Camera dei deputati - XV Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
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Autore: | Servizio Controllo Parlamentare |
Titolo: | L'attività di controllo parlamentare n. 4/XV dicembre 2006 |
Serie: | L'attività di controllo parlamentare Numero: 6 Progressivo: 2006 |
Data: | 31/12/2006 |
Notiziario mensile
Numero4/XV – dicembre 2006
L’attività di controllo
parlamentare
MONITORAGGIO DI:
ATTI DI INDIRIZZO
E DI CONTROLLO
NOMINE GOVERNATIVE
RELAZIONI AL PARLAMENTO
PIANI DI RIPARTO
E ALTRI ADEMPIMENTI
a cura del Servizio per il Controllo parlamentare
Camera dei deputati
N.B.: I DATI CONTENUTI NEL PRESENTE NOTIZIARIO SONO RELATIVI AL MESE
DI DICEMBRE 2006
INDICE
MONITORAGGIO DEGLI ATTI DI INDIRIZZO E DI CONTROLLO
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali
Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare
Ministero per i beni e le attività culturali
Ministero dell’economia e delle finanze
Ministero delle infrastrutture
Ministero del lavoro e della previdenza sociale
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali
Ministro delle politiche per la famiglia
Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive
Ministro per le politiche europee
Ministero della pubblica istruzione
Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione
Ministero della solidarietà sociale
Ministero dello sviluppo economico
Ministero dell’università e della ricerca
NOMINE GOVERNATIVE PRESSO ENTI
a) Principali cariche scadute nel periodo 1° – 31/12/2006
b) Principali cariche in scadenza nel periodo 1° – 31/01/2007
c) Proposte di nomina presentate per il parere e monitoraggio delle successive nomine governative
d) Comunicazioni di nomine effettuate
ADEMPIMENTI DA OBBLIGO DI LEGGE
a) Monitoraggio sull’emanazione degli atti normativi
b) Monitoraggio sulle relazioni trasmesse al Parlamento
PIANI E ATTI DI RIPARTO DI RISORSE ECONOMICHE
a) Atti all’esame delle Commissioni parlamentari
b) Atti pubblicati nella Gazzetta ufficiale
Questa pubblicazione trae origine dal lavoro svolto dal Servizio per il controllo parlamentare sul monitoraggio di vari tipi di adempimenti governativi nei confronti del Parlamento, per offrire notizie, dati statistici ed altre informazioni utili per l’attività parlamentare.
A tal fine il notiziario è stato suddiviso in quattro sezioni in modo da considerare analiticamente gli adempimenti governativi a fronte di obblighi derivanti da leggi ovvero da deliberazioni e iniziative non legislative della Camera dei deputati nonché dalla trasmissione degli atti per i quali è prevista l’espressione di un parere parlamentare.
La sezione I è ripartita per singoli Ministeri e prende in esame le deliberazioni e le iniziative non legislative della Camera dei deputati, nonché la loro attuazione.
Gli atti considerati, segnalati ai Ministeri competenti per la loro attuazione, sono:
- atti di indirizzo (mozioni, risoluzioni in Assemblea e in Commissione, ordini del giorno in Assemblea e in Commissione) approvati nel periodo di riferimento;
- impegni assunti in sede di risposta ad atti di sindacato ispettivo (interrogazioni e interpellanze) nel medesimo periodo.
Viene inoltre dato conto delle note di attuazione trasmesse dai Ministeri e riferite ad atti approvati ed impegni assunti in periodi precedenti: per ciascuna di esse è redatta una scheda che esamina la nota sotto il profilo della sua completezza rispetto agli impegni contenuti nell’atto parlamentare trasmesso al Governo ai fini della sua attuazione. Per ciascun Ministero viene infine calcolata la percentuale di attuazione tra impegni in carico e quelli assolti, considerati complessivamente alla data indicata dall’inizio della XV legislatura.
La sezione II monitora atti che non hanno valore normativo. Si dà qui conto delle proposte di nomina trasmesse per l’espressione del parere parlamentare ovvero delle comunicazioni fornite dal Governo circa le avvenute nomine presso enti, effettuate nei casi previsti dalla legge 24 gennaio 1978, n. 14; nonché delle cariche scadute nel periodo in esame e di quelle in scadenza nel periodo successivo. Infine si monitora il seguito che i pareri espressi dalle Commissioni parlamentari di entrambe le Camere (confrontando i pareri delle Commissioni della Camera e del Senato) hanno in sede di nomina da parte del Governo.
La sezione cerca quindi di dare un quadro della situazione delle nomine governative in molti enti pubblici o privatizzati tramite l’utilizzo di una banca dati istituita negli ultimi mesi del 2002 dal Servizio per il controllo parlamentare per colmare una lacuna sentita non solo a livello parlamentare. La suddetta banca dati viene alimentata dal Servizio stesso tramite la ricerca e l’esame di documenti di varia provenienza (prevalentemente parlamentare e governativa) nonché il contatto diretto con i Ministeri competenti per le nomine e con gli enti stessi. Lo scopo è appunto quello di fornire dati di non facile reperibilità, ordinati in modo cronologicamente e logicamente coerente per far sì che l’utente possa meglio orientarsi in un campo vario e complesso. In tal modo è possibile disporre, mese per mese, di uno scadenzario delle principali nomine che dovranno poi essere rinnovate ed avere notizia dell’esito dei pareri espressi dalle competenti Commissioni. Vengono poi fornite notizie essenziali sulle procedure di nomina, sui riferimenti normativi e sulle principali caratteristiche degli enti stessi.
La sezione III consta di due parti.
Nella prima si dà conto del monitoraggio sugli atti normativi emanati dal Governo nel periodo in esame, distinti tra decreti legislativi ed altri atti normativi, che viene effettuato sulla Gazzetta ufficiale, non tenendo quindi conto di atti eventualmente adottati ma non ancora pubblicati.
Nella seconda parte si illustrano gli esiti del monitoraggio svolto sulle relazioni al Parlamento, distinte tra “governative” e “non governative”, delle quali viene redatto un prospetto statistico che fornisce il rapporto tra il numero di quelle in carico e di quelle trasmesse dal Governo nei tempi previsti.
Segue quindi l’elencazione:
delle relazioni la cui trasmissione era prevista nel periodo preso in considerazione dalla pubblicazione, ma non inviate dai Ministeri o, nel caso delle relazioni non governative, dalle autorità competenti, ossia delle relazioni “in ritardo”;
delle relazioni pervenute;
delle relazioni di nuova istituzione, ossia previste da disposizioni entrate in vigore nel periodo preso in considerazione dal Bollettino.
Più precisamente, per relazione “in ritardo” si intende:
- nel caso in cui la legge istitutiva preveda la trasmissione della relazione in termini precisi e definiti (ad esempio “entro il 31 dicembre di ogni anno”), la relazione è considerata in ritardo a partire dal giorno successivo;
- nel caso in cui la legge stabilisca scadenze temporali senza fare riferimenti specifici (ad esempio “ogni anno”), la relazione è considerata in ritardo se non è trasmessa entro la fine del periodo successivo di riferimento. Ad esempio, in caso di frequenza annuale, la relazione per l’anno 2005 deve essere trasmessa entro la fine del 2006. Nel caso di relazione semestrale, entro la fine del semestre successivo a quello a cui deve riferirsi la relazione: ad esempio, la relazione riferita al primo semestre del 2006 deve pervenire entro la fine del secondo semestre dello stesso anno. Per le relazioni ultrannuali si applica comunque il termine dell’anno successivo.
Va infine puntualizzato come, ai fini della compilazione della statistica complessiva, non si tiene conto delle relazioni a frequenza irregolare nonché di quelle eventuali (ad esempio quelle previste solo a seguito di eventi particolari).
La sezione IV monitora piani e atti di riparto di risorse economiche e si articola in due parti: la prima riguarda gli atti trasmessi per il parere parlamentare; la seconda concerne gli atti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, sempre nel periodo in esame. Dall’esame della sezione si possono ricavare utili indicazioni sull’utilizzo delle risorse finanziarie disponibili da parte dei Ministeri, per esempio con la loro ripartizione tra enti e organismi di loro competenza.
Le informazioni qui riportate sono tratte dalle banche dati gestite dal Servizio per il controllo parlamentare, alimentate sulla base dei dati contenuti nelle Gazzette Ufficiali, degli atti parlamentari, nonché delle informazioni acquisite direttamente dai Ministeri. Per quanto riguarda il monitoraggio degli atti normativi, le informazioni riportate sono ricavate dalla banca dati dell’Osservatorio legislativo, gestita dal Servizio Studi.
MONITORAGGIO DEGLI ATTI DI INDIRIZZO E DI CONTROLLO
La sezione è ripartita per singoli Ministeri. Per ciascuno di essi sono elencati da un lato gli atti di indirizzo e di controllo (mozioni, risoluzioni ed ordini del giorno) che la Camera dei deputati ha approvato nel periodo preso in considerazione dal presente bollettino e quindi trasmessi al ministero competente ai fini della loro attuazione (“Atti segnalati al Ministero per la loro attuazione”) e, dall’altro, sono elencate ed esaminate le note di attuazione trasmesse dal Governo relative ad atti di indirizzo e controllo approvati dalla Camera dei deputati in periodi precedenti (“Note di attuazione pervenute”). Al fine di semplificare la lettura sono qui considerati anche gli impegni assunti dal Governo in sede di risposta (scritta ovvero orale in Aula o in Commissione) ad atti di sindacato ispettivo.
Nel periodo considerato il Governo ha trasmesso note di attuazione concernenti:
- Risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dell’11 agosto 2006;
- Attuazione del programma “Contratti di quartiere”;
- Corresponsione dei compensi di componenti delle Commissioni per gli esami di Stato;
- Missioni italiane all’estero;
- Misure per contrastare il fenomeno della riduzione in schiavitù degli immigrati che lavorano nel settore agricolo.
Sezione I
Monitoraggio degli atti di
indirizzo e di controllo
Linee di tendenza
Nel mese di dicembre 2006 sono pervenute sei note governative di attuazione, trasmesse dai Ministeri degli affari esteri, della salute, dell’economia e delle finanze, degli affari regionali e autonomie locali e della solidarietà sociale. Sono stati inviati ai vari Dicasteri competenti per materia 118 atti di indirizzo e di controllo.
Per la loro portata più generale, si segnalano le note concernenti la risoluzione del Consiglio di sicurezza delle nazioni Unite dell’11 agosto 2006, le missioni italiane all’estero e le misure per contrastare il fenomeno della riduzione in schiavitù degli immigrati che lavorano nel settore agricolo.
Si fa presente che i dati disponibili appaiono ancora quantitativamente insufficienti a fornire una base di valutazione statisticamente significativa della percentuali di adempimenti riconducibili ai singoli Dicasteri. Per evitare, quindi, di fornire un quadro inevitabilmente distorto dei dati raccolti dall’inizio della legislatura alla data del 31 dicembre 2006, la I Sezione del notiziario non è corredata dalla tabella che di regola fornisce, per ogni singola amministrazione, la percentuale di adempimenti in rapporto al numero complessivo di atti allo stesso segnalati.
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Nel periodo considerato sono stati inviati alla Presidenza 20 atti di indirizzo e controllo e non sono state trasmesse dalla stessa note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
3/00373 Interrogazione |
Elio Vito |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative per contrastare la criminalità organizzata e microcriminalità a Napoli |
9/1750/31 Ordine del giorno |
Maroni |
Assemblea |
15/12/2006 |
Riordino dei contributi per le imprese editrici di quotidiani e periodici nonché di quelle radiofoniche e televisive |
9/1750/81 Ordine del giorno |
Paniz |
Assemblea |
15/12/2006 |
Redazione dei testi normativi |
9/1750/83 Ordine del giorno |
Cesaro |
Assemblea |
15/12/2006 |
Contributi all’editoria |
9/1750/126 Ordine del giorno |
Romagnoli |
Assemblea |
15/12/2006 |
Cumulo delle cariche negli enti dello Stato e negli organi consultivi |
9/1922/21 Ordine del giorno |
Pottino |
Assemblea |
19/12/2006 |
Stoccaggio di rifiuti non trattati della regione Campania |
9/1922/20 Ordine del giorno |
Montani |
Assemblea |
19/12/2006 |
Insediamento di termovalorizzatori nella regione Campania |
9/1922/19 Ordine del giorno |
Garavaglia |
Assemblea |
19/12/2006 |
Ripristino della responsabilità dello svolgimento del servizio di smaltimento dei rifiuti in capo agli enti territoriali competenti |
9/1922/18 Ordine del giorno |
Fugatti |
Assemblea |
19/12/2006 |
Impegno ad evitare l’utilizzo per assunzioni di risorse statali stanziate per l’emergenza rifiuti della Campania |
9/1922/17 Ordine del giorno |
Goisis |
Assemblea |
19/12/2006 |
Informativa al Parlamento in merito alle riduzioni dei trasferimenti erariali |
9/1922/16 Ordine del giorno |
Briganti |
Assemblea |
19/12/2006 |
Localizzazione delle discariche della regione Campania |
9/1922/15 Ordine del giorno |
Filippi |
Assemblea |
19/12/2006 |
Campagna informativa di sensibilizzazione dei cittadini sui problemi e sui costi dello smaltimento dei rifiuti in Campania |
9/1922/14 Ordine del giorno |
Lussana |
Assemblea |
19/12/2006 |
Stoccaggio provvisorio dei rifiuti nella regione Campania |
9/1922/11 Ordine del giorno |
Grimoldi |
Assemblea |
19/12/2006 |
Modalità di smaltimento dei rifiuti al di fuori della regione Campania |
9/1922/7 Ordine del giorno |
Cosenza |
Assemblea |
19/12/2006 |
Piano di informazione e formazione sui principali criteri di gestione dei rifiuti e delle tecnologie applicate |
9/1922/6 Ordine del giorno |
Foti |
Assemblea |
19/12/2006 |
Relazione trimestrale sullo stato di attuazione del decreto-legge n. 263 del 2006 per fronteggiare l’emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania |
9/1922/5 Ordine del giorno |
Dussin |
Assemblea |
19/12/2006 |
Iniziative per ripristinare la responsabilità della raccolta e smaltimento dei rifiuti in capo agli enti territoriali competenti |
9/1922/2 Ordine del giorno |
Margiotta |
Assemblea |
19/12/2006 |
Aggiornamento del Piano regionale dei rifiuti e valutazione dei risultati conseguiti in applicazione del decreto-legge n..263 del 2006 |
3/00373 Interrogazione |
Elio Vito |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative per contrastare la criminalità organizzata e microcriminalità a Napoli |
3/00425 Interrogazione |
Del Bue |
Assemblea |
21/12/2006 |
Posizione del Governo sulla realizzazione della tratta ad alta velocità Torino-Lione |
Nessuna
Ministero degli affari esteri
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero 11 atti di indirizzo e controllo ed è stata trasmessa dallo stesso una nota di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
4/00603 Interrogazione |
Amoroso |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative a sostegno del processo democratico in Myanmar |
4/00546 Interrogazione |
Castagnetti |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative a sostegno del processo democratico in Myanmar |
5/00363 Interrogazione |
D’Elia |
Commissione |
01/12/2006 |
Contro la pena di morte sanzionata nei confronti di Saddam Hussein |
8/00021 Risoluzione conclusiva |
Ranieri |
Commissione |
18/12/2006 |
Ruolo dell’Italia nel biennio di presenza nel Consiglio di sicurezza dell’ONU |
2/00192 Interpellanza |
Boato |
Assemblea |
18/12/2006 |
Assassinio della giornalista russa Anna Politkovskaja |
1-00033 Mozione |
Paoletti Tangheroni |
Assemblea |
19/12/2006 |
Iniziative volte a sostenere il rispetto dei diritti umani in Cina |
1-00052 Mozione |
Volontè |
Assemblea |
19/12/2006 |
|
1-00053 Mozione |
D’Elia |
Assemblea |
19/12/2006 |
|
1-00063 Mozione |
Sereni |
Assemblea |
19/12/2006 |
|
1-00041 Mozione |
Bandoli |
Assemblea |
19/12/2006 |
|
4/00849 Interrogazione |
Carlo Leoni |
Assemblea |
21/12/2006 |
Violazione dei diritti umani nei confronti dei cittadini del Sahara occidentale |
Risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dell’11 agosto 2006
Tipo atto |
Numero |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data annuncio |
Comm. Comp. |
Risoluzione conclusiva |
8/00009 |
Ranieri |
Commissione |
19/12/2006 |
III e IV |
La risoluzione conclusiva in titolo, approvata dalle Commissioni riunite III (Esteri ) e IV (Difesa) nella seduta del 18 agosto 2006, impegnava il Governo ad adottare ogni iniziativa per assicurare un ruolo attivo dell’Italia per la piena attuazione della risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite n. 1701 dell’11 agosto 2006, compresa la partecipazione di un contingente militare italiano alla forza UNIFIL; a tenere costantemente informato il Parlamento, nonché ad adottare ogni iniziativa per assicurare il sostegno umanitario alle popolazioni civili coinvolte.
Nella nota di attuazione il Ministero degli affari esteri, rilevato che il Governo italiano ha prestato la massima attenzione alla situazione del conflitto in Libano, nel quadro complessivo del suo impegno per una soluzione durevole della crisi in Medio Oriente, fa presente che il ruolo attivo dell’Italia nell’attuazione della risoluzione dell’ONU n. 1701 si è in primo luogo esplicitato attraverso la fornitura del contingente più consistente (circa 2.700 militari a regime) ad UNIFIL rafforzata. Tale impegno è destinato a crescere ulteriormente con l’assunzione da parte dell’Italia del comando di UNIFIL il prossimo febbraio.
Nella nota si rileva inoltre che gli aspetti più visibili della presenza italiana in Libano sono rappresentati, oltre che dal già ricordato contributo in termini di truppe alla missione ONU, dal comando provvisorio della forza navale per il controllo delle acque territoriali libanesi, adesso passato nelle mani dell’UNIFIL con comando tedesco, e dall’impegno finanziario per la ricostruzione delle infrastrutture distrutte dalla guerra e per il risanamento della società civile.
Sul piano politico generale, si evidenzia il sostegno al Primo Ministro Fouad Siniora. Per sedare la crisi e rafforzare l’autorità del Governo Siniora, l’Italia ha voluto fortemente l’energico coinvolgimento in Libano della Comunità internazionale e si è impegnata in prima linea, incoraggiandol’intervento delle Nazioni Unite e stimolando una partecipazione convinta dell’Europa alla costituzione dell’UNIFIL rafforzata.
Inoltre, in linea con il suo tradizionale e già rilevante impegno bilaterale in Libano, l’Italia intende contribuire al ripristino di servizi di base e di infrastrutture danneggiati a seguito degli eventi bellici. Ciò anche sostenendo lo sforzo delle Agenzie delle Nazioni Unite nelle operazioni di sminamento e di neutralizzazione degli ordigni inesplosi, residuo dei bombardamenti israeliani, affinché siano rapidamente eliminati tutti gli ostacoli ad una efficace ripresa delle attività economiche su tutto il territorio e, soprattutto, affinché non siano mantenute aperte nel tempo le ferite del conflitto.
Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministro tre atti di indirizzo ed è stata trasmessa dallo stesso una nota di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
7/00067 Risoluzione |
Chianale |
Commissione |
04/12/2006 |
Attuazione del programma “Contratti di quartiere” |
9/1750/63 Ordine del giorno |
Biancofiore |
Assemblea |
15/12/2006 |
Tutela dei diritti delle minoranze residenti nel territorio della provincia autonoma di Bolzano |
9/1750/91 Ordine del giorno |
Fitto |
Assemblea |
15/12/2006 |
Tutela dei diritti delle minoranze residenti nel territorio delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e Bolzano |
Attuazione del programma”Contratti di quartiere”
Tipo atto |
Numero |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data annuncio |
Comm. Comp. |
Risoluzione |
7/00067 |
Chianale |
Commissione |
19/12/2006 |
VIII |
La risoluzione in titolo, accolta dal Governo ed approvata dalla VIII Commissione (Ambiente, territorio e lavori pubblici) della Camera nella seduta dell’8 novembre 2006, impegnava il Governo ad attivare un tavolo di concertazione con le regioni per rimuovere gli ostacoli che impediscono l’attuazione del programma “Contratti di quartiere II”. Si tratta di un importante programma di investimenti destinati alla riqualificazione di quartieri di edilizia popolare, anche tramite il recupero del patrimonio edilizio esistente.
Nella nota di attuazione si rappresenta che nella seduta del 19 ottobre 2006 della Conferenza unificata Stato-regioni è stato concordato l’avvio di un confronto tra il Governo, le regioni e gli enti locali per individuare le soluzioni più efficaci volte a definire le procedure di trasferimento delle risorse statali alle regioni per l’attuazione dei Programmi innovativi in ambito urbano, denominati “Contratti di quartiere II”, per i quali non si è ancora proceduto alla stipula dei Protocolli d’intesa previsti dalla normativa vigente.
A seguito di quanto deciso nel corso della richiamata seduta, si è quindi indetta una riunione di livello politico con le amministrazioni interessate e con alcuni rappresentanti delle regioni e degli enti locali per il giorno 22 novembre 2006. L’incontro ha consentito al Governo e alle regioni di risolvere le criticità esistenti per il contenimento delle rilevanti risorse assegnate dallo Stato alle regioni, pari a circa 570 milioni di euro, e di procedere quindi, in tempi rapidi, alla stipula dei previsti protocolli d’intesa.
Sono state anche affrontate le questioni inerenti la sospensione del decreto del Ministero delle infrastrutture 8 marzo 2006. Per concordare le modalità di prosecuzione dei contratti di quartiere relativi al suddetto decreto è stata indetta una riunione tecnica per il giorno 18 dicembre 2006.
Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero quattro atti di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1750/20 Ordine del giorno |
Brigandi |
Assemblea |
15/12/2006 |
Revisione dei compensi dei componenti del Consiglio direttivo degli Enti parco nazionali |
9/1750/24 Ordine del giorno |
Fava |
Assemblea |
15/12/2006 |
Organi direttivi dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici |
9/1922/1 Ordine del giorno |
Turco |
Assemblea |
19/12/2006 |
Riduzione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in favore degli utenti che abbiano sostenuto spese per interventi comportanti minore produzione di rifiuti |
9/1922/8 Ordine del giorno |
Pini |
Assemblea |
19/12/2006 |
Smaltimento prioritario dei rifiuti nel territorio della regione che li ha prodotti |
Nessuna
Ministero per i beni e le attività culturali
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero quattro atti di indirizzo e controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1750/58 Ordine del giorno |
Quartiani |
Assemblea |
15/12/2006 |
Interventi a tutela dei beni culturali nell’aerea metropolitana milanese |
5/00280 Interrogazione |
De Simone |
Assemblea |
18/12/2006 |
Fruibilità del sito archeologico di San Vincenzo al Coturno e della Cripta di Epifanio |
5/00451 Interrogazione |
Raisi |
Assemblea |
18/12/2006 |
Normativa in materia di made in Italy |
9/1922/10 Ordine del giorno |
Bodega |
Assemblea |
19/12/2006 |
Ripristino paesaggistico dell’aerea delle cave dismesse |
Nessuna
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero quattro atti di indirizzo e controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
4/00451 Interrogazione |
Formisano |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative per consentire l’accesso alla linea ADSL agli abbonati Telecom Italia dei comuni della Valle dei Santi |
4/00580 Interrogazione |
Merlo |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative per favorire l’utilizzazione della tecnologia ADSL in Val Chisone |
9/1475/82 Ordine del giorno |
Crapolicchio |
Assemblea |
01/12/2006 |
Pubblicità professionale |
8/00022 Risoluzione conclusiva |
Lovelli |
Commissione |
18/12/2006 |
Proroga dei contratti tra Poste Italiane S.p.a. e le agenzie di recapito |
Nessuna
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero due atti di controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
5/00446 Interrogazione |
Rao |
Assemblea |
18/12/2006 |
Trasferimento del 24° battaglione Dolomiti dell’esercito dalla caserma Battisti di Merano a Montorio Veronese |
5/00445 Interrogazione |
Cicu |
Assemblea |
18/12/2006 |
Accordo tra Ministero della difesa e regione Sardegna concernente servitù militari |
Nessuna
Ministero dell’economia e delle finanze
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero 21 atti di indirizzo e controllo ed è stata trasmessa dallo stesso una nota di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1750/4 Ordine del giorno |
Iacomino |
Assemblea |
15/12/2006 |
Invio telematico delle risultanze inventariali per le aziende che presentino un determinato ammontare minimo di acquisti nell’esercizio |
9/1750/5 Ordine del giorno |
Andrea Ricci |
Assemblea |
15/12/2006 |
Iniziative per facilitare l’attività di accertamento da parte dell’amministrazione finanziaria |
9/1750/7 Ordine del giorno |
Pegolo |
Assemblea |
15/12/2006 |
Ammontare deducibile delle spese di pubblicità e propaganda |
9/1750/12 Ordine del giorno |
Strizzolo |
Assemblea |
15/12/2006 |
Validità dei negozi giuridici stipulati antecedentemente all’entrata in vigore del decreto-legge n. 372 del 1992 |
9/1750/13 Ordine del giorno |
D’Elpidio |
Assemblea |
15/12/2006 |
Regime di tassazione delle stock options |
9/1750/14 Ordine del giorno |
Zanella |
Assemblea |
15/12/2006 |
Finanziamenti per il Piano programma degli interventi per il risanamento igienico ed edilizio del comune di Venezia |
9/1750/22 Ordine del giorno |
Dozzo |
Assemblea |
15/12/2006 |
Regime fiscale agevolato in favore degli agricoltori operanti in comuni montani con meno di mille abitanti |
9/1750/28 Ordine del giorno |
Giancaarlo Giorgetti |
Assemblea |
15/12/2006 |
Pagamenti delle pubbliche Amministrazioni |
9/1922/1 Ordine del giorno |
Turco |
Assemblea |
19/12/2006 |
Riduzione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in favore degli utenti che abbiano sostenuto spese per interventi comportanti minore produzione di rifiuti |
8/00024 Risoluzione conclusiva |
Crisci |
Commissione |
19/12/2006 |
Operatività della “Fondazione per il sud” |
9/1750/36 Ordine del giorno |
Crisafulli |
Assemblea |
15/12/2006 |
Passaggio delle competenze sul contenzioso in materia di rifiuti alle Commissioni tributarie provinciali |
9/1750/38 Ordine del giorno |
D’Ulizia |
Assemblea |
15/12/2006 |
Esonero dal pagamento dell’ICI dei “fabbricati rurali” delle cooperative agricole e dei loro consorzi |
9/1750/40 Ordine del giorno |
Tolotti |
Assemblea |
15/12/2006 |
Dichiarazione dei redditi |
9/1750/43 Ordine del giorno |
Adenti |
Assemblea |
15/12/2006 |
Determinazione del valore dei beni immobili oggetto di donazioni e successioni |
9/1750/45 Ordine del giorno |
Del Mese |
Assemblea |
15/12/2006 |
|
9/1750/48 Ordine del giorno |
Peretti |
Assemblea |
15/12/2006 |
Rinvio dell’applicazione del “Riverse charge” nel pagamento dell’IVA sugli appalti pubblici |
9/1750/56 Ordine del giorno |
Galletti |
Assemblea |
15/12/2006 |
Trasferimento delle funzioni catastali ai comuni |
9/1750/109 Ordine del giorno |
Turco |
Assemblea |
15/12/2006 |
Valore catastale degli immobili destinati alle attività produttive |
9/1750/110 Ordine del giorno |
Villetti |
Assemblea |
15/12/2006 |
Misure di contrasto all’evasione fiscale |
9/1750/112 Ordine del giorno |
Giuseppe Fini |
Assemblea |
15/12/2006 |
Revisione degli estimi catastali agricoli |
2/00248 Interpellanza |
Astore |
Assemblea |
18/12/2006 |
Misure a favore delle popolazioni del Molise e della Puglia colpite dal sisma dell’ottobre 2002 |
Corresponsione dei compensi di componenti delle commissioni per gli esami di Stato
Tipo atto |
Numero |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data annuncio |
Comm. Comp. |
Ordine del giorno |
9/1092/4 |
De Simone |
Assemblea |
12/12/2006 |
V e VII |
L’ordine del giorno, accolto dal Governo nella seduta dell’Assemblea del 4 luglio 2006, impegnava l’esecutivo ad individuare le risorse necessarie per la corresponsione dei compensi ai componenti delle commissioni per gli esami di Stato costituite negli anni scolastici precedenti.
Nella nota di attuazione il Ministero fa presente che le richiamate risorse, stanziate sugli appositi capitoli del bilancio di previsione del dicastero dell’istruzione risultano, allo stato, congrue.
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero 5 atti di indirizzo e controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
4/00244 Interrogazione |
Angela Napoli |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative per fronteggiare “scarcerazioni facili” di esponenti della criminalità organizzata |
3/00344 Interrogazione |
Mazzoni |
Assemblea |
01/12/2006 |
Distruzione del materiale raccolto con intercettazioni illegali e verifica della sicurezza del sistema di raccolta dei dati |
9/1750/108 Ordine del giorno |
Beltrandi |
Assemblea |
15/12/2006 |
Durata del corso post universitario della Scuola superiore per le professioni legali |
9/1838//1 Ordine del giorno |
Pisicchio |
Assemblea |
18/12/2006 |
Detenzione illegale di contenuti e dati relativi ad intercettazioni effettuate illecitamente nonché ad informazioni illecitamente raccolte |
3/00474 Interrogazione |
La Russa |
Assemblea |
21/12/2006 |
Iniziative volte ad includere la città di Latina tra le sedi delle Scuole superiori della Magistratura |
Nessuna
Ministero delle infrastrutture
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero 10 atti di indirizzo e controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
5/00172 Interrogazione |
Picano |
Commissione |
01/12/2006 |
Lavori per il ponte sul Garigliano |
7/00061 Risoluzione |
Mario Ricci |
Commissione |
04/12/2006 |
Completamento del raddoppio della tratta ferroviaria “Pontremolese” |
7/00067 Risoluzione |
Chianale |
Commissione |
04/12/2006 |
Attuazione del programma “contratti di quartiere” |
9/1750/15 Ordine del giorno |
Buontempo |
Assemblea |
15/12/2006 |
Dismissione di immobili pubblici occupati sine titulo |
9/1750/23 Ordine del giorno |
Dussin |
Assemblea |
15/12/2006 |
Realizzazione delle opere autostradali |
9/1750/39 Ordine del giorno |
Violante |
Assemblea |
15/12/2006 |
Opere pubbliche nel territorio dello stretto di Messina |
9/1750/46 Ordine del giorno |
Mario Ricci |
Assemblea |
15/12/2006 |
Sistemi viari, ferroviari e marittimi delle regioni Sicilia e Calabria |
9/1750/58 Ordine del giorno |
Quartiani |
Assemblea |
15/12/2006 |
Interventi a tutela dei beni culturali nell’aerea metropolitana milanese |
9/1750/59 Ordine del giorno |
Angelo Piazza |
Assemblea |
15/12/2006 |
Nuova disciplina delle concessioni autostradali |
9/1750/113 Ordine del giorno |
Zorzato |
Assemblea |
15/12/2006 |
Realizzazione di infrastrutture autostradali |
Nessuna
Ministero dell’interno
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero 5 atti di indirizzo e controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1704/1 Ordine del giorno |
Santelli |
Assemblea |
18/12/2006 |
Ruoli organici della polizia di Stato |
2/00207 Interpellanza |
Frias |
Assemblea |
18/12/2006 |
Presunte violazioni di legge all’interno del centro di permanenza temporanea di Pian del Lago (Caltanisetta) |
2/00190 Interpellanza |
Bucchino |
Assemblea |
18/12/2006 |
Dichiarazioni del ministro dell’interno sui pericoli sanitari collegati all’immigrazione |
9/1922/9 Ordine del giorno |
Paolo Russo |
Assemblea |
19/12/2006 |
Contrasto al traffico illecito di rifiuti |
5/00511 Interrogazione |
Ronconi |
Commissione |
22/12/2006 |
Scioglimento del Consiglio comunale di Perugia |
Nessuna
Ministero del lavoro e della previdenza sociale
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero 6 atti di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
7/00058 Risoluzione |
Cordoni |
Commissione |
15/12/2006 |
Precariato nelle pubbliche amministrazioni |
9/1750/8 Ordine del giorno |
Mungo |
Assemblea |
15/12/2006 |
Integrazioni all’organico delle direzioni regionali e provinciali del lavoro |
9/1750/18 Ordine del giorno |
Bodega |
Assemblea |
15/12/2006 |
Adeguamento annuale delle rendite INAIL |
9/1750/37 Ordine del giorno |
Lomaglio |
Assemblea |
15/12/2006 |
Fondi INAIL per la realizzazione di strutture edilizi di carattere sociale |
7/00077 Risoluzione |
Bocci |
Commissione |
15/12/2006 |
Esplosione verificatesi nello stabilimento Umbria Olii di Campello sul Clitunno |
9/1922/3 Ordine del giorno |
Caruso |
Assemblea |
19/12/2006 |
Continuità del rapporto lavorativo per i dipendenti dei consorzi obbligatori di bacino per lo smaltimento dei rifiuti |
Nessuna
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero tre atti di indirizzo e controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
4/01079 Interrogazione |
Fitto |
Assemblea |
01/12/2006 |
Iniziative per fronteggiare le conseguenze dei gravi eventi atmosferici del 25 e 26 settembre 2006 in Puglia |
9/1750/112 Ordine del giorno |
Giuseppe Fini |
Assemblea |
15/12/2006 |
Revisione degli estimi catastali agricoli |
5/00344 Interrogazione |
Delfino |
commissione |
19/12/2006 |
Svolgimento in Italia dell’Assemblea generale e del Congresso mondiale dell’OIV |
Nessuna
Ministro delle politiche per la famiglia
Nel periodo considerato è stato inviato al Ministro un atto di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1750/55 Ordine del giorno |
Formisano |
Assemblea |
15/12/2006 |
Agevolazioni per l’acquisto di autovetture ad alta sostenibilità ambientale ad uso di famiglia numerose |
Nessuna
Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministro due atti di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1750/67 Ordine del giorno |
Lenna |
Assemblea |
15/12/2006 |
Detraibilità per le famiglie delle spese per l’iscrizione dei giovani ai corsi sportivi |
1-00020 Mozione |
Alemanno |
Assemblea |
19/12/2006 |
Iniziative per sostenere la candidatura della città di Roma come sede dei giochi olimpici nel 2016 |
Nessuna
Ministro per le politiche europee
Nel periodo considerato è stato inviato al Ministro un atto di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
6/00001 Risoluzione |
Gozi |
Assemblea |
15/12/2006 |
Partecipazione dell’Italia all’Unione europea |
Nessuna
Ministero della pubblica istruzione
Nel periodo considerato è stato trasmesso al Ministero un atto di controllo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
5/00385 Interrogazione |
Lomaglio |
Commissione |
21/12/2006 |
Rifiuto dell’iscrizione da parte delle scuole medie di Caltanisetta per un ragazzo affidato ad una comunità per minori |
Nessuna
Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministro quattro atti di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
7/00058 Risoluzione |
Cordoni |
Commissione |
15/12/2006 |
Precariato nelle pubbliche amministrazioni |
9/1750/21 Ordine del giorno |
Cota |
Assemblea |
15/12/2006 |
Revoca di incarichi conferiti a dirigenti della pubblica amministrazione |
9/1750/25 Ordine del giorno |
Filippi |
Assemblea |
15/12/2006 |
Relazione al Parlamento sulle misure di riordino degli organismi delle amministrazioni statali |
9/1750/107 Ordine del giorno |
Boscetto |
Assemblea |
15/12/2006 |
Disciplina degli incarichi dirigenziali nelle amministrazioni centrali dello Stato |
Nessuna
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero tre atti di indirizzo e controllo ed è stata trasmessa dallo stesso una nota di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
2/00233 Interpellanza |
Dioguardi |
Assemblea |
18/12/2006 |
Misure a tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini di Gela e delle aeree limitrofe |
8/00023 Risoluzione conclusiva |
Palumbo |
Commissione |
19/12/2006 |
Situazione sanitaria degli abitanti dell’area industriale di Gela |
4/00635 Interrogazione |
Marinello |
Assemblea |
21/12/2006 |
Finanziamento di progetti per il servizio civile |
Missioni italiane all’estero
Tipo atto |
Numero |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data annuncio |
Comm. Comp. |
Mozione |
1/00014 |
Sereni |
Assemblea |
12/12/2006 |
XII |
La mozione in esame, accolta dal Governo ed approvata nella seduta dell’Assemblea del 19 luglio 2006, prende atto positivamente di tutta una serie di impegni assunti dal Governo in relazione alle missioni italiane all’estero.
Nella nota di attuazione il Ministero della salute, per i profili di sua competenza, illustra dettagliatamente l’operato della Croce rossa italiana, in primo luogo in Iraq. A tale proposito si fa presente che aBagdad la CRI ha operato sotto finanziamento del Ministero affari esteri da marzo 2003, inizialmente in una struttura attendata e, successivamente, presso il Medical City Hospital nel centro della città. Qui, il personale espatriato della CRI, insieme al personale sanitario iracheno ed ai colleghi della Società Consorella Mezzaluna Rossa Irachena, ha assistito la popolazione locale svolgendo attività di pronto soccorso, visite specialistiche nonché trattamenti, in ambiente protetto, per casi di gravi ustioni e interventi chirurgici.
A partire dal 2005, per motivi di sicurezza, il personale della CRI a Bagdad è stato fatto rientrare in Italia e l’operazione è stata condotta dal personale locale che era stato formato durante i primi due anni di attività, sotto il controllo tecnico dei responsabili CRI di base ad Amman in Giordania.
Per il 2007 è prevista una continuazione dell’attività di assistenza umanitaria a Bagdad, in collaborazione con il Ministero degli affari esteri, provvedendo alla realizzazione di un padiglione aggiuntivo per completare la struttura del citato Medical City Hospital di Bagdad.
Dal mese di dicembre 2004 la CRI ha inoltre lanciato un’operazione di assistenza sanitaria per i cittadini iracheni in Siria in collaborazione con la Mezzaluna Rossa Siriana. Questa operazione efficace e tuttora pienamente operativa, finanziata in maniera congiunta dalla CRI e dalla regione Toscana, ha consentito di assistere numerose migliaia di pazienti iracheni in gravi condizioni e bisognosi di interventi chirurgici importanti che non possono essere eseguiti al momento in Iraq.
Nella nota si descrive, inoltre, quanto realizzato dalla CRI a Nassyria a partire dal mese di giugno 2003 presso l’ospedale della base italiana, operazione la cui conclusione coinciderà con il termine della presenza militare italiana nel paese.
In Afganistan, a partire dal 2003, gli aiuti umanitari della Croce Rossa Italiana in favore della popolazione locale sono stati indirizzati all’assistenza ai minori, in primo luogo attraverso la realizzazione di un piano d’azione che ha previsto la fornitura in loco di materiale di assistenza per due orfanotrofi di Kabul, come concordato con la Cooperazione Italiana del Ministero degli affari esteri, e successivamente per un terzo nella provincia di Parwan.
Recentemente è stata inoltre rinnovata la collaborazione della CRI con il Comitato Internazionale della Croce Rossa per il sostegno delle attività ortopediche dell’ospedale pediatrico di Kabul, coordinate dal Delegato Internazionale del CICR, dottor Alberto Cairo.
Nell’ottobre del 2006 è stato firmato un accordo trilaterale tra la Croce Rossa Italiana, la Mezzaluna Rossa Afgana e il “think tank” internazionale The Senlis Council per la formazione di personale medico e paramedico della Mezzaluna Rossa Afgana nel trattamento dei tossicodipendenti e nella riduzione del danno causato dal consumo di sostanze psicotrope.
La Croce Rossa Italiana ha promosso inoltre nel mese di ottobre 2005 la Campagna Mondiale “Buy Afghan Morphine”, lanciata in cooperazione con il Senlis Council ed avente l’obiettivo di fronteggiare la “crisi mondiale del dolore” attraverso la raccolta legale e controllata dell’oppio in Afghanistan finalizzata alla produzione di morfina e codeina per fini umanitari, rimuovendo al contempo una parte sostanziale dell’oppio destinato al mercato illegale, senza peraltro stravolgere abitudini agricole già consolidate nel Paese.
Ministero della solidarietà sociale
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero due atti di indirizzo e sono state trasmesse dallo stesso due note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
3/00346 Interrogazione |
Capotosti |
Assemblea |
01/12/2006 |
Misure per contrastare il fenomeno dell’abuso di alcol tra le giovani generazioni |
1-00006 Mozione |
Realacci |
Assemblea |
19/12/2006 |
Istituzione della giornata internazionale del volontariato europeo nel giorno dell’anniversario dell’alluvione di Firenze |
Misure per contrastare il fenomeno della riduzione in schiavitù degli immigrati che lavorano nel settore agricolo
Tipo atto |
Numero |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data annuncio |
Comm. Comp. |
Interrogazione |
3/00229 |
Folena |
Assemblea |
19/12/2006 |
XII |
Interrogazione |
3/00230 |
Buglio |
Assemblea |
19/12/2006 |
XII |
Nella seduta dell’Assemblea del 20 settembre 2006, il Vicepresidente del Consiglio dei ministri Rutelli, nel rispondere alle interrogazioni in titolo, manifestava l’intento del Governo di adottare misure per sradicare la schiavitù e garantire diritti giuridici e sociali fondamentali agli immigrati.
Nelle note di attuazione il Ministero della solidarietà sociale fa presente che il Consiglio dei ministri, nella riunione del 17 novembre 2006, ha approvato uno schema di disegno di legge recante “Iniziative per il contrasto allo sfruttamento della manodopera extracomunitaria”. Il provvedimento apporta delle modifiche all’articolo 18 del Testo unico sull’immigrazione, prevedendo una forma di maggiore tutela per gli immigrati sottoposti a condizioni di sfruttamento sul lavoro, da realizzarsi mediante la concessione di un permesso di soggiorno ed un inasprimento della disciplina sanzionatoria.
Ministero dello sviluppo economico
Nel periodo considerato è stato inviato al Ministero un atto di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1750/120 Ordine del giorno |
Luciano Rossi |
Assemblea |
15/12/2006 |
Misure a sostegno del settore dell’artigianato e delle piccole e medie imprese |
Nessuna
Ministero dei trasporti
Nel periodo considerato sono stati inviati al Ministero sei atti di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1475/199 Ordine del giorno |
Diliberto |
Assemblea |
04/12/2006 |
Atti di alienazione di navi ed aeromobili |
1-00065 Mozione |
Attili |
Assemblea |
15/12/2006 |
Iniziative volte a prevedere il trasferimento della compagnia aerea Alitalia a Milano e sul ruolo dell’aeroporto di Malpensa |
1-00066 Mozione |
Volontè |
Assemblea |
15/12/2006 |
|
9/1750/46 Ordine del giorno |
Mario Ricci |
Assemblea |
15/12/2006 |
Sistemi viari, ferroviari e marittimi delle regioni Sicilia e Calabria |
9/1750/1 Ordine del giorno |
Lovelli |
Assemblea |
15/12/2006 |
Scalo ferroviario di Novi Ligure-San Bovo |
9/1750/27 Ordine del giorno |
Gibelli |
Assemblea |
15/12/2006 |
Conversione in fermo amministrativo dei provvedimenti di sequestro e di confisca di ciclomotori o di motoveicoli |
Note di attuazione pervenute
Nessuna
Ministero dell’università e della ricerca
Nel periodo considerato è stato inviato al Ministero un atto di indirizzo e non sono state trasmesse dallo stesso note di attuazione.
Atti segnalati per l’attuazione
Numero e tipo atto |
Primo firmatario |
Sede esame |
Data invio |
Oggetto |
9/1750/85 Ordine del giorno |
Garagnani |
Assemblea |
15/12/2006 |
Finanziamenti per l’università e gli enti di ricerca |
Nessuna
Elenco dei deputati primi firmatari degli atti cui sono riferite le note di attuazione annunciate nel mese di dicembre 2006 |
Primo firmatario |
Tipo di Atto |
Numero |
Pag. |
|
On. |
Buglio |
Interrogazione |
3/00230 |
35 |
On. |
Chianale |
Risoluzione |
7/00067 |
13 |
On. |
De Simone |
Ordine del giorno |
9/1092/4 |
21 |
On. |
Folena |
Interrogazione |
3/00229 |
35 |
On. |
Ranieri |
Risoluzione conclusiva |
8/00009 |
11 |
On. |
Sereni |
Mozione |
1/00014 |
32 |
NOMINE GOVERNATIVE PRESSO ENTI
La sezione è ripartita in sottosezioni che danno conto delle nomine scadute nel periodo considerato e in quello immediatamente successivo, delle proposte di nomina presentate alle Camere per i pareri, delle nomine comunicate o meno dal Governo e infine di come i pareri espressi dalle Commissioni siano stati seguiti dal Governo in sede di nomina.
IN QUESTO NUMERO
- Nel mese di dicembre 2006 è scaduto il mandato dei componenti del Cda dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare ISMEA.
- A gennaio 2007 scadranno i mandati dei presidenti dell’Ente parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dell’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale OGS e dell’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia UNUCI (le Commissioni difesa hanno attualmente all’esame la proposta di nomina del nuovo presidente).
- Sono stati nominati, conformemente ai pareri espressi dalle Commissioni competenti, i presidenti delle Autorità portuali di Livorno, Bari e Trieste e un nuovo componente della Commissione nazionale per le società e la borsa CONSOB.
- E’ stato altresì nominato, anche se le competenti Commissioni agricoltura delle Camere non avevano espresso il relativo parere, il nuovo presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura CRA.
- Sono attualmente all’esame delle competenti Commissioni parlamentari le proposte di nomina dei nuovi presidenti del Centro per la formazione in economia e politica dello sviluppo rurale di Portici, dell’Unione nazionale degli ufficiali in congedo d’Italia e dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione INRAN.
- Il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha comunicato la proroga del mandato del commissario straordinario dell’Ente parco nazionale dei Monti sibillini.
- Il Ministro per lo sviluppo economico ha nominato i nuovi componenti del Cda dell’Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente ENEA,ente di cui il Consiglio dei ministri ha anche avviato la procedura di nomina a nuovo presidente del commissario uscente.
- Il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina di un nuovo componente del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione CNIPA .
Sezione II
NOMINE GOVERNATIVE PRESSO ENTI
a) Principali cariche scadute nel periodo 1° – 31/12/2006
In questa sezione si dà conto delle cariche scadute nel mese considerato nella presente pubblicazione.
Si specifica anche se per il rinnovo delle suddette cariche è prevista la richiesta di parere parlamentare (ex art. 1 della L. n. 14 del 24/1/1978, recante “norme per il controllo parlamentare sulle nomine negli enti pubblici”, riguardante “istituti e (...) enti pubblici anche economici”, riassunto nella nota della sottosezione “c”, che riguarda generalmente i presidenti o comunque gli organi di vertice degli enti), o la mera comunicazione al Parlamento (ex art. 9 della suddetta L. n. 14/1978, riassunto nella nota della sottosezione “d”, che riguarda generalmente i componenti dei consigli degli enti), o se nei precedenti rinnovi è invalsa la prassi di non attivare queste procedure.
Quando mancano precise disposizioni di legge sulla procedura relativa al controllo parlamentare sulle nomine nei singoli enti, viene riportata la procedura seguita per prassi in occasione del precedente rinnovo della stessa carica, ex articoli 1 e 9 della L. 14/78.
Quando infine è lo statuto o la stessa legge istitutiva del singolo ente (o categoria di enti) a specificare norme relative al controllo parlamentare, allora se ne dà conto nella colonna relativa alla procedura di nomina.
Si ricorda per inciso, riguardo alla scadenza degli organi degli enti in questione, che il D.L. 16/5/1994, n. 293, (convertito con L. 15/7/1994, n. 444), sulla “disciplina della proroga degli organi amministrativi”, stabilisce tra l’altro che: “(…) gli organi amministrativi svolgono le funzioni loro attribuite sino alla scadenza del termine di durata per ciascuno di essi previsto ed entro tale termine debbono essere ricostituiti. Gli organi amministrativi non ricostituiti nel termine di cui all'articolo precedente sono prorogati per non più di quarantacinque giorni, decorrenti dal giorno della scadenza del termine medesimo. Nel periodo in cui sono prorogati, gli organi scaduti possono adottare esclusivamente gli atti di ordinaria amministrazione, nonché gli atti urgenti e indifferibili (…). Entro il periodo di proroga gli organi amministrativi scaduti debbono essere ricostituiti. (…) I provvedimenti di nomina dei componenti di organi scaduti adottati nel periodo di proroga sono immediatamente esecutivi. (…) Decorso il termine massimo di proroga senza che si sia provveduto alla loro ricostituzione, gli organi amministrativi decadono. Tutti gli atti adottati dagli organi decaduti sono nulli.”
Ente
|
Carica di riferimento
|
Titolari della carica |
Data scadenza |
Procedure di nomina |
1) Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA)
|
Presidente
(è stata trasmessa alle competenti Commissioni la richiesta di parere parlamentare sulla nomina del nuovo presidente, poi nominato)
|
Giuseppe D’Ascenzo
|
11/12/2006 |
D.P.C.M. previa deliberazione del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, sentite le Commissioni parlamentari competenti. |
2) Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) |
Componenti del consiglio di amministrazione
(le nomine dei consiglieri non furono comunicate al Parlamento)
|
Fabrizio Mottironi, Pierpaolo Gherlone, Salvatore Calvanico e Fulvio Mamone Capria
|
27/12/2006
|
D.M. del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali (di cui uno su designazione della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano) |
1) Il mandato di Giuseppe D’Ascenzo come presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura CRA, giungeva a scadenza l’11 dicembre 2006 e, come riportato al punto 1 della sottosezione “c”, il nuovo presidente Romualdo Coviello è stato nominato dal Consiglio dei ministri il 1° dicembre 2006 dopo che le Commissioni agricoltura delle Camere non si erano espresse sulla relativa proposta.
Il CRA, è stato istituito con il D.Lgs. 29 ottobre 1999, n. 454 di riorganizzazione del settore della ricerca in agricoltura, a norma dell'articolo 11 della L. 15 marzo 1997, n. 59. E’ un ente nazionale di ricerca e sperimentazione con competenza scientifica generale nel settore agricolo, agroindustriale, ittico e forestale e con istituti distribuiti sul territorio. Il CRA ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è posto sotto la vigilanza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed è dotato di autonomia scientifica, statutaria, organizzativa, amministrativa e finanziaria. Gli istituti scientifici e tecnologici e le relative sezioni operative, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 novembre 1967, n. 1318, e alla legge 6 giugno 1973, n. 306, e cioè gli Istituti sperimentali: agronomico, per lo studio e la difesa del suolo, per la nutrizione delle piante, per la zoologia agraria, per la patologia vegetale, per la meccanizzazione agricola, per la valorizzazione tecnologica dei prodotti agricoli, per la cerealicoltura, per le colture industriali, per la floricoltura, per l'orticoltura, per il tabacco, per l'agrumicoltura, per l'olivicoltura, per l'elaiotecnica, per la viticoltura, per l'enologia, per la frutticoltura, per l'assestamento forestale, per la selvicoltura, per la pioppicoltura, per le colture foraggiere, per la zootecnia, nonché l’Istituto sperimentale lattiero-caseario, l’Ufficio centrale di ecologia agraria, il Laboratorio centrale di idrobiologia, il Gabinetto di analisi entomologiche e l’Istituto nazionale per l'apicoltura, costituiscono, gli istituti del Consiglio, mantenendo la propria autonomia scientifica, amministrativa, contabile e finanziaria. Il Consiglio, attraverso i suoi istituti, svolge, valorizza e promuove la ricerca scientifica e applicata e l'innovazione, anche al fine di promuovere uno sviluppo agricolo e rurale sostenibile; individua processi produttivi e tecniche di gestione innovativi anche attraverso miglioramenti genetici e l’applicazione e il controllo delle biotecnologie; fornisce consulenza ai ministeri, alle regioni e alle province autonome; favorisce il processo di trasferimento dei risultati ottenuti alle imprese e collabora a tal fine con le regioni; esegue ricerche a favore di imprese del settore agricolo, ittico e agroindustriale. Tutte queste attività sono svolte anche nel quadro della collaborazione scientifica e tecnologica con le università e le loro strutture di ricerca, con gli istituti e laboratori del Consiglio nazionale delle ricerche, con altri enti pubblici di ricerca e con le stazioni sperimentali per l'industria.
2) Il 27 dicembre 2006 giungerà a scadenza il mandato dei componenti del consiglio di amministrazione dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare ISMEA. L’istituto è presieduto dal 2002 da Arturo Semerari (riconfermato nel 2005).
L’ISMEA, ente pubblico economico vigilato dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, è stato istituito con il D.P.R. 28 maggio 1987, n. 278, ed è attualmente disciplinato dal D.P.R. n. 200 del 31 marzo 2001; è inserito nel Sistema statistico nazionale S.I.S.T.A.N. (istituito con il D.Lgs. 6 settembre 1989, n. 322), e fa parte del Sistema informativo agricolo nazionale S.I.A.N. (di cui all'articolo 15 del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173).
L'istituto, con riferimento all'attuazione delle politiche e dei programmi comunitari, nazionali e regionali che investono il settore agricolo, delle foreste, della pesca, dell'acquacoltura e dell'alimentazione, svolge, sulla base degli indirizzi del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e di specifiche convenzioni, funzioni riguardanti la rilevazione, l'elaborazione e la diffusione dei dati e delle informazioni che riguardano i mercati agricoli, forestali, ittici e alimentari, anche ai fini dell'attuazione degli adempimenti e degli obblighi derivanti dalla normativa comunitaria e dal Sistema statistico nazionale. Provvede inoltre, nel rispetto dei principi della sicurezza alimentare, della biodiversità e della ecocompatibilità, ad attività di ricerca, analisi e servizi informativi per la commercializzazione, la valorizzazione e la promozione dei prodotti agricoli, ittici ed alimentari. Costituisce inoltre, ai sensi del D.Lgs. 29 ottobre 1999, n. 419, forme di garanzia creditizia e finanziaria per strumenti e servizi informativi, assicurativi e finanziari alle imprese agricole ed alle loro forme associative.
b) Principali cariche in scadenza nel periodo 1° – 31/01/2007
Ente
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Carica di riferimento
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Titolari della carica |
Data scadenza |
Procedure di nomina |
1) Ente Parco nazionale del Gran sasso e Monti della Laga
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Presidente
(si attende la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina del nuovo presidente)
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Walter Mazzitti
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14/1/2007
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D.M. del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare d’intesa con le regioni interessate |
2) Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (OGS)
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Presidente
(si attende la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina del nuovo presidente)
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Iginio Marson
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17/1/2007
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DPCM, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro (ex istruzione) università e ricerca, sentite le Commissioni parlamentari competenti |
3) Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia (UNUCI) |
Presidente
(è all’esame delle Commissioni difesa la proposta di nomina del nuovo presidente)
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Fortunato Pietro Muraro
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18/1/2007 |
D.M. del Ministro della difesa |
1) Il 14 gennaio 2007 si concluderanno i cinque anni del mandato del presidente dell’Ente parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Walter Mazzitti.
Questi enti sono disciplinati dalla legge n. 394 del 6 dicembre 1991, che stabilisce che i parchi nazionali sono costituiti da aree che contengono uno o più ecosistemi di rilievo internazionale o nazionale per valori naturalistici, scientifici o culturali, tali da richiedere l'intervento dello Stato ai fini della loro conservazione.
L'ente parco ha personalità di diritto pubblico, sede legale e amministrativa nel territorio del parco ed è sottoposto alla vigilanza del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
2) Il 17 gennaio 2007 verrà a scadenza il mandato del presidente dell’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale OGS, Iginio Marson.
L´acronimo OGS indicava fino al 1999 l’Osservatorio geofisico sperimentale (di cui alla legge n. 399/1989), mantenuto dopo la trasformazione dell’ente in Istituto nazionale (con il D.Lgs. n. 381/1999), ente pubblico nazionale di ricerca con sede a Sgonico (Trieste).
L´OGS ha il compito di svolgere, promuovere e coordinare, anche in collaborazione con altri enti interessati nazionali e internazionali, studi e ricerche rivolti alla conoscenza della terra e delle sue risorse. In particolare: nel campo delle discipline geofisiche ed ambientali, con speciale riguardo allo sviluppo delle metodologie applicative ed interpretative rivolte ai settori produttivi; rivolti all´individuazione ed alla valutazione di risorse minerarie e di fonti energetiche, in terra ed in mare, in Italia ed all´estero; nelle scienze del mare, con particolare riferimento alle interazioni tra ambiente marino e oceanico con l’atmosfera e con la litosfera;
rivolti alla conoscenza della sismicità, dei fenomeni geodinamici ed idrodinamici influenti sull’ambiente, anche con finalità di protezione civile; finalizzati allo sviluppo delle tecniche di acquisizione, elaborazione, archiviazione dei dati geofisici e delle nuove tecnologie di interpretazione applicate allo sfruttamento delle risorse terrestri ed alla migliore utilizzazione del territorio. L´OGS inoltre: concorre alla qualificazione professionale di personale scientifico e tecnico nei campi di sua competenza; collabora, nei campi di sua competenza, ai programmi di cooperazione allo sviluppo promossi dal Ministero degli Affari Esteri; fornisce pareri e consulenze ed esegue istruttorie tecniche per conto delle amministrazioni dello Stato, delle regioni e degli enti locali sui problemi connessi con le ricerche nei campi di sua competenza; cura pubblicazioni nel campo della geofisica e della oceanografia a scopo scientifico, pratico e didattico.
Il Ministero dell´università e della ricerca può avvalersi dell´OGS per sostenere e coordinare la partecipazione italiana ad organismi, progetti ed iniziative internazionali nel campo della ricerca oceanografica e geofisica sperimentale.
3) Riguardo alla scadenza dell’incarico del presidente dell’Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia UNUCI, generale Muraro, e la proposta di nomina del nuovo, il generale Richero, si veda al punto 7) della sottosezione “c”.
c) Proposte di nomina presentate per il parere e monitoraggio delle successive nomine governative
In questa sottosezione sono riportati i pareri parlamentari su nomine espressi dalle Commissioni competenti, o ancora pendenti, nel periodo in esame, ai sensi dell'articolo 1 della legge 24 gennaio 1978, n. 14, e si monitora il seguito dei pareri espressi dalle Commissioni parlamentari da parte del Governo in sede di nomina.
La L. 14/1978 recante “norme per il controllo parlamentare sulle nomine negli enti pubblici”, stabilisce, tra l’altro, dall’art. 1 all’art. 8, che “il Presidente del Consiglio dei ministri, il Consiglio dei ministri ed i singoli ministri, prima di procedere, secondo le rispettive competenze, a nomine, proposte o designazioni di presidenti e vicepresidenti di istituti e di enti pubblici, anche economici, devono richiedere il parere parlamentare (…). Il parere parlamentare è espresso dalle Commissioni permanenti competenti per materia delle due Camere ed è motivato anche in relazione ai fini ed agli indirizzi di gestione da perseguire. (…) L'organo cui compete la nomina, la proposta o la designazione può provvedere, trascorsi i termini stabiliti dai regolamenti delle due Camere, anche se non sia stato reso il parere delle Commissioni. (…) La richiesta di parere da parte del Governo deve contenere la esposizione della procedura seguita per addivenire alla indicazione della candidatura, dei motivi che la giustificano secondo criteri di capacità professionale dei candidati e degli eventuali incarichi precedentemente svolti o in corso di svolgimento, in relazione ai fini ed agli indirizzi di gestione che si intendono perseguire nell'istituto o ente pubblico. (…) Qualora, a seguito del parere espresso da una o entrambe le Commissioni, il Governo ritenga di procedere a nomine, proposte o designazioni diverse da quelle indicate nella richiesta di parere, si applica la procedura prevista negli articoli precedenti. La stessa procedura si applica altresì per la conferma di persona in carica, anche nel caso in cui nei confronti della stessa sia già stato espresso il parere del Parlamento. La conferma non può essere effettuata per più di due volte.”
Le richieste di parere parlamentare su proposte di nomina trasmesse dal Governo, sono poi assegnate alle Commissioni competenti per l’esame ai sensi del comma 4 dell’articolo 143 del Regolamento della Camera, che stabilisce che: “nei casi in cui il Governo sia tenuto per legge a richiedere un parere parlamentare su atti che rientrano nella sua competenza, il Presidente della Camera assegna alla Commissione competente per materia la relativa richiesta, e ne dà notizia all'Assemblea nella prima seduta successiva alla presentazione della richiesta stessa. In periodo di aggiornamento dei lavori della Camera, il Presidente della Camera può differire l'assegnazione della richiesta di parere, tenuto conto del termine previsto dalla legge per l'adozione dell'atto da parte del Governo. (…) In ordine ad atti di nomina, proposta o designazione, la Commissione delibera il parere nel termine di venti giorni dall’assegnazione, prorogabile una sola volta, per non più di dieci giorni, dal Presidente della Camera. (…) Il parere è comunicato al Presidente della Camera, che lo trasmette al Governo.”
Ente |
Carica di riferimento
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Titolari designati
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Data annuncio |
Parere espresso dalle Commissioni parlamentari
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Esito parere (data nomina) |
Procedura di nomina |
1) Consiglio per la ricerca e la sperimenta-zione in agricoltura CRA |
Presidente |
Romualdo Coviello |
25/9/2006
26/9/2006 |
XII Agricoltura (Camera) non espresso
IX Agricoltura (Senato): non espresso
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Nomina deliberata dal C.d.m. il 1°/12/2006 |
D.P.C.M. previa deliberazione del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, sentite le Commissioni parlamentari |
2) Autorità portuale di Livorno |
Presidente |
Roberto Piccini |
9/11/2006
9/11/2006 |
IX Trasporti (Camera) favorevole espresso il 16/11/2006
VIII Lavori pubblici e comunicazio-ni (Senato) favorevole espresso il 15/11/2006 |
1/12/2006 |
D.M. del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro infrastrutture e d'intesa con la regione nell'ambito di una terna proposta da province, comuni e camere di commercio |
3) Autorità portuale di Bari |
Presidente |
Francesco Palmiro Mariani |
9/11/2006
9/11/2006 |
IX Trasporti (Camera) favorevole espresso il 16/11/2006
VIII Lavori pubblici e comunicazio-ni (Senato) favorevole espresso il 15/11/2006
|
1/12/2006 |
D.M. del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e d'intesa con la regione nell'ambito di una terna proposta da province, comuni e camere di commercio |
4) Autorità portuale di Trieste |
Presidente |
Claudio Boniciolli |
9/11/2006
9/11/2006 |
IX Trasporti (Camera): favorevole espresso il 16/11/2006
VIII Lavori pubblici e comunicazio-ni (Senato) favorevole espresso il 15/11/2006
|
1/12/2006 |
D.M. del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e d'intesa con la regione nell'ambito di una terna proposta da province, comuni e camere di commercio
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5) Commissione nazionale per le società e la borsa CONSOB |
Componente |
Michele Pezzinga |
13/11/2006
14/11/2006 |
VI Finanze (Camera) favorevole, espresso il 5/12/2006
VI Finanze (Senato) favorevole, espresso il 29/11/2006
|
15/12/2006 |
D.P.R. adottato su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri previa deliberazione del Consiglio stesso |
6) Centro per la formazione in economia e politica dello sviluppo rurale di Portici |
Presidente |
Francesco De Stefano |
27/11/2006
12/12/2006 |
XII Agricoltura (Camera) non espresso
IX Agricoltura (Senato): non espresso
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Non nominato
(il 18/12/2006 è stato nominato un commissario straordinario) |
D.P.C.M. previa deliberazione del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro politiche agricole, sentite le Commissioni parlamentari
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7) Unione nazionale degli ufficiali in congedo d'Italia UNUCI |
Presidente |
Giuseppe Richero |
27/11/2006
12/12/2006 |
IV Difesa (Camera) favorevole, espresso il 13/12/2006
IV Difesa (Senato) non espresso
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Non nominato |
D. M. del Ministro della difesa |
8) Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione INRAN |
Presidente |
Carlo Cannella |
5/12/2006 |
XII Agricoltura (Camera) non espresso
IX Agricoltura (Senato): non espresso
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Non nominato |
D.P.C.M. previa deliberazione del Consiglio dei ministri su indicazione del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali |
1) Come anticipato nella sottosezione “a”, le Commissioni agricoltura delle Camere non hanno espresso il parere sulla proposta di nomina di Romualdo Coviello a presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura CRA. In ogni caso il Consiglio dei ministri del 1° dicembre 2006, su proposta del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha deliberato la nomina in questione.
2), 3) e 4) Il 1° dicembre 2006, conformemente ai pareri espressi il 15 e 16 novembre 2006 da parte delle Commissioni lavori pubblici e comunicazioni del Senato e trasporti della Camera, il Ministro dei trasporti ha nominato con proprio decreto, con il concerto del Ministro delle infrastrutture e d’intesa con le regioni interessate, i nuovi presidenti delle Autorità portuali di Livorno, Bari e Trieste. I tre enti erano stati commissariati rispettivamente il 2 luglio 2003, il 23 dicembre 2005 e il 9 giugno 2006.
Riguardo alle autorità portuali in generale, si ricorda che la legge 28 gennaio 1994, n. 84, sul riordino della legislazione in materia portuale, disciplina l'ordinamento e le attività delle autorità portuali per adeguarle agli obiettivi del piano generale dei trasporti. Con la suddetta legge nei principali porti italiani è stata istituita l'autorità portuale, che ha compiti di indirizzo, programmazione, coordinamento, promozione e controllo delle operazioni portuali e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti. L’autorità portuale ha inoltre poteri di regolamentazione e di ordinanza, anche in riferimento alla sicurezza rispetto a rischi di incidenti connessi alle suddette attività ed alle condizioni di igiene del lavoro, sovrintende alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni nell'ambito portuale, compresa quella per il mantenimento dei fondali, previa convenzione con il Ministero delle infrastrutture, ed ha competenza nell’affidamento e controllo delle attività dirette alla fornitura a titolo oneroso agli utenti portuali di servizi di interesse generale. L'autorità portuale ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia amministrativa, di bilancio e finanziaria. L’art. 8 della suddetta legge n. 84/1994 stabiliva che i presidenti di questi enti fossero nominati dall’allora Ministro dei trasporti e della navigazione (poi Ministro delle infrastrutture e trasporti, le cui competenze sono ora state ripartite dalla L. n. 233 del 17 luglio 2006 di conversione, con modificazioni, del D.L. 18 maggio 2006, n. 181, di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei ministeri, tra il Ministero dei trasporti e quello delle infrastrutture), d'intesa con la regione nell'ambito di una terna proposta da province, comuni e camere di commercio.
5) Il Consiglio dei ministri del 12 dicembre 2006 ha deliberato la nomina di Michele Pezzinga a componente della Commissione nazionale per le società e la borsa CONSOB conformemente ai pareri favorevoli delle Commissioni finanze delle Camere, nomina poi perfezionata con decreto del Presidente della Repubblica del 15 dicembre 2006. Il mandato del predecessore di Pezzinga, Enrico Cervone, nominato il 19 ottobre 2001, era scaduto il 19 ottobre 2006.
La CONSOB, istituita con la legge 7 giugno 1974, n. 216, è un'autorità amministrativa indipendente, dotata di personalità giuridica e piena autonomia con la legge 281 del 1985, la cui attività è rivolta alla tutela degli investitori, all'efficienza, alla trasparenza e allo sviluppo del mercato mobiliare italiano.
6) Il Ministro per i rapporti con il Parlamento aveva trasmesso, con lettera del 20 novembre 2006, la proposta di nomina per un secondo mandato (il primo si è concluso il 18 ottobre 2006) di Francesco de Stefano a presidente del Centro per la formazione in economia e politica dello sviluppo rurale di Portici. Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, con proprio decreto, ha nominato, a decorrere dal 18 dicembre 2006, il dott. Gaetano Marenco Commissario straordinario del Centro, con tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, fino alla ricostituzione degli organi ordinari di amministrazione.
Il Centro è una scuola post-universitaria di specializzazione nel settore dell'economia agraria e un centro di ricerca e un luogo di formazione interdisciplinare di alto livello.
Il Centro di specializzazione e ricerche economico-agrarie per il Mezzogiorno fu fondato nel 1959 a seguito di una convenzione fra l'Università di Napoli e la Cassa del Mezzogiorno, con partecipazioni minori del Ministero dell'agricoltura e della Ford Foundation. Successivamente divenne una diretta emanazione dell'Università di Napoli (i rapporti con la quale sono attualmente regolati da una convenzione) finché, nel 1984, ottenne la personalità giuridica autonoma di diritto pubblico. Il D.Lgs. 29 ottobre 1999 n. 454 sulla riorganizzazione della ricerca in agricoltura, confermandone l'autonomia giuridica, ne ha tra l’altro modificato la vecchia denominazione in quella attuale.
7) Il Ministro per i rapporti con il Parlamento aveva trasmesso con lettera del 27 novembre 2006, annunciata alla Camera il 28 successivo, la richiesta di parere parlamentare su Giuseppe Richiero a nuovo presidente dell’Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia UNUCI.
Lo statuto dell’ente, approvato con D.P.R. dell’11 luglio 1981n. 735, stabilisce che L’UNUCI, con sede centrale in Roma, è l'associazione degli ufficiali che hanno appartenuto, con qualsiasi grado, alle Forze armate e ai corpi armati dello Stato italiano ed ha lo scopo di tutelare il prestigio degli ufficiali in congedo, aggiornarne la preparazione professionale, culturale e fisica, mantenerne solidi i vincoli con le Forze armate di appartenenza e concorrere a richieste di collaborazione in materia di rappresentanza militare degli ufficiali delle categorie in congedo nel quadro della legge 11 luglio 1978, n. 382.
Il presidente nazionale dell’UNUCI è nominato con decreto dei Ministro della difesa ed è scelto fra gli ufficiali in congedo dell'Esercito della Marina e dell'Aeronautica iscritti e dura in carica cinque anni rinnovabili.
8) Il 5 dicembre 2006 è stata annunciata alla Camera la richiesta di parere parlamentare sul nuovo presidente dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione INRAN, Carlo Cannella, in sostituzione di Ferdinando Romano, il cui mandato è scaduto il 18 ottobre 2006.
L’INRAN è un ente pubblico di ricerca sugli alimenti e la nutrizione che coniuga l’attività di ricerca nel campo degli alimenti e della nutrizione con l’attività di informazione ed educazione del consumatore. L’istituto, nato nel 1999 dalla riforma del preesistente Istituto nazionale della nutrizione, è un ente pubblico di ricerca che opera sotto la vigilanza del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.
Il decreto istitutivo dell’ente (art.11 del D.L.vo n. 454 del 1999) stabilisce che l’INRAN svolge “attività di ricerca, informazione e promozione nel campo degli alimenti e della nutrizione, ai fini della tutela del consumatore e del miglioramento qualitativo delle produzioni agro-alimentari”.
d) Comunicazioni di nomine effettuate
(per le quali non viene richiesta l’espressione del parere)
In questa sottosezione sono riportate le nomine che il governo comunica al Parlamento sempre ai sensi della legge 24 gennaio 1978, n. 14 che, all’art. 9, stabilisce che “le nomine, le proposte o designazioni degli altri amministratori degli istituti ed enti di cui al precedente articolo 1 effettuate dal Consiglio dei ministri o dai ministri, devono essere comunicate entro quindici giorni alle Camere. Tali comunicazioni devono contenere l’esposizione dei motivi che giustificano le nomine, le proposte o designazioni, le procedure seguite ed una biografia delle persone nominate o designate con l’indicazione degli altri incarichi che eventualmente abbiano ricoperto o ricoprano”.
Ente
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Carica di riferimento
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Titolari della carica |
Data annuncio |
Data nomina |
Procedure di nomina |
Ente parco nazionale dei Monti sibillini |
Commissario straordinario |
Saverio Turroni |
4/12/2006 (Camera)
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23/12/2006
(fino al 31/12/2006) |
D.M. del Ministro dell’ ambiente e della tutela del territorio e del mare |
Con lettera del 29 novembre 2006, annunciata alla Camera il 4 dicembre 2006, il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha comunicato una nuova proroga di Saverio Turroni a commissario straordinario dell’Ente parco nazionale dei Monti sibillini, (carica che detiene dal 21 giugno scorso) fino al 31 dicembre 2006, essendo ancora in corso le procedute per l’acquisizione dell’intesa con le regioni interessate.
Si ricorda che il commissario straordinario dell’Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente ENEA, Luigi Paganetto e i suoi due vice Corrado Clini e Claudio Regis, erano stati nominati, in sostituzione del presidente Carlo Rubbia, il 15 luglio 2005 e prorogati il 10 novembre 2005 fino alla ricostituzione degli organi ordinari dell’ente e comunque per non oltre dodici mesi. L’11 novembre era quindi iniziato il periodo di 45 giorni di prorogatio.
Il Consiglio dei ministri il 27 dicembre 2006, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, ha avviato la procedura di nomina di Paganetto a presidente dell’ENEA, sulla quale dovrà essere acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari.
Intanto il 20 dicembre 2006 il Ministro dello sviluppo economico ha nominato con proprio decreto il nuovo consiglio di amministrazione dell’ente composto da: Andrea Bianchi e Rosaria Romano (designati dallo stesso Ministro dello sviluppo economico), Maria Teresa Salvemini e Cristina Battaglia (designate dal Ministro dell’università e della ricerca), Claudia Bettiol e Simone Molteni (designati dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare) e Riccardo Casale (designato dal presidente della Conferenza Stato-Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano).
Queste nomine non risultano ancora essere state comunicate al Parlamento.
L'ENEA è un ente pubblico che opera nei settori dell'energia, dell'ambiente e delle nuove tecnologie a supporto delle politiche di competitività e di sviluppo sostenibile del paese.
I suoi compiti principali sono: promuovere e svolgere attività di ricerca di base ed applicata e di innovazione tecnologica, anche mediante la realizzazione di prototipi e l'industrializzazione di prodotti; diffondere e trasferire i risultati ottenuti, favorendone la valorizzazione a fini produttivi e sociali; fornire a soggetti pubblici e privati servizi ad alto contenuto tecnologico, nonché studi, ricerche, misure, prove e valutazioni.
Si rammenta che il 17 novembre 2006 era scaduto il mandato dei componenti del consiglio di amministrazione del Banco nazionale di prova delle armi da fuoco portatili BNP, ente di diritto pubblico il cui Cda, nominato dal Ministro dello sviluppo economico, è composto da 12 componenti tra rappresentanti dello stesso ministero e di quelli dell’interno e della difesa, nonché della Camera di commercio di Brescia e delle altre sedi interessate, del comune di Brescia, del comune di Gardone, degli industriali e degli artigiani del settore. Il consiglio dura in carica 4 anni eleggendo al suo interno il suo presidente. La nomina del nuovo consiglio deve essere comunicata dal Ministro dello sviluppo economico al Parlamento.
L’ente ha assunto l’attuale denominazione con la legge n. 509 del 6 dicembre 1993 che, stabilendo le norme per il controllo delle munizioni commerciali, definisce il BNP l'organo nazionale competente per la prova delle munizioni e il controllore tecnico della rispondenza delle armi e delle munizioni alle norme tecniche e di legge, anche con funzioni di ufficio anagrafe di tutte le armi prodotte in Italia e della maggior parte di quelle importate. Il BNP appone i relativi punzoni sulle armi che hanno superato le prove prescritte, svolgendo inoltre attività complementari, quali le prove di resistenza balistica di giubbetti, elmetti, vetri anti-proiettili, serramenti e blindature in genere, per le forze di polizia, per le aziende produttrici e per gli istituti di vigilanza, nonché il collaudo balistico dei poligoni di tiro per le forze armate e di polizia.
In questa sottosezione si danno notizie su alcune nomine effettuate in enti di interesse che non rientrano nei casi previsti dalla legge n. 14/1978.
Il Consiglio dei ministri del 1° dicembre 2006 ha deliberato, su proposta del Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, la nomina di Sergio Zoppi a componente del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione CNIPA, organismo che opera presso la Presidenza del Consiglio per l’attuazione delle politiche del Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, con l'obiettivo primario di dare supporto alla pubblica amministrazione nell'utilizzo efficace dell'informatica per migliorare la qualità dei servizi e contenere i costi dell’azione amministrativa.
Il 22 dicembre 2006 il Consiglio dei ministri ha deliberato, su proposta del Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, la nomina di Caterina Cittadino, a direttrice generale del CNIPA.
ADEMPIMENTI DA OBBLIGO DI LEGGE
La sezione è divisa in due parti.
Nella prima (“Monitoraggio sull’emanazione di atti normativi”) si dà conto, grazie all’ausilio della banca dati del Servizio studi, dell’emanazione da parte del Governo degli atti normativi (decreti legislativi ed altri atti normativi, quali ad esempio DPCM e decreti ministeriali) previsti dalle fonti legislative, indicando gli atti che risultano essere stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale nel periodo preso in considerazione.
Nella seconda parte (“Monitoraggio sulle relazioni trasmesse al Parlamento”) l’esame ha luogo sulla trasmissione al Parlamento da parte del Governo e di altri soggetti (regioni, autorità amministrative ecc.) delle relazioni previste dalle norme vigenti che sono pervenute nel periodo in esame. Al suddetto elenco viene premessa una tabella statistica di riepilogo generale. Conclude la sezione l’elenco delle nuove relazioni che sono previste da norme entrate in vigore nel periodo esaminato.
IN QUESTO NUMERO
Nel mese di dicembre il Governo ha trasmesso, fra le altre, le seguenti relazioni:
- Piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze (dati relativi al 2004), Doc. CXLVI n. 1;
- Stato di attuazione dei contratti di programma 1994-2000 e 2001-2005 tra il Ministero delle infrastrutture e trasporti e le Ferrovie dello Stato s.p.a. (dati aggiornati al 31 dicembre 2005), Doc. CLXXXVII n. 1;
- Realizzazione degli obiettivi fissati, risultati raggiunti ed efficacia degli interventi effettuati nell’ambito delle operazioni internazionali, (dati relativi al periodo 1° gennaio – 30 giugno 2006), Doc. CCIX n. 1.
Sezione III
ADEMPIMENTI DEL GOVERNO
DA OBBLIGO DI LEGGE
a) Monitoraggio sull’emanazione degli atti normativi
(in collaborazione con il Servizio Studi)
Atti pubblicati nel mese di dicembre 2006
Nessuno
b) Monitoraggio sulle relazioni trasmesse al Parlamento
1) Riepilogo statistico
(*) Il grafico illustra lo sviluppo, nel corso dell’ultimo anno, della percentuale mensile di trasmissione al Parlamento di tutte le relazioni - governative e non - entro i termini previsti dalle loro disposizioni istitutive secondo i criteri indicati nell’avvertenza. Il dato percentuale finale è quello evidenziato in ogni numero del notiziario alla tabella che nel presente numero è riportata qui di sotto.
Riepilogo statistico complessivo relativo alla trasmissione delle relazioni (aggiornato al 31 dicembre 2006) |
||||
Relazioni in vigenza (1) |
Relazioni non ancora scadute (2) |
Relazioni trasmesse nei termini previsti |
Relazioni per la cui trasmissione è scaduto il termine previsto dalla legge istitutiva |
Rapporto percentuale (3) |
379 |
9 |
145 |
234 |
39,18 |
1) Il dato tiene conto di tutte le relazioni – governative e non - la cui trasmissione al Parlamento è prevista da disposizioni normative in vigore ad eccezione delle relazioni “eventuali”, la cui predisposizione è condizionata dall’avverarsi di circostanze non prevedibili.
2) Si tratta di quelle relazioni il cui termine di prima trasmissione non è ancora scaduto e che pertanto non concorrono a determinare la percentuale di quelle trasmesse nei termini.
3) Il dato è il risultato del rapporto tra le relazioni trasmesse nei termini previsti ed il totale delle relazioni vigenti (da cui sono detratte quelle non ancora scadute).
1) Relazioni previste nel mese di dicembre 2006 e non pervenute.
- Relazioni governative:
|
|||
Fonte istitutiva |
Ministero Competente |
Argomento |
Scadenza prevista |
L. 948/1982 art. 3, ult. co. |
Affari esteri |
Enti a carattere internazionalistico sottoposti alla vigilanza del Ministero degli Affari esteri |
31 dicembre 2006 |
L. 401/1990 art. 3, co. 1, lett. g) |
Affari esteri |
Attività svolta in merito alla riforma degli istituti di cultura italiana e gli interventi per la promozione della cultura e della lingua italiana all'estero. |
31 dicembre 2006 |
L. 180/1992 art. 1, co. 3 |
Affari esteri |
Partecipazione dell'Italia alle iniziative di pace ed umanitarie in sede internazionale |
31 dicembre 2006 |
L. 104/1992 art. 41-bis, co. 1, L.162/1998 art. 1, co. 1
|
Lavoro e previdenza sociale |
Conclusioni della conferenza triennale sulle politiche dell'handicap |
31 dicembre 2006 |
L. 186/1982 art. 31, co. 1
|
Presidenza del Consiglio |
Stato della giustizia amministrativa |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 545/1992 art. 29, co. 2 |
Economia e finanze |
Attività degli organi di giurisdizione tributaria |
31 dicembre 2006 |
D.P.R. 373/1994 art. 2, co. 2, lett. h; D.L. 120/1989 art. 8, co. 11, conv. L. 181/1989
|
Sviluppo economico |
Stato di attuazione degli interventi di reindustrializzazione delle aree di crisi siderurgica |
31 dicembre 2006 |
L. 526/1985 art. 1, ult.co. |
Ex Infrastrutture e trasporti |
Operatività del fondo centrale di garanzia per le autostrade e le ferrovie metropolitane sulle politiche tariffarie e sugli investimenti autostradali |
31 dicembre 2006 |
L. 121/1981 art.113, co. unico, mod. da L. 128/2001 art. 7, co. 5 |
Interno |
Attività forze di polizia e stato dell'ordine e sicurezza pubblica (fermi di polizia) |
31 dicembre 2006 |
D.L. 345/1991 art. 5, co. unico, conv. L.410/1991 |
Interno |
Rapporto annuale sulla criminalità organizzata |
31 dicembre 2006 |
D.L. 487/1993 art. 8, ult. co., conv. L.71/1994, L. 662/1996, art. 2, co. 24 |
Comunicazioni |
Andamento del processo di trasformazione dell'Ente poste italiane e stato di attuazione degli obiettivi previsti dal contratto di programma |
31 dicembre 2006 |
D.L. 867/1986 art. 2, co. 3, conv. L. 22/1987 |
Università e ricerca |
Andamento della partecipazione italiana ai progetti di ricerca applicata nel campo della cooperazione internazionale e comunitaria (iniziativa EUREKA) |
31 dicembre 2006 |
D.P.C.M. 31.5.2004; mod. D.P.R. 309/1990 art. 131, co.1, modif. L. 45/1999 |
Presidenza del Consiglio |
Stato delle tossicodipendenze in Italia, strategie adottate e obiettivi raggiunti, indirizzi che saranno seguiti nonché attività relativa all'erogazione dei contributi finalizzati al sostegno delle attività di prevenzione, riabilitazione, reinserimento e recupero dei tossicodipendenti |
31 dicembre 2006 |
L. 292/1990 art. 23, co.unico |
Sviluppo economico |
Stato di attuazione della legge recante ordinamento dell'Ente nazionale italiano del turismo |
31 dicembre 2006 |
L. 394/1991 art. 33, co 1 |
Ambiente e tutela del territorio e del mare |
Stato di attuazione della legge-quadro sulle aree protette |
31 dicembre 2006 |
L. 215/1992 art. 11, co. unico |
Ex Attività produttive |
Azioni positive per l'imprenditoria femminile |
31 dicembre 2006 |
D.L. 364/1987 art. 5, co. unico, con. L.445/1997 |
Sviluppo economico |
Stato di attuazione del programma generale di metanizzazione |
31 dicembre 2006 |
L. 135/1990 art. 8, ult. co |
Salute |
Stato di attuazione delle strategie attivate per fronteggiare l'infezione da HIV |
31 dicembre 2006 |
D.L. 79/1997 art. 8, co. 1-bis, conv. L.140/1997 |
Economia e finanze |
Attuazione della procedura di cessione dei crediti da parte delle amministrazioni pubbliche |
31 dicembre 2006 |
L. 449/1997 art. 59, co.6 |
Ex Infrastrutture e trasporti |
Esito delle verifiche degli effetti sul piano occupazionale degli interventi attuati a carico del Fondo per la riorganizzazione ed il risanamento della Società Ferrovie dello Stato Spa (istituto in particolare per il sostegno al reddito del personale eccedentario) |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 430/1997 art. 3, co. 5 come mod. da D.P.R. 38/1998 art. 7, co. 2 e da D.PR. 453/1998 art.7, co.1 |
Economia e finanze |
Attività della pubblica amministrazione in materia di investimenti pubblici per lo sviluppo economico territoriale e settoriale (predisposta dal Nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici sulla base della attività svolta) |
31 dicembre 2006 |
L. 93/1998 art. 6, co. 2 |
Interno |
Attuazione della Convenzione, del 26 luglio 1995, che istituisce l'Ufficio europeo di polizia (EUROPOL) |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 109/1998, art. 5 |
Economia e finanze |
Attuazione ed effetti dei criteri di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 165/2001, art. 53, co. 16 |
Ex Funzione pubblica |
Dati e proposte per il contenimento della spesa e per la razionalizzazione dei criteri di attribuzione degli incarichi ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni |
31 dicembre 2006 |
L. 413/1998 art. 5, co. 4 |
Ex Infrastrutture e Trasporti |
Stato di attuazione delle leggi in materia di interventi per l'industria cantieristica ed armatoriale |
31 dicembre 2006 |
L. 438/1998 art. 3, co. 2, modif. da L.362/1999, art. 13 co. 2 |
Solidarietà sociale |
Perseguimento di fini istituzionali da parte delle associazioni nazionali di promozione sociale con riguardo ai contributi ottenuti, ai risultati conseguiti e ai progetti e alle attività svolte |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 297/1999 art. 8, co. 2 |
Università e ricerca |
Efficacia degli interventi predisposti per gli interventi di sostegno alla ricerca industriale |
31 dicembre 2006 |
L. 472/1999 art. 2, co.3 |
Ex Infrastrutture e Trasporti |
Incarichi di studi di fattibilità e di progettazione per i collegamenti internazionali intermodali e sui progetti interessati |
31 dicembre 2006 |
L. 482/1999 art. 19, co. 3 |
Affari esteri |
Attuazione interventi relativi alla promozione dello sviluppo delle lingue di cui all'art. 2 diffuse all'estero e alla diffusione all'estero della lingua e cultura italiane |
31 dicembre 2006 |
L. 665/1996 art. 9, co. 6 |
Ex Infrastrutture e Trasporti |
Andamento del processo di risanamento e trasformazione dell'Ente nazionale assistenza al volo |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 267/2000 art. 146, co. 2 |
Interno |
Attività svolta dalla gestione straordinaria dei comuni i cui consigli comunali sono stati sciolti per condizionamenti di tipo mafioso |
31 dicembre 2006 |
D.P.R. 76/1998 art. 8, co. 3 |
Presidenza del Consiglio |
Erogazione dei fondi dell'otto per mille dell' IRPEF e verifica dei risultati. |
31 dicembre 2006 |
L. 331/2000 art. 6, co.1 |
Presidenza del Consiglio |
Stato della disciplina militare e dell'organizzazione delle Forze armate |
31 dicembre 2006 |
L. 125/2001 art.8, co.1 |
Salute |
Interventi ai sensi della legge quadro in materia di alcol |
31 dicembre 2006 |
L. 27/2001 art. 4-bis, co. 3 di conv D.L. 393/2000 |
Difesa e Salute |
Stato di salute del personale militare e civile impiegato nei territori della ex Jugoslavia |
31 dicembre 2006 |
L.36/2001 art. 6, co. 5 |
Ambiente e tutela del territorio e del mare |
Attuazione legge (protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici, elettromagnetici) |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 44/1997 art. 2, co. 2 |
Salute |
Farmacovigilanza |
31 dicembre 2006 |
L. 166/2002 art. 30, co. 7 |
Ex Infrastrutture e Trasporti |
Stato di attuazione degli interventi per il periodo 2002-2004 relativi a strutture delle forze di polizia |
31 dicembre 2006 |
D.Lgs. 165/1999 art. 4, co. 4 |
Politiche agricole e forestali |
Attività dell'AGEA sull'attività di forniture di aiuti alimentari e cooperazione economica con altri Paesi |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art.71, co. 6 |
Ex Infrastrutture e Trasporti |
Stato di attuazione degli interventi di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443 |
31 dicembre 2006 |
D.L. 89/2003 art. 2, co. 1
|
Salute |
Risultati del progetto oncotecnologico finalizzato a sviluppare terapie innovative su base molecolare, uso delle risorse ad esso destinate e trasferibilità sul territorio e verso il Servizio sanitario nazionale dei risultati raggiunti |
31 dicembre 2006 |
D.L. 89/2003 art. 2, co. 2 |
Salute |
Attività svolta dalla fondazione IME |
31 dicembre 2006 |
D.L. 89/2003 art. 2, co. 2 |
Salute |
Risultati conseguiti dalla fondazione IME (Istituto mediterraneo di ematologia) nel triennio 2003-2005, uso delle risorse stanziate nel triennio e trasferibilità sul territorio e verso il Servizio sanitario nazionale dei risultati conseguiti |
31 dicembre 2006 |
D.L. 269/2003 art.6, co.17, conv. dalla L. 326/2003
|
Economia e finanze |
Attività della SACE S.p.a. |
31 dicembre 2006 |
L. 184/1983 art. 39, co. 4, sost. dalla L. 476/1998
|
Diritti e pari opportunità |
Stato dell'attuazione della Convenzione sulle adozioni; stipulazione degli accordi bilaterali anche con Paesi non aderenti alla stessa |
31 dicembre 2006 |
D.L. 451/2001 art.14, co. 7, conv. dall'art. 1 L. 15/2002 |
Interno |
Obiettivi fissati, risultati raggiunti ed efficacia degli interventi effettuati in Albania e nei paesi dell'area balcanica per quanto concerne lo sviluppo dei programmi di cooperazione con le forze di polizia |
31 dicembre 2006 |
D.P.R. 75/2005 art. 9 co.4 |
Presidenza del Consiglio |
Accesso dei disabili agli strumenti informatici |
31 dicembre 2006 |
L. 123/2005 art.6, co.1 |
Salute |
Stato delle conoscenze sulla malattia celiaca |
31 dicembre 2006 |
L. 150/2005 art.2 co. 47 |
Presidenza del Consiglio |
Effetti derivanti dai contratti di locazione finanziaria stipulati in attuazione della legge di riforma dell’ordinamento giudiziario |
31 dicembre 2006 |
D.L. 86/2005 art.1, co. 3-bis, conv. L. 148/2005
|
Presidenza del Consiglio |
Stato impiego risorse assegnate ai comuni per sostegno conduttori di immobili in condizioni di disagio abitativo per provvedimenti esecutivi di rilascio |
31 dicembre 2006 |
- Relazioni non governative:
|
|||
Fonte istitutiva |
Soggetto competente |
Argomento |
Scadenza prevista |
L. 102/1990 art. 10 |
Regione Lombardia |
Ricostruzione e rinascita della Valtellina ed altre province della Lombardia a seguito delle avversità atmosferiche del 1987 |
31 dicembre 2006 |
L. 186/1982 art. 53-bis, co. 1 |
Consiglio di Presidenza della Giustizia amministravia |
Bilancio preventivo relativo alle gestioni del Consiglio di Stato e dei T.A.R. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione Valle d’Aosta |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L. 289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione Friuli-Venezia Giulia |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Provincia autonoma
di |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione Emilia
|
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione Toscana |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione Lazio |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione |
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
L. 289/2002 art. 52, co. 4, lett.c |
Regione Sardegna
|
Attuazione degli adempimenti di cui alla lett. c) dell'art. 52 della L.289/2002 in materia di servizi sanitari. |
31 dicembre 2006 |
L. 215/2004, art.8, co. 1 |
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni |
Stato delle attività di controllo e di vigilanza di cui alla legge 215/2004 (Norme in materia di risoluzione dei conflitti di interesse) |
31 dicembre 2006 |
L. 239/2004 art. 1, co. 89 |
Autorità per l’energia elettrica ed il gas |
Monitoraggio sugli impianti di microgenerazione ed effetti della generazione sul sistema elettrico |
31 dicembre 2006 |
D.L. 101/2005, art.5, co. 2 |
ISMEA |
Adempimento delle normative in materia di redazione dei conti annuali da parte dell' Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) attraverso una propria società di capitali |
31 dicembre 2006 |
2) Relazioni pervenute nel mese di dicembre 2006
- Relazioni governative:
|
||||
Fonte istitutiva |
Soggetto competente |
Argomento |
Scadenza prevista |
Data annuncio |
L. 223/1990 art.3, co.20 |
Ministero delle comunicazioni |
Piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze (dati relativi al 2004) Doc. CXLVI n. 1 |
31 dicembre 2005 |
4 dicembre 2006 |
L. 238/1993, art.1, co.3 |
Ministero dei trasporti |
Stato di attuazione dei contratti di programma 1994-2000 e 2001-2005 tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e le Ferrovie dello Stato s.p.a (dati aggiornati al 31 dicembre 2005) Doc. CLXXXVII n.1 |
31 dicembre 2006 |
12 dicembre 2006 |
L. 231/2003, art.14, co.1 |
Ministero degli affari esteri |
Realizzazione degli obiettivi fissati, risultati raggiunti ed efficacia degli interventi effettuati nell’ambito delle operazioni internazionali (dati relativi al periodo 1° gennaio – 30 giugno 2006) Doc. CCIX n.1 |
31 dicembre 2006 |
14 dicembre 2006 |
L. 144/1999, art. 1, co. 6 |
Comitato interministeriale programmazione economica CIPE |
Rapporto sul sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici e del sistema del codice unico di progetto (dati relativi al II semestre 2005) Doc. IX-bis, n. 1 |
30 giugno 2006 |
19 dicembre 2006 |
L. 144/1999, art. 1, co. 6 |
Comitato interministeriale programmazione economica CIPE |
Rapporto sul sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici e del sistema del codice unico di progetto (dati relativi al I semestre 2006) Doc. IX-bis, n. 2 |
31 dicembre 2006 |
19 dicembre 2006 |
L. 40/2004, art. 15, co. 2 |
Ministero della salute |
Stato di attuazione della L. 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita (dati relativi al 2005) Doc. CCXX, n. 1 |
30 giugno 2006 |
19 dicembre 2006 |
- Relazioni non governative:
nessuna
3) Nuove relazioni previste da fonti normative (*)
a) relazioni governative
nessuna
b) relazioni non governative
nessuna
(*) Si tratta di relazioni che sono stabilite da nuove norme entrate in vigore nel periodo preso in considerazione dal presente bollettino
PIANI E ATTI DI RIPARTO DI RISORSE ECONOMICHE
La sezione è divisa in due parti: la prima monitora piani e atti di riparto di risorse economiche trasmessi per il parere parlamentare; la seconda concerne atti dello stesso tipo pubblicati nella Gazzetta ufficiale, sempre nel periodo in esame.
IN QUESTO NUMERO
Nel periodo considerato sono stati esaminati dalle competenti Commissioni ai fini dell’espressione del parere i seguenti atti:
- Uno schema di decreto ministeriale concernente ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali per l’anno 2006, relativo a contributi da erogare ad enti ed altri organismi (50);
- Uno schema di decreto ministeriale concernente ripartizione, per l’anno 2006, del Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori (51);
- Una relazione concernente il piano straordinario pluriennale di interventi in materia di edilizia penitenziaria(53);
- Una relazione concernente l’individuazione della destinazione delle disponibilità del Fondo per gli investimenti correnti a società di servizi marittimi e per trasporti in gestione diretta e in concessione (56);
- Uno schema di decreto ministeriale concernente l’erogazione di contributi in favore delle associazioni combattentistiche vigilate dal Ministero dell’interno per l’anno 2006 (61).
Sezione IV
PIANI E ATTI DI RIPARTO DI RISORSE ECONOMICHE
a) Atti all’esame delle Commissioni parlamentari
Tipologia |
Ministero competente |
Argomento |
Commissioni competenti
|
Pareri espressi |
Schema di decreto ministeriale |
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali
|
Ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa per l’anno 2006, relativo a contributi da erogare ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (50): |
XIII Agricoltura (Camera)
IX Agricoltura e produzione agroalimentare (Senato) |
Favorevole con osservazioni espresso il 12/12/2006
Favorevole con osservazioni espresso il 15/12/2006 |
Lo schema di decreto ministeriale in titolo provvede a ripartire per il 2006 la somma di 5.341.000 euro, iscritta nell’unità previsionale di base 3.1.2.8 – cap. 2200 dell’attuale Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, tra gli enti beneficiari cui lo stesso Ministero contribuisce in via ordinaria ai sensi del decreto legislativo n. 454 del 1999. Tale ripartizione avviene in conformità di quanto previsto dall’articolo 1, comma 40, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, così come modificato dall’articolo 32, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002), che ha disposto che gli importi dei contributi dello Stato in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi siano iscritti in un’unica unità previsionale di base dello stato di previsione di ciascuna Amministrazione interessata.
Lo schema di riparto prevede un contributo di 1.060.000 euro destinato all’Istituto nazionale di economia agraria (I.N.E.A), finalizzato a coprire in parte le spese di funzionamento di detto ente, che funge anche da organo di collegamento dello Stato Italiano con la UE, per la gestione della rete di informazione contabile agricola (RICA).
Per l’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (I.N.R.A.N) si prevede un contributo annuale di funzionamento di 3.940.000 euro che, pur rappresentando la quasi totalità delle entrate correnti dell’Istituto, copre solo in parte le spese relative agli stipendi del personale.
Il contributo annuale di funzionamento concesso al Centro per la formazione in economia e politica dello sviluppo rurale di Portici per la realizzazione di attività di formazione e ricerca, riguardanti la prosecuzione di progetti iniziati, nonché la messa in opera di nuovi progetti, ammonta a 255.613 euro.
Con il Fondo in questione vengono finanziate anche le quote annuali di adesione dell’Italia a favore di organismi internazionali che operano nel settore agricolo (OEPP, ITAL-ICID, FEZ), cui si è vincolati per la sussistenza di impegni ufficialmente assunti, in attuazione di apposite disposizioni legislative o di convenzioni internazionali. Sulla base delle richieste avanzate dai predetti organismi internazionali l’importo complessivo da corrispondere agli stessi è stato quantificato in 85.387 euro.
Nel corso della discussione dello schema di decreto da parte della XIII Commissione (Agricoltura) della Camera si è evidenziato il ritardo con cui il medesimo schema è giunto all’esame parlamentare, nonché la mancanza di chiare indicazioni in ordine alle ragioni che hanno determinato la riduzione dell’importo destinato a taluni enti a fronte dell’aumento del contributo destinato ad altri. Si è inoltre sottolineata l’opportunità di procedere per il futuro di una riorganizzazione degli enti pubblici presenti nel settore agricolo, al fine di evitare sovrapposizioni delle attività svolte e il conseguente sperpero di risorse pubbliche.
Nella seduta del 12 dicembre 2006 la Commissione ha approvato sullo schema di decreto un parere favorevole con osservazioni, la prima delle quali, in linea con le considerazioni espresse, volta a far sì cheil Governo provveda a predisporre e trasmettere alle competenti Commissioni parlamentari lo schema di decreto ministeriale di riparto entro i primi sei mesi dell'anno al quale il decreto si riferisce. La seconda osservazione sollecita l’esecutivo a trasmettere in allegato agli schemi relativi agli anni successivi, insieme alla relazione concernente l'attività svolta nell'anno precedente, anche l'ultimo bilancio approvato o, comunque, i dati essenziali aggiornati sulla gestione finanziaria degli enti e degli organismi destinatari dei contributi.
Anche presso la IX Commissione del Senato il relatore, nell’illustrare lo schema di decreto, ha espresso l’auspicio per il futuro di una più sollecita trasmissione al Parlamento degli atti su cui la Commissione è chiamata ad esprimersi, ricevendo al riguardo assicurazioni dal ministro De Castro. La Commissione ha quindi approvato la proposta del relatore di parere favorevole con osservazioni, in cui si sottolinea con forza l’opportunità che il Governo per gli anni successivi trasmetta alle competenti Commissioni parlamentari una relazione più dettagliata concernente l’attività svolta da ciascun ente, istituto, associazione, nell’anno precedente, corredata dei dati essenziali aggiornati sulla gestione finanziaria dei medesimi e dall’ultimo bilancio approvato.
Tipologia |
Ministero competente |
Argomento |
Commissioni competenti
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Pareri espressi |
Schema di decreto ministeriale |
Ministero dello sviluppo economico (già di competenza del Ministero delle attività produttive) |
Ripartizione, per l’anno 2006, del Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori (51)
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X Attività produttive (Camera)
X Industria, commercio, turismo (Senato) |
Favorevole con osservazioni espresso il 13/12/2006
Favorevole con osservazione espresso il 13/12/2006 |
Lo schema di decreto ministeriale in titolo interviene a ripartire per l’anno 2006 le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che l’articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, concernente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”, ha previsto siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori. Con il comma 2 dello stesso articolo 148 si stabilisce che le entrate in questione siano riassegnate con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze ad un apposito Fondo iscritto nello stato di previsione dell’attuale Ministero dello sviluppo economico.
L’articolo 1 dello schema di decreto individua le iniziative da realizzare con le risorse finanziarie esistenti sul Fondo, pari per il 2006 a 40.000.000 di euro, mediante rinvio all’elenco contenuto nell’allegato A dello schema medesimo, secondo le modalità attuative indicate negli articoli successivi.
Con l’articolo 2, comma 1, si destinano risorse pari a 3.000.000 di euro alla realizzazione di iniziative di informazione al consumatore e promozione nel campo del risparmio e dell’efficienza energetica.
Al comma 2 si specificano l’ambito territoriale, con priorità riservata alle regioni meridionali, e le modalità di realizzazione delle iniziative attraverso la stipulazione di apposite convenzioni da parte della Direzione per l’energia e le risorse minerarie con le aziende di distribuzione nonché le istituzioni scolastiche.
Al comma 3 si destinano risorse pari a 11.000.000 di euro per la realizzazione, a fini sociali, di interventi di riduzione dei costi delle forniture di energia a favore dei consumatori.
Al comma 4 si precisano le modalità di realizzazione del predetto intervento attraverso apposite convenzioni con l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas e con altri soggetti pubblici aventi l’obiettivo di ridurre i costi delle forniture di energia per usi civili a favore di consumatori economicamente disagiati.
Con il comma 1 dell’articolo 3 viene assegnata alle regioni e province autonome la somma complessiva di 14.000.000 di euro volta a finanziare la realizzazione di interventi mirati all’informazione a favore dei consumatori ed utenti, con particolare riferimento all’esercizio dei diritti ed alle opportunità previste per i consumatori dalle disposizioni nazionali e comunitarie. Lo stanziamento è ripartito fra le regioni e le province autonome secondo la tabella riportata nell’allegato B al decreto, in base alla percentuale della popolazione residente per il 95 per cento delle risorse previste e per il restante 5 per cento quale maggiorazione per le regioni meridionali rapportata alla popolazione di queste ultime.
All’articolo 4, comma 1, viene precisata la tipologia degli interventi, per un importo pari a 5.000.000 di euro, che devono essere diretti alla promozione ed all’informazione in favore dei consumatori ed utenti sui temi delle liberalizzazioni, la trasparenza dei mercati, l’esercizio dei diritti e delle opportunità previsti dal decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223.
Al comma 2 si specificano le modalità di realizzazione delle iniziative stesse (attraverso la presentazione di uno o più progetti), l’ammontare minimo e massimo di ciascuno di essi, il rinvio, per le modalità di attuazione, ad un apposito decreto del Direttore per l’armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori (DGAMTC).
Al comma 3 sono indicati i requisiti relativi alla copertura territoriale e al numero degli associati richiesti per l’attribuzione all’iniziativa dell’appropriato grado di significatività.
Il comma 4 individua le tematiche specifiche che devono formare oggetto delle iniziative.
Il comma 5 rinvia al decreto del Direttore della DGAMTC anche per ciò che concerne la disciplina delle modalità con cui i soggetti realizzatori devono provvedere alla rendicontazione delle spese sostenute, nonché le modalità di liquidazione e di verifica dell’efficacia delle iniziative medesime.
Con l’articolo 5, comma 1, si incarica la Direzione generale per l’armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori di realizzare iniziative dirette a promuovere l’informazione ai consumatori ed al pubblico, prevedendo l’assegnazione di un importo pari ad 2.200.000 euro. Sono altresì individuate le tipologie di attività da realizzarsi ed i mezzi di diffusione.
E’ inoltre prevista la promozione di forme di assistenza da prestarsi agli stessi consumatori in relazione all’applicazione del Regolamento (CE) n. 2006/2004, concernente l’attività di cooperazione amministrativa finalizzata a rendere effettiva la tutela del consumatore in ambito nazionale e comunitario, in collegamento con analoghe strutture operanti negli altri Paesi dell’Unione europea.
Il comma 2, stabilisce le modalità di realizzazione delle predette iniziative, prevedendo la stipulazione di apposite convenzioni con l’Istituto per la promozione industriale (IPI) e con la RAI con la quale dovranno essere disciplinati i contenuti delle iniziative, le modalità di trasferimento delle risorse assegnate e le forme di rendicontazione.
Il comma 3 destina alla Direzione generale per l’armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori ulteriori 300.000 euro per l’implementazione della banca dati per le tariffe RC auto e la realizzazione del relativo software informatico, al fine di consentire al singolo consumatore di ottenere facilmente e direttamente, anche sul sito web, la confrontabilità e la comparazione dei preventivi offerti dalle compagnie assicurative a parità di garanzie offerte.
L’articolo 6, comma 1, prevede l’assegnazione alla Guardia di Finanza della somma complessiva di 1.500.000 euro per la realizzazione di interventi straordinari mirati alla sorveglianza ed al ritiro dal mercato di prodotti pericolosi destinati al consumatore finale.
Il comma 2 prevede la stipula di una convenzione fra la Direzione generale per l’armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori e la stessa Guardia di Finanza per disciplinare i reciproci rapporti, l’attività di controllo e monitoraggio, le modalità di rendicontazione delle spese e di liquidazione delle risorse assegnate.
L’articolo 7, al comma 1, assegna alla Direzione generale per l’armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori la somma di 1.500.000 euro finalizzata a dare attuazione all’articolo 9, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, nella legge 4 agosto 2006, n. 248, in merito alla realizzazione di un sistema informativo sui prezzi dei prodotti agro-alimentari.
Il comma 2 prevede la stipulazione di un’apposita convenzione tra la DGAMTC ed il Consorzio Infomercati regolativa dei reciproci rapporti in merito alla realizzazione dell’iniziativa, l’espletamento dell’attività di controllo e di monitoraggio, le modalità di rendicontazione delle spese e di liquidazione delle risorse assegnate.
Il comma 1 dell’articolo 8 determina l’ammontare, pari a 1.500.000 euro, da destinare al proseguimento dell’iniziativa prevista dall’articolo 7 del decreto ministeriale 23 novembre 2004, relativa all’attività di monitoraggio a livello territoriale dei prezzi e delle tariffe dei pubblici servizi.
Il comma 2 indica le modalità con cui assicurare la prosecuzione e il miglioramento dell’iniziativa, attualmente in corso di svolgimento, mediante rimodulazione ed integrazione della convenzione tra la Direzione generale per l’armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori del Ministero dello sviluppo e l’Istituto di promozione industriale (IPI), al fine di precisarne le finalità anche in relazione alle esigenze di maggior tutela del consumatore contenute nel già richiamato decreto-legge n. 223 del 2006.
Con l’articolo 9 si indica per la copertura della spesa complessiva pari, come rilevato inizialmente, a 40.000.000 di euro, il ricorso allo stanziamento esistente sul capitolo n. 1650 “Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori”.
La X Commissione (Attività produttive) della Camera ha esaminato lo schema di decreto nelle sedute del 5 e del 13 dicembre 2006, esprimendo sullo stesso parere favorevole con osservazioni.
Nel corso del dibattito è emersa l’esigenza di una rendicontazione dell’impiego delle somme assegnate l’anno precedente, esigenza sulla quale ha concordato anche il rappresentante del Governo, nonché di una assegnazione non burocratica dei fondi, individuando progetti di effettiva utilità per i consumatori.
Nella seduta del 13 dicembre 2006 la X Commissione della Camera, come premesso, ha espresso un parere favorevole con osservazioni, la prima delle quali volta a prevedere, nel quadro di un raccordo continuativo tra la stessa Commissione e il Ministero dello sviluppo, il consuntivo relativo all'esercizio precedente, così da dotare il Parlamento di uno strumento concreto di valutazione delle scelte effettuate nel passato e di implementazione delle decisioni assunte.
Con la seconda osservazione si rappresenta la necessità che la Commissione disponga di un quadro il più possibile completo dell'entità delle sanzioni comminate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato, in maniera che le risorse non disponibili, per motivi contabili, nell'esercizio corrente, siano comunque riassegnate, con le medesime finalità, al fondo in questione negli esercizi successivi.
Nel parere si invita, infine, il Governo a valutare l'opportunità, con i proventi derivanti dalle sanzioni di cui al presente decreto, di istituire un apposito fondo finalizzato al superamento delle situazioni di sovraindebitamento delle famiglie sotto la soglia di povertà.
Nella seduta del 13 dicembre 2006 la X Commissione del Senato ha a sua volta approvato sullo schema di decreto un parere favorevole con un’osservazione con la quale si sottolinea la necessità, emersa anche al Senato, che il Governo presenti annualmente il rendiconto delle risorse assegnate.
Tipologia |
Ministero competente |
Argomento |
Commissioni competenti
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Pareri espressi |
Relazione |
Ministero della giustizia |
Piano straordinario pluriennale di interventi in materia di edilizia penitenziaria (53)
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II Giustizia (Camera)
II Giustizia (Senato)
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Favorevole con condizioni espresso il 13/12/2006
Non espresso |
L’attuazione di un piano straordinario pluriennale di interventi di edilizia penitenziaria. è stato disposta con la legge 14 novembre 2002, n. 259 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 11 settembre 2002, n. 201, recante misure urgenti per razionalizzare l’amministrazione della giustizia”, prevedendo a tal fine uno stanziamento di 93.326.896 euro.
Tale piano, predisposto con decreto del ministro della giustizia in data 12 gennaio 2004, comprende: l’acquisizione in locazione finanziaria del nuovo istituto penitenziario di Varese (costo 43.282.000 euro); l’acquisizione in locazione finanziaria del nuovo istituto penitenziario di Pordenone (costo 32.462.000 euro); l’ampliamento della casa di reclusione di Milano Bollate (costo 17.582.896 euro).
Nella relazione si fa presente che, allo stato, mentre l’intervento per l’ampliamento della casa di reclusione di Milano Bollate è stato avviato ed i lavori risultano in avanzata fase di esecuzione, le procedure di gara per l’acquisizione dei due nuovi penitenziari con lo strumento della locazione finanziaria sono state annullate in quanto, a seguito di ricorso, le stesse sono state ritenute dalla Commissione Europea non conformi alle direttive comunitarie; anche se l’Autorità di vigilanza sui lavori pubblici ed il Consiglio di Stato si fossero pronunciati a favore della procedura seguita dall’amministrazione.
Si è optato, pertanto, per la realizzazione dei due nuovi istituti nell’ambito del programma di edilizia penitenziaria di competenza del Ministero delle infrastrutture, ritenendo invece più proficuo, con i fondi disponibili, riformulare il piano prevedendo, al posto dei due nuovi istituti, la realizzazione di sei nuovi padiglioni detentivi in ampliamento di altrettanti istituti esistenti.
Nella relazione si evidenzia che questa scelta consentirebbe di raggiungere il duplice obiettivo di impegnare la quota di finanziamento relativo all’anno 2005 entro il 31 dicembre 2006 e di realizzare 1.500 posti detentivi a fronte dei 350 posti previsti con la realizzazione dei nuovi istituti di Varese e Pordenone.
Sulla base delle considerazioni sopra esposte il piano è stato riformulato entro la somma allo stato disponibile di 67.212.301 euro, quale differenza tra la somma stanziata di 93.326.896 euro e la somma originaria di 17.582.896 euro destinata all’ampliamento della casa di reclusione di Milano Bollate, nonché il taglio di 8.200.000 euro operato dalla legge finanziaria 2006 sulla quota di stanziamento relativa a tale anno.
Nella redazione del piano gli interventi sono stati individuati sulla base di valutazioni e considerazioni che hanno portato a ubicare nelle regioni del centro-sud la maggior parte degli interventi.
Nella seduta della II Commissione (Giustizia) della Camera del 4 dicembre 2006 il presidente Pisicchio, in sostituzione del relatore, sottolineava che, ai fini della formulazione del parere, occorrevano chiarimenti in ordine alla sorte degli istituti penitenziari di Varese e Pordenone, stante l’annullamento delle relative procedure di gara.
Su tale questione intervenivano i chiarimenti, nella seduta del 12 dicembre 2006, del sottosegretario per la giustizia Li Gotti, il quale precisava che la riformulazione del piano straordinario oggetto della relazione si è posta come scelta obbligata per impegnare stanziamenti in scadenza.
L’onorevole Contento, il 13 dicembre 2006, manifestava netta contrarietà alle argomentazioni fornite dal rappresentante del Governo, rilevando che sarebbe stato sufficiente bandire una nuova gara sollecitamente e come la decisione di rinviare la realizzazione del carcere di Pordenone al programma ordinario di edilizia penitenziaria sia molto più rischiosa, dal momento che l'utilizzo di quei fondi è destinato ad una miriade di interventi di diversa natura (edilizia giudiziaria, penitenziaria, minorile, eccetera) ed è subordinato ad un confronto che chiama in causa anche il Ministro delle infrastrutture rendendo, quindi, l'iter ancora più complesso.
Nella medesima seduta del 13 dicembre, infine, la Commissione Giustizia della Camera ha espresso sulla relazione parere favorevole con le condizioni che il rinvio della realizzazione dei due nuovi istituti di Pordenone e di Varese alla programmazione ordinaria sia precisato nel senso di una più chiara definizione dell'impegno assunto e della tempestività dei tempi di esecuzione e che nella riformulazione del piano sia inserito, quale criterio degli interventi di ampliamento della capacità ricettiva, l'esigenza di prevedere comunque adeguati spazi comuni tali da valorizzare la finalità rieducativa.
Tipologia |
Ministero competente |
Argomento |
Commissioni competenti
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Pareri espressi |
Relazione |
Ministero dei trasporti |
Individuazione della destinazione delle disponibilità del Fondo per gli investimenti correnti a società di servizi marittimi e per trasporti in gestione diretta e in concessione (56).
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IX Trasporti (Camera)
VIII Lavori pubblici, comunicazioni (Senato) |
Favorevole espresso il 6/12/2006
Favorevole espresso il 14/!2/2006 |
Il capitolo 1360 “Fondo da ripartire per gli investimenti correnti a società di servizi marittimi e per trasporti in gestione diretta e in concessione” è stato istituito ai sensi dell’articolo 1, comma 15, della legge n. 266 del 2005 (legge finanziaria per il 2006) nello stato di previsione dell’allora Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
La dotazione del predetto capitolo è pari a 231.506.000 euro in termini di competenza e di cassa.
Con la relazione in esame si propone di destinare una quota pari a 128.239.000 euro al capitolo 2041 concernente “Sovvenzioni, contributi di avviamento ed erogazioni per ripianamento degli oneri derivanti dalla ristrutturazione dei servizi alle società assuntrici di servizi marittimi e compensi per speciali trasporti con carattere postale e commerciale”. Tale capitolo è finalizzato al pagamento della sovvenzione annua di equilibrio per le Società del Gruppo Tirrenia che esercitano i collegamenti marittimi con le isole maggiori e minori, sovvenzione considerata, quindi, come il corrispettivo dovuto per i servizi espletati.
L’importo di 18.751.000 euro viene assegnato al capitolo 2077 “Spese di esercizio per gestioni di servizi di navigazione lacuale. Anticipazioni di spese per provvedimenti di ufficio”. Detto capitolo è finalizzato al pagamento della sovvenzione di esercizio ai sensi della legge n. 614 del 1957. Tale sovvenzione è riconosciuta in virtù degli obblighi che gravano sulla Gestione governativa laghi tenuta a garantire, in nome e per conto dello Stato, le linee di navigazione di servizio pubblico sui laghi di Garda, Maggiore e di Como nonché, in applicazione della “Convenzione Italo/Svizzera per la disciplina della navigazione sul lago Maggiore e di Lugano”, promossa e sottoscritta dai rispettivi Governi, anche il servizio di trasporto pubblico nel bacino svizzero del lago Maggiore.
La somma di 80.973.000,00 euro viene assegnata al capitolo 2412, relativo a “Spese di esercizio per gestioni di ferrovie. Anticipazione di spese per provvedimenti di ufficio”. Tale capitolo è destinato alla copertura delle esigenze finanziarie connesse all’esercizio di ferrovie in regime di gestione commissariale governativa, nonché della ferrovia Udine-Cividale.
Nella relazione si rileva, peraltro, che per l’esercizio finanziario 2006 il fabbisogno per il capitolo in questione ammonterebbe a 98.686.800 euro sia in relazione ai preventivi assestati 2006 prodotti dalle aziende interessate (sostanzialmente analoghi a quelli presentati nel 2005), sia in considerazione del maggior fabbisogno previsto per lo stesso esercizio 2006, relativo anche all’emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. del 23 dicembre 2005, con cui è stata istituita una nuova gestione governativa denominata “Funivie Savona – San Giuseppe”.
L’ammontare di 3.000.000 di euro viene assegnato al capitolo 2411, relativo a “Sovvenzioni per l’esercizio di ferrovie, tramvie extraurbane, funivie ed ascensori in servizio pubblico ed autolinee non di competenza delle regioni”. Detto capitolo è destinato alla copertura, mediante sovvenzione di esercizio, delle spese correnti della ferrovia Domodossola-Confine svizzero, esercitata dalla Società Subalpina di Imprese Ferroviarie srl, unica azienda in regime di concessione statale.
Infine, l’importo di 543.000 euro è destinato al capitolo 2413, avente ad oggetto “Sussidi integrativi a carattere temporaneo a favore di ferrovie e di tramvie non di competenza delle regioni”. Tale capitolo è destinato a far fronte alle maggiori spese di esercizio non coperte da adeguata sovvenzione in favore della Ferrovia Domodossola-Confine svizzero esercitato come anzidetto dalla Società Subalpina di Imprese Ferroviarie.
Sulla relazione in esame la Commissione trasporti della Camera ha espresso parere favorevole il 6 dicembre 2006, dopo che il presidente Meta aveva ricordato che detta relazione reca un contenuto identico a quella già presentata dall'allora Ministro per le infrastrutture e i trasporti nella scorsa legislatura e sulla quale la IX Commissione, nella seduta del 29 marzo 2006, aveva espresso parere favorevole con una osservazione. Successivamente, in considerazione dell'avvio della nuova legislatura e della suddivisione delle competenze del richiamato dicastero, il Ministro dei trasporti ha ritenuto opportuno riavviare l'iter, formulando una nuova richiesta di parere parlamentare.
Nel corso dell’esame, peraltro, l’onorevole Tassone, rilevato che il capitolo n. 2041, al quale vengono destinati 128.239.000 euro, reca il pagamento della sovvenzione annua di equilibrio per le società del gruppo Tirrenia, segnalava alla presidenza l'esigenza che la Commissione avvii opportune iniziative conoscitive in ordine all'ipotesi di privatizzazione della stessa Tirrenia e, più in generale, al tema dei collegamenti marittimi con le isole maggiori e minori, procedendo all'audizione dei competenti rappresentanti del Governo.
Considerazioni critiche sulla situazione finanziaria e gestionale delle società del Gruppo Tirrenia venivano espresse nella seduta del 14 dicembre 2006 nel corso dell’esame della relazione presso la VIII Commissione del Senato dal senatore Pontone, il quale evidenziava altresì la genericità della destinazione delle sovvenzioni e dei contributi di cui al capitolo 2041, volti a garantire in modo indistinto collegamenti marittimi con le isole maggiori e minori.
Dopo la richiesta del senatore Grillo che la Commissione proceda in tempi brevi all’audizione dell’Amministratore delegato della società Tirrenia, la Commissione approvava sulla relazione parere favorevole
Tipologia |
Ministero competente |
Argomento |
Commissioni competenti
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Pareri espressi |
Schema di decreto ministeriale |
Ministero dell’interno |
Erogazione di contributi in favore delle associazioni combattentistiche vigilate dal Ministero dell’interno per l’anno 2006 (61)
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I Affari costituzionali (Camera)
I Affari costituzionali (Senato) |
Favorevole espresso il 19/12/2006
Favorevole espresso il 15/12/2006 |
Lo schema di decreto ministeriale in titolo provvede a ripartire il contributo di cui alla legge n. 92 del 2006, gravante sul capitolo 2960, iscritto nell’ambito dell’unità previsionale di base 6.1.2.1 “Contributi ad enti ed altri organismi” dello stato di previsione del Ministero dell’interno, pari per l’anno 2006 a 400.000 euro, tra le associazioni combattentistiche sottoposte alla vigilanza dello stesso Ministero dell’interno.
In particolare, all’Associazione nazionale ex deportati dei campi nazisti vengono destinati 40.000 euro; all’Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti 48.000 euro; all’Associazione nazionale vittime civili di guerra 312.000 euro.
Sullo schema di decreto che, anche in attuazione di un ordine del giorno accolto dal Governo durante l’esame della richiamata legge 20 febbraio 2006, n. 92, provvede all’assegnazione delle risorse disponibili in favore di associazioni combattentistiche, tenendo conto delle loro finalità sociali con priorità per gli enti per i quali il contributo statale sia l’unico o prevalente, la I Commissione del Senato e la I Commissione della Camera hanno espresso parere favorevole, rispettivamente, il 15 e il 19 dicembre 2006.
b) Atti pubblicati nella Gazzetta ufficiale
(a seguito di espressione del parere parlamentare)
Nessuno