Allegato A
Seduta n. 98 del 25/1/2007

(Sezione 6 - Chiusura dello stabilimento Nuova Magrini Galileo di Battaglia Terme - Padova)

F)

I sottoscritti chiedono di interpellare i Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e della previdenza sociale, per sapere - premesso che:
secondo quanto risultata agli interpellanti, lo stabilimento Nuova Magrini Galileo di Battaglia Terme, fabbrica centenaria della provincia di Padova, specializzata nella produzione di interruttori di alta tensione (apparecchiature indispensabili alla trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica), rischia di essere dismessa, lasciando senza lavoro 350 dipendenti, molti dei quali risultano essere monoreddito;
la crisi di redditività, iniziata nel lontano 1984, ha determinato la vendita dell'azienda a tre diverse società non italiane (la prima di nazionalità francese, la seconda austriaca e la terza tedesca), le quali, dovendo privilegiare nell'assegnazione dei mercati e dei prodotti la società del paese d'origine della proprietà, non hanno mai favorito investimenti adeguati nel ramo aziendale d'origine italiana;
la predetta dismissione, sia pure non ancora ufficializzata, sarebbe stata decisa dalla società tedesca Siemens, che, avendo acquistato un anno fa Vatech, la società austriaca, proprietaria di Nuova Magrini Galileo, ha proceduto ad un riassetto dei relativi rami aziendali, decidendo di attuare la dismissione di due siti della Nuova Magrini Galileo, in particolare Stezzano e Cairo Montenotte;
la ventilata chiusura della società italiana in parola sembra essere confermata dalla mancanza di un piano industriale, tanto da obbligare le predetta società ad iniziare l'anno 2007 con il portafoglio ordini, unico riferimento di lavoro;
l'acquisizione della società in parola da parte di Siemens avrebbe determinato la sostituzione dei membri del consiglio di amministrazione;
la Siemens Italia avrebbe dato conferma, sia pure in via ufficiosa, della chiusura del sito di Battaglia Terme;
il sito di Battaglia Terme si trova in una situazione di equilibrio nel rapporto produttività-redditività, dimostrato dal fatturato che si aggira sui 45 milioni di euro all'anno;
la Nuova Magrini Galileo rappresenta uno dei maggiori fornitori di riferimento dell'Enel;
la Nuova Magrini Galileo ha una valenza industriale strategica -:
se, in considerazione dell'importanza di salvaguardare l'occupazione di 350 lavoratori della Nuova Magrini Galileo, concentrati nello stabilimento di Battaglia Terme, non ritengano opportuno sollecitare un tavolo di concertazione con tutte le parti interessate.
(2-00319) «Maroni, Goisis».