Camera dei deputati - XV Legislatura - Dossier di documentazione
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento finanze | ||
Titolo: | Individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell¿anno 2008. Schema di D.M. n. 185 (art. 1, c. 4, L. 722/1955) | ||
Riferimenti: |
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Serie: | Atti del Governo Numero: 159 | ||
Data: | 07/11/2007 | ||
Organi della Camera: | VI-Finanze | ||
Altri riferimenti: |
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Camera dei deputati
XV LEGISLATURA
SERVIZIO STUDI
Atti del Governo
Individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell’anno 2008
Schema di D.M. n. 185
(art. 1, c. 4, L. 722/1955)
n. 159
7 novembre 2007
Dipartimento Finanze
SIWEB
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File: FI0181.doc
INDICE
Scheda di sintesi per l’istruttoria legislativa
§ 2. L’affidamento in concessione del settore delle lotterie
§ 3. L’andamento delle lotterie negli anni dal 2003 al 2005
§ 4. Lo schema di decreto ministeriale per il 2008.
§ L. 26 marzo 1990, n. 62 Norme in materia di lotterie, tombole e pesche. Disciplina degli effetti dei decreti-legge 15 maggio 1989, n. 175, e 13 luglio 1989, n. 255
§ D.L. 30 settembre 2000, n. 268 Misure urgenti in materia di imposta sui redditi delle persone fisiche e di accise (art. 7)
§ D.P.R. 24 gennaio 2002, n. 33 Regolamento concernente l'affidamento delle attribuzioni in materia di giochi e scommesse all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, a norma dell'articolo 12, comma 1, della L. n. 383 del 2001
§ D.L. 24 giugno 2003, n. 147 Proroga di termini e disposizioni urgenti ordinamentali (art. 8)
§ D.M. 2 dicembre 2004 Manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali dell'anno 2005
§ L. 30 dicembre 2004, n. 311 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005) (art. 1, comma 292)
§ D.L. 30 settembre 2005, n. 203 Misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria (art. 11-quinquiesdecies, comma 11)
§ D.M. 30 novembre 2005 Individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali dell'anno 2006.
§ D.Dirett. 21 marzo 2006 Misure per la regolamentazione della raccolta a distanza delle scommesse, del bingo e delle lotterie
§ D.Dirett. 28 settembre 2006 Caratteristiche tecniche ed organizzative a valere per la sperimentazione delle lotterie con partecipazione a distanza
§ D.M. 20 dicembre 2006 Individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali dell'anno 2007
Numero dello schema di decreto |
185 |
Titolo |
Individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell’anno 2008 |
Ministro competente |
Economia e finanze |
Norma di riferimento |
Legge 4 agosto 1955, n. 722, articolo 1 |
Settore d’intervento |
Giochi e lotterie |
Numero di articoli |
1 |
Date |
|
§ Presentazione |
16 ottobre 2007 |
§ Assegnazione |
22 ottobre 2007 |
§ termine per l’espressione del parere |
21 novembre 2007 |
§ termine per l’emanazione dell’atto |
15 dicembre 2007 |
Commissione competente |
VI (Finanze) |
Rilievi di altre Commissioni |
- |
La disciplina legislativa generale in materia di lotterie è in larga parte contenuta nella legge 26 marzo 1990, n. 62, che ha novellato la legge 4 agosto 1955, n. 722.
In particolare, l'articolo 1 della legge n. 62 del 1990, che ha sostituito l’articolo 1 della legge n. 722 del 1955, ha autorizzato, a decorrere dal 1990, l'effettuazione di un numero di lotterie nazionali fino ad un massimo di dodici ogni anno, nonché di una lotteria internazionale.
Le manifestazioni da collegare alle lotterie autorizzate sono individuate con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da emanare entro il 15 dicembre di ogni anno, sentite le competenti Commissioni parlamentari, che devono esprimersi entro trenta giorni dalla richiesta.
Ai fini dell’individuazione delle lotterie nazionali va tenuto conto:
- della rilevanza nazionale o internazionale;
- del collegamento con fatti e rievocazioni storico-artistico-culturali e avvenimenti sportivi;
- della validità, della finalità e della continuità nel tempo dell'avvenimento abbinato;
- dell’equilibrata ripartizione geografica;
- della garanzia, mediante l'avvicendamento annuale, di lotterie per ogni gruppo di manifestazioni culturali, storiche, sportive e folcloristiche di rilevanza nazionale.
Gli utili di ciascuna lotteria sono versati in conto entrata al bilancio dello Stato.
Per le lotterie abbinate a manifestazioni organizzate dai comuni, un terzo degli utili è devoluto ai comuni stessi, ma con uno specifico vincolo di destinazione: i comuni devono infatti utilizzare tali introiti per il perseguimento di finalità educative, culturali, di conservazione e recupero del patrimonio artistico, culturale e ambientale, di potenziamento delle strutture turistiche e sportive e di valorizzazione della manifestazione collegata.
È inoltre stabilito che l'organizzazione delle manifestazioni e il perseguimento delle predette finalità sono attuati dai comuni direttamente o attraverso appositi organismi operanti sotto il loro controllo; la mancata realizzazione di tali finalità entro i tre anni successivi alla messa a disposizione dei fondi comporta, salvo ritardi determinati da cause di forza maggiore debitamente riconosciute, il versamento delle somme al bilancio dello Stato (articolo 5 della legge n. 62 del 1990).
Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze è stabilita la destinazione di un terzo degli utili delle lotterie abbinate a manifestazioni organizzate da soggetti diversi dai comuni, secondo le medesime finalità in precedenza indicate per i comuni.
Al Ministro dell’economia e delle finanze compete stabilire di volta in volta, con proprio decreto, il prezzo dei biglietti, la data di estrazione dei premi e la nomina del funzionario incaricato della redazione del verbale di estrazione e di abbinamento.
La legge n. 62 del 1990 ha inoltre previsto:
- che i biglietti delle lotterie nazionali possono essere venduti anche all'estero, in conformità alle norme vigenti nei singoli Stati (articolo 3);
- che le cartoline di partecipazione ad estrazione di premi connessi alle lotterie nazionali possono raccogliere pubblicità, alle condizioni stabilite con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, sentito il Comitato generale per i giochi, e che gli utili della raccolta pubblicitaria sono versati in conto entrata al bilancio dello Stato (articolo 4);
- che il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad istituire, con proprio decreto, le nuove lotterie nazionali ad estrazione istantanea, previa adozione di idoneo regolamento (articolo 6, comma 1)[1].
Sono poi intervenute nella materia ulteriori disposizioniche hanno:
- autorizzato il Ministero dell’economia e delle finanze ad affidare in concessione la gestione delle lotterie e di altri giochi amministrati dallo Stato mediante appositi sistemi automatizzati ovvero mediante l'integrazione del sistema impiegato per la gestione del lotto (articolo 11 del D.-L. 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133);
- previsto l'individuazione e l'istituzione di canali aggiuntivi all'attuale rete distributiva attraverso i quali procedere all'ampliamento della distribuzione e della vendita dei biglietti delle lotterie nazionali tradizionali e ad estrazione istantanea (dall’articolo 3, comma 227, della legge 28 dicembre 1995, n. 549);
- previsto che le somme non riscosse dai vincitori di lotterie nazionali siano attribuite all'erario (comma 3 dell’articolo 29-ter del decreto-legge 31 dicembre 1996, n. 669, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1997, n. 30);
- consentito alla società Poste italiane SpA, la distribuzione e la vendita diretta di biglietti delle lotterie nazionali (articolo 53, comma 1, lettera a), della legge 27 dicembre 1997, n. 449);
- attribuito le funzioni statali (anche concernenti la gestione delle entrate) in materia di giochi, concorsi pronostici e scommesse all’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato (D.P.R. 24 gennaio 2002, n. 33, emanato in attuazione dell’articolo 12, comma 1, della legge n. 383 del 2001); tali funzioni sono gestite dalla Direzione per i giuochi, disciplinata dall’articolo 4 del D.P.R. 15 dicembre 2003, n. 385;
- previsto cheil Ministero dell'economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato - regoli le lotterie, di carattere istantaneo e no, con partecipazione a distanza, definendo in particolare la ripartizione percentuale della posta di giuoco relativamente all'erario, ai giocatori e ai soggetti terzi, nonché i criteri e le modalità di gestione delle lotterie telefoniche e telematiche (articolo 1, comma 292, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 -legge finanziaria per il 2005).
L’articolo 11-quinquiesdecies, comma 11, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, nel dettare norme sul contrasto della diffusione del giuoco illegale, ha previsto l’emanazione di provvedimenti del Ministero dell’economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato per la regolamentazione della raccolta a distanza, tra l’altro, delle lotterie, attraverso internet, televisione digitale, terrestre e satellitare, nonché attraverso la telefonia fissa e mobile. L'aggio spettante al concessionario che effettua la raccolta per tale tipo di attività sarà pari all'8%, equiparato, quindi, all'aggio della giocata del pubblico per i concorsi pronostici (Totocalcio, Totogol, Totosei, Totobingol e Totip) riconosciuto dall'articolo 4, comma 2, del decreto-legge 8 luglio 2002, n. 138 (convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2002, n. 178).
Con decreto direttoriale 21 marzo 2006[2] sono state dettate misure per la regolamentazione della raccolta a distanza delle scommesse, del bingo e delle lotterie. In particolare, l’articolo 2 prevede che la raccolta a distanza delle lotterie istantanee e differite con partecipazione a distanza possa essere esercitata dai titolari di concessione per l'esercizio di giuochi, concorsi o scommesse riservati allo Stato.
Con il successivo decreto direttoriale 28 settembre 2006[3] sono state dettate le caratteristiche tecniche e organizzative per la sperimentazione delle lotterie con partecipazione a distanza, cui al decreto dirigenziale dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato del 13 aprile 2006. In particolare al Consorzio lotterie nazionali è stata provvisoriamente affidata la funzione di “gestore centralizzato” per la realizzazione e la gestione delle lotterie telematiche, per la durata del periodo di sperimentazione, come previsto dall'articolo 3, comma 1, del decreto dirigenziale dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato - Direzione per i giuochi del 13 aprile 2006. Inoltre sono stati definiti come rivenditori abilitati alla raccolta delle lotterie telematiche, i soggetti titolari di concessione per l'esercizio di giuochi, concorsi o scommesse riservati allo Stato che dispongano di un sistema di raccolta conforme ai requisiti tecnici e organizzativi stabiliti dalla stessa Amministrazione.
L’articolo 7 del decreto-legge 30 settembre 2000, n. 268, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 novembre 2000, n. 354, ha disposto l’affidamento in concessione dell’esercizio delle lotterie nazionali, ad estrazione istantanea e differita.
In attuazione di questa disposizione, è stata bandita, nel novembre 2000, una gara per la privatizzazione del settore. La gara è stata conclusa nel mese di maggio dell’anno successivo, ma contro la decisione dell’apposita Commissione sono stati presentati ricorsi al giudice amministrativo, che hanno trovato soluzione solamente nell’autunno del 2003.
Con la convenzione in data 14 ottobre 2003 l’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato ha affidato al Consorzio Lotterie Nazionali[4] la concessione per la gestione, anche automatizzata, delle lotterie nazionali ad estrazione differita e istantanea.
Ai sensi dell’articolo 7 della citata legge n. 62 del 1990, il Ministro dell’economia e delle finanze è tenuto a presentare annualmente una relazione al Parlamento sullo svolgimento delle lotterie nazionali.
L’ultima relazioneè stata trasmessa il 30 maggio 2007 (Doc. LXVI, n. 2) e si riferisce all’anno 2005.
Tale documento segnala, per l’anno al quale si riferisce (2005), un decremento del 19,41% nella vendita dei biglietti delle lotterie nazionali tradizionali rispetto al precedente anno 2004, confermando il trend negativo degli ultimi anni.
La relazione osserva invece che nel settore delle lotterie istantanee[5], si è rilevata una netta inversione di tendenza, già peraltro registrata nel 2004 , con un forte aumento, pari a +143% della vendita complessiva dei biglietti.
Per quanto riguarda in particolare la Lotteria Italia del 2005, che rappresenta la lotteria che vende il 94% circa dei biglietti di tutte le lotterie nazionali tradizionali[6], si è registrato un decremento del 22,74% nella vendita dei biglietti, nonostante l’inserimento di elementi di giuoco peculiari delle lotterie istantanee e della lotteria telefonica.
Per quanto attiene specificamente alla distribuzione, la relazione sottolinea che la commercializzazione delle lotterie ad opera del concessionario Consorzio Lotterie Nazionali si è avvalsa di oltre 33.000 punti di vendita con un incremento notevole rispetto ai 25.000 punti attivati nel 2004. Il progressivo ampliamento della rete di vendita ha contribuito al recupero nelle vendite delle lotterie ad estrazione istantanea, anche se gli elementi determinanti al rilancio del gioco sono da ricercare nel ritrovato successo del “gratta e vinci”.
La relazione segnala inoltre che L’Amministrazione dei Monopoli, sollevata dalle incombenze connesse alla precedente gestione diretta del settore, ha potuto esplicare al meglio la sua funzione di regolatore dei giochi, come previsto dal D.P.R. n. 33 del 2002, per realizzare una migliore interazione dei giochi sul mercato, esercitando al contempo, la funzioni di controllo a tutela dei giocatori e dell’erario.
Per quanto riguarda le cause dei negativi andamenti del settore, la relazione ricorda innanzitutto che vi è stata una ulteriore riduzione del numero delle lotterie tradizionali (nel 2005 sono state effettuate cinque lotterie in luogo delle sei dell’anno precedente) in quanto un numero maggiore di concorsi non avrebbe consentito un’adeguata commercializzazione dei biglietti, pertanto sono state associate a ciascuna lotterie una pluralità di manifestazioni circostanza che , come già evidenziatosi negli anni precedenti, non ha portato a risultati di vendita positivi. Infatti tali abbinamenti, se anche hanno contribuito alla conoscenza delle realtà locali, hanno disorientato gli acquirenti dei biglietti che non sono riusciti a percepire la “storicità” e la tradizione delle lotterie.
I dati relativi alle lotterie nazionali ad estrazione differita svolte negli anni 2003-2006 sono sintetizzati nelle successive tavole.
Anno 2003
|
Biglietti venduti |
Incasso lordo |
Ammontare premi |
Utile erario |
Utile enti organizzatori |
Carnevale |
364.682 |
1.094.046,00 |
1.303.250,00 |
267.333,33 |
133.666,67 |
Agnano |
500.633 |
1.501.899,00 |
1.303.000,00 |
382.666,67 |
191.333,33 |
Monza |
353.738 |
1.061.214,00 |
1.203.000,00 |
261.700,00 |
130.850,00 |
Venezia |
239.614 |
718.842,00 |
1.203.000,00 |
171.100,00 |
85.550,00 |
Europea |
318.591 |
955.773,00 |
901.100,00 |
234.000,00 |
117.000,00 |
Lott. Italia |
16.401.021 |
50.614.853,70 |
14.464.500,00 (*) |
14.464.500,00 |
0,00 |
TOTALE |
18.178.279 |
55.946.627,70 |
20.377.850,00[7] |
15.781.300,00 |
658.400,00 |
(*) La lotteria Italia ha distribuito inoltre:
§ 8.953.000,00 euro di premi durante la trasmissione “TORNO SABATO … E TRE”;
§ 2.330.830,51 euro di premi con lotteria telefonica durante la trasmissione “PIAZZA GRANDE”.
Fonte: Relazione sulle lotterie nazionali 2003 (Doc. LXVI, n. 4).
Anno 2004
|
Biglietti venduti |
Incasso lordo |
Utile erario |
Carnevale |
389.269 |
1.167.807,00 |
|
Agnano |
350.799 |
1.052.397,00 |
|
Monza |
268.676 |
806.028,00 |
|
Venezia |
275.470 |
826.410,00 |
|
Merano |
117.940 |
353.820,00 |
|
Lott. Italia |
18.670.740 |
56.012.220,00 |
|
TOTALE |
20.072.894 |
60.218.682,00 |
17.386.000,30 |
Fonte:Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.
L’utile percepito dall’erario è ricavato dal rendiconto 2004 (legge n. 234 del 2005) (U.P.B. 1.1.10. - Ministero dell’economia e delle finanze - cap. 1808).
Anno 2005
|
Biglietti venduti |
Incasso lordo |
Utile erario |
Carnevale |
316.910 |
950.730,00 |
249.333,33 |
Agnano |
235.180 |
705.540,00 |
183.000,00 |
Lignano |
187.770 |
563.310,00 |
144.666,67 |
Venezia |
226.450 |
679.350,00 |
176.000,00 |
Lotteria Italia |
15.211.360 |
45.634.080,00 |
15.219.000,00 |
Lotteria Italia telefonica |
5.247.152 |
4.565.022,24 |
966.876,08 |
TOTALE |
16.177.670 |
53.098.032,24 |
16.938.876,08 |
Fonte: Relazione sulle lotterie nazionali 2005 (Doc. LXVI, n. 2).
Anno 2006
Lotteria |
Biglietti venduti |
Incasso lordo |
Utile |
||
complessivo |
Erario |
Enti organizzatori |
|||
Carnevale |
371.830 |
1.115.490,00 |
445.000,00 |
297.000,00 |
148.000,00 |
Agnano |
282.780 |
848.340,00 |
339.000,00 |
226.000,00 |
113.000,00 |
Per la pace |
152.690 |
458.070,00 |
177.500,00 |
118.000,00 |
59.500,00 |
Lotteria Italia |
15.747.920 |
78.739.600 |
Dati non disponibili |
||
TOTALE |
16.555.220 |
81.161.500 |
961.500,00 |
641.000,00 |
320.500,00 |
Fonte: Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.
In base alla normativa vigente (articolo 1, comma 2, della legge n. 722 del 1955, come modificato dalla citata legge n. 62 del 1990) il Ministro dell’economia e delle finanze è tenuto a trasmettere ogni anno al Parlamento, per l'espressione del parere da parte delle competenti Commissioni, lo schema di decreto ministeriale di individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell'anno successivo.
Il parere dev’essere reso entro trenta giorni dalla richiesta ed il comma 4 del medesimo articolo fissa nel 15 dicembre di ogni anno il termine entro il quale dev’essere emanato il decreto ministeriale. Tuttavia, la relazione allo schema di decreto per il 2008 evidenzia come sia necessaria che la scelta delle manifestazioni avvenga comunque entro il mese di novembre, al fine di evitare ritardi nella immissione in vendita dei biglietti della prima lotteria annuale, in considerazione dei tempi tecnici connessi alla stampa dei biglietti.
Lo schema di decreto per il 2008 conferma la scelta, assunta già nei precedenti anni, di autorizzare lo svolgimento di un numero ridotto di lotterie, inferiore rispetto a quello massimo (dodici più una internazionale) consentito dalle disposizioni vigenti.
Per il 2008, infatti viene previsto lo svolgimento di quattro lotterie, costituite dalla Lotteria Italia e da tre lotterie minori, sempre collegate a manifestazioni di forte richiamo e di rilevanza sociale, nonché a manifestazioni che garantiscano la partecipazione delle realtà locali.
La stessa relazione rileva come si sia registrata una ulteriore preoccupante flessione nelle vendite dei biglietti delle lotterie minori. Circa le cause di tale critica situazione si ritiene che tale criticità sia da ricercare nel numero ancora troppo elevato delle lotterie annuali, rispetto al gradimento del pubblico, e nella pratica del collegamento di più eventi, spesso disomogenei, ad un’unica lotteria, fattore che sembra aver determinato una perdita di caratterizzazione delle lotterie con conseguente disorientamento degli acquirenti. Inoltre, le manifestazioni a carattere spiccatamente locale sembrano non riscuotere interesse a livello nazionale. Inoltre, la Relazione governativa evidenzia che nel corrente anno sono pervenute solamente 20 domande, alcune delle quali a carattere spiccatamente locale, di abbinamento di eventi allo svolgimento delle lotterie in questione, confermando il calo nell’interesse degli organizzatori per tale tipo di collegamento.
La Relazione sottolinea, in conclusione, la necessità di un complessivo ripensamento del sistema e dell’esigenza di adottare soluzioni innovative per il futuro.
Per l’anno 2008 pertanto lo schema di decreto, con l’intento di evitare il meccanismo degli abbinamenti “a grappolo”, conferma la tradizionale Lotteria Italia e riduce le manifestazioni abbinate alle altre lotterie prevedendo una lotteria del Carnevale, abbinata ai Carnevali di Viareggio e di Gallipoli, una terza lotteria abbinata al “Gran premio di Agnano” ed alla “Giornata Mondiale del Bambino africano”, organizzata dal Programma Alimentare Mondiale ed infine una quarta lotteria abbinata allo storico “Gran Premio Ippico di Merano”.
Per quanto riguarda la “Giornata Mondiale del Bambino africano”, organizzata dal Programma Alimentare Mondiale, la relazione evidenzia che si tratta di una manifestazione a particolare rilevanza sociale, tale da poter effettivamente costituire un richiamo alla sensibilità degli acquirenti.
La relazione evidenzia infine il successo riscontrato anche nel corso del corrente anno dalle cosiddette lotterie “interattive”, ossia quelle che, oltre ai premi distribuiti con l’estrazione finale, riconoscono vincite di premi nel corso della manifestazione, o con modalità analoghe alle lotterie istantanee oppure in sinergia con programmi televisivi.
Per questa ragione, la relazione evidenzia che la Lotteria Italia, attualmente in corso, collegata a trasmissioni televisive, prospetta buoni risultati di vendita e pertanto si vaglierà la possibilità di estendere la modalità di gioco interattivo a tutte le lotterie del 2008.
Di seguito si riporta una tabella di raffronto tra lo schema di decreto in esame e i decreti emanati dal Ministro dell’economia e delle finanze per gli anni dal 2002 ad oggi. Le lotterie “storiche” e le manifestazioni già incluse in anni precedenti sono indicate in grassetto.
Tavola di raffronto delle lotterie e delle manifestazioni abbinate nei decreti ministeriali dal 2002 al 2008
|
DM 07/02/2002 |
DM 24/12/2002 |
DM 15/12/2003 |
DM 2/12/2004 |
DM 30/11/2005 |
DM 20/12/2006 |
Schema DM |
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1 |
-Festival della Canzone italiana di Sanremo -Carnevale di Viareggio - Carnevale di Putignano e dauno |
- Carnevale di Viareggio - Carnevali di Massafra e Gallipoli - Carnevale di Fano |
- Carnevale di Viareggio - Festival della Canzone italiana di Sanremo -
Carnevale di Putignano |
- Carnevale di Viareggio - Campionati mondiali di sci alpino di Bormio |
- Festival della canzone italiana di Sanremo - Carnevale di Acireale - Carnevale di Gallipoli - Carnevale di Viareggio |
- Carnevale di Viareggio |
-Carnevale di Viareggio
|
|
2 |
- Gran Premio di Agnano - Gran Premio F.1 S. Marino di Imola Maratona di Roma |
- Gran Premio di Agnano - Gran Premio F.1 S. Marino di Imola Maratona di Roma |
- Gran Premio F.1 S. Marino di Imola - Gran Premio di Agnano Maratona di Roma |
- Gran Premio di Agnano - Premio F.I.A.B.A.
|
- Gran Premio di Agnano - Palio dell’oca di Trento - Giostra della Quintana di Foligno |
- Premio F.I.A.B.A |
-Gran Premio di Agnano -“Giornata del bambino africano” del Programma Alimentare Mondiale |
|
3 |
- Gran Premio F.3 di Monza - Infiorata di Noto - Quintana di Foligno - Giro dell’Ossola |
- Gran Premio F.3000 di Monza - Palio dell’Oca di Trento Gioco del Ponte di Pisa |
- Gran Premio F.3000 di Monza Festa dei Quattro Altari di Torre del Greco |
- European Youth Olympic Festival di Lignano Festa dei Quattro Altari di Torre del Greco |
- Lotteria per la Pace e della Buona Azione - “Bataille de Reines” di Aosta - Palio Sant’Anna di Ischia |
-Lotteria per la Pace e della Buona Azione |
|
|
4 |
- Regata storica di Venezia - Giostra della Quintana di Ascoli Piceno - Rally di Udine |
- Regata storica di Venezia - Cinquecentenario della Disfida di Barletta - “Torta dei Fieschi” di Lavagna |
- Regata storica di Venezia - Palio della Balestra Antica di Lucca |
- Regata storica di Venezia - Gran premio di Merano - Giostra della Quintana di Ascoli Piceno |
- |
|
- Gran Premio di Merano |
|
5 |
- Concorso Miss Italia di Salsomaggiore Terme - Gran premio di Merano - Festival di Napoli - Maratona d’Italia |
Lotteria europea: - Gran premio di Merano - Concorso Miss Italia di Salsomaggiore Terme Premio Efebo d’oro per la narrativa ed il cinema di Agrigento |
Lotteria europea: - Gran premio di Merano - Concorso Miss Italia di Salsomaggiore Terme - Maratona d’Italia |
|
|
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6 |
- Lotteria Italia, con manifestazione televisiva abbinata |
Lotteria Italia, con manifestazione televisiva abbinata |
Lotteria Italia, con manifestazione televisiva abbinata |
- Lotteria Italia, con manifestazione televisiva abbinata |
- Lotteria Italia, con manifestazione televisiva abbinata |
- Lotteria Italia, con manifestazione televisiva abbinata |
- - Lotteria Italia con eventuale abbinamento ad una trasmissione televisiva |
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Schema di decreto ministeriale per
l’individuazione delle manifestazioni
da abbinare alle lotterie nazionali da
effettuare nell’anno 2008
Relazione del Ministero dell’economia e delle finanze sullo svolgimento delle lotterie nazionali (Anno 2005)
[1] In attuazione di quest'ultima disposizione è stato emanato il D.M. 12 febbraio 1991, n. 183, recante il regolamento delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, il quale definisce (articolo 1) questo tipo di lotterie come quelle nelle quali i partecipanti possono immediatamente conoscere la vincita attraverso l'acquisto di un biglietto sul quale è stato in precedenza impresso, e ben celato, il risultato di una combinazione casuale di vincita. L'articolo 2 del medesimo decreto dispone che l’organizzazione e gestione di questo tipo di lotterie spetta all'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, sotto la direzione del Comitato generale per i giuochi; per la distribuzione dei biglietti di tali lotterie alle rivendite di generi di monopolio e alle ricevitorie del lotto, l'Amministrazione dei Monopoli può avvalersi di un concessionario. Il successivo articolo 3 demanda al Ministro dell’economia e delle finanze il compito di definire, con i decreti istitutivi delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, i criteri e le modalità di effettuazione di ciascuna di queste lotterie.
Inoltre, il comma 2 dell'articolo 6 della legge n. 62 del 1990 prevede che per la distribuzione e la vendita dei biglietti delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea si applicano le norme vigenti in materia di distribuzione e di vendita dei biglietti delle lotterie nazionali tradizionali.
[2] Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 24 marzo 2006, n. 70.
[3] Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 9 novembre 2006, n. 261.
[4] Il Consorzio Lotterie Nazionali, con sede in Roma, è composto da:
- Lottomatica S.p.A.;
- Scientific Games International Inc.;
- Arianna 2001 S.p.A.;
- Servizi Base 2001 S.p.A.;
- Olivetti Tecnost S.p.A.
[5] L’incasso lordo delle lotterie istantanee nell’anno 2005 è stato di 1.492.457.700 euro con un utile per l’erario di 439.213.772,6 euro.
[6] 15.211.360 di biglietti venduti su un totale di 16.177.670.
[7] Si segnala che la citata relazione Doc. LXVI, n. 4, riporta tale importo a pag. 17, nella tabella riepilogativa, ma nel precedente testo (pag. 9) riporta un’erogazione globale di 20.817.850 euro di premi. La somma degli importi dei premi delle singole lotterie è pari a 20.377.850 euro, come scritto nella sovrastante tabella.