Allegato B
Seduta n. 225 del 17/10/2007

LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE

Interrogazione a risposta scritta:

RIVOLTA. - Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che:
sul quotidiano il Giornale del 26 settembre 2007 è apparso un articolo a firma di Giancarlo Lehner in cui si riporta la notizia che l'INPDAP sta inviando con postatarget a tutti i pensionati dell'amministrazione pubblica un dépliant «Guida per chi è in pensione»;
in tale sedicente guida c'è una lettera firmata da Giuseppina Santiapichi, Direttore generale dell'INPDAP, tesa a promuovere l'iscrizione «volontaria» alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell'INPDAP, a partire dal 1o novembre 2007;
nella lettera si specifica, inoltre, che:
a) tale diritto, finora riservato ai lavoratori in servizio, è stato esteso anche ai lavoratori in pensione dal decreto ministeriale n. 45 del 2007;
b) dal novembre 2007 è previsto un prelievo dello 0,15 per cento sull'importo lordo delle pensioni superiori a 599 euro al mese;
c) il modulo della Gestione unitaria dell'INPDAP va compilato solo in caso di non adesione;
d) in caso di non compilazione del modulo, il pensionato sarà automaticamente iscritto a partire dal 1o novembre 2007;
di fatto, si tratta di un'operazione di «silenzio-assenso» imposta a tutti i pensionati;
molti pensionati non sono usi a leggere materiali recapitati per posta e, comunque, non tutti hanno ben chiaro il meccanismo del «silenzio-assenso» -:
se questo Ministero sia a conoscenza di tale «campagna pubblicitaria» dell'INPDAP che «arruola» clienti anche indipendentemente dalla loro volontà;
se intenda, e come, intervenire per prendere le adeguate misure nei confronti dell'INPDAP, al fine di tutelare tutti quei pensionati che, dal 1o novembre 2007, si troveranno automaticamente associati alla Gestione unitaria, senza, di fatto, aver espresso una loro effettiva volontà di adesione.
(4-05274)