Allegato B
Seduta n. 105 del 7/2/2007

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SVILUPPO ECONOMICO

Interrogazione a risposta scritta:

PORFIDIA. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
la IXFIN S.p.A di Marcianise è una azienda dove erano stati indirizzati gli ex-dipendenti Olivetti di Marcianise e Pozzuoli e gli ex-dipendenti della Texas Instrument di Aversa;
sembra che nel marzo 2006 la IXFIN abbia fatto una serie di azioni di ricapitalizzazione quali l'acquisto della CF Gomma e dell'immobile di proprietà di «Sviluppo 24» che costituiva la sede dello stabilimento di Marcianise;
a maggio 2006 venivano annunciati nuovi piani industriali per rilanciare l'azienda con una ricapitalizzazione di 20 milioni di euro e nel giugno successivo viene annunciato l'inizio di corsi di formazione;
il 28 giugno 2006 il tribunale di Napoli, con sentenza 353/2006, dichiara fallita la IXFIN S.p.A. e il 2 luglio 2006 viene pubblicata la sentenza;
si tratta di un caso, tra numerosi, delle dismissioni di industriali che in questi anni hanno caratterizzato il meridione d'Italia impoverendone l'economia;
troppe fabbriche vengono comprate e ricedute giusto il tempo di un biennio per scampare dalle pene di un fallimento, per poter usufruire di finanziamenti ed incentivi che Stato o Regione hanno destinato a risollevare le sorti di aziende a rischio;
l'attuale normativa rende possibile, nella pratica, che, una volta dichiarato il fallimento, tutte le pendenze ed i debiti dell'azienda (come tasse, contributi, tfr e stipendi dei dipendenti, eccetera ...) restino inevasi, mentre i proventi ottenuti oltre i due anni passati sfuggono all'azione revocatoria del procuratore fallimentare (come è stato, appunto, con la vendita della Magneti Marelli da parte della IXFIN avvenuta a marzo del 2004) -:
se il Ministro non ritenga urgente intervenire perché ci sia un controllo più severo verso imprenditori che comprano e rivendono aziende a rischio e dipendenti, anche a tutela dei diritti dei lavoratori -:
quali iniziative intenda intraprendere al fine di rivedere la normativa sul fallimento, anche al fine di evitare la distrazione di finanziamenti e l'affossamento dell'economia locale.
(4-02480)