Allegato B
Seduta n. 6 del 23/5/2006

...

INFRASTRUTTURE

Interrogazione a risposta in Commissione:

FOTI. - Al Ministro delle infrastrutture, al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
ormai da oltre dieci anni il comune di Sarmato (provincia di Piacenza) ha richiesto (nota protocollo n. 1417 dei 22 dicembre 1992) all'ufficio operativo di Piacenza del Magistrato per il Po la sdemanializzazione del Rio Corniolo, nel tratto compreso tra la strada statale 10 e la via Sacchello;
nella risposta resa in data 22 settembre 1997 all'atto di sindacato ispettivo n. 4-07902 a firma dell'interrogante, il Ministro Costa sostenne che il Magistrato per il Po di Parma era in attesa di ricevere il parere in ordine alla sdemanializzazione, predetta del servizio provinciale della difesa del suolo di Piacenza, essendo il tratto da sdemanializzare di competenza regionale;
nella predetta risposta si leggeva, altresì, che il Magistrato per il Po di Parma avrebbe potuto effettuare il previsto sopralluogo, e quindi emettere il provvedimento di sdemanializzazione dell'area che qui interessa, solo dopo l'acquisizione del parere dell'Autorità di bacino dei fiume Po -:
se e quali urgenti iniziative intenda assumere per fare in modo che la sdemanializzazione di che trattasi possa avere finalmente, luogo, atteso che il lungo termine di tempo intercorso dall'avvio della pratica (oltre dieci anni) non costituisce certamente titolo di merito per gli uffici interessati.
(5-00005)

Interrogazioni a risposta scritta:

FOTI. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
nel piano finanziario 2006-2010 predisposto da Satap, attualmente in fase di

approvazione da parte di Anas, è inserito il progetto definitivo riguardante lo svincolo autostradale con l'ex Strada Statale 412 in località Castel San Giovanni, già trasmesso da Satap ad Anas in data 7 febbraio 2005 con il seguente riferimento A21 1472/U.DG -:
se risulti approvato il predetto piano finanziario e se contenga il progetto prospettato nel presente atto ispettivo.
(4-00075)

NACCARATO. - Al Ministro delle infrastrutture, al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
da anni i cittadini di Padova, Selvazzano ed Abano Terme chiedono la realizzazione delle due bretelle di collegamento tra la Curva Boston a Padova e il Comune di Abano Terme e Selvazzano Dentro, per eliminare le code o il traffico che oggi attanagliano la via Dei Colli a Brusegana e Tencarola e la via Romana Aponense alla Mandria, in direzione Abano Terme;
nel corso del 2004 è stato firmato un accordo di programma per la realizzazione delle tre opere in oggetto (bretella per Selvazzano, bretella per Abano e trifoglio della Curva Boston) tra l'ANAS, la Regione Veneto, Veneto Strade SPA, la Provincia di Padova, i Comuni di Padova, Abano, Solvazzano, che impegnava i vari soggetti firmatari a prevedere la copertura finanziaria per la realizzazione delle opere;
su sollecitazione dei Comuni, nel mese di Marzo 2006 Veneto Strade SPA, nella veste di stazione appaltante delle opere, comunicava che i progetti esecutivi delle opere erano terminati e che prima dell'estate le opere sarebbero state appaltate, per un investimento complessivo di 43 milioni di euro;
in data 23 maggio 2006 il Comune di Padova comunica che nei giorni scorsi l'ing. Claudio Artusi, per conto dell'ANAS, informava il Comune di Padova che «in condizioni di ridotto risorse destinate all'ANAS dalla legge Finanziaria 2006, non è possibile assicurare il contributo previsto, cosa che blocca praticamente tutta la procedure» di realizzazione delle opere viabilistiche in oggetto. In pratica, la quota di finanziamento per l'ANAS, che ammonta a 11 milioni di euro, non è stata stanziata -:
se il Governo siaa conoscenza del fatto che la legge finanziaria 2006 ha di fatto escluso la realizzazione delle opere viarie riferite in premessa, nonostante la firma dell'accordo di programma e l'esistenza dei progetti esecutivi;
quali iniziative intenda intraprendere il Governo per reperire con urgenza il finanziamento per l'ANAS, in modo da evitare un ulteriore ritardo nella realizzazione di opere viarie da tempo attese dalla cittadinanza.
(4-00108)