Allegato A
Seduta n. 159 del 17/5/2007
[Sezione 4 - Misure a favore dei lavoratori degli stabilimenti siti a Limatola (Benevento) delle società Elettrocablaggi e Elettrosistemi]
D)
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, il Ministro della solidarietà sociale, per sapere - premesso che:
il gruppo Cablelettra comprende le società Elettrocablaggi, Elettrokit, Elettrosistemi, Fem e Smc;
la Elettrocablaggi s.r.l., con stabilimento in Limatola (Benevento), si occupa prevalentemente di cablaggi per autovetture del gruppo Fiat;
in data 9 dicembre 2005, la Elettrocablaggi s.r.l. inviava un fax alla regione Campania, con la richiesta di accesso alla cassa integrazione guadagni straordinaria per 28 prestatori di lavori, per la durata di 12 mesi, per l'avvio di un programma di ristrutturazione aziendale;
il 22 dicembre 2005, presso la sede della giunta regionale, erano convocate le parti sociali per l'esame congiunto, ai sensi degli articoli 3 e 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 218 del 2000;
le organizzazioni sindacali convenute con la rappresentanza sindacale aziendale, nel prendere atto di quanto rappresentato dall'azienda, esprimevano parere favorevole alla concessione della cassa integrazione guadagni straordinaria, a decorrere dal 9 gennaio 2006 e per la durata di 12 mesi;
veniva avviata, pertanto, la procedura di cassa integrazione guadagni straordinaria, relativamente a 28 unità su 61 in organico, e veniva stabilita, altresì, una rotazione del personale sospeso con modalità massimo quindicinali;
sembrerebbe che a causa di ritardi nella consegna al ministero del lavoro e della previdenza sociale di parte della documentazione da parte di Elettrocablaggi s.r.l., i lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria non abbiano ancora percepito il trattamento dell'ultimo semestre 2006;
risulterebbe, altresì, che, con nota del 16 gennaio 2006, ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge n. 223 del 1991, la Elettrosistemi, con unità produttiva in Limatola, abbia avviato la procedura di licenziamento collettivo, per riduzione del personale, di 17 unità su 33 costituenti l'organico aziendale;
in data 23 novembre 2006, la Confindustria di Benevento comunicava il mancato raggiungimento di un accordo durante la fase negoziale;
in data 21 dicembre 2006, presso la giunta regionale della Campania, ai sensi degli articoli 4, commi 6 e 7, della legge n. 223 del 1991 e 3, comma 2, del decreto legislativo n. 469 del 1997, veniva effettuato l'esame congiunto al termine del quale le parti sottoscrivevano un verbale di accordo;
nell'accordo si stabiliva che:
a) l'esubero definitivo era stimato in 15 unità;
b) il personale in esubero era collocato in cassa integrazione guadagni straordinaria a zero ore per altri sei mesi;
c) entro il mese di luglio 2007 i lavoratori in esubero sarebbero stati messi in mobilità;
l'indennità è corrisposta dall'Inps sulla base di un decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, controfirmato dal direttore generale degli ammortizzatori sociali e incentivi all'occupazione;
dal 21 dicembre 2006, data di sottoscrizione dell'accordo, ad oggi l'Inps non avrebbe provveduto ad erogare il trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria ai lavoratori della Elettrosistemi s.r.l.;
sembrerebbe che l'Inps non possa provvedere in tal senso, in quanto non le
sarebbe stato trasmesso il decreto di concessione della cassa integrazione guadagni straordinaria da parte del ministero a causa di ritardi nell'esame della richiesta, e che, quindi, l'espletamento delle procedure potrebbe essere concluso a breve salvo ulteriori problemi;
i lavoratori della Elettrosistemi potrebbero, quindi, iniziare a percepire a breve quanto loro dovuto, mentre, per quanto riguarda i lavoratori della Elettrocablaggi s.r.l., la corresponsione del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria relativo all'ultimo semestre 2006 potrebbe richiedere tempi più lunghi -:
se quanto esposto corrisponda al vero e quali provvedimenti, in tal caso, intenda adottare per far sì che la questione giunga ad una rapida conclusione;
quali provvedimenti intenda adottare per evitare il reiterarsi di analoghe disfunzioni, devastanti per unità lavorative che versano in condizioni di disagio e che vengono a trovarsi in modo repentino senza sostentamento.
(2-00532)
«Mazzoni, Adolfo, Ciro Alfano, Barbieri, Bosi, Capitanio Santolini, Ciocchetti, Compagnon, D'Agrò, D'Alia, De Laurentiis, Drago, Formisano, Galati, Galletti, Greco, Lucchese, Marcazzan, Martinello, Mele, Mereu, Oppi, Peretti, Pisacane, Romano, Ronconi, Ruvolo, Tucci, Vietti, Volontè, Zinzi».
(15 maggio 2007)