Allegato B
Seduta n. 87 del 14/12/2006

ATTI DI INDIRIZZO

Risoluzione in Commissione:

La I Commissione,
premesso che:
attraverso l'attuazione di direttive europee spesso il Governo, di fatto, apporta modifiche di estrema rilevanza alla legislazione nazionale attraverso un procedimento semplificato sottratto al procedimento legislativo ordinario;
ad esempio, lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2004/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, prevede la possibilità di ricongiungimento al cittadino dell'Unione europea che si trovi in Italia con un partner, anche extracomunitario, con il quale abbia una relazione stabile debitamente attestata; lo stesso decreto secondo i firmatari del presente atto, ipotizza una futura legislazione che equipari l'unione di fatto al matrimonio;
la politica degli affari interni risulta, allo stato, sottratta alla normativa comunitaria e appartiene alle materie del cosiddetto Terzo pilastro;
tali materie non possono pertanto essere sottratte ad un'adeguata verifica parlamentare,

impegna il Governo:

a riferire presso la competente Commissione parlamentare la posizione che intende assumere in sede europea, prima di assumere impegni a livello comunitario su materie di competenza nazionale;
ad assumere preventivamente il mandato parlamentare;
ad utilizzare, in materia di stato civile, immigrazione e sicurezza, lo strumento legislativo ordinario per modificare le attuali discipline in materia.
(7-00093) «Santelli, Boscetto, D'Alia, Bertolini, Ronconi, Cota, Ravetto».