Allegato B
Seduta n. 105 del 7/2/2007

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BENI E ATTIVITÀ CULTURALI

Interrogazione a risposta in Commissione:

IANNUZZI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
gli Assistenti Tecnici Museali sono stati assunti nel 1999 con contratto di lavoro a tempo determinato e parziale con prestazione lavorativa al 30 per cento di quella a tempo pieno - poi elevata al 50 per cento dal 2003 - inizialmente articolata nelle sole giornate di sabato e domenica;
essi sono stati conservati in servizio e sono a tutt'oggi in servizio per un susseguirsi di proroghe, avendo dimostrato elevata professionalità e svolgendo un'attività assai utile per il funzionamento delle strutture museali;
per questa ragione il Ministero per i beni e le attività culturali ha lodevolmente avviato la procedura per la stabilizzazione di questo personale, attraverso la pubblicazione del relativo avviso di bando sulla Gazzetta Ufficiale - 4a Serie Speciale n. 7 del 23 gennaio 2007, in attuazione dell'articolo 1, commi 519 e 521 della Legge Finanziaria n. 296/2006;
tuttavia non vi sono ancora indicazioni sicure circa i tempi di svolgimento di questa procedura nonché la disponibilità di risorse finanziarie in misura idonea per assicurare l'estensione dell'orario di lavoro al 100 per cento per questo personale;
l'articolo 1, comma 56 della legge n. 662/1996 esclude espressamente l'applicazione della disciplina in materia di incompatibilità e cumulo di impieghi (di cui all'articolo 58, comma 1 del decreto legislativo n. 29/1993 poi confluito nell'articolo 53 del decreto legislativo n. 165/2001) ai dipendenti di Pubbliche Amministrazioni con rapporto di lavoro a tempo parziale, con prestazione lavorativa non superiore al 50 per cento di quella a tempo pieno;
la normativa vigente non contiene nessun espresso divieto ad autorizzare un pubblico dipendente assunto con contratto di lavoro part-time non superiore al 50 per cento a svolgere attività lavorativa subordinata a tempo parziale non superiore al 50 per cento presso altra e diversa Pubblica Amministrazione;
al riguardo sono ex lege escluse unicamente le attività lavorative che possono creare conflitti di interesse «in ragione della interferenza con i compiti istituzionali», da individuare «con decreto del Ministro competente di concerto con il Ministro per la Funzione Pubblica» (articolo 1, comma 58-bis della legge n. 662/1996);
non appare giusto e coerente con il descritto quadro legislativo negare agli Assistenti Tecnici Museali con rapporto part-time (con prestazione non superiore

al 50 per cento) la possibilità di svolgere altra attività lavorativa sino alla concorrenza del tempo pieno -:
se codesto Ministero per i Beni e le Attività Culturali non ravvisi la opportunità di definire, con proprio apposito atto di indirizzo e di interpretazione della normativa vigente, la situazione in parola, chiarendo la possibilità per gli Assistenti Tecnici Museali - assunti con contratto di lavoro a tempo determinato e parziale con prestazione lavorativa al 50 per cento di quella a tempo pieno - di svolgere legittimamente ulteriore attività lavorativa subordinata part time non superiore al 50 per cento presso altra Pubblica Amministrazione ed evitando, così, la ingiustificata penalizzazione di una categoria di personale che si è segnalata per competenza e professionalità;
quali tempi sono previsti per lo svolgimento della auspicabile procedura di stabilizzazione di tale personale (attivata con l'avviso di bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - 4a Serie Speciale - n. 7 del 23 gennaio 2007) e quale estensione dell'orario di lavoro potrà essere attuata, all'esito di questa procedura, per gli Assistenti Tecnici Museali.
(5-00702)