XV LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 140 di martedì 3 aprile 2007

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[riferimenti normativi]
Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI

La seduta comincia alle 9,30.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

Missioni.

PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono ottantatré.

Seguito della discussione del disegno di legge S. 1329, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 10 del 2007: Disposizioni volte a dare attuazione ad obblighi comunitari ed internazionali (approvato dal Senato) (A.C. 2374).

PRESIDENTE. Riprende l'esame dell'articolo unico del disegno di legge di conversione e delle proposte emendative riferite agli articoli del decreto-legge, ricordando che nella seduta di ieri è stato da ultimo votato l'emendamento Misuraca 4-bis.3.
Avverte quindi che è stata chiesta la votazione nominale.

Preavviso di votazioni elettroniche.

PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per le votazioni elettroniche.
Sospende pertanto la seduta.

La seduta, sospesa alle 9,40, è ripresa alle 10.

Si riprende la discussione.

FILIPPO MISURACA (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 4-bis.

GIUSEPPE ROMELE (FI). Osserva che le disposizioni previste dall'articolo 4-bis del provvedimento d'urgenza in esame presentano profili di dubbia legittimità costituzionale.

TERESIO DELFINO (UDC). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento in esame, chiede al Governo di esprimere un orientamento favorevole ad un eventuale documento di indirizzo in materia.

Interviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato GIUSEPPE FINI (FI).

ANTONIO BUONFIGLIO (AN). Lamentato che la compensazione prevista dall'articolo 4-bis del decreto-legge in esame riguarda crediti e debiti di natura disomogenea, auspica l'approvazione dell'emendamento Misuraca 4-bis.4.

Interviene inoltre per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI).

CLAUDIO FRANCI (Ulivo). Giudica inutile e demagogico il contenuto dell'emendamento Misuraca 4-bis.4.

Pag. VI

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Misuraca 4-bis.4.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ruvolo 4-bis.301, ispirato ad un condivisibile criterio di gradualità nella compensazione prevista dall'articolo 4-bis del provvedimento d'urgenza in esame.

TERESIO DELFINO (UDC). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Ruvolo 4-bis.301, in quanto introduce un ragionevole criterio di gradualità nel meccanismo di compensazione previsto dalla norma approvata dal Senato.

DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo all'emendamento Ruvolo 4-bis.301, giudicando condivisibile il principio di gradualità che propone di introdurre.

Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati ANTONIO PEPE (AN), FILIPPO MISURACA (FI), ANTONIO BUONFIGLIO (AN) e GIUSEPPE ROMELE (FI).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ruvolo 4-bis.301.

TERESIO DELFINO (UDC). Rileva che l'emendamento Ruvolo 4-bis.302 è opportunamente volto a garantire che la prevista compensazione sia applicata al netto di interessi e sanzioni.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ruvolo 4-bis.302, che consente di recepire le attese di un importante settore dell'economia che attualmente versa in una situazione di grave difficoltà.

Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati GIUSEPPE ROMELE (FI), GIUSEPPE FINI (FI) e FILIPPO MISURACA (FI).

LUCIO BARANI (DC-PS). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ruvolo 4-bis.302.

ANTONIO BUONFIGLIO (AN). Giudica condivisibili le finalità dell'emendamento Ruvolo 4-bis.302.

Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati UGO MARIA GIANFRANCO GRIMALDI (FI) e LUCA BELLOTTI (AN).

LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Dichiara di non condividere le finalità dell'emendamento Ruvolo 4-bis.302, atteso che le misure recate dal provvedimento d'urgenza in esame sono finalizzate a risolvere le problematiche previdenziali esistenti nel settore dell'agricoltura ed appaiono conformi alla normativa comunitaria.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ruvolo 4-bis.302.

GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 4-bis.5.

FILIPPO MISURACA (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 4-bis.5.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 4-bis.5.

FILIPPO MISURACA (FI). Richiama le ragioni che lo inducono a proporre, con il suo emendamento 4-ter.1, la soppressione dell'articolo 4-ter del decreto-legge in esame.

Interviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI).

Pag. VII

LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Manifesta contrarietà alla soppressione dell'articolo 4-ter del provvedimento d'urgenza in esame.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Misuraca 4-ter.1.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Misuraca 4-ter.2.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta il mancato rispetto del divieto di fumo nei locali della Camera da parte di taluni deputati, i quali hanno peraltro assunto, nei suoi confronti, atteggiamenti irriguardosi.

PRESIDENTE. Assicura che il Collegio dei questori sarà investito della questione posta.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Misuraca 4-ter.2.

GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 4-ter.3.

TERESIO DELFINO (UDC). Giudica condivisibili le finalità dell'emendamento Gioacchino Alfano 4-ter.3, che dichiara di voler sottoscrivere.

LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Ritiene condivisibile e opportuno quanto previsto dal comma 2 dell'articolo 4-ter.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 4-ter.3.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Richiama le ragioni che l'hanno indotto a presentare l'emendamento 5.1, interamente soppressivo dell'articolo 5.

MARIA IDA GERMONTANI (AN). Dichiara di sostenere gli emendamenti riferiti all'articolo 5 del decreto-legge in esame.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI

MARIA IDA GERMONTANI (AN). Osserva, inoltre, che le materie disciplinate dalle disposizioni contenute nel testo originario dell'articolo 5 del provvedimento d'urgenza, opportunamente soppresse presso l'altro ramo del Parlamento, sono disciplinate con un progetto di legge già approvato in Commissione in sede deliberante al Senato.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 5.1.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Denunzia i reiterati tentativi della maggioranza di modificare surrettiziamente la cosiddetta legge Bossi-Fini.

SIMONE BALDELLI (FI). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Fugatti, lamentando il surrettizio tentativo del Governo di operare una forzatura per la quale, a seguito dell'azione condotta delle forze politiche di opposizione, opportunamente non ha insistito.

Interviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato STEFANO ALLASIA (LNP).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Gioacchino Alfano 5.2 e Fugatti 5.5.

Pag. VIII

GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 5.4.

REMIGIO CERONI (FI). Invita la Presidenza ad attivarsi affinché sia garantito un funzionamento dell'impianto di condizionamento dell'aula tale da assicurare migliori condizioni climatiche.

PRESIDENTE. Assicura che assumerà le opportune iniziative per consentire la soluzione del problema evidenziato.

MARIA IDA GERMONTANI (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 5.4.

Interviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato IDA D'IPPOLITO VITALE (FI).

MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Osserva che le disposizioni recate dall'articolo 5 del provvedimento d'urgenza in esame rischiano di determinare condizioni di sfruttamento dei lavoratori extracomunitari.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 5.4.

ROBERTO COTA (LNP). Lamenta l'intendimento della maggioranza di smantellare l'impianto della cosiddetta legge Bossi-Fini, semplificando ulteriormente l'ingresso in Italia di stranieri extracomunitari.

Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati PAOLA GOISIS (LNP), PAOLO GRIMOLDI (LNP) e STEFANO ALLASIA (LNP).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 5.5.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Sottolineate le divergenze esistenti all'interno della maggioranza in tema di immigrazione, riterrebbe opportuno rivisitare la vigente disciplina nel senso di armonizzare, per le imprese nazionali e straniere, le regole che presiedono all'assunzione di lavoratori extracomunitari.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 5.8.

MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Ritiene che il provvedimento d'urgenza in esame non garantisca condizioni di eguaglianza tra i lavoratori.

Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati MASSIMO GARAVAGLIA (LNP), STEFANO ALLASIA (LNP) e PAOLA GOISIS (LNP).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 5.9.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 5.10, di cui richiama le finalità.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gioacchino Alfano 5.10.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 5.14.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Fugatti 5.14 e 5.15.

MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Invita l'Assemblea ad approvare l'emendamento Fugatti 5.19, le cui condivisibili finalità sono peraltro coerenti con il riconoscimento dell'italiano quale lingua ufficiale della Repubblica.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 5.19.

MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Paventato il rischio che il provvedimento d'urgenza in esame possa incentivare in modo surrettizio l'immigrazione irregolare, invita Pag. IXl'Assemblea ad approvare gli identici emendamenti Fugatti 5.22 e Gioacchino Alfano 5.23.

GIOACCHINO ALFANO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 5.23.

Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati IDA D'IPPOLITO VITALE (FI), STEFANO ALLASIA (LNP) e PAOLA GOISIS (LNP).

MARIA IDA GERMONTANI (AN). Invita l'Assemblea ad approvare gli identici emendamenti Fugatti 5.22 e Gioacchino Alfano 5.23, che dichiara di voler sottoscrivere.

LUCIO BARANI (DC-PS). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Gioacchino Alfano 5.23.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Fugatti 5.22 e Gioacchino Alfano 5.23.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 5.24.

STEFANO ALLASIA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fugatti 5.24.

SIMONE BALDELLI (FI). Nel giudicare ragionevole e condivisibile il contenuto dell'emendamento Fugatti 5.24, invita l'Assemblea ad approvarlo.

GINO BUCCHINO (Ulivo). Rileva che le disposizioni recate dal provvedimento d'urgenza in esame sono conformi alla normativa europea e tengono conto dell'ingresso nell'Unione di Stati dell'Est europeo.

Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati GABRIELE FRIGATO (Ulivo), MASSIMO GARAVAGLIA (LNP), PAOLO GRIMOLDI (LNP), LORENZO BODEGA (LNP) e STEFANO ALLASIA (LNP).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 5.24.

MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Richiama le finalità dell'emendamento Fugatti 5.26.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fugatti 5.26.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Paventa le deleterie conseguenze derivanti per i comuni dalla politica attuata dal Governo in materia di immigrazione.

Interviene per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato PAOLA GOISIS (LNP).

FRANCESCO TOLOTTI (Ulivo). Ritiene inaccettabili le considerazioni svolte dal deputato Goisis (Proteste dei deputati del gruppo della Lega Nord Padania, alcuni dei quali si avvicinano al deputato Tolotti - I commessi si frappongono fra quest'ultimo e deputati del gruppo della Lega Nord Padania).

PRESIDENTE. Sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 13,10, è ripresa alle 13,20.

PRESIDENTE. Auspica che il dibattito prosegua in un clima di serenità.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Fugatti 5.27 e Gioacchino Alfano 5-bis.1, 5-bis.2 e 5-ter.1.

GIOACCHINO ALFANO (FI). Ritira il suo emendamento 5-ter.2.

PRESIDENTE. Sospende la seduta fino alle 15,30.

Pag. X

La seduta, sospesa alle 13,25, è ripresa alle 15,35.

Missioni.

PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantasei.

Sull'ordine dei lavori.

MAURIZIO ZIPPONI (RC-SE). Chiede che il Governo riferisca alla Camera sugli sviluppi della vicenda concernente la possibile cessione di Telecom Italia ad aziende straniere, attesa la necessità, a suo avviso, che le infrastrutture di telecomunicazioni rimangano di proprietà italiana.

GIORGIO LA MALFA (Misto-RLR). Si associa alla richiesta formulata dal deputato Zipponi, pur non condividendo le considerazioni da lui svolte.

LUCIO BARANI (DC-PS). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato La Malfa.

GIORGIO JANNONE (FI). Giudica non condivisibili le osservazioni del deputato Zipponi.

AUGUSTO ROCCHI (RC-SE). Chiede che il Governo assuma con sollecitudine iniziative normative finalizzate a prevenire il ripetersi di gravi incidenti sul lavoro, come quello verificatosi in data odierna, che ha causato la morte di una lavoratrice.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera le considerazioni svolte dai deputati intervenuti.

Si riprende la discussione del disegno di legge di conversione n. 2374.

PRESIDENTE. Passa alla trattazione degli ordini del giorno presentati.

Intervengono per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati GIOACCHINO ALFANO (FI), MARIA IDA GERMONTANI (AN), GIACOMO BAIAMONTE (FI), LUIGI FEDELE (FI), CAROLINA LUSSANA (LNP), PAOLO GRIMOLDI (LNP), ANTONIO LEONE (FI), MAURIZIO FUGATTI (LNP), GIANLUCA PINI (LNP), MASSIMO GARAVAGLIA (LNP), MAURIZIO BERNARDO (FI), FILIPPO MISURACA (FI), ANTONELLO FALOMI (RC-SE), ANTONIO PEPE (AN), ROBERTO COTA (LNP), MASSIMO ROMAGNOLI (FI), SALVATORE MAZZARACCHIO (FI) e GIUSEPPE ROMELE (FI).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI

Intervengono altresì per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati LORENA MILANATO (FI), GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI), LEONARDO MARTINELLO (UDC) e MAURIZIO TURCO (RosanelPugno).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI

Intervengono inoltre per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati GABRIELE BOSCETTO (FI) e SIMONE BALDELLI (FI).

ALFIERO GRANDI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Accetta gli ordini del giorno Tolotti n. 1 (Nuova formulazione), Vichi n. 2, Lussana n. 4, Grimoldi n. 5, Garavaglia n. 9, Mungo n. 12, Frias n. 14, Stradella n. 15, Gioacchino Alfano n. 16, Bernardo n. 19, Boscetto n. 20, Carfagna n. 21, Fedele n. 23, Santelli n. 32, Mazzaracchio n. 42 e Falomi n. 50; accetta altresì, purché riformulati, gli ordini del giorno Fugatti n. 7, Germontani n. 10, Antonio Pepe n. 13, Fundarò n. 17, Quartiani n. 18, Lazzari n. 24, Misuraca n. 31, Marinello n. 37, Licastro Scardino n. 39, Delfino n. 41, Borghesi n. 43 e Baiamonte n. 44; accoglie Pag. XIquindi come raccomandazione gli ordini del giorno Cota n. 3, Pini n. 8, Leo n. 11, Della Vedova n. 22, Leone n. 25, Milanato n. 26, (limitatamente al dispositivo), Minardo n. 27, Romagnoli n. 29, Bertolini n. 34, Nan n. 36, Ceccuzzi n. 45, Baldelli n. 47 e Campa n. 48. Non accetta, infine, i restanti documenti di indirizzo.

Intervengono per dichiarazione di voto sul complesso degli ordini del giorno presentati i deputati GABRIELE BOSCETTO (FI) e GIACOMO BAIAMONTE (FI).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI

Intervengono altresì per dichiarazione di voto sul complesso degli ordini del giorno presentati i deputati SALVATORE MAZZARACCHIO (FI), STEFANO ALLASIA (LNP), PAOLA GOISIS (LNP), LORENZO BODEGA (LNP), MASSIMO ROMAGNOLI (FI), GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI), GIUSEPPE FINI (FI), LORENA MILANATO (FI), GIOACCHINO ALFANO (FI), MAURIZIO BERNARDO (FI), MAURIZIO FUGATTI (LNP), PAOLO GRIMOLDI (LNP), SIMONE BALDELLI (FI), ANTONIO LEONE (FI), MASSIMO GARAVAGLIA (LNP), GIOVANNI FAVA (LNP), GIORGIO JANNONE (FI), LUIGI CASERO (FI), ANTONIO GIUSEPPE MARIA VERRO (FI), LUCIO BARANI (DC-PS), ALBERTO GIORGETTI (AN), GIUSEPPE CONSOLO (AN) e GIANNI MANCUSO (AN).

PRESIDENTE. Prende atto che i presentatori degli ordini del giorno Fugatti n. 7, Germontani n. 10, Antonio Pepe n. 13, Fundarò n. 17, Quartiani n. 18, Lazzari n. 24, Misuraca n. 31, Licastro Scardino n. 39, Delfino n. 41 e Baiamonte n. 44 accettano le riformulazioni dei rispettivi documenti di indirizzo proposte dal rappresentante del Governo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Fava n. 6 e Leo n. 11.

ALFIERO GRANDI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Conferma che il Governo accoglie come raccomandazione l'ordine del giorno Leone n. 25.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Osvaldo Napoli n. 28, Fabbri n. 30, Verdini n. 33 e Fontana n. 35.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 37, che chiede sia posto in votazione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'ordine del giorno Marinello n. 37, nel testo riformulato, e respinge gli ordini del giorno Giuseppe Fini n. 38 e Romele n. 40.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 43.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Turco n. 46, Baldelli n. 47, Campa n. 48 e Elio Vito n. 49.

PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.

GIACOMO MANCINI (RosanelPugno). A nome di tutti i gruppi parlamentari del centrosinistra, dichiara voto favorevole sul disegno di legge di conversione in esame.

GIAN LUCA GALLETTI (UDC). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

MARIA IDA GERMONTANI (AN). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul provvedimento in esame.

DANTE D'ELPIDIO (Pop-Udeur). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

LUCIO BARANI (DC-PS). Dichiara l'astensione del suo gruppo.

Pag. XII

IDA D'IPPOLITO VITALE (FI). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

MARCO LION (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

MAURIZIO FUGATTI (LNP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

DONATELLA MUNGO (RC-SE). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

NICOLA CRISCI (Ulivo), Relatore per la VI Commissione. Ringrazia i deputati delle Commissioni VI e XIII e gli Uffici della Camera per il proficuo lavoro svolto.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 2374.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 4 aprile 2007, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 96).

La seduta termina alle 19,40.