Allegato A
Seduta n. 93 del 17/1/2007

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

(Sezione 1 - Iniziative del Governo a favore della famiglia anche in attuazione delle misure previste nella legge finanziaria 2007)

ZANOTTI, SERENI, BRESSA, GIACHETTI, QUARTIANI, BURTONE, BAFILE, BIANCHI, BUCCHINO, DI GIROLAMO, GRASSI, LAGANÀ FORTUGNO, LUCÀ, LUMIA, MOSELLA, RAMPI, SANNA, SQUEGLIA, TRUPIA e SAMPERI. - Al Ministro per le politiche della famiglia. - Per sapere - premesso che:
una rinnovata attenzione nei confronti della famiglia, quale nucleo fondante della società e prima sede delle relazioni interpersonali, affettive, formative, di cura, rappresenta una priorità del centrosinistra, dopo anni di una tantum e di misure spot inefficaci, ed è testimoniata dalla stessa determinazione di dedicarvi un'apposita articolazione governativa;
tra gli elementi fondanti dell'attuale coalizione di maggioranza vi è, senz'altro, il rifiuto per ogni forma di discriminazione tra gli individui e nei confronti delle loro libere scelte e, pertanto, la sua azione è improntata sulla rimozione delle situazioni che possano, direttamente o indirettamente, condizionare tali espressioni di libertà;
tale impostazione ha prodotto già iniziali, significativi risultati, a partire dalla prima legge finanziaria della legislatura, quali:
a) lo stanziamento di 215 milioni di euro per il fondo nazionale delle politiche per la famiglia, con il fine di individuare i livelli essenziali delle prestazioni per la famiglia (lef), finanziare le iniziative che puntano a favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in particolare nelle piccole e medie imprese, sperimentare ed incentivare iniziative di risparmio per le famiglie numerose, qualificare il lavoro delle assistenti familiari, riorganizzare i consultori familiari, rilanciare le adozioni internazionali, nonché riorganizzare funzioni e compiti dell'osservatorio nazionale sulla famiglia;
b) lo stanziamento di 300 milioni di euro per il triennio 2007-2009 per una rete di servizi per la prima infanzia, al fine di aumentare i posti disponibili negli asili nido per raggiungere entro il 2010 il 33 per cento fissato dall'agenda di Lisbona, rispetto all'attuale 9,9 per cento;
c) lo stanziamento di 100 milioni di euro per il fondo per la non autosufficienza, mirato a sostenere l'attività di cura a domicilio o in strutture protette,
d) misure volte a sostenere i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori precari, aiuti fiscali, rimodulazione degli assegni familiari; inoltre, al crescere del reddito la diminuzione dell'assegno avverrà in modo continuo e non più a scalini, per garantire così una progressività del sistema -:
come intenda proseguire l'azione sin qui avviata in favore delle famiglie italiane e dare così concreta attuazione alle misure contenute nella legge finanziaria per il 2007. (3-00517)