Allegato A
Seduta n. 217 del 4/10/2007

INTERPELLANZE URGENTI

(Sezione 1 - Progetto di riqualificazione e valorizzazione del comparto urbano di Parma costituito da piazza Ghiaia)

A)

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro per i beni e le attività culturali, per sapere - premesso che:
il comune di Parma ha avviato le procedure per un progetto di riqualificazione e valorizzazione del comparto urbano costituito da piazza della Ghiaia;
piazza della Ghiaia, collocata nel centro storico di una città d'arte come è Parma, è stata, a partire dal 1180, sede di fiere, riunioni, mercati, competizioni equestri e dal 1837 si è caratterizzata, con la realizzazione delle beccherie del Bettoli per la vendita della carne, come mercato generale alimentare e poi successivamente anche non alimentare, della città;
piazza della Ghiaia è quindi da oltre nove secoli luogo di mercato e spazio economico vitale e centrale per la città di Parma, dall'indiscutibile valore storico, culturale e etnoantropologico;
dopo aver predisposto un progetto preliminare, il comune di Parma ha indetto la gara, con il cosiddetto «precontratto», per la realizzazione della progettazione definitiva prevedendo la clausola che l'aggiudicazione avrebbe avuto luogo compatibilmente con i vincoli di legge;
nel settembre 2006 il comune ha trasmesso il progetto alle varie istanze del ministero per i beni e le attività culturali, per acquisirne i competenti pareri tecnico-scientifici;
nella seduta del 14 novembre 2006 il comitato tecnico scientifico per i beni architettonici e paesaggistici ha espresso il proprio parere, sottolineando la necessità di più approfondite indagini progettuali, compatibili con i valori storici del complesso urbanistico;
il comune di Parma, nel mese di febbraio 2007, ha proceduto alla demolizione dei box che occupavano la parte centrale di piazza Ghiaia;
nel marzo 2007 il comune di Parma ha ripresentato il progetto definitivo di riqualificazione della piazza in seguito alle osservazioni della soprintendenza per i beni architettonici di Parma;
il 18 luglio 2007 si è riunito il comitato tecnico scientifico per il patrimonio artistico, storico ed etnoantropologico per esprimere il proprio parere sul progetto di piazza della Ghiaia;
il 17 settembre 2007 il progetto di piazza della Ghiaia è stato esaminato congiuntamente dai comitati tecnico scientifici (beni architettonici e patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico) del ministero per i beni e le attività culturali;
in data 28 settembre 2007, nel corso della seduta del Consiglio comunale, così come riportato dalla stampa locale il 29 settembre 2007, il sindaco di Parma ha dichiarato «dopo la riunione dei comitati tecnico scientifici che si è tenuta il 17 settembre non ci è ancora pervenuta nessuna comunicazione. Per questo ho deciso qualche giorno fa di proporre, in base a una legge approvata nel 2004, l'attivazione dell'istituto del cosiddetto »accordo« in sostituzione della procedura autorizzativa»;

il sindaco di Parma ha altresì affermato «e questa nostra richiesta è stata subito accolta dal ministero. Grazie a questo istituto particolare potremo così aprire un tavolo di trattativa che si avvierà con un incontro già fissato a Bologna per il 9 ottobre 2007» -:
se il Governo sia a conoscenza della situazione sopradescritta;
se il Governo non ritenga opportuno che, in previsione dell'incontro del 9 ottobre 2007, i pareri resi dai comitati tecnico scientifici debbano essere inoltrati tempestivamente e preventivamente alle competenti soprintendenze periferiche del ministero per i beni e attività culturali;
quando il Governo ritenga che detti pareri possano essere considerati formalmente pubblici e resi quindi accessibili.
(2-00764)
«Motta, Cinzia Maria Fontana, Codurelli, Lionello Cosentino, Bellanova, Fasciani, De Biasi, Crisci, Bordo, Burchiellaro, Fincato, Marantelli, Calgaro, Velo, Mantini, Samperi, Chiaromonte, Zucchi, Zunino, Maran, Tenaglia, Amici, Ruggeri, Musi, Naccarato, Piro, Mariani, Lenzi, Vannucci, Ghizzoni, Misiani, Carra, Giulietti, Fiano, Rusconi, Testa».