri competenti per materia (art. 8, comma 1), i quali verificano e riferiscono ogni sei mesi al Presidente del Consiglio dei Ministri sull’andamento e sulla conclusione degli interventi (art. 8, comma 2).

A tal fine, è previsto l’obbligo, per i soggetti destinatari dei contributi, di presentare, a consuntivo, una relazione analitica sugli interventi realizzati, che ne indichi il costo totale, suddiviso nelle principali voci di spesa. Nel caso di interventi per calamità naturali o conservazione di beni culturali immobili, la relazione deve essere corredata anche di un certificato di collaudo o di regolare esecuzione e da una relazione sul conto finale (art. 8, comma 2-bis).

 

E’ prevista una specifica procedura di revoca dei finanziamenti nelle ipotesi in cui l’intervento non sia stato avviato entro il termine di 18 mesi dal mandato di pagamento (articolo 8-bis).

In tali casi, l’amministrazione competente ad ordinare il pagamento assegna al soggetto beneficiario un ulteriore termine della durata massima di 90 giorni; alla scadenza di quest’ultimo, se la realizzazione dell’intervento non è stata avviata, si procede alla revoca del contributo con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

L’importo del contributo così recuperato viene versato interamente all’entrata del bilancio dello Stato e successivamente riassegnato nell’ambito della pertinente U.P.B. “8 per mille IRPEF Stato” dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, in modo da poter essere utilizzato nella successiva ripartizione dei finanziamenti.

 

E’ infine prevista una procedura semplificata per l’approvazione di variazioni di interventi già finanziati (articolo 8-ter).

Tale procedura è attivabile qualora le variazioni non comportino sostanziali modifiche all’oggetto dell’intervento originario o ne rappresentino un mero completamento e la loro attuazione abbia luogo nell’ambito delle risorse già assegnate, anche utilizzando eventuali economie di spesa.

In tal caso si prevede che la variazione sia approvata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, una volta acquisite le valutazioni delle amministrazioni competenti e del Ministero dell’economia e delle finanze per quanto attiene alla verifica della relazione tecnica. Il decreto viene successivamente comunicato, entro sessanta giorni, al Parlamento.

Con quest’ultima disposizione si intende evitare, a fini di semplificazione e maggiore rapidità delle procedure, che siano sottoposti al parere delle Commissioni parlamentari schemi di decreto volti ad autorizzare semplici variazioni di interventi già ammessi alla ripartizione della quota dell’otto per mille IRE (ex IRPEF), quando la variazione non modifichi il contenuto sostanziale dell’intervento e non richieda ulteriori finanziamenti.

 

Il Presidente del Consiglio dei Ministri riferisce annualmente al Parlamento sull’erogazione dei fondi dell’anno precedente e sulla verifica dei risultati ottenuta mediante gli interventi finanziati (art. 8, comma 3).

 

Si ricorda che, in data 29 aprile 2008, la Presidenza del Consiglio ha trasmesso alle Camere la relazione sull’erogazione della quota dell’otto per mille a diretta gestione statale relativa all’anno 2006 e sulla verifica dei risultati ottenuti mediante gli interventi finanziati negli anni 1998-2004 (doc. LXIV, n. 3).

 

Chiarimenti circa i criteri e le procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille devoluta alla diretta gestione statale sono stati forniti dalla Presidenza del Consiglio con la circolare 20 gennaio 2006, al fine di chiarire alcune difficoltà emerse nel corso dell'applicazione della vigente normativa, per quanto concerne il procedimento, e semplificare l’istruttoria amministrativa e tecnica delle domande che, annualmente, pervengono alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

 

Inoltre, la Corte dei Conti, in data 15 luglio 2008, ha trasmesso alla Commissione bilancio della Camera la Relazione concernente l’indagine di controllo sulla “gestione del Fondo per l’otto per mille”. Tale indagine ha avuto ad oggetto la destinazione e l’utilizzo delle risorse dell’otto per mille IRPEF (ora IRE) a diretta gestione statale relativamente agli anni 2001-2006.

Il complesso delle risorse erogate nel sessennio di riferimento è stato di 272 milioni di euro, e gli interventi finanziati sono stati 714. Di tali risorse, il 65,91% è stato destinato ad interventi di conservazione di beni culturali, il 21,7% è stato destinato ad interventi di recupero determinati da calamità naturali, l’8% all’assistenza ai rifugiati, il 4,33% ad interventi di contrasto della fame nel mondo.

 

Dall’analisi effettuata, la Corte ha rilevato come non emergano elementi di non conformità o irregolarità, sottolineando, tuttavia, “l’elevata frammentazione degli interventi che contrasta con il carattere di straordinarietà che, in base all’art. 2 del D.P.R. n. 76/1998, li dovrebbe caratterizzare”.

La Corte ha infine espresso la necessità di “evitare una ripartizione a pioggia delle risorse disponibili, preferendo la concentrazione delle stesse su un numero più ridotto di progetti aventi particolare straordinarietà e valore” [1].

 


La ripartizione della quota dell’otto per mille IRE
per il 2008

La ripartizione della quota dell’otto per mille IRPEF (ora IRE) per l’anno 2008 è riferita alle scelte dei contribuenti sui redditi del 2004, dichiarati nel 2005.

 

Si ricorda che per le confessioni religiose diverse dalla Chiesa cattolica la quota dell’otto per mille dovrebbe essere calcolata con riferimento al terzo periodo di imposta precedente (legge n. 516/1988, art. 30; legge n. 517/1988, n. 517, art. 23; legge n. 409/1993, art. 4; legge n. 520/1995, art. 27; legge n. 638/1996, art. 2), mentre per lo Stato non sembra rinvenirsi una disposizione espressa in tal senso. Per la Chiesa cattolica, invece, la quota calcolata con riferimento al terzo periodo di imposta precedente dovrebbe costituire un anticipo sull’IRE (ex IRPEF) dell’anno in corso, salvo conguaglio da effettuarsi nel terzo periodo di imposta successivo (articolo 47, comma quinto, legge n. 222/1985).

 

La quota dell’otto per mille è determinata sulla base degli incassi in conto competenza relativi all’imposta sui redditi delle persone fisiche, risultanti dal rendiconto generale dello Stato (art. 45, comma 7, legge n. 448/1998).

Gli incassi considerati per la determinazione della quota dell’otto per mille risultano pari, nel 2004, a 129.197.881.091,41 euro, mentre l’ammontare complessivo delle risorse da ripartire risulta, in base alle previsioni definitive per il 2008, pari a 948.583.048,73.

 

Al riguardo, si rileva che eventuali discordanze tra gli incassi in conto competenza risultanti per l’IRPEF dal Rendiconto generale dello Stato e gli importi presi in considerazione dai D.P.C.M. ai fini del riparto della quota di spettanza statale sono ascrivibili - sulla base di quanto affermato dal rappresentante del Governo in sede di esame sullo schema di DPCM di riparto per l’anno 2006 (V Commissione Bilancio, seduta del 28 settembre 2006) - al fatto che i versamenti relativi a un determinato anno d’imposta sono introitati al bilancio dello Stato in parte nell’esercizio finanziario corrispondente a tale anno (versamento in acconto per autotassazione) e in parte nell’esercizio finanziario successivo (versamento a saldo per autotassazione). Inoltre, sono effettuate ulteriori operazioni di rettifica escludendo, dagli incassi dell’esercizio, quelli relativi ai ruoli (in quanto afferenti ad esercizi pregressi, diversi dall’anno di imposta considerato); l’importo in questione è poi decurtato dai versamenti di ritenute sul lavoro dipendente incassate a gennaio dell’anno di riferimento (perché relative al mese di dicembre dell’anno precedente) ed integrato delle ritenute del gennaio dell’anno successivo (in quanto relative al mese di dicembre dell’anno di imposta). In detta sede è stato inoltre sottolineato che tali modalità di calcolo sono conformi alla disposizione di cui all’art. 45, comma 7 della legge n. 448 del 1998, in quanto il calcolo viene operato sugli incassi in conto competenza del rendiconto.

 

Secondo le rilevazioni dell’Agenzia delle entrate, il 41,83 per cento dei contribuenti ha effettuato la scelta relativa alla destinazione dell’otto per mille, apponendo la propria firma nell’apposito modulo allegato alla dichiarazione dei redditi.


Le scelte espresse sono state le seguenti:

 

Stato

7,60%

Chiesa Cattolica

89,82%

Assemblee di Dio in Italia

0,18%

Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno

0,18%

Unione delle Chiese metodiste valdesi

1,6%

Chiesa Evangelica Luterana in Italia

0,25%

Unione delle comunità ebraiche italiane

0,37%

 

La quota relativa alle scelte non espresse viene ripartita secondo la percentuale delle scelte espresse, con l’eccezione della quota delle Assemblee di Dio in Italia e dell’Unione delle Chiese metodiste valdesi, che confluisce invece nella quota di pertinenza statale.

 

Secondo le informazioni fornite dalla Ragioneria generale dello Stato circa le previsioni definitive, la ripartizione delle risorse relative all’8 per mille per il 2008 è la seguente:

 

Stato

3.542.043,2

Chiesa Cattolica

928.364.294,37

Assemblee di Dio in Italia

778.226,02

Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno

1.860.449,49

Unione delle Chiese metodiste valdesi

6.917.564,63

Chiesa Evangelica Luterana in Italia

2.583.957,62

Unione delle comunità ebraiche italiane

3.824.257,28

 

 


Lo schema di decreto di ripartizione della quota
dell’otto per mille IRE di pertinenza statale per il 200
8

1.  La quota di pertinenza statale

La quota dell’otto per mille di pertinenza statale posta a ripartizione dallo schema di D.P.C.M. in esame risulta pari a 3.542.043,21 euro.

Tutta la quota è oggetto di ripartizione per le finalità indicate dalla legge n. 222/1985.

 

Per quanto concerne l’ammontare delle risorse, si ricorda che con la legge finanziaria 2004 era stata disposta, a decorrere dal 2004, la riduzione di 80 milioni di euro dell’autorizzazione di spesa relativa alla quota destinata allo Stato a valere sull’otto per mille del gettito IRPEF (legge n. 350 del 2003, articolo 2, comma 69). Tale importo era stato destinato a miglioramento dei saldi di finanza pubblica.

L’articolo 1, comma 1233 della legge finanziaria per il 2007 (legge n. 296 del 2006)ha modificato il sopra menzionato comma 69, introducendo una norma finalizzata al ripristinodelle risorse dell’otto per mille dell’IRPEF destinate allo Stato dal 2010, ma stabilendo una riduzione di 35 milioni per il 2007 e di 80 milioni per ciascuno degli anni 2008 e 2009.

Il decreto-legge n. 249/2004 ha previsto, inoltre, a decorrere dal 2006, un’ulteriore riduzione di 5 milioni di euro della quota dell’otto per mille di pertinenza statale a copertura di disposizioni previdenziali concernenti gli iscritti al Fondo speciale di previdenza per il personale di volo dipendente da aziende di navigazione aerea (c.d. Fondo volo)[2].

Da ultimo, la legge finanziaria per il 2008 (legge n. 244 del 2007, articolo 3, comma 3) ha rifinanziato per 60 milioni di euro per il 2008 l’autorizzazione di spesa relativa alla quota destinata allo Stato dell’otto per mille del gettito IRPEF.

Tale rifinanziamento è stato successivamente abrogato dal decreto legge 27 maggio 2008, n. 93 (articolo 5, comma 1 ed elenco 1), a parziale copertura degli oneri recati dall’abolizione dell’ICI sulla prima casa.

 

Si ricorda, infine, che l’articolo 1, comma 507, della legge finanziaria per il 2007 ha disposto l’accantonamento e la conseguente indisponibilità, in maniera lineare (cioè proporzionale), di una quota pari a 4.572 milioni di euro per il 2007, a 5.031 milioni di euro per il 2008 e a 4.922 milioni di euro per il 2009, delle dotazioni delle unità previsionali di base iscritte nel bilancio dello Stato, anche con riferimento ad autorizzazioni di spesa predeterminate legislativamente e relative, tra l’altro, anche ai trasferimenti correnti a famiglie e istituzioni sociali private (categoria 5), a imprese (categoria 6) e a estero (categoria 7) - con esclusione dei trasferimenti all'estero aventi natura obbligatoria, delle pensioni di guerra e altri assegni vitalizi, delle erogazioni agli istituti di patronato e di assistenza sociale - nonché alle confessioni religiose di cui alla legge 20 maggio 1985, n. 222, e successive modificazioni.

La quota dell’otto per mille di competenza dello Stato non è stata espressamente esclusa dagli accantonamenti operati ai sensi del citato comma 507.

Secondo lo schema in esame, gli accantonamenti operati su tale quota per il 2008 ammontano a 804.339,54 euro.

 

In base alle informazioni fornite dalla Ragioneria Generale dello Stato, richiamate nella lettera di accompagnamento dello schema di decreto in esame,l’importo dell’otto per mille IRE da assegnare per gli interventi di pertinenza dello Stato per il 2008 risulta pari a 4.346.382,75 euro.

Tale importo tiene conto delle riduzioni delle autorizzazioni di spesa sopra richiamate, ad eccezione della somma pari a 804.339,54 euro che risulta accantonata e non disponibile ai fini della ripartizione ai sensi del citato comma 507 della legge finanziaria per il 2007.

Al netto del suddetto importo accantonato, lo schema di decreto quantifica in 3.542.043,21 euro le risorse da ripartire di competenza statale effettivamente disponibili sul pertinente capitolo di bilancio (2780/economia – u.p.b. 25.1.2).

 

Si rileva, in proposito, che l’ammontare delle risorse disponibili indicato nello schema di decreto appare inferiore rispetto alle somme attualmente iscritte sul capitolo 2780/Economia[3] (pari a 5.000.000 euro, al lordo delle somme accantonate e rese indisponibili), ricavabili dalle previsioni iniziali contenute nella legge di bilancio 2008 decurtate delle riduzioni disposte in corso d’anno. Risulterebbe pertanto utile un chiarimento in ordine a tale scostamento, anche in considerazione del fatto che le previsioni iniziali per il 2008 risulterebbero non aver subito alcuna variazione in sede di assestamento del bilancio [4].

 

Nella tabella seguente si riporta il quadro delle previsioni iniziali di competenza (iscritte nella legge di bilancio 2008 sul capitolo 2780/Economia) e delle previsioni definitive per il 2008, come iscritte nella banca dati RGS e risultanti dalle riduzioni di spesa operate in corso d’anno:

 

 

Quota IRPEF 2004 di spettanza dello Stato come da previsioni iniziali (L. di bilancio 2008 cap. 2780/Economia – L. n. 244/2007)

65.000.000

Riduzione dell’autorizzazione di spesa disposta ai sensi dell’articolo 5 del decreto-legge n. 93/2008

- 60.000.000

Previsioni definitive - Totale lordo

5.000.000

Accantonamenti per il 2008, ex co. 507, come indicati dallo schema di D.M.

- 804.339,54

Previsioni definitive - Totale disponibile

4.195.660,46

 

 

Le risorse disponibili ai sensi dello schema di decreto in esame diminuiscono sensibilmente rispetto alle risorse ripartite nel 2007 (46.503.979,20); si mantengono in linea con quelle ripartite nel 2006 (4,7 milioni di euro), mentre risultano diminuite rispetto al 2005 (11,8 milioni di euro) e al 2004 (20,5 milioni di euro). L’ammontare della quota da ripartire appare peraltro sensibilmente inferiorea quellaripartita negli anni precedenti all’entrata in vigore della legge finanziaria 2004 (nel 2003, ad esempio, le risorse ammontavano a 101,5 milioni di euro).

2.  Le domande pervenute

Come indicato nel preambolo dello schema di D.P.C.M. in esame, ai fini dell’ammissione alla ripartizione della quota dell’otto per mille IRPEF di pertinenza statale per il 2007, sono pervenute 1.168 domande, quasi pari a quelle presentate nel 2007 (1.142 domande).

 

L’articolo 7, comma 1, del D.P.R. n. 76/1998 stabilisce che il Presidente del Consiglio dei Ministri sottopone alle competenti Commissioni parlamentari, per il parere, lo schema di decreto di ripartizione della quota dell'otto per mille a diretta gestione statale, con la relativa documentazione.

Nel presente schema di ripartizione relativo all’anno 2008, la documentazione presentata in allegato è articolata in vari elenchi, in cui sono indicate le istanze raggruppate in base alla valutazione ottenuta.

In particolare, sono evidenziate: le istanze giunte fuori dei termini previsti (elenco n. 1); le istanze carenti per mancanza dei requisiti soggettivi di cui all’art. 3 del D.P.R. n. 76/1998 (elenchi n. 2 e 4); le istanze non ammesse all’istruttoria in quanto non presentanti le condizioni necessarie ai sensi dell’art. 2 del suddetto D. P. R (elenco n. 3); le istanze con parere sfavorevole, per quanto attiene la riconducibilità dei progetti alle fattispecie previste dall’art. 2 del D.P.R. n. 76, ovvero per quanto attiene la relazione tecnica di cui all’art. 6 del già citato D.P.R., distinte per settore di intervento (elenchi n. 5).

Sono stati presentati, inoltre, 4 elenchi relativi alle istanze che hanno ottenuto parere favorevole, distinte, anche in questo caso, per settore di intervento (elenchi da F.1 a F.4).

Sulla base della documentazione presentata in accompagnamento allo schema di D.P.C.M.:

§      35 istanze risultano pervenute fuori termine (15 marzo) (cfr. elenco n. 1);

§      13 sono risultate carenti dei requisiti soggettivi previsti ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del D.P.R. n. 76/1998, vale a dire dei requisiti previsti per i soggetti richiedenti diversi dalle pubbliche amministrazioni (elenco n. 2);

§      3 sono state escluse dall’istruttoria perché non rientranti nelle fattispecie previste dall’articolo 2, comma 5, del D.P.R. n. 76/1998 (elenco 3);

§      11 sono risultate carenti dei requisiti soggettivi previsti dall’articolo 3, comma 1, del D.P.R. n. 76/1998 in quanto presentate da persone giuridiche operanti per fini di lucro (elenco n. 4);

§      298 istanze hanno ottenuto parere sfavorevole, di cui: 180 relative alla conservazione di beni culturali, 82 relative alle calamità naturali, 4 relativi all’assistenza ai rifugiati e 32 relative alla fame nel mondo (elenco n. 5);

§      808 istanze sono state valutate favorevolmente (per un importo complessivo di 338.876.081,35) di cui: 694relative alla conservazione di beni culturali (per un importo complessivo richiesto di 285.809.217,39 euro); 59 relative alle calamità naturali (per un importo complessivo richiesto di 36.017.995,03 euro); 16 relative all’assistenza ai rifugiati (per un importo complessivo di 11.441.654,47 euro), e 39 relative alla fame nel mondo (per un importo complessivo richiesto di 5.607.214,46 euro).

 

 

 

2004

2005

2006

2007

2008

Domande pervenute

1.632

1.512

1.601

1.142

1.168

Domande inammissibili

268

159

145

393

360

di cui:

 

 

 

 

 

- pervenute oltre i termini

108

89

64

35

35

- carenti dei requisiti soggettivi

132

50

48

14

13

- non rientranti nelle fattispecie previste

26

8

20

8

3

- escluse perché a fini di lucro

2

12

13

7

11

Parere sfavorevole

565

545

568

329

298

- conservazione beni culturali

349

377

333

207

180

- calamità naturali

184

153

208

69

82

- assistenza rifugiati

9

-

4

1

4

- fame nel mondo

23

15

23

52

32

Parere favorevole

799

808

888

749

808

- conservazione beni culturali

723

734

794

666

694

- calamità naturali

44

53

51

50

59

- assistenza rifugiati

11

9

17

8

16

- fame nel mondo

21

12

26

25

39

 

3.  Il piano di ripartizione dei contributi

In base al piano di ripartizione contenuto nello schema di D.P.C.M. in esame, rispetto al complesso di 808 istanze che hanno ricevuto una valutazione favorevole, sono ammessi alcontributo 7 interventi, tutti per calamità naturali.

 

Nella lettera di trasmissione dello schema di decreto, dopo essere stato illustrato l’importo disponibile per la ripartizione nel 2008 si osserva che “ ciò ha determinato la difficile scelte adottata di conferire priorità ai progetti che riguardano la tipologia degli interventi per calamità naturali. In particolare di quei progetti che perseguono l’interesse concernente la pubblica incolumità o il ripristino dei beni danneggiati o distrutti a seguito di incendi o di movimenti del suolo”.

 

Si sottolinea, altresì, come “la proposta ha comunque rispettato il criterio di una ripartizione ragionata delle risorse, in modo da attuare una distribuzione uniforme per aree territoriali – nord, centro, sud e isole – in linea anche con le indicazioni espresse in passato dalle competenti Commissioni parlamentari”.

 

Le seguenti tabelle riportano la ripartizione effettuata negli anni precedenti con riferimento alle quattro finalità previste dalla normativa vigente.

 

INTERVENTI FINANZIATI PER L’ANNO 2007

(importi in euro)

 

Numero
di interventi

Totale finanziamenti

%
finanziamenti

Calamità naturali

7

3.590.970,2

7,7

Fame nel mondo

2

336.800,0

0,7

Assistenza ai rifugiati

3

9.771.000,0

21,0

Conservazione beni culturali

90

32.805.209,0

70,6

TOTALE

102

46.503.979,2

100,0

 

 

INTERVENTI FINANZIATI PER L’ANNO 2006

(importi in euro)

 

Numero
di interventi

Totale finanziamenti

%
finanziamenti

Fame nel mondo

25

4.719.586,8

100,0

TOTALE

25

4.719.586,8

100,0

 

 

 

INTERVENTI FINANZIATI PER L’ANNO 2005

(importi in euro)

 

Numero
di interventi

Totale finanziamenti

%
finanziamenti

Calamità naturali

3

2.826.000

23,9

Fame nel mondo

3

470.000

4,0

Assistenza ai rifugiati

3

620.967

5,3

Conservazione beni culturali

48

7.895.100

66,8

TOTALE

57

11.812.067

100,0

 

 

 

INTERVENTI FINANZIATI PER L’ANNO 2004

(importi in euro)

 

Numero
di interventi

Totale finanziamenti

%
finanziamenti

Calamità naturali

8

5.073.661

24,7

Fame nel mondo

5

910.941

4,4

Assistenza ai rifugiati

3

648.000

3,2

Conservazione beni culturali

60

13.884.990

67,7

TOTALE

76

20.517.592

100,0

 


4.  Gli interventi di cui si propone il finanziamento

Nelle tavole seguenti sono riportati, per i singoli settori, l’elenco degli interventi per i quali lo schema di D.P.C.M. in esame propone il finanziamento per l’anno 2008 ed il relativo importo.

 

INTERVENTI PROPOSTI PER L’ANNO 2008

(importi in euro)

 

INTERVENTI PER CALAMITA’ NATURALI

COMUNE DI CIVITANOVA DEL SANNIO – ISERNIA

Intervento di sistemazione geotecnica delle aree in frana in località “Fonte la Pietra” e “Cimitero”

951.596,21

 

COMUNE DI ERICE – TRAPANI

Interventi di salvaguardia della pubblica e privata incolumità per l’eliminazione del dissesto in località Locosecco - Bonagia

179.000,00

 

COMUNE DI FOSSA – L’AQUILA

Intervento di consolidamento del versante Sud-Ovest dell’abitato di Fossa (AQ)

650.000,00

 

COMUNE DI GAVAZZANA – ALESSANDRIA

Intervento di consolidamento dei processi di stabilizzazione relativi al versante Sud-Ovest del concentrico

300.000,00

 

COMUNE DI MANDATORICCIO-COSENZA

Interventi di consolidamento, sistemazione e messa in sicurezza del versante “Tormo” su area “R4” nel centro abitato di Mandatoriccio (CS)

500.000,00

 

COMUNE DI SAN LORENZO MAGGIORE - BENEVENTO

Interventi di consolidamento e sistemazione idrogeologica della Contrada Pezzullo ed ex mattatoio – I lotto

461.447,00

 

PROVINCIA DI SAVONA

Intervento di messa in sicurezza della parete in frana in località Capo Noli ex strada statale ! Aurelia – III ^ fase

500.000,00

 

TOTALE

3.542.043,21

 

 


Appendice

Le assegnazioni della quota dell’otto per mille IRPEF di pertinenza statale negli ultimi tre anni[5]

Relativamente all'ammontare e all'utilizzazione della quota dell'otto per mille di spettanza dello Stato negli ultimi tre anni, i dati sono i seguenti:

 

2007:  con D.P.C.M. 23 novembre 2007, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, sono stati così ripartiti 46.503.979,20:

 

INTERVENTI PER CALAMITA’ NATURALI

D.P.C.M.

 

COMUNE DI CRISSOLO – CUNEO

Opere idrauliche a difesa del concentrico

175.000,00

 

COMUNE DI GARDONE VAL TROMPIA – BRESCIA

Opere di difesa da caduta massi in località Oneto di Inzino nel comune

358.248,00

 

COMUNE DI COSTA VALLE IMAGNA – BERGAMO

Interventi di forestazione e realizzazione opere di difesa dalle valanghe

100.980,00

 

COMUNE DI FRONTINO – PESARO E URBINO

Consolidamento del versante nord dell'abitato di Frontino interessato da dissesto idrogeologico – III stralcio

980.000,00

 

COMUNE DI MIGLIANICO – CHIETI

Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nel centro storico di Miglianico (CH)

500.000,00

 

COMUNE DI CASTELVERRINO – ISERNIA

Sistemazione del movimento franoso in località “Santa Lucia” e “La Difesa” nel comune

1.102.742,20

 

COMUNE DI REALMONTE – AGRIGENTO

Lavori urgenti per il ripristino del muro di sostegno della scuola materna, danneggiato a seguito di congiunta avversità della natura e movimenti del suolo

374.000,00

 

TOTALE

3.590.970,20

 

 

Interventi per la fame nel mondo

 

FONDO SOLIDALE PER ADOZIONI A DISTANZA POZZO DI GIACOBBE – FANO – PESARO E URBINO

Lotta alla malnutrizione infantile e cure primarie ai bambini malati di HIV nella zona di Kigali in Rwanda

141.000,00

 

UNITA' E COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO DEI POPOLI – UCODEP ONG – AREZZO

Progetto di lotta alla fame e alla povertà rurale attraverso la costruzione di cisterne familiari e comunitarie per la raccolta di acqua piovana ad uso umano e agricolo e implementazione di micro unità produttive nelle comunità rurali di Bahia e Piauì in Brasile

195.800,00

 

TOTALE

336.800,00

 

Interventi per L’ASSISTENZA AI RIFUGIATI

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI – ANCI – ROMA

Rafforzamento degli interventi di accoglienza, integrazione e presa in carico di richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria

8.500.000,00

 

CONSIGLIO ITALIANO PER I RIFUGIATI ONLUS – CIR – ROMA

Realizzazione dell'iniziativa “Domus” - Interventi di assistenza ai rifugiati diretta ad assicurare percorsi di accompagnamento e sostegni diretti all'accoglienza alloggiativa

881.000,00

 

PROVINCIA DI FOGGIA

Progetto "8 azioni per 1000 idee" finalizzato all'assistenza ai rifugiati dei centri di San Severo e Foggia

390.000,00

 

TOTALE

9.771.000,00

 

Interventi per LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI - Nord

 

INTERVENTI NELL’AREA TERRITORIALE DEL NORD
(PIEMONTE – LOMBARDIA – VENETO – FRIULI VENEZIA GIULIA- LIGURIA – EMILIA ROMAGNA)

 

COMUNITA' EBRAICA DI TORINO – TORINO

Restauro, valorizzazione e fruibilità della Sinagoga di Alessandria

273.000,00

 

FONDAZIONE CENTRO PER LO STUDIO E LA DOCUMENTAZIONE DELLE SOCIETA' DI MUTUO SOCCORSO ONLUS – TORINO

Restauro conservativo di trentacinque bandiere storiche delle società di mutuo soccorso piemontesi

76.000,00

 

PARROCCHIA DI SAN GIOVANNI BATTISTA – CERESOLE D'ALBA – CUNEO

Recupero della chiesa della Madonna dei Prati in Ceresole d’Alba (CN)

57.000,00

 

COMUNE DI LOZZOLO – VERCELLI

Restauro dell'organo ubicato presso la chiesa di San Giorgio in Lozzolo (VC) e delle relative cassa e cantoria

79.000,00

 

PARROCCHIA DI CRISTO RE – SOVICO – MILANO

Restauro conservativo della vecchia chiesa dei SS. Simone e Giuda in Sovico (MI)

319.000,00

 

DIOCESI DI BRESCIA – BRESCIA

Recupero della chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo in Idro (BS)

638.000,00

 

DIOCESI DI BRESCIA – BRESCIA

Recupero della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta in Muscoline (BS)

606.000,00

 

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN CROCE – CREMONA

Restauro conservativo e recupero funzionale di Villa Medici del Vascello in San Giovanni in Croce (CR)

2.960.000,00

 

COMUNE DI SUZZARA – MANTOVA

Recupero e riqualificazione funzionale di Villa Grassetti (ex seminario) in località Stiletto di Suzzara (MN) – I stralcio

790.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – DIPARTIMENTO PER I BENI ARCHIVISTICI E LIBRARI – DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI – SERVIZIO IV – ROMA

Progetto di tutela e valorizzazione delle serie archivistiche conservate nell’archivio di Stato di Venezia

450.000,00

 

PARROCCHIA DI SAN GIROLAMO CONFESSORE E DOTTORE DELLA CHIESA – VENEZIA

Restauro architettonico della chiesa di San Girolamo in Venezia

790.000,00

 

PROVINCIA VENETA DI SANT'ANTONIO DELL'ORDINE DEI FRATI MINORI – VENEZIA

Valorizzazione e recupero della biblioteca storica del complesso conventuale di San Francesco della Vigna in Venezia – II fase

271.000,00

 

COMUNE DI MEL – BELLUNO

Progetto di restauro conservativo di manufatti archeologici ceramici di epoca preromana e romana, provenienti da scavi nel territorio di Mel (BL)

21.000,00

 

COMUNE DI SAN GIORGIO IN BOSCO – PADOVA

Restauro e riqualificazione dell'edificio monumentale di Villa Bembo (PD), ad uso pubblico comunale per centro culturale e museo – II lotto di completamento

721.000,00

 

DIOCESI DI PADOVA – PADOVA

Restauro delle facciate e delle coperture, delle soffittature, del fregio della sala San Gregorio Barbarigo del Palazzo vescovile di Padova

291.000,00

 

PARROCCHIA SAN BARTOLOMEO APOSTOLO – ARZIGNANO – VICENZA

Completamento del restauro conservativo e recupero del complesso monumentale della Pieve romanica di San Bortolo e degli edifici annessi in Arzignano (VI)

435.000,00

 

PARROCCHIA DI SAN MARCO – VICENZA

Consolidamento statico, restauro conservativo e risanamento del piano interrato e delle coperture di Palazzo Pagello (VI) adibito a casa canonica e opere parrocchiali

276.000,00

 

PARROCCHIA SAN MATTEO APOSTOLO – CAVAZZALE – VICENZA

Restauro, consolidamento statico e adeguamento igienico-funzionale del centro socio-culturale "Giuseppe Roi" in Monticello Conte Otto (VI)

784.000,00

 

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE – VERONA

Progetto di conservazione del Palazzo Vescovile in Monteforte d’Alpone (VR)

441.000,00

 

COMUNE DI SAN DANIELE DEL FRIULI – UDINE

Restauro conservativo di venti codici dell'antica Biblioteca Guarneriana ed interventi su tre edizioni dei secoli XV e XVI in San Daniele del Friuli (UD)

26.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – SOPRINTENDENTENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PER IL PAESAGGIO DELLA LIGURIA – GENOVA

Restauro e consolidamento della chiesa di Santo Stefano nel cimitero di Fontanarossa - Gorreto (GE)

156.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PER IL PAESAGGIO DELLA LIGURIA – GENOVA

Restauro e consolidamento del nucleo originario del Castello dei Doria a Dolceacqua (IM)

578.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – SOPRINTENDENTENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PER IL PAESAGGIO DELLA LIGURIA – GENOVA

Restauro complessivo della facciata del palazzo del Tribunale in Finale Ligure (SV) - Località Borgo

415.000,00

 

FONDAZIONE GUGLIELMO MARCONI – PONTECCHIO MARCONI – BOLOGNA

Restauro di apparati storico scientifici esposti nel museo dedicato a Guglielmo Marconi in Bologna

24.000,00

 

FONDAZIONE PER LE SCIENZE RELIGIOSE GIOVANNI XXIII – BOLOGNA

Progetto di archiviazione telematica del patrimonio bibliografico con inventariazione informatizzata e allestimento di un nuovo museo “Infolio & beta. Fonti video e digitalizzazione delle fonti storiche per la storia dell'occidente e del cristianesimo”

975.000,00

 

RAVENNANTICA – FONDAZIONE PARCO ARCHEOLOGICO DI CLASSE – RAVENNA

Restauro e conservazione dei mosaici antichi del VI secolo e romani su cemento provenienti da Ravenna (San Severo, Classe e Ca' Bianca)

653.000,00

 

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA – REGGIO EMILIA

Completamento del recupero del settore nord dell'antico fossato e restauro delle strutture del ponte levatoio della rocca di Montecchio Emilia (RE)

218.000,00

 

PARROCCHIA DI SAN GIOVANNI BATTISTA IN TIEDOLI – BORGO VAL DI TARO – PARMA

Ripristino delle coperture in struttura tradizionale di legno e manto a piane di pietra della chiesa di San Giovanni Battista in Tiedoli (PR)

178.000,00

 

PARROCCHIA DI SANTA CROCE E SAN BENEDETTO – FONTANELLATO – PARMA

Consolidamento e restauro delle coperture, risanamento delle superfici e pavimentazioni interne della chiesa di San Benedetto in Fontanellato (PR)

328.000,00

 

TOTALE

13.829.000,00

 

Interventi per LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI - CENTRO

 

INTERVENTI NELL’AREA TERRITORIALE DEL centro
(toscana – marche – umbria – lazio – abruzzo – molise)

 

GLI AMICI DEI MUSEI E MONUMENTI PISANI – PISA

Completamento del restauro architettonico ed artistico della ex chiesa di San Silvestro in Pisa

24.000,00

 

CONGREGAZIONE SUORE DOMENICANE ANCELLE DEL SIGNORE IN POPIGLIO – PITEGLIO – PISTOIA

Ristrutturazione, consolidamento statico e restauro del complesso conventuale delle suore domenicane della chiesa dei SS. Domenico e Francesco per la fruibilità al pubblico in Popiglio (PT)

400.000,00

 

COMUNE DI CORTONA – AREZZO

Completamento del consolidamento, restauro e rifunzionalizzazione del centro monumentale della chiesa e del convento di San Francesco in Cortona (AR)

300.000,00

 

COMUNE DI GAVORRANO – GROSSETO

Consolidamento delle mura di San Giuliano nel centro storico di Gavorrano (GR) – III stralcio

344.000,00

 

MONASTERO DELLE MONACHE PASSIONISTE DI PIEVE DI OFFIANO – CASOLA IN LUNIGIANA – MASSA CARRARA

Completamento del restauro e valorizzazione della Pieve di Offiano (MS)

130.000,00

 

COMUNE DI CAMERANO – ANCONA

Restauro del sipario del Teatro Maratti in Camerano (AN)

38.000,00

 

COMUNE DI MONTALTO DELLE MARCHE – ASCOLI PICENO

Completamento del restauro e recupero funzionale dell'ex chiesa di Santa Maria ad Collem (AP) da adibire a teatro comunale - II stralcio

88.000,00

 

CONFRATERNITA ORAZIONE E MORTE – CHIESA DI SAN CRISTOFORO – ASCOLI PICENO

Restauro organo storico sito nella chiesa di San Cristoforo martire in Ascoli Piceno

40.000,00

 

CITTA' DI FOSSOMBRONE – PESARO E URBINO

Recupero del maschio carenato denominato "Rocca Malatestiana" ideato da Francesco Di Giorgio Martini - Forum Sempronii in Fossombrone (PU) – II stralcio

600.000,00

 

COMUNE DI APECCHIO – PESARO E URBINO

Restauro conservativo delle arenarie presenti nel cortile d'onore del Palazzo dei Conti Ubaldini sito in Apecchio (PU)

115.000,00

 

COMUNE DI CARTOCETO – PESARO E URBINO

Restauro conservativo dell'organo storico di Giuseppe Fedeli del 1772 conservato nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo “Pieve” in Cartoceto (PU)

51.000,00

 

COMUNE DI GRADARA – PESARO E URBINO

Consolidamento e restauro funzionale della cinta muraria orientale e restauro e consolidamento statico del complesso del corpo di guardia presso la porta sud della cinta muraria di Gradara (PU)

521.000,00

 

COMUNE DI SANT'AGATA FELTRIA – PESARO E URBINO

Completamento delle opere di restauro e recupero funzionale della Rocca Fregoso a Sant'Agata Feltria (PU)

400.000,00

 

COMUNE DI SPELLO – PERUGIA

Restauro e consolidamento delle torri di Properzio e Porta Venere a Spello (PG)

709.000,00

 

DIOCESI DI FOLIGNO – PERUGIA

Restauro e consolidamento della cripta del complesso Cattedrale di San Feliciano - Palazzo delle Canoniche in Foligno (PG)

500.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI, IL PAESAGGIO, IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO ED ETNOANTROPOLOGICO DELL'UMBRIA – PERUGIA

Restauro dei dipinti murali secoli XIII - XVI, di intonaci e materiale lapideo nella chiesa di San Giovenale in Orvieto (TR)

500.000,00

 

PARROCCHIA DI SAN FRANCESCO DI ASSISI – TERNI

Risanamento conservativo, consolidamento e completamento del restauro della chiesa di San Francesco d'Assisi (TR)

536.000,00

 

SEMINARIO VESCOVILE DI NARNI – TERNI

Recupero dell'ex Seminario Vescovile di Narni (TR) da destinarsi ad istituto polivalente per attività socio-culturali

298.000,00

 

COLLEGIO DELLE MISSIONI ESTERE SAN FRANCESCO SAVERIO – ROMA

Restauro conservativo del chiostro principale all'interno della casa della Compagnia di Gesù in Roma

371.000,00

 

COMUNE DI ROMA – 1° MUNICIPIO ''ROMA CENTRO STORICO''

Restauro delle due facciate del palazzo settecentesco Tiberi-Ceva e dell'area archeologica visitabile dei mercati di Traiano in Roma

342.000,00

 

ENTE PATRIMONIALE DELL'UNIONE CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA D'ITALIA – ROMA

Consolidamento, restauro e risanamento conservativo dell'edificio sito in via del Teatro Valle in Roma

113.000,00

 

FONDAZIONE ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA – ROMA

Completamento dell'intervento di realizzazione di una sede espositiva idonea ad ospitare l'intera collezione di strumenti musicali antichi e moderni (RM)

500.000,00

 

FONDAZIONE ISTITUTO GRAMSCI – ONLUS – ROMA

Progetto di tutela e valorizzazione dell'archivio Antonio Gramsci (RM)

267.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – DIREZIONE GENERALE PER I BENI LIBRARI E GLI ISTITUTI CULTURALI – ROMA

Retroconversione del catalogo della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma mediante l'immissione nel catalogo automatizzato SBN delle schede cartacee relative ai volumi con data di pubblicazione 1958-1990 (RECA 2)

1.250.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – DIPARTIMENTO PER I BENI ARCHIVISTICI E LIBRARI – DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI – SERVIZIO IV – ROMA

Progetto per il restauro del fondo archivi notarili di Roma e provincia -Archivio di Stato di Roma

80.000,00

 

PONTIFICIA UNIVERSITA' GREGORIANA – ROMA

Completamento del restauro del cortile maggiore dell'edificio sede dell'Università Gregoriana

500.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PER IL PAESAGGIO DEL LAZIO – ROMA

Consolidamento e restauro del campanile e di parte del complesso di Santa Maria in Gradi in Viterbo

262.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI PER L'ABRUZZO – L’AQUILA

Consolidamento e restauro di dipinti murali siti nel Santuario della Madonna dei Bisognosi in Pereto - frazione di Rocca di Botte (AQ)

158.000,00

 

COMUNE DI CRECCHIO – CHIETI

Consolidamento, conservazione e restauro del castello ducale di Crecchio (CH)

267.000,00

 

PARROCCHIA DEI SS. COSMA E DAMIANO – ROCCASCALEGNA – CHIETI

Lavori di restauro, recupero e valorizzazione della chiesa dei SS. Cosma e Damiano sita nel comune di Roccascalegna (CH)

185.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI PER IL PAESAGGIO, PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO ED ETNOANTROPOLOGICO DEL MOLISE – CAMPOBASSO

Consolidamento e restauro della chiesa di Santo Stefano nel comune di Castel San Vincenzo (IS)

650.000,00

 

TOTALE

10.539.000,00

 

Interventi per LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI – sud E ISOLE

 

INTERVENTI NELL’AREA TERRITORIALE DEL sud e isole
(campania – puglia – basilicata – calabria – sicilia – sardegna)

 

MINISTERO DELL’INTERNO – DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÀ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE – DIREZIONE CENTRALE PER L’AMMINISTRAZIONE DEL FONDO EDIFICI DEL CULTO – ROMA

Restauro dell’abside e cappelle laterali della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Caponapoli in Napoli

400.000,00

 

FONDAZIONE CENTRO STUDI G.B. VICO – VATOLLA – SALERNO

Restauro e recupero conservativo e funzionale degli interni e delle facciate esterne delle chiese di San Gennaro all’Olmo e di San Biagio Maggiore in Napoli

500.000,00

 

PARROCCHIA SAN NICOLA DI BARI – CAMPORA – SALERNO

Restauro e consolidamento della chiesa di Santa Maria ad Nives di Campora (SA)

112.000,00

 

PARROCCHIA SAN PIETRO APOSTOLO E SANTA MARIA DELLE GRAZIE – LOCALITA’ SANTA CATERINA – GIFFONI VALLE PIANA – SALERNO

Consolidamento e restauro della chiesa Santa Maria delle Grazie in località Santa Caterina in Giffoni Valle Piana (SA)

800.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI – DIREZIONE GENERALE PER I BENI LIBRARI E GLI ISTITUTI CULTURALI – ROMA

Allestimento e adeguamento della sezione Brancacciana della Biblioteca nazionale di Napoli – II stralcio

500.000,00

 

COMUNE DI RIARDO – CASERTA

Consolidamento e messa in sicurezza della facciata nord-est del castello medioevale sito nel comune

367.000,00

 

COMUNE DI CORATO – BARI

Restauro del sipario del teatro comunale

47.000,00

 

DIOCESI DI ALTAMURA-GRAVINA-ACQUAVIVA DELLE FONTI – BARI

Restauro conservativo e consolidamento della Chiesa matrice di Santeramo in Colle (BA)

858.000,00

 

CHIESA DI SANT’ANTONIO DA PADOVA IN NARDO’ – LECCE

Completamento del consolidamento e restauro architettonico della chiesa di Sant’Antonio in Nardò (LE)

600.000,00

 

COMUNE DI NEVIANO – LECCE

Restauro, conservazione e valorizzazione dell’antico tempio rupestre della Madonna della Croce in Neviano (LE)

74.000,00

 

COMUNE DI SECLI’ – LECCE

Restauro e valorizzazione delle edicole

13.000,00

 

COMUNE DI UGENTO – LECCE

Restauro conservativo della chiesa della Madonna del Rosario in Ugento (LE)

222.000,00

 

PARROCCHIA DI MARIA SS. ASSUNTA – CAVALLINO – LECCE

Restauro statico e recupero della torre campanaria della chiesa di Maria SS. Assunta in Cavallino (LE)

300.000,00

 

PARROCCHIA MARIA SANTISSIMA ASSUNTA – SOLETO – LECCE

Consolidamento, restauro e valorizzazione della chiesa di Maria Santissima Assunta in Soleto (LE)

600.000,00

 

CONFRATERNITA DEL SANTISSIMO SACRAMENTO – GROTTAGLIE – TARANTO

Consolidamento, ricostruzione e restauro dell’oratorio del SS. Sacramento sito nel centro storico di Grottaglie (TA)

150.000,00

 

COMUNE DI SAN MAURO FORTE – MATERA

Restauro e consolidamento della chiesa di San Vincenzo in San Mauro Forte (MT)

114.000,00

 

FONDAZIONE SASSI – MATERA

Completamento del risanamento conservativo e valorizzazione del complesso grottale in Matera

204.000,00

 

FONDAZIONE ZETEMA CENTRO PER LA VALORIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE – MATERA

Restauro conservativo e valorizzazione di un immobile sito nei sassi di Matera denominato "Casa di Ortega"

376.000,00

 

COMUNE DI CANOLO – REGGIO CALABRIA

Restauro e recupero dell'antica fontana appartenente al complesso del Santuario della Madonna di Prestarona in Canolo (RC)

140.000,00

 

COMUNE DI ROSSANO – COSENZA

Recupero della torre civica in piazza Steri in Rossano (CS)

134.000,00

 

COMUNE DI TERMINI IMERESE – PALERMO

Restauro di dodici volumi di interesse storico risalenti al XVI secolo, custoditi nella biblioteca comunale liciniana, facenti parte del fondo San Martino delle Scale di Palermo

22.000,00

 

MINISTERO DELL’INTERNO – DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÀ CIVILI E L'IMMIGRAZIONE – DIREZIONE CENTRALE PER L’AMMINISTRAZIONE DEL FONDO EDIFICI DEL CULTO – ROMA

Restauro del sacro edificio della chiesa di San Giuseppe dei Teatini a Palermo

494.000,00

 

COMUNE DI SAVOCA – MESSINA

Ricostruzione virtuale della vita del centro storico di Savoca (ME): “Savoca dalle origini ad oggi”

87.000,00

 

COMUNE DI NICOSIA – ENNA

Completamento del restauro, valorizzazione e fruibilità della chiesa di San Vincenzo Ferreri in Nicosia (EN)

344.000,00

 

PARROCCHIA DI SAN SEBASTIANO MARTIRE – PALAZZOLO ACREIDE – SIRACUSA

Messa in funzione dell'organo a canne "Michele Polizzi " (1895) sito nella chiesa di San Sebastiano in Palazzolo Acreide (SR)

21.209,00

 

COMUNE DI BURGOS – SASSARI

Consolidamento e restauro della cinta muraria e della rupe del castello di Burgos (SS)

134.000,00

 

COMUNE DI COSSOINE – SASSARI

Lavori di restauro e messa in sicurezza del Nuraghe Aidu in Cossoine (SS)

119.000,00

 

COMUNE DI VILLANOVA MONTELEONE – SASSARI

Recupero della fortezza nuragica in località Nuraghe Appiu in Villanova Monteleone (SS)

225.000,00

 

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI – SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA DI SASSARI E NUORO – SASSARI

Tutela e valorizzazione del sito di interesse paleontologico "Grotta Corbeddu" nel comune di Oliena (NU)

180.000,00

 

COMUNE DI MASULLAS – ORISTANO

Restauro conservativo e consolidamento statico della chiesa parrocchiale in Masullas (OR)

300.000,00

 

TOTALE

8.437.209,00

 

TOTALE GENERALE

46.503.979,20


2006:  con D.P.C.M. 10 novembre 2006 e successive modifiche[6], previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, sono stati così ripartiti 4.719.586,80 euro:

 

 

D.P.C.M.

INTERVENTI PER LA FAME NEL MONDO

 

ASIA ONLUS - ASSOCIAZIONE PER LA SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE IN ASIA – ROMA

Realizzazione di una iniziativa di emergenza per la lotta alla fame, miglioramento delle condizioni igienico sanitarie e lo sviluppo della scolarizzazione primaria delle bambine e dei bambini della contea di Tsogchen, prefettura di Ngari, Regione Autonoma Tibetana (Cina)

336.890,00

ASSOCIAZIONE CHIAMA L'AFRICA ONLUS - FANO (PESARO URBINO)

Realizzazione del progetto "Rainbowproject - chiama l’Africa" per il sostentamento alimentare delle popolazioni locali nelle città di Ndola e Kitwe in Zambia

105.482,00

ASSOCIAZIONE LUMBELUMBE - ONLUS – ROMA

Realizzazione del progetto "La casa delle api" diretto al rafforzamento dell'autosufficienza alimentare nel villaggio di Cangumbe, provincia del Moxico -capitale Luena (Angola)

440.430,00

ASSOCIAZIONE PERSONE COME NOI - ONLUS - CASTELLETTO - BUSCA (CUNEO)

Realizzazione di un programma di sostegno all'autosufficienza alimentare nel territorio n. 17 dello Stato di Bahia in Brasile

261.722,00

ASSOCIAZIONE PERSONE COME NOI - ONLUS - CASTELLETTO - BUSCA (CUNEO)

Programma di sicurezza alimentare in Sri Lanka

173.250,00

ASSOCIAZIONE VOLONTARI DOKITA - ONG – ROMA

Realizzazione di un progetto di recupero psico-fisico-sociale di bambini a rischio finalizzato alla lotta alla fame nei minori nella città di Yaoundé (Camerun).

195.400,00

A.V.I. - ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO INSIEME - ONLUS - MONTEBELLUNA (TREVISO)

Realizzazione del progetto "Emergenza fame in Tharaka" in Kenya

119.475,00

AVSI - ASSOCIAZIONE VOLONTARI PER IL SERVIZIO INTERNAZIONALE - CESENA (FORLI'- CESENA)

Intervento a sostegno della sicurezza alimentare nelle province di Kayanza e Ngozi (Burundi)

390.570,00

CARITAS DIOCESANA DI PRATO

Realizzazione di una iniziativa finalizzata alla promozione della sicurezza alimentare nella regione di Gash - Barka in. Eritrea

412.280,00

CEFA ONLUS - COMITATO EUROPEO PER LA FORMAZIONE E L'AGRICOLTURA – BOLOGNA

(Realizzazione di un centro per l'infanzia e per la formazione professionale a Merka, nella regione del Basso Shabelle (Somalia)

58.000,00

CESVI - COOPERAZIONE E SVILUPPO - ONLUS - BERGAMO

Realizzazione dell'iniziativa di sviluppo comunitario per il miglioramento delle condizioni sanitarie e nutrizionali dei bambini delle aree rurali nella provincia di Kampong Chhnang in Cambogia

119.400,00

CEVI - CENTRO DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO – UDINE

Realizzazione del progetto denominato "Friuli-Jequitinhonha" finalizzato al miglioramento delle condizioni di vita dei piccoli produttori della regione dell'Alto Jequitinhonha, nello Stato del Minas Gerais (Brasile)

22.560,00

CISP - COMITATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO DEI POPOLI – ROMA

Realizzazione di una iniziativa per la lotta alla fame e sicurezza alimentare nell'Etiopia orientale

183.200,00

CISP - COMITATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO DEI POPOLI – ROMA

Realizzazione di una iniziativa volta all'incremento della produzione di cibo e miglioramento delle condizioni di vita della popolazione rurale in Sud Sudan

138.254,00

CISV - COMUNITA' IMPEGNO SERVIZIO VOLONTARIATO - ONLUS – TORINO

Realizzazione di una iniziativa finalizzata al sostegno ai produttori rurali e alla microfinanza nel comune di Kewa nella Repubblica del Mali.

24.790,00

COMUNITA' MONTANA ALTA VALMARECCHIA - ZONA "A" - NOVAFELTRIA (PESARO URBINO)

Realizzazione del progetto "We for Mozambico" attraverso la costruzione di due pozzi per l'implementazione dell'autosufficienza alimentare nella zona di Mueria - distretto di Nacala, provincia di Nampula nel Mozambico del Nord.

83.300,00

COMUNITA MONTANA DEL MONTEFELTRO CARPEGNA (PESARO URBINO)

Realizzazione del progetto "Uganda in attesa della pace" finalizzato all'implementazione dell'autosufficienza alimentare a Lira, Kitgum, Kalongo e Patongo nell' Uganda del Nord

232.800,00

COOPI - COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - MILANO

Realizzazione di un centro di formazione sulle Ande Boliviane Kami in Bolivia.

156.115,00

COSPE - COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO DEI PAESI EMERGENTI FIRENZE

Realizzazione del progetto "Una battaglia contro la fame" nel dipartimento di Leon in Nicaragua.

156.752,00

COSPE - COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO DEI PAESI EMERGENTI – FIRENZE

Rafforzamento dell'autosufficienza alimentare nella comunità di Ngolowindo (Repubblica di Malawi).

82.782, 00

FOCSIV - VOLONTARI NEL MONDO – ROMA

Realizzazione dell'iniziativa "Lisanga" sistema decentrato di valorizzazione solidale della filiera agroalimentare nel territorio urbano e peri-urbano sud di Kinshasa (Repubblica Democratica del Cono).

506.694,80

ICU - ISTITUTO PER LA COOPERAZIONE UNIVERSITARIA - ONLUS – ROMA

Realizzazione di un programma di nutrizione e salute a favore di famiglie in situazione di estrema povertà nel distretto di Pichanaki, Chanchamayo in Perù.

91.270,00

ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO CASA DI MAMRE – PISTOIA

Realizzazione della costruzione di due scuole nei quartieri di Nijru e Malisaba a Nairobi in Kenya.

85.112,00

R.T.M. - REGGIO TERZO MONDO - REGGIO EMILIA

Realizzazione dell'iniziativa di sicurezza alimentare nella regione degli Antaimoro (Madagascar).

67.558,00

V.I.D.E.S. - VOLONTARIATO INTERNAZIONALE DONNA EDUCAZIONE SVILUPPO – ROMA

Realizzazione del progetto "Emergenza fame in sud Sudan".

275.500,00

TOTALE

4.719.586,80


2005
:  con D.P.C.M. 30 gennaio 2006[7], previo parere delle competenti Commissioni parlamentari sono stati cos’ ripartiti 11.812.067 euro:

 

 

D.P.C.M.

ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI – ROMA

Villa Farnesina: restauro del comprensorio monumentale comprendente la ristrutturazione del parco

330.000,00

ALMO COLLEGIO CAPRANICA - ROMA

Risanamento delle terrazze di copertura del complesso edilizio

100.000,00

ARCIDIOCESI DI L’AQUILA

Restauro e consolidamento delle volte e dell’apparato decorativo nonché della Chiesa Cattedrale di S. Massimo in L’Aquila

180.000,00

ARCIDIOCESI DI SIRACUSA

Completamento del restauro conservativo dell’ex Seminario Minore Arcivescovile

130.000,00

ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO “SAN ROCCO” – ONLUS - RAVENNA

Programma di sostegno a persone indigenti

50.000,00

BIBLIOTECA AMBROSIANA – MILANO

Conservazione, riproduzione digitale e fruizione del carteggio di San Carlo Borromeo

90.000,00

CENTRO PER LA PROMOZIONE DEL LIBRO – ROMA

Completamento dell’intervento di catalogazione e valorizzazione dell’emeroteca e della raccolta archivistico-bibliografica del Centro per la promozione del libro

49.100,00

CHIESA CATTEDRALE MARIA SS. ASSUNTA - LECCE

Consolidamento statico e restauro del campanile della cattedrale

219.000,00

CHIESA EX CONVENTUALE SANT'AGATA LA VETERE (CATANIA)

Restauro di bene mobile (tele) e lavori di scavo archeologico per la valorizzazione del tessuto urbano

90.000,00

C.O.E. - CENTRO ORIENTAMENTO EDUCATIVO - BARZIO (LECCO)

Creazione di un centro nutrizionale e valorizzazione delle risorse locali per la lotta alla malnutrizione infantile nell'area di Rungu (Repubblica Democratica del Congo

150.000,00

COLLEGIO OBLATI MISSIONARI DI RHO (MILANO)

Recupero e valorizzazione complesso ecclesiastico dei padri oblati di Rho

180.000,00

COMUNE DI ASCOLI PICENO

Intervento di conservazione, restauro e valorizzazione dei ponti romani

190.000,00

COMUNE DI AMBIVERE (BERGAMO)

Conservazione e restauro del Santuario della Madonna del castello di Ambivere

45.000,00

COMUNE DI AYMAVILLES (AOSTA)

Completamento dell'intervento di riqualificazione del villaggio Pont d'Ael consistente nel restauro del ponte acquedotto romano

15.000,00

COMUNE DI BAGNI DI LUCCA (LUCCA)

Lavori di restauro e recupero del Circolo “Forestieri” in Bagni di Lucca

130.000,00

COMUNE DI BARDOLINO (VERONA)

Restauro e risanamento conservativo dell’immobile sede della canonica e della parrocchia

40.000,00

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (LUCCA)

Restauro conservativo di Palazzo Santini da adibirsi a biblioteca e centro culturale comunali

30.000,00

COMUNE DI CERZETO (COSENZA)

Programma di messa in sicurezza della popolazione di Cerzeto

2.500.000,00

COMUNE DI CISTERNA D’ASTI (ASTI)

Completamento del restauro delle coperture e delle facciate del Castello monumentale di Cisterna d’Asti

140.000,00

COMUNE DI CUPRAMONTANA (ANCONA)

Risanamento conservativo delle ex cantine del Monastero di San Lorenzo per un museo della città di Cupramontana

150.000,00

COMUNE DI FANANO (MODENA)

Interventi di restauro della Chiesa di San Giuseppe e delle antiche cantine all’interno dell’ex complesso conventuale degli Scolopi

170.000,00

COMUNE DI FANO (PESARO-URBINO)

Recupero ex Chiesa di San Francesco in Fano

370.000,00

COMUNE DI GROTTAMMARE (ASCOLI PICENO)

Interventi per accoglienza e integrazione ai rifugiati e a quanti siano in possesso di permessi di soggiorno per motivi umanitari

80.000,00

COMUNE DI GUBBIO (PERUGIA)

Raccolta delle memorie Ubaldiane – creazione di un polo culturale nella Basilica di S. Ubaldo

85.000,00

COMUNE DI PALMI (REGGIO CALABRIA)

Recupero e valorizzazione del sito archeologico del pianoro di San Fantino in loc. Taureana di Palmi

210.000,00

COMUNE DI PONTIDA (BERGAMO)

Messa in sicurezza del movimento franoso in località Cà Barile

136.000,00

COMUNE DI RIO MARINA (LI)

Completamento del restauro della torre medievale Appiani – Rio Marina (LI)

70.000,00

COMUNE DI TOLENTINO (MACERATA)

Completamento degli interventi di consolidamento di un'area in frana in località Vaglie – III° stralcio

190.000,00

COMUNE DI TRIESTE

Ristrutturazione e recupero architettonico della Biblioteca Civica e del Civico Museo di Storia Naturale

450.000,00

CONGREGA DEL SS. SACRAMENTO E MONTEPUR­GATORIO - MARTINA FRANCA (TARANTO)

Consolidamento, ristrutturazione e restauro del Convento di S. Maria della Purità di Martina Franca

23.000,00

DIOCESI DI FOLIGNO (PERUGIA)

Interventi di ricatalogazione del patrimonio librario della Biblioteca diocesana, del capitolo del Duomo di Foligno – II lotto

100.000,00

DIOCESI DI PARMA

Restauro e consolidamento della cappella della Madonna degli Angeli nella Basilica Cattedrale di Parma

20.000,00

FONDAZIONE NAPOLI NOVANTANOVE – NAPOLI

Restauro e musealizzazione del Castello "Il Matinale" sito in San Felice a Cancello (NA)

150.000,00

FONDAZIONE SANT’ EGIDIO PER LA PACE – ROMA

Lotta alla malnutrizione infantile e agli stati carenziali in persone con AIDS in Mozambico

230.000,00

ISTITUTO FIGLIE DI SAN GIUSEPPE - GENOVA

Completamento del restauro conservativo della facciata e della Chiesa dell'Istituto figlie di San Giuseppe in Genova

290.000,00

ISTITUTO ITALIANO PER L'AFRICA E L'ORIENTE - ROMA

1) archivio storico-fotografico e di disegni

2) fondo di manoscritti arabi

3) raccolte del museo africano e affidate all'Istituto

4) archivio fotografico storico relativo alle colonie

230.000,00

ITALIA NOSTRA – ONLUS – ROMA

Restauro conservativo del complesso del villino Astaldi in Roma

340.000,00

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI – SOPRINTENDENZA BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGIO, PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E DEMOETNOANTROPOLOGICO DI SALERNO E AVELLINO

Interventi di restauro, valorizzazione e musealizzazione dell'Abbazia della SS. Trinità di Cava dé Tirreni (SA)

810.000,00

MINISTERO DELL’INTERNO - DIREZIONE GENERALE DEI SERVIZI CIVILI – ROMA

Progetto per l’avvio di integrazione dei cittadini stranieri riconosciuti rifugiati con necessità di una nuova sistemazione dopo l'accoglienza presso i centri di identificazione

490.967,37

MONASTERO BENEDETTINO DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA - PARMA

Restauro delle superfici parietali delle volte interne ed intradossali dei due chiostri e restauro della facciata principale del Monastero

250.000,00

MONASTERO DELLE MONACHE CISTERCENSI DI S. SUSANNA – ROMA

Completamento delle opere di restauro e consolidamento per la conservazione del Monastero

14.000,00

OPERA PRESERVAZIONE DELLA FEDE – VENTIMIGLIA (IMPERIA)

Completamento del restauro conservativo di villa Rothemburg in Ventimiglia (IM)

70.000,00

O.S.V.I.C. - ORGANISMO SARDO DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE – ORISTANO

Iniziativa di sostegno al Centro Tumaini per bambini orfani HIV nella città di Nanyuki (Kenya

90.000,00

PARROCCHIA DEI SS. NAZARIO E CELSO MARTIRI – VIGNOLA (MODENA)

Conservazione e restauro dell’antico edificio monumentale “Palazzo Contrari-Boncompagni”- I lotto

210.000,00

PARROCCHIA DI SAN DONATO VESCOVO E MARTIRE – CIVITA DI BAGNOREGIO (VITERBO)

Restauro della Chiesa di San Donato Vescovo e Martire in Civita di Bagnoregio (VT)

280.000,00

PARROCCHIA DI SAN GIUSEPPE DI CASTEL­FERRATO – TORREVECCHIA TEATINA (CHIETI)

Recupero, restauro e valorizzazione della Chiesa di San Giuseppe di Castelferrato (CH)

90.000,00

PARROCCHIA DI SANTA MARIA ASSUNTA – MAGLIANO NUOVO (SALERNO)

Restauro conservativo e consolidamento della Chiesa di Santa Maria Assunta in Magliano Nuovo

120.000,00

PARROCCHIA DI SAN MARTINO VESCOVO – CERRETO SANNITA (BENEVENTO)

Restauro della Chiesa Santa Maria Monte de’ Morti

280.000,00

PARROCCHIA DI SANT’ANDREA APOSTOLO – MASON VICENTINO (VICENZA)

Restauro conservativo della Chiesa parrocchiale

100.000,00

PARROCCHIA DI SANT’ANDREA APOSTOLO DI ALFERO RIOFREDDO -VERGHERETO (FORLÌ- CESENA)

Intervento di restauro della Chiesa di San Michele Arcangelo nel Comune di Verghereto (FC) – II stralcio funzionale

19.000,00

PARROCCHIA DI SANTA MARIA DI CASTELNUOVO DEL GARDA (VERONA)

Restauro e risanamento conservativo della copertura della vecchia chiesetta romanica adibita ad oratorio

60.000,00

PARROCCHIA DI SANT’AGOSTINO - RIETI

Restauro della Parrocchia di Sant’Agostino in Rieti

100.000,00

PARROCCHIA DI SAN LORENZO IN LUCINA – ROMA

Restauro delle coperture della Chiesa di San Lorenzo in Lucina e di due cappelle interne ad essa

190.000,00

PARROCCHIA DI SANTA LUCIA - LANCIANO (CHIETI)

Lavori di restauro recupero e valorizzazione della Chiesa di Santa Lucia in Lanciano

190.000,00

PARROCCHIA DI SANTA MARIA ASSUNTA – MONTEFALCIONE (AVELLINO)

Completamento del restauro della Chiesa del Sacro Cuore di Maria in Montefalcione.

280.000,00

PROVINCIA FRATI PREDICATORI DOMENICANI DI PIEMONTE E LIGURIA – TORINO

Restauro delle coperture e dei paramenti murari esterni della Chiesa e del Convento di Santa Maria delle Misericordie in Taggia (IM

130.000,00

SEMINARIO VESCOVILE DI TERNI

Intervento di restauro e risanamento conservativo dell’ex Seminario di Terni da destinare a museo diocesano

16.000,00

VENERABILE ARCICONFRATERNITA DI MISERICOR­DIA - ONLUS – PORTOFERRAIO (LIVORNO)

Recupero del Cimitero monumentale della Misericordia

70.000,00

TOTALE GENERALE

11.812.067,37

 


Schema di D.P.C.M. n. 21

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di ripartizione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale per il 2008

 

(Si omettono allegati)

 


Camera dei deputati

Servizio per i Testi normativi

 

XVI Legislatura

 

 

 

 

Richiesta di parere parlamentare su atti del Governo

 

 

 

Il ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, con lettera in data 19 settembre 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di ripartizione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale per il 2008 (21).

 

Tale richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla V Commissione permanente (Bilancio), che dovrà esprimere il prescritto parere entro il 6 ottobre 2008.

 

 

 

 

(Annuncio all'Assemblea: 16 settembre 2008)

 

 

 

 

 

21


inserire pdf schema 21 pdf (5 pag)



[1]    La Corte dei Conti, in premessa alla Relazione, ha richiamato l’art.3, comma 64 della legge 244/2007, il quale stabilisce che l’amministrazione che non intende ottemperare ai rilievi espressi dalla Corte dei Conti in sede di controllo su gestioni di spesa e di entrata svolti ai sensi dell’articolo 3, della legge n. 20/1994, deve adottare, entro 30 giorni dalla ricezione dei rilievi, un provvedimento motivato da comunicare alle Camere, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri , e alla Presidenza della Corte dei Conti.

[2]    Crf. l’articolo 1-quater, comma 4, del decreto-legge 5 ottobre 2004, n. 249, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 dicembre 2004, n. 291.

[3]    La cifra è stata verificata con interrogazione del capitolo 2780/Economia presso la banca dati RGS. L’interrogazione è aggiornata al 22 settembre 2008.

[4]    Si veda, al riguardo, l’A.C. 1417/1, pag. 545.

[5]     Una ricostruzione completa delle assegnazioni della quota dell’otto per mille IRPEF di destinazione statale a partire dal 1991 è disponibile presso il Servizio Studi - Dipartimento Bilancio.

[6]     G.U. n. 19 del 24 gennaio 2007, modificato dal DPCM 31 gennaio 2007, GU n. 105 dell’8 maggio 2007.

[7]    G.U. n. 54 del 6 marzo 2006.