Allegato B
Seduta n. 225 del 17/10/2007

BENI E ATTIVITÀ CULTURALI

Interrogazione a risposta orale:

VOLONTÈ e PICCHI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
il comune di Firenze sta valutando l'opportunità di realizzare alcune linee tranviarie e di tagliare quindi gli alberi posti sui viali individuati per dette linee;
tuttavia gli alberi posti su Viale Morgagni, interessato dal passaggio di una linea tranviaria, costituirebbero un vero e proprio Parco della Rimembranza a testimonianza della pietà con cui gli abitanti del quartiere vollero ricordare i propri caduti durante la Grande Guerra;
si segnala che i parchi della rimembranza sono beni tutelati ai sensi della legge n. 78 del 2001 e che pertanto non possono essere oggetto di alterazioni delle proprie caratteristiche -:
se non ritenga di intervenire rapidamente, adottando ogni utile iniziativa di propria competenza, al fine di scongiurare il taglio degli alberi di Viale Morgagni che priverebbero la città di Firenze di un importante monumento alla memoria dei propri caduti.
(3-01356)

Interrogazione a risposta in Commissione:

AFFRONTI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
nel 1958 l'Italia ha ratificato la Convenzione de L'Aja del 1954, per la protezione del patrimonio culturale in caso di conflitto armato, benché non abbia attuato alcuni suoi principi;
il testo della Convenzione de L'Aja, redatto a distanza di pochi anni dal termine del secondo conflitto mondiale, presenta diverse lacune;
al fine di colmare le lacune della Convenzione de L'Aja del 1954 l'UNESCO ha promosso una Conferenza internazionale finalizzata alla redazione di un Protocollo aggiuntivo alla Convenzione stessa (II Protocollo del 1999);
il 9 marzo 2004 è entrato in vigore il II Protocollo del 1999, poiché il suo testo è stato ratificato da circa 40 Stati;
l'Italia, tradizionalmente sensibile alla salvaguardia del patrimonio culturale ed attenta al rispetto dei «diritti dell'uomo», pur essendo stata tra le Nazioni promotrici del II Protocollo del 1999 ed avendo partecipato attivamente alla redazione del testo definitivo, non lo ha ancora ratificato;
nel 2006 si è insediato il Comitato per la protezione dei Beni culturali nei conflitti armati presso l'Unesco ed a questo organismo l'Italia non ha potuto far parte non avendo ratificato il Protocollo;
alla fine del 2007 si terrà, all'UNESCO, la Seconda Conferenza degli Stati che hanno ratificato il II Protocollo e sarebbe opportuno ratificare per quella data il Protocollo stesso o almeno annunciarlo all'Assemblea, al fine di poter partecipare alla Conferenza -:
se, in tempi brevi possa essere ratificato il II Protocollo aggiuntivo alla Convenzione de L'Aja del 1954 e se a differenza di quanto è avvenuto negli ultimi anni, l'Italia voglia vigilare sulla corretta applicazione del diritto internazionale.
(5-01626)

Interrogazione a risposta scritta:

MIGLIORI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro per i rapporti con il parlamento e le riforme istituzionali. - Per sapere - premesso che:
è ormai annuale il dibattito in Firenze circa la opportunità di un nuovo Auditorium per il Maggio Musicale e le conseguenti necessarie risorse finanziarie attivabili sul piano governativo;

il Ministro Rutelli ha assicurato nello scorso gennaio la disponibilità di 30 milioni di euro come cofinanziamento al nuovo Auditorium fiorentino senza individuarne la fonte normativa;
il Ministro Chiti ne ha ribadito in questi giorni la relativa disponibilità in Legge Finanziaria -:
in quale esatto posto di bilancio dello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali siano individuabili le risorse di cui sopra.
(4-05289)