Allegato B
Seduta n. 105 del 7/2/2007

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ATTI DI CONTROLLO

PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Interrogazioni a risposta scritta:

BRIGUGLIO, ROSITANI e GIULIO CONTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della pubblica istruzione, al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere:
quali siano le iniziative poste in essere dal Governo al fine di dare attuazione alla legge 30 marzo 2004, n. 92, istitutiva della «Giornata del Ricordo» che ricorre il 10 febbraio al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale;
per quali ragioni il Governo quest'anno non ha dato istruzioni e indirizzi alle prefetture e agli istituti scolastici né promosso intese con il servizio pubblico radiotelevisivo, Università, istituzioni culturali, regioni ed enti locali, per dare concreta attuazione alla citata legge il cui valore morale e culturale rischia di restare lettera morta;
se il Governo non ritenga di dare vita a una programmazione pluriennale di iniziative e attività stabili e durevoli nel tempo, di concerto con istituzioni ed enti che possono svolgere un ruolo in materia, di modo che le alte finalità della legge abbiano reale compimento.
(4-02487)

GALANTE. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
negli ultimi mesi sono in costante aumento episodi di «apologia del fascismo» ed iniziative volte alla riabilitazione della dittatura fascista;

tra di queste vanno segnalate la provocatoria e strumentale iniziativa promossa dalla regione Veneto «sui martiri di Istria e Dalmazia», i continui atti di violenza «squadrista» perpetrati da parte di gruppi di estrema destra ai danni di sedi delle forze politiche di sinistra (dei quali è stata di recente vittima una sezione del PdCI di Roma), le manifestazioni di plateale revisionismo storico annunciate dal movimento Fiamma Tricolore per il prossimo 10 febbraio a Livorno e da Forza Nuova a Fano, non ultima, l'iniziativa promossa di recente da un assessore del Movimento di Pino Rauti del consiglio comunale di L'Aquila, volta all'equiparazione storico-politica tra ex repubblichini e partigiani;
tutto ciò rappresenta in tutta evidenza un attacco senza precedenti contro la memoria storica del nostro Paese, rappresentata dalla Resistenza al nazifascismo e, conseguentemente, dalla Costituzione Repubblicana -:
quali iniziative intendano porre in essere al fine di respingere con forza l'offensiva crescente volta alla riabilitazione del fascismo e dei fascisti, condannati dalla storia.
(4-02495)